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Più semplicità. È facile con UniCredit. Bilancio 2009 - UniCredit Group

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tale fattispecie quelle relative a profitti e perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita e quelle relative a variazioni del fair value di strumenti<br />

finanziari derivati di copertura dei flussi di cassa.<br />

11.4 Adesione al <strong>con</strong>solidato fiscale<br />

La fiscalità corrente IRES viene determinata da <strong>UniCredit</strong> Banca sulla base della normativa del “<strong>con</strong>solidato fiscale” introdotta dal D.Lgs. 344/03; infatti,<br />

<strong>UniCredit</strong> Servizi Retail Uno S.p.A. (ora <strong>UniCredit</strong> Banca S.p.A.) ha aderito, in data 4 giugno 2008 all'opzione per il Consolidato Fiscale Nazionale del<br />

Gruppo <strong>UniCredit</strong> per il triennio 2008-2010, <strong>con</strong>formemente alle analoghe deliberazioni assunte in materia dal Consiglio di Amministrazione della<br />

Capogruppo <strong>UniCredit</strong>.<br />

L’adozione del “<strong>con</strong>solidato fiscale” si sostanzia nella determinazione, da parte della società Capogruppo, di un reddito complessivo corrispondente<br />

alla somma algebrica dei singoli redditi o perdite delle società che esercitano la relativa opzione. Pertanto, l’ammontare dell’IRES dovuta, <strong>con</strong>tabilizzata<br />

alla voce 260 “Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente”, dalle società aderenti al <strong>con</strong>solidato viene accreditata alla Capogruppo che<br />

provvede successivamente alla liquidazione dell’imposta complessivamente dovuta dalle società appartenenti al “<strong>con</strong>solidato fiscale”.<br />

12 - Fondi per rischi ed oneri<br />

12.1 Criteri di classificazione<br />

I fondi per rischi ed oneri sono costituiti da passività rilevate quando:<br />

• l’impresa ha un’obbligazione attuale (legale o implicita) quale risultato di un evento passato;<br />

• è probabile che sarà necessario l’esborso di risorse atte a produrre benefici e<strong>con</strong>omici per adempiere l’obbligazione;<br />

• può essere effettuata una stima attendibile dell’ammontare dell’obbligazione.<br />

Se queste <strong>con</strong>dizioni non sono soddisfatte, non viene rilevata alcuna passività.<br />

12.2 Criteri di iscrizione, cancellazione e valutazione<br />

Gli importi accantonati rappresentano la migliore stima della spesa richiesta per adempiere alle obbligazioni. Nel determinare tale stima si <strong>con</strong>siderano<br />

i rischi e le incertezze che attengono ai fatti e alle circostanze in esame. Un accantonamento è utilizzato solo a fronte degli oneri per i quali è stato<br />

originariamente iscritto.<br />

Laddove l’effetto del differimento temporale nel sostenimento dell’onere sia rilevante (di regola, quando si prevede che l’esborso si verificherà oltre<br />

18 mesi dalla data di rilevazione), l’ammontare dell’accantonamento è determinato come il valore attuale del costo che si suppone sarà necessario<br />

per estinguere l’obbligazione. Viene in tal caso utilizzato un tasso di attualizzazione, al lordo delle imposte, tale da riflettere le valutazioni correnti di<br />

mercato del valore attuale del denaro ed i rischi specifici <strong>con</strong>nessi alla passività.<br />

I fondi accantonati sono periodicamente riesaminati ed eventualmente rettificati per riflettere la migliore stima corrente. Quando, a seguito del riesame,<br />

il sostenimento dell’onere diviene improbabile, l’accantonamento viene stornato.<br />

12.3 Criteri di rilevazione delle componenti reddituali<br />

L’accantonamento dell’esercizio è registrato alla voce 160 “Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri” del Conto E<strong>con</strong>omico; include gli<br />

incrementi dei fondi dovuti al trascorrere del tempo ed è al netto delle eventuali riattribuzioni a Conto E<strong>con</strong>omico.<br />

13 -Debiti e titoli in circolazione<br />

13.1 Criteri di classificazione<br />

Nelle voci Debiti verso banche, Debiti verso clientela e Titoli in circolazione sono allocati gli strumenti finanziari (diversi dalle passività di negoziazione)<br />

rappresentativi delle diverse forme di provvista di fondi da terzi.<br />

13.2 Criteri di iscrizione e cancellazione<br />

Tali passività finanziarie sono inizialmente registrate se<strong>con</strong>do il principio della data di regolamento; l’iscrizione avviene al fair value, che corrisponde<br />

al corrispettivo ricevuto, al netto dei costi di transazione direttamente attribuibili alla passività finanziaria. Dopo l’iniziale rilevazione, tali strumenti sono<br />

valutati al costo ammortizzato.<br />

Le passività strutturate (combinazione di una passività ospite e di uno o più strumenti derivati incorporati) sono disaggregate nei loro elementi<br />

costitutivi - che vengono registrati separatamente tra loro - se le componenti derivate incorporate hanno natura e<strong>con</strong>omica e rischi differenti da quelli<br />

degli strumenti finanziari sottostanti e se sono <strong>con</strong>figurabili come autonomi <strong>con</strong>tratti derivati.<br />

La cancellazione delle passività avviene quando risultano scadute o estinte, nonché in presenza di riacquisto di titoli, precedentemente emessi.<br />

<strong>UniCredit</strong> Banca · <strong>Bilancio</strong> <strong>2009</strong> 131

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