Tricolore n.257 - Tricolore Italia
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Bill Gates incontra la commissione<br />
per lo sviluppo a Strasburgo<br />
Il 6 aprile, il fondatore di Microsoft e uno<br />
dei più grandi filantropi del mondo ha<br />
incontrato la commissione parlamentare<br />
Sviluppo per presentare il suo ultimo progetto<br />
umanitario: Living Proof. La "prova<br />
vivente" che gli aiuti possono creare sviluppo.<br />
E cambiare il mondo.<br />
L'ultima iniziativa della Fondazione Gates<br />
intende dimostrare, grazie alla testimonianza<br />
viva dei beneficiari di aiuti,<br />
quanto si possa ottenere finanziando lo<br />
sviluppo dei paesi più svantaggiati.<br />
"Riusciamo a salvare milioni di vite ogni<br />
anno" - ha dichiarato Gates - "la generosità<br />
dei donatori può davvero fare la differenza".<br />
L'azione della fondazione "Bill<br />
and Melinda Gates" mira ad aiutare gli<br />
agricoltori delle aree più emarginate del<br />
pianeta a sfamare le proprie comunità,<br />
innalzare il reddito e i livelli nutrizionali,<br />
e a mandare i bambini a scuola. Un'altra<br />
campagna di Gates ha distribuito vaccini,<br />
riuscendo a ridurre le morti per HIV<br />
e la trasmissione del virus da madre a<br />
figlio.<br />
"La salute è la parola chiave migliorare le<br />
condizioni sanitarie di questi paesi è il<br />
primo passo da fare verso lo sviluppo" ha<br />
detto Gates.<br />
L'agricoltura è l'altro settore su cui puntare.<br />
"Se riusciamo ad aumentare la produzione<br />
agricola dei paesi poveri, diamo<br />
anche una risposta alla crescente richiesta<br />
di cibo planetaria", ha replicato Gates alle<br />
perplessità dei deputati che ritengono<br />
l'uso di colture OGM inappropriato nei<br />
programmi di aiuto.<br />
Tema del dibattito è stato anche il rapporto<br />
tra filantropia privata e aiuti governativi.<br />
Per Gates "la beneficenza, per quanto<br />
generosa, non potrà mai rimpiazzare gli<br />
aiuti degli Stati". Gates ha poi ringraziato<br />
l'Europa, più grande donatore a livello<br />
mondiale, per la sua "incredibile generosità".<br />
"Ogni paese dovrebbe fare del suo<br />
meglio", ha chiosato.<br />
Alla domanda sui possibili sprechi delle<br />
donazioni, ha risposto: "Stiamo cercando<br />
EUROPA<br />
BILL GATES: LA FILANTROPIA PUÒ INNESCARE LO SVILUPPO<br />
di investire il denaro in maniera sempre<br />
più intelligente", indirizzando gli aiuti a<br />
obiettivi specifici.<br />
"Certo, qualcosa può perdersi, ma non più<br />
del 5% del totale ... siamo in grado di<br />
tracciare gli investimenti. Se il denaro<br />
viene destinato alle vaccinazioni, possiamo<br />
controllare che i bambini ricevano<br />
davvero i vaccini".<br />
Più tardi Bill Gates ha incontrato i presidenti<br />
del Parlamento e della Commissione<br />
europea Buzek e Barroso.<br />
Per Liam Neeson si è trattato di un bagno a dir poco spettacolare. Per le riprese del<br />
suo ultimo film “Unknown Identity”, girato a Berlino, il noto attore è stato negli studi<br />
cinematografici di Babelsberg e si è immerso in ben 500.000 litri d’acqua. Qui si trova,<br />
in effetti, quello che è il più grande serbatoio di acqua esistente in Germania e che<br />
viene utilizzato per girare complesse scene cinematografiche ambientate, appunto, in<br />
acqua. In questo caso vedremo Liam Neeson precipitare con un taxi da un ponte di<br />
Berlino direttamente nel fiume Sprea. Scene impegnative di questo genere sono un<br />
esempio concreto e attuale del cinema “Made in Germany”. 16 studi e numerosi scenari<br />
di esterni fanno del centro di cinematografia di Potsdam-Babelsberg uno dei più<br />
importanti in Europa nel suo genere, rappresentando senz’altro un importante fattore<br />
economico per la regione di Berlino e del Brandenburgo. La Cinecittà tedesca<br />
esercita un fascino a livello nazionale ed internazionale da ben un secolo. Fu nel<br />
1911 che venne posta la prima pietra dello stabilimento. Nel 1912 ci fu il primo ciak<br />
del film muto Totentanz”con Asta Nielsen e seguirono tante produzioni della cinematografia<br />
classica, come Metropolis di Fritz Lang, L’angelo blu di Josef von Sternberg<br />
con Marlene Dietrich. Ha qui girato anche Quentin Tarantino. Sino ad oggi vi sono<br />
stati realizzati più di 3.000 film, tra cui alcuni premiati con riconoscimenti internazionali.<br />
Nel 2011, in occasione del centenario, il capoluogo del Brandenburgo festeggia<br />
assieme gli Studi Babelsberg, al Filmpark Babelsberg, alla Scuola superiore di cinema<br />
e televisione Konrad Wolf ed il Museo del Cinema un anno intero all’insegna del<br />
cinema, che prevede oltre 130 appuntamenti e mostra i vari volti di questa città del<br />
cinema. È possibile visitare gli stabilimento passeggiando al motto di Babelsberg - i<br />
volti di una città del cinema ed a novembre il Museo del Cinema ospiterà una mostra<br />
permanente intitolata La fabbrica dei sogni - 100 anni di film a Babelsberg.<br />
Numerose opere di Monet, Vuillard, Degas, Caillebotte e Béraud hanno traversato la Senna, dal Musée d'Orsay al Palazzo Comunale,<br />
detto Hôtel de Ville, per la mostra Paris au temps des impressionnistes fino al 23 luglio.<br />
Durante i lavori di restauro, il Musée d’Orsay presta circa 60 tele e disegni, tra i quali molti mai presentati al pubblico, nonché<br />
documenti d’architettura della Parigi di Napoleone III. Nel 1879 ad Édouard Manet è rifiutata un'opera per il Palazzo Comunale<br />
nuovamente ricostruito. 130 anni dopo la Città di Parigi rende omaggio al sogno dell'artista con una selezione di opere impressioniste<br />
che descrivono la sua visione, esposte nella sala Saint-Jean.<br />
Visita tutti i giorni ad eccezione della domenica e dei festivi, ore 10-19. Ultimo accesso alle ore 18.15. Ingresso libero.<br />
pagina 31 - numero 257, Maggio 2011 TRICOLORE www.tricolore-italia.com