Più semplicità . à facile con UniCredit. Bilancio 2009 - UniCredit Group
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Relazione sulla gestione<br />
Informazioni sulla gestione (SEGUE)<br />
L’attività di Compliance (SEGUE)<br />
• Securities Operations: gestione dei <strong>con</strong>flitti di interesse di Gruppo<br />
<strong>con</strong> riferimento alla prestazione di servizi e attività di investimento,<br />
nonché servizi accessori, definizione “linee guida” per censimento<br />
e aggiornamento degli strumenti finanziari, degli emittenti,<br />
delle <strong>con</strong>troparti, dei prezzi, dei rating e delle eventuali “selling<br />
restriction” nell’anagrafe titoli di Gruppo.<br />
Restano escluse, peraltro, le tematiche fiscali, giuslavoristiche,<br />
(è compresa nell’esclusione la normativa in materia di sicurezza<br />
del lavoro di cui al D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 n. 81) <strong>con</strong>tabili/di<br />
bilancio, Basilea II, in quanto materie specialistiche già presidiate<br />
da altre funzioni di Gruppo, ferma restando la <strong>con</strong>sulenza su profili<br />
ri<strong>con</strong>ducibili alle aree presidiate.<br />
I servizi erogati dalla struttura centralizzata di Compliance<br />
coprono i requisiti specificati dalla normativa e comprendono sia<br />
i servizi affidati dalla Banca in outsourcing che i servizi erogati da<br />
Capogruppo nell’esercizio delle proprie prerogative di indirizzo e<br />
<strong>con</strong>trollo. Tutte le attività sono regolate dall’apposito <strong>con</strong>tratto di<br />
prestazione di servizi (<strong>con</strong>tratto di outsourcing) sottoscritto, in data<br />
1 novembre 2008, tra <strong>UniCredit</strong> <strong>Group</strong> e <strong>UniCredit</strong> Banca, la quale<br />
ha provveduto a nominare il proprio Referente di Compliance che<br />
opera a diretto riporto dell’Amministratore Delegato ed agisce in<br />
particolare come <strong>con</strong>tract manager e punto di snodo per le richieste<br />
di pertinenza.<br />
Modalità Operative e Flussi Informativi<br />
Le modalità operative della funzione Compliance sono state definite<br />
<strong>con</strong> l’obiettivo di introdurre una puntuale formalizzazione delle<br />
responsabilità, processi chiari ed efficaci, l’adozione di formati<br />
standard di comunicazione e tempi garantiti di erogazione delle<br />
prestazioni, in un’ottica di servizio alle Entità.<br />
Sono state inoltre definite le principali interazioni tra Compliance<br />
e le altre funzioni di <strong>con</strong>trollo del Gruppo ed in particolare i flussi<br />
informativi <strong>con</strong> Audit, nonché le responsabilità di Compliance in tema<br />
di relazioni agli Organi di Vertice/Controllo e di Vigilanza.<br />
Le attività effettuate da Compliance al servizio della Banca<br />
discendono dall’esercizio delle prerogative di indirizzo, supporto e<br />
<strong>con</strong>trollo proprie della Capogruppo (attività di Governance) oppure da<br />
una pattuizione <strong>con</strong> le Entità (attività di servizio).<br />
Tra le attività rivestono particolare importanza, ai fini della<br />
prevenzione del rischio di non <strong>con</strong>formità:<br />
• l’emanazione di policy e linee guida;<br />
• la valutazione preventiva della <strong>con</strong>formità di processi, <strong>con</strong>tratti e<br />
strutture;<br />
• la valutazione preventiva dei nuovi prodotti, realizzata attraverso<br />
la costituzione del Comitato Qualità Prodotti che è l’organismo<br />
collegiale cui compete l’approvazione, previo processo di<br />
valutazione delle caratteristiche e dei relativi rischi da parte delle<br />
funzioni competenti (Marketing, Retail Italy Compliance), dei<br />
prodotti destinati a essere commercializzati dalla Banca;<br />
• la valutazione preventiva del Sistema Premiante;<br />
• l’elaborazione di pareri su quesiti aventi ad oggetto<br />
l’interpretazione di una o più norme ovvero una fattispecie<br />
<strong>con</strong>creta;<br />
• il Compliance Assessment Mapping & Planning (CAMP) <strong>con</strong><br />
l’obiettivo di effettuare, una volta all’anno, la mappatura delle aree<br />
di Compliance per individuare i maggiori rischi di non-<strong>con</strong>formità;<br />
• i monitoraggi di Compliance Operativa attraverso la verifica “nel<br />
<strong>con</strong>tinuo” che i processi (sui servizi d’investimento) siano adeguati<br />
ed efficaci;<br />
• la prevenzione e gestione dei <strong>con</strong>flitti di interesse a livello di<br />
Gruppo.<br />
Al fine di garantire la massima efficienza della funzione, i principali<br />
processi sono monitorati <strong>con</strong> indicatori di performance (Key<br />
Performance Indications) e livelli di servizio (Service Level) definiti<br />
in accordo <strong>con</strong> la Banca, riportati in un Tableau de Bord della<br />
Compliance, a frequenza mensile, che viene messo a disposizione<br />
della Banca per permettere il presidio ed il monitoraggio<br />
complessivo dei servizi erogati in outsourcing dalla funzione<br />
Compliance.<br />
Per quanto riguarda i flussi informativi agli Organi di Vertice/Controllo,<br />
il Referente Locale di Compliance, <strong>con</strong> il supporto della funzione di<br />
Compliance di Capogruppo (Retail Italy Compliance) fornisce:<br />
• presentazione annuale del proprio “Documento Interno”, ai sensi<br />
del regolamento <strong>con</strong>giunto Consob Banca d’Italia del 29.10.2007,<br />
al Collegio Sindacale, al Comitato Audit (Comitato per il Controllo<br />
Interno & Rischi) ed al Consiglio di Amministrazione;<br />
• presentazione trimestrale al Collegio Sindacale ed al Comitato Audit<br />
- ovvero al Consiglio di Amministrazione in caso di scostamenti<br />
sostanziali - sui risultati del monitoraggio del CAMP e sulle<br />
risultanze dei monitoraggi di Compliance Operativa svolti dalla<br />
funzione Retail Italy Compliance in ottemperanza al <strong>con</strong>tratto di<br />
outsourcing delle attività di Compliance;<br />
• tempestiva informativa all’Amministratore Delegato, al Collegio<br />
Sindacale, al Comitato Audit e, ove necessario, alle Autorità di<br />
Vigilanza, delle violazioni rilevanti della <strong>con</strong>formità alle norme;<br />
• relazione annuale sulla situazione complessiva dei reclami ricevuti;<br />
• memorie relative all’attività di recepimento delle Policy emesse da<br />
Capogruppo.<br />
Infine, la funzione Compliance, nella propria qualità di funzione di<br />
<strong>con</strong>trollo interno, relaziona alla Consob:<br />
• sulle verifiche effettuate sui singoli servizi di investimento e sul<br />
piano annuale delle verifiche programmate;<br />
• sull’esito dei reclami relativi ai servizi di investimento, eventuali<br />
carenze ris<strong>con</strong>trate e proposte per la loro rimozione.<br />
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<strong>Bilancio</strong> <strong>2009</strong> · <strong>UniCredit</strong> Banca