02/11/2007 Campionato 10a Giornata: Girone B - serie d news

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XVIII CALCIO IL GIORNO VENERDÌ 2 NOVEMBRE 2007 . SERIE D GIRONE B Tritium in vetta a suon di gol Travoltala Vallagarina0-6 Doppietta per il bomber Roberto Bortolotto (CdG) di GIANNI RIVA — OLGINATE (Lecco) — IMPORTANTE vittoria dei lecchesi del presidente Flavio Redaelli contro un Fanfulla che ha dovuto affrontare il confronto con un gol passivo dopo 5’ della partita. L’Olginatese sbloccava il risultato grazie ad una bella giocata dell’interessante Valli dopo l’imbeccata avuta dal talentuoso Cavalli che lo trovava smarcato. Per il 18enne stop e tiro. Niente da fare per Capriolo. Al 18’ i padroni di casa sfiorano il raddoppio prima con Borneo e poi ancora con Valli. Il tecnico dei pavesi Gandini si arrabbiava dalla panchina per la prova insufficiente dei suoi. La "strigliata" faceva bene. Della Giovanna dava preoccupazione alla retroguardia lecchese al 23’. Ma era solo questa. Tre minuti più tardi Maspero su punizione chiamava all’intervento Valsecchi. Il primo tempo si concludeva con i biancineri pavesi in avanti. Al 10’ della ripresa la novità della giornata per l’Olginatese. Il ritorno in campo di Terraneo dopo l’esperienza con il Corsico (Eccellenza). Per lui il ben tornato dal pubblico di casa. Correva il 26’ e grazie anche a Terraneo che dava un bel pallone a Cavalli per il raddoppio dei locali. Il Fanfulla non ci stava a perdere e al 32’ con Sala dimezzava lo svantaggio. Nei secondi di ricupero grande possibilità per l’Olginatese per "spegnere" le speranze degli avversari ma Terraneo si fa parare il rigore da Capriolo. OLGINATESE-FANFULLA 2-1 (1-0) RETI: 5’ pt Valli, 26’ st Cavalli, 32’ st Sala. OLGINATE- SE: Valsecchi 6, Bergamini 6.5, Rurale 6 (5’ st Caruso 6.5), Malgrati 6.5, Cavalli 7, Grendele 6.5, Gerosa 6.5, Agostinelli 6.5, Borneo 6 (10’ st Terraneo 6), Comi 7, Valli 6.5 (31’ st Porcaro sv). All.: Dell’Orto 6,5. FANFULLA: Capriolo 6.5, Cozzi 6, Chirieletti 6.5, Panza 6.5 (32’ st Rizzo sv), Ciceri 6.5, Cinicola 6.5, Fettolini 6, Maspero 6 (22’ st Pellegrino 6.5), Della Giovanna 6 (22’ st Mariani 6), Guarnieri 7, Sala 6.5. All.: Gandini 6. ARBITRO: Laura Farinelli di Tivoli 6.5. di GIOVANNI TICONE — ROVERETO (Trento) — ALLO STADIO "Quercia" di Rovereto l’imbattuta Tritium si presenta per centrare la terza vittoria esterna. Finisce come da pronostico con la compagine allenata dal giovane trainer Devis Mangia che incassa il...bonus contro il fanalino di coda avviato ad una mesta retrocessione in Eccellenza. Il predominio della squadra milanese è metto sin dalle battute iniziali, trentini che badano al sodo con il 4-1-4-1 e Tritium che lascia in "panca" il suo capitano, il biondo panzer Pesenti, schierando Graziani prima punta con alle spalle i fratelli Enrico e Roberto Bortolotto e Di Ceglie. Due mediani, il metronomo Gemmi e Lombardi e una retroguardia imperniata sull’inossidabile Cozzi e sul grintoso Dionisi centrali e i giovani Martinelli e Turani a presidiare le corsie esterne ma anche pronti a proporsi in fase avanzata. L’avvio della Tritium è tambureggiante. Al 14’ palo di Roberto Bortolotto con il giovane estremo difensore di casa Pelloso (classe 1990) promosso dagli Allievi al debutto in serie D battuto e al 19’ traversa di Di Ceglie con il baby Pelloso impietrito. Appena dopo la mezz’ora su un traversone che attraversa tutta la porta sul secondo palo è appostato Roberto Bortolotto che insacca. Il radddoppio su un centro di Gemmi si accende una mischia in area che Roberto Bortolotto appostato a due passi dalla porta realizza senza problemi. Il 3-0 è una prodezza balistica dell’esperto Gemmi direttamente su calcio d’angolo. Nella ripresa ci prova al 9’ Raffaelli a scuotere il fanalino di coda alla settima sconfitta di fila ma la sua conclusione è disinnescata da Pozzato. La Tritium passa ancora con un rigore trasformato da Dionisi. Il pokerissimo con una girata di testa di Cortinovis su traversone dalla destra di Dionisi. Il 6-0 finale con Graziani che devia in rete di testa un cross dalla sinistra di Turani. ALTA VALLAGARINA-TRI- TIUM 0-6 (0-3) RETI: 32’ e 39’ pt Roberto Bortolotto, 44’ pt Gemmi; st 13' st Dionisi (rig.), 15’ st Cortinovis, 20’ st Graziani. ALTA VALLAGARINA (4-1-4-1): Pelloso 5; Casagrande 5, Calcari 5, Potrich 5, Fontana 5, Volani 5, Torresani 5, Bau 5 (1’ st Mele 5), Mariotti 5 (1’ st Diop 5), Raffaelli 5 (17’ st Ticò 5), Verzè 5. All.: Pistolato 5. TRITIUM (4-2-3-1): Pozzato 6; Martinelli 6.5 (30’ st Biffi sv), Turani 6.5, Dionisi 6.5, Lombardi 6.5, Cozzi 6.5, Enrico Bortolotto 6.5 (20’ st Ocoro 6.5), Gemmi 7, Graziani 6.5, Roberto Bortolotto 7.5 (13’ st Cortinovis 6.5), Di Ceglie 6.5. All.: Mangia 6. ARBITRO: Fabbri di Ravenna 6. FANFULLA KO 2-1 I PADRONI DI CASA SPRECANO CON TERRANEO UN CALCIO DI RIGORE Valli e Cavalli lanciano l’Olginatese — MERATE — PRIMO risultato utile per il Merate che al "Ferrario" di via Bergamo ha pareggiato (1-1) con il Voghera. In vantaggio al 10’ del primo tempo per l’autorete di Guidetti, i gialloblù si sono fatti raggiungere al 49’. La responsabilità è soprattutto di Alessandro Pepe. Ammonito due minuti prima, non ha saputo trattenere un gestaccio nei confronti di un avversario. Espulsione inevitabile. I rossoneri dell’Oltrepo, hanno saputo approfittare dell’attimo di disorientamento. La partita. Il Merate comincia bene e nonostante le assenze gioca a Gabriele Cavalli ha firmato il raddoppio (Cardini) tutto campo. A fare la differenza è soprattutto Davide Pizzini, neoacquisto dall’Olginatese. Al 10’ Pizzini fugge sulla sinistra e mette al centro. Nel tentativo di anticipare Da Rosa, Guidetti mette la palla alle spalle di Ceccarini. Reazione del Voghera che al 18’ va in gol, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Al 30’ azione Sala-Pizzini con assist per Da Rosa che di testa manda alto sulla traversa. Al 41’ Biffi salva il rlsultato. Al 47’ Pepe, ammonito, si fa espellere. Al 49’ il pareggio di Guerrisi. Un minuto dopo cross dalla sinistra di Pavese, ma Rossi non approfitta. Al 54’ Bertoncelli, capitano del Merate, impegna Ceccarini, ma il portiere FINALE AL CARDIOPALMA: 1-1 Darfo, beffa al 92’ Ramundo salva la corazzata Como — DARFO BOARIO (Brescia) — BEFFA in pieno recupero per il Darfo, che a pochi istanti dal fischio finale si vede raggiungere da un guizzo dell’avanzato Ramundo, che salva così dalla sconfitta un Como che stava concludendo la gara sotto di un gol e con un uomo in meno per l’espulsione di Demartis. La squadra di Inversini parte senza timori reverenziali di sorta e dopo il recente confronto in Coppa Italia, cerca di dimostrare di poter dire la sua anche contro un avversario di così grande prestigio. Gli ospiti, dal canto loro, non intendono lasciarsi sopraffare e la partita si mantiene piacevole e più che godibile. Al 31’ però gli sforzi dei camuni sembrano trovare il desiderato premio ed il giovanissimo Bassi (classe 1990) manda in paradiso la tifoseria locale firmando un gol che sicuramente rimarrà a lungo nella memoria di tutti i sostenitori del Darfo. Il Como LA SFIDA cerca di reagire, ma Il giovane Bassi i padroni di casa sblocca la gara chiudono con puntualità tutti i varchi. nella ripresa Rosso a Demartis Una situazione che sembra ripetersi nella ripresa, quando gli azzurri tentano di premere sull’acceleratore, ma la retroguardia neroverde ribatte caparbiamente colpo su colpo. Con il passare dei minuti la sfida si fa sempre più vibrante. Gli ospiti inseguono il pareggio, ma i neroverdi sembrano aumentare le proprie risorse mano a mano vedono avvicinarsi il fatidico traguardo finale. Il gran colpo sembra così ormai cosa fatta per il Darfo, che chiude addirittura con l’uomo in più per l’espulsione di Demartis, ma i ragazzi di Inversini non hanno fatto i conti con l’orgoglio del blasonato Como, che proprio quando sembrava ormai spacciato riesce a dare il colpo di coda decisivo, firmando l’ormai insperato, ma prezioso pareggio con Ramundo. DARFO-COMO 1-1 (1-0) RETI: 31’ pt Bassi; 47’ st Ramundo. DARFO: Guizzetti 6, Fornoni 6; Stefani 6.5, Ragnoli 6 (25’ st Giorgi sv); Poma 6, Mosa 6.5; Longo 6; Gherardi 6.5; Guazzo 6, Prandini 6 (45’ st Curnis sv), Bassi 6.5 (17’ st Taboni 6). All.: Inversini 6. COMO: Frigerio 6.5; Idda 6; Soncin 6 (1’ st Cau 6.5); Sentinelli 6; Ramundo 7; Salvi 6.5; Demartis 5.5; Rais 6 (28’ st Greco sv); Fuakuputu 6; Manzin 6.5; Gasparri 6 (21’ st Perra sv). All.: Corda 6. ARBITRO: Guidi di Pesaro 6. Giuseppe Panigata MERATE-VOGHERA 1-1 LA FORMAZIONE GIALLOBLÙ RESTA IN DIECI PER L’ESPULSIONE DI PEPE Guidetti sbaglia porta, ci pensa il bomber Guerrisi a rimediare rossonero è bravo a parare in due tempi. MERATE-VOGHERA 1-1 (1-0) RETI: 10’ pt Guidetti (autorete), 4’ st Guerrisi. MERA- TE: Biffi 7, Zingaro 6, Buzzi 6.5, R. Sala 6, Schenone 6 (1’ st Lorenzi 4), Mora 6, Da Rosa 6.5, Bertoncelli 6, Pepe 3, Abd Alla 6, Pizzini 7.5, (33’ st M. Sala 6). All.: Bolis 6. VOGHE- RA: Ceccarini 6.5, Tos 5.5 (35’ pt Pavese 6.5), Guidetti 4.5, Finelli 6, Sudiero 6, Maglie 6 (36’ st Guerrisi), Poesio 5.5, Montingelli 6 (36’ st Segale 6), Noham 6, Rossi 6, Franceschini 6. All.: Sesia 6. ARBITRO: Loni 4,5. NOTE: espulso Pepe. Sergio Perego
IL GIORNO VENERDÌ 2 NOVEMBRE 2007 SPORT VARESE XXI . CICLISMO Il Giro d’Italia 2008 passerà da Locarno ma non si conosce ancora il percorso della tappa C’È MOLTA curiosità e attenzione attorno al tracciato del «Giro d’Italia», vinto lo scorso anno da Danilo Di Luca, dopo che si è diffusa la notizia che nel 2008 farà tappa a Locarno il prossimo 28 maggio. Sulla manifestazione purtroppo al momento non ci sono altre anticipazioni, si sa solo che partirà da Palermo e terminerà a Milano. Resta quindi aperto l’interrogativo sul percorso che sarà seguito nella tappa locarnese, sia per quanto riguarda l’arrivo con probabilmente passaggio attraverso il territorio piemontese del Verbano, sia per la sucessiva partenza. Non è dato al momento a sapere se il giro percorrerà la strada del Monte Ceneri con uscita a Ponte Tresa o quella lacustre della Magadino, Zenna, Luino. Il patron del Giro, Angelo Zomegnan svelerà il traccaito a Milano il prossimo 1˚ dicembre. C.P. IL FENOMENO — BUSTO ARSIZIO — PALLAVOLO femminile sempre più regina. Il grande exploit della Nazionale azzurra agli Europei e quello in tono minore ma importantissimo a livello locale della Yamamay Busto Arsizio nel massimo torneo nazionale ha fatto accendere i riflettori su uno sport sempre più seguito e praticato. Se non è una novità infatti che tante teenagers scelgano «parquet» e ginocchiere, stupisce invece vedere quanti uomini frequentino le arene PALAZZETTO Oltre 1200 del volley rosa. Mentre gli stadi abbonamenti di calcio si svuotano inesorabilmen- Più di duemila presenze medie te, vuoi per la mancanza di sicurezza, vuoi per l’eccessiva rigidità della nuova normativa che rende l’ingresso più complicato di quello in un «gate» di un aeroporto internazionale, i palazzetti sono gremitissimi. La Yamamay ha acceso l’amore per il volley rosa In provincia solo la Pallacanestro Varese ha più seguito Le ragazze della Yamamay Busto Arsizio mentre festeggiano la promozione in serie A1 QUELLO di Busto Arsizio - il Pala Piantanida, ora griffato Yamamay - è probabilmente l’esempio più bello. Si tratta, del resto, di una struttura appositamente pensata e ristrutturata lo scorso anno per la pallavolo. Vedere lì un partita è senza dubbio un’esperienza confortevole. Per i tifosi della «Yama» è già un tempio visto che ogni domenica oltre duemila persone si presentano ai cancelli d’ingresso: molte più di quelle che vanno a vedere la Pro Patria. In provincia soltanto la «storica» Pallacanestro Varese può vantare un seguito maggiore ma d’altra parte gode di una una tradizione che la Futura Volley del presidente Michele Forte si scorda. Poco importa del passato ai sostenitori della «farfalle» biancorosse che finora hanno sottoscritto oltre 1200 abbonamenti. Per l’esattezza 1213 suddivisi fra curva, primo anello, parterre e nelle varie formule «famiglia», «gold» e «silver». E non è finita: i botteghini del palazzetto rimarranno aperti fino a dicembre. Anche il Comune di Busto Arsizio è rimasto contagiato dalla febbre del volley tanto da acquistare 200 tessere da distribuire gratuitamente agli studenti delle scuole cittadine (i dirigenti degli istituti possono richiedere gli abbonamenti direttamente alla segreteria del Comune). Evidentemente Palazzo Gilardoni e il sindaco Gigi Farioli - primo e calorosissimo tifoso di Viganò e compagne - lo ritengono uno sport educativo. DI SICURO è televisivo visto che Sky da quest’anno trasmette sempre una partita del campionato in diretta. VALORE Il Comune regala 200 tessere nelle scuole Alla Yamamay toccherà il due dicembre in occasione della sesta giornata della Findomestic Volley Cup che la vedrà opposta alla Famila Chieri in trasferta. Il match verrà giocato di domenica e non di venerdì, come normalmente avviene per le partite «tv», grazie alla pausa del campionato maschile. La prima apparizione televisiva per le ragazze di coach Parisi - lo scorso 12 ottobre - coincise con un bel successo ad Imola per 3-0. In questa clima di esaltazione generale. Busto, capolista nel suo girone, prepara la sfida di domenica in Coppa Italia contro San Vito in un Pala Yamamay pronto, ovviamente, a fare festa. . CALCIO DILETTANTI IERI IN CAMPO MOLTE SQUADRE DEL VARESOTTO Solbiatese e Sestese ridono insieme IL TURNO infrasettimanale ha visto in campo ieri pomeriggio molte squadre del Varesotto impegnate nei campionati dilettanteschi. Ed è proprio dalla serie D - girone B - che arrivano le maggiori soddisfazioni. Solbiatese e Sestese, infatti, dopo un avvio di stagione difficile iniziano a scalare la classifica. I nerazzurri di mister Ramella, al «Felice Chinetti», hanno superato con due gol del ritrovato Lenzoni, reduce da un bruttissimo infortunio, il temibile Trento al termine di una sfida giocata bene da entrambe le compagini. Si tratta di una bella iniezione di fiducia per Marsich e compagni che arrivavano da due sconfitte consecutive (Voghera e Colognese). Sta vivendo invece un autentico momento di grazia la Sestese che da quando ha cambiato allenatore ha ritrovato la via maestra. I ragazzi di mister Oliva superando fuori casa il Seveso (0-2) infilano la terza vittoria consecutiva e l’obiettivo salvezza inizia per loro a prendere forma. CLASSIFICA: Tritium 24 punti; Caratese 22; Trento 19; Olginatese 18; Como, Turate 17; Borgomanero, Colognese ECCELLENZA Il Saronno perde il derby casalingo col Tradate ma resta in vetta 16; Voghera 15; Solbiatese 13; Darfo Boario, Sestese 11; Fanfulla, Salo' 10; Base 9; Merate, Renate 8; Altavallagarina 2. PROSSIMO TURNO (domenica 14.30): Colognese-Merate, Como-Voghera, Darfo Boario - Salò, Fanfulla-Base 96 Seveso, Renate-Alta Vallagarina Sestese-Borgomanero Trento-Caratese Tritium-Olginatese Turate-Solbiatese. IN ECCELLENZA (girone A) clamorosa caduta del Saronno capolista che perde in casa il derby con il Tradate. RISULTATI: Fbc Saronno Tradate 0-1, Inveruno-Naviglio 1-2, Caronnese-Verbano 2-2, Corsico 1908-Vigevano 1-1, Cantù-Gallaratese 4-2, Casteggio-Cinisellese 3-2, Rozzano-Magenta 1-4, Gavirate- Valle Salimbene 2-4, Luino-Molinello 3-0. CLASSIFICA: Fbc Saronno 21, Casteggio 20, Cinisellese 19, Magenta 17, Cantù 16, Corsico 15, Caronnese 14, Gavirate 13, Valle Salimbene 13, Tradate 13, Naviglio 13, Verbano 12, Inveruno 10, Gallaratese 9, Vigevano 9, Luino 6, Rozzano 4, Molinello 1. IL RITORNO Dopo l’infortunio che lo ha tenuto fermo per otto mesi, ieri Nicola Lenzoni è tornato a segnare: due reti
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