28.08.2014 Views

DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA

DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA

DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

fece più niente 128. L ’accordo del luglio 1262 tra Genova e Carlo<br />

d ’Angiò la9, di cui parleremo, normalizzò, almeno per un certo periodo<br />

di tempo, la situazione nella Contea e questa misura dovette<br />

sem brare superflua 13°.<br />

4. - Sarebbe molto interessante sapere se, di pari passo con<br />

1 aumento delle armi di proprietà del Comune nei castelli della<br />

città di Ventimiglia, il Capitano del popolo abbia aumentato anche<br />

gli effettivi, sempre in funzione antiangioina. Sarebbe cioè interessante<br />

sapere se il numero dei soldati fu aumentato, in città e negli<br />

altri castelli genovesi della Contea, a causa della minaccia di Carlo<br />

d'Angiò. Purtroppo gli elementi che si possono ricavare dalle fonti<br />

contem poranee sono insufficienti a tracciare un quadro esatto della<br />

consistenza numerica degli effettivi anche per la sola città di Ventimiglia<br />

; inoltre il dato numerico più vicino in ordine di tempo, che<br />

perm etterebbe di effettuare un confronto, risale a circa quaranta<br />

anni prim a e si riferisce a situazioni di fatto diverse, e, quindi,<br />

riveste poca importanza ai fini di una indagine in tal senso.<br />

Il num ero, approssimativo, dei soldati dei vari castelli si ricava<br />

dalle procure con le quali i soldati stessi incaricavano un loro<br />

commilitone o un’altra persona qualsiasi, che si recasse a Genova,<br />

di riscuotere le paghe dai due nobili del Comune su p er m unitione<br />

castroru m constituti. Queste procure danno i nominativi dei<br />

soldati, talvolta divisi per categoria (castellanus, conestabulus,<br />

p o rte riu s, b a lista riu s), talaltra raggruppati sotto l’appellativo co-<br />

128 Abbiamo la documentazione che si continuò a rogare per intero gli inventari<br />

delle armi fino a tutto il 1263; A.S.G., Cartul. 57 cit., cc. 98 v-, 99 r-, 100 r„<br />

102 r., 113 v., 12 1 v., 129 r..v., 145 v. Il primo inventario incompleto, nel quale<br />

si rimanda agli inventari precedenti, è del settembre 1263: A.S.G..Cartul. 57 cit.,<br />

cc. 124 u., 125 r.-v., 127 v.<br />

129 Liber lurium cit., docc. DCCCCLV, VI ; Regesti in P. L i s c i a n d r e l l i,<br />

Trattati cit., p. 76.<br />

130 Probabilmente l’uso di redigere gli inventari delle armi venne ripreso<br />

a distanza di pochi anni : quanto si dice a proposito di Gavi nel Frammento di<br />

Statuto cit. (cfr. Leges Genuenses cit., doc. IV cit.) deve estendersi a tutto il<br />

distretto ligure.<br />

— 192 —<br />

Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!