14/04/2008 Campionato 31a Giornata: Girone C - serie d news
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14/04/2008 Campionato 31a Giornata: Girone C - serie d news
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MessaggeroVeneto<br />
DOMENICA 13 APRILE 200<br />
SPORT PORDENONE<br />
XIX<br />
Gli anticipi. La squadra di casa gioca meglio soprattutto nel primo tempo. Di Vecchiato e Favero le occasioni più pericolose<br />
Sacilese, passo avanti verso i play-off<br />
I liventini non scardinano la difesa del Domegliara, ma tengono a distanza i rivali<br />
Stamani la gara su Raisat sport<br />
De Agostini: «Per un’ora<br />
siamo stati proprio belli»<br />
SACILE. C'era la tv (Raisport sat), c'era<br />
un buon pubblico e, soprattutto nel<br />
primo tempo, c'è stata pure un'ottima<br />
Sacilese. Non è bastata, però, ad avere<br />
ragione dell'ostico e quantomai attento<br />
Domegliara, diretto rivale dei<br />
biancorossi nella corsa agli<br />
spareggi-promozione. Il tecnico De<br />
Agostini, a fine gara, si gode<br />
ugualmente la speciale giornata del<br />
XXV aprile. «Il risultato non mi<br />
dispiace – commenta il tecnico liventino<br />
–, perché lascia immutate le distanze a<br />
270 minuti dal traguardo, mentre mi ha<br />
soddisfatto appieno l'ora di grande<br />
calcio mostrata dalla mia squadra. C'è<br />
mancato soltanto un pizzico di fortuna<br />
sotto rete». E ora, salvaguardato il<br />
quarto posto, e in attesa di conoscere<br />
nel pomeriggio l'esito del match che<br />
attende l'altra rivale play-off (lo Jesolo,<br />
di scena sul terreno del pericolante<br />
Montecchio), la mente già si sposta al<br />
prossimo impegno, sul campo di<br />
un'Itala San Marco che probabilmente<br />
avrà già brindato alla matematica<br />
promozione in C2. (p.s.)<br />
Grazie allo 0-0 di ieri<br />
conservato il vantaggio<br />
negli scontri diretti<br />
SACILESE<br />
DOMEGLIARA<br />
0<br />
0<br />
SACILESE Posdarie 6<br />
Grazzolo 6 Artusi 6 Vec<br />
chiato 6 5 Pettarin 6 (dal<br />
st Moretti 5 5) Faloppa<br />
6 5 Pllana 6 Bertagno<br />
6 5 Cristofoli 6 (dal 41 st<br />
De Lazzer s v ) Favero 6<br />
Kabine 6 5 All. De Agosti<br />
ni<br />
DOMEGLIARA Santin 5<br />
Schena 6 5 Filippini 6<br />
Mainenti 5 5 Giacopuzzi<br />
6 5 Cailotto 6 Lorenzini<br />
6 5 Migliorini 6 5 Lucchi<br />
ni 5 5 (dal 3 st Fabinho<br />
s v ) Pereira s v (dal 35 pt<br />
Luppi 5 5) Cossato 5 5<br />
(dal st Dalle Aste 6 5)<br />
All. Vanoli<br />
ARBITRO Scremin di Geno<br />
va 6 5<br />
NOTE Ammonito Artusi<br />
Spettatori 600 circa<br />
Un’acrobazia di Kabine e, a sinistra, un altro momento di Sacilese-Domegliara (F.Tonegutti)<br />
Dolore alla spalla:<br />
Pettarin dà forfait<br />
a inizio ripresa<br />
SACILE. Rimane tutto come<br />
prima, con una giornata in meno<br />
da disputare. La Sacilese non riesce<br />
a scardinare la robusta retroguardia<br />
del Domegliara e così si<br />
deve accontentare di uno 0-0 che<br />
lepermettedicustodireiduepunti<br />
di vantaggio in chiave play-off<br />
nei confronti dei veronesi, a tre<br />
turni dal termine, e di mettersi al<br />
riparo da un eventuale arrivo a<br />
pari punti, ipotesi in cui decisivo<br />
sarà l'esito degli scontri diretti<br />
(biancorossi in vantaggio, avendo<br />
vinto all'andata).<br />
E' stata nel complesso una gara<br />
a due volti. Molto godibile il primo<br />
tempo, noiosa la ripresa. Parte<br />
forte la Sacilese, che già al primo<br />
minuto potrebbe passare<br />
sfruttando un errato rinvio del<br />
portiere, che calcia su Cristofoli,<br />
e la palla per un soffio non termina<br />
alle sue spalle. L'avvio vibrante<br />
registra l'immediata risposta<br />
del Domegliara, che al 4' si rende<br />
pericoloso con un'incursione sulla<br />
sinistra di Lorenzin, la cui conclusione<br />
termina sull'esterno della<br />
rete.<br />
Un episodio sporadico, perchè<br />
è la Sacilese a fare la partita e ad<br />
andare più volte vicina al vantaggio.<br />
Al 7' ci prova Kabine con un<br />
tiro dai 20 metri bloccato a terra<br />
da Santin. Al 13' il franco-marocchinoduettaconCristofoli,<br />
che conclude<br />
alto. E al 19' arriva<br />
l'occasione più<br />
propizia di tutta la<br />
primafrazione:lainnesca<br />
Favero con<br />
una punizione a<br />
rientrare dalla sinistra, la rifinisce<br />
Vecchiato con un colpo di testada<br />
centro area su cui l'estremo<br />
veronesesisupera,alzandoilpallone<br />
sopra la traversa.<br />
Sfumata la ghiotta chance, i locali<br />
patiscono nell'ultimo quarto<br />
d'oralefolatesugliesternidelDomegliara,<br />
che al 29' conducono a<br />
un cross dalla sinistra di Giacopuzzi<br />
sulquale si avventa l'ex professionista<br />
Cossato di testa, spedendo<br />
la sfera a lato. Al 41', sulla<br />
corsia opposta,ovvero la destra, è<br />
Mainenti a servire un ottimo pallone<br />
per Lucchini, il cui tentativo<br />
in tuffo termina tra le braccia di<br />
Posdarie. In precedenza l'ex azzurro<br />
Paolo Vanoli, ora alla guida<br />
dell'undici scaligero,<br />
era stato costretto<br />
a inserire Luppi<br />
al posto dell'infortunato<br />
Pereira.<br />
A inizio ripresa<br />
toccherà, invece, a<br />
De Agostini togliere<br />
Pettarin, per il riacutizzarsi di un<br />
problema a una spalla, e inserire<br />
Morettiincabinadiregia.La gara<br />
è decisamente meno vibrante. La<br />
Sacilese non soffre, controlla con<br />
tranquillitàleraresortiteoffensive<br />
veronesi, ma allo stesso tempo<br />
trova davanti a sé un centrocampo<br />
e una difesa talmente ben disposti<br />
da non lasciare spiragli liberi.<br />
Ovvia conseguenza, provarci<br />
dalla distanza. E' la strada scelta<br />
da Kabine al 9' dopo uno schema<br />
su punizione, quindi al <strong>14</strong>' è lo<br />
specialista Favero a incaricarsi<br />
della battuta di un piazzato dai 30<br />
metri: il suo tiro è potente, trova<br />
una deviazione e pure un grande<br />
intervento di Santin, abile d'istinto<br />
a rifugiarsi in corner.<br />
Nella mezz'ora finale l'equilibrio<br />
diventa stagnante. E le occasioni<br />
sempre più sporadiche,<br />
Una bella triangolazione tra Bertagno,<br />
Pllana e Kabine, porta<br />
quest'ultimo alla conclusione al<br />
28', quindi proprio nel finale il<br />
nuovo entrato De Lazzer spedisce<br />
fuori misura di testa, un invitante<br />
traversone di Favero. Non<br />
ci si schioda dallo 0-0, niente gol<br />
per il pubblico del XXV aprile e<br />
per i telespettatori di Raisport<br />
sat, che, dopo la messa in onda di<br />
ieri sera, trasmetterà la gara in<br />
differitaanchestamanialle10.30.<br />
Pierantonio Stella<br />
Il Sarone tiene alto<br />
l’onore provinciale<br />
Pari col Chioggia tra i nazionali<br />
JUNIORES<br />
La Sacilese ha perso<br />
una grossa occasione per<br />
disputarelegaredeltabellone<br />
nazionale. La squadra<br />
biancorossa è stata infatti<br />
sconfitta in casa contro<br />
il Belluno, ormai quasi<br />
tagliato fuori, con il punteggio<br />
di 1-0. E’ stata una<br />
garasfortunataquelladella<br />
formazione liventina,<br />
cui sono stati negati almeno<br />
due calci di rigore. Priva<br />
a centrocampo di Dal<br />
Cin, impegnato in gita scolastica,laformazionelocale<br />
non è stata capace di rimediare.<br />
In classifica la<br />
Sacilese, ferma a 44 punti,<br />
è stata scavalcata dall’Union<br />
Quinto che ha<br />
sconfittoincasalaSanvitese<br />
3-2. I trevigiani si sono<br />
insediati così al secondo<br />
posto con 47 punti. Sorte<br />
avversa anche per il Tamai,<br />
che ha perso in casa<br />
2-1controilSanDonà.Unica<br />
a salvarsi da questa<br />
débâcle è il Sarone che ha<br />
pareggiato in casa 2-2 contro<br />
l’ostico Chioggia. In coda<br />
alla classifica la Sanvitese<br />
è rimasta ferma a 26<br />
punti, il Tamai a 25; subito<br />
dietro ai mobilieri il Sarone,<br />
salito a quota 20.<br />
Nel torneo regionale è<br />
successo di tutto. La gara<br />
Torre - Flumignano non si<br />
è disputata per la grandine.<br />
La partita Maniago -<br />
Pordenone è stata rinviata.<br />
In settimana i maniaghesi<br />
avevano chiesto di<br />
posticipare la partita in<br />
quanto la squadra sarebbe<br />
stata rimaneggiata (è<br />
periodo di gite scolastiche).<br />
Il Pordenone si era<br />
resodisponibile,malaFederazione<br />
si sarebbe inveceopposta,adducendocriteri<br />
di contemporaneità,<br />
visto che la gara valeva<br />
per la penultima giornata.<br />
Così il Maniago non si è<br />
presentato e il Pordenone,scesoincamporegolarmente,<br />
vincerà a tavolino.<br />
Il Casarsa, pur battendo<br />
7-0 il Chions, è fuori dai<br />
giochi perché il Lignano<br />
ha espugnato per 1-0 il<br />
campo di Fontanafredda.<br />
Altri risultati: Union Pasiano<br />
- Sangiorgina 2-3,<br />
Cordenons - Tiezzese 4-1.<br />
Classifica:Lignano66punti,<br />
Casarsa 61, Pordenone<br />
60,Azzanese44,Flumignano<br />
37, Cordenons 31<br />
Union Pasiano, Torre 28,<br />
Sangiorgina25,Pertegada<br />
24, Fontanafredda e Tiezzese<br />
22, Maniago 17,<br />
Chions <strong>14</strong>. Maniago - Pordenone<br />
sub iudice, Azzanese,<br />
Flumignano, Torre<br />
e Pertegada una gara in<br />
meno.<br />
Rosario Padovano<br />
Il Maniago diventa grande<br />
Bella affermazione sul campo della Pro Aviano<br />
I gialloblù dicono addio alla rincorsa al vertice<br />
Prata sempre più ancorato al terzo posto nella classifica di Prima<br />
Il Corva è nei guai<br />
Si complica la situazione degli azzanesi<br />
PRO AVIANO<br />
MANIAGO<br />
0<br />
1<br />
PRO AVIANO Peruch 6 5<br />
Danelli 5 5 Celanti 6 5 Bet<br />
tagno 5 Capasa 5 5 Bot<br />
tosso 5 Chiarotto 6 M De<br />
Rovere 5 (dal 16’ della ripre<br />
sa Borin 5 5) Cecchetto 5<br />
Gaiarin 5 (dal 32’ della ripre<br />
sa Zambon sv) Todaro 5 5<br />
(dal 16’ della ripresa Car<br />
niello 5) All. Esposito<br />
MANIAGO Moras Colle<br />
6 5 Santovito 6 Cecchin 6<br />
(dal <strong>14</strong>’ della ripresa A Ar<br />
tusi 6) Lunghi 6 5 Salvado<br />
ri 6 5 Pasini Ferruzzi<br />
5 Tomasini (dal 20’ del<br />
la ripresa Da Ros 6 5) Ma<br />
drusa 6 Rugo 6 (dal 25’ del<br />
la ripresa Zoccoletto 6)<br />
All. Gregolin<br />
ARBITROPizzolongo di Udi<br />
ne 5 5<br />
MARCATORE Al ’ Pasini<br />
NOTE Espulso Santovito<br />
Ammoniti Cecchetto To<br />
daro Gaiarin Bottosso<br />
Tomasini<br />
AVIANO. Le speranze di agganciare<br />
il Fontanafredda erano<br />
già poche. Ora la Pro Aviano<br />
può definitivamente abbandonare<br />
il sogno della promozione<br />
diretta: la sconfitta di ieri, per<br />
opera di un ottimo Maniago, è<br />
un segnale di resa lampante.<br />
LasquadradiEsposito,purpriva<br />
di numerosi titolari come<br />
Bertolo e David De Rovere, è<br />
stata schiacciata dagli esuberanti<br />
ragazzi di Gregolin, che si<br />
sono divertiti ancora una volta<br />
a “strapazzare” una grande del<br />
torneo.Orai coltellinai,in virtù<br />
dei tre punti conquistati al Cecchella,sono<br />
planati in pienazonaplay-off.Epensare<br />
cheametà<br />
del girone d’andata molti addetti<br />
ai lavori li vedevano già in<br />
Prima categoria.<br />
Migliore in campo, oltre a<br />
uno stoico Pasini che ha continuato<br />
a giocare pur zoppicando<br />
vistosamente in seguito a un<br />
contrasto di gioco, il giovane<br />
Ferruzzi, parso davvero a suo<br />
agioa comandare le operazioni<br />
Dario Pasini,<br />
match-winner<br />
ieri<br />
nell’anticipo<br />
di Promozione<br />
tra Pro Aviano<br />
e Maniago<br />
nel suo piccolo atelier in mezzo<br />
al campo. Nonostante i suoi 20<br />
anni,hacucitoilgiococongrande<br />
maestria, dispensando anche<br />
un’apertura da manuale.<br />
Che fosse un pomeriggio sfavorevoleallasquadradiEsposito<br />
lo si capisce sin da subito. La<br />
linea difensiva, priva di Basso<br />
Luca e con Capasa e Bottosso<br />
davveroincertifafaticaareggere<br />
l’onda d’urto biancoverde.<br />
Rugoinavviofallisceunacomoda<br />
occasione a tu per tu con Peruch.<br />
Bravo il portiere, certo, il<br />
qualenoncompieilmiracoloal<br />
7’, quando Pasini, lanciato<br />
splendidamente da Ferruzzi,<br />
nonfalliscel’occasione:èlameritata<br />
rete del vantaggio.<br />
Chiarotto prova a scuotere i<br />
gialloblù: all’11’ l’ala ci prova<br />
da fuori ma Moras para; al 15’<br />
un suo tiro sbatte sulla traversa.<br />
La partita è molto vivace e il<br />
Maniago vuole il raddoppio:<br />
prima Tomasini sfiora il gol;<br />
poi Rugo non sfrutta a dovere<br />
uno splendido assist di Ferruzzi<br />
e il suo tiro viene bloccato da<br />
Peruch.<br />
Al 30’ la Pro Aviano ha in mano<br />
l’occasione per raddrizzare<br />
il match: Moras, in uscita, frana<br />
suChiarottoel’arbitroconcede<br />
ilrigore.Suldischettosipresenta<br />
Cecchetto,il suo tiro è potente<br />
ma il portiere biancoverde<br />
respinge. Ancora un errore dal<br />
dischetto per il centrocampista<br />
avianese, che nell’occasione<br />
gioca da punta centrale.<br />
Nella ripresa la Pro Aviano<br />
vuoleilpareggio:Espositomandaaddirittura<br />
in campoBorin–<br />
secondo portiere – come prima<br />
punta.Untentativodimostratosiinutile,perchéigialloblù,nonostante<br />
si siano rivelati abbastanza<br />
pericolosi, non trovano<br />
il pareggio. Come non trova il<br />
gol del raddoppio il Maniago,<br />
che fallisce diverse occasioni.<br />
Alberto Bertolotto<br />
CORVA<br />
PRATA<br />
0<br />
1<br />
CORVA Tiziano Santin<br />
5 5 Tesolin 6 Pavan<br />
6 5 Walter Bottos 6 Bu<br />
setto 5 5 Elvis Santin<br />
5 5 (Agnolon s v ) Picci<br />
nin 5 5 (Segatto 6) Davi<br />
de Brusadin 6 Stefanin<br />
5 5 Mucillo 6 5 Stefa<br />
no Brusadin 6 (Zausa<br />
s v ) All. Antonio Bot<br />
tos<br />
PRATA Mascarin 6 Ga<br />
spardo 6 (Piazza 6)<br />
Truccolo 6 5 Pavel 6<br />
Santarossa 6 5 Paro<br />
s v (Ceolin 6 5) Coraz<br />
za 6 5 Gomiero 6 Ca<br />
marotto 6 5 Buffa 6 5<br />
Scandurra 6 5 (Bolzan<br />
6) All. Bertolo<br />
ARBITRO Sarappa di<br />
Pordenone 6 5<br />
MARCATORI Al 43’ Truc<br />
colo<br />
NOTE Espulso Busetto<br />
AZZANO DECIMO. Sotto<br />
una pioggia copiosa e con una<br />
formazione largamente rimaneggiata,ilPratacoglieunavittoria<br />
preziosa, che rafforza la<br />
terza posizione in classifica e<br />
inguaia i padroni di casa. Nonostante<br />
il cambio in panchina(ilsubentranteGobat,assente<br />
per motivi personali e sostituitodaldirigenteAntonioBottos)<br />
i locali offrono una prestazione<br />
scialba che non fa ben<br />
sperare per il futuro, a causa<br />
anche del duro calendario.<br />
Già dal fischio d’inizio è il<br />
Prata a fare la partita. All’8’ Tiziano<br />
Santin intercetta una girata<br />
in area di Corazza, poco<br />
doposempre quest’ultimo cerca<br />
di sorprendere l’estremo di<br />
casa direttamente dal corner.<br />
Momenti di paura al 18’, quandoParosiaccasciaaterra:portato<br />
fuori in barella e poi all’ospedale<br />
in ambulanza, si sospetta<br />
una distorsione del ginocchio.<br />
Al 26’ la difesa sbroglia<br />
a fatica una pericolosa incursione<br />
di Scandurra, al 30’<br />
Gaspardo lancia per Camarotto<br />
ma questi viene anticipato<br />
d’un soffio dal portiere; al 36’<br />
Gomiero calcia una punizione<br />
dal limite, ma la sfera si stampasullatraversa.<br />
E’ il preludio<br />
al gol, che arriva al 43’: cross di<br />
Truccolo, Camarotto si avventa<br />
sulla sfera ma non la tocca<br />
beffandocosìilportiere.Inpieno<br />
recupero Mascarin para<br />
una velleitaria conclusione di<br />
Busetto.<br />
La ripresa offre scarse emozioni,ciòdovutoanchealterrenopesante.<br />
All’ 8’botta e risposta<br />
tra Busetto e Camarotto,<br />
ma le loro conclusioni vanno<br />
fuori di poco; al 20’ apprensione<br />
per Gaspardo, che colpito<br />
alla nuca dal portiere in uscita<br />
deve abbandonare il campo. A<br />
parteundiagonale di Muccillo<br />
bloccato da Mascarin al 29’ il<br />
Prata ha vita facile ad amministrare<br />
il vantaggio, complice<br />
l’espulsione di Busetto al 43’<br />
per doppia ammonizione.<br />
Alberto Ragogna<br />
I granata puntano agli spareggi, 3/S Cordenons matematicamente retrocessa<br />
Doria, successo prezioso<br />
CORDENONS. La voglia<br />
di play-off del Doria/Zoppola<br />
fala differenzainuna ripresa<br />
giocata su un campo ai limiti<br />
della praticabilità, a causa di<br />
unagrandinatapiombatasull’“Assi”acavallotraiduetempi.<br />
L'ennesima sconfitta condanna<br />
la 3/S alla matematica<br />
retrocessione con tre giornate<br />
di anticipo.<br />
Si comincia con gli ospiti<br />
che tengono il pallino del gioco<br />
ma sono imprecisi in area<br />
di rigore. Fino alla mezz’ora,<br />
quindi, solo due occasioni su<br />
piazzati di Tedesco, il primo<br />
respinto da Zamuner, il secondoalto.<br />
Nelfinalegliospiti<br />
sfiorano però il vantaggio,<br />
primaconLorenzonchesicoordina<br />
e conclude al volo a lato<br />
su punizione di Querin, poi<br />
con lo stesso Lorenzon che<br />
sfondasulladestrae crossaal<br />
bacio per l'inzuccata di Pighin,<br />
alta da pochi metri.<br />
Pochi istanti dal fischio<br />
d'inizio della ripresa e il Doria<br />
decide la gara. Lorenzon<br />
vedeZamuner fuori daipali e<br />
prova il pallonetto che incoccia<br />
la traversa e termina sulla<br />
testa dell'appostato Bellomo,<br />
che insacca senza problemi.<br />
Al 4' finalmente si vedono i locali<br />
con Paveglio che appoggia<br />
a Munini libero sulla sinistra,<br />
che però conclude fiacco<br />
tra le braccia di Campagna.<br />
Dieci minuti dopo ci prova<br />
Gri su punizione senza fortuna.<br />
Al 18' Buligan va via a<br />
Celeprin e centra per Muzzin<br />
pronto al raddoppio, ma una<br />
pozza d'acqua stoppa il pallone<br />
che viene respinto da Zamuner.<br />
Il quale respinge in<br />
angolo, alla mezzora, il tiro<br />
dalla destra di Andrea Muzzin.<br />
Ultima occasione per i locali<br />
al 44', quando Munini interviene<br />
su un rimpallo in<br />
area ma calcia nettamente<br />
fuori.Così,sul capovolgimento,<br />
Andrea Muzzin sfrutta l'errore<br />
di Boschian e calcia su<br />
Zamuner, che respinge proprio<br />
sui piedi di Buligan, che<br />
raddoppia senza difficoltà.<br />
Andrea Vidal<br />
3/S CORDENONS<br />
DORIA/ZOPPOLA<br />
0<br />
2<br />
3/S CORDENONS Zamu<br />
ner 5 5 Bagnariol 6 5 Cele<br />
prin 6 Mascherin 5 5 Bo<br />
schian 5 5 Manna 6 (Man<br />
frin 6 5) Brun 5 5 (Sgavioli<br />
6) Cusin 6 5 Paveglio 6<br />
Gri 6 (Piscopo 6) Munini 5<br />
All. Sacilotto<br />
DORIA/ZOPPOLA Campa<br />
gna 6 Mattiuzzo 5 5 Pi<br />
ghin 6 5 Pittaro 6 Ius 6 5<br />
Da Dalt 6 Bertoia 6 Querin<br />
6 Bellomo 6 5 (Buligan )<br />
Lorenzon 5 (Nardin 6) Te<br />
desco 6 5 (Andrea Muzzin<br />
6 5) All. Del Savio<br />
ARBITRO Franco di Mania<br />
go 5 5<br />
MARCATORI Nella ripresa<br />
al 2’ Bellomo al 45’ Buli<br />
gan<br />
Termina pari il derby spilimberghese. Ma i locali si sentono penalizzati<br />
Aquila, salvezza a rischio<br />
SPILIMBERGO. Nel momentodecisivo<br />
dellastagione, laPolisportivaAquilaincappaperlaseconda<br />
volta consecutiva in un arbitraggiodiscutibile,chelapenalizzainunagarafondamentalein<br />
chiave salvezza. Dal canto suo il<br />
Barbeano evidenzia i soliti limiti<br />
enonriesceasfruttarelasuperiorità<br />
numerica di cui usufruisce<br />
praticamente per tutto l’incontro.<br />
L’episodio contestato si verifica<br />
al 10’: il Barbeano recupera<br />
palla fallosamente a centrocampo,<br />
viene lanciato in fuorigioco<br />
Visentin, il quale è anticipato dal<br />
portiere in uscita; sullo slancio i<br />
duevengonoacontatto,perl’arbitro<br />
Calligaris è fallo in chiara occasione<br />
da gol e scatta quindi<br />
l’espulsione. Pur in inferiorità<br />
numerica,èl’Aquila afarelapartita<br />
e a passare meritatamente in<br />
vantaggio al 16’: punizione di Saladino,<br />
alle spalle di tutti sbuca<br />
Sedran che insacca. Il vantaggio,<br />
però, dura solo un minuto: al 17’<br />
infatti indecisione collettiva dellaretroguardiagialloverdeestoccata<br />
di D’Andrea che sorprende<br />
Massimo Ribaudo. La gara si<br />
mantiene su buoni ritmi, ma è<br />
non esaltante e spezzettata, anche<br />
se sostanzialmente corretta.<br />
Nella ripresa è ancora l’Aquila<br />
a cercare con più determinazione<br />
la vittoria, ma è il Barbeano<br />
a passare: punizione di Soligon,Ribaudoparamanontrattiene,<br />
è lesto D’Andrea a recuperare<br />
la palla vagante e a servire Visentin<br />
che non ha difficoltà a siglare<br />
il raddoppio. L’Aquila ha il<br />
merito di non disunirsi e, nonostante<br />
qualche inevitabile rischio,ricomincia<br />
amacinaregioco,<br />
finalizzando i suoi sforzi al<br />
32’: Larise atterra in area Nocente<br />
e il conseguente penalty viene<br />
trasformato da Maurizio Ribaudo.<br />
I gialloverdi ci credono sino<br />
alla fine, ma rischiano la beffa<br />
per ben due volte in pieno recupero:prima<br />
il tentativo di Gottardo<br />
viene neutralizzato di piede<br />
daRibaudo, poi su un gran tiro di<br />
Visentin il portiere dell’Aquila<br />
compie un autentico miracolo,<br />
concedendo così ai suoi ancora<br />
qualche flebile speranza di salvezza.<br />
Francesco Presta<br />
AQUILA<br />
BARBEANO<br />
2<br />
2<br />
AQUILA Calligaris s v (Mas<br />
simo Ribaudo 6) Sedran<br />
6 5 (Maurizio Ribaudo 6)<br />
Sovran 6 Truant 6 Del<br />
Bianco s v Cavalluzzi 6<br />
d’Andrea 6 Filipuzzi 6 No<br />
cente 6 Rizzotti 6 Saladi<br />
no 6 (Scalone 6 5) All. Cro<br />
vatto<br />
BARBEANOBisaro 6 Rove<br />
re 6 Petracco 6 Larise 6<br />
Meneghel 6 Bier 6 Nacca<br />
ri 6 D’Andrea 6 5 Visentin<br />
6 Soligon 5 5 Brovedani 6<br />
(Gottardo 6) All. Gei<br />
ARBITRO Fabris di Porde<br />
none 5<br />
MARCATORI Al 16’ Se<br />
dran al 1 ’ D’Andrea; nella<br />
ripresa al 15’ Visentin al<br />
32’ Maurizio Ribaudo su ri<br />
gore<br />
NOTE Espulsi Calligaris per<br />
fallo in chiara occasione<br />
da gol e a gara terminata<br />
Truant per proteste