DELLA SOCIETÃ LIGURE DI STORIA PATRIA
DELLA SOCIETÃ LIGURE DI STORIA PATRIA
DELLA SOCIETÃ LIGURE DI STORIA PATRIA
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
La ripresa della guerra in R o m a n ia contro Venezia 148, con la<br />
conseguente necessità di elim inare tutte le cause di eventuali attacchi<br />
alle spalle, ma più ancora la notizia della ripresa dell’attività diplomatica<br />
da parte della Santa Sede, per indurre Carlo d’Angiò alla<br />
conquista della corona di Sicilia,149 e quindi la necessità di non inimicarsi<br />
un uom o che poteva, una volta che fosse riuscito vincitore<br />
come lasciavano sperare l ’appoggio pontificio e quello della corte di<br />
Francia e il crescente isolamento di Manfredi, procurare grandi vantaggi<br />
come anche grandi danni agli interessi genovesi, possono aver<br />
indotto la repubbliça guelfa ad accordarsi col conte di Provenza.<br />
Carlo d Angiò aveva tutto da guadagnare da un accomodamento con<br />
G enova, nei riguardi della grande impresa alla quale stava per accingersi<br />
fare pace con Genova equivaleva sottrarre al re di Sicilia un<br />
validissim o alleato ; nei riguardi della questione ventimigliese ciò<br />
equivaleva ad ottenere il riconoscimento, almeno parziale, dei diritti<br />
^ulle terre acquistate dai conti. In più, nel nuovo clima di buon vicinato<br />
instaurato dai patti del 21 luglio, Carlo d’Angiò si troverà an<br />
P K fossero giudicati e condannati; ma il podestà ed il capitano rifiutarono<br />
endo ( lie quegli uom ini non appartenevno alla loro giurisdizione : cfr. A.S.G.,<br />
rtU '<br />
c’*’’ c- 6 v. Nell agosto del 1259 Giovanni Bavoso, mercatorum et galearum<br />
merces deferendum consul in civitate Ianue per dominum Capitaneum Ianue<br />
constitutus, trasm ette disposizioni ai consoli genovesi in Montpellier circa l'armamento<br />
delle galee e degli equipaggi ( super munitione galearum... et super arma-<br />
menta hominum et armorum...) per garantire la sicurezza dei trasporti minacciata<br />
da un periculum maximum: questo pericolo gravissimo poteva essere benissimo<br />
rappresentato dalla ostilità di Carlo d’A ngiò: cfr. A.S.G., Cartul. 34 cit., c. 180 v.<br />
148 C fr. Annali Genovesi cit., IV. p. 45 e sgg.; G. C a r o , Genua cit., p. 123<br />
e sRg-<br />
149 Urbano IV . fin dall'inizio del 1262, aveva mandato alla corte di Francia<br />
A lberto da Parm a per effettuare sondaggi al fine di ottenere da Luigi IX un appoggio<br />
alla candidatura di Carlo d'Angiò alla corona di Sicilia; era, anzi, intenzione<br />
del pontefice abbinare la spedizione in Sicilia con la nuova Crociata del re francese:<br />
cfr. R. C a c c e .s e , Duecento-Trecento. Dal Concordato di Worms alla fine della prigionia<br />
di Avignone (1122-1377), Torino. 1939, p . 2 8 7 ; E. C r i s t i a n i , L'Italia nel-<br />
l ultima età sveva e durante il predominio angioino ( 1204-1328), in Storia d'Italia,<br />
I, Torino, 1959, pp. 425-429.<br />
— 199 —<br />
V<br />
Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012