PEG e PDO 2012 - Comune di Livorno

Comune di Livorno PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE ANNO 2012
2012_3200_03
Assessorato Area Tematica Centro di Responsabilità
CANTU' Gabriele - ASSESSORE
ALL'INTEGRAZIONE SOCIALE
Politiche sociali
SERVIZI SOCIALI
Riorganizzazione del Servizio Sociale professionale
Peso di multidimensionalità media 4F 1,96
Finalita
Responsabile
BENCINI GIOVANNI
Il mandato relativo alla riorganizzazione dei Servizi Sociali (delibera n. 4 del 27 dicembre 2011 della Giunta SDS), si colloca in un contesto di condizioni generali e
locali, di particolare sofferenza socio economica dei nostri sistemi di Welfare.
Promuovere l'attivazione della riorganizzazione del servizio sociale della Zona livornese non deve essere visto come restringimento dei livelli di offerta dei servizi, ma
un auspicabile e ormai necessario intervento di razionalizzazione dell'esistente.
E' necessario quindi garantire un livello di prestazioni che nella tradizione dei Servizi Sociali del Comune e della ASL si era consolidato, nonostante la carenza di
personale e la difficoltà di prevedere "turn over";.rappresenta quindi la sfida più difficile che il Servizio Sociale nel suo complesso e negli ultimi 10 anni abbia mai
affrontato.
Il Servizio Sociale della Zona livornese ha recepito il compito di mettere in rete tutte le risorse presenti sul territorio, al fine di garantire interventi integrati e sinergici,
facendosi promotore di strategie di razionalizzazione e integrazione fra il sistema sanitario e sociale.
La suddivisione in aree di intervento del Servizio Sociale, è ormai recepita come un modello di funzionamento , anche per le innovazioni introdotte negli ultimi anni
dalle normative regionali e nazionali, unitamente alle esigenze connesse al raggiungimento degli obiettivi innovativi introdotti dalla legge regionale 66 del 2008 (si veda
in particolare il Progetto regionale per l'assistenza continuativa alla persona non autosufficiente e i più generali obiettivi di integrazione connessi all'implementazione
della sperimentazione delle SdS).
Lo sviluppo del presente progetto è subordinato al riconoscimento da parte dell'ASL nonostante che l'A.C. per cercare di sopperire al carico di lavoro sempre maggiore
per l'aumento di soggetti in condizioni di marginalità sociale con l'assunzione di n. 4assistenti sociali interinali e n. 2 attraverso la mobilità. Contemporaneamente
prenderà avvio uno studio di fattibilità per la realizzazione di un polo per la gestione dei servizi integrati del sistema materno infantile presso il CIAF via Caduti del
Lavoro 26.
Risultati attesi
Nuva rganizzazione del servizio sociale. Lo studio di fattibilità dovrà mettere in evidenza i vantaggi e le criuticità eventuali di questo nuova organizzazione. Tale
obiettivo potrà essere raggiunto solo con la collaborazione dell'ASL .
Il coordinatore unico del Servizio Sociale (Resp. Comunale) e Vice (ASL) dovranno sinergicamente studiare una proposta per la nuova organizzazione.
U.O. Organizzazione, Personale e Controllo 231 U.O. Servizi Finanziari