Più semplicità . à facile con UniCredit. Bilancio 2009 - UniCredit Group
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le posizioni coperte sono valutate al loro valore corrente, tenendo <strong>con</strong>to unicamente degli effetti<br />
del rischio oggetto di copertura; le <strong>con</strong>seguenti plusvalenze e minusvalenze sono registrate al<br />
Conto E<strong>con</strong>omico;<br />
le differenze tra il valore <strong>con</strong>tabile delle posizioni coperte, rappresentate da attività o da passività<br />
finanziarie di debito, e il rispettivo valore finale di rimborso vanno ammortizzate pro rata temporis<br />
(in base al tasso interno di rendimento ricalcolato) a partire dal momento in cui si chiude la<br />
relazione di copertura.<br />
Nelle “coperture del cash flow” gli strumenti derivati di copertura sono valutati al valore corrente;<br />
le <strong>con</strong>seguenti plusvalenze e minusvalenze sono imputate direttamente al patrimonio netto, salvo le<br />
eventuali eccedenze (rispetto all’obiettivo della copertura) che vanno registrate nel Conto E<strong>con</strong>omico.<br />
Le posizioni oggetto delle coperture del cash flow restano assoggettate agli specifici criteri di<br />
valutazione di loro pertinenza.<br />
6.4 Criteri di rilevazione delle componenti reddituali<br />
I differenziali maturati sugli strumenti derivati di copertura del rischio di interesse sono registrati<br />
nelle voci del Conto E<strong>con</strong>omico “Interessi attivi e proventi assimilati” o “Interessi passivi e oneri<br />
assimilati” (al pari degli interessi maturati sulle posizioni coperte).<br />
Le plusvalenze e le minusvalenze <strong>con</strong>seguenti alle valutazioni degli strumenti di copertura e delle<br />
posizioni coperte sono rilevate a Conto E<strong>con</strong>omico alla voce 90 “Risultato netto dell’attività di<br />
copertura”. Se la relazione di copertura termina, per ragioni diverse dalla vendita dell’elemento<br />
coperto, la rivalutazione/svalutazione è rilevata a Conto E<strong>con</strong>omico nelle voci 10 “Interessi attivi e<br />
proventi assimilati” o 20 “Interessi passivi e oneri assimilati”, lungo la vita residua<br />
dell’attività/passività finanziaria coperta.<br />
Nel caso in cui l’elemento coperto venga venduto o rimborsato e si sia in presenza di copertura<br />
generica la quota del fair value non ammortizzata è rilevata alla voce 90 “Risultato netto dell’attività di<br />
copertura”.<br />
Nel caso di copertura di flussi finanziari, la parte dell’utile o della perdita sullo strumento di<br />
copertura che è <strong>con</strong>siderata efficace è iscritta inizialmente alla voce del Patrimonio netto 130 “Riserve<br />
da valutazione”. La parte inefficace è invece iscritta a Conto E<strong>con</strong>omico alla voce 90 “Risultato netto<br />
dell’attività di copertura”. Le variazioni di fair value rilevate nella voce 130 “Riserve da valutazione”<br />
sono esposte anche nel “Prospetto della redditività complessiva”<br />
7 – Partecipazioni<br />
Non risultano nel presente bilancio attività da ri<strong>con</strong>durre in tale voce.<br />
8 - Attività materiali<br />
8.1 Criteri di classificazione<br />
La voce include impianti e macchinari, mobili ed arredi, altre macchine e attrezzature e si riferisce<br />
ad attività ad uso funzionale che hanno <strong>con</strong>sistenza fisica e sono detenute per essere utilizzate<br />
all’interno del processo produttivo. Le migliorie e spese incrementative, in quanto relative ad attività<br />
materiali identificabili e non separabili, sono incluse nella voce 150 “Altre attività”. Tali investimenti<br />
sono sostenuti per rendere adatti all’utilizzo atteso gli immobili presi in affitto da terzi.<br />
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