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UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

[Digitare una citazione<br />

tratta dal documento<br />

o il sunto di un<br />

punto di interesse. È<br />

possibile collocare la<br />

casella di testo in<br />

qualsiasi punto del<br />

documento. Utilizzare<br />

la scheda Strumenti


UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

INTRODUZIONE<br />

Non mi sono mai pensata come insegnante<br />

di religione.<br />

Se insegno religione, comunque, non è per un ripiego, ma per scelta.<br />

Sono profondamente convinta che l’insegnamento della religione nella scuola<br />

sia un’opportunità che vada colta per una formazione umana e culturale a tutto<br />

tondo.<br />

Se la religione non diviene oggetto di riflessione e di confronto, ma resta confinata<br />

nella sfera personale e intima, rischia di approdare a derive irrazionali,<br />

con tutte le conseguenze che la storia ci ha presentato e che l’oggi, purtroppo,<br />

continua a manifestare.<br />

Perché allora studiare solo il cattolicesimo?<br />

Si parte dalla realtà che abbiamo intorno a noi per poterci aprire ad altri sistemi<br />

di significato, ad altre culture e tradizioni.<br />

Spero si possa cogliere, nelle unità di lavoro presentate in questo lavoro, questa<br />

dimensione di apertura e di confronto rispettoso verso tutti.<br />

Le modalità stesse con cui lavorano le classi sono espressione di un’attenzione<br />

a creare occasioni di interattività, confronto, ricerca.<br />

Propongo in questo lavoro le unità realizzate nel corso<br />

dell’anno scolastico 2013/2014, con la speranza che<br />

possano offrire spunti ai colleghi, ma che possano anche<br />

far vedere l’insegnamento della religione in una<br />

luce più veritiera e lontana da quei luoghi comuni che<br />

la pensano corpo estraneo della scuola italiana.<br />

VEDERE IL FILMATO CHE RIASSUME<br />

UN ANNO DI SCUOLA IN<br />

HTTP://PROFREL.BLOG<br />

SPOT.IT/2014/06/RICORD<br />

ANDO-UN-ANNO-DI-<br />

SCUOLA.HTML


UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.


COMPITO<br />

TRAGUARDI DI SVI-<br />

SITUAZIONE<br />

CONTENUTI<br />

DELL’UNITÀ DI<br />

LUPPO DELLE COM-<br />

PROBLEMA<br />

SPECIFICI<br />

LAVORO<br />

PETENZE<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

CLASSE PRIMA<br />

UNITÀ 1<br />

L’IRC, cioè l’insegnamento della religione cattolica a<br />

scuola, non va confusa con il catechismo, che è educazione<br />

alla fede. La presenza dell’IRC nasce dal riconoscimento<br />

dell’importanza della cultura religiosa e dalla constatazione<br />

che non è possibile comprendere la storia e la cultura<br />

del nostro Paese prescindendo dai contenuti e<br />

dall’esperienza del cattolicesimo. D’altra parte la religione,<br />

o per essere più precisi, il senso religioso, fa parte di<br />

ogni esperienza umana: i reperti archeologici, a partire dal mondo della preistoria, ci testimoniano la ricerca umana<br />

sul senso della vita, l’intuizione di un qualcosa o di un Qualcuno che fosse oltre l’esperienza terrena.<br />

La religione è il legame tra l’uomo e la divinità, che si esprime attraverso riti, norme di comportamento, verità in<br />

cui credere. Chi studia le religioni le distingue in politeiste, monoteiste, naturali e rivelate e conosce un “vocabolario<br />

religioso” che comprende parole come sacro, culto, rito, sacerdote e tante altre ancora che impareremo a conoscere<br />

durante l’ora di religione. L’insegnamento della religione è un’opportunità per riflettere sulle domande sul<br />

senso della vita, per il confronto e l’accoglienza di ogni espressione religiosa. La Chiesa cattolica, infatti, vede in<br />

ogni religione “un raggio della luce divina” e un contributo alla costruzione di un mondo più giusto e fraterno.<br />

Esiste anche una regola, la cosiddetta “regola d’oro” condivisa dalle religioni più diffuse, che invita i credenti a<br />

desiderare per gli altri ciò che desiderano per loro stessi. Questa regola, comune alle religioni, è alla base di ogni<br />

convivenza umana. La conoscenza reciproca tra i credenti delle varie religioni è fonte di arricchimento e contributo<br />

alla costruzione della pace.<br />

Individua le tracce dei linguaggi della fede presenti in ambito locale, italiano, europeo<br />

e nel mondo.<br />

Coglie l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale.<br />

Sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso<br />

Sviluppa un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.<br />

Dopo aver riflettuto sulla presenza dell’irc come occasione per comprendere la storia e<br />

la cultura del nostro Paese e aver visto che la religione è una presenza costante nella<br />

storia dei popoli e dell’uomo in generale, realizzare un volantino che illustri le caratteristiche<br />

dell’irc e il contributo dello studio della religione a scuola alla formazione<br />

dei ragazzi.<br />

Che cos’è l’irc?<br />

Che cos’è la religione?<br />

Perché si studia a scuola?<br />

Perché si studia il cattolicesimo?<br />

Qual è la differenza tra la religione a scuola e il catechismo?<br />

Differenza tra irc e catechismo<br />

Definizione del termine religione<br />

Classificazione delle religioni<br />

Legame tra religiosità/religione/domande di senso<br />

Alcuni segni religiosi (tempi, luoghi, simboli, persone legate al sacro)<br />

Regola d’oro delle religioni – dipinto omonimo di Norman Rockwell<br />

Dal Documento NA: Le diverse religioni (La Chiesa cattolica nulla rigetta…)


OBIETTIVI<br />

DI APPREN-<br />

FASI DI LAVORO<br />

DIMENTO<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa.<br />

Comprendere il significato di alcuni termini legati al mondo della religione<br />

Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione<br />

di un progetto libero e responsabile<br />

1. INTRODUZIONE all’unità attraverso<br />

- presentazione del compito http://profrel.blogspot.it/2013/09/ai-ragazzi-di-primacominciamo.html<br />

)<br />

- brainstorming sulle risorse necessarie per svolgere il compito - discussione<br />

2. COMPRENDERE LA DIFFERENZA TRA IRC E CATECHISMO – COGLIERE IL LEGAME TRA<br />

CULTURA E RELIGIONE<br />

- gli alunni realizzano uno schema in cui sintetizzano le caratteristiche dell’irc<br />

- verificare i dati raccolti dopo la visione di alcuni video dal BLOG DI PROFREL<br />

http://profrel.blogspot.it/2009/10/linsegnamento-della-religione-le.html<br />

http://profrel.blogspot.it/2013/06/i-lavori-dei-ragazzi-lirc-scuola.html<br />

http://profrel.blogspot.it/2012/09/lora-di-religione-unora-per-crescere.html<br />

– gioco per verificare le conoscenze apprese (http://www.quizdini.com/game/match/10813)<br />

3. RICOSTRUIRE IL CONCETTO DI RELIGIONE<br />

- presentazione delle poesie Maestrale di Montale (versetti finali) e<br />

Dannazione di Ungaretti<br />

- mettere in evidenza che entrambe esprimono una domanda di senso<br />

- gli alunni, divisi in gruppi, provano a stilare un elenco delle domande<br />

fondamentali dell’uomo e a dare una definizione, aiutandosi con il libro<br />

di testo, dei termini “senso religioso”, “religione”, “religione naturale”<br />

e “religione rivelata”<br />

– condivisione alla LIM dei dati raccolti attraverso la costruzione di<br />

una mappa utilizzando programmi come Cmap o Xmind<br />

4. DEFINIRE ALCUNI TERMINI DELLA RELIGIONE<br />

- Alla LIM ricerca di immagini legate al sacro e approfondimento, con<br />

l’aiuto del libro di testo, dei concetti di sacro, culto, tempio, sacrifici,<br />

sacerdote, riti<br />

5. RICONOSCERE IL CONTRIBUTO DELLE RELIGIONI ALLA CONVIVENZA CIVILE<br />

- visione di una presentazione in ppt sulla “Regola d’oro”<br />

delle religioni (vedi http://profrel.blogspot.it/2013/11/laregola-doro-delle-religioni.html)<br />

- analisi, sempre alla LIM, del dipinto The Golden Rule di<br />

Norman Rockwell (vedi ancora<br />

http://profrel.blogspot.it/2013/11/la-regola-doro-dellereligioni.html)<br />

- discussione perché emerga come la religione inviti gli essere<br />

umani al rispetto reciproco e non alla guerra<br />

6. INDICARE COSA PENSA LA CHIESA DELLE ALTRE RELI-<br />

GIONI<br />

- analisi alla LIM, dal documento Nostra Aetate, della seguente<br />

frase:” la chiesa cattolica nulla rigetta …”<br />

- gli alunni scrivono le loro riflessioni<br />

- condivisione alla LIM attraverso parole-chiave dei singoli<br />

interventi


VERIFICA<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO IN MERITO A<br />

- CONOSCENZA DEI CONTENUTI:<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Conosce in modo<br />

Conosce in mo-<br />

Conosce in modo Conosce i contenuti<br />

chiaro e sicudo<br />

chiaro i con-<br />

adeguato i conte-<br />

proposti in modo<br />

ro i contenuti tenuti proposti nuti proposti ed essenziale, ma abbastanza<br />

proposti ed autonomamente<br />

ed autonoma-<br />

autonomamente<br />

chiaro.<br />

è in mente è in grado opera alcuni con-<br />

Riesce ad operare<br />

grado di interpretare<br />

di operare confronti.<br />

qualche confronto<br />

e operare fronti.<br />

con altre concezio-<br />

confronti anche<br />

ni.<br />

con altre concezioni.<br />

- COMPRENSIONE ED USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Comprende i Comprende i Comprende i Comprende i termini<br />

termini specifici termini specifici termini specifici<br />

specifici e li uti-<br />

e li utilizza in e li utilizza in e li utilizza in lizza in modo abbastanza<br />

modo pertinente, modo pertinente modo abbastanza<br />

pertinente.<br />

con consapevolezza<br />

e sicuro.<br />

pertinente.<br />

e disinvol-<br />

tura.<br />

- RICONOSCERE E APPREZZARE I VALORI ETICI E RELIGIOSI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Partecipa con Partecipa con Partecipa al dialogo<br />

Partecipa con una<br />

costanza al dialogo<br />

costanza al dia-<br />

educativo e certa costanza al<br />

educativo logo educativo riflette in modo dialogo educativo,<br />

anche con contributi<br />

anche con con-<br />

abbastanza per-<br />

ma in modo poco<br />

personali tributi personali sonale sulle pro-<br />

personale Riflette<br />

e riflette in modo<br />

e riflette in moblematiche<br />

af-<br />

con sufficiente con-<br />

autonomo e do approfondito frontate. sapevolezza sulle<br />

personale sulle sulle problematiche<br />

problematiche af-<br />

problematiche<br />

affrontate.<br />

frontate<br />

affrontate.<br />

VERIFICA STRUTTURATA:<br />

livello base (da 0% a 55%);<br />

livello essenziale (da 56% a 74%);<br />

livello intermedio (da 75% a 84%);<br />

livello medio/alto (da 85% a 95%);<br />

livello alto (da 96% a 100%)<br />

Un’ ipotesi di verifica strutturata si trova al seguente link:<br />

http://my.questbase.com/take.aspx?pin=3440-8657-3125<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Conosce i contenuti<br />

proposti<br />

in modo superficiale<br />

e se<br />

guidato opera<br />

alcuni confronti.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Conosce in modo<br />

superficiale il<br />

linguaggio specifico<br />

e lo utilizza<br />

in maniera<br />

non sempre pertinente.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale<br />

e/o discontinuo<br />

al dialogo educativo<br />

affrontando<br />

e riflettendo<br />

con una<br />

certa superficialità<br />

sulle problematiche<br />

affrontate.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Conosce in<br />

modo frammentario<br />

i contenuti<br />

proposti.<br />

Non coglie il<br />

possibile confronto<br />

con altre<br />

concezioni.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Conosce in modo<br />

frammentario<br />

il linguaggio<br />

specifico e lo<br />

utilizza in maniera<br />

poco appropriata.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale e<br />

discontinuo al<br />

dialogo educativo<br />

e la riflessione<br />

personale sulle<br />

questioni affrontate<br />

risulta<br />

frammentaria e<br />

superficiale.<br />

I VOLANTINI REALIZZATI POSSONO<br />

ESSERE VISTI IN<br />

HTTP://PROFREL.BLOGSPOT.IT/2013/<br />

12/LO-DICONO-ANCHE-GLI-ALUNNI-<br />

LORA-DI.HTML<br />

http://profrel.blogspot.it/2014/01/iragazzi-e-lirc.html<br />

VOLANTINO SULL’IRC:<br />

livello accettabile: il volantino fa riferimento ad alcuni dei concetti<br />

affrontati nell’unità<br />

livello intermedio: il volantino fa riferimento a molti dei concetti<br />

affrontati nell’unità ed evidenzia una semplice rielaborazione<br />

personale<br />

livello medio/alto, alto: il volantino fa riferimento ai concetti<br />

fondamentali affrontati nell’unità ed evidenzia una discreta/buona capacità di rielaborazione personale.


SITUAZIONE<br />

COMPITO<br />

CONTENUTI<br />

TRAGUARDI DI SVI-<br />

PROBLEMA<br />

DELL’UNITÀ DI<br />

SPECIFICI<br />

LUPPO DELLE COM-<br />

LAVORO<br />

PETENZE<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

CLASSE PRIMA<br />

UNITÀ 2<br />

Gesù è una figura storica, un personaggio veramente esistito. La sua storia è documentata<br />

da varie fonti, cristiane e non cristiane. I Vangeli ci riportano i fatti, le<br />

opere e gli insegnamenti più importanti della vita di Gesù, ma il loro intento non è<br />

scrivere una biografia, bensì esprimere la fede nel Dio fatto uomo. Il termine vangelo<br />

significa infatti “buona notizia”, e il Vangelo in primo luogo è Gesù stesso, che<br />

per i credenti è il Figlio di Dio, Salvatore del mondo. Gli evangelisti, in tempi diversi,<br />

in luoghi diversi, per comunità e situazioni differenti, ciascuno con il proprio<br />

stile e il proprio vissuto, costituiscono il solo e unico Vangelo di Gesù Cristo risorto.<br />

Approfondiamo in particolare il vangelo di Marco per conoscerne lo schema e le<br />

caratteristiche.<br />

Ogni volta che ci accostiamo ad un testo biblico dobbiamo ricordare che per i credenti<br />

è Parola di Dio. Cosa vuol dire questa espressione? Per i cristiani la Bibbia è parola di Dio perché gli<br />

autori biblici, come gli evangelisti, sono stati ispirati da Dio per trasmettere la sua volontà.<br />

Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia<br />

della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù.<br />

Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale<br />

della nostra cultura<br />

Sei stato invitato ad una trasmissione televisiva per rispondere a domande sulla figura<br />

di Gesù e sui Vangeli. Per essere preciso nei tuoi interventi, arrivi da casa con una<br />

mappa che sintetizza le conoscenze da esporre.<br />

Gesù è un personaggio storicamente esistito?<br />

Cosa dicono di lui i Vangeli?<br />

I Vangeli sono attendibili?<br />

Come si legge un testo biblico?<br />

Cosa significa la nascita di Gesù per i credenti?<br />

Le fonti storiche su Gesù<br />

La testimonianza dei vangeli<br />

La formazione di vangeli<br />

I quattro vangeli<br />

La Bibbia: parola di Dio<br />

Gesù nel Vangelo di Marco<br />

La nascita di Gesù nell’arte


FASI DI LAVORO<br />

OBIETTIVI DI<br />

APPREN-<br />

DIMENTO<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

<br />

<br />

<br />

Approfondire l’identità storica, la predicazione e l’opera di Gesù e correlarle alla<br />

fede cristiana che riconosce in lui il Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo<br />

Saper adoperare la Bibbia come documento storico-culturale<br />

Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura<br />

1. INTRODUZIONE all’unità attraverso<br />

- http://profrel.blogspot.it/2013/12/nativita-versione-20.html<br />

- presentazione del compito<br />

- brainstorming sulle risorse necessarie per svolgere il compito<br />

- discussione<br />

2. SPIEGARE PERCHÉ GESÙ NON È UN MITO<br />

- con l’aiuto del libro di testo gli alunni svolgono le attività presenti nei link indicati:<br />

http://ircprof.altervista.org/?p=819 attività di abbinamento<br />

http://ircprof.altervista.org/?p=1239 gioco mappa da completare<br />

http://profrel.blogspot.it/2014/01/le-fonti-su-gesu-attivita-per-le-classi.html attività di abbinamento<br />

3. RAPPRESENTARE IN UNA MAPPA IL SIGNIFICATO DELLA PAROLA VANGELO E LE TAPPE CHE<br />

HANNO PORTATO DAL VANGELO AI VANGELI<br />

- dopo aver spiegato cos’è e come si fanno le mappe<br />

mentali e concettuali (vedi<br />

http://profrel.blogspot.it/2011/03/mappe-mentali-emappe-concettuali.html)<br />

gli alunni, divisi in piccoli<br />

gruppi, lavorano sulle pagine del libro di testo per individuare<br />

parole e concetti-chiave. Sintetizzano quanto<br />

appreso costruendo a casa, individualmente, una mappa<br />

su quanto scoperto.<br />

- ripasso e verifica dei dati appresi attraverso il gioco<br />

proposto in http://ircprof.altervista.org/?p=1246<br />

4. COSTRUIRE UNA MAPPA SU OGNI VANGELO CHE EVIDENZI<br />

STRUTTURA, FINALITÀ, CONTESTO STORICO, DESTINATARI E<br />

MESSAGGIO<br />

- divisi in gruppi, gli alunni, aiutandosi con le informazioni presenti<br />

nel libro di testo, costruiscono la loro mappa<br />

- condivisione delle mappe<br />

- attività di gioco e ripasso al seguente link<br />

http://www.oswego.org/ocsdweb/match/term/draggeneric.asp?filename=quattrovangeli<br />

5. RICONOSCERE CHE PER I CREDENTI LA BIBBIA È PAROLA<br />

DI DIO<br />

- viene introdotto il concetto di ispirazione attraverso l’attività<br />

proposta in http://profrel.blogspot.it/2013/02/percomprendere-il-concetto-di.html<br />

- discutiamo sull’espressione “La Bibbia è Parola di Dio” aiutandoci anche con il libro di testo<br />

6. SAPER SPIEGARE CHI È GESÙ PER I CRISTIANI<br />

- con l’aiuto del libro di testo gli alunni raccolgono informazioni su quello che i cristiani dicono di<br />

Gesù<br />

- condivisione dei dati raccolti e confronto su quanto i musulmani credono di Gesù<br />

7. INDIVIDUARE I TESTI BIBLICI CHE HANNO ISPIRATO LA PRODUZIONE PITTORICA RELATIVA AI<br />

SIMBOLI DEGLI EVANGELISTI E ALLA NASCITA DI GESÙ<br />

- ricerchiamo alla LIM i simboli degli evangelisti e la relativa spiegazione<br />

- i gruppi arricchiscono la mappa precedentemente realizzata con gli ulteriori elementi raccolti<br />

- alla LIM viene proiettata la Natività di Gesù nella notte di Geertgen tot Sint Jans (Vedi


VERIFICA<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

http://it.cathopedia.org/wiki/Nativit%C3%A0_di_Ges%C3%B9_nella_notte_%28Geertgen_tot_<br />

Sint_Jans%29)<br />

- condivisione di impressioni, commenti, ecc.<br />

OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO IN MERITO A<br />

CONOSCENZA DEI CONTENUTI:<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Conosce in modo<br />

Conosce in modo Conosce in modo Conosce i contenuti<br />

chiaro e sicu-<br />

chiaro i contenuti adeguato i conte-<br />

proposti in modo<br />

ro i contenuti proposti ed autonomamente<br />

nuti proposti ed essenziale, ma ab-<br />

proposti ed autonomamente<br />

è in autonomamente bastanza chiaro.<br />

è in grado di operare opera alcuni confronti.<br />

Riesce ad operare<br />

grado di interpretare<br />

confronti.<br />

qualche confronto<br />

e operare<br />

con altre concezio-<br />

confronti con altrni.<br />

concezioni.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Conosce i contenuti<br />

proposti<br />

in modo superficiale<br />

e se<br />

guidato opera<br />

alcuni confronti.<br />

- RIFERIMENTO CORRETTO ALLE FONTI BIBLICHE E AI DOCUMENTI<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Conosce in<br />

modo frammentario<br />

i contenuti<br />

proposti.<br />

Non coglie il<br />

possibile confronto<br />

con altre<br />

concezioni.<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Sa accostarsi in Sa accostarsi in Sa accostarsi in Sa accostarsi in<br />

modo personale modo corretto modo corretto modo abbastanza<br />

e corretto alle alle fonti bibliche<br />

alle fonti bibli-<br />

corretto alle fonti<br />

fonti bibliche e<br />

e documenche<br />

e documen-<br />

bibliche e docu-<br />

documentali. Individua<br />

tali. È in grado tali. È in grado mentali. È in grado<br />

il conte-<br />

di individuare il si individuare il di cogliere il contetali.<br />

nuto centrale dei contenuto centrale<br />

contenuto cennuto<br />

centrale dei<br />

testi proposti, la<br />

dei testi trale dei testi testi proposti.<br />

loro origine e proposti, la loro proposti, la loro<br />

collocazione. origine e collocazione.<br />

origine e collo-<br />

Sa avvalersi di<br />

Sa avcazione.<br />

adeguati metodi valersi di adeguati<br />

interpretativi.<br />

metodi in-<br />

terpretativi.<br />

- COMPRENSIONE ED USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Riconosce i linguaggi<br />

Riconosce i lin-<br />

Riconosce i lin-<br />

In genere riconosce<br />

espressiguaggi<br />

espressiguaggi<br />

espressi-<br />

i linguaggi espres-<br />

vi della fede anche<br />

vi della fede anvi<br />

della fede ansivi<br />

della fede an-<br />

nell’arte e che nell’arte e che nell’arte e che nell’arte e nella<br />

nella cultura e li nella cultura e li nella cultura e li cultura e li sa leggere<br />

sa leggere e in-<br />

sa leggere e in-<br />

sa leggere e in-<br />

e interpretare in<br />

terpretare in<br />

modo corretto e<br />

anche personale.<br />

terpretare in<br />

modo corretto.<br />

terpretare in<br />

modo abbastanza<br />

corretto.<br />

modo semplice e<br />

abbastanza pertinente.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Sa accostarsi in<br />

modo abbastanza<br />

corretto alle<br />

fonti bibliche e<br />

documentali. Se<br />

guidato, è in<br />

grado di cogliere<br />

il contenuto centrale<br />

dei testi<br />

proposti.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

In genere riconosce<br />

i linguaggi<br />

espressivi della<br />

fede anche<br />

nell’arte e nella<br />

cultura e li sa<br />

leggere e interpretare<br />

in modo<br />

semplice ma non<br />

sempre pertinente.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Utilizza in maniera<br />

incerta e<br />

imprecisa le fonti<br />

bibliche e documentali.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Fa fatica a riconosce<br />

i linguaggi<br />

espressivi della<br />

fede nell’arte<br />

e nella cultura e<br />

li sa leggere solo<br />

se guidato.


UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

VERIFICA STRUTTURATA:<br />

livello base (da 0% a 55%);<br />

livello essenziale (da 56% a 74%);<br />

livello intermedio (da 75% a 84%);<br />

livello medio/alto (da 85% a 95%);<br />

livello alto (da 96% a 100%)<br />

Un’ ipotesi di verifica strutturata si trova al seguente link:<br />

http://my.questbase.com/take.aspx?pin=3271-5288-1622<br />

MAPPA:<br />

livello accettabile: la mappa fa riferimento ad alcuni dei concetti<br />

affrontati nell’unità<br />

livello intermedio: la mappa fa riferimento a molti dei concetti affrontati nell’unità ed evidenzia<br />

nei collegamenti una semplice rielaborazione personale<br />

livello medio/alto, alto: la mappa fa riferimento ai concetti fondamentali affrontati nell’unità ed<br />

evidenzia nei collegamenti una discreta/buona capacità di rielaborazione personale


COMPITO<br />

SITUAZIONE<br />

CONTENUTI<br />

TRAGUARDI DI SVI-<br />

DELL’UNITÀ DI<br />

PROBLEMA<br />

SPECIFICI<br />

LUPPO DELLE COM-<br />

LAVORO<br />

PETENZE<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

CLASSE PRIMA<br />

UNITÀ 3<br />

Gesù iniziò la sua predicazione, che avvenne attraverso parole e segni<br />

(tra cui i miracoli), rivelando l’amore di Dio e annunciando il Regno di<br />

Dio. Attraverso le parabole, Gesù voleva liberare le persone dai loro inganni,<br />

introducendole alla conoscenza della verità.<br />

IL CRISTO PANTOCRATOR DEL DUO-<br />

MO DI CEFALÙ<br />

Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia<br />

della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù.<br />

Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico<br />

Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione<br />

in vista di scelte di vita progettuali e responsabili.<br />

Impara a dare valore ai propri comportamenti<br />

In una classe c’è poca integrazione tra alunni di origine italiana e stranieri. Inventare<br />

una parabola, nello “stile” di Gesù che aiuti quella classe a riflettere sui<br />

propri comportamenti.<br />

Cosa annunciava Gesù?<br />

Perché il suo messaggio è stato da alcuni considerato rivoluzionario?<br />

Che cos’è la parabola? (quali le caratteristiche, i temi e le situazioni che spiega)<br />

Qual è il senso delle parabole e dei gesti di Gesù?<br />

Gesù rivela l’amore di Dio<br />

Gesù annuncia il Regno<br />

Gesù e il comandamento dell’amore<br />

Gesù parla in parabole


OBIETTIVI DI APPREN-<br />

FASI DI LAVORO<br />

DIMENTO<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Approfondire l’identità storica, la predicazione e l’opera di Gesù e correlarle alla<br />

fede cristiana che riconosce in lui il Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo<br />

Saper adoperare la Bibbia come documento storico-culturale<br />

Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando tutte le informazioni<br />

necessarie ed avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi<br />

Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana (rivelazione,<br />

promessa, alleanza, messia, risurrezione, grazia, Regno di Dio, salvezza…)<br />

Impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa<br />

con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.<br />

1. INTRODUZIONE all’unità attraverso<br />

- presentazione del compito<br />

- brainstorming sulle risorse necessarie per svolgere il compito<br />

- discussione<br />

2. LEGGERE E ANALIZZARE ALCUNE PARABOLE<br />

- La classe, divisa in gruppi eterogenei, affronta i testi di alcune parabole scelte autonomamente<br />

che analizza secondo il seguente schema:<br />

3. INDIVIDUARE IL GENERE LETTERARIO “PARABOLA”<br />

- Ciascun gruppo presenta agli altri il proprio lavoro, illustrando le difficoltà incontrate e le informazioni<br />

più interessanti raccolte dall’analisi del testo.<br />

- L’insegnante propone un power point (realizzato con informazioni facilmente reperibili in internet)<br />

in cui vengono illustrate caratteristiche, classificazione e temi delle parabole<br />

4. INDICARE GLI ASPETTI PRINCIPALI DELLA PREDICAZIONE DI GESÙ<br />

- Gli alunni, dopo aver rielaborato i dati delle schede, suddivisi in quattro nuovi gruppi “misti”<br />

(composti da alunni che hanno lavorato su parabole diverse), sono invitati a ritrovare nelle parabole<br />

affrontate le seguenti tematiche: l’amore di Dio e del prossimo; l’annuncio del Regno<br />

5. INDIVIDUARE LE SCELTE DELLA VITA DI GESÙ CHE REALIZZANO IL MESSAGGIO DELLA SUA<br />

PREDICAZIONE<br />

- Si propone alla classe la seguente domanda: “Gesù ha realizzato ciò che annunciava?”


VERIFICA<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

Dalla discussione dovrebbero emergere i seguenti punti:<br />

- Gesù è stato fedele a ciò che annunciava (ad esempio, l’amore per il prossimo l’ha realizzato<br />

…..)<br />

- Gesù ha compiuto miracoli non per sbalordire le persone, ma per rendere presente l’amore di<br />

Dio e la sua salvezza<br />

OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO IN MERITO A<br />

- CONOSCENZA DEI CONTENUTI:<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Conosce in modo<br />

Conosce in mo-<br />

Conosce in modo Conosce i contenuti<br />

chiaro e sicudo<br />

chiaro i con-<br />

adeguato i conte-<br />

proposti in modo<br />

ro i contenuti tenuti proposti nuti proposti ed essenziale, ma abbastanza<br />

proposti ed autonomamente<br />

ed autonoma-<br />

autonomamente<br />

chiaro.<br />

è in mente è in grado opera alcuni con-<br />

Riesce ad operare<br />

grado di interpretare<br />

di operare confronti.<br />

qualche confronto<br />

e operare fronti.<br />

con altre concezio-<br />

confronti con altrni.<br />

concezioni.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Conosce i contenuti<br />

proposti<br />

in modo superficiale<br />

e se<br />

guidato opera<br />

alcuni confronti.<br />

- RIFERIMENTO CORRETTO ALLE FONTI BIBLICHE E AI DOCUMENTI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Individua il contenuto<br />

È in grado di in-<br />

È in grado si in-<br />

È in grado di co-<br />

centrale dividuare il condividuare<br />

il congliere<br />

il contenuto<br />

dei testi proposti tenuto centrale tenuto centrale centrale dei testi<br />

che interpreta in dei testi proposti dei testi proposti proposti.<br />

modo corretto e che interpreta in che interpreta in<br />

personale.. modo corretto. modo abbastanza<br />

corretto<br />

- COMPRENSIONE ED USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Se guidato, è in<br />

grado di cogliere<br />

il contenuto centrale<br />

dei testi<br />

proposti.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Conosce in<br />

modo frammentario<br />

i contenuti<br />

proposti.<br />

Non coglie il<br />

possibile confronto<br />

con altre<br />

concezioni.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Utilizza in maniera<br />

incerta e<br />

imprecisa le fonti<br />

bibliche e documentali.<br />

Comprende i<br />

termini specifici<br />

e li utilizza in<br />

modo pertinente,<br />

con consapevolezza<br />

e disinvoltura.<br />

Comprende i<br />

termini specifici<br />

e li utilizza in<br />

modo pertinente<br />

e sicuro.<br />

Comprende i<br />

termini specifici<br />

e li utilizza in<br />

modo abbastanza<br />

pertinente.<br />

Comprende i<br />

termini specifici<br />

e li utilizza in<br />

modo abbastanza<br />

pertinente.<br />

- RICONOSCERE E APPREZZARE I VALORI ETICI E RELIGIOSI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Partecipa con Partecipa con Partecipa al dialogo<br />

Partecipa con una<br />

costanza al dialogo<br />

costanza al dia-<br />

educativo e certa costanza al<br />

educativo logo educativo coglie il valore dialogo educativo,<br />

anche con contributi<br />

anche con con-<br />

degli insegna-<br />

ma in modo poco<br />

personali tributi personali menti di Gesù, personale. Riesce<br />

e si confronta e coglie il contributo<br />

anche a livello sostanzialmente a<br />

con gli insegnamenti<br />

degli in-<br />

umano e civile, cogliere il valore<br />

di Gesù<br />

segnamenti di in modo abba-<br />

degli insegnamenti<br />

cogliendovi Gesù per la crestanza<br />

appro-<br />

di Gesù, anche a<br />

un contributo scita umana. fondito. livello umano e civile.<br />

originale alla<br />

crescita umana e<br />

personale.<br />

Conosce in modo<br />

superficiale il<br />

linguaggio specifico<br />

e lo utilizza<br />

in maniera non<br />

sempre pertinente.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale<br />

e/o discontinuo<br />

al dialogo educativo<br />

affrontando<br />

e riflettendo<br />

con una<br />

certa superficialità<br />

sulle problematiche<br />

affrontate.<br />

Conosce in modo<br />

frammentario il<br />

linguaggio specifico<br />

e lo utilizza<br />

in maniera poco<br />

appropriata.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale e<br />

discontinuo al<br />

dialogo educativo<br />

e la riflessione<br />

personale sulle<br />

questioni affrontate<br />

risulta<br />

frammentaria e<br />

superficiale.


UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

VERIFICA STRUTTURATA:<br />

livello base (da 0% a 55%);<br />

livello essenziale (da 56% a 74%);<br />

livello intermedio (da 75% a 84%);<br />

livello medio/alto (da 85% a 95%);<br />

livello alto (da 96% a 100%)<br />

Un’ ipotesi di verifica strutturata si<br />

trova al seguente link:<br />

http://my.questbase.com/take.aspx?pin=<br />

6295-3207-1465<br />

PARABOLA:<br />

livello accettabile: la parabola coglie soltanto<br />

alcuni aspetti del problema e risponde<br />

solo in parte alle caratteristiche richieste<br />

livello intermedio: la parabola coglie in modo adeguato il problema e risponde in modo soddisfacente alle<br />

caratteristiche richieste<br />

livello medio/alto, alto: la parabola coglie in modo (abbastanza) esauriente il problema e lo affronta secondo<br />

le caratteristiche richieste


UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.


COMPITO<br />

TRAGUARDI DI SVILUPPO<br />

DELL’UNITÀ DI<br />

DELLE COMPETENZE<br />

LAVORO<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

CLASSE SECONDA<br />

UNITÀ 1<br />

L’uomo è stato creato per vivere insieme agli altri. La sua crescita<br />

personale dipende anche dalle relazioni che stabilisce nella<br />

comunità in cui vive. La società in cui viviamo si fonda su una fitta<br />

rete di relazioni, espressione del naturale bisogno dell’uomo di<br />

comunicare e stare con gli altri. Ma perché ci sia una comunità non<br />

basta unire le persone con vincoli, valori e finalità comuni, ma è<br />

necessario cercare e promuovere il bene di tutti. Ma come capire<br />

qual è il bene di tutti? I Padri della Chiesa hanno visto nel Padre<br />

nostro una sorta di vademecum per la vita cristiana che possiamo<br />

intendere anche come una mappa per farci capire cos’è il bene<br />

comune. Il bene comune è considerarci fratelli, desiderare la pace,<br />

la giustizia, l’armonia tra tutti (Regno di Dio); è chiedere per gli<br />

altri quello che desideriamo per noi (pane quotidiano); è essere<br />

capaci di perdono. Senza questo siamo solo individui messi insieme,<br />

ma incapaci di costruire comunità. Martin Luther King nell’omelia del Natale 1967 invitava i fedeli a<br />

riflettere sui legami che tengono uniti gli esseri umani delle varie parti del mondo, tanto che “ciò che<br />

colpisce me direttamente, colpisce gli altri indirettamente” e Paolo VI, nell’enciclica Populorum Progressio<br />

(sempre di quell’anno), invitava le nazioni ricche alla responsabilità e alla solidarietà verso le nazioni più<br />

povere (dovere di solidarietà, di giustizia, di carità). Non si può costruire la comunità senza sentirsi uniti agli<br />

altri, per quanto diversi per etnia, nazione, religione. Ecco allora che c’è un principio condiviso da ogni<br />

religione (la regola d’oro) che ci invita a desiderare per gli altri quello che desideriamo per noi. La vita dei<br />

monaci, inoltre, ci dice che la Chiesa ha sperimentato esperienze di comunità e che ogni comunità ha bisogno<br />

di regole che ci aiutino a promuovere e vivere il bene comune.<br />

Elabora criteri per avviare una interpretazione consapevole degli eventi fondamentali<br />

della storia della Chiesa<br />

Sa farsi accompagnare nell’analisi di pagine bibliche e del magistero per collegarle<br />

alla propria esperienza<br />

Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione<br />

in vista di scelte di vita progettuali e responsabili.<br />

Impara a dare valore ai propri comportamenti<br />

Sviluppa un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.<br />

Dopo aver scoperto la dimensione comunitaria dell’essere umano,<br />

l’interpretazione che ne dà il Magistero della Chiesa Cattolica le e esperienze cristiane<br />

maturate dai cristiani nel corso della storia, costruire e motivare le regole<br />

della classe.


OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO<br />

SITUAZIONE<br />

CONTENUTI<br />

FASI DI LAVORO<br />

PROBLEMA<br />

SPECIFICI<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

Cosa significa far parte di una comunità?<br />

Quali sono le esigenze principali di una comunità?<br />

Quali scelte ci permettono di costruire la comunità?<br />

L’uomo e la comunità<br />

La preghiera del Padre nostro come vademecum per la costruzione della comunità<br />

La regola d’oro delle religioni<br />

La fraternità dei popoli (nn. 43 e 44 della Popolorum Progressio )<br />

Le interrelazioni nella società moderna (pensiero di M.L.King )<br />

Il monachesimo, un’esperienza di comunità<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici e del Magistero, utilizzando<br />

tutte le informazioni necessarie ed avvalendosi correttamente di adeguati metodi<br />

interpretativi.<br />

Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione<br />

di un progetto libero e responsabile<br />

Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca<br />

religiosa.<br />

Riconoscere l’originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza<br />

della condizione umana<br />

Conoscere l’evoluzione storica della Chiesa, realtà voluta da Dio e rapportarla alla<br />

fede cattolica che riconosce in essa l’azione dello Spirito Santo.<br />

Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana<br />

1. INTRODUZIONE all’unità attraverso<br />

- Presentazione del compito (http://profrel.blogspot.it/2013/09/classi-seconde-compitodi-apprendimento.html)<br />

- brainstorming sulle risorse necessarie<br />

– discussione<br />

2. INDIVIDUARE GLI ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO UNA COMUNITÀ<br />

- Gli alunni, divisi in coppie e aiutandosi con il libro di testo, provano a dare la loro definizione<br />

di comunità.<br />

- Alla LIM, scriviamo e parole – chiave proposte da ogni coppia in una pagina di wordle<br />

e ne ricaviamo la word cloud della classe.<br />

- Ogni alunno, sulla base di quanto personalmente scoperto, costruisce il proprio messaggio<br />

stile twitter<br />

3. RICONOSCERE NELLA PREGHIERA PADRE NOSTRO I<br />

VALORI CHE CI PERMETTONO DI COSTRUIRE UNA COMUNITÀ<br />

– Alla LIM viene presentata agli alunni l’analisi della preghiera<br />

del Padre Nostro (vedi http://profrel.blogspot.it/2010/10/ilpadre-nostro.html)<br />

- gli alunni prendono appunti<br />

- dalla condivisione dovrà emergere: la preghiera del Padre nostro<br />

è una sorta di vademecum per capire come si costruisce la comunità (riconoscersi<br />

fratelli, partecipare alla costruzione di un mondo più giusto e umano, impegnarsi per<br />

garantire a ciascuno una vita dignitosa, non rispondere all’odio con l’odio, riconoscere<br />

che il Dio di Gesù ci chiama a sentirci fratelli, cioè a prenderci cura gli uni degli altri)


UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

4. RICONOSCERE CHE NELLE RELIGIONI È PRESENTE IL VALORE DEL RISPETTO<br />

DELL’ALTRO, CHE È ALLA BASE DI OGNI CONVIVENZA UMANA<br />

– viene proposta la riflessione, prima individuale e poi in piccoli gruppi su La regola<br />

d’oro delle religioni (vedi http://tavolareligioni.altervista.org/la-regola-doro-dellereligioni/)<br />

– ogni gruppo viene invitato a leggere le proprie riflessioni<br />

5. RICONOSCERE COME LA DOMANDA UMANA DI SVILUPPO NON PUÒ REALIZZARSI SEN-<br />

ZA IMPEGNO A COSTRUIRE IL BENE COMUNE<br />

- gli alunni ricostruiscono alla LIM il testo proposto<br />

nell’esercizio http://profrel.blogspot.it/2013/10/losviluppo-dei-popoli.html<br />

(nn 43 e 44 della Populorum<br />

Progressio)<br />

- divisi in piccoli gruppi, gli alunni individuano le parolechiave<br />

da presentare al resto della classe<br />

– viene proposto il testo di M. L. King<br />

(http://profrel.blogspot.it/2013/10/la-vita-e-un-insieme-diinterrelazioni.html)<br />

da commentare individualmente<br />

- condivisione<br />

6. CONOSCERE ALCUNE ESPERIENZE DI COMUNI-<br />

TÀ CHE SI SONO REALIZZATE NELLA STORIA<br />

DELLA CHIESA<br />

- Alla LIM vediamo una presentazione da<br />

http://www.slideshare.net/paoluc/monachesimo-<br />

20<br />

- gli alunni prendono appunti<br />

- momento di condivisione e riflessione in vista<br />

del prodotto finale: costruire e motivare le regole<br />

della classe


VERIFICA<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO IN MERITO A<br />

- CONOSCENZA DEI CONTENUTI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Conosce in modo<br />

Conosce in mo-<br />

Conosce in modo Conosce i contenuti<br />

chiaro e sicudo<br />

chiaro i con-<br />

adeguato i conte-<br />

proposti in modo<br />

ro i contenuti tenuti proposti nuti proposti ed essenziale, ma abbastanza<br />

proposti ed autonomamente<br />

ed autonoma-<br />

autonomamente<br />

chiaro.<br />

è in mente è in grado opera alcuni con-<br />

Riesce ad operare<br />

grado di interpretare<br />

di operare confronti.<br />

qualche confronto<br />

e operare fronti.<br />

con altre concezio-<br />

confronti con altrni.<br />

concezioni.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Conosce i contenuti<br />

proposti<br />

in modo superficiale<br />

e se<br />

guidato opera<br />

alcuni confronti.<br />

- RIFERIMENTO CORRETTO ALLE FONTI BIBLICHE E AI DOCUMENTI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Sa accostarsi in Sa accostarsi in Sa accostarsi in Sa accostarsi in<br />

modo personale modo corretto modo corretto modo abbastanza<br />

e corretto alle alle fonti bibliche<br />

alle fonti bibli-<br />

corretto alle fonti<br />

fonti bibliche e<br />

e documenche<br />

e documen-<br />

bibliche e docu-<br />

documentali. Individua<br />

tali. È in grado tali. È in grado mentali. È in grado<br />

il conte-<br />

di individuare il si individuare il di cogliere il contetali.<br />

nuto centrale dei contenuto centrale<br />

contenuto cennuto<br />

centrale dei<br />

testi proposti, la<br />

dei testi trale dei testi testi proposti.<br />

loro origine e proposti, la loro proposti, la loro<br />

collocazione. origine e collocazione.<br />

origine e collo-<br />

Sa avvalersi di<br />

Sa avcazione.<br />

adeguati metodi valersi di adeguati<br />

interpretativi.<br />

metodi in-<br />

terpretativi.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Sa accostarsi in<br />

modo abbastanza<br />

corretto alle<br />

fonti bibliche e<br />

documentali. Se<br />

guidato, è in<br />

grado di cogliere<br />

il contenuto centrale<br />

dei testi<br />

proposti.<br />

- RICONOSCERE E APPREZZARE I VALORI ETICI E RELIGIOSI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Partecipa con Partecipa con Partecipa al dialogo<br />

Partecipa con una<br />

costanza al dialogo<br />

costanza al dia-<br />

educativo e certa costanza al<br />

educativo logo educativo riflette in modo dialogo educativo,<br />

anche con contributi<br />

anche con con-<br />

abbastanza per-<br />

ma in modo poco<br />

personali tributi personali sonale sulle pro-<br />

personale Riflette<br />

e riflette in modo<br />

e riflette in moblematiche<br />

af-<br />

con sufficiente con-<br />

autonomo e do approfondito frontate. sapevolezza sulle<br />

personale sulle sulle problematiche<br />

problematiche af-<br />

problematiche<br />

affrontate.<br />

frontate<br />

affrontate.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale<br />

e/o discontinuo<br />

al dialogo educativo<br />

affrontando<br />

e riflettendo<br />

con una<br />

certa superficialità<br />

sulle problematiche<br />

affrontate.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Conosce in<br />

modo frammentario<br />

i contenuti<br />

proposti.<br />

Non coglie il<br />

possibile confronto<br />

con altre<br />

concezioni.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Utilizza in maniera<br />

incerta e<br />

imprecisa le fonti<br />

bibliche e documentali.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale e<br />

discontinuo al<br />

dialogo educativo<br />

e la riflessione<br />

personale sulle<br />

questioni affrontate<br />

risulta<br />

frammentaria e<br />

superficiale.<br />

VERIFICA STRUTTURATA:<br />

livello base (da 0% a 55%);<br />

livello essenziale (da 56% a 74%);<br />

livello intermedio (da 75% a 84%);<br />

livello medio/alto (da 85% a 95%);<br />

livello alto (da 96% a 100%)<br />

Un’ ipotesi di verifica strutturata si trova al seguente link:<br />

http://my.questbase.com/take.aspx?pin=9078-9166-2732<br />

REGOLE DELLA CLASSE:<br />

livello accettabile: il lavoro risponde solo in parte alle caratteristiche richieste<br />

livello intermedio: il lavoro risponde in modo soddisfacente alla richiesta<br />

livello medio/alto, alto: il lavoro risponde in modo (abbastanza) esauriente alla richiesta


SITUAZIONE<br />

COMPITO<br />

TRAGUARDI DI SVILUPPO<br />

PROBLEMA<br />

DELL’UNITÀ DI<br />

DELLE COMPETENZE<br />

LAVORO<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

CLASSE SECONDA<br />

UNITÀ 2<br />

La Chiesa è la comunità al cui interno si impara ad amare Dio<br />

e il prossimo. Nata duemila anni fa, la Chiesa comprende<br />

uomini e donne di tutte le lingue e di tutte le nazioni che vi<br />

entrano a far parte mediante il battesimo, e ha per origine Dio<br />

Padre, per capo Gesù Cristo, per condizione la libertà dei figli<br />

di Dio, per legge il comandamento dell’amore, per missione<br />

l’annuncio del Vangelo per la salvezza di tutta l’umanità. La<br />

Chiesa è stata istituita perché fosse nel mondo sacramento<br />

universale di salvezza; per questo essa è chiamata ad essere<br />

luce, sale, lievito. Quattro sono le fondamentali caratteristiche<br />

della Chiesa (una, santa, cattolica, apostolica) che la rendono<br />

segno visibile della presenza di Gesù, del suo amore, della sua<br />

fedeltà. L’attenzione ai bisogni delle persone, ai loro problemi e alle loro attese diventano, per la Chiesa,<br />

segno e presenza del Regno di Dio tra gli uomini. La comunità dei credenti in Cristo deve contribuire alla<br />

promozione di una società solidale, fondata sulla gratuità, sul vivere per gli altri senza alcun interesse, sulla<br />

convivenza fraterna, dove siano vinte le inimicizie e le divisioni. È anche per questo che la Chiesa si impegna<br />

per la promozione della pace, come è avvenuto ad Assisi nel 1986, quando Giovanni Paolo II invitò i<br />

rappresentanti della diverse religioni a pregare per il dono della pace. Da allora gli incontri si sono<br />

susseguiti, anno per anno, perché la Chiesa è chiamata a farsi promotrice di una cultura dell’accoglienza che<br />

riconosca lo straniero (per nazionalità, per religione, per cultura) come fratello.<br />

Elabora criteri per avviare una interpretazione consapevole degli eventi fondamentali<br />

della storia della Chiesa<br />

Sa farsi accompagnare nell’analisi di pagine bibliche e del magistero per collegarle<br />

alla propria esperienza<br />

Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione<br />

in vista di scelte di vita progettuali e responsabili.<br />

Impara a dare valore ai propri comportamenti<br />

Sviluppa un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.<br />

Fai parte dello staff di un’agenzia pubblicitaria e ti viene chiesto di realizzare una<br />

“campagna informativa” sulla Chiesa.<br />

Che cos’è la Chiesa?<br />

Cosa vuol dire che la Chiesa è chiamata ad essere luce, sale e lievito?<br />

Perché si dice che la Chiesa è una, santa, cattolica e apostolica?<br />

Qual è il progetto cristiano per la realizzazione di un mondo nuovo?<br />

Quando e come avviene la nascita della Chiesa?<br />

Che cosa pensano i cristiani delle varie religioni e di che cosa sono consapevoli?


OBIETTIVI DI APPREN-<br />

CONTENUTI<br />

FASI DI LAVORO<br />

DIMENTO<br />

SPECIFICI<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

La comunità cristiana<br />

La Chiesa: popolo di Dio (LG n.9)<br />

Una, santa, cattolica e apostolica<br />

La Chiesa e la società<br />

Cristiani e dialogo interreligioso<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione<br />

di un progetto libero e responsabile<br />

Riconoscere l’originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza<br />

della condizione umana<br />

Conoscere l’evoluzione storica della Chiesa, realtà voluta da Dio e rapportarla alla<br />

fede cattolica che riconosce in essa l’azione dello Spirito Santo.<br />

Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana<br />

Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando tutte le informazioni<br />

necessarie ed avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi.<br />

1. INTRODUZIONE al compito di apprendimento<br />

- discussione – definizione dei contenuti da ricercare e apprendere, dei tempi e delle modalità<br />

di lavoro<br />

2. SAPER COGLIERE GLI ASPETTI CHE HANNO FATTO PARAGONARE LA CHIESA<br />

ALL’ARCA DI NOÈ vedere la proposta in http://profrel.blogspot.it/2014/01/larcasimbolo-della-chiesa.html<br />

- lettura del post alla LIM con visione delle scene proposte dal film “Un’impresa da<br />

Dio” - condivisione di impressioni, domande e commenti<br />

3. DEFINIRE LA CHIESA COME POPOLO DI DIO PER LA SALVEZ-<br />

ZA DI OGNI UOMO<br />

- nel laboratorio di informatica, gli alunni, divisi in gruppi,<br />

svolgono le attività proposte in<br />

http://ircprof.altervista.org/Chiesa/chiesa.html e<br />

http://ircprof.altervista.org/impegno_cristiani/impegno_cristiani.swf<br />

prendendo appunti<br />

4. RICONOSCERE IL CONTRIBUTO DELLA CHIESA ALLA COSTRUZIONE DELLA PACE<br />

visione di http://www.youtube.com/embed/rJdwUpQwh90<br />

(Gli incontri di Assisi – TG1 storia) – condivisione di impressioni<br />

e commenti con il supporto delle pagine del libro che<br />

parlano del dialogo interreligioso<br />

5. RACCOGLIERE E ORGANIZZARE INFORMAZIONI<br />

SULLA CHIESA<br />

- gli alunni divisi in gruppi rispondono alle domande proposte<br />

nella situazione problema, aiutandosi con il libro di testo<br />

- condivisione attraverso parole – chiave in modo tale che<br />

vengano ripresi i concetti fondamentali indicati nella sezione<br />

“Contenuti specifici”


VERIFICA<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

6. AVVIARE LA REALIZZAZIONE DEL COMPITO<br />

- gli alunni, sempre divisi in gruppi, si confrontano per arrivare alla<br />

definizione del proprio contributo alla “campagna pubblicitaria”<br />

(singolarmente o in gruppo)<br />

- per aiutare i ragazzi nella realizzazione del loro compito vengono<br />

proposti alcuni servizi online per la realizzazione di vignette,<br />

cartoni animati, brevi video: http://www.toondoo.com/;<br />

http://ragegenerator.com/generator;<br />

http://profrel.blogspot.it/2014/03/creare-animazioni-con-domo-animate-il.html;<br />

http://animoto.com/create<br />

OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO IN MERITO A<br />

- CONOSCENZA DEI CONTENUTI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Conosce in modo<br />

Conosce in mo-<br />

Conosce in modo Conosce i contenuti<br />

chiaro e sicudo<br />

chiaro i con-<br />

adeguato i conte-<br />

proposti in modo<br />

ro i contenuti tenuti proposti nuti proposti ed essenziale, ma abbastanza<br />

proposti ed autonomamente<br />

ed autonoma-<br />

autonomamente<br />

chiaro.<br />

è in mente è in grado opera alcuni con-<br />

Riesce ad operare<br />

grado di interpretare<br />

di operare confronti.<br />

qualche confronto<br />

e operare fronti.<br />

con altre concezio-<br />

confronti con altrni.<br />

concezioni.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Conosce i contenuti<br />

proposti<br />

in modo superficiale<br />

e se<br />

guidato opera<br />

alcuni confronti.<br />

- RIFERIMENTO CORRETTO ALLE FONTI BIBLICHE E AI DOCUMENTI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Sa accostarsi in Sa accostarsi in Sa accostarsi in Sa accostarsi in<br />

modo personale modo corretto modo corretto modo abbastanza<br />

e corretto alle alle fonti bibliche<br />

alle fonti bibli-<br />

corretto alle fonti<br />

fonti bibliche e<br />

e documenche<br />

e documen-<br />

bibliche e docu-<br />

documentali. Individua<br />

tali. È in grado tali. È in grado mentali. È in grado<br />

il conte-<br />

di individuare il si individuare il di cogliere il contetali.<br />

nuto centrale dei contenuto centrale<br />

contenuto cennuto<br />

centrale dei<br />

testi proposti, la<br />

dei testi trale dei testi testi proposti.<br />

loro origine e proposti, la loro proposti, la loro<br />

collocazione. origine e collocazione.<br />

origine e collo-<br />

Sa avvalersi di<br />

Sa avcazione.<br />

adeguati metodi valersi di adeguati<br />

interpretativi.<br />

metodi in-<br />

terpretativi.<br />

- RICONOSCERE E APPREZZARE I VALORI ETICI E RELIGIOSI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Partecipa con Partecipa con Partecipa al dialogo<br />

Partecipa con una<br />

costanza al dialogo<br />

costanza al dia-<br />

educativo e certa costanza al<br />

educativo logo educativo riesce a cogliere, dialogo educativo,<br />

anche con contributi<br />

anche con con-<br />

in modo abba-<br />

ma in modo poco<br />

personali tributi personali stanza appro-<br />

personale. Riesce<br />

e si confronta e coglie il contributo<br />

fondito, il con-<br />

sostanzialmente a<br />

con i valori cristiani<br />

dei valori tributo dei valori cogliere il contribufondito,<br />

cogliendovi<br />

espressi dal cri-<br />

cristiani alla creto<br />

dei valori cristiabuto<br />

un contristianesimo<br />

per la scita umana e ni alla crescita<br />

originale crescita umana e sociale. umana e sociale.<br />

alla crescita sociale.<br />

umana, sociale e<br />

personale.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Sa accostarsi in<br />

modo abbastanza<br />

corretto alle<br />

fonti bibliche e<br />

documentali. Se<br />

guidato, è in<br />

grado di cogliere<br />

il contenuto centrale<br />

dei testi<br />

proposti.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale<br />

e/o discontinuo<br />

al dialogo educativo<br />

affrontando<br />

e riflettendo<br />

con una<br />

certa superficialità<br />

sulle problematiche<br />

affrontate.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Conosce in<br />

modo frammentario<br />

i contenuti<br />

proposti.<br />

Non coglie il<br />

possibile confronto<br />

con altre<br />

concezioni.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Utilizza in maniera<br />

incerta e<br />

imprecisa le fonti<br />

bibliche e documentali.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale e<br />

discontinuo al<br />

dialogo educativo<br />

e la riflessione<br />

personale sulle<br />

questioni affrontate<br />

risulta<br />

frammentaria e<br />

superficiale.


UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

VERIFICA STRUTTURATA:<br />

livello base (da 0% a 55%);<br />

livello essenziale (da 56% a 74%);<br />

livello intermedio (da 75% a 84%);<br />

livello medio/alto (da 85% a 95%);<br />

livello alto (da 96% a 100%)<br />

Un’ ipotesi di verifica strutturata si trova al seguente link:<br />

http://my.questbase.com/take.aspx?pin=6935-7515-5260<br />

CAMPAGNA PUBBLICITARIA:<br />

livello accettabile: il lavoro risponde solo in parte alle caratteristiche<br />

richieste<br />

livello intermedio: il lavoro risponde in modo soddisfacente alla richiesta<br />

livello medio/alto, alto: il lavoro risponde in modo (abbastanza) esauriente alla richiesta


SITUAZIONE<br />

COMPITO<br />

CONTENUTI<br />

TRAGUARDI DI SVI-<br />

PROBLEMA<br />

DELL’UNITÀ DI<br />

SPECIFICI<br />

LUPPO DELLE COM-<br />

LAVORO<br />

PETENZE<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

CLASSE SECONDA<br />

UNITÀ 3<br />

La Chiesa è sacramento di salvezza,segno visibile della presenza di Gesù nel mondo. Ma che cosa sono i<br />

sacramenti? I sacramenti sono segni efficaci dell’amore di Dio; essi sono stati istituiti da Gesù per donare la<br />

grazia santificante.<br />

I sacramenti della Chiesa sono sette: battesimo,<br />

cresima, eucarestia, penitenza, unzione degli<br />

infermi, ordine e matrimonio.<br />

La Chiesa celebra i sacramenti alla luce della<br />

parola di Dio e li amministra attraverso i suoi<br />

ministri: vescovi, presbiteri e diaconi.<br />

La dottrina cattolica sui sacramenti si differenzia<br />

da quella Protestante, mentre irrilevanti sono le<br />

diversità con gli Ortodossi.<br />

Elabora criteri per avviare una interpretazione consapevole degli eventi fondamentali<br />

della storia della Chiesa<br />

Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.)<br />

Apprezza i linguaggi espressivi della fede dal punto di vista artistico, culturale e<br />

spirituale.<br />

Sviluppa un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.<br />

Realizzare una presentazione multimediale su un sacramento a scelta<br />

Cosa sono i sacramenti?<br />

Quali sono?<br />

Come si distinguono?<br />

Quali sono e come vengono considerate nelle altre confessioni cristiane?<br />

I sacramenti gesti di salvezza<br />

I sacramenti dell’iniziazione cristiana<br />

I sacramenti della guarigione<br />

I sacramenti della vocazione<br />

I Protestanti<br />

Gli Ortodossi


OBIETTIVI DI APPREN-<br />

FASI DI LAVORO<br />

DIMENTO<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione<br />

di un progetto libero e responsabile<br />

Riconoscere l’originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza<br />

della condizione umana<br />

Conoscere l’evoluzione storica della Chiesa, realtà voluta da Dio e rapportarla alla<br />

fede cattolica che riconosce in essa l’azione dello Spirito Santo.<br />

Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana<br />

Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando tutte le informazioni<br />

necessarie ed avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi.<br />

1. INTRODUZIONE attraverso il dipinto ROGER VAN BER WEYDEN (vedi<br />

http://www.zonareligione.scuola.com/museo_arte_sacra/7_sacramenti/stanza_00/menu.h<br />

tml) - presentazione del compito - discussione<br />

2. RACCOGLIERE INFORMAZIONI SUI SACRAMENTI<br />

Gli alunni divisi in gruppi lavorano nel laboratorio<br />

di informatica sulla webquest<br />

http://zunal.com/webquest.php?w=52631<br />

3. CONDIVIDERE INFORMAZIONI E<br />

APPROFONDIRE CONCETTI<br />

Alla Lim vengono svolti gli esercizi proposti nei<br />

seguenti link in modo da condividere e verifica le<br />

informazioni raccolte<br />

http://ircprof.altervista.org/sacramenti.htm<br />

http://ircprof.altervista.org/Sacramenti_quiz/q<br />

uiz.swf<br />

http://ircprof.altervista.org/ripassiamo_seconde/ripasso_seconde.html<br />

Nel momento della condivisione attraverso parole – chiave vengono ripresi i concetti<br />

fondamentali, come indicati nella sezione “Contenuti<br />

specifici<br />

4. SCOPRIRE SOMIGLIANZE E DIFFERENZE<br />

TRA I CRISTIANI DELLE DIVERSE CON-<br />

FESSIONI<br />

Gli alunni nel laboratorio di informatica, sempre<br />

divisi in piccoli gruppi, raccolgono informazioni<br />

sulle diverse confessioni cristiane<br />

http://ircprof.altervista.org/chiesa_chiese.htm<br />

http://ircprof.altervista.org/?p=528<br />

http://ircprof.altervista.org/?p=539<br />

5. REALIZZARE LA PRESENTAZIONE MULTIMEDIALE SU UN SACRAMEN-<br />

TO A SCELTA<br />

Gli alunni, individualmente o i piccoli gruppi (max 3) ordinano le informazioni raccolte<br />

in una presentazione su un sacramento a scelta


VERIFICA<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO IN MERITO A<br />

- CONOSCENZA DEI CONTENUTI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Conosce in modo<br />

Conosce in mo-<br />

Conosce in modo Conosce i contenuti<br />

chiaro e sicudo<br />

chiaro i con-<br />

adeguato i conte-<br />

proposti in modo<br />

ro i contenuti tenuti proposti nuti proposti ed essenziale, ma abbastanza<br />

proposti ed autonomamente<br />

ed autonoma-<br />

autonomamente<br />

chiaro.<br />

è in mente è in grado opera alcuni con-<br />

Riesce ad operare<br />

grado di interpretare<br />

di operare confronti.<br />

qualche confronto<br />

e operare fronti.<br />

con altre concezio-<br />

confronti con altrni.<br />

concezioni.<br />

- COMPRENSIONE ED USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Riconosce i linguaggi<br />

Riconosce i lin-<br />

Riconosce i lin-<br />

In genere riconosce<br />

espressiguaggi<br />

espressiguaggi<br />

espressi-<br />

i linguaggi espres-<br />

vi della fede anche<br />

vi della fede anvi<br />

della fede ansivi<br />

della fede an-<br />

nell’arte e che nell’arte e che nell’arte e che nell’arte e nella<br />

nella cultura e li nella cultura e li nella cultura e li cultura e li sa leggere<br />

sa leggere e in-<br />

sa leggere e in-<br />

sa leggere e in-<br />

e interpretare in<br />

terpretare in<br />

modo corretto e<br />

anche personale.<br />

terpretare in<br />

modo corretto.<br />

terpretare in<br />

modo abbastanza<br />

corretto.<br />

modo semplice e<br />

abbastanza pertinente.<br />

- RICONOSCERE E APPREZZARE I VALORI ETICI E RELIGIOSI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Partecipa con Partecipa con Partecipa al dialogo<br />

Partecipa con una<br />

costanza al dialogo<br />

costanza al dia-<br />

educativo e certa costanza al<br />

educativo logo educativo riflette in modo dialogo educativo,<br />

anche con contributi<br />

anche con con-<br />

abbastanza per-<br />

ma in modo poco<br />

personali tributi personali sonale sulle pro-<br />

personale Riflette<br />

e riflette in modo<br />

e riflette in moblematiche<br />

af-<br />

con sufficiente con-<br />

autonomo e do approfondito frontate. sapevolezza sulle<br />

personale sulle sulle problematiche<br />

problematiche af-<br />

problematiche<br />

affrontate.<br />

frontate<br />

affrontate.<br />

l’alunno<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Conosce i contenuti<br />

proposti<br />

in modo superficiale<br />

e se<br />

guidato opera<br />

alcuni confronti.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

In genere riconosce<br />

i linguaggi<br />

espressivi della<br />

fede anche<br />

nell’arte e nella<br />

cultura e li sa<br />

leggere e interpretare<br />

in modo<br />

semplice ma non<br />

sempre pertinente.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale<br />

e/o discontinuo<br />

al dialogo educativo<br />

affrontando<br />

e riflettendo<br />

con una<br />

certa superficialità<br />

sulle problematiche<br />

affrontate.<br />

riconosce l’originalità della speranza cristiana in risposta al bisogno di salvezza dell’uomo<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Conosce in<br />

modo frammentario<br />

i contenuti<br />

proposti.<br />

Non coglie il<br />

possibile confronto<br />

con altre<br />

concezioni.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Fa fatica a riconosce<br />

i linguaggi<br />

espressivi della<br />

fede nell’arte<br />

e nella cultura e<br />

li sa leggere solo<br />

se guidato.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale e<br />

discontinuo al<br />

dialogo educativo<br />

e la riflessione<br />

personale sulle<br />

questioni affrontate<br />

risulta<br />

frammentaria e<br />

superficiale.<br />

VERIFICA STRUTTURATA:<br />

livello base (da 0% a 55%);<br />

livello essenziale (da 56% a 74%);<br />

livello intermedio (da 75% a 84%);<br />

livello medio/alto (da 85% a 95%);<br />

livello alto (da 96% a 100%)<br />

Un’ ipotesi di verifica strutturata si trova al seguente link:<br />

http://my.questbase.com/take.aspx?pin=0804-4574-5443<br />

PRESENTAZIONE IN POWER POINT:<br />

livello accettabile: il lavoro risponde solo in parte alle caratteristiche richieste<br />

livello intermedio: il lavoro risponde in modo soddisfacente alla richiesta<br />

livello medio/alto, alto: il lavoro risponde in modo (abbastanza) esauriente alla richiesta


UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.


COMPITO<br />

SITUAZIONE<br />

TRAGUARDI DI SVI-<br />

DELL’UNITÀ DI<br />

PROBLEMA<br />

LUPPO DELLE COM-<br />

LAVORO<br />

PETENZE<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

CLASSE TERZA<br />

UNITÀ 1<br />

Gesù nel suo ministero era accompagnato anche da numerose donne:<br />

un fatto che, rispetto alla tradizione ebraica costituiva una vera e<br />

propria rivoluzione. Secondo le usanze del tempo la donna poteva<br />

uscire di casa solo per attingere l’acqua dal pozzo e per andare a<br />

lavorare nei campi; non poteva, inoltre, parlare con gli uomini in<br />

pubblico. Tra le molte donne che seguirono Gesù, i vangeli citano:<br />

Maria di Giacomo (sorella di Maria madre di Gesù), Maria di Cleofa,<br />

Salome di Zebedeo (madre di Giovanni e Giacomo), Maria di Magdala<br />

(detta la Maddalena), Giovanna di Cusa (moglie di un funzionario di<br />

erode) e Susanna. In un certo senso è una donna la prima missionaria<br />

del Vangelo (la samaritana al pozzo) ed è una donna, Maria di<br />

Magdala, la prima testimone della risurrezione. Altre religioni, come<br />

l’Islam e l’Ebraismo, mettono in evidenza il grande amore di cui le<br />

donne sono capaci e riconoscono loro, in maniera diversa, un ruolo<br />

importante nella vita familiare. Il Buddismo ritiene che la donna sia capace di esprimere in maniera più<br />

ricca la virtù della compassione e che, come gli uomini, abbiano le stesse possibilità raggiungere<br />

l’illuminazione. La visione cristiana dell’uomo e della donna è espressa nell’espressione biblica “a<br />

immagine e somiglianza” di Dio.<br />

Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione<br />

in vista di scelte di vita progettuali e responsabili.<br />

Elabora criteri per avviare una interpretazione consapevole degli eventi fondamentali<br />

della storia della Chiesa e delle vicende della storia civile passata e recente.<br />

Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza.<br />

L’insegnante affida alla classe il compito di simulare una conferenza sul ruolo<br />

delle donne nelle religioni. Con quali domande e risposte contribuirai?<br />

La discriminazione della donna ha una radice religiosa?<br />

Qual è il ruolo della donna nelle religioni?<br />

Cosa intende la Bibbia con l’espressione “a immagine di Dio”?


FASI DI LAVORO<br />

CONTENUTI<br />

OBIETTIVI DI<br />

SPECIFICI<br />

APPRENDIMENTO<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

La donna nelle religioni<br />

L’uomo a immagine di Dio<br />

La realtà costitutiva dell’uomo<br />

I valori costitutivi della persona<br />

<br />

<br />

Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana e confrontarle<br />

con quelle di altre maggiori religioni.<br />

Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando tutte le informazioni<br />

necessarie ed avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi<br />

1. INTRODUZIONE all’unità attraverso la riflessione sul film “La bicicletta<br />

verde” - brainstorming sulle risorse necessarie per svolgere il compito<br />

- discussione<br />

2. CONOSCERE IL RUOLO DELLA DONNA IN ALCUNE RE-<br />

LIGIONI (RELIGIONI MONOTEISTE E BUDDISMO)<br />

- Leggiamo alla LIM le informazioni riportate nel seguenti link:<br />

http://www.pimemilano.com/index.php?l=it&idn=77&nmag=11&onlpg=8<br />

&articlestats=66<br />

- Approfondiamo con una presentazione in ppt (vedi<br />

http://profrel.blogspot.it/2013/10/la-donna-nelle-religioni-monoteiste.html)<br />

e con la lettura di alcune pagine del libro di testo relative alle donne al seguito<br />

di Gesù .<br />

3. DEFINIRE IL CONCETTO “IMMAGINE DI DIO”<br />

- Sempre divisi in gruppi, gli alunni<br />

leggono dal libro di testo una pagina<br />

sul concetto “immagine di Dio” e ne<br />

costruiscono una sintesi attraverso parole<br />

– chiave.<br />

- Scriviamo in wordle le parole – chiave<br />

di ogni gruppo in modo da vedere<br />

come verranno composte dal generatore<br />

di “word clouds” e discutiamo su<br />

quanto emerso.<br />

- Approfondiamo contestualizzando il<br />

brano di Gen 1 analizzandolo e confrontandolo<br />

con l’altro racconto della<br />

creazione dell’uomo. Ci è di aiuto il contributo trovato in<br />

http://www.ghirardini.it/TERZA/Genesi_2.<strong>pdf</strong> che viene presentato alla LIM<br />

4. CONOSCERE LA VISIONE CRISTIANA DELL’UOMO E DELLA DONNA<br />

- Individualmente e con l’aiuto del libro di testo gli alunni sintetizzano in una mappa<br />

quanto hanno scoperto<br />

5. PREPARARE IL PROPRIO CONTRIBUTO ALLA SIMULAZIONE DEL CON-<br />

VEGNO<br />

- Divisi in piccoli gruppi, gli alunni condividono il materiale raccolto e preparano domande<br />

e risposte in vista della simulazione del convegno su “La donna nelle religioni”


VERIFICA<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO IN MERITO A<br />

- CONOSCENZA DEI CONTENUTI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Conosce in modo<br />

Conosce in mo-<br />

Conosce in modo Conosce i contenuti<br />

chiaro e sicudo<br />

chiaro i con-<br />

adeguato i conte-<br />

proposti in modo<br />

ro i contenuti tenuti proposti nuti proposti ed essenziale, ma abbastanza<br />

proposti ed autonomamente<br />

ed autonoma-<br />

autonomamente<br />

chiaro.<br />

è in mente è in grado opera alcuni con-<br />

Riesce ad operare<br />

grado di interpretare<br />

di operare confronti.<br />

qualche confronto<br />

e operare fronti.<br />

con altre concezio-<br />

confronti con altrni.<br />

concezioni.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Conosce i contenuti<br />

proposti<br />

in modo superficiale<br />

e se<br />

guidato opera<br />

alcuni confronti.<br />

- RIFERIMENTO CORRETTO ALLE FONTI BIBLICHE E AI DOCUMENTI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Sa accostarsi in Sa accostarsi in Sa accostarsi in Sa accostarsi in<br />

modo personale modo corretto modo corretto modo abbastanza<br />

e corretto alle alle fonti bibliche<br />

alle fonti bibli-<br />

corretto alle fonti<br />

fonti bibliche e<br />

e documenche<br />

e documen-<br />

bibliche e docu-<br />

documentali. Individua<br />

tali. È in grado tali. È in grado mentali. È in grado<br />

il conte-<br />

di individuare il si individuare il di cogliere il contetali.<br />

nuto centrale dei contenuto centrale<br />

contenuto cennuto<br />

centrale dei<br />

testi proposti, la<br />

dei testi trale dei testi testi proposti.<br />

loro origine e proposti, la loro proposti, la loro<br />

collocazione. origine e collocazione.<br />

origine e collo-<br />

Sa avvalersi di<br />

Sa avcazione.<br />

adeguati metodi valersi di adeguati<br />

interpretativi.<br />

metodi in-<br />

terpretativi.<br />

- RICONOSCERE E APPREZZARE I VALORI ETICI E RELIGIOSI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Partecipa con Partecipa con Partecipa al dialogo<br />

Partecipa con una<br />

costanza al dialogo<br />

costanza al dia-<br />

educativo e certa costanza al<br />

educativo logo educativo riflette in modo dialogo educativo,<br />

anche con contributi<br />

anche con con-<br />

abbastanza per-<br />

ma in modo poco<br />

personali tributi personali sonale sulle pro-<br />

personale Riflette<br />

e riflette in modo<br />

e riflette in moblematiche<br />

af-<br />

con sufficiente con-<br />

autonomo e do approfondito frontate. sapevolezza sulle<br />

personale sulle sulle problematiche<br />

problematiche af-<br />

problematiche<br />

affrontate.<br />

frontate<br />

affrontate.<br />

VERIFICA STRUTTURATA:<br />

livello base (da 0% a 55%);<br />

livello essenziale (da 56% a 74%);<br />

livello intermedio (da 75% a 84%);<br />

livello medio/alto (da 85% a 95%);<br />

livello alto (da 96% a 100%)<br />

Ipotesi di verifica strutturata si trovano ai seguenti link:<br />

http://my.questbase.com/take.aspx?pin=2136-3469-7436<br />

http://my.questbase.com/take.aspx?pin=9119-9481-3830<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Sa accostarsi in<br />

modo abbastanza<br />

corretto alle<br />

fonti bibliche e<br />

documentali. Se<br />

guidato, è in<br />

grado di cogliere<br />

il contenuto centrale<br />

dei testi<br />

proposti.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale<br />

e/o discontinuo<br />

al dialogo educativo<br />

affrontando<br />

e riflettendo<br />

con una<br />

certa superficialità<br />

sulle problematiche<br />

affrontate.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Conosce in<br />

modo frammentario<br />

i contenuti<br />

proposti.<br />

Non coglie il<br />

possibile confronto<br />

con altre<br />

concezioni.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Utilizza in maniera<br />

incerta e<br />

imprecisa le fonti<br />

bibliche e documentali.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale e<br />

discontinuo al<br />

dialogo educativo<br />

e la riflessione<br />

personale sulle<br />

questioni affrontate<br />

risulta<br />

frammentaria e<br />

superficiale.


UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

SIMULAZIONE DEL CONVEGNO:<br />

livello accettabile: il contributo di domande e risposte<br />

è a livello essenziale, per quantità e pertinenza sia delle<br />

domande che delle risposte<br />

livello intermedio: il contributo di domande e risposte<br />

è soddisfacente, sia per quantità che pertinenza<br />

livello medio/alto, alto: il contributo a livello di domande<br />

e risposte evidenzia una buona/più che buona<br />

capacità di rielaborazione personale<br />

cliccando qui è possibile vedere alcuni<br />

momenti del convegno


COMPITO<br />

SITUAZIONE<br />

TRAGUARDI<br />

DELL’UNITÀ DI<br />

PROBLEMA<br />

DI SVILUPPO DELLE<br />

LAVORO<br />

COMPETENZE<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

CLASSE TERZA<br />

UNITÀ 2<br />

L’uomo d’oggi è immerso in una società<br />

secolarizzata, ossia una società preoccupata<br />

solamente dello star bene qui e ora, a cui Dio e la<br />

vita eterna interessano poco. Sembra prevalere un<br />

modo di pensare che esclude Dio dalla società e<br />

confina la religione solo nella sfera privata.<br />

Nell’Ottocento nasceva e si sviluppava il pregiudizio<br />

sulla religione che sentenzia la non esistenza di Dio<br />

e la sua inutilità. Non sempre l’atteggiamento verso<br />

la religione è di ateismo vero e proprio; a volte<br />

sembra prevalere un atteggiamento di indifferenza<br />

verso la religione o di agnosticismo. Assistiamo<br />

anche ad un risveglio religioso, che testimonia quanto la religione sia importante nella vita dell’uomo, che<br />

si presenta a volte in forme non prive di ambiguità (religione fai da te, fede e magia unite insieme,<br />

sincretismo). Culture e religioni diverse caratterizzano sempre più la nostra società; perché ci sia<br />

l’incontro e non lo scontro sono quanto mai opportuni l’apertura e il dialogo che non possono prescindere<br />

dalla conoscenza delle caratteristiche delle varie religioni.<br />

Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza.<br />

È aperto alla sincera ricerca della verità<br />

Sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso<br />

Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione<br />

in vista di scelte di vita progettuali e responsabili.<br />

Il tuo insegnante di religione ha aperto una pagina twitter in cui vuole proporre<br />

la discussione su questo tema: “Ha un senso, per l’uomo d’oggi, cercare Dio?”<br />

Qual è il tuo twitter?<br />

La modernità ha “seppellito” la religione?<br />

Cosa apprezzano i cristiani delle varie religioni e di cosa sono consapevoli?<br />

Cos’è il sincretismo?<br />

Perché la religione è diversa dalla magia e dalla superstizione?


FASI DI LAVORO<br />

CONTENUTI<br />

OBIETTIVI DI<br />

SPECIFICI<br />

APPRENDIMENTO<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

Il pregiudizio sulla religione<br />

Indifferenza religiosa e ateismo<br />

Il risveglio religioso<br />

Il documento Nostra Aetate<br />

Le grandi religioni<br />

Magia e superstizione: la posizione della Chiesa<br />

<br />

<br />

Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca<br />

religiosa.<br />

Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione<br />

di un progetto libero e responsabile<br />

1. INTRODUZIONE attraverso il film “Vita di Pi” e la successiva riflessione<br />

– dal confronto dovranno emergere domande, dubbi, linee di<br />

lavoro<br />

2. CONOSCERE GLI ASPETTI PRINCIPALI DELLA SOCIETÀ<br />

CONTEMPORANEA E LA SUA RELAZIONE CON LA REAL-<br />

TÀ RELIGIOSA<br />

- Gli alunni lavorano in piccoli gruppi<br />

(max 3 persone) su alcune pagine del<br />

libro – raccolgono appunti e si confrontano<br />

- Ogni gruppetto realizza una mappa<br />

in cui sintetizzare gli aspetti principali<br />

di quanto letto<br />

- alla LIM costruiamo una mappa che raccolga le scoperte<br />

dei vari gruppi .<br />

- per un ulteriore confronto e approfondimento viene proposto<br />

alla LIM un esercizio<br />

http://www.quizdini.com/game/match/10860<br />

3. RICONOSCERE IL NATURALE BISOGNO DELL’UOMO DI TROVARE RISPO-<br />

STE AGLI INTERROGATIVI CHE AGITA-<br />

NO IL SUO CUORE<br />

- Nel Laboratorio di Informatica gli alunni, a coppie,<br />

leggono il n. 1 del documento Nostra Aetate<br />

per individuarne il contenuto centrale e condividere<br />

successivamente impressioni, dubbi, riflessioni,<br />

anche alla luce del film precedentemente visto.


UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

4. RIASSUMERE LE CARATTERISTICHE ESSENZIALI DELLE RELIGIONI<br />

PRESENTATE NEL DOCUMENTO NOSTRA AETATE<br />

- Gli alunni, divisi in gruppi, individuano i punti fondamentali delle religioni menzionate<br />

nel documento Nostra Aetate e nel film Vita di Pi e sintetizzano le informazioni raccolte,<br />

anche dal libro di testo, costruendo uno schema di sintesi.<br />

- Per il ripasso e la condivisione dei dati raccolti dai vari gruppi, vengono proposte alcuni<br />

giochi a cui è possibile accedere attraverso i seguenti link:<br />

http://ircprof.altervista.org/?p=1254&doing_wp_cron=1404917417.045162916183471<br />

6796875 (in inglese)<br />

http://ircprof.altervista.org/?p=1324 (religione ebraica)<br />

http://ircprof.altervista.org/?p=1315 (islamismo)<br />

http://ircprof.altervista.org/?p=1320 (induismo)<br />

http://ircprof.altervista.org/?p=1328 (buddismo)<br />

5. DISTINGUERE LA RELIGIONE DA ALTRE FORME DI CREDENZA, QUALI LA<br />

MAGIA E LA SUPERSTIZIONE<br />

- Gli alunni nel laboratorio di informatica leggono le pagine proposte in<br />

http://profrel.blogspot.it/search?q=superstizione<br />

- Discussione guidata per condividere informazioni, impressioni, dubbi.<br />

6. CONDIVISIONE IN VISTA DELLA PREPARAZIONE DEL PROPRIO TWITTER<br />

- Divisi in piccoli gruppi,<br />

possibilmente composti da<br />

alunni che non hanno lavorato<br />

insieme durante le precedenti<br />

fasi di lavoro, gli alunni<br />

si confrontano in vista del<br />

twitter da preparare.


VERIFICA<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO IN MERITO A<br />

- CONOSCENZA DEI CONTENUTI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Conosce in modo<br />

Conosce in mo-<br />

Conosce in modo Conosce i contenuti<br />

chiaro e sicudo<br />

chiaro i con-<br />

adeguato i conte-<br />

proposti in modo<br />

ro i contenuti tenuti proposti nuti proposti ed essenziale, ma abbastanza<br />

proposti ed autonomamente<br />

ed autonoma-<br />

autonomamente<br />

chiaro.<br />

è in mente è in grado opera alcuni con-<br />

Riesce ad operare<br />

grado di interpretare<br />

di operare confronti.<br />

qualche confronto<br />

e operare fronti.<br />

con altre concezio-<br />

confronti con altrni.<br />

concezioni.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Conosce i contenuti<br />

proposti<br />

in modo superficiale<br />

e se<br />

guidato opera<br />

alcuni confronti.<br />

- RIFERIMENTO CORRETTO ALLE FONTI BIBLICHE E AI DOCUMENTI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Sa accostarsi in Sa accostarsi in Sa accostarsi in Sa accostarsi in<br />

modo personale modo corretto modo corretto modo abbastanza<br />

e corretto alle alle fonti bibliche<br />

alle fonti bibli-<br />

corretto alle fonti<br />

fonti bibliche e<br />

e documenche<br />

e documen-<br />

bibliche e docu-<br />

documentali. Individua<br />

tali. È in grado tali. È in grado mentali. È in grado<br />

il conte-<br />

di individuare il si individuare il di cogliere il contetali.<br />

nuto centrale dei contenuto centrale<br />

contenuto cennuto<br />

centrale dei<br />

testi proposti, la<br />

dei testi trale dei testi testi proposti.<br />

loro origine e proposti, la loro proposti, la loro<br />

collocazione. origine e collocazione.<br />

origine e collo-<br />

Sa avvalersi di<br />

Sa avcazione.<br />

adeguati metodi valersi di adeguati<br />

interpretativi.<br />

metodi in-<br />

terpretativi.<br />

- RICONOSCERE E APPREZZARE I VALORI ETICI E RELIGIOSI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Partecipa con Partecipa con Partecipa al dialogo<br />

Partecipa con una<br />

costanza al dialogo<br />

costanza al dia-<br />

educativo e certa costanza al<br />

educativo logo educativo riflette in modo dialogo educativo,<br />

anche con contributi<br />

anche con con-<br />

abbastanza per-<br />

ma in modo poco<br />

personali tributi personali sonale sulle pro-<br />

personale Riflette<br />

e riflette in modo<br />

e riflette in moblematiche<br />

af-<br />

con sufficiente con-<br />

autonomo e do approfondito frontate. sapevolezza sulle<br />

personale sulle sulle problematiche<br />

problematiche af-<br />

problematiche<br />

affrontate.<br />

frontate<br />

affrontate.<br />

VERIFICA STRUTTURATA:<br />

livello base (da 0% a 55%);<br />

livello essenziale (da 56% a 74%);<br />

livello intermedio (da 75% a 84%);<br />

livello medio/alto (da 85% a 95%);<br />

livello alto (da 96% a 100%)<br />

Un’ ipotesi di verifica strutturata si trova al seguente link:<br />

http://my.questbase.com/take.aspx?pin=5934-2921-2337<br />

TWITTER:<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Sa accostarsi in<br />

modo abbastanza<br />

corretto alle<br />

fonti bibliche e<br />

documentali. Se<br />

guidato, è in<br />

grado di cogliere<br />

il contenuto centrale<br />

dei testi<br />

proposti.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale<br />

e/o discontinuo<br />

al dialogo educativo<br />

affrontando<br />

e riflettendo<br />

con una<br />

certa superficialità<br />

sulle problematiche<br />

affrontate.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Conosce in<br />

modo frammentario<br />

i contenuti<br />

proposti.<br />

Non coglie il<br />

possibile confronto<br />

con altre<br />

concezioni.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Utilizza in maniera<br />

incerta e<br />

imprecisa le fonti<br />

bibliche e documentali.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale e<br />

discontinuo al<br />

dialogo educativo<br />

e la riflessione<br />

personale sulle<br />

questioni affrontate<br />

risulta<br />

frammentaria e<br />

superficiale.<br />

livello accettabile: l’intervento risponde solo in parte alla richiesta<br />

livello intermedio: l’intervento risponde in modo soddisfacente alla richiesta<br />

livello medio/alto, alto: l’intervento risponde in modo (abbastanza) esauriente alla richiesta


COMPITO<br />

SITUAZIONE<br />

CONTENUTI<br />

TRAGUARDI DI SVILUPPO<br />

DELL’UNITÀ DI<br />

PROBLEMA<br />

SPECIFICI<br />

DELLE COMPETENZE<br />

LAVORO<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

CLASSE TERZA<br />

UNITÀ 3<br />

Ogni esperienza di crescita ha bisogno di un progetto, se non si<br />

vuole rischiare di disperdere le energie in scelte incapaci di dare<br />

senso alla vita.<br />

Le religioni si sono interrogate sul senso da dare alla vita, partendo<br />

anche dal senso della morte. Fine di tutto o principio di un nuovo<br />

modo di essere?<br />

Le religioni contengono anche un insieme di regole, precetti,<br />

intuizioni che si propongono di guidare l’uomo sulla strada di una<br />

vita retta, premessa della vita che verrà.<br />

Il cristianesimo si colloca in questa ricerca in modo nuovo ed<br />

originale partendo dal fatto che l’uomo è un grande segno<br />

dell’amore di Dio.<br />

Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione<br />

in vista di scelte di vita progettuali e responsabili.<br />

Elabora criteri per avviare una interpretazione consapevole degli eventi fondamentali<br />

della storia della Chiesa e delle vicende della storia civile passata e recente.<br />

Impara a dare valore ai propri comportamenti.<br />

È aperto alla sincera ricerca della verità<br />

Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza.<br />

Dopo aver svolto una ricerca su alcuni testi biblici, documenti del magistero e di<br />

altre religioni, rappresenta, con la modalità che vuoi, l’espressione “La vita è un<br />

viaggio”.<br />

Qual è l’idea della vita e della morte nelle religioni?<br />

Come scegliere la strada più giusta? Qual è la risposta del cristianesimo e delle altre religioni?<br />

Adolescenza e progetto di vita<br />

Vocazione e progetto di vita?<br />

La dignità dell’essere umano<br />

Il Decalogo cuore dell’uomo<br />

Il cristiano e le Beatitudini<br />

La voce della coscienza


OBIETTIVI DI<br />

FASI DI LAVORO<br />

APPRENDIMENTO<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

Vita e morte nelle religioni<br />

Speranza e morte cristiana<br />

<br />

<br />

Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana e confrontarle<br />

con quelle di altre maggiori religioni.<br />

Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando tutte le informazioni<br />

necessarie ed avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi<br />

1. INTRODUZIONE attraverso un brainstorming sulla frase “La vita è un viaggio” – raccolta<br />

alla LIM o alla lavagna di frasi e/o parole<br />

2. SCOPRIRE CHE L’UOMO E’ UN GRANDE SEGNO DELL’AMORE DI DIO<br />

- Alcune pagine del libro di testo, lette individualmente, offrono lo spunto per condividere<br />

impressioni, dubbi, affermazioni in una discussione guidata che porti alla scoperta che il<br />

punto di partenza del viaggio della vita ha, per i cristiani, l’amore di Dio.<br />

- alla LIM viene proposto un esercizio di abbinamento sull’idea che hanno dell’essere<br />

umano le diverse religioni (vedi http://ircprof.altervista.org/?p=1350)<br />

3. RICONOSCERE CHE LA VITA E’ UN PROGETTO CHE, ALLA LUCE<br />

DELL’INSEGNAMENTO CRISTIANO, CI CHIAMA ALLA LIBERTA’ E RE-<br />

SPONSABILITA’, ALL’AMORE<br />

- Viene proposta la lettura in gruppi di alcune pagine del libro che parlano<br />

dell’adolescenza e del progetto di vita<br />

- All’interno dei gruppi gli alunni si scambiano le impressioni<br />

- In una discussione guidata avviene la condivisione<br />

4. CONFRONTARSI CON I COMANDAMENTI E LE BEATITUDINI<br />

- La metafora del viaggio ci porta a riflettere sui segnali da rispettare lungo il cammino<br />

della vita: gli alunni leggono le pagine del<br />

libro di testo sul Decalogo e le Beatitudini,<br />

per poi scambiarsi informazioni e riflessioni<br />

all’interno di piccoli gruppi.<br />

- nel laboratorio di informatica, gli alunni<br />

lavorano a coppie su alcune attività di ripasso<br />

e approfondimento:<br />

http://www.educaplay.com/es/recursosed<br />

ucativos/594329/decalogo_e_legge_naturale.ht<br />

m<br />

http://www.profrel.blogspot.it/2013/01/le<br />

-beatitudini-dal-vangelo-di-matteo.html<br />

5. DEFINIRE LA COSCIENZA SECONDO IL MAGISTERO DELLA CHIESA E<br />

COGLIERE L’IMPORTANZA DI EDUCARLA PER CRESCERE NELLA PRO-<br />

PRIA UMANITA’<br />

- Vengono proposte alcune scene dal film “La rosa bianca” (vedi<br />

http://profrel.blogspot.it/2009/05/sulla-coscienza.html) e segue il dibattito su alcune


UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

domande: Perché Sophie dice di voler seguire la sua coscienza? Cos’è la coscienza? Come<br />

si educa la coscienza?<br />

- Durante la discussione gli alunni consultano alcune pagine del libro di testo che li aiuteranno<br />

a trovare le risposte<br />

6. INDIVIDUARE LA NOVITA’ DEL PEN-<br />

SIERO CRISTIANO CIRCA LA MORTE<br />

- Gli alunni, divisi in gruppi, lavorano su alcune pagine<br />

del libro per raccogliere informazioni sull’idea<br />

della vita dopo la morte nelle religioni<br />

- Condividiamo i risultati del lavoro dei gruppi in<br />

uno scambio di informazioni che avviene attraverso<br />

la presentazione, da parte di ogni gruppo, di una parola-chiave.<br />

Durante il momento di condivisione si<br />

sottolinea che il concetto di risurrezione, diverso da<br />

quello di reincarnazione, va al di là di una semplice<br />

sopravvivenza alla morte.<br />

7. CONDIVISIONE IN VISTA DELLA PREPARAZIONE DEL LAVORO CONCLU-<br />

SIVO<br />

- Gli alunni si dividono in piccoli gruppi<br />

o a coppie per avviare la preparazione<br />

del lavoro assegnato all’inizio del percorso<br />

di apprendimento, che potranno<br />

realizzare attraverso un cartellone o un<br />

breve video o presentazione.


VERIFICA<br />

UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

OSSERVAZIONI SUL PROCESSO DI APPRENDIMENTO IN MERITO A<br />

- CONOSCENZA DEI CONTENUTI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Conosce in modo<br />

Conosce in mo-<br />

Conosce in modo Conosce i contenuti<br />

chiaro e sicudo<br />

chiaro i con-<br />

adeguato i conte-<br />

proposti in modo<br />

ro i contenuti tenuti proposti nuti proposti ed essenziale, ma abbastanza<br />

proposti ed autonomamente<br />

ed autonoma-<br />

autonomamente<br />

chiaro.<br />

è in mente è in grado opera alcuni con-<br />

Riesce ad operare<br />

grado di interpretare<br />

di operare confronti.<br />

qualche confronto<br />

e operare fronti.<br />

con altre concezio-<br />

confronti con altrni.<br />

concezioni.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Conosce i contenuti<br />

proposti<br />

in modo superficiale<br />

e se<br />

guidato opera<br />

alcuni confronti.<br />

- RIFERIMENTO CORRETTO ALLE FONTI BIBLICHE E AI DOCUMENTI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Sa accostarsi in Sa accostarsi in Sa accostarsi in Sa accostarsi in<br />

modo personale modo corretto modo corretto modo abbastanza<br />

e corretto alle alle fonti bibliche<br />

alle fonti bibli-<br />

corretto alle fonti<br />

fonti bibliche e<br />

e documenche<br />

e documen-<br />

bibliche e docu-<br />

documentali. Individua<br />

tali. È in grado tali. È in grado mentali. È in grado<br />

il conte-<br />

di individuare il si individuare il di cogliere il contetali.<br />

nuto centrale dei contenuto centrale<br />

contenuto cennuto<br />

centrale dei<br />

testi proposti, la<br />

dei testi trale dei testi testi proposti.<br />

loro origine e proposti, la loro proposti, la loro<br />

collocazione. origine e collocazione.<br />

origine e collo-<br />

Sa avvalersi di<br />

Sa avcazione.<br />

adeguati metodi valersi di adeguati<br />

interpretativi.<br />

metodi in-<br />

terpretativi.<br />

- RICONOSCERE E APPREZZARE I VALORI ETICI E RELIGIOSI<br />

OTTIMO (10) DISTINTO (9) BUONO (8) SODDISFACENTE<br />

(7)<br />

Partecipa con costanza<br />

Partecipa con Partecipa al Partecipa con una<br />

al dialogo costanza al dia-<br />

dialogo edu-<br />

certa costanza al<br />

educativo anche logo educativo cativo e in dialogo educativo,<br />

con contributi personali<br />

anche con con-<br />

coglie in mo-<br />

ma in modo poco<br />

e si confrontributi<br />

personali do abbastanza personale. Riesce<br />

ta con i valori proposti<br />

e coglie il con-<br />

approfondito sostanzialmente a<br />

dalle religiotributo<br />

dei valo-<br />

il contributo cogliere i valori<br />

ni, in particolare ri proposti dalle dei valori proposti dalle religioni.<br />

dal cristianesimo, religioni, in particolare<br />

proposti dalle<br />

cogliendovi un<br />

dal cri-<br />

religioni, in<br />

contributo originale stianesimo, per particolare dal<br />

alla crescita umana la crescita umana.<br />

cristianesimo,<br />

e personale.<br />

per la crescita<br />

umana..<br />

VERIFICA STRUTTURATA:<br />

livello base (da 0% a 55%);<br />

livello essenziale (da 56% a 74%);<br />

livello intermedio (da 75% a 84%);<br />

livello medio/alto (da 85% a 95%);<br />

livello alto (da 96% a 100%)<br />

Un’ipotesi di verifica strutturata si trova al seguente link:<br />

http://my.questbase.com/take.aspx?pin=6409-0841-8884<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Sa accostarsi in<br />

modo abbastanza<br />

corretto alle<br />

fonti bibliche e<br />

documentali. Se<br />

guidato, è in<br />

grado di cogliere<br />

il contenuto centrale<br />

dei testi<br />

proposti.<br />

SUFFICIENTE<br />

(6)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale<br />

e/o discontinuo<br />

al dialogo educativo<br />

affrontando<br />

e riflettendo<br />

con una<br />

certa superficialità<br />

sulle problematiche<br />

affrontate.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Conosce in<br />

modo frammentario<br />

i contenuti<br />

proposti.<br />

Non coglie il<br />

possibile confronto<br />

con altre<br />

concezioni.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Utilizza in maniera<br />

incerta e<br />

imprecisa le fonti<br />

bibliche e documentali.<br />

NON SUFFI-<br />

CIENTE (5)<br />

Partecipa in modo<br />

superficiale e<br />

discontinuo al<br />

dialogo educativo<br />

e la riflessione<br />

personale sulle<br />

questioni affrontate<br />

risulta<br />

frammentaria e<br />

superficiale.


UNITÀ DI LAVORO DI RELIGIONE<br />

Prof.ssa Mundo C.<br />

LA VITA È UN VIAGGIO:<br />

livello accettabile: il lavoro risponde solo in parte alle<br />

caratteristiche richieste<br />

livello intermedio: il lavoro risponde in modo soddisfacente<br />

alla richiesta<br />

livello medio/alto, alto: il lavoro risponde in modo (abbastanza)<br />

esauriente alla richiesta

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