03.09.2014 Views

Mikhail Bulgakov Il Maestro e Margherita - Liceo Classico ...

Mikhail Bulgakov Il Maestro e Margherita - Liceo Classico ...

Mikhail Bulgakov Il Maestro e Margherita - Liceo Classico ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

- Al cento per cento! - confermò questi, che amava esprimersi in modo metaforico e<br />

ricercato.<br />

- Stupefacente! - esclamò l'inatteso interlocutore, e, gettata intorno un'occhiata furtiva, e<br />

smorzando la voce già bassa, disse: - Vogliano scusare la mia insistenza, ma mi sembra di aver<br />

capito che, oltre tutto, loro non credono in dio -. I suoi occhi presero un'espressione spaventata, ed<br />

egli aggiunse: - Giuro che non lo dirò a nessuno!<br />

- Infatti, non crediamo in dio, - rispose Berlioz, sorridendo lievemente del timore del turista<br />

straniero, - ma di questo si può parlare con la massima libertà.<br />

<strong>Il</strong> forestiero si appoggiò allo schienale della panchina, e chiese, quasi stridulo di curiosità:<br />

- Loro sono atei?<br />

- Sí, siamo atei, - rispose Berlioz sorridendo, mentre Bezdomnyj pensava arrabbiato: «Che<br />

rompiscatole, questo straniero!»<br />

- Ma che bellezza! - esclamò il sorprendente forestiero e cominciò a girare la testa di qua e<br />

di là guardando ora l'uno ora l'altro letterato.<br />

- Nel nostro paese, l'ateismo non stupisce nessuno, disse Berlioz con diplomatica cortesia. -<br />

Da tempo la maggior parte della nostra popolazione ha consapevolmente smesso di credere alle<br />

fandonie su dio.<br />

A questo punto lo straniero ebbe questa uscita: si alzò e strinse la mano allo stupito direttore,<br />

proferendo queste parole:<br />

- Mi permetta di ringraziarla di tutto cuore!<br />

- Perché lo ringrazia? - chiese Bezdomnyj sbattendo le palpebre.<br />

- Per un'importantissima informazione che per me, viaggiatore, è del massimo interesse, -<br />

spiegò lo strambo forestiero alzando un dito con fare significativo.<br />

L'importante informazione doveva aver impressionato molto il viaggiatore, perché lanciò<br />

tutt'intorno un'occhiata spaurita alle case come se temesse di vedere un ateo ad ogni finestra.<br />

«No, non è inglese», pensò Berlioz, mentre Bezdomnyj pensava: «Dove avrà imparato il<br />

russo cosí bene, lo vorrei proprio sapere», e aggrottò di nuovo la fronte.<br />

- Mi permetta di domandarle, - riprese l'ospite dopo una preoccupata riflessione, - che ne fa<br />

delle prove dell'esistenza di dio, le quali, come è noto, sono esattamente cinque?<br />

- Ohimè, - rispose Berlioz con commiserazione, - nessuna di queste dimostrazioni vale un<br />

soldo, e da tempo l'umanità le ha messe in archivio. Deve convenire che nella sfera della ragione<br />

non ci può essere alcuna prova dell'esistenza di dio.<br />

- Bravo! - esclamò lo straniero, - bravo! Lei ha ripetuto per intero il pensiero del vecchio<br />

irrequieto Immanuel. Ma guardi la stranezza: egli distrusse fino in fondo le cinque prove, ma poi,<br />

come per dar la baia a se stesso, ne ha costruito proprio lui una sesta.<br />

- Anche la prova di Kant, - replicò con un fine sorriso il colto direttore, - non è convincente.<br />

Non per nulla Schiller diceva che le disquisizioni kantiane su questo argomento possono soddisfare<br />

solo degli schiavi, mentre Strauss si limitava a deriderla.<br />

Berlioz parlava, ma nello stesso tempo pensava: «Ma chi può essere questo tipo? E come fa<br />

a parlare cosí bene il russo?»<br />

- Bisognerebbe prendere questo Kant e spedirlo per un paio di annetti a Solovki 3! - sparò<br />

Ivan Nikolaevič in modo del tutto inaspettato.<br />

- Ivan! - sussurrò confuso Berlioz.<br />

Però la proposta di deportare Kant a Solovki non solo non sorprese il forestiero, ma anzi lo<br />

entusiasmò.<br />

- Giusto, giusto, - gridò, e il suo occhio sinistro verde, volto verso Berlioz, cominciò a<br />

brillare. - È proprio il posto che farebbe per lui! Glielo dicevo quella volta a colazione: «Lei,<br />

professore, mi scusi tanto, ha escogitato qualcosa d'incoerente. Magari sarà una cosa acuta, ma non<br />

si capisce proprio nulla. La prenderanno in giro».<br />

3 Isola nel Mar Bianco che fu luogo di deportazione<br />

5

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!