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DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA PATRIA

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272. - 1° febbraio. Giacomo, figlio del fu Pietro da Pognana, calzolaio, prende<br />

a locazione p er 1 anno il pezzo di terra da lui impegnato (cfr. nn. 270-271) al fitto<br />

di 4 staia d i v in o rosso.<br />

273. - 5 febbraio. Gardino. figlio del fu Antonio da Turlago, abitante di Mariolano,<br />

dell episcopato di Pistoia, vende a Francesco, figlio del fu Giovannino da<br />

T urlago, u n a casa con terreno annesso in Turlago al prezzo di 8 fiorini e mezzo,<br />

274. - 5 febbraio. Gardino, figlio del fu Antonio, dichiara che Francesco, figlio<br />

del fu G io v an n in o , gli deve ancora 3 fiorini e mezzo per l’acquisto della casa (cfr.<br />

n. 273), che si impegna a pagare nel corso dell’anno. Se nel corso di questo periodo<br />

G ardino desidera tornare in possesso della casa, Francesco deve restituirgliela allo<br />

stesso prezzo.<br />

275. - 5 febbraio. Francesco, figlio del fu Giovannino da Turlago, vende ai<br />

fratelli F ranceschino e Andriolo, figli del fu Pontasenno da Turlago, un pezzo di<br />

terra (prato) al prezzo di 5 fiorini.<br />

276-277. - 5 febbraio. Giovanni, figlio del fu Gerardo da Panigaietto, abitante<br />

di A rli, dà in pegno per 1 anno a Ziroldo, figlio del fu Martino da Campo, abitante<br />

di Fivizzano, u n pezzo di terra (prato) per la somma di 8 fiorini.<br />

278. - 10 febbraio. Barnaba, figlio del fu Giovanello da Verzarola, prende a<br />

credito da B roino, figlio del fu Martino da Campo, abitante di Fivizzano, 6 lire e<br />

3 m ine di vino rosso, che si impegna a restituire alla festa di s. Michele a settembre.<br />

2/9-280. - 10 febbraio. Bartolo, figlio del fu Zanello da Spicciano, dà in pegno<br />

per 3 anni a Giovanni, figlio del fu Pellegrino da Spicciano, un pezzo di terra<br />

(campo) p er la somma di 10 lire. 13 soldi e 4 denari.<br />

281-282. - 14 febbraio. Giovanni, figlio del fu Rolandino da Regnano, dà in<br />

pegno p er 3 an n i a Bartolo, figlio del fu Simone da Turlago, metà di un pezzo di<br />

terra (vigneto, campo, terra rozza e macchia) per la somma di 7 fiorini d’oro.<br />

283. - 17 febbraio. Matteo, figlio del fu Cucco da Fivizzano, vende a Bartolomeo,<br />

figlio del fu Balduccio da Colle di Cerignano, un pezzo di terra (campo) al<br />

prezzo di 33 fiorini.<br />

284. - 21 febbraio. Franciono, figlio del fu Giovanni da Colle di Verzano, riscatta<br />

la terra da lui impegnata presso Giacomo, figlio del fu Franceschino da Collegnago.<br />

2 8 5 -2 8 6 . - 21 febbraio. Matteo, figlio del fu Puzardino da Fivizzano, dà in<br />

p egn o per 2 a n n i a Giovanni, figlio del fu Simone da Turlago, un pezzo di terra (prato<br />

e o liv e to ) p er la somma di 5 fiorini d’oro.<br />

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Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012

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