piena di vita

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contenta di aver preso quella decisione. Per meglio farle
digerire “l’amaro boccone”, il giorno successivo partimmo
per una vacanza di tre settimane alla volta della Tunisia, in
quel di Djerba “la Douce”. Quella volta poté essere della
compagnia anche Deanna, ma non tutto il gruppo ebbe la
possibilità di trascorrere l’intero periodo con noi. Il tempo,
in quel caso, non ci fu molto amico: Avemmo numerosi
acquazzoni e la temperatura, in alcuni giorni, fu davvero
“fresca”. Ciò nonostante, vuoi per la piacevole compagnia,
vuoi per le attività che via-via c’inventavamo, vuoi per
alcune belle passeggiate a cavallo che abbiamo fatto e la
valida animazione che rallegrava i momenti in cui non si
sapeva più come passare il tempo, anche quelle vacanze
vanno archiviate fra quelle, tutto sommato, positive.
Rientrati a Milano a novembre inoltrato, ci
ritrovammo in un attimo nel periodo delle feste natalizie,
passate le quali, andammo a trascorrere il fine anno nella
casetta di montagna. In quei giorni accadde che, dopo
lunghi anni di amicizia e complicità, Rosy e Angela ebbero
motivi di scontro che, seppur per futili ragioni, causarono
una brusca interruzione dei nostri rapporti. Nei nostri
programmi per il febbraio del ‘96, era previsto un
soggiorno a Santo Domingo, al quale avrebbero dovuto
partecipare, oltre ad alcuni dei soliti compagni e due nuove
coppie di amici di Carlo, lui stesso e, ovviamente, Angela.
La rottura con Rosy non si ricompose e Carlo, anche per
salvare il viaggio e la compagnia, decise di venire solo.
Nonostante la defezione e i conseguenti problemini che ne
scaturirono, il mare caldo dei Caraibi, l’allegra
compagnia, l’ottima struttura del Villaggio Turistico, il
buon cibo, l’impagabile staff d’animazione e la