14/04/2008 Campionato 31a Giornata: Girone C - serie d news
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14/04/2008 Campionato 31a Giornata: Girone C - serie d news
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Messaggerodellunedi<br />
SERIE D<br />
<strong>14</strong> APRILE 200 IX<br />
ESTE<br />
UNION QUINTO<br />
1<br />
1<br />
ESTE Ongarato Bianchi Salvato Bedin<br />
Borriero Missaglia Battaglia (dal 40’ del<br />
la ripresa Toniolo) Da Soul Vianello Ago<br />
stini Stefano Negri Allenatore Feltrin<br />
UNION QUINTO Marcato Pagliarin Bit<br />
tante Martignon Cervellin (dal 1’ della<br />
ripresa Cominotto) Micheletto Donato<br />
(dal 30’ della ripresa Conte) Zanardo (dal<br />
12’ della ripresa Brtusolin) Visentin De<br />
Silvestro Niero Allenatore Pulin<br />
ARBITRO Fiori di Novi Ligori<br />
MARCATORI Al 40’ Vianello; nella ripresa<br />
al 35’ Brustolin<br />
MONTEBELLUNA<br />
VIRTUS VECOMP<br />
1<br />
0<br />
MONTEBELLUNA Cavarzan Moroni Se<br />
vergnini (dal 13’ della ripresa Furlanetto)<br />
Ballardin Colman Castro Masiero Tes<br />
saro (dal 23’ della ripresa Fabbrin) Bellio<br />
Bez Nardi Schiavon Allenatore Pasa<br />
VIRTUS VECOMP Sonato Bettoia Pia<br />
Pizzini Barilaro (dal 25’ della ripresa Da<br />
niele Dal Corso) Lechthaler Pavan Borti<br />
gnon Angelico (dal 34’ della ripresa Eli<br />
seo Dal Corso) Pace (dal 15’ della ripresa<br />
Galiazzo) Brighenti Allenatore Fresco<br />
ARBITRO Pignone di Empoli<br />
MARCATORE Nella ripresa al 24’ Schia<br />
von<br />
MONTECCHIO<br />
JESOLO<br />
0<br />
2<br />
MONTECCHIO Posocco Vallarsa (dal 21’ della<br />
ripresa Gandolfi) Vanzo Ferrari Aliberti Rove<br />
rato Montagan (dal 13’ della ripresa Napoli)<br />
Tresso Guerra Gallo Tommasoni (dal 21’ del<br />
la ripresa Cor ) Allenatore Vittadello<br />
JESOLO Visentin Sapone Bertoncini Segato<br />
Giacomazzi Perenzin Palumbo (dal 10’ della<br />
ripresa Bardellotto) Brick Gambino Lavagno<br />
li (dal 44’ della ripresa Porcaro) Tandurella (dal<br />
25’ della ripresa Trevisiol) Allenatore Zanin<br />
ARBITRO Menicatti di Lecco<br />
MARCATORI Nella ripresa al ’ Lavagnoli al<br />
1 ’ Gambino<br />
NOTE Ammoniti: Sapone Trezzo<br />
SAN DONÀ<br />
EUROTEZZE<br />
1<br />
4<br />
SAN DONÀ Cionini Melani Periscinotto<br />
(dal 42’ della ripresa Fanelli) Bravo Falan<br />
ca Bagarollo Zuccon Biondo (dal 35’<br />
della ripresa Mangano) Pavani Macca<br />
gnan Marzocchella Allenatore Bellucci<br />
EUROTEZZE Malosso Tronchin Rossa<br />
to De Pretto Peruzzo Ciscato Pozzi Ca<br />
mar Pettin (dal 32’ della ripresa Cam<br />
pagnolo) Simonato Zane (dal 3 ’ della<br />
ripresa Zanatta) Allenatore Bracciale<br />
ARBITRO Piazza di Trapani<br />
MARCATORI Al 1’ Pettin al 10’ Perisci<br />
notto al 23’ Pettin al 35’ Camar ; nella<br />
ripresa al 34’ Pozzi<br />
Beacco e soci non hanno fatto una bella figura<br />
L’Eurotezze<br />
rifila un poker<br />
a domicilio<br />
al San Donà<br />
Il Montebelluna<br />
regola al Vecomp<br />
e si allontana<br />
dalla zona pericolo<br />
I ragazzi di Borgato vincono il derby con merito e, complice anche il ko casalingo del Montecchio, adesso hanno l’obbligo di credere nella battaglia per la salvezza<br />
Un Rivignano mai domo espugna San Vito<br />
I nerazzurri mettono nei guai i biancorossi<br />
e ora sperano di agganciare la zona play-out<br />
SAN VITO. Dedicata a chi dava per finito il Rivignano.<br />
La vittoria, meritata, sul campo di una Sanvitese in crisi<br />
nera, è la più bella risposta a chi già intonava il “De Profundis”<br />
alla truppa guidata da Gianfranco Borgato. I nerazzurri,<br />
complice anche il ko casalingo del Montecchio, sono infatti<br />
ora a cinque punti dall’ultimo posto disponibile per i<br />
play-out.A tre giornatedalla fine, laformazione nerazzurra<br />
ha l’obbligo di crederci. Come ha fatto ieri a San Vito, dove<br />
ha disputato una partita accorta, lasciando ai padroni di<br />
casa il pallino del gioco: la miglior ricetta per colpire in<br />
contropiede, arma preferita da Lenarduzzi e soci. E proprio<br />
da una ripartenza è nato il gol dell’ottimo Monti, glaciale<br />
quando si è trovato a tu per tu con Zanier. Per i biancorossi,<br />
invece, è notte fonda. Le numerose assenze hanno pesato,<br />
certo, ma ciò non basta a salvare una squadra parsa involuta,<br />
incapace soprattutto di vincere da fine gennaio.<br />
SANVITESE - RIVIGNANO 0-1<br />
SANVITESE Zanier Pavan (dal 34’ della ripresa Kaculi) Berto<br />
ia Formentin Garbini Visalli Cester Beacco (dal 36’ della<br />
ripresa Mattiuzzo) Fantin Wekouri Maiero Allenatore Fon<br />
ti<br />
RIVIGNANO Boscarol Rocca Maggi Gonano Boldarin Ce<br />
cotti Monti Lenarduzzi Fabbro (dal 45’ della ripresa Sacco<br />
mano) Filippo Piccoli (dal 1’ della ripresa Verona) Allenatore<br />
Borgato<br />
ARBITRO Villa di Rimini<br />
MARCATORE Nella ripresa al 21’ Monti<br />
NOTE Ammoniti: Formentin Filippo e Monti Calci d’angolo:<br />
12 a 3 per la Sanvitese<br />
Se la Sanvitese non riesce più a<br />
conquistare un successo è perché<br />
non riesce a segnare. Nelle ultime<br />
cinque partite, Fantin e compagni<br />
hanno realizzato solamente una rete.<br />
Davverotroppopoco:èdeltuttoinutile<br />
mettere alle corde l’avversario se<br />
poinonriesciaesserecinicoespietato<br />
in zona gol.<br />
La partita comincia proprio con<br />
questo tema: biancorossi in avanti,<br />
ma incapaci di inquadrare lo specchio<br />
della porta. Si rende pericoloso<br />
quindiperprimoilRivignanoconLenarduzzi:<br />
il suo tiro dal limite terminaalato.Unminutodopo,primovero<br />
pericolo per i padroni di casa. Bertoia<br />
scivola e lascia spazio a Monti, che<br />
mette al centro un invitante cross sul<br />
quale Zanier si fa trovare pronto. Al<br />
25’ i nerazzurri hanno l’occasione<br />
per segnare: il solito Monti serve in<br />
area Fabbro, che, dopo aver controllato<br />
il pallone al volo, conclude con<br />
un sinistropreciso, ma il numero uno<br />
biancorosso è attento e blocca. Si fa<br />
vedere finalmente la Sanvitese con<br />
Fantin, il cui colpo di testa finisce di<br />
pochissimoalato.Èunmomentobuonoperipadronidicasa:Visalliciprova<br />
da fuori, ma la palla finisce alta<br />
sopralatraversa.Sulfiniredelprimo<br />
tempo,un’occasioneatesta:al40’bellissima<br />
conclusione a giro di Fabbro,<br />
al 46’ tiro potente di Wekouri deviato<br />
da Boscarol.<br />
Nella ripresa la mossa che cambia<br />
la partita. Borgato richiama in panchina<br />
Piccoli e inserisce il giovane<br />
Verona,chevacosìaricoprirelaposizione<br />
di esterno sinistro. Monti, dunque,<br />
abbandona la posizione di ala<br />
peraffiancareFabbroinprimalinea.<br />
Il Rivignano ci crede e al 20’ è ancora<br />
l’attaccanteexPordenoneprotagonista.<br />
Riceve la sfera spalle alla porta,<br />
si gira e scaglia un sinistro che trova<br />
attento Zanier. È il preludio al gol:<br />
Montiprendepalla–forseaiutandosi<br />
con il braccio – a metà campo e, arrivato<br />
di fronte all’estremo biancorosso,<br />
lo supera implacabilmente.<br />
Un minuto dopo i nerazzurri vanno<br />
vicini al raddoppio. Monti scende<br />
sull’out di destra e serve al centro<br />
Fabbro:l’attaccante viene anticipato<br />
da Formentin, che mette in angolo.<br />
La Sanvitese non ci sta e prova a riorganizzarsi.<br />
La manovra, però, è lenta<br />
e prevedibile: manca il consueto gioco<br />
sugli esterni, dove Cester da una<br />
parte e Maiero non riescono proprio<br />
a creare superiorità numerica. Di<br />
conclusioni,dunque,benpoche. Solo<br />
una da annotare: quella di Kaculi,<br />
giunta al 43’. Boscarol, però, blocca.<br />
Alberto Bertolotto<br />
Fonti: «Non hanno rubato nulla<br />
e noi non riusciamo a segnare»<br />
CHIOGGIA<br />
SARONE<br />
3<br />
2<br />
CHIOGGIA Di Leo 6 Carlas<br />
sara 5 Bittante 5 5 Rome<br />
ro 6 (dal 31’ della ripresa<br />
Riccardo sv) Alberto Balla<br />
rin 6 Parise 6 M Boscolo<br />
5 5 (dal 30’ della ripresa Bo<br />
scolo Papo sv) Vianello 6<br />
Ferretti 6 Alessandro Balla<br />
rin 6 (dal 24’ della ripresa A<br />
Boscolo I 6) Rizzi Allenatore<br />
Dal Bianco<br />
SARONE Cristin 6 5 Folin 6<br />
Pozzobon 6 Pizzol 5 5 (dal<br />
30’ Pedol 6) Brescacin 5 5<br />
Rigo 5 5 Giacometti 6 (dal<br />
40’ della ripresa Astolfi) Pa<br />
gnucco 6 Marino 6 5 Del<br />
Degan 6 (dal 1’ della ripresa<br />
Vendruscolo 6) Tonasso<br />
6 5 Allenatore De Pieri<br />
ARBITRO Casalucci di Lec<br />
ce 5 5<br />
MARCATORI Al 2’ Rizzi al<br />
24’ Pagnucco al 2 ’ Rizzi;<br />
nella ripresa al 26’ Marino<br />
al 34’ Ferretti<br />
LO SPOGLIATOIO<br />
SANVITO.«Yes,wecan».Gianfranco<br />
Borgato crede ancora nella<br />
salvezza: ne ha ben donde, perché<br />
il suo Rivignano è vivo. «Se il primotempo<br />
è stato discreto, laripresaèstataditutt’altrafattura–affermailtrainernerazzurro–.L’ingresso<br />
di Verona ha permesso a Monti<br />
di fare la seconda punta: in questo<br />
modo siamo cresciuti e abbiamo<br />
creato diverse occasioni da rete.<br />
Sono davvero soddisfatto: la squadrahadimostratodi<br />
credereancora<br />
nei play-out e se scendiamo in<br />
campo sempre questo spirito ce la<br />
possiamo fare».<br />
Una mano, poi, è giunta anche<br />
dallo Jesolo, che battendo il Montecchio<br />
ha fatto scendere a cinque<br />
i punti di distanza dai vicentini.<br />
«Lotteremo sino alla fine – spiega<br />
Borgato – noi non ci rassegnamo».<br />
Tutt’altrospiritoincasaSanvitese:<br />
«Questa sconfitta non ci voleva<br />
– dice il tecnico Gianfranco Fonti<br />
–. Il Rivignano è stato più determinato<br />
e non ha rubato nulla. Non<br />
abbiamosentitol’obbligodifarerisultato,<br />
anzi. Il nostro problema è<br />
chenonriusciamoasegnare:inzona<br />
gol siamo vivi ma facciamo fatica<br />
a concretizzare la mole di occasioni<br />
prodotta».<br />
C’è la convinzione, però, che<br />
con una Sanvitese al completo la<br />
partita sarebbe finita diversamente.<br />
«Penso proprio di sì – afferma<br />
Fonti –. La situazione, però, è questa<br />
e noi dobbiamo essere bravi a<br />
non abbatterci. In settimana dobbiamo<br />
ritrovare le energie e convincerci<br />
che nulla è perduto. Mancano<br />
ancora tre giornate alla fine,<br />
ci sono nove punti a disposizione:<br />
possiamo uscire dalla zona playout<br />
e salvarci». (a.ber.)<br />
La formazione pedemontana, ormai condannata, fa soffrire la vicecapolista Chioggia, che vince 3-2<br />
Sarone, un esempio di dignità<br />
Il solito infaticabile Monti ha regalato i tre punti al Rivignano<br />
(Foto Missinato)<br />
CHIOGGIA. Gara dignitosa del quasi<br />
condannato Sarone, che mette in difficoltà<br />
la vicecapolista Chioggia in una<br />
partita giocata al piccolo trotto da entrambele<br />
formazioni. Alla fine vincono i<br />
granata lagunari, che possono disporre<br />
di un potenziale offensivo di primo piano,<br />
ma se la gara fosse terminata in pareggiononcisarebbe<br />
statonulla discandaloso.<br />
Il Sarone a questo campionato ormai<br />
non chiede più nulla se non di chiudere<br />
la stagione in maniera dignitosa, a testa<br />
alta,com’è accaduto a Chioggia. Eppure<br />
per i friulani la partita era iniziata nel<br />
peggioredeimodivistochesolodopo2’i<br />
padroni di casa erano già in vantaggio<br />
con un gran tiro dal limite di Rizzi insaccatosi<br />
all’incrocio dei pali. Sotto al primo<br />
tiro in porta il Sarone però non si è<br />
sfilacciato,anzihapresoinmanoleredini<br />
del gioco anche se i tentativi in attacco<br />
sono parsi più telefonate verso il portiere<br />
Di Leo che non conclusioni vere e<br />
proprio, come nel caso del tiro centrale<br />
di Marino (15’) e della punizione di Del<br />
Degan (17’). Pur giocando sotto ritmo, il<br />
Chioggia sfiorava il raddoppio al 22’,<br />
quandoCristinsisuperavaperrespingereilcolpoditestasottomisuradiFerretti.<br />
Ma al 24’ ecco il pareggio friulano:<br />
cross di Tonasso e piattone vincente di<br />
Pagnucco lasciato libero nel cuore della<br />
difesa chioggiotta. Il vantaggio del Sarone<br />
dura però solo 5’, fino a quando cioè<br />
FerrettiliberavainareaRizzi,chebeffava<br />
Cristin con un pallonetto di precisione<br />
chirurgica. Chioggia che reclamava<br />
anche il rigore al 34’ per un fallo subito<br />
da Ferretti dal portiere Cristin. Dopo<br />
l’intervallo il Chioggia dà la sensazione<br />
divolerchiudereigiochiegiàal3’sfiora<br />
ancoralareteconRomerochevedeneutralizzare<br />
il suo colpo di testa ancora da<br />
un prodigio di Cristin. Improvvisamente<br />
il ritmo cala ulteriormente tanto da<br />
sembrare quasiuna sgambata. Così, sornione,<br />
il Sarone giunge nuovamente al<br />
pareggio al 26’: Giacometti lavora un<br />
buonpallonesulladestraeserveinmezzo<br />
per l’accorrente Marino che anticipa<br />
Carlassara e deposita in rete. Il Chioggia<br />
però non ci sta, c’è un secondo posto<br />
da difendere e allora Dal Bianco gioca<br />
lacartadeltridenteinserendoRiccardo<br />
al posto di Romero. Al 34’ il gol della<br />
vittoria: Rizzi dalla trequarti pesca<br />
smarcato Ferretti che stoppa di petto e<br />
poi fulmina Cristin.<br />
IlSaroneperdeunapartitacheavrebbe<br />
potuto pareggiare e in pratica saluta<br />
lacategoria che iltecnico DePieri reputa<br />
troppo impegnativa per una piccola<br />
realtà come quella friulana. Insomma<br />
una retrocessione senza drammi.<br />
Monti ancora decisivo<br />
L’ex Visalli un gladiatore<br />
SANVITESE<br />
ZANIER 6 Un’uscita a vuoto nel<br />
primo tempo. Si riscatta<br />
con un bell’intervento su<br />
Fabbro e sul gol non ha colpe.<br />
PAVAN 6 Affianca Formentin<br />
al centro della difesa e si fa<br />
apprezzare con alcuni anticipi<br />
pregevoli.<br />
BERTOIA 5 Confusionario. Male<br />
sia al cross che in appoggio.<br />
FORMENTIN 6 Fa valere i centimetri<br />
sui palloni alti e limita<br />
Fabbro.<br />
GARBINI 6,5 Spostato a sorpresa<br />
in mezzo al campo, organizza<br />
e gestisce la manovra<br />
conintelligenza. I suoi cambidigiocoelesueverticalizzazioni,<br />
però, non bastano.<br />
VISALLI 6 Ex di turno, si batte<br />
con gran volontà dal primo<br />
minuto al novantesimo.<br />
Una pecca: è impreciso al<br />
cross.<br />
CESTER 5 Le sue serpentine rimangono<br />
nello spogliatoio.<br />
Se nel primo tempo viene<br />
dimenticato dai compagni,<br />
nella ripresa non incide.<br />
BEACCO5 Schiacciatodaldinamismo<br />
e dall’energia di Lenarduzzi.Un<br />
passo indietro<br />
rispetto all’ottimo giocatore<br />
ammirato lo scorso dicembre.<br />
FANTIN 5 Del bomber che scardinava<br />
in scioltezza le difese<br />
avversarie sembra non<br />
esserci più traccia. Qualche<br />
colpo di testa in mischia,<br />
ma è troppo poco.<br />
WEKOURI 5 Impalpabile. Galleggia<br />
fra la linee senza costrutto.<br />
MAIERO 5,5 Gioca esterno sinistro:<br />
è fuori ruolo e si vede.<br />
KACULI 6 Entra a 10’ dalla fine<br />
e sfiora il gol.<br />
MATTIUZZO sv Otto minuti per<br />
far fiatare Beacco.<br />
RIVIGNANO<br />
BOSCAROL 6 Poco impegnato.<br />
Attento sulle conclusioni di<br />
Wekouri e Kaculi.<br />
ROCCA 6,5 Non è bellissimo da<br />
vedere,ma è concreto e vince<br />
meritatamente il duello<br />
fra “pivot” con Fantin.<br />
MAGGI 6,5 Concede poco a Cester<br />
e si propone in avanti.<br />
Capitano coraggioso.<br />
GONANO 6,5 Offre dinamismo<br />
ed energia in mezzo al campo:<br />
le doti giuste per essere<br />
laspallaidealediLenarduzzi.<br />
BOLDARIN 6,5 Una buona partita<br />
nella posizione di terzino<br />
destro.<br />
CECOTTI 6 Attentoalcentrodella<br />
difesa.<br />
MONTI 7 Primo tempo in fascia,<br />
nella ripresa viene<br />
schierato seconda punta e<br />
sigla il gol che tiene accese<br />
le speranze di approdare ai<br />
play-out. Di nuovo decisivo.<br />
LENARDUZZI 7 Un mediano con<br />
i fiocchi. Copre, si inserisce,<br />
va alla conclusione: il<br />
migliore in campo.<br />
FABBRO 7 Lotta, è vivo in zona<br />
gol,fasoffrireladifesabiancorossa,Un’altraprovaconvincente<br />
per l’ariete udinese.<br />
FILIPPO 6 Nei primi 45’ si vede<br />
poco. Cresce nella ripresa e<br />
sfiora la rete.<br />
PICCOLI 5,5 Non sta bene: Borgato<br />
lo schiera comunque<br />
dall’inizio ma l’intramontabile<br />
bomber non graffia.<br />
VERONA 6,5 La mossa vincente<br />
deltrainernerazzurro.Rileva<br />
Piccoli in avvio di ripresa,<br />
si sistema sulla fascia<br />
permettendo così a Monti<br />
di affiancare Fabbro in prima<br />
linea.<br />
SACCOMANO sv Solo pochi minuti<br />
per lui.<br />
Serie B: le biancoverdi<br />
impongono il pari<br />
alla Fortitudo Mozzecane<br />
C A L C I O<br />
F E M M I N I L E<br />
Il Trasaghis ferma la regina<br />
Serie C: il Pasiano stende il San Gottardo<br />
e ritorna in B con un turno di anticipo<br />
MOZZECANE. Sicuramente<br />
unbellapartita quelladisputata<br />
al Faccioli di Mozzecane, un pareggio<br />
che ha coronato la splendida<br />
stagione di entrambe le<br />
squadre: la Fortitudo festeggia<br />
la meritata promozione in A2, il<br />
Trasaghisconfermailsuosplendido<br />
primo campionato in <strong>serie</strong><br />
B.<br />
Si è visto subito che sarebbe<br />
stata una partita vera e combattuta<br />
fino alla fine. La prima incursionepericolosaèdellasquadra<br />
di casa, con Cardoni che trovata<br />
smarcata in area di rigore<br />
concludeva di sinistro di poco a<br />
lato. Brividoancora al 9’quando<br />
una conclusione di Benini veniva<br />
deviata sulla linea da Vattolo<br />
e poi liberata in calcio d’angolo.<br />
Capitolava la squadra friulana<br />
subito dopo, quando dal successivo<br />
calcio d’angolo Sandri svet-<br />
tavapiùinaltoditutteeinsacca-<br />
va di testa. Pericoloso il Trasaghis<br />
al 15’, quando Del Pizzo si<br />
scatenava sulla fascia sinistra,<br />
saltava il diretto avversario e<br />
scoccavauntiroparatocondifficoltà<br />
da Begnoni. Al 25’ Martina<br />
ammutolivaitifosidellaFortitudo:<br />
punizione di Cucchiaro al<br />
centro dell’area controllo e con-<br />
La<br />
biancoverde<br />
Martina ha<br />
firmato una<br />
splendida<br />
doppietta<br />
nella tasferta<br />
veneta<br />
clusionealvolodallimitedell’at-<br />
taccante biancoverde con un<br />
pallone che finiva all’incrocio.<br />
Ripresa. Al 2’ rigore per le venete<br />
per fallo di mano in area:<br />
Boni realizzava alla destra del<br />
portiere. Ancora pericolosa la<br />
Fortitudo al 6’: De Signori innesca<br />
in area Paderno, che calcia<br />
fuori di poco. Poco dopo ancora<br />
una spumeggiante Boni colpiscelatraversa.<br />
A questopunto si<br />
vedeva solo biancoverde e iniziavaledanzediDelPizzosucalcio<br />
piazzato che colpiva la traversa<br />
interna con il pallone che<br />
venivarinviatosullalineadiporta.<br />
Poco dopo ancora il palo negavalareteallefriulanesullafucilata<br />
di Cucchiaro. Nel finale<br />
ancora una strepitosa Martina<br />
al30’ togliele castagne dalfuoco<br />
quandosiliberadelmarcatoree<br />
scaglia un fendente che s’insaccava<br />
per il meritato pareggio.<br />
FORTITUDO<br />
TRASAGHIS<br />
2<br />
2<br />
FORTITUDO Begnoni De<br />
Signori (Marchioli) Benini<br />
Veltri Sandri Pasini De<br />
Martiis Maselli Boni (Mar<br />
cazzan) Gardoni Paderno<br />
(Scattolini) Allenatore Fer<br />
rari<br />
TRASAGHIS Blancuzzi<br />
Craighero Piva Vattolo<br />
Femia Cucchiaro Tzane<br />
takou Del Pizzo Orlando<br />
Temporin Martina Allenatore<br />
Vissa<br />
ARBITRO Marconato di Pa<br />
dova<br />
MARCATORI Al 10’ Sandri<br />
al 25’Martina; nella ripre<br />
sa al 2’ Boni al 45’ Marti<br />
na<br />
SERIE A2<br />
MOZZANICA<br />
GRAPHISTUDIO<br />
4<br />
2<br />
MOZZANICA Rottoli 5 Min<br />
nini Mistrini 6 5 Tosi 6<br />
(Franceschini 6) Panzini 6<br />
Locatelli 6 Pizzi 6 Farina 6<br />
(Bianchissi) Nembrini Len<br />
ci 6 5 Fumagalli (Pasinet<br />
ti) All. Taracchi<br />
GRAPHISTUDIO CAMPA-<br />
GNA Miani 5 Rizzetto 6 Car<br />
nielutti 6 Schiavo 6 (Mar<br />
con) Sedonati 6 (Menegon)<br />
Rossi 6 Pizzin 6 Colle 6 Del<br />
li Zotti 6 Paoletti 6 5 Jos<br />
5 5 (Pulzato) All. Azzani<br />
ARBITRO Bianchi di Como<br />
6 5<br />
MARCATRICI Al 6’ Fumagal<br />
li al 30’ Nembrini; nella ripre<br />
sa al 1’ Nembrini al 6’ Fuma<br />
galli al ’ Sedonati al 23’ Del<br />
li Zotti<br />
Il Pasiano vince il campionato di <strong>serie</strong><br />
C femminile e torna in B con una<br />
giornata di anticipo. Le pordenonesi<br />
ottengono la certezza matematica del<br />
primo posto superando in casa propriailSanGottardoper3-1,maaspetteranno<br />
domenica, una volta archiviata<br />
latrasferta sul campo del Roiano Gretta<br />
Barcola, per dare il via alla festa. Le<br />
friulane del San Gottardo, fra l’altro,<br />
interrupperoall’andatailfilottopositivo<br />
del Pasiano, che arrivò a 11 vittorie<br />
consecutive,imponendoallebianconere<br />
un 2-2. Per le udinesi, fra l’altro, il<br />
confronto diretto rappresentava l’ultima<br />
chance per cercare di mantenere<br />
in vita il sogno (più simile a un miracolo)<br />
di giocarsi fino in fondo le ultime<br />
possibilità di promozione. Il Pasiano<br />
chiude i conti già nel primo tempo, segnando<br />
con De Val all’8’ e con Armellin,abersaglioal13’surigoreeal40’su<br />
punizione. Il gol della bandiera delle<br />
ospiti viene siglato da El Atrassy.<br />
A riposo la Pro Farra, rimasta in seconda<br />
posizione, e con il San Gottardo<br />
bloccato sul terzo gradino, spazio allora<br />
al Montebello Don Bosco, che mantiene<br />
la quarta posizione solitaria, battendol’Udine9-2ebissandocosìlanettaaffermazionedell’andata(8-1).Letriestine<br />
annotano la tripletta di Milanese,<br />
le doppiette di Cerne e Iurincich e<br />
le marcature singole di Dessi e Canazza.<br />
Sconfitte a referto con Macuglia su<br />
rigore e con Dessì.<br />
Il Rivignano, dal canto suo, piega<br />
l’Ol3 per 4-0 grazie a Sbrugnera, Pitaccolo,<br />
Zadro e Panizzo (al primo centro<br />
stagionale). I Fortissimi si affidano a<br />
Siojli Pugnetti e a Pizzo per sconfiggere<br />
per 2-0 un Roiano Gretta Barcola,<br />
che tiene bene il campo, mentre il Porcia<br />
ha la meglio sul Gemona per 3-1,<br />
venendo condotto da Polzot e Piccoli<br />
(doppietta)evenendotrafittodaunpenalty<br />
di Andena. Alla Pro Fagagna non<br />
basta un guizzo di Colloredo: la spunta<br />
lavolitivaRoyalCordovadoper3-1con<br />
Piasentin, Codotto e Brussolo. (m.la.)