La guida in italiano - youthXchange
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y o u t h X c h a n g e<br />
Ma perché gli adolescenti, sono così importanti per i pubblicitari? Le aziende<br />
hanno bisogno di costruire una ‘brand loyalty’, la fedeltà verso il marchio. Abituando<br />
le persone all’uso di una marca f<strong>in</strong> da giovani, il produttore <strong>in</strong>veste su un cliente<br />
potenziale a vita!<br />
Spesso la pubblicità trasmette messaggi semplificati, che fanno ampio uso di<br />
stereotipi. Per esempio, certe campagne <strong>in</strong>dirizzate alle ragazze sono molto<br />
diverse da altre pensate per i ragazzi. Alcuni messaggi ci vogliono far credere che<br />
un prodotto sia più ‘maschile’ che ‘femm<strong>in</strong>ile’, quando <strong>in</strong> realtà potrebbe essere<br />
utilizzato da chiunque. Uno stereotipo afferma con rigidità la conv<strong>in</strong>zione che, se<br />
sei maschio o femm<strong>in</strong>a (bianco o nero, eterosessuale oppure omosessuale), devi<br />
conformarti a ruoli specifici.<br />
Ciò rappresenta uno sconf<strong>in</strong>amento pericoloso nella sfera personale: dovremmo<br />
essere noi a scegliere i nostri <strong>in</strong>teressi e come desideriamo comportarci. Non<br />
siamo tenuti, <strong>in</strong>fatti, a rimanere passivi e accettare qualsiasi messaggio che i media<br />
(e, <strong>in</strong> particolare, la pubblicità) ci prop<strong>in</strong>ano. Dobbiamo poter controbattere ed<br />
esprimere le nostre op<strong>in</strong>ioni.<br />
Anche gli stereotipi culturali e di classe sono predom<strong>in</strong>anti, soprattutto <strong>in</strong><br />
televisione. Spesso le m<strong>in</strong>oranze sono ritratte come macchiette e raramente<br />
rivestono ruoli di gente ricca e potente.<br />
Le trasmissioni televisive, <strong>in</strong>oltre, sono seguite regolarmente da un pubblico che<br />
è ben lontano dall’essere omogeneo. I giovanissimi guardano programmi il cui<br />
pr<strong>in</strong>cipale ‘<strong>in</strong>grediente’ sono le scene di violenza, sesso, i drammi sociali. Temi al di<br />
fuori della loro portata, non avendo ancora una maturità emotiva, una capacità<br />
critica o, semplicemente, sufficiente esperienza. L’adulto può analizzare, il ragazz<strong>in</strong>o<br />
tende ad assorbire passivamente. È provato: i bamb<strong>in</strong>i che guardano abitualmente<br />
molta TV ricorrono più spesso all’uso della violenza per risolvere i propri conflitti.<br />
<strong>La</strong> violenza sullo schermo può scioccare, ma vi sono anche altri messaggi, più<br />
sottili, che possono esercitare un’<strong>in</strong>fluenza decisiva sullo sviluppo dei giovani. Se<br />
Nel 2003, su scala globale, il Nord America risulta il paese <strong>in</strong> cui si guarda più TV con<br />
una media di 4 ore e 21 m<strong>in</strong>uti giornalieri (42’ più della media mondiale). Segue l’Europa,<br />
che registra 3 ore e 33 m<strong>in</strong>uti.<br />
Negli Stati Uniti, soltanto il 10% del tempo che i bamb<strong>in</strong>i passano davanti alla televisione<br />
è per seguire programmi a loro dest<strong>in</strong>ati. Per il restante 90% seguono programmi pensati<br />
per un pubblico adulto.<br />
Il 35% di adolescenti hanno una TV nella propria camera e spesso consumano i pasti da<br />
soli di fronte al piccolo schermo.<br />
Oltre a ciò, va detto che gli<br />
adolescenti rappresentano una<br />
fascia facilmente <strong>in</strong>fluenzabile. Nei<br />
paesi <strong>in</strong>dustrializzati, <strong>in</strong>oltre,<br />
dispongono spesso di un notevole<br />
potere d’acquisto.<br />
www.media-awareness.ca<br />
Nel 1999, le pubblicità di<br />
Calv<strong>in</strong> Kle<strong>in</strong> vennero tolte<br />
dalla circolazione negli Stati<br />
Uniti a causa della protesta<br />
di alcuni genitori circa i<br />
contenuti sessuali del<br />
messaggio <strong>in</strong> rapporto ai<br />
loro bamb<strong>in</strong>i.<br />
UNEP collabora con il<br />
settore pubblicitario per<br />
promuovere stili di vita più<br />
sostenibili.<br />
Per ulteriori <strong>in</strong>formazioni:<br />
www.uneptie.org/ susta<strong>in</strong>/<br />
advertis<strong>in</strong>g/advertis<strong>in</strong>g.htm<br />
www.pcusa.org/ega/tv/<br />
violence.htm<br />
Fonte: www.mediametrie.<br />
fr; US National Association for<br />
the Education of Young Children;<br />
L’Espresso, 27 settembre 2001,<br />
p. 104.<br />
:www...<br />
youthxchange.net<br />
/clean-up-your-fun<br />
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