27.07.2014 Views

Regolamento Edilizio Comunale - Comune di Mondolfo

Regolamento Edilizio Comunale - Comune di Mondolfo

Regolamento Edilizio Comunale - Comune di Mondolfo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Tale ingombro massimo ha valore prescrittivo solo per quanto riguarda le minime <strong>di</strong>stanze degli<br />

e<strong>di</strong>fici dai confini e tra <strong>di</strong> loro, ma ai fini della progettazione architettonica, ha valore in<strong>di</strong>cativo,<br />

salvo <strong>di</strong>versa esplicita prescrizione contenuta nella convenzione e relative previsioni<br />

pianovolumetriche;<br />

g) una tabella <strong>di</strong>mostrativa del rispetto degli standads urbanistici;<br />

h) profili altimetrici, in duplice copia, nel rapporto 1:500 dei fabbricati previsti e profili regolatori nel rapporto<br />

1:200 dei fabbricati;<br />

i) schemi planimetrici ed altimetrici in duplice copia dei fabbricati con l’in<strong>di</strong>cazione della loro destinazione<br />

d’uso nel rapporto minimo 1:500;<br />

l) una relazione tecnica descrittiva delle opere da eseguire, della sistemazione delle aree scoperte, della<br />

qualità dei materiali da impiegare, della destinazione degli e<strong>di</strong>fici che potranno essere costruiti,<br />

dell’ambiente <strong>di</strong> inserimento della lottizzazione;<br />

m) la definizione delle tipologie e<strong>di</strong>lizie costruttive e d’uso da adottare negli interventi attuativi, con le<br />

relative precisazioni pianovolumetriche;<br />

n) documentazione fotografica della zona, oltre eventuali vedute assonometriche o stu<strong>di</strong> pianovolumetrici e<br />

quanto altro possa occorrere ai fini <strong>di</strong> una esauriente rappresentazione del progetto;<br />

o) elaborati in duplice copia, nel rapporto minimo 1:500 illustranti le opere <strong>di</strong> urbanizzazione primaria,<br />

costruiti da:<br />

- planimetrie, profilo longitu<strong>di</strong>nale e sezione della viabilità;<br />

- planimetria o planimetrie, profili longitu<strong>di</strong>nali e sezioni degli impianti <strong>di</strong> fognature, <strong>di</strong> illuminazione<br />

pubblica della rete elettrica, <strong>di</strong> acquedotto, <strong>di</strong> gas metano, della rete telefonica, della rete antincen<strong>di</strong>o<br />

o <strong>di</strong> annaffiamento.<br />

Negli elaborati <strong>di</strong> cui alla presente lettera devono essere in<strong>di</strong>cati gli allacciamenti alle reti principali<br />

esistenti, nonché gli allacciamenti dei singoli lotti alle opere in progetto;<br />

p) calcoli e <strong>di</strong>segni costruttivi dei particolari delle opere <strong>di</strong> cui alla lettera o) redatti da professionista<br />

abilitato e in opportuna scala;<br />

q) computo metrico-estimativo delle opere <strong>di</strong> urbanizzazione primaria da eseguire;<br />

r) relazione tecnica illustrativa del progetto <strong>di</strong> piano <strong>di</strong> lottizzazione, contenente l’inserimento della<br />

lottizzazione nello stato <strong>di</strong> fatto e nelle previsioni urbanistiche ed un programma <strong>di</strong> attuazione coor<strong>di</strong>nato<br />

degli e<strong>di</strong>fici e delle opere <strong>di</strong> urbanizzazione con i termini <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà del piano e i tempi <strong>di</strong> attuazione degli<br />

interventi previsti, con l’in<strong>di</strong>cazione delle relative priorità in armonia con il PPA;<br />

s) schema <strong>di</strong> convenzione <strong>di</strong> cui all’art. 51.<br />

2. E’ previsto l’obbligo della relazione geologica e geotecnica per ogni tipo <strong>di</strong> lottizzazione in relazione al <strong>di</strong>sposto<br />

del D.M. 21/01/1981, pubblicato nella G.U. del 07/02/1981, n°37, per le aree vincolate ai sensi della L. n°64<br />

del 02/02/1974.<br />

3. Qualora le lottizzazioni riguar<strong>di</strong>no interventi su gran<strong>di</strong> aree, al <strong>di</strong> fuori delle aree <strong>di</strong>sciplinate ai sensi<br />

della L. 02/02/1974 n°64, il <strong>Comune</strong> richiede al lottizzante, ad integrazione della documentazione, una<br />

relazione geologica e geotecnica sulla fattibilità dell’insieme ai sensi del citato decreto ministeriale.<br />

4. Le lottizzazioni relative alle zone totalmente o parzialmente comprese negli elenchi delle bellezze naturali,<br />

devono essere corredate anche degli elementi <strong>di</strong> cui all’art. 3, secondo comma, della L.R. 21/08/1984, n°24.<br />

ART. 53<br />

RICHIESTA DI PARERE PRELIMINARE<br />

1. Il lottizzante può richiedere <strong>di</strong> sottoporre all’esame della commissione e<strong>di</strong>lizia un progetto <strong>di</strong> massima delle<br />

opere che intende eseguire allo scopo <strong>di</strong> ottenere un giu<strong>di</strong>zio preliminare, riservandosi <strong>di</strong> presentare<br />

successivamente gli elaborati <strong>di</strong> cui all’art. 52.<br />

Il parere espresso dalla commissione e<strong>di</strong>lizia non costituisce presunzione <strong>di</strong> approvazione del piano.<br />

ART. 54<br />

APPROVAZIONE DEI PIANI DI LOTTIZZAZIONE<br />

1. I piani <strong>di</strong> lottizzazione convenzionata sono approvati con deliberazione del Consiglio <strong>Comunale</strong>, previo parere<br />

della commissione e<strong>di</strong>lizia e comunque secondo quanto <strong>di</strong>sposto dalla L. 06/08/1967, n°65 e dalla L.R.<br />

16/05/1979, n°19.<br />

<strong>Regolamento</strong> <strong>E<strong>di</strong>lizio</strong> <strong>Comunale</strong> 28

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!