piena di vita

Capitolo 11 -- i viaggi all’estero --
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Il 7 febbraio 1987 era di sabato. Presso il “Salone
dei Matrimoni” della splendida villa comunale di Via
Palestro, alla presenza di un funzionario delegato dal
Sindaco di Milano, si stavano celebrando alcune cerimonie
nuziali. I miei genitori e la mamma di Rosy erano più
emozionati di noi. I nostri testimoni Carlo e Marcello con
gli amici venuti da Bologna e da Treviso, i parenti stretti e
altri amici milanesi, stavano per assistere al nostro
matrimonio. Dopo la cerimonia, che è stata breve ma
“sentita”, ci siamo soffermati nel bellissimo parco della
villa per le tradizionali foto ricordo. L’amico Giorgio si era
preso l’incarico di fotografo ufficiale, mentre Rossella
aveva il compito di filmare ogni cosa. A qualcuno fra i
presenti, particolarmente sensibile, non mancò la
tradizionale lacrimuccia di commozione. Infine inforcammo
i nostri potenti mezzi e ci trasferimmo in gruppo presso il
ristorante “LA RUOTA” di San Giuliano Milanese, dove ci
aspettava un succulento banchetto. Fra i discorsetti di rito
ricordo, con particolare piacere, il momento in cui Rosy,
più bella che mai per l’occasione, si dichiarò, con la
commozione dei miei che raggiungeva l’apice, fiera e felice
d’entrare a far parte della famiglia dei “de Rota”. Tutto si
svolse nel migliore dei modi e, a metà pomeriggio, gli
ospiti, dopo la classica fetta di torta nuziale e l’ennesimo
brindisi, presero la via del ritorno per le rispettive
abitazioni. Anche per noi arrivò il momento di rientrare a
casa, dove ci aspettavano i bagagli, quasi pronti per