PEG e PDO 2012 - Comune di Livorno

Comune di Livorno PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE ANNO 2012
2012_2000_02
Assessorato Area Tematica Centro di Responsabilità
NEBBIAI Valter: ASSESSORE Bilancio - entrate - uscite
PROGRAMMAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA
ALLE RISORSE ECONOMICHE E
FINANZIARIE
Programmazione finanziaria - Programmazione e coordinamento servizi finanziari,
Investimenti e Rendicontazioni.
Peso di multidimensionalità media 4F 2,22
Finalita
Responsabile
FALLENI NICOLA
L'obiettivo fa riferimento alla linea di mandato n. 6 "Bilancio e valorizzazione del Patrimonio" ed al progetto n. 2 "Programmazione e gestione finanziaria" di cui al
programma 200 della RPP.
PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA
La finalità è quella di superare il modello tradizionale di bilancio, basato sulla spesa storica, mantenendone gli equilibri e l'economicità, anche per effetto della forte
riduzione dei trasferimenti e nell'attesa dell'attuazione del federalismo. Il nostro servizio Economico Finanziario assicura la formazione e gestione del bilancio
comunale. Gli obiettivi principali sono l'equilibrio tra le entrate e le spese ed il rispetto del Patto di Stabilità, nonché garantire la liquidità necessaria per far fronte al
pagamento degli impegni assunti.
L'attività di programmaz. finanziaria dell'esercizio è finalizzata alla formazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto ai piani e programmi futuri,
fornendo supporto tecnico nella contrattazione del PEG, redigendo il bilancio, il triennale e la relazione previsionale e programmatica, attraverso processi di analisi e
valutazione, nel rispetto delle compatibiltà economico-finanziarie, di corretti principi contabili e della possibile evoluzione della gestione dell'ente, garantendone
un'adeguata pubblicità mediante l'inserimento in internet.
Saranno quindi effettuate verifiche sulla gestione del PEG, sugli equilibri di bilancio e sullo stato di attuazione dei programmi anche attraverso variazioni al bilancio ed
al PEG e con un costante monitoraggio sulla gestione ai fini del mantenimento dell'equilibrio e sul rispetto dei limiti del patto di stabilità.
Redazione schemi per approvazione bilancio di previsione 2012 e 2013.
INVESTIMENTI E RENDICONTAZIONI
Predisposizione del rendiconto della gestione 2011, potenziando gli aspetti informativi e facendo particolare riferimento all'analisi dei residui.
Programmazione, gestione e rendicontazione degli investimenti, nel rispetto del Patto di Stabilità Interno, attraverso la verifica degli aspetti fiscali e contabili degli atti
deliberativi e dispositivi degli investimenti. Contrazione e gestione nuovi mutui e studio di fattibilità per la stipulazione di nuove forme di finanziamento.
Il Monitoraggio dell'Indebitamento
-In base alla nuova legge di stabilità (art. 8, c. 1, L. 12 novembre 2011, 183) che ha modificato l'articolo 204 del T.U.E.L., sono state aggiornate, in diminuzione, le
percentuali di incidenza degli interessi sulle entrate correnti, fissando il limite massimo alle seguenti soglie:
-8% per l'anno 2012 (era 10%)
-6% per l'anno 2013 (era 8%)
-4% per l'anno 2014
Il superamento di tali limiti comporterà l'impossibilità da parte dell'Ente di contrarre nuovi mutui e accedere ad altre forme di finanziamento reperibili sul mercato se
prima non verrà ridotto il debito residuo esistente.
Inoltre gli Enti Locali sono chiamati a concorrere alla riduzione del debito pubblico, con D.M. Economia e Finanze saranno stabiliti i limiti allo stock di debito, attraverso
U.O. Organizzazione, Personale e Controllo 72 U.O. Servizi Finanziari