Pag. 10 - FP/LT - maggio/giugno 2010
Alessandra Servidori Stefano Rimondini GOVERNO E TEMI DEL LAVORO Tempi di grande impegno del Governo <strong>su</strong>i temi del lavoro. <strong>La</strong> periodica rilevazione dell’Inps circa l’impiego degli ammortizzatori sociali da un lato permette di rilevare la prima diminuzione, mese <strong>su</strong> mese, del numero delle ore “integrate” nel 2010 e, dall’altro, conferma l’attitudine delle <strong>imprese</strong> a mantenere il legame con i propri lavoratori anche in presenza del persistere di una bassa domanda, con la conseguenza di minore produzione e meno ore lavorate. Il cassintegrato non è un disoccupato e questa differenza la possono spiegare ai sofisticati ricercatori le persone in carne ed ossa. Il ministro Sacconi ha confermato l’impegno a convocare le nuove amministrazioni regionali, appena si saranno formate tutte, per concordare i modi con cui dare attuazione all’intesa <strong>su</strong>lla nuova formazione, per acquisire i fabbisogni <strong>su</strong>i mestieri richiesti, per avviare la certificazione di mestiere, per fare formazione di mestiere <strong>su</strong>l lavoro e non corsi astrattamente scolastici lontani dalle <strong>imprese</strong>. Lo Statuto dei lavori rappresenta una parte importante del nuovo corso che <strong>su</strong>l versante lavoro si stanno sviluppando e nell’ambito di un Piano triennale per il lavoro. Lo Statuto dovrà concentrasi <strong>su</strong> due livelli: un livello di riconoscimento dei diritti di tutti i lavoratori indipendentemente dalle dimensioni di azienda e dal tipo di contratto e un sistema di tutele variabili a seconda del settore di appartenenza del territorio e <strong>della</strong> stessa impresa. Lo Statuto sarà incardinato <strong>su</strong> tre diritti fondamentali: il diritto alla salute e sicurezza dei lavoratori, il diritto all’occupabilità legata alla conoscenza e formazione e il diritto alla giusta retribuzione. E a proposito di licenziamento e collegato al lavoro in approvazione in questi giorni nei due rami parlamentari, l’emendamento del relatore Maurizio Castro che amplia, da 60 a 90 giorni, il termine entro il quale il lavoratore può ricorrere contro il licenziamento orale (che è e resta vietato dalla legge 15 luglio 1966, n. 604) non lascia spazio né a strumentalizzazioni né a letture incerte. <strong>La</strong> <strong>su</strong>a ratio è tutta favorevole al lavoratore e solo una malafede insistita può ipotizzare il contrario. Se fosse necessario questa è l’ulteriore prova provata <strong>della</strong> disonestà intellettuale con cui certa opposizione cerca continuamente di esasperare il conflitto anche quando, come nel caso in questione, l’evidente ampliamento <strong>della</strong> tutela del lavoratore non dovrebbe lasciare spazio neppure al dissenso. CONGRESSO IMPLANTOLOGIA A BOLOGNA Bologna - All’Hotel Carlton, si è tenuto il 10° Congresso Internazionale dell’AISI ( Accademia Internazionale di Stomatologia Implantoprotesica), edizione in ricordo del prof. Giordano Muratori, noto pioniere bolognese di questa branca specialistica. Corsi precongres<strong>su</strong>ali dal vivo <strong>su</strong> pazienti e relatori italiani e stranieri di fama ed esperienza, si sono confrontati per un’ “IMPLANTOLOGIA DI QUALITA’ “, sottolineando il tradizionale ruolo prioritario di Bologna nell’ambito delle Scienze Mediche ed in particolare dell’Implantologia Odontoiatrica. L’Implantologia Odontoiatrica è uscita ormai da anni dalla fase sperimentale, divenendo Scienza a tutti gli effetti, con ri<strong>su</strong>ltati estetici e funzionali predicibili, per sorrisi belli e sicuri. Maurizio Cevenini Finalmente insediati, inizia questa esperienza di consigliere regionale. Ho avuto un incarico importante e delicato all’interno dell’ufficio di presidenza, organo chiamato a sovrintendere le attività <strong>della</strong> assemblea legislativa. “Relazione esterne e promozione <strong>della</strong> cittadinanza attiva” la delega principale che il presidente Richetti mi ha affidato e che voglio svolgere al meglio cercando di avvicinare a questa istituzione strategica (basti pensare al federalismo) i cittadini <strong>della</strong> regione. Questo avverrà con un occhio attento al mondo <strong>della</strong> scuola ma anche confrontandomi con le tante associazioni attive <strong>su</strong>l territorio. Non solo Bologna ovviamente ma, coinvolgendo gli eletti delle altre province, mi avvicinerò ad una realtà più vasta. In questi cinque anni ci attende una sfida straordinaria ed avremo occhi attenti non solo dei cittadini ma delle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori che richiederanno provvedimenti all’altezza <strong>della</strong> gravissima <strong>crisi</strong> che attraversa il Paese. Il lavoro al centro del nostro impegno e l’immenso universo <strong>della</strong> salute che passa dalle cure primarie all’assistenza, alla rete dei servizi che, seppur di alta qualità, necessità di manutenzione. Il mio ufficio, al settimo ed ultimo piano <strong>della</strong> torre dell’assemblea, ha una splendida vista <strong>su</strong>lle Bologna ovviamente si vede San Luca. Questa è la premessa per spiegare <strong>su</strong> questo giornale, <strong>su</strong>l quale scrivo da molti anni, perché ho chiesto pubblicamente nei giorni scorsi di smetterla di parlare di me in corsa per la candidatura a Sindaco. Ho un incarico di rilievo conquistato a <strong>su</strong>on di preferenze che devo assolvere e mi disturba sentire che volendo potrei alzare la mano (per la terza volta…) candidandomi al Dal 7° piano vedo San Luca “concorso-primarie”. Non è serio, soprattutto se si mescola il mio nome a nostalgici inviti a Guazzaloca, ad autorevoli esponenti del PD e non, o per arrivare addirittura alla Cancellieri (evocata da autorevoli editorialisti nazionali) che trae la <strong>su</strong>a forza, oltre dalle innegabili qualità, nel messaggio inviato alla città dal <strong>su</strong>o arrivo di voler essere amministratore straordinario in attesa del legittimo o legittima eletto/a dal popolo. Aggiungo agli affezionati lettori, nonché elettori un dato che dovrebbe essere scontato, ma che non è ovvio nella valutazione diffusa, che non è <strong>su</strong>fficiente la popolarità per candidarsi a sindaco. Occorrono altri elementi relazionali che coinvolgono l’intero tes<strong>su</strong>to di una città, veri e propri mondi, a volte disarticolati tra loro, che investono il campo del lavoro, dell’impresa, dei saperi. Credo che questo sia il punto vero da cui partire, assieme ai programmi ovviamente, anche se va ricordato ai distratti che meno di un anno fa ne abbiamo presentato uno con il quale abbiamo vinto le elezioni, per delineare il profilo giusto per un candidato del centro sinistra che sappia conquistare la fiducia dei singoli ma anche di tante sensibilità che si manifestano oltre i partiti nelle aggregazioni di cui parlavo prima che costituiscono da sempre l’ossatura di una città ambiziosa ma piena di contraddizioni come Bologna. <strong>La</strong> civicità in sé è una foglia di fico; civico è colui che riesce ad attrarre consensi in modo trasversale e diffuso toccando la sensibilità di elettori che, anche alle ultime elezioni, hanno dimostrato di essere in continuo movimento. Dopo il congresso del PD ci sarà tempo per definire i criteri e giungere alla proposta migliore; ovviamente il consigliere regionale Cevenini ci sarà, assieme a tanti altri, per dare un contributo senza alcun interesse personale come ammoniva saggiamente monsignor Vecchi nei giorni scorsi. A BOLOGNA Quartiere Navile 28-29-30 maggio / 1-2 giugno Dozza, Via Stalingrado 99 4-6 giugno Parco Caserme Rosse Quartiere Savena 28 maggio - 6 giugno Via Due Madonne Quartiere Borgo Panigale 29-30-31 maggio / 1-2 giugno Parco Biancolelli IN PROVINCIA Accatà / San Giovanni In Persiceto 24 maggio: Festa dell’Accatà via Cento 159 Zola Predosa 24 maggio - 6 giugno Piazzale antistante Palasport Calcara di Crespellano 28 maggio - 6 giugno Casa del popolo, via Garibaldi, 59 2010 Funo di Argelato 28 maggio - 6 giugno Area Mercato settimanale, via Nuova Pianoro–Carteria 28 maggio - 6 giugno Parco Carteria, via Nazionale, 56 Castenaso 29 maggio - 6 giugno Centro sportivo Molinella 29-30 maggio / 1-2 giugno Piazzale ex-Eridania Pontecchio-Sasso Marconi 29-30 maggio: Parco del Chiù Crevalcore 1-6 giugno: Centro sportivo Parco A. Sarti Marzabotto 2-3-4-5-6 giugno: Parco Bottonelli 2° Congresso del PD di Bologna Sabato 12 giugno si terrà il Congresso del Partito Democratico di Bologna che designerà il nuovo segretario provinciale. I candidati alla segreteria sono Raffaele Donini e Piergiorgio Licciardello. Fino al 7 giugno nei circoli del territorio si terranno le assemblee degli iscritti per l’elezione del segretario e dell’assemblea dell’Unione provinciale di Bologna, delle assemblee comunali e di quartiere, dei segretari e dei comitati direttivi dei circoli. Tutte le informazioni <strong>su</strong>l Congresso, gli indirizzi e gli orari delle asssemblee, sono disponibili <strong>su</strong>l sito www.pdbologna.org Pag. 11 - FP/LT - maggio/giugno 2010