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Più semplicità. È facile con UniCredit. Bilancio 2009 - UniCredit Group

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<strong>Bilancio</strong> dell’Impresa I Nota integrativa<br />

Parte F - Informazioni sul patrimonio<br />

Sezione 1 - Il patrimonio dell’Impresa<br />

A. INFORMAZIONI DI NATURA QUALITATIVA<br />

Il Patrimonio dell’Impresa (capitale, riserve, sovrapprezzi di emissione, strumenti di capitale, riserve da valutazione, azioni proprie, azioni rimborsabili,<br />

utile/perdita d’esercizio) costituisce l’ammontare dei mezzi propri della Banca, ossia l’insieme dei mezzi finanziari destinati al <strong>con</strong>seguimento<br />

dell’oggetto sociale e per fronteggiare i rischi dell’impresa stessa.<br />

Il Patrimonio rappresenta quindi il principale presidio a fronte dei rischi attinenti l’attività bancaria e, come tale, la sua <strong>con</strong>sistenza deve garantire, da<br />

un lato, adeguati margini di autonomia imprenditoriale nello sviluppo e nella crescita della banca e, dall’altro, deve assicurare il mantenimento di una<br />

costante solidità e stabilità dell’azienda.<br />

Un adeguato livello di patrimonializzazione è peraltro più volte richiamato anche nelle vigenti disposizioni di vigilanza della Banca d’Italia la quale,<br />

attraverso un’ampia e argomentata normativa di riferimento (Circolare n. 263 del 27.12.2006 e successivi aggiornamenti, in merito alle “Nuove<br />

disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche” - atti a <strong>con</strong>siderare sia gli impatti dei nuovi principi <strong>con</strong>tabili internazionali IAS/IFRS sia i termini<br />

del nuovo accordo sul capitale Basilea 2), ha individuato il Patrimonio quale principale parametro di riferimento per valutare la solidità aziendale<br />

(definizione di “Patrimonio di vigilanza”), stabilendo requisiti minimi obbligatori di patrimonializzazione, ed indicando - attraverso idonee metodologie di<br />

calcolo - tecniche di misurabilità dell’assorbimento patrimoniale stesso.<br />

Il grado di adeguatezza patrimoniale della Banca è quindi misurato e costantemente monitorato in termini di:<br />

1 - Adeguatezza alla copertura dei requisiti patrimoniali necessari alla sostenibilità del business aziendale.<br />

Tale adeguatezza è verificata osservando:<br />

- da un lato, il livello del coefficiente prudenziale di solvibilità (Tier total capital ratio), dato dal rapporto tra il Patrimonio di Vigilanza e le attività<br />

patrimoniali ponderate in base:<br />

a) alla metodologia standard, che prevede fattori di rischio <strong>con</strong>venzionali stabiliti dall’Organo di Vigilanza;<br />

oppure<br />

b) alle metodologie basate sui rating interni, in cui le ponderazioni di rischio sono stabilite in funzione delle valutazioni sul merito creditizio (rating) dei<br />

debitori.<br />

La vigente normativa di Vigilanza stabilisce un livello minimo dell’8% (a livello di Gruppo) a cui viene applicata una riduzione del 25% per le banche<br />

appartenenti a gruppi bancari; la “policy” interna al Gruppo <strong>UniCredit</strong> può prevedere un livello minimo superiore.<br />

- dall’altro, il livello del “Tier1 ratio” (rapporto tra il Patrimonio di base del Patrimonio di Vigilanza e le attività ponderate per il rischio come anzidetto),<br />

stabilito nell’ambito delle “policy” interne al Gruppo <strong>UniCredit</strong> e definito, per <strong>UniCredit</strong> Banca, nella misura minima del 6,4%.<br />

2 - Presidio dei rischi<br />

L’attività di presidio e di pianificazione del livello di rischio complessivo (credito, mercato, liquidità, tasso e operativo), nonchè di monitoraggio<br />

dell’assorbimento del Patrimonio in termini globali e da parte delle singole aree di business, è in capo alla funzione della Retail Area, “Retail Italy<br />

Planning”. La stessa funzione è parimenti deputata - in stretto coordinamento <strong>con</strong> le specifiche strutture della Capogruppo <strong>UniCredit</strong> - alla gestione del<br />

processo di allocazione del capitale, nel rispetto dei vincoli di patrimonializzazione della Banca e del Gruppo.<br />

242 <strong>Bilancio</strong> <strong>2009</strong> · <strong>UniCredit</strong> Banca

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