Breast Unit - Azienda Ulss 12 veneziana
Breast Unit - Azienda Ulss 12 veneziana
Breast Unit - Azienda Ulss 12 veneziana
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
informazioni pratiche<br />
la visita senologica<br />
L È consigliata sempre la preventiva valutazione del<br />
proprio medico di Medicina generale, che fornirà<br />
la relativa richiesta di visita.<br />
L In caso di richiesta urgente la visita, prenotabile<br />
telefonicamente da parte del medico di Medicina<br />
generale, viene normalmente eseguita entro<br />
24/48 ore e, con analoga tempestività, verranno<br />
eseguiti anche gli eventuali successivi accertamenti<br />
citologici e radiologici necessari per una<br />
conclusione diagnostica.<br />
L Per richieste non urgenti la visita va prenotata<br />
direttamente dall’utente tramite il Centro unico<br />
prenotazioni (800 50 1060).<br />
le indagini successive alla visita<br />
Sarà cura della <strong>Breast</strong> <strong>Unit</strong> compilare eventuali richieste<br />
di ulteriori indagini diagnostiche che saranno ritenute<br />
necessarie.<br />
le ulteriori consulenze<br />
Per ogni paziente con diagnosi di neoplasia mammaria<br />
verrà eseguita una valutazione collegiale pre e<br />
postoperatoria da parte di un chirurgo, oncologo<br />
medico, radioterapista, chirurgo plastico, fisiatra<br />
ecc., per la definizione del programma terapeutico e<br />
riabilitativo ottimale.<br />
Alla dimissione la paziente riceverà una cartellina con<br />
gli appuntamenti (già fissati) per le eventuali indagini<br />
di stadiazione da completare, per le visite presso<br />
l’Oncologia medica e la Radioterapia nonché per i<br />
futuri controlli in Chirurgia.<br />
www.ulss<strong>12</strong>.ve.it<br />
pubblicazione a cura dell’ufficio relazioni esterne dell’azienda <strong>Ulss</strong> <strong>12</strong> <strong>veneziana</strong>, progetto grafico e cura redazionale: Studio Scibilia – maggio 2007<br />
<strong>Breast</strong> <strong>Unit</strong><br />
unità senologica interdipartimentale<br />
azienda <strong>Ulss</strong> <strong>12</strong> <strong>veneziana</strong>
il tumore al seno<br />
Il tumore al seno è molto diffuso in quanto si<br />
presenta in una donna su 10. È uno dei tumori più<br />
curabili e con un’alta speranza di guarigione.<br />
Negli ultimi decenni si è registrato un miglioramento<br />
delle possibilità di prevenzione, diagnosi,<br />
trattamento e prognosi.<br />
Ciò è stato possibile solo grazie a un approccio<br />
multidisciplinare a tale patologia.<br />
il ruolo della <strong>Breast</strong> <strong>Unit</strong><br />
L’istituzione della <strong>Breast</strong> <strong>Unit</strong> da parte dell’azienda<br />
<strong>Ulss</strong> <strong>12</strong> <strong>veneziana</strong> quale unità senologica<br />
interdipartimentale rappresenta il consolidamento<br />
e l’ulteriore evoluzione del team plurispecialistico<br />
(oncologi, chirurghi, radiologi, radioterapisti, medici<br />
nucleari, fisioterapisti ecc.) creatosi negli anni per<br />
azione dei dipartimenti e dei singoli operatori.<br />
La <strong>Breast</strong> <strong>Unit</strong> si configura come un gruppo di<br />
lavoro specialistico che, in diretto contatto con<br />
il proprio medico di Medicina generale (medico di<br />
famiglia), ha l’obiettivo di dare risposte chiare, rapide<br />
e competenti alle domande e necessità degli utenti,<br />
di coordinare tutto l’iter diagnostico e,<br />
eventualmente, il percorso postoperatorio.<br />
All’interno della <strong>Breast</strong> <strong>Unit</strong> la paziente sarà seguita,<br />
oltre che dal medico responsabile, anche da<br />
un’infermiera di riferimento, con il compito di<br />
raccogliere gli esiti degli esami, di chiarire i dubbi<br />
e di dare un orientamento per quanto riguarda le<br />
procedure burocratiche.<br />
i controlli consigliati<br />
in assenza di sintomi<br />
fino ai 40 anni<br />
Non sono in linea di massima suggeriti controlli preventivi<br />
salvo che non vi sia documentato rischio genetico o una<br />
pregressa familiarità (più casi di neoplasia mammaria fra i<br />
propri familiari).<br />
Solo in queste situazioni è consigliata, all’incirca dai<br />
30 anni, una visita ogni <strong>12</strong>/18 mesi associata a un’ecografia<br />
ed eventuale mammografia.<br />
tra i 40 e i 50 anni<br />
È consigliata l’esecuzione di una mammografia ogni<br />
<strong>12</strong>/18 mesi, eventualmente integrata da un’ecografia<br />
e da una successiva visita specialistica.<br />
tra i 50 e i 70 anni<br />
È raccomandata la partecipazione agli eventuali programmi<br />
di screening attivati dalla propria azienda sanitaria locale.<br />
In assenza di questi, è comunque consigliata l’esecuzione<br />
di una mammografia ogni 18/24 mesi (ogni <strong>12</strong>/18 mesi se si<br />
è in terapia ormonale sostitutiva) che potrà essere integrata<br />
da un’ecografia e una visita specialistica.<br />
In tutte le precedenti situazioni (a qualsiasi età), nel<br />
caso le indagini di screening evidenziassero elementi<br />
di dubbio o sospetto, il medico specialista (radiologo o<br />
chirurgo senologo) valuterà l’esecuzione di ulteriori esami,<br />
quali l’agoaspirato o la biopsia del nodulo, la risonanza<br />
magnetica nucleare, la citologia della secrezione.<br />
in presenza di sintomi<br />
in qualsiasi fascia di età<br />
In presenza di noduli sospetti alla palpazione, di secrezioni<br />
anomale dal capezzolo, di cambiamenti della forma del<br />
seno è innanzitutto necessario eseguire una visita medica<br />
dal proprio medico di Medicina generale. Se vengono<br />
confermati elementi anomali, il medico richiederà ulteriori<br />
indagini di approfondimento o direttamente una visita<br />
specialistica.