Vincenzo Galdi - Università di Salerno - Club Italia
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LA RICERCA NEGLI ITS:<br />
LE ESPERIENZE DELL’UNIVERSITÀ DI SALERNO<br />
<strong>Vincenzo</strong> <strong>Gal<strong>di</strong></strong><br />
vgal<strong>di</strong>@unisa.it<br />
Dipartimento <strong>di</strong> Ingegneria Industriale<br />
<strong>Università</strong> degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Salerno</strong>
Outline<br />
contesto <strong>di</strong> riferimento<br />
gli ITS @ UniSA: ricerca e trasferimento<br />
tecnologico<br />
i progetti realizzati<br />
i progetti in essere<br />
oggi è già domani: le nuove frontiere degli ITS<br />
2
La ricerca negli ITS<br />
Gli ITS fin dagli anni ‘70 rappresentano un settore <strong>di</strong> frontiera e <strong>di</strong><br />
forte innovazione, dove le tecnologie IC - in genere già <strong>di</strong>sponibili –<br />
sono applicate e integrate per l’erogazione <strong>di</strong> nuovi servizi<br />
Le risorse messe a <strong>di</strong>sposizione su scala nazionale ed europea negli<br />
ultimi venti anni sono significative<br />
A solo titolo <strong>di</strong> esempio, con riferimento al 2012-2013:<br />
² 50 Ml€ per gli ITS nell’ultima call del TEN-T<br />
² 365 Ml€ per il solo 2013 nell’ambito del programma UE<br />
Smart Cities & Communities e 655,5 (170) Ml€ in <strong>Italia</strong><br />
² 400 Ml€ per il programma MARCO POLO per il trasporto<br />
delle merci intelligente
La ricerca all’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Salerno</strong><br />
I ricercatori dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Salerno</strong> da <strong>di</strong>versi anni partecipano a<br />
numerosi progetti finanziati su base competitiva sia su scala<br />
nazionale che europea nell’ambito delle nuove tecnologie per i<br />
trasporti e la mobilità sostenibile, per l’energia, l’efficienza<br />
energetica e per le smart grid<br />
Il Campus <strong>di</strong> Fisciano da oltre 10 anni è un laboratorio aperto a<br />
studenti, ricercatori e aziende per la sperimentazione <strong>di</strong> soluzioni<br />
innovative nell’ambito degli ITS<br />
In particolare, numerosi progetti finanziati con fon<strong>di</strong> regionali,<br />
nazionali e, soprattutto, europei sono stati realizzati o sono in corso<br />
<strong>di</strong> realizzazione presso l’Ateneo salernitano
La ricerca <strong>di</strong> UniSA negli ITS<br />
La strategia adottata nella quasi totalità dei casi risponde a 2 criteri:<br />
I progetti, oltre che da un elevato contenuto scientifico e <strong>di</strong><br />
innovazione, sono caratterizzati dalla realizzazione <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>mostratori e sistemi pilota. I <strong>di</strong>mostratori consentono da un<br />
lato una verifica sperimentale <strong>di</strong>retta delle attività <strong>di</strong> ricerca, e<br />
dall’altro permettono <strong>di</strong> arricchire la dotazione infrastrutturale<br />
dei territori nei quali sono realizzati<br />
nella costituzione e selezione del partenariato grande attenzione<br />
è data alla componente industriale e alla reale possibilità <strong>di</strong><br />
attuare trasferimento tecnologico e <strong>di</strong> conoscenze e alla<br />
possibilità <strong>di</strong> creare collaborazioni e sinergie durature nel tempo<br />
e opportunità <strong>di</strong> placement per i nostri laureati<br />
5
ITS @ UNISA<br />
In particolare, i ricercatori del DIIn dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Salerno</strong>, in<br />
collaborazione con i colleghi esperti <strong>di</strong> infrastrutture e <strong>di</strong> trasporti<br />
e con il supporto <strong>di</strong> partner tecnologici, hanno proposto e<br />
realizzato, tra gli altri, i seguenti progetti:<br />
• Sistema <strong>di</strong> Infomobilità <strong>di</strong> Ischia (finanziamento MIUR - Legge 488)<br />
• SITUS - TP (Legge 5)<br />
• STRIM - TP (POR 2000-2006)<br />
• DELTA (7PQ)<br />
• SITI - Sicurezza in Tunnel Intelligenti (MIUR)<br />
• COSMO (UE: ICP-PSP)<br />
Tutti i progetti hanno portato alla realizzazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>mostratori<br />
attivi sul territorio regionale; sono, inoltre, sviluppati con ARTIST
PROGETTO SITUS-TP<br />
GLI ITS PER LA MOBILITÀ ALL’INTERNO<br />
DEL CAMPUS
SITUS - TP: IL PROBLEMA<br />
L’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Salerno</strong> e il Campus <strong>di</strong> Fisciano, che ne rappresenta<br />
il principale polo, ospita ogni giorno:<br />
Ø oltre un terzo dei 44.000 studenti, durante lo svolgimento dei<br />
corsi (8 mesi su 12)<br />
Ø oltre 2.000 unità <strong>di</strong> personale docente e non docente<br />
L’accesso al Campus è garantito da:<br />
Ø circa 500 arrivi/partenze giornalieri al<br />
terminal bus<br />
Ø auto private, grazie alla <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong><br />
oltre 1800 posti auto per studenti e<br />
1100 in area riservata
ITS @ UNISA: SITUS - TP<br />
Diverse azioni sono state poste in atto per razionalizzare la<br />
mobilità all’interno del Campus:<br />
Ø è stato istituito un servizio navetta interno, gratuito, fruibile da<br />
tutti i frequentatori del Campus<br />
Ø sono state realizzate infrastrutture <strong>di</strong><br />
parcheggio ad accesso libero<br />
Ø sono stati razionalizzati gli accessi<br />
alle aree <strong>di</strong> parcheggio<br />
Ø è stato realizzato un terminal bus per<br />
razionalizzare l’accesso al Campus da<br />
parte dei bus
SITUS - TP: IL PROBLEMA<br />
Il primo anno <strong>di</strong> esperienza del servizio <strong>di</strong> navetta interno ha<br />
evidenziato una serie <strong>di</strong> criticità:<br />
Ø <strong>di</strong>fficoltà percepita <strong>di</strong> accesso al servizio<br />
Ø senso <strong>di</strong> abbandono alle fermate<br />
Ø scarso livello <strong>di</strong> sicurezza percepito alle fermate nelle ore tarde<br />
della giornata<br />
Ø mancanza <strong>di</strong> informazioni “affidabili”<br />
SITUS - TP
ITS @ UNISA: SITUS - TP<br />
Con il contributo <strong>di</strong> un finanziamento regionale si è progettato e<br />
realizzato il sistema ITS SITUS – TP che offre i seguenti servizi:<br />
Ø previsioni <strong>di</strong> arrivo della navetta alle fermate e i tempi <strong>di</strong> attesa<br />
calcolati in tempo reale<br />
Ø informazioni sulla posizione della navetta in tempo reale e sulla<br />
localizzazione della fermata all’interno del Campus<br />
Ø informazioni sulle attività <strong>di</strong>dattiche, su eventi e manifestazioni<br />
organizzati dalle Facoltà o dal Centro servizi più prossimo alla<br />
fermata<br />
Ø informazioni dell’ultima ora <strong>di</strong>sponibili alla fermata<br />
Ø servizi legati alla sicurezza alle fermate
ITS @ UNISA: SITUS - TP<br />
Nel dettaglio, il sistema si compone <strong>di</strong>:<br />
Ø una rete <strong>di</strong> Terminali Informativi installati nelle pensiline, che<br />
forniscono previsioni <strong>di</strong> arrivo e informazioni sulle attività<br />
dell’Ateneo agli utenti in attesa alle fermate<br />
Ø un server web per la consultazione via<br />
intranet e internet delle previsioni <strong>di</strong><br />
arrivo, della posizione dell’autobus,<br />
delle informazioni relative alle Facoltà<br />
e ai Centri <strong>di</strong> Servizio (CdS)<br />
dell’Ateneo e per “navigare”all’interno<br />
del Campus<br />
Ø una serie <strong>di</strong> navette “collegate in rete”<br />
con i Terminali Informativi
ITS @ UNISA: SITUS - TP<br />
…<br />
Ø una rete <strong>di</strong> Chioschi Informativi, installati nei principali Centri <strong>di</strong><br />
Servizio e in prossimità degli spazi comuni <strong>di</strong> alcune Facoltà<br />
Ø un centro <strong>di</strong> monitoraggio non presi<strong>di</strong>ato per il<br />
coor<strong>di</strong>namento automatico delle pensiline<br />
Ø una rete Wi-Fi che realizza una rete privata<br />
virtuale tra chioschi, navette e pensiline
ITS @ UNISA: SITUS - TP<br />
I benefici ottenuti si possono sintetizzare in:<br />
ü una riduzione dei tempi <strong>di</strong> spostamento all’interno del<br />
CAMPUS<br />
ü un incremento della sicurezza oggettiva e <strong>di</strong><br />
quella percepita dagli utenti in attesa alle fermate<br />
ü un incremento del comfort nell’attesa<br />
della navetta alle fermate<br />
ü una riduzione del traffico veicolare da e per l’Ateneo, con<br />
una riduzione dell’incidentalità lungo le <strong>di</strong>rettrici <strong>di</strong><br />
collegamento<br />
ü una riduzione delle aree da destinare al parcheggio,<br />
con l’opportunità <strong>di</strong> riqualificazione degli spazi
ITS @ UNISA: SITUS - TP<br />
L’architettura implementata è a<br />
intelligenza <strong>di</strong>stribuita e non necessita<br />
<strong>di</strong> un centro <strong>di</strong> controllo<br />
Utilizza esclusivamente tecnologie<br />
standard <strong>di</strong> mercato<br />
Il sistema <strong>di</strong> comunicazione utilizzato<br />
è “all Wi-Fi” e non genera costi <strong>di</strong><br />
traffico<br />
Il Campus è visualizzato dal sistema<br />
<strong>di</strong> infomobilità in “realtà virtuale”
PROGETTO SITI<br />
GLI ITS PER LA SICUREZZA STRADALE
SITI: ITS PER LA SICUREZZA STRADALE<br />
Obiettivo del progetto SITI per la sicurezza nei tunnel stradali è<br />
ridurre il rischio <strong>di</strong> incidente nei tratti <strong>di</strong> strada <strong>di</strong> avvicinamento e<br />
interni alla galleria riducendo sia la probabilità <strong>di</strong> incidente sia gli<br />
effetti <strong>di</strong> un eventuale incidente<br />
Il sistema attraverso l’integrazione <strong>di</strong> tecnologie telematiche,<br />
sistemi video per il monitoraggio e controllo del traffico e tecniche<br />
<strong>di</strong> soft-computing proprie dell’intelligenza artificiale, offre una<br />
soluzione per incrementare la sicurezza nelle gallerie stradali<br />
intervenendo sul conducente, uno dei tre elementi, insieme al<br />
veicolo e all’infrastruttura, coinvolti in un incidente (e certamente il<br />
più critico dei tre)
SITI: ITS PER LA SICUREZZA STRADALE<br />
Il sistema SITI per il monitoraggio e il controllo del traffico<br />
nei tunnel stradali consente <strong>di</strong>:<br />
² incrementare la sicurezza della circolazione<br />
² ridurre il numero <strong>di</strong> incidenti in punti critici della rete<br />
² ridurre gli effetti delle conseguenze <strong>di</strong> un incidente<br />
avvisando per tempo i veicoli in avvicinamento<br />
² monitorare i flussi <strong>di</strong> traffico in punti critici della<br />
infrastruttura stradale (tunnel, incroci, viadotti, …)<br />
² migliorare la qualità e la percezione <strong>di</strong> sicurezza<br />
² ...
SITI: ITS PER LA SICUREZZA STRADALE<br />
…<br />
² generare allarmi segnalati all’Ente gestore, alle forze <strong>di</strong><br />
polizia e alle Autorità interessate nel caso <strong>di</strong> anomalie<br />
nel flusso <strong>di</strong> traffico (code improvvise, incidenti, …)<br />
² supportare il pianificatore con un insieme completo <strong>di</strong><br />
dati nella risoluzione delle congestioni<br />
² generare in<strong>di</strong>cazioni per i conducenti determinate in<br />
relazione alle reali con<strong>di</strong>zioni del tratto <strong>di</strong> strada<br />
monitorato<br />
² supportare gli operatori nella gestione delle<br />
emergenze
SITI: ITS PER LA SICUREZZA STRADALE<br />
Il sistema si basa su una serie <strong>di</strong> portali telematici,<br />
opportunamente <strong>di</strong>stanziati, attraverso i quali identificare e<br />
monitorare i veicoli in avvicinamento alla galleria: per ogni<br />
veicolo identificato, un sistema automatico stima i passaggi del<br />
veicolo ai successivi check point. Il confronto tra passaggio<br />
stimato e passaggio osservato consentirà a un ragionatore<br />
basato sulla Fuzzy Logic, <strong>di</strong> classificare i comportamenti<br />
potenzialmente pericolo-<br />
-si, in grado <strong>di</strong><br />
incrementare il rischio<br />
<strong>di</strong> incidente in galleria
SITI: ITS PER LA SICUREZZA STRADALE<br />
Il sito in<strong>di</strong>viduato per la sperimentazione è la SS 145 – Sorrentina,<br />
in corrispondenza del viadotto San Marco e della successiva galleria<br />
Varano, <strong>di</strong>rezione sud. La galleria è stata censita da ADAC. Le<br />
attività connesse alla sperimentazione sono state definite<br />
nell’ambito <strong>di</strong> un Protocollo <strong>di</strong> Intesa sottoscritto dal Consorzio<br />
TRAIN, dall’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Salerno</strong>, dall’<br />
Assessorato ai Trasporti e alla<br />
Mobilità della Regione Campania,<br />
dall’ANAS - Compartimento della<br />
V i a b i l i t à d e l l a C a m p a n i a e<br />
dall’Agenzia Regionale Campana per<br />
la Sicurezza Stradale
SITI: ITS PER LA SICUREZZA STRADALE<br />
Nell’autunno del 2009 si sono completati i lavori <strong>di</strong> installazione dei<br />
portati, degli impianti tecnologici e i sistemi telematici
SITI: ITS PER LA SICUREZZA STRADALE<br />
Dalla primavera 2010 il sistema è in pre-esercizio per il tuning e la<br />
caratterizzazione del sito
SITI: ITS PER LA SICUREZZA STRADALE<br />
Il sistema SITI per la sicurezza stradale è in grado <strong>di</strong> lavo-<br />
-rare autonomamente senza<br />
intervento dell’operatore umano<br />
Il ricorso a tecnologie web<br />
standard per lo sviluppo<br />
dell’intero sistema, consente <strong>di</strong><br />
poter monitorare lo stato del<br />
traffico e controllare i pannelli<br />
attraverso un qualsiasi browser<br />
web
SITI: ITS PER LA SICUREZZA STRADALE<br />
Velocità Me<strong>di</strong>a<br />
Velocità Massima 400<br />
Numero <strong>di</strong> veicoli/giorno<br />
Tipologia<br />
350<br />
300<br />
250<br />
200<br />
150<br />
100<br />
50<br />
0<br />
Veicoli/giorno<br />
Auto/Moto 5712<br />
Camion 1351<br />
Totale 7063<br />
78,69 km/h<br />
163 km/h<br />
49 53 57 61 65 69 73 77 81 85 89 93 97 101 105 109 113 117<br />
Velocità<br />
1351<br />
5712<br />
Auto/<br />
Camion
PROGETTO COSMO<br />
GLI ITS PER L’EFFICIENZA ENERGETICA NEI<br />
TRASPORTI NEL CAMPUS DI FISCIANO
COSMO “Cooperative Systems for<br />
Sustainable Mobility and Energy Efficiency”<br />
COSMO è un progetto europeo finanziato nell’ambito<br />
dell’ICT Policy Support Programme – Pilot B, un programma<br />
finanziato dall’UE per “incentivare la <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> servizi e<br />
prodotti innovativi basati sull’ICT”<br />
Ambito specifico del progetto è l’“Energy Efficient cooperative<br />
transport management systems”<br />
◦ Data <strong>di</strong> inizio: 1 November 2010<br />
◦ Durata: 32 mesi (fine giugno 2013)<br />
◦ Valore del progetto: 3.8 Ml€ (1,94 Ml€ <strong>di</strong> contributo UE)<br />
◦ Coor<strong>di</strong>natore: MIZAR Swarco<br />
27
I partner <strong>di</strong> COSMO<br />
I partner del progetto<br />
sono rappresentanti<br />
dell’industria, degli utenti e<br />
prestatori <strong>di</strong> servizi<br />
Caratteristica <strong>di</strong> COSMO<br />
è la presenza <strong>di</strong> centri <strong>di</strong><br />
ricerca promotori e<br />
garanti della<br />
interoperabilità tra i<br />
sistemi, i servizi e le<br />
tecnologie<br />
PARTNER<br />
Mizar SWARCO (Coor<strong>di</strong>natore)<br />
SWARCO FUTURIT GmbH<br />
<strong>Università</strong> degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Salerno</strong><br />
Centro Ricerche FIAT SCpA<br />
TTS <strong>Italia</strong><br />
VOLVO Technology Corporation<br />
ERTICO – European Road Transport<br />
Telematics Implement. Coord Org.<br />
KAPSCH TrafficCom AG<br />
TECNALIA<br />
Société pour la développement de<br />
l’innovation dans les trasnports<br />
Linholmen Science Park AB<br />
!<br />
PAESE<br />
<strong>Italia</strong><br />
Austria<br />
<strong>Italia</strong><br />
<strong>Italia</strong><br />
<strong>Italia</strong><br />
Svezia<br />
Belgio<br />
Austria<br />
Spagna<br />
Francia<br />
Svezia<br />
28
Il Progetto COSMO<br />
Il progetto propone una strategia comune per testare l’efficacia<br />
e l’interoperabilità <strong>di</strong> applicazioni<br />
<strong>di</strong>fferenti, ma complementari,<br />
sviluppate per il contesto urbano<br />
ed extraurbano, per il trasporto<br />
pubblico e privato, tutte basate<br />
!<br />
su soluzioni ITS cooperative<br />
V2I (veicolo-infrastruttura) e<br />
V2V (veicolo-veicolo)<br />
29
I Pilot Sites<br />
Il progetto si articola in 3 <strong>di</strong>mostratori, realizzati in altrettanti<br />
paesi europei:<br />
ITALY – Campus Universitario <strong>di</strong> <strong>Salerno</strong><br />
◦ Sistemi cooperativi in ambito urbano per soluzioni integrate multimodali<br />
e multifunzione basate sull’interazione I2V<br />
SWEDEN - Goteborg<br />
◦ Ambito urbano<br />
◦ Bus priority<br />
AUSTRIA - Vienna<br />
◦ Ambito extra-urbano<br />
◦ Congestion management<br />
30
COSMO @ UniSA<br />
Il <strong>di</strong>mostratore realizzato all’<strong>Università</strong> degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Salerno</strong> si articola in<br />
4 sotto-progetti, ciascuno realizzato da un partner industriale <strong>di</strong> COSMO<br />
e integrato all’interno <strong>di</strong> una unica piattaforma telematica dai ricercatori<br />
dell’<strong>Università</strong> per erogare servizi agli studenti del Campus universitario <strong>di</strong><br />
Fisciano:<br />
1. Eco-Dynamic Access Management (referente<br />
industriale KTC)<br />
2. Eco-Driving and Driver Behavior Change (referenti<br />
industriali CRF/MIZ)<br />
3. Eco-transit and Dynamic Parking management<br />
(referenti industriali MIZ/KTC)<br />
4. Eco-traffic Management and Control (referenti<br />
industriali MIZ/SWF)<br />
31
COSMO @ UniSA<br />
Eco-Dynamic Access Managemen si pone l’obiettivo <strong>di</strong> razionalizzare i flussi<br />
dei veicoli nel Campus, monitorando i posti <strong>di</strong>sponibili nei parcheggi<br />
Oltre alle informazioni sui posti <strong>di</strong>sponibili, sarà realizzata la mappatura<br />
dell’intera rete viaria del Campus da inserire sui sistemi <strong>di</strong> navigazione più<br />
<strong>di</strong>ffusi<br />
Su smartphone sarà riportata anche la posizione della navetta, in modo da<br />
supportare l’utente nella scelta e nell’uso del TPL<br />
Le tecnologie sono messe a <strong>di</strong>sposizione da Kapsch-TrafficCom e da<br />
GEO-Solution<br />
Il progetto consente anche <strong>di</strong> attuare policy premiali per favorire l’accesso<br />
al parcheggio multipiano rispetto all’utilizzo del parcheggio a raso interno<br />
Il terzo progetto (Eco-transit & Dynamic Parking management), in<br />
particolare, consente <strong>di</strong> monitorare per ogni piano del parcheggio<br />
multipiano, comunicando all’utenza i posti liberi<br />
32
COSMO @ UniSA<br />
Il secondo progetto sviluppa sistemi <strong>di</strong> comunicazione veicolo<br />
infrastruttura<br />
Una vettura test del Centro<br />
Ricerche FIAT in modo<br />
a d a t t a t i v o a c q u i s i s c e<br />
informazioni sul tracciato,<br />
con l’obiettivo <strong>di</strong> suggerire<br />
all’utente strategie <strong>di</strong> guida<br />
in grado <strong>di</strong> massimizzare<br />
l’efficienza secondo<br />
<strong>di</strong>fferenti obiettivi <strong>di</strong> ecosostenibilità<br />
33
COSMO @ UniSA<br />
Il quarto progetto integra sistemi <strong>di</strong> illuminazione a LED <strong>di</strong> nuova<br />
generazione e sistemi <strong>di</strong> infomobilità per concentrare il flusso <strong>di</strong><br />
veicoli nelle ore a scarso traffico su uno solo degli assi viari, con<br />
l’obiettivo <strong>di</strong> risparmiare energia elettrica grazie alla possibilità <strong>di</strong><br />
modulare il livello <strong>di</strong> intensità luminosa <strong>di</strong> nuovi sistemi <strong>di</strong><br />
illuminazione a led ad elevatissima efficienza<br />
Una rete <strong>di</strong> sensori intelligenti rileva il passaggio<br />
dei veicoli modulando l’intensità dei LED<br />
riportando prontamente<br />
al livello massimo <strong>di</strong><br />
intensità l’impianto <strong>di</strong><br />
illuminazione<br />
34
COSMO @ UniSA<br />
Le attività, sviluppate sotto la responsabilità scientifica dei ricercatori del<br />
Dipartimento <strong>di</strong> Ingegneria Industriale, stanno coinvolgendo giovani<br />
ricercatori e neolaureati nella fase <strong>di</strong> implementazione e studenti in quella<br />
<strong>di</strong> esercizio. Questi potranno scaricare gratuitamente dal sito del<br />
progetto COSMO e da quello <strong>di</strong> UniSA un’APP da installare su<br />
smartphone Windows e Android che fornisce agli utenti informazioni<br />
sui posti <strong>di</strong>sponibili nelle aree <strong>di</strong> parcheggio pubbliche e sulla posizione<br />
della navetta nel Campus, consentendo <strong>di</strong>:<br />
◦ ridurre i tempi de<strong>di</strong>cati alla ricerca <strong>di</strong> un posto auto<br />
◦ favorire l’utilizzo della navetta per gli spostamenti nel Campus<br />
◦ ridurre i consumi <strong>di</strong> carburante e l’inquinamento ambientale<br />
◦ ridurre la probabilità <strong>di</strong> incidenti all’interno del Campus<br />
35
OGGI È GIÀ DOMANI<br />
NUOVE FRONTIERE PER GLI ITS:<br />
UNISA IMMAGINA
Nuove frontiere degli ITS<br />
Le <strong>di</strong>ffusione delle tecnologie IC ha portato alla nascita <strong>di</strong> una<br />
nuova generazione <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni “Always and everywhere online”<br />
Le nuove generazioni, sono sempre più abituate a vivere all’interno<br />
della rete, una unica piattaforma aperta e interoperabile, dalla quale<br />
attingere, attraverso servizi telematici avanzati, le informazioni <strong>di</strong><br />
cui necessitano<br />
La <strong>di</strong>stinzione tra sistemi e domini tende, pertanto, sempre più a<br />
sfumare e nuovi concetti come quello <strong>di</strong> efficienza compaiono<br />
sull’orizzonte dell’utente
Nuove frontiere degli ITS<br />
La ricerca negli ITS oggi ha come ha come nuova sfida proprio<br />
quella <strong>di</strong> integrare nel contesto il viaggiatore secondo il para<strong>di</strong>gma<br />
della “Realtà Aumentata”<br />
Gli ITS si pongono, inoltre, come strumento in<strong>di</strong>spensabile per il<br />
successo dei veicoli elettrici: tale tecnologia – i cui vantaggi in<br />
termini <strong>di</strong> riduzione e delocalizzazione dalle aree urbano<br />
dell’inquinamento sono ben noti – impongono nuovi vincoli che<br />
tendono a mo<strong>di</strong>ficare le nostre<br />
abitu<strong>di</strong>ni: gli ITS, grazie a nuovi<br />
servizi per la mobilità elettrica,<br />
possono rendere meno<br />
“traumatico” tale cambiamento
Nuove frontiere degli ITS:<br />
Mobilità Elettrica e Smart Grid
Nuove frontiere degli ITS:<br />
Mobilità Elettrica e Smart Grid<br />
Oggi<br />
Domani
LA RICERCA NEGLI ITS: LE ESPERIENZE<br />
DELL’UNIVERSITÀ DI SALERNO<br />
VINCENZO GALDI
LINEE GUIDA PER LA LOGISTICA<br />
GLI ITS PER LA LOGISTICA
SERVIZI DI FLEET MANAGEMENT<br />
INTEGRATI CON LE INFRASTRUTTURE<br />
Bordo Veicolo<br />
8.3 On-board<br />
Database<br />
8.3.1 Manage<br />
Task and<br />
Transport Order<br />
c<br />
phs_mffo_transaction_info<br />
8.3.3 Comply with<br />
Regulation<br />
phs_mffo_I/O_resources_data<br />
Operatore<br />
phs_mffo_transaction_info<br />
8.3.4 Provide<br />
Access to Comfort<br />
Services<br />
8.1<br />
Consignment<br />
8.4.1 Manage on<br />
Multimodal<br />
Platform<br />
phs_mffo_handling_operation<br />
8.4.2 Handle on<br />
Multimodal<br />
Platform<br />
Interporto <strong>di</strong> <strong>Salerno</strong><br />
Conducente<br />
Veicolo<br />
phs_mffo_vehicle_data<br />
phs_mffo_vehicle_data<br />
6.2.4<br />
phs_infm_trip_skel<br />
6.2.3<br />
phs_infm_trip_route<br />
6.2.5<br />
Sede Società <strong>di</strong> Gestione<br />
Gestore Flotta<br />
8.2 Resources<br />
Conducente<br />
6.2 PTF<br />
phs_infm_trip_route<br />
Piattaforma Multimodale<br />
8.2.1 Manage<br />
Fleet Business<br />
Transactions<br />
8.2.2 Manage<br />
Fleet Operations<br />
phs_infm_update_trip_data<br />
Operatore<br />
6.3.1<br />
6.3.3<br />
8.1 Manage<br />
Logistics and<br />
Freight<br />
6.3.4<br />
L’Interporto <strong>di</strong><br />
<strong>Salerno</strong> ha adottato<br />
un nuovo approccio<br />
fina dalla fase <strong>di</strong><br />
p r o g e t t a z i o n e<br />
integrando<br />
a l l ’ i n t e r n o d e l l e<br />
infrastrutture i<br />
servizi telematici a<br />
supporto degli<br />
operatori<br />
Legenda:<br />
X.y.z<br />
Funzione<br />
X.y<br />
Database<br />
Php_php_php_xyz<br />
Flusso fisico<br />
Pippo<br />
Terminatore
SERVIZI DI FLEET MANAGEMENT<br />
INTEGRATI CON LE INFRASTRUTTURE<br />
A l f i n e d i g a r a n t i r e<br />
linteroperabilità tra sistemi<br />
telematici eterogenei, altre<br />
all’utilizzo <strong>di</strong> ARTIST per il<br />
<strong>di</strong>segno dell’architettura e dei<br />
servizi, si è fatto ricorso a<br />
protocolli, tecnologie e<br />
formalismi standard per<br />
l a c o n d i v i s i o n e d e l l e<br />
informazioni
ITS @ UNISA: SITUS - TP<br />
Con il contributo <strong>di</strong> un finanziamento regionale si è progettato e<br />
realizzato il sistema ITS SITUS – TP con i seguenti obiettivi:<br />
Ø promuovere l’utilizzo del trasporto collettivo come modello <strong>di</strong><br />
“mobilità semplificata” e facilmente accessibile<br />
Ø fornire all’utenza informazioni sui tempi <strong>di</strong> attesa e sulle<br />
corrispondenze tra le linee <strong>di</strong> trasporto pubblico e il servizio navetta<br />
Ø incrementare la sicurezza percepita dall’utenza del TPL<br />
Ø monitorare con continuità i flussi <strong>di</strong> traffico sulla rete viaria<br />
dell’<strong>Università</strong> per in<strong>di</strong>viduare eventuali criticità e congestioni<br />
Ø fornire informazioni alle fermate su attività <strong>di</strong>dattiche, eventi e<br />
manifestazioni usufruendo <strong>di</strong> spazi e tempi non utilizzati
SITI: ITS PER LA SICUREZZA STRADALE<br />
Dal portale è possibile monitorare in tempo reale sia il traffico che<br />
le funzionalità del sistema telematico