16/03/2008 Campionato 28a Giornata - serie d news

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DOMENICA 16 MARZO 2008
1-1
Reti: 27’Di Gaudio,71’Luciani
CASTELFRANCO: Ferrari 7,5,Delnevo
6,Ovsyannikov 6,Piolanti 6,5,
Zanzi 6,Smerilli 6,Mezgour 6,5,Di
Gaudio 7,Pecorari 6,5 (76’Pasino
sv,88’Cardillo sv),Venezia 6,Cavallaro
6,5 (57’Rocca 6).A disp.Accialini,Busatti,Cherubini,Campi.All.
Chezzi
CASTELLANA: Portesi 6,Burlotti 6,
Bastia 6,Morbini 6,Ruopolo 6,Dall’Igna
6,Franchi 6,5,Spinazzi 5,5
(46’Piro 6),Luciani 6,5 (72’Capelloni
sv),Fulcini 6,Chitò 6 (67’Wekouri
6,5).A disp.Crivellaro,Caurla,
Prete,Gervasoni.All.Bonvicini
Arbitro: Cangiano di Napoli
Note: spettatori 100 circa.Ammoniti
Delnevo,Bastia,Morbini,Capelloni
di Giuseppe Quattrini
■ CASTELFRANCO. Castelfranco
si morde le mani per un’occasione
perduta.In un vero e proprio
spareggio la squadra di Marcello
Chezzi vede sfumare una vittoria
e la possibilità di sorpassare
la stessa Castellana mettendo fuori
il naso dai play-out.Diciamo
subito che,dopo essere passata in
vantaggio con il «folletto» Di Gaudio
nel primo tempo,il Castelfranco
è stato raggiunto a poco meno
di venti minuti dalla fine da un
vero e proprio rigore fantasma,visto
che dalla tribuna non è stato
possibile capire perché il signor
Cangiano di Napoli abbia decretato
il penalty.Forse c’è stata una
trattenuta a centro area di Smerilli
su Piro,forse dal campo questa
presunta strattonata si sarà vista
meglio,fatto sta che sul dischetto
si è presentato Fulcini che
però si è visto ribattere la conclusione
da un ottimo Ferrari.Peccato
che sulla ribattuta una vecchia
volpe del gol come Luciani,
fosse già pronto a ribattere in rete
e che nessuno del Castelfranco
SERIE D I biancogialli ripresi dalla Castellana sugli sviluppi di un rigore fantasma
Virtus, occasione perduta
Di Gaudio apre, poi Pecorari fallisce il raddoppio
■ CASTELFRANCO. Tanta amarezza
e incredulità negli spogliatoi
del Castelfranco al termine del pareggio
con la Castellana.«E’incredibile
– dice Paolo Chezzi,direttore
generale – e non mi riferisco
al calcio di rigore che ci è stato fischiato
contro,non sono in grado
di dire niente perché non ho visto
nulla,ma a quello che non ci è
stato dato su Pecorari.Purtroppo
un arbitraggio di questo tipo è stato
penalizzante e non riesco a darmi
pace perché c’erano tutte le
condizioni per vincere la partita.
La prestazione della squadra?
Direi buona nel primo tempo
mentre nel secondo siamo un po’
calati.Alla fine rimane,però,solo
una grande amarezza.
Il tecnico Marcello Chezzi,
invece, pur deluso cerca di
guardare anche all’aspetto
positivo della situazione.«Siamo
.SPORT.
Un’azione sottoporta del Castelfranco nella gara di ieri Mezgour tenta una girata nella gara di ieri (foto Davide Spano)
si trovasse nelle immediate vicinanze.
Siamo partiti da qui nel racconto
della partita:dall’episodio
decisivo che di fatto ha tolto agli
uomini di Chezzi una vittoria
che sarebbe stata importantissima.Il
Castelfranco alcuni minuti
dopo recriminerà e non poco per
un atterramento in area di Pecorari
che,nonostante i punti di sutura
per un taglio rimediato dall’attaccante
per l’intervento del difensore,evidentemente
per l’arbitro
non presentava gli estremi per
pareggiare il conto in termini di rigori
assegnati.
Il resto della partita si riassume
in una squadra di casa più brillante
e più abile nel costruire azioni
da gol nel primo tempo.Una
di queste,al 27’,porta in vantaggio
il Castelfranco con Di Gaudio
che finalizza al meglio dopo
una bella azione corale con gli
ultimi due passaggi effettuati da
Mezgour e da Pecorari.Lo stesso
attaccante fallirà poi,incredibilmente,l’occasione
del raddoppio
un minuto dopo mettendo fuori
sempre ad un punto – spiega
l’allenatore – dalla salvezza
diretta.Se me lo avessero detto un
paio di mesi fa avrei firmato.Certo
la delusione è comunque tanta
perché non abbiamo fatto il due a
zero,l’arbitro ha inventato un
rigore e non ce ne ha concesso
uno che sembrava davvero
evidente. Una spinta in area?
Possibile ma se dovessimo
sanzionare tutte quelle che ci
da pochi passi.Ferrari,intanto,era
già stato decisivo su Spinazzi al 7’.
Nella ripresa la Castellana spinge
di più sull’acceleratore,come è
naturale che sia,ma il Castelfranco
non corre grossi pericoli fino
al «fattaccio» del rigore.
La partita finisce qui e alla Virtus
rimarrà soltanto lo spazio per le
recriminazioni e i rimpianti.
SPOGLIATOI Il d.s. infuriato per un penalty non dato su Pecorari. Mister Bonvicini invece è soddisfatto: «Pari giusto»
Paolo Chezzi tuona: «Arbitro decisivo contro di noi»
Mister Marcello Chezzi: «Almeno restiamo a -1 dalla salvezza. Ma quella spinta in area...»
sono in una partita,ci sarebbero
otto rigori in novanta minuti».
Chiusura con Roberto
Bonvicini, tecnico della
Castellana. «A mio parere il
risultato è giusto – dichiara
l’allenatore ospite – perché le due
squadre si sono equivalse nel
gioco. Il rigore? Dalla mia
panchina la spinta è apparsa
nettissima». (Giuseppe
Quattrini)
L’INFORMAZIONE
LE PAGELLE
Ferrari decisivo
ma sfortunato
Zanzi è utile
FERRARI 7,5.Sfortunato.Più
volte decisivo.Para anche un
rigore,ma i suoi compagni non
seguono Luciani sulla ribattuta.
DELNEVO 6. Frenato.Quello di
ieri non era il solito Delnevo,le
galoppate di una volta sono
state solo un ricordo.
OVSYANNIKOV 6. Impacciato.
In difficoltà a contenere gli avversari,se
la cava con la consueta
grinta
PIOLANTI 6,5.Combattivo.A
noi è piaciuto di più a «fare legna»
in mezzo al campo che
sulla fascia.
ZANZI 6.Utile.Ha il suo bel da
fare incrociando Luciani.I suoi
centimetri si fanno sentire nel
gioco aereo.
SMERILLI 6. Efficace.La prestazione
in sé e positiva ma come
per tutti i compagni di reparto,pesa
l’assenza sulla ribattuta
del rigore.
MEZGOUR 6,5. Normale.Siamo
abituati a vederlo incontenibile,ieri
è stato meno devastante
del solito ma sempre
pericoloso.
DI GAUDIO 7.Virtuoso.Buona
partita condita dalla consueta
tecnica,segna un gol e se ne
mangia un altro.In crescita.
PECORARI 6,5.Coraggioso.Si
dà molto da fare,un paio di
conclusioni e un atterramento
in area che darà vita a parecchie
recriminazioni.
VENEZIA 6. Corridore.Partita
come al solito caratterizzata da
cuore e polmoni ma senza
grandi acuti.
CAVALLARO 6,5. Brillante.Soprattutto
nel primo tempo accende
spesso la luce sulla fascia
sinistra.Nella ripresa viene
sostituito dopo pochi minuti.
ROCCA 6. Impalpabile. Gioca
poco più di trenta minuti ma
senza mettersi in evidenza. (g.
q.)
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