La guida in italiano - youthXchange
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y o u t h X c h a n g e ARPAV:<br />
Ribelli x natura è un progetto di ARPAV rivolto ai giovani per sensibilizzarli al<br />
consumo responsabile e allo sviluppo sostenibile.<br />
<strong>La</strong> versione italiana di youthxchange si <strong>in</strong>serisce <strong>in</strong> questo ampio progetto<br />
nel quale si fa riferimento alla fisiologica ‘ribellione’ che <strong>in</strong>teressa il periodo<br />
adolescenziale e <strong>in</strong> cui l’<strong>in</strong>dividuo si contrappone al modello dell’adulto per<br />
affermare la propria identità, spesso attivando comportamenti contrari a quelli<br />
comuni per puro spirito di contrapposizione.<br />
ribelli per<br />
natura<br />
L’idea alla base del progetto è quella di sfruttare questa ‘naturale’ ribellione,<br />
trasformandola <strong>in</strong> azioni ‘pro natura’ e cioè <strong>in</strong> comportamenti che vadano a<br />
favore dell’ambiente, <strong>in</strong>teso nelle sue molteplici valenze e <strong>in</strong>terconnessioni.<br />
Si tratta, <strong>in</strong> un certo senso, di offrire ai giovani una provocazione che sia <strong>in</strong> grado di<br />
attivare un’acquisizione di maggiore consapevolezza e senso di responsabilità<br />
nei confronti dell’ambiente, stimolando comportamenti più critici e propositivi.<br />
<strong>La</strong> strada è quella del dialogo con le nuove generazioni che chiedono<br />
un’<strong>in</strong>formazione chiara e accessibile sul significato di espressioni come ‘sviluppo<br />
sostenibile’ o ‘consumo sostenibile/responsabile’ e del nesso che esiste tra<br />
comportamenti <strong>in</strong>dividuali, conseguenze sull’ambiente e sulla società. Si pone<br />
l’accento sul fatto che le scelte <strong>in</strong>dividuali, anche dei giovani stessi, sono <strong>in</strong><br />
grado di <strong>in</strong>fluenzare produzioni e consumi di beni.<br />
Vi è l’ambizione e la speranza che il senso di responsabilità e il rispetto verso<br />
gli altri e l’ambiente, e di conseguenza l’orientamento dei propri comportamenti<br />
nei consumi, divent<strong>in</strong>o ‘contagiosi’, possano cioè attivare un processo naturale di<br />
passaggio di conoscenze, di emozioni e di esperienze da parte di alcuni<br />
membri di un gruppo ad altri membri di pari status, <strong>in</strong> questo caso proprio i giovani,<br />
applicando i pr<strong>in</strong>cipi per i quali i programmi di “life skills” e “peer education” hanno<br />
già trovato applicazione per altre tematiche.<br />
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