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Più semplicità. È facile con UniCredit. Bilancio 2009 - UniCredit Group

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Analizzando il dettaglio degli aggregati, il margine dell’attività<br />

svolta <strong>con</strong> la clientela da finanziamenti raggiunge i 739.989<br />

mila euro, <strong>con</strong>tribuendo al margine di intermediazione per il<br />

26,0%.<br />

L’evoluzione dell’aggregato ha risentito della <strong>con</strong>sistente<br />

riduzione dei tassi di mercato (l’Euribor a 1 mese è passato dal<br />

2,73% di fine 2008 allo 0,48% di fine <strong>2009</strong>) e della sostanziale<br />

eliminazione della “Commissione di massimo scoperto”, come<br />

meglio riferito al successivo capitolo “I proventi da intermediazione<br />

e diversi”.<br />

Il <strong>con</strong>fronto tra il terzo e il quarto trimestre (153,9 milioni di<br />

euro il terzo trimestre e 159,2 milioni il quarto trimestre) rileva<br />

un’evoluzione positiva pari al 3,4%; escludendo il margine<br />

negativo generato dalle operazioni di pronti <strong>con</strong>tro termine (-42,4<br />

milioni il terzo trimestre e -29,1 il quarto), il margine clientela da<br />

finanziamenti evidenzierebbe una <strong>con</strong>trazione pari al -4,1%.<br />

A motivazione di quest’ultima variazione si specifica che:<br />

• il tasso nominale complessivo sugli impieghi a breve e a medio<br />

lungo termine si è attestato nel quarto trimestre dell’anno<br />

mediamente al 4,31% (4,42% nel terzo trimestre <strong>2009</strong>); i<br />

volumi medi (rapporti di clientela espressi in divise rientranti<br />

nell’Area euro, escludendo le operazioni di pronti <strong>con</strong>tro termine<br />

e i crediti in sofferenza) si sono attestati a circa 20.290 milioni<br />

di euro medi, in calo di circa 360 milioni rispetto ai circa<br />

20.650 milioni medi del terzo trimestre <strong>2009</strong> (-1,7%);<br />

• il tasso medio sui depositi e sui <strong>con</strong>ti correnti passivi (sempre<br />

<strong>con</strong> riferimento all’aggregato di cui sopra) del quarto trimestre<br />

<strong>2009</strong>, è risultato pari allo 0,29%, in calo rispetto al terzo<br />

trimestre dello stesso anno (0,34%); i relativi volumi medi, che<br />

ammontano nel quarto trimestre a oltre 42.700 milioni di euro,<br />

risultano in aumento di circa 1.800 milioni di euro rispetto al<br />

dato del terzo trimestre <strong>2009</strong> (circa 40.900 milioni di euro);<br />

• la forbice complessiva dei tassi che ne deriva si è collocata<br />

mediamente attorno al 4,02% nel quarto trimestre dell’anno (in<br />

lieve flessione rispetto al III trimestre <strong>2009</strong>, quando era 4,08%).<br />

Per completezza e al fine di offrire anche una “vista”<br />

sull’andamento gestionale dell’intero anno, si espone, di seguito,<br />

l’evoluzione dei soli tassi a vista e a breve termine <strong>con</strong> la clientela,<br />

corredata dai relativi spread sulla raccolta (Mark down) e sugli<br />

impieghi (Mark up), rapportati all’Euribor a 1 mese.<br />

Tassi clientela - poste a vista e a breve termine: Forbice - Mark up e Mark down<br />

5,35% 5,42% 5,27% 5,24%<br />

4,90%<br />

4,88% 4,72% 4,75% 4,83% 4,94% 4,81% 4,79%<br />

4,34%<br />

4,29% 4,62% 4,65% 4,72%<br />

4,31% 4,40% 4,52% 4,65% 4,78% 4,62% 4,54%<br />

3,42%<br />

2,29%<br />

Variazione<br />

su 31.12.2008<br />

+45 bp<br />

+225 bp<br />

Variazione<br />

su 30.06.<strong>2009</strong><br />

-9 bp<br />

+23 bp<br />

2,05%<br />

1,48%<br />

1,06%<br />

0,80%<br />

0,62%<br />

0,52% 0,58% 0,32% 0,23% 0,18% 0,16% 0,19% 0,25%<br />

-180 bp<br />

-33 bp<br />

dic-08 gen-09 feb-09 mar-09 apr-09 mag-09 giu-09 lug-09 ago-09 set-09 ott-09 nov-09 dic-09<br />

Forbice tassi a breve<br />

Mark down depositi<br />

Mark up impieghi a breve<br />

Gli interessi passivi su Titoli in circolazione (292.713 mila euro al<br />

31.12.09) sono ri<strong>con</strong>ducibili ai certificati di deposito (78,0 milioni di<br />

euro), ai buoni fruttiferi (2,8 milioni di euro) ed ai titoli obbligazionari<br />

(211,9 milioni di euro) i cui interessi, che rappresentano oltre il 72%<br />

dell’intera voce, sono quasi totalmente ascrivibili a prestiti sottoscritti<br />

dalla Capogruppo, da <strong>UniCredit</strong> Bank Ireland Plc e da altre società<br />

del Gruppo. Il sostanziale incremento evidenziato nel II trimestre<br />

<strong>2009</strong> è ri<strong>con</strong>ducibile all’emissione di titoli obbligazionari, effettuata in<br />

tale trimestre per un ammontare di 4,4 miliardi di euro, interamente<br />

sottoscritta dalla Capogruppo.<br />

Il margine finanziario derivante dall’attività sull’interbancario e<br />

titoli di debito, ammonta a 879.670 mila euro al 31.12.<strong>2009</strong>. Il<br />

dettaglio delle voci che <strong>con</strong>corrono alla sua formazione evidenzia:<br />

• gli interessi attivi su titoli di debito (281.052 mila euro), la cui<br />

evoluzione trimestrale rileva una costante flessione del comparto,<br />

originata essenzialmente dalla riduzione dei tassi dei titoli<br />

obbligazionari in portafoglio, quasi totalmente ascrivibili a prestiti<br />

emessi dalla Capogruppo;<br />

• il margine netto sull’interbancario (598.618 mila euro),<br />

ri<strong>con</strong>ducibile in sostanza alle disponibilità di liquidità investite dalla<br />

<strong>UniCredit</strong> Banca · <strong>Bilancio</strong> <strong>2009</strong><br />

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