DELLA SOCIETÃ LIGURE DI STORIA PATRIA
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Nel 1221, in seguito ad un accordo tra i due maggiori signori della<br />
Lunigiana — Corrado e Obizzino — , fu compiuta la divisione della<br />
parte della regione in loro possesso 11. Corrado, capo del ramo c e aveva<br />
avuto il soprannome di Spino Secco, e i suoi eredi ebbero i posse menti<br />
sulla riva destra della Magra; Obizzino, capo del ramo di Spino io ,<br />
ebbe quelli sulla riva sinistra 12. Corrado e Obizzino considerarono questa<br />
divisione come una mossa politica, che dava loro agio di manov<br />
in modo più soddisfacente tra le due maggiori forze in lotta ne<br />
allora, i guelfi e i ghibellini. Il signore della Lunigiana occi enta ,<br />
rado, si dichiarò ghibellino, contando sull alleanza con 1 imperato ^<br />
lotta contro i suoi principali avversari, i comuni lombardi, c e rmnac<br />
vano dai passi appenninici. Obizzino, signore della Lunigiana<br />
aderì al partito guelfo; ciò era naturale, perché la principa e avv<br />
sul confine orientale della Lunigiana era la ghibellina P isa , a<br />
ai guelfi, egli poteva sempre contare sull’aiuto e sull autorità ^<br />
Pur essendosi gettati in campi politici opposti, ambedue i r<br />
marchesi Malaspina condussero la lotta per i comuni interess<br />
esempio, lottarono con particolare asprezza alla metà del seco °<br />
contro i vescovi di Luni. Tuttavia tale unità, pur dopo la divisione, r<br />
a conservarsi solo per qualche tempo; già nel 1266 la Lunigiana occ<br />
tale fu divisa dai successori di Corrado in 4 piccoli feudi. Mu azzo, ^<br />
lazzo-Valtrebbia, Villafranca e Giovagallo. Questi feudi si ass° cia r°n o ^<br />
una federazione, a capo della quale fu nominato il signore di uazz<br />
La Lunigiana orientale conservò un poco più a lungo la sua unita,<br />
nel 1275 pure essa fu divisa in tre parti: 1) Filattiera; 2) Olivo a,<br />
cui facevano parte Aulla, Terrarossa, Pallerone, Licciana, Agnino, Bastia,<br />
Groppo San Pietro e Verano; 3) Fivizzano-Verrucola, con le fortezze c<br />
Casola, Regnano, Montefiore, Uggiano, Codiponte, Cornano, Vinca, Po<br />
gnana ecc.<br />
La seconda divisione, alla quale altre seguirono, indebolì n o tev o l<br />
mente le forze dei Malaspina in Lunigiana, particolarmente in quella<br />
orientale; a ciò contribuirono anche le discordie intestine iniziate dopo la<br />
divisione. Alla fine del secolo XIII la Lunigiana cadde in pratica sotto<br />
il potere di Lucca, che già da molto tempo aspirava a rafforzare colà il<br />
11 Cfr. E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, Pistoia, 1896, I, p. 142.<br />
12 II feudo di Verrucola entrò a far parte dei possessi del ramo di Spino Fiorito.<br />
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Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012