La Carta dei Servizi Passeggeri Media lunga percorrenza - Trenitalia

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30.09.2014 Views

SERVIZI DI BIGLIETTERIA I biglietti e l’obbligo di prenotazione del posto Per viaggiare sui treni di media e lunga percorrenza, quali Espressi, Intercity, Intercity notte, Eurocity, Frecciabianca, Frecciargento e Frecciarossa, occorre essere in possesso di un biglietto valido comprensivo della prenotazione del posto. I biglietti per i treni a media e lunga percorrenza valgono per il treno e per il giorno indicati sui biglietti stessi e non devono essere convalidati. Regole particolari di accesso ai treni sono previste per i possessori di abbonamento. L’abbonato può infatti viaggiare senza formalità, ma senza garanzia del posto. Qualora l’abbonato intenda avere la garanzia del posto a sedere deve munirsi di volta in volta della tassa di prenotazione facoltativa per ciascun treno utilizzato, che non è né modificabile né rimborsabile. Inoltre, per i viaggi in servizio cuccette e vagoni letto (VL ed Excelsior) è necessario essere in possesso anche di un documento di identificazione. Cambio del biglietto Nel caso in cui, a biglietto già acquistato, si decida di voler effettuare un percorso diverso, (ad esempio partire da o raggiungere una stazione diversa), viaggiare in una classe differente da quella prenotata, allungare o ridurre il proprio percorso o viaggiare su una tipologia di treno o di posto diversa, o con una tariffa differente o con un numero diverso di persone, o per un nominativo del cliente differente, è necessario richiedere il cambio del biglietto. Per cambiare un biglietto è necessario presentarsi, nei termini e con le modalità previsti da ogni offerta, in biglietteria o presso l’agenzia di viaggio in cui è stato emesso. Per alcune tipologie di biglietti acquistati online è inoltre possibile effettuare il cambio del biglietto direttamente sul sito www.trenitalia.com. Si può cambiare il biglietto solo se l’offerta prescelta lo prevede, pagando l’eventuale differenza o percependo l’eventuale rimborso con trattenuta. Per il cambio biglietto, può anche essere previsto il pagamento di un diritto di modifica. Tutti i servizi commerciali offerti da Trenitalia sono disciplinati dalle Condizioni Generali di trasporto, disponibili sul sito www.trenitalia.com, alla sezione Informazioni/Condizioni di Trasporto. Di seguito, viene riportata la sintesi dei principali punti di interesse per i clienti. Cambio della prenotazione Se è necessario anticipare o posticipare il viaggio, e quindi cambiare solo la data o l’ora del viaggio per il medesimo percorso e la medesima categoria di treno e di servizio richiesto, è necessario richiedere il cambio della prenotazione. Per cambiare la prenotazione, è possibile rivolgersi, nei termini e con le modalità previsti per ogni offerta commerciale, presso le biglietterie, le agenzie di viaggio, le biglietterie automatiche, il sito www.trenitalia.com, il Call Center 892021 (4) e, per i treni Frecciarossa e Frecciargento, anche presso i Frecciadesk presenti nelle principali stazioni. L’elenco delle stazioni in cui sono presenti i Frecciadesk è consultabile sul sito www.trenitalia.com. (4) Attivo tutti i giorni della settimana 24 h su 24 h. Da telefono fisso: scatto alla risposta 30,3 centesimi di euro (iva inclusa). Costo al minuto 54,5 centesimi di euro (iva inclusa). Da telefono mobile: la tariffa, in coerenza col proprio piano tariffario, è dipendente dal gestore di telefonia mobile. I termini e le modalità di cambio prenotazione o cambio del biglietto possono essere diversi per ciascuna tipologia di biglietto, tariffa e offerta commerciale, canale di vendita e sono riportati in dettaglio nelle Condizioni Generali di Trasporto dei passeggeri di Trenitalia, pubblicate sul sito www.trenitalia.com, alla sezione Informazioni/ Condizioni di Trasporto. Carta dei Servizi Passeggeri 2013 Pagina 14 di 24 Per maggiori informazioni vai su www.trenitalia.com

Chi viaggia senza biglietto o con biglietto non idoneo Come indicato dalle Condizioni Generali di Trasporto Parte II - Trasporto Nazionale, il viaggiatore sprovvisto di titolo di viaggio oppure in possesso di titolo di viaggio, non valido per il treno utilizzato, sarà regolarizzato con il pagamento anche di un sovrapprezzo. In particolare: • Nel caso in cui il viaggiatore sia sprovvisto di biglietto, o lo utilizzi oltre i limiti stabiliti dalle specifiche offerte, lo stesso sarà regolarizzato con il pagamento di un biglietto a prezzo intero e con l’applicazione di un sovrapprezzo di 200,00 Euro. In caso di pagamento entro il 15° giorno dalla data della notifica, l’importo sarà ridotto a 100,00 Euro; se invece si paga immediatamente a bordo treno o, nei tre giorni successivi, l’importo è ridotto a 50,00 Euro. Il cliente che invece intende usufruire del servizio cuccette, o del vagone letto, ma che risulti sprovvisto di documento di identificazione (o con documento scaduto, di validità da oltre un mese), dovrà pagare 25,00 Euro. Se il viaggiatore è un abbonato, che a bordo non è in grado di esibire il proprio abbonamento, ma che, entro 3 giorni successivi alla contestazione, si reca presso qualsiasi biglietteria di Trenitalia, esibendo l’abbonamento valido alla data del viaggio, può ottenere l’annullamento del verbale ricevuto a bordo treno, pagando un diritto di 5,00 Euro per spese amministrative. • Nel caso di abusi, il viaggiatore viene regolarizzato con il pagamento di un sovrapprezzo pari a tre volte il valore del biglietto, con il minimo di 200,00 Euro, senza possibilità di ridurre l’importo, in relazione al momento dell’effettuazione del pagamento. • Nel caso il viaggiatore sia in possesso di biglietto non valido per il treno, la classe o il servizio che intende utilizzare (ad es. biglietto emesso per una categoria di treno diversa, con una riduzione diversa da quella spettante), lo stesso viene regolarizzato, salvo alcune specifiche eccezioni, con il pagamento della differenza dovuta a prezzo intero e di un sovrapprezzo di 8,00 Euro. Il pagamento oltre il 15° giorno degli importi dovuti, a titolo di regolarizzazione, costituisce infrazione al D.P.R. 753/1980, per cui saranno addebitate anche le sanzioni amministrative previste dalla legislazione vigente. Qualora il viaggiatore lasci trascorrere anche il termine di 60 gg. dalla notifica del verbale, senza provvedere al pagamento di quanto dovuto, ovvero provveda ad un pagamento non integrale, viene attivata la procedura prevista dalla normativa vigente per il recupero del credito, con riserva di richiedere il rimborso di ogni ulteriore importo dovuto a spese amministrative, legali o altro. Per chiedere un rimborso La richiesta di rimborso può dare luogo a rimborso integrale (nel caso di non effettuazione del viaggio per fatto imputabile a Trenitalia o per ordine dell’Autorità pubblica) oppure a rimborso con trattenuta (nel caso di rinuncia al viaggio per esigenza del cliente) secondo quanto stabilito dalle Condizioni Generali di Trasporto – Parte II – Trasporto Nazionale, consultabili nel sito www.trenitalia.com. Carta dei Servizi Passeggeri 2013 Pagina 15 di 24 Per maggiori informazioni vai su www.trenitalia.com

Chi viaggia senza biglietto o con biglietto<br />

non idoneo<br />

Come indicato dalle Condizioni Generali di Trasporto<br />

Parte II - Trasporto Nazionale, il viaggiatore sprovvisto<br />

di titolo di viaggio oppure in possesso di titolo di viaggio,<br />

non valido per il treno utilizzato, sarà regolarizzato con<br />

il pagamento anche di un sovrapprezzo.<br />

In particolare:<br />

• Nel caso in cui il viaggiatore sia sprovvisto di<br />

biglietto, o lo utilizzi oltre i limiti stabiliti dalle<br />

specifiche offerte, lo stesso sarà regolarizzato con<br />

il pagamento di un biglietto a prezzo intero e con<br />

l’applicazione di un sovrapprezzo di 200,00 Euro.<br />

In caso di pagamento entro il 15° giorno dalla data<br />

della notifica, l’importo sarà ridotto a 100,00 Euro;<br />

se invece si paga immediatamente a bordo treno o,<br />

nei tre giorni successivi, l’importo è ridotto a 50,00<br />

Euro. Il cliente che invece intende usufruire del<br />

servizio cuccette, o del vagone letto, ma che risulti<br />

sprovvisto di documento di identificazione (o con<br />

documento scaduto, di validità da oltre un mese),<br />

dovrà pagare 25,00 Euro.<br />

Se il viaggiatore è un abbonato, che a bordo non è<br />

in grado di esibire il proprio abbonamento, ma che,<br />

entro 3 giorni successivi alla contestazione, si reca<br />

presso qualsiasi biglietteria di <strong>Trenitalia</strong>, esibendo<br />

l’abbonamento valido alla data del viaggio, può<br />

ottenere l’annullamento del verbale ricevuto a<br />

bordo treno, pagando un diritto di 5,00 Euro per<br />

spese amministrative.<br />

• Nel caso di abusi, il viaggiatore viene regolarizzato<br />

con il pagamento di un sovrapprezzo pari a tre volte<br />

il valore del biglietto, con il minimo di 200,00 Euro,<br />

senza possibilità di ridurre l’importo, in relazione al<br />

momento dell’effettuazione del pagamento.<br />

• Nel caso il viaggiatore sia in possesso di biglietto<br />

non valido per il treno, la classe o il servizio che<br />

intende utilizzare (ad es. biglietto emesso per una<br />

categoria di treno diversa, con una riduzione<br />

diversa da quella spettante), lo stesso viene<br />

regolarizzato, salvo alcune specifiche eccezioni,<br />

con il pagamento della differenza dovuta a prezzo<br />

intero e di un sovrapprezzo di 8,00 Euro.<br />

Il pagamento oltre il 15° giorno degli importi dovuti,<br />

a titolo di regolarizzazione, costituisce infrazione al<br />

D.P.R. 753/1980, per cui saranno addebitate anche<br />

le sanzioni amministrative previste dalla legislazione<br />

vigente. Qualora il viaggiatore lasci trascorrere anche<br />

il termine di 60 gg. dalla notifica del verbale, senza<br />

provvedere al pagamento di quanto dovuto, ovvero<br />

provveda ad un pagamento non integrale, viene<br />

attivata la procedura prevista dalla normativa vigente<br />

per il recupero del credito, con riserva di richiedere<br />

il rimborso di ogni ulteriore importo dovuto a spese<br />

amministrative, legali o altro.<br />

Per chiedere un rimborso<br />

<strong>La</strong> richiesta di rimborso può dare luogo a rimborso<br />

integrale (nel caso di non effettuazione del viaggio per<br />

fatto imputabile a <strong>Trenitalia</strong> o per ordine dell’Autorità<br />

pubblica) oppure a rimborso con trattenuta (nel caso<br />

di rinuncia al viaggio per esigenza del cliente) secondo<br />

quanto stabilito dalle Condizioni Generali di Trasporto<br />

– Parte II – Trasporto Nazionale, consultabili nel sito<br />

www.trenitalia.com.<br />

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