piena di vita

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I soliti Viaggi del Ventaglio, avevano da poco
inaugurato un Villaggio Turistico, edificato su un’isoletta
dell’atollo di Ari di nome Rannalhi. Formammo un bel
gruppo di amici, senza Carlo e Angela, con i quali,
nonostante gli sforzi di Rosy, non si era riusciti a ricucire il
rapporto, e partimmo alla volta di quei “paradisi”. Non so
più quali aggettivi trovare per descrivere i colori di quel
mare, la bellezza della natura, la flora e la fauna terrestre e
sottomarina, la pace e la tranquillità di quei luoghi,
l’allegria degli ospiti e la cortesia degli indigeni. Mi
limiterò a una sola considerazione: Fino ad oggi, per i
nostri gusti, gli atolli maldiviani sono i posti più belli che
abbiamo mai visitato. Conclusasi, nel più piacevole dei
modi, quella vacanza esotica, ci accingemmo a organizzare,
con gli amici di Monza Lilly e Chito e con il prezioso
contributo del “greco” Maurizio, un soggiorno, presso
l’isola di Zante, per il mese di luglio del ‘97.
Dopo un’ottima traversata da Ancona a Patrasso su
una lussuosa nave ed un breve trasferimento via terra,
giungemmo in prossimità di un porticciolo, dal quale
salpava il traghetto per Zakynthos (Zante), la splendida
isola greca del Mar Ionio. Avevamo preso in affitto un
appartamentino sulla sommità di un piccolo promontorio
che si affaccia su una minuscola spiaggia che domina un
mare dai colori forti. A poca distanza c’era la famosa
spiaggia di Geracas, tenuta sotto stretta sorveglianza dalle
organizzazioni ecologiche, in quanto abituale dimora delle
tartarughe “Caretta-Caretta”, per il deposito e la schiusa
delle uova. Visitammo l’isola in lungo e in largo, via terra e