28/04/2008 Campionato 33a Giornata - serie d news
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IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong> . CALCIO<br />
XXIII<br />
SERIE D GIRONE D<br />
IL FERALPI COSTRETTO A SOFFRIRE (2-1)<br />
Montichiari re del derby<br />
solitario al secondo posto<br />
di LUCA MARINONI<br />
— MONTICHIARI (Brescia) —<br />
IL MONTICHIARI vince 2-1<br />
con la Feralpi Lonato e si assicura<br />
il secondo posto con un<br />
turno d'anticipo, mentre i verdi dovranno<br />
giocarsi il tutto per tutto<br />
proprio negli ultimi 90' per cercare<br />
di sfuggire alla roulette dei<br />
playout. È questo il verdetto uscito<br />
dal derby bresciano di <strong>serie</strong> D, una<br />
partita piacevole e aperta sino alla<br />
fine.<br />
GLI OSPITI, spinti dalla necessità<br />
di abbandonare le retrovie della<br />
classifica, partono con buona lena,<br />
ma dopo i calci di punizione iniziali<br />
di Caruso e Marin rimasti senza<br />
esito, le prime vere occasioni sono<br />
di marca rossoblù, con Semplice<br />
che al 21' serve un invitante pallone<br />
a Florian, ma Garegnani allontana<br />
in modo provvidenziale.<br />
L'AZIONE NON è terminata e sulla<br />
ribattuta si accende un contrasto<br />
sulla trequarti che manda un pallone<br />
verso l'area ospite proprio dove<br />
si trova Semplice, che, tutto solo,<br />
fulmina impietosamente l'ex Mehemedi.<br />
La guardalinee Giulia Saccardo<br />
blocca il tutto per fuorigioco,<br />
ma l'arbitro dopo essersi consultato<br />
decide di convalidare la rete perché<br />
il passaggio a Semplice è stato<br />
effettuato involontariamente da<br />
Marin. Il Lonato non può assolutamente<br />
permettersi di perdere e cerca<br />
di reagire, ma sono ancora i rossoblu<br />
(giocando in assoluta serenità)<br />
a rendersi maggiormente pericolosi<br />
e Florian, dopo aver colpito un<br />
incrocio dei pali con un colpo di testa,<br />
si ripete al <strong>28</strong>' mandando questa<br />
volta la sfera alle spalle del portiere<br />
ospite, ma la rete è annullata.<br />
LA FERALPI può rimanere in<br />
partita e nella ripresa cerca di raddrizzare<br />
la situazione, ma non riesce<br />
ad andare al di là di alcune secche<br />
conclusioni ben controllate dal<br />
bravo De La Fuente. Sul fronte opposto<br />
si rende ancora più volte pericolosa<br />
la compagine del presidente<br />
Soloni, che dopo gli spunti rimasti<br />
d'un soffio senza esito di Amadio,<br />
Semplice, Florian e Lewandowski,<br />
firma il raddoppio al 42' con Ferrari.<br />
Il Lonato non vuole saperne di<br />
arrendersi e riaccende le speranze<br />
BRAVO<br />
Florian, il migliore<br />
in campo, ha<br />
segnato ma la rete<br />
gli è stata<br />
annullata per<br />
fuorigioco<br />
(FotoLive)<br />
con un gol in mischia di Lorenzi al<br />
43’. Poi la fine e gli applausi.<br />
MONTICHIARI-FERALPI LO-<br />
NATO 2-1 (1-0). RETI: pt 23' Semplice;<br />
st 42' Ferrari, 43' Lorenzi.<br />
MONTICHIARI: De La Fuente<br />
7, Soloni 6, Caruso 6, Barca 6.5,<br />
Coccia 6.5, Sbaccanti 6.5, Bonometti<br />
6 (<strong>28</strong>' st Lewandowski 6), Amadio<br />
6.5, Filosi 6, Semplice 6.5 (25'<br />
st Ferrari ng), Florian 6.5 (38' st<br />
Bertazzoli ng). All.: Destro 6.<br />
FERALPI LONATO: Mehemedi<br />
6, Scanu 6, Da Riz 6.5, Garegnani<br />
6, Valotti 6.5, Colosio 6 (22' st Bordiga<br />
ng), Conforti 6, Fiorentini 6.5,<br />
Pulina 6.5, Arrighini 6 (13' st Besacchi<br />
ng), Marin 6 (25' st Lorenzi<br />
ng). All.: D'Astoli 6.<br />
ARBITRO: Mondin 7.<br />
SCIVOLONE VINCE IL FANO CON CHIARABINI (0-1)<br />
La Castellana perde<br />
e rinvia la salvezza<br />
Mister Roberto Bonvicini costretto a stare col fiato sospeso (FotoLive)<br />
— CASTELLANA (Mantova) —<br />
P ERICOLOSISSIMO<br />
scivolone della Castellana.<br />
La formazione allenata<br />
da Bonvicini ha avuto in mano<br />
l’occasione per entrare definitivamente<br />
nel porto della salvezza,<br />
ma non solo lo ha sprecato<br />
malamente, ma si è addirittura<br />
lasciata risucchiare ai margini<br />
della zona calda della classifica<br />
ed ora dovrà giocarsi il tutto<br />
per tutto negli ultimi, infuocati<br />
90'. La sfida con il Fano, a dire<br />
il vero, aveva il sapore dello spareggio<br />
e in questo modo è stata<br />
interpretata dai marchigiani,<br />
che hanno combattuto dall'inizio<br />
alla fine su ogni pallone, seminando<br />
diverse occasioni nel<br />
corso del primo tempo e raccogliendo<br />
la rete decisiva in avvio<br />
della ripresa. In effetti per tutti<br />
i primi 45' di gioco la formazione<br />
mantovana non riesce a rendersi<br />
seriamente pericolosa e<br />
consente ai granata di mantenere<br />
una certa supremazia. Il risultato<br />
cambia subito all’inizio della<br />
ripresa: al 2’ Chiarabini ha lo<br />
spunto giusto e batte inesorabilmente<br />
Portesi. A questo punto<br />
la squadra di Bonvicini reagisce<br />
con il cuore, ma la difesa<br />
marchigiana chiude caparbiamente<br />
tutti i varchi.<br />
CASTELLANA-FANO 0-1<br />
(0-0). RETE: st 2’ Chiarabini.<br />
CASTELLANA: Portesi 6,<br />
Burlotti 6, Bastia 6, Morbini 6,<br />
Caurla 6.5, Ruopolo 6, Wekouri<br />
6.5, Franchi ng (8' pt Chitò<br />
6), Luciani 6, Fulcini 6, Piro 6.<br />
All.: Bonvicini 6.<br />
FANO: Fucili 6.5, Misin 6,<br />
Amaranti 6, Bellocchi 6, Santini<br />
6, Bellagamba 6.5, Teodorani<br />
6.5, Foglini 6, Bartolini 6<br />
(37' st Bevilacqua ng), Chiarabini<br />
6.5, Marchigiani 6 ( 25' st<br />
Dentucci ng). All.: Bellagamba<br />
6.<br />
ARBITRO: Buonavia 6.
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong> CALCIOD XXIII<br />
Castelfranco stende il Russi<br />
Mezgour e Pasino firmano<br />
l’accelerazione salvezza<br />
Una vittoria domenica prossima eviterebbe i play out<br />
2-0<br />
CASTELFRANCO: Ferrari 6,5, Delnevo<br />
6,5, Cherubini 6,5, Rocca 6,5, Zanzi<br />
6,5, Tammaro 7, Mezgour 7, Di Gaudio<br />
6,5 (77’ Campi), Pecorari 6,5 (60’ Buratti),<br />
Venezia 7, Piolanti 6,5 (72’ Pasino).<br />
A disp. Accialini, Ovsyannikov,<br />
Smerilli, Cavallaro. All. M. Chezzi<br />
RUSSI: Marzi 6, Gallina 6,5 (79’ D’Anna),<br />
Gasperoni 6, Maresi 7, Antonacci 6,<br />
Zaffagnini 6, Pezzi 6,5 (56’ Ferro 6), Di<br />
Candilo 6, Bigoni 6,5, Meandri 6,5, Berti<br />
6 (83’ Meligeni. A disp. Medri N’gesse,<br />
Marini, Eustache. All. M. Paciotti<br />
Arbitro: Mariani di Aprilia<br />
Marcatori: 3’ Mezgour, 90’ Pasino<br />
Note; Terreno in buone condizione.<br />
Spettatori 250 circa,con buona rappresentanza<br />
ospite. Ammoniti: Pezzi, Pecorari,<br />
Piolanti. Angoli 5 –4.<br />
EUFORIA e tanta gioia per<br />
la vittoria del Castelfranco,<br />
ma festeggiamenti ufficiali<br />
rimandanti, ieri, perché per la salvezza<br />
bisogna attendere domenica<br />
prossima. Man mano che arrivano<br />
gli altri risultati, il pensiero<br />
è già alla sfida decisiva di domenica<br />
prossima. «Sì – dice mister<br />
Marcello Chezzi — non è ancora<br />
finita, ci sarà ancora da lottare. La<br />
vittoria contro il Russi è importante<br />
e fondamentale per sperare<br />
di centrare la salvezza, domenica<br />
prossima dovremo ripetere quello<br />
che abbiamo fatto oggi. Non era<br />
facile affrontare il Russi, sapevamo<br />
che ci avrebbero creato qualche<br />
difficoltà, siamo stati bravi a<br />
giocare concentrati e determinati<br />
fino alla fine».<br />
«SONO VERAMENTE soddisfatto<br />
— prosegue Chezzi — i ragazzi<br />
nella prima mezzora sono<br />
stati perfetti, avremmo potuto<br />
SUCCESSO PREZIOSISSIMO<br />
di PINO MACALUSO<br />
—CASTELFRANCO —<br />
ORA la salvezza non è più<br />
un sogno per il Castelfranco.<br />
La vittoria contro il<br />
Russi porta i biancogialli a un passo<br />
dalla salvezza: vincendo anche<br />
domenica prossima eviterebbe i<br />
play out. Dopo appena tre minuti<br />
i ragazzi di Chezzi vanno in vantaggio<br />
con un eurogol di Mezgour<br />
(nella foto): l’attaccante, in semirovesciata,<br />
batte l’incolpevole<br />
Marzi. I romagnoli accusano il<br />
colpo e i padroni di casa provano<br />
ad approfittarne. Al 18’ Di Gaudio<br />
da pochi passi calcia alto sopra<br />
la traversa. Al 19’ Bigoni nel<br />
tentativo di smarcarsi viene atterrato,<br />
inutili le proteste. I biancogialli<br />
si difendono bene, la manovra<br />
di gioco corale è ben ispirata.<br />
Il Russi prova comunque ad impensierire<br />
Ferrari. Al 34’ Melandri<br />
a tu per tu con Ferrari spreca<br />
una ghiotta occasione, sulla ribattuta<br />
Zanzi anticipa Bigoni. Al 42’<br />
Mezgour s’invola verso la porta, il<br />
suo tiro viene intercettato da Gallina.<br />
ALTRA MUSICA ad inizio di ripresa,<br />
con gli ospiti che tentano<br />
subito la via del gol. Da centrocampo<br />
Maresi lancia Bigoni, l’attaccante<br />
supera un difensore e tira<br />
a botta sicura, il pallone sfiora<br />
Ferrari in uscita e finisce fuori. Il<br />
Castelfranco si trova in difficoltà,<br />
gli avversari attaccano ma in zona<br />
gol sbagliano tutto. Chezzi sostituisce<br />
Pecorari con Buratti, proprio<br />
per fermare il gioco del Russi. Al<br />
62’ Mezgour sulla ribattuta del<br />
portiere calcia malamente fuori.<br />
Gli ospiti sfiorano il pareggio, Maresi<br />
serve Ferro che da buona posizione<br />
spara sopra la traversa. Al<br />
63’ un tiro di Di Gaudio viene fermato<br />
con la mano, l’arbitro opta<br />
per l’involontarietà. Al 71’ gran tiro<br />
da fuori di Meandri, Ferrari<br />
non si lascia sorprendere. La squadra<br />
di Chezzi cerca di amministrare<br />
il vantaggio, gli attacchi della<br />
squadra di Paciotti non vanno a<br />
segno. Al 90’ quando ormai si<br />
aspettava solo il triplice fischio il<br />
Castelfranco raddoppia. Buratti<br />
approfitta di un errore di Meligeni<br />
e lancia Mezgour, l’attaccante<br />
dalla linea di fondo pennella un<br />
cross per la testa dell’accorrente<br />
Pasino che non sbaglia. Vittoria<br />
meritata e morale alto per il Castelfranco.<br />
SPOGLIATOI IL TECNICO CHEZZI ELOGIA I SUOI PER I TRE PUNTI CONQUISTATI<br />
«Una mezz’ora di calcio perfetto»<br />
chiudere la gara anche molto prima.<br />
Solo nella ripresa, quando il<br />
ritmo è calato, il Russi ci ha impensierito.<br />
Questa vittoria è il premio<br />
a tutti gli sforzi che stiamo facendo<br />
in questo periodo, la squadra<br />
ha risposto nel migliore dei<br />
modi. Domenica prossima a Verucchio<br />
ci sarà da stare attenti, in<br />
settimana dovremo rimanere concentrati.<br />
Oggi ho visto una squadra<br />
in buone condizioni, abbiamo<br />
espresso un buon calcio, giocato<br />
in modo perfetto, questo mi fa<br />
ben sperare in vista della partitissima<br />
di domenica prossima».<br />
SUL FRONTE OPPOSTO c’è<br />
invece delusione per una gara che<br />
è parsa, fin dal gol di Mezgour,<br />
stregata. Nonostante la buona volontà<br />
non è riuscito il colpaccio al<br />
Russi, sconfitto comunque a testa<br />
alta. «Ci abbiamo provato – dice<br />
l’allenatore Paciotti — ma come<br />
al solito non siamo riusciti a concretizzare<br />
in gol. Nel primo tempo<br />
non abbiamo giocato bene, siamo<br />
stati un po’ in difficoltà, nella<br />
ripresa abbiamo costretto il Castelfranco<br />
a difendersi. E’chiaro<br />
che se fosse entrato il tiro di Bigoni<br />
ad inizio ripresa, la gara sarebbe<br />
stata diversa. Alla fine ha vinto<br />
chi è stato bravo a sfruttare le azioni<br />
da gol, se fosse finità in parità<br />
non ci sarebbe stato da scandalizzarsi».<br />
Il migliore del Russi, ovvero<br />
il capitano Alberto Maresi, vuole<br />
condurre i suoi alla salvezza.<br />
«Ci sarà ancora da soffrire, ma siamo<br />
pronti a farlo. La partita di oggi<br />
avrebbe potuto avere un altro risultato,<br />
abbiamo sbagliato alcune<br />
occasioni e loro sono stai bravi a<br />
punirci. Nella ripresa abbiamo<br />
giocato bene, con più determinazione,<br />
ci è mancato solo il gol. A<br />
smettere non ci penso, prima dovremo<br />
conquistare la salvezza dopo<br />
si vedrà».<br />
p.m.<br />
PIEGATO IL CESENATICO<br />
Carpi formato play off<br />
con la perla di Colella<br />
0-1<br />
— CESENATICO —<br />
CESENATICO: Farsoni 6, Filocomo<br />
6, Fontana 6, Borghi 6,5,<br />
Farabegoli 6, Righetti 5,5, Migliaccio<br />
5, Ceccarini 5,5 (88’ Romagnoli<br />
s.v.), Pasolini 5,5 (51’<br />
Baldelli 6), Domini 6, Zanetti<br />
5,5. All. Carrara.<br />
CARPI: Manfredini 6, Galassi 6,<br />
Bartoli 6, Priore 6, Dotti 6, Teocoli<br />
6, Pilia 7, Grande 6 (59’ Davoli<br />
6), Colella 7,5, Sarnelli 7, Marini<br />
5,5 (62’Toure 5,5) . All. Zanasi.<br />
Arbitro Lo Cicero di Brescia.<br />
Reti: 23’ Colella.<br />
Note: ammoniti Borghi, Filocomo,<br />
Domini, Farabegoli.<br />
Spettatori 150.<br />
— CESENATICO —<br />
IL CARPI conquista la<br />
certezza matematica di<br />
accedere ai play off, vincendo<br />
a Cesenatico. Gli uomini<br />
di mister Zanasi hanno<br />
ottenuto meritatamente<br />
i tre punti ed ora puntano a<br />
giocarsi la C2. Nei primissimi<br />
minuti della gara le due<br />
squadre si sono studiate e la<br />
prima occasione è per i romagnoli,<br />
con Migliaccio<br />
che viene steso in area, ma<br />
secondo il direttore di gara<br />
è tutto regolare. Al 13’ ancora<br />
Migliaccio raccoglie un<br />
passaggio in profondità di<br />
Domini, ma è bravo Manfredini<br />
a neutralizzare il tiro<br />
in due tempi. Il Carpi risponde<br />
al 16’ con Pilia che<br />
dal limite dell’area piccola<br />
cicca un cross con il ginocchio<br />
e la palla si perde sul<br />
fondo.<br />
Al 20’ ancora Pilia vicino alla<br />
rete con un tiro sporco<br />
dal limite che viene deviato<br />
in calcio d’angolo da un difensore<br />
cesenaticense. Al<br />
23’ la svolta della gara: Farabegoli<br />
atterra Pilia, Colella<br />
calcia una punizione magistrale<br />
dai 20 metri e gonfia<br />
la rete all’incrocio dei pali<br />
sulla destra di Farsoni impietrito.<br />
Al 26’ l’arbitro ferma<br />
Pilia lanciato a rete per<br />
un fuorigioco inesistente. Il<br />
Cesenatico accusa il colpo e<br />
al <strong>28</strong>’ ancora Colella sfiora<br />
il raddoppio con un rasoterra<br />
che esce di un niente,<br />
mentre al 31’ è Sarnelli a<br />
calciare a lato una palla gol.<br />
Al 33’ un altro atterramento<br />
in area del Carpi, stavolta<br />
ai danni di Pasolini, ma<br />
l’arbitro non vede gli estremi<br />
per il calcio di rigore.<br />
NELLA RIPRESA il Cesenatico<br />
è subito pericoloso<br />
con Zanetti, che al 47’ colpisce<br />
la traversa con un tiro<br />
cross. Al 53’ i biancorossi<br />
protestano per un fallo di<br />
mano in area di Ceccarini,<br />
giudicato involontario. Al<br />
63’ Pilia a cinque metri dalla<br />
porta centra all’addome<br />
Farsoni, che salva. Il Carpi<br />
legittima il vantaggio e controlla<br />
il gioco, ma al 72’ è il<br />
Cesenatico a farsi pericoloso<br />
con Filocomo che colpisce<br />
bene di testa; provvidenziale<br />
l’intervento di Manfredini<br />
che para distendendosi<br />
sull’angolino destro. Nel<br />
ribaltamento di fronte Bartoli<br />
segna ma l’arbitro annulla<br />
su segnalazione di un<br />
fuorigioco. Il finale di partita<br />
non lascia nulla alla cronaca.<br />
Giacomo Mascellani<br />
Mister Zanasi: «Gioco ritrovato,<br />
questa squadra è da C2»<br />
NEGLI SPOGLIATOI<br />
dello stadio Moretti di Cesenatico<br />
il Carpi è sembrato<br />
già tutto proiettato verso<br />
l’ultima sfida di stagione regolare,<br />
quella di domenica<br />
contro la Cagliese, formazione<br />
in piena lotta play out.<br />
Mister Enrico Zanasi commenta<br />
la partita e sottolinea<br />
l’importanza della vittoria<br />
con il Cesenatico per il rush<br />
finale con l’obiettivo C2:<br />
«Per noi era importantissimo<br />
fare punti e centrare<br />
l’obiettivo dei play off — dice<br />
—. Nel primo tempo abbiamo<br />
giocato bene, nella ripresa<br />
non abbiamo chiuso<br />
la partita. È probabile che<br />
dopo sei gare senza vittoria<br />
e gol incassati negli ultimi<br />
minuti di gioco, nei ragazzi<br />
sia sorta una paura di vincere.<br />
Abbiamo centrato il massimo<br />
obiettivo con il minimo<br />
sforzo, raccogliendo forse<br />
quello che non siamo riuscite<br />
a mettere in carniere in<br />
altri incontri. Il recupero di<br />
Colella è stato fondamentale,<br />
nelle ultime partite avevamo<br />
schierato formazioni<br />
senza attaccanti di ruolo».<br />
«RINGRAZIO i miei ragazzi<br />
— prosegue Zanasi — tutti<br />
si sono sacrificati, alcuni<br />
giocando a tratti in un ruolo<br />
a loro non congeniale. Ma si<br />
cresce anche così. Ora pensiamo<br />
all’incontro di domenica<br />
contro la Cagliese, perché<br />
se vogliamo mantenere<br />
il terzo posto, dobbiamo vincere.<br />
Credo in questo Carpi,<br />
ha tutti i requisiti per poter<br />
puntare alla C2». Nello spogliatoio<br />
del Cesenatico mister<br />
Marco Carrara mastica<br />
amaro: «Ultimamente siamo<br />
penalizzati da alcuni episodi<br />
e situazioni discutibili.<br />
La nostra squadra ha dimostrato<br />
dignità anche davanti<br />
ad una formazione di categoria<br />
superiore come il Carpi».<br />
g.m.
XVI SERIED IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong><br />
34ª GIORNATA<br />
Fano, la salvezza in un colpo<br />
Prova autoritaria in casa della Castellana: decide Chiarabini<br />
0-1<br />
CASTELLANA: Portesi 6, Burlotti 6,<br />
Bastia 6, Morbini 6, Caurla 6,5, Ruopolo<br />
6, Wekouri 6,5, Franchi ng (8’ pt Chitò<br />
6), Luciani 6, Fulcini 6, Piro 6. All.: Bonvicini.<br />
FANO: Fucili 6,5, Misin 6, Amaranti 6,<br />
Bellocchi 6, Santini 6,5, Bellagamba 6,5,<br />
Teodorani 6,5, Foglini 6, Bartolini 6 (37’<br />
st Bevilacqua ng), Chiarabini 6,5, Marchegiani<br />
6 ( 25’ st Pentucci ng). All.: Bellagamba-Carta.<br />
Arbitro: Buonavia di Portogruaro 6.<br />
Rete: 2’ st Chiarabini.<br />
— CASTEL GOFFREDO —<br />
G<br />
RANDE<br />
DISCHETTO<br />
Nella ripresa i locali<br />
sciupano un rigore:<br />
Piro calcia sul palo<br />
e i granata esultano<br />
— CASTEL GOFFREDO —<br />
BONVICINI<br />
«Occasione fallita:<br />
i rigori quest’anno<br />
sono la nostra<br />
maledizione»<br />
impresa del Fano,<br />
che ritrova gli antichi<br />
splendori e coglie in casa<br />
della pericolante Castellana una<br />
vittoria che vale un’intera stagione.<br />
La sfida in terra mantovana, in<br />
effetti, aveva il sapore di un vero e<br />
proprio spareggio, con i locali che<br />
potevano godere della ghiotta opportunità<br />
di compiere il passo definitivo<br />
verso la salvezza<br />
davanti, mentre<br />
i granata, dal<br />
canto loro, erano<br />
obbligati a compiere<br />
il passo in avanti<br />
per indirizzare verso<br />
il lieto fine questa<br />
annata così tribolata. La compagine<br />
ospite, in effetti, partita tra<br />
le grandi del torneo, ha perso man<br />
mano terreno e smalto, finendo<br />
per essere risucchiata nella parte<br />
bassa della classifica, con la minaccia<br />
incombente dei play out. Uno<br />
spettro che dopo il successo in terra<br />
virgiliana è stato finalmente<br />
cancellato. Ora il Fano può finalmente<br />
guardare<br />
avanti con serenità<br />
e fare progetti più<br />
ambiziosi.<br />
STATI d’animo contrastanti<br />
(a dir poco) negli spogliatoi<br />
al termine della gara vinta<br />
dal Fano con un preziosissimo<br />
gol di Chiarabini in avvio di ripresa.<br />
Gli ospiti, nonostante la gioia<br />
per i tre punti che equivalgono alla<br />
salvezza, hanno poca voglia di<br />
parlare. Preferiscono avviarsi lunga<br />
la strada del ritorno e cercare<br />
di guardare avanti, dimenticando<br />
in fretta una stagione che ai granata<br />
non ha certo regalato le gioie<br />
che si potevano immaginare<br />
alla vigilia.<br />
Nonostante le<br />
ambizioni della società,<br />
un complesso<br />
di primo piano e<br />
più di un avvicendamento<br />
in panchina,<br />
il Fano non è mai riuscito a recitare<br />
veramente quel ruolo da<br />
protagonista che molti avevano<br />
ipotizzato e dopo essere scivolato<br />
a debita distanza dalla zona che<br />
conta della classifica ha dovuto<br />
"accontentarsi" di tagliare il traguardo<br />
della salvezza con un turno<br />
di anticipo.<br />
Quelle che si riescono a «recuperare»,<br />
così, sono solo frasi dette quasi<br />
a metà dai granata, che pensano<br />
più che mai al futuro, come conferma<br />
sostanzialmente Bellagamba,<br />
che a Castel Goffredo si è esibito<br />
nella doppia veste di allenatore<br />
e giocatore: «C'è ovviamente grande<br />
soddisfazione per questa vittoria<br />
che ci consente di metterci al<br />
sicuro da sgradite sorprese. Con<br />
la Castellana ci giocavamo un vero<br />
e proprio spareggio e non è stato<br />
facile riuscire a vincere. Loro<br />
hanno lottato sino alla fine e noi,<br />
solo con grande concentrazione e<br />
determinazione siamo riusciti a<br />
condurre in porto quello che era<br />
l'unico risultato che potevamo accettare,<br />
il successo.<br />
Purtroppo questo è<br />
stato un campionato<br />
molto particolare<br />
per noi. Siamo<br />
riusciti a far vedere<br />
buone qualità, ma<br />
non siamo riusciti<br />
a dare continuità al nostro rendimento<br />
e poi, strada facendo, non<br />
siamo più riusciti a recuperare sulle<br />
prime. Con il passare delle giornate,<br />
poi, siamo scivolati verso la<br />
parte medio-bassa della graduatoria<br />
e così ci siamo dovuti giocare<br />
praticamente tutto in questa partita<br />
che tutti i giocatori hanno interpretato<br />
con grande volontà e determinazione,<br />
consentendoci così<br />
di guardare in assoluta tranquillità<br />
al congedo stagionale di domenica<br />
prossima».<br />
TAN-<br />
DEM<br />
Carlo<br />
Chiarabini<br />
abbracciato<br />
da<br />
Bartolini.<br />
Il<br />
Fano è<br />
finalmente<br />
al<br />
sicuro<br />
IL RISULTATO<br />
non è stato certo raggiunto<br />
con facilità a<br />
Castel Goffredo. La<br />
squadra di mister Bonvicini parte<br />
decisa a festeggiare la salvezza in<br />
casa, anche se deve fare i conti con<br />
un Fano che lotta veramente con<br />
il cuore su ogni pallone. L’incontro<br />
si fa subito emozionante e ricco<br />
di capovolgimenti, anche se sono<br />
i marchigiani a mantenere l’iniziativa.<br />
La squadra affidata al tandem<br />
Bellagamba-Carta è quella<br />
che va più vicina al vantaggio, ma<br />
i tentativi di Bartolini e Chiarabini<br />
non sortiscono frutti, così come<br />
le conclusioni di Luciani e Wekouri<br />
non modificano l'equilibrio che<br />
accompagna le due contendenti<br />
all'intervallo.<br />
Nella ripresa, i granata partono fermamente<br />
decisi a raccogliere i frutti<br />
dei loro sforzi e dopo soli 120’’<br />
Chiarabini insacca il pallone che<br />
in pratica decide la delicatissima<br />
contesa. Portesi tenta di opporsi alla<br />
conclusione dell’attaccante granata,<br />
ma non riesce ad evitare lo<br />
«CONCENTRAZIONE E DETERMINAZIONE: SOLO COSI’ POTEVAMO FARCELA»<br />
Bellagamba: ‘Vinto lo spareggio’<br />
UNA TRANQUILLITA’ che<br />
certo non può avere mister Bonvicini,<br />
costretto ancora una volta a<br />
recriminare su un rigore fallito<br />
dai suoi: «I rigori quest’anno sono<br />
la nostra maledizione. In partita<br />
li tira chi riesce a calciarli meglio<br />
durante la settimana, ma, evidentemente,<br />
in gara ci sono emozioni<br />
che vanno ben al di là del<br />
fatto tecnico. Avevamo una grossa<br />
occasione per metterci al riparo<br />
da sorprese e l'abbiamo fallita.<br />
Adesso dovremo giocarci il tutto<br />
per tutto nell'ultima giornata».<br />
Luca Marinoni<br />
svantaggio. Punta nell’orgoglio, la<br />
Castellana (che prima dell'inizio<br />
assaporava una salvezza più che vicina)<br />
cerca di reagire. La difesa<br />
granata, però, non si scompone e<br />
ben orchestrata da Bellagamba<br />
(più che mai nei panni dell’allenatore-giocatore)<br />
e dall’esperienza di<br />
Teodorani riesce a preservare il<br />
prezioso vantaggio. I mantovani<br />
giocano il tutto per tutto e al 31’ i<br />
loro sforzi sembrano sul punto di<br />
ricevere il premio fortemente voluto.<br />
L’arbitro assegna infatti un calcio<br />
di rigore che minaccia di vanificare<br />
la positiva prova degli ospiti,<br />
ma Piro manda il pallone sul palo<br />
e ribadisce la vera e propria maledizione<br />
dagli undici metri che si<br />
sta rivelando un pesante fardello<br />
per Bonvicini ed i suoi giocatori.<br />
SCAMPATO il pericolo, i granata<br />
cercano di mettere al sicuro il risultato,<br />
ma i tentativi in velocità<br />
di Teodorani e Bartolini non valgono<br />
il ko definitivo. La Castellana<br />
può così giocare tutte le sue speranze<br />
in avanti sino alla fine. I virgiliani<br />
cercano di raddrizzare la gara<br />
con indubbia generosità, ma<br />
mancano della freddezza necessaria<br />
e la rete difesa dal giovane Fucili<br />
rimane imbattuta sino al triplice<br />
fischio dell'arbitro che fa piombare<br />
nella delusione i locali, mentre<br />
offre ai rinfrancati marchigiani la<br />
soddisfazione per avere in pratica<br />
risolto la pratica salvezza.<br />
Mister Bellagamba<br />
Il <strong>28</strong>˚ Marche-Romagna oggi al via<br />
In campo 16 squadre, poi le «big»<br />
— FANO —<br />
PICCOLI calciatori alla ribalta da oggi a Fano. Si annuncia spettacolare e<br />
innovativo il <strong>28</strong>˚ torneo giovanile «Marche Romagna» che prende il via sul<br />
nuovo impianto in erba sintetica del Vallato, e che per la prima volta si disputerà<br />
interamente (fasi finali comprese) sul campo del Csi Delfino, come<br />
sempre impeccabile nell’organizzazione. La manifestazione si svilupperà in<br />
4 fasi e si concluderà sabato 31 maggio con le due finali e le premiazioni. Vi<br />
partecipano 16 formazioni (categoria giovanissimi) divise in 4 raggruppamenti.<br />
Girone A: Csi Delfino, Torconca, Marignanese, Junior. Girone B:<br />
Rivazzurra, Fanella, Fossombrone, Villa. Girone C: V. Senigallia, Camm<br />
S.Orso, Lucrezia, San Lorenzo. Girone D: Fano, Sanmarinese, Marina Monte,<br />
Csi Delfino B. Dai quarti di finale si aggiungeranno 4 formazioni «prof»:<br />
Rimini, Ascoli, Ancona e Cesena, inserite di diritto nell’ultima parte. Prima<br />
giornata oggi dalle 17.30: S.Orso-Lucrezia; Fanella-Fossombrone.<br />
r.f.<br />
LE ALTRE<br />
Montichiari<br />
2˚ posto certo<br />
Castel San Pietro 0<br />
Verucchio 0<br />
CASTEL SAN PIETRO: Spironelli,<br />
Buscarini, Tosi, Mordini, Poggi, Siena,<br />
Biserna, Mosconi, Caprioni, Saccani<br />
(13’ st Rossi), Baldazzi (23’ st Pierantoni).<br />
All.: Lepore.<br />
VERUCCHIO: Allegrini, Palazzi, Gallinucci<br />
(29’ st Narducci), Carelli (22’ st Sebastiani),<br />
Martelli, Ballarini, Ricci, Aruci<br />
(13’ st Bonavitacola), Cardini, Damato.<br />
All.: Giordani.<br />
Note: ammoniti Mordini, Mosconi, Baldazzi,<br />
Palazzi. Recupero: 1’ + 4’ . Espulso:<br />
90’ Lepore. Spettatori: 300.<br />
Mezzolara 0<br />
Castellarano 2<br />
MEZZOLARA: Grandi, Amadori (23’<br />
st Casadei), Bardelli; Barone (8’ st Giadrossi),<br />
Comastri, Novelli; Pappalardo,<br />
Filieri (17’ st Simoni), Gherman, Padovani,<br />
Cicerchia. All.: Brunelli.<br />
CASTELLARANO: Gadignani, Iacuzio<br />
(13’ st Caselli), Pigoni, Fraccaro,<br />
Majer, Coppola, Bellesia (17’ st Terranova),<br />
Orlandini (45’ st Mora), Ferretti, Rispoli,<br />
Rondanini. All.: Paganelli.<br />
Reti: 8’ pt Bellesia; 18’ st Pigoni.<br />
Montichiari 2<br />
Feralpi Lonato 1<br />
MONTICHIARI: De La Fuente, Soloni,<br />
Caruso, Barca, Coccia, Sbaccanti, Bonometti<br />
(<strong>28</strong>’ st Lewandowski), Amadio,<br />
Filosi, Semplice (25’ st Ferrari),<br />
Florian (37’ st Bertazzoli). All.: Destro.<br />
FERALPI LONATO: Mehmedi, Scanu,<br />
Da Riz, Garegnani, Valotti, Colosio<br />
(22’ st Bordiga), Conforti, Fiorentini,<br />
Pulina, Arrighini (14’ st Besacchi), Marin<br />
(24’ st Lorenzi). All.: D’Astoli.<br />
Reti: 23’ pt Semplice, 42’ st Ferrari, 43’<br />
st Lorenzi.<br />
Santarcangelo 0<br />
Giacomense 2<br />
SANTARCANGELO: Nardi, Baldelli<br />
(21’ st Lombardini), Rossi (1’ st Angelini),<br />
Berretti, Bucchi, Nanni, Bazzi,<br />
Barucca, Ceschi (7’ st Zattini), Della<br />
Rocca, Monaldini. All.: Marin.<br />
GIACOMENSE: Ancarani,<br />
Cavina<br />
(25’ st Ayuzie), Brunelli, Romeo, Perelli,<br />
Venturi, Errico, Cavallari, Zirafa<br />
(41’ st Cacurio), Gennari (32’ st Cornale),<br />
Poletti. All.: Benuzzi.<br />
Reti: 44’ pt Poletti, 2’ st Errico.<br />
Note: ammoniti Bucchi, Monaldini.<br />
Recupero: 2’ pt + 4’ st. Spettatori: 500.<br />
Virtus Castelfranco 2<br />
Russi 0<br />
VIRTUS CASTELFRANCO: Ferrari,<br />
Del Nevo, Cherubini, Rocca, Zanzi,<br />
Tammaro, Mezgour, Di Gaudio (31’ st<br />
Campi), Pecorari (15’ st Busatti), Venezia,<br />
Piolanti (<strong>28</strong>’ st Pasino). All.: Chezzi.<br />
RUSSI: Marzi, Gallina (34’ st D’Anna),<br />
Gasperoni, Maresi, Antoniacci,<br />
Zaffagnini, Pezzi (11’ st Ferro), Di Candilo,<br />
Bigoni, Melandri, Berti (17’ st Meligeni).<br />
All.: Paciotti.<br />
Reti: 2’ pt Mezgour, 45’ st Pasino.<br />
Note: ammoniti Pecorari, Pezzi.<br />
Cesenatico 0<br />
Carpi 1<br />
CESENATICO: Farsoni, Filocomo,<br />
Fontana, Borghi, Farabegoli, Righetti,<br />
Migliaccio, Ceccarini (43’ st Romagnoli),<br />
Pasolini (6’ st Baldelli), Domini,<br />
Zanetti. All.: Carrara.<br />
CARPI: Manfredini, Galassi, Bartoli,<br />
Priore, Dotti, Teocoli, Pilia, Grande<br />
(14’ st Davoli), Colella, Sarnelli, Marini<br />
(17’ st Toure). All.: Zanasi.<br />
Reti: 23’ pt Colella.<br />
Note: ammoniti Borghi, Filocomo,<br />
Domini, Farabegoli.
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong> SERIED XVII<br />
33ª GIORNATA<br />
Il Real perde i Marchetti<br />
I Crociati vanno a punto<br />
Miftah a segno in avvio, poi eurogol di Ambrosini<br />
1-1<br />
REAL MONTECCHIO: Ponzoni 6,5,<br />
Marchetti D. 5,5, Bianchi 6, Morbiducci<br />
6,5, Commitante 5, Virgili 6, Ambrosini<br />
7, Marchetti M. 6,5 (11’ st Coppola ng),<br />
Cremona 5,5, Vaierani 6, Badioli 5,5 (35’<br />
st Cangialosi ng). A disp. Verì, Dionigi,<br />
Giunta, Semprini, Frazzica. All. Gaudenzi.<br />
CROCIATI: Chittolini 6, Tagliavini 6,<br />
Passera 6, Peri 6, Coly 6,5, Grillo 6, Busoni<br />
6,5 (11’ st Rizzo 6), Guardagli 6, Cardillo<br />
6,5 (35’ st Beki<br />
ng), Miftah 7, Fisicaro<br />
6 (35’ st Guareschi<br />
ng). A disp. Bigini, Casadei,<br />
Pasquali, Martini.<br />
All. Ravasi.<br />
Arbitro: Di Vuolo di<br />
Castellamare di Stabia<br />
5.<br />
Reti: 5’ pt Miftah, 22’<br />
pt Ambrosini.<br />
Note: spettatori 300. Ammoniti Guardigli,<br />
D. Marchetti, Ponzoni, Chittolini,<br />
Beki, Tagliavini; espulsi 14’ st D. Marchetti,<br />
29’ st Gaudenzi, 46’ st Ravasi; angoli<br />
0-5; recupero 3’+4’.<br />
— MONTECCHIO —<br />
G<br />
LI<br />
IL TEMA<br />
Ospiti determinati,<br />
biancorossi costretti<br />
a fronteggiare<br />
diverse avversità<br />
INTERESSI contrapposti,<br />
Real verso i playoff,<br />
Crociati in lotta per la salvezza,<br />
spingono le due squadre a<br />
darsi battaglia. I padroni di casa<br />
disputano un buon primo tempo,<br />
almeno fino a quando Marco Marchetti<br />
illumina il gioco (un brutto<br />
colpo prima dell’intervallo lo mette<br />
fuori uso) e fino a quando l’altro<br />
Marchetti resta in campo<br />
(espulso per doppio giallo al 59’).<br />
Dopo solo Crociati. Approfittando<br />
della superiorità numerica e di<br />
un Real sottotono, gli ospiti si gettano<br />
disperatamente in avanti.<br />
Gli era andata bene all’inizio, ma<br />
un eurogol di Ambrosini aveva legittimato<br />
la parità.<br />
LA PARTENZA è<br />
tutta di marca ospite.<br />
Dopo che Ambrosini<br />
in tuffo di testa<br />
spedisce alto un<br />
cross di Cremona, i<br />
Crociati passano al<br />
5’. Miftah evita Virgili e Commitante<br />
e dal vertice destro lascia<br />
partire un bolide che s’infila<br />
nell’angolo. Il Real allora avvia la<br />
regia di Marco Marchetti che al<br />
15’ centra in pieno la traversa.<br />
Sull’altro fronte gli emiliani sono<br />
pericolosi col solito Miftah che al<br />
17’ dal fondo crossa per Busoni la<br />
cui girata al volo è alzata da Ponzoni.<br />
Il pareggio arriva al 22’: lancio<br />
lungo di Morbiducci per Ambrosini<br />
che si defila sul fondo e al<br />
volo spedisce un diagonale<br />
nell’angolino più lontano.<br />
LA RIPRESA si apre con un miracolo<br />
di Ponzoni: su punizione<br />
di Busoni un colpo di testa a<br />
schiacciare di Coly è respinto d’intuito<br />
dal portiere biancorosso sulla<br />
linea di porta. Ponzoni si ripete<br />
al 7’ neutralizzando un tiro del solito<br />
Miftah. Replica il Real con<br />
Cremona, conclusione è orribile.<br />
Al 14’ Domenico Marchetti lascia<br />
il campo per un intervento su Rizzo.<br />
Rimasto in dieci, il Real arretra<br />
Virgili e consegna il centrocampo<br />
ai Crociati. Fioccano le occasioni<br />
per gli ospiti. Al <strong>28</strong>’ Cardillo<br />
di testa su cross di Tagliavini,<br />
Ponzoni neutralizza, al 29’ Rizzo<br />
per Cardillo, incornata a lato.<br />
Il Real è tutto chiuso nella propria<br />
metà campo. Al 41’ Ponzoni<br />
esce su Beki, entrambi rotolano a<br />
terra, ma l’arbitro opta per l’ammonizione<br />
dell’attaccante. Al 45’<br />
ancora discussioni per una staffilata<br />
di Miftah che infila l’incrocio,<br />
ma l’arbitro aveva fischiato appena<br />
un attimo prima un intervento<br />
irregolare dello stesso attaccante.<br />
Real matematicamente ai playoff,<br />
i Crociati rimandano all’ultima<br />
giornata il discorso salvezza.<br />
Silvano Clappis<br />
Ambrosini (Real Montecchio), giunto al 12˚ centro stagionale<br />
Gaudenzi: «L’arbitro ha consentito<br />
loro di gestire la gara da padroni»<br />
TRAVOLTO IL RETROCESSO BOCA. DOPPIETTA DI MARINELLI, PRODEZZA DI PAGLIARDINI. CHIUDE PANISSON<br />
La Cagliese si diverte alla sagra del gol<br />
— MONTECCHIO —<br />
LAZZARO Gaudenzi al fischio finale si trova dietro la rete dall’altra<br />
parte del campo. La sua prima curiosità è quella di arrivare al televideo<br />
del bar per conoscere i risultati. Poi, col Real sicuro dei playoff, si rasserena.<br />
«E’ stata una partita combattuta — afferma — loro subito in vantaggio,<br />
poi li abbiamo ripresi con un eurogol di Ambrosini. Dopo, loro<br />
hanno cominciato ad essere fallosi, il difensore centrale andava espulso,<br />
ma l’arbitro ha concesso ai nostri avversari di poter gestire la gara da<br />
padroni, peggiorando così la partita. I miei ragazzi hanno provato a<br />
metterci spirito e determinazione, ma dopo l’espulsione di Domenico<br />
Marchetti ci siamo trovati in difficoltà. Il Crociati ha provato allora ad<br />
attaccare, ma per fortuna noi siamo stati bravi a controllare la partita.<br />
Direi che alla fine il pari è il risultato più giusto, anche se devo dire che<br />
la gara è stata condizionata dall’arbitraggio».<br />
Ed a questo proposito è stato chiesto anche il motivo della sua espulsione.<br />
«Il direttore di gara mi ha cacciato — ha spiegato Gaudenzi — perché<br />
avevo superato di mezzo metro la linea di rispetto. Stavo urlando a<br />
Ponzoni di calciare lunga la rimessa e non mi ero affatto accorto di aver<br />
superato la linea bianca. Una cosa veniale che evidentemente per l’arbitro<br />
è stata giudicata in modo diverso e troppo severamente».<br />
s.c.<br />
4-1<br />
CAGLIESE: Tomassini 6,5 (30’ st Gaudino<br />
ng), Marini 6,5, Bartoli 7, Panisson<br />
7, Cencioni 6,5, Cappelli 6,5, Vitaioli 6,5<br />
(36’ st Pierpaoli ng), Nobili 6,5, Marinelli<br />
7, Pagliardini 7 ( 25’ st Teodori ng),<br />
Luchetti 7. A disp. Bucefalo, Tagliatesta,<br />
Robert, De Matteis. All.<br />
Mengucci.<br />
BOCA S. LAZZARO: Donini 6, Cardi<br />
6,5, Di Pisa 6, Totta 6, Sovilj 6, Borsari 6<br />
(42’ st Teglia), Querol 6,5 (6’ st Asteriti<br />
6), Ortiz 7, Italia 6 (1’ st Molinari 6), Calabrese<br />
6,5, Orlando 6. A disp.<br />
Giovannini, Baniya,<br />
Ferrari, Conticello.<br />
All. Boschin.<br />
Arbitro: Di Bello di<br />
Brindisi 6,5.<br />
Reti: 2’ pt e 25’ pt Marinelli,<br />
17’ pt Querol,<br />
19’ pt Pagliardini, 21’<br />
st Panisson.<br />
Note: giornata di sole,<br />
con temperatura mite, terreno in buone<br />
condizioni, spettatori 300 con rappresentanza<br />
ospite; ammonito Pagliardini; angoli<br />
6-3; recupero 1’ + 2’.<br />
— CAGLI —<br />
SAGRA RIMPIANTI<br />
Ben nove reti nelle<br />
ultime due gare<br />
ma forse era il caso<br />
di svegliarsi prima<br />
del gol, ricco carnet<br />
di azioni e gioco a tratti piacevole.<br />
La Cagliese, che doveva<br />
solo vincere per sperare di recuperare<br />
le migliori posizioni nella<br />
griglia playout e lasciare acceso<br />
il lumicino della speranza per la<br />
salvezza diretta, alla fine ha vinto<br />
con largo margine e con pieno merito.<br />
Il Boca da parte sua, ormai retrocesso,<br />
ha cercato di tenere alto<br />
il ritmo e di mettere in mostra i<br />
suoi tanti giovani.<br />
PARTE forte la Cagliese e al 2’ va<br />
già in vantaggio con Marinelli,<br />
pronto a raccogliere di testa un invitante<br />
pallonetto di Pagliardini.<br />
Al 17’ arriva il pareggio: disimpegno<br />
errato della difesa locale, Italia<br />
salta un paio di avversari e dà a<br />
Querol che non si lascia pregare<br />
per depositare nel<br />
sacco di Tomassini.<br />
Ma passano solo 2<br />
minuti e i padroni<br />
di casa si ripropongono:<br />
Vitaioli di testa<br />
serve Pagliardini<br />
che al volo di sinistro<br />
gonfia la rete di<br />
un esterrefatto Donini; un gran<br />
bel gol, non c’è che dire. Al 25’ Panisson<br />
serve Pagliardini che fa<br />
proseguire Marinelli, gran botta<br />
da posizione defilata dell’attaccante<br />
giallorosso: è il terzo gol e la<br />
sua doppietta giornaliera. Al 42’<br />
Cardi fa la barba al palo della porta<br />
di Tomassini. Si va negli spogliatoi<br />
con il risultato in mano saldamente<br />
ai padroni di casa.<br />
NELLA RIPRESA all’8’ Vitaioli<br />
su assist di Marinelli sbaglia la<br />
più facile delle conclusioni. Al 14’<br />
Donini interviene mandando in<br />
calcio d’angolo un tentativo di un<br />
Luchetti mai domo. Tre minuti<br />
dopo l’estremo difensore ospite<br />
chiude bene su Marinelli lanciato<br />
a rete da un Panisson apparso su<br />
buoni standard di rendimento. Al<br />
21’ su un cross di Pagliardini la<br />
palla viene ‘spizzicata’ da Luchetti<br />
prima di raggiungere Panisson<br />
che di sinistro riesce ad andare alla<br />
marcatura: è il 4-1. Al 40’ ci prova<br />
ancora Luchetti ma Donini si<br />
salva in calcio d’angolo.<br />
Finisce qui una partita che praticamente<br />
dopo mezzora non ha<br />
avuto più storia. Un risultato roboante<br />
per i padroni di casa che<br />
nelle ultime due giornate (prima<br />
contro la Giacomense e poi con il<br />
Boca) hanno realizzato la bellezza<br />
di 9 reti. Però, come dicevano i tifosi<br />
di casa alla fine del match,<br />
«forse era il caso di svegliarsi un<br />
po’ prima».<br />
Amedeo Pisciolini<br />
— CAGLI —<br />
TRA i giocatori del Boca ad assistere al match in tribuna<br />
c’è il veterano Poli. A lui abbiamo chiesto un<br />
commento: «Era una partita difficile da affrontare<br />
— dice — nella situazione in cui eravamo noi, essendo<br />
già retrocessi; auguro a questa Cagliese di salvarsi<br />
magari evitando anche i playout».<br />
Annata sfortunata per il Boca. «La sfortuna non viene<br />
mai da sola, ci sono stati degli errori e c’è andata<br />
male, ripartiremo il prossimo anno dall’Eccellenza».<br />
Una partita che si è messa subito in salita per voi.<br />
«Sì, affrontarla psicologicamente era difficile e poi<br />
con questi ragazzi così giovani….». Alcuni però davvero<br />
bravi. «E’ vero, ce ne sono di prospettiva, ma è<br />
Diego Marinelli, doppietta<br />
IL DS SOPRANZI: «DOMENICA PROVEREMO A VINCERE A CARPI POI TIREREMO LE SOMME»<br />
Paruccini: «La rete di Pagliardini è da cineteca»<br />
chiaro che messi tutti insieme si fa fatica a disputare<br />
un campionato del genere. Ormai è andata così, speriamo<br />
di fare bene in futuro».<br />
SUL FRONTE della Cagliese, il commento è del vice<br />
presidente Maurizio Paruccini: «La partita si è<br />
messa subito bene perché abbiamo subito segnato,<br />
poi è arrivato il pareggio, ma un bellissimo gol di Pagliardini<br />
ci ha riportato in vantaggio. Vorrei sottolineare<br />
che il gol dell’attaccante è stato da cineteca.<br />
Noi a livello di determinazione e di testa c’eravamo<br />
più dei nostri avversari, questo è chiaro». Il diesse<br />
Samuele Sopranzi aggiunge: «Domenica dobbiamo<br />
cercare di vincere a Carpi e poi tireremo le somme».<br />
ampi
XVIII CALCIOD IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong><br />
Giochi fatti: Mezzolara spento<br />
Biancazzurri, già salvi, intono minore per il commiato casalingo<br />
0 - 2<br />
MEZZOLARA: Grandi 6, Amadori 6<br />
(65’ Casadei 6), Bardelli 6,5; Barone 5,5<br />
(53’ Giadrossi 5,5), Comastri 5,5, Novelli<br />
6; Pappalardo 6,5, Filieri 5,5 (62’ Simoni<br />
6), Gherman 6, Padovani 6, Cicerchia<br />
6,5. A disp.: Cesari, Braccini, Paltrinieri,<br />
Straface. All.: Brunelli.<br />
CASTELLARANO: Gadignani 6, Iacuzio<br />
6 (58’ Caselli 6), Pigoni 6,5; Fraccaro<br />
6, Majer 6, Coppola 6,5; Bellesia 6 (62’<br />
Terranova 6), Orlandini 6 (90’ Mora<br />
n.g.), Ferretti 6, Rispoli 6,5, Rondanini.<br />
A disp.: Giaroli, Silvestrini, Morselli,<br />
Guazzo. All.: Paganelli.<br />
Arbitro: Cucco di Cuneo. Assistenti: Andreoli<br />
di Cesena e Tamburini di Faenza.<br />
Marcatori: 8’ Bellesia; 63’ Pigoni.<br />
Note: campo perfetto, spettatori 400, circa,<br />
calci d’angolo 6 a 2, ammoniti Comastri,<br />
Padovani e Orlandini.<br />
di ROMANO STAGNI<br />
— BUDRIO (Bologna) —<br />
Nicolas Amadori<br />
Ma a fine gara si festeggia lo stesso:<br />
«I nostri tifosi lo meritano»<br />
NONOSTANTE LA SCONFITTA, il Mezzolara a fine gara<br />
ha festeggiato, dando l’arrivederci ai propri tifosi all’anno<br />
prossimo, giacché questa col Castellarano era l’ultima al Pietro<br />
Zucchini di Budrio. «Era doveroso salutare il nostro pubblico<br />
in questo modo — dice il d.g. Roberto Mazzanti — poiché<br />
ci ha seguiti e sostenuti per tutto il campionato. Certamente,<br />
avremmo preferito tutti salutarci non con una sconfitta».<br />
Sconfitta e prestazione sotto le righe, cosa che non<br />
avevate messo in conto, vero?<br />
«Purtroppo è così. I ragazzi non sono stati pimpanti come in<br />
altre occasione e questo ci dispiace parecchio».<br />
Chi salva dal grigiore?<br />
«Senza dubbio Pappalardo e Cicerchia che si sono dati un<br />
gran daffare per tutta la partita».<br />
In tribuna per un infortunio, il difensore Filippo Ravaglia:<br />
«Non abbiamo brillato come altre volte e il Castellarano ci ha<br />
puniti, meritando il successo».<br />
Infortunio grave, il suo?<br />
«No, soltanto un problemino muscolare».<br />
PER IL MEZZOLARA commiato<br />
in tono minore dal<br />
suo pubblico. E’ stata infatti<br />
una squadra piuttosto opaca quella<br />
vista per l’ultima in casa: mai<br />
incisiva in attacco, distratta in difesa,<br />
anche se sul primo gol subito,<br />
all’8’, la retroguardia di casa va<br />
assolta, poiché l’arbitro non ha rilevato<br />
un fallo di Rispoli su Amadori.<br />
Ed è stato poi lo stesso Rispoli<br />
che ha servito Bellesia, il quale<br />
non ha avuto difficoltà a battere il<br />
giovane Grandi (classe 1989), al<br />
debutto sul terreno amico. Non assolvibile,<br />
invece, la difesa biancazzurra<br />
in occasione del secondo<br />
gol (18’ della ripresa), inspiegabilmente<br />
distratta, quando Rispoli<br />
si è impossessato della palla e l’ha<br />
servita a Pigoni completamente libero<br />
da marcature. Facile per il<br />
giocatore ospite realizzare il 2 a 0.<br />
QUANTO ALLA PARTITA,<br />
non è stata certo da voti alti, anche<br />
se la sufficienza se l’è meritata,<br />
soprattutto grazie ai reggiani<br />
che, va detto, l’hanno vinta con<br />
merito. Infatti, loro due reti le<br />
hanno messe a segno, mentre i padroni<br />
di casa non si sono mai resi<br />
pericolosi. Ma andiamo a vedere i<br />
momenti migliori della gara. Nel<br />
primo tempo, il gol di Bellasia<br />
all’8’ sopra descritto e al 20’ un tiro<br />
di Padovani con palla alta.Tutto<br />
qui. Nella ripresa, al 6’, bella parata<br />
di Grandi su un tiro ravvicinato<br />
di Rondanni e al 15’, buona<br />
azione in profondità di Cicerchia<br />
Master Cup,<br />
stasera si gioca<br />
RITORNA in campo il<br />
12˚ Master Cup di<br />
Crespellano per<br />
juniores (4˚ Trofeo<br />
Valpizza). Questa sera<br />
alle 19,30 si gioca Sasso<br />
Marconi – Reno<br />
Centese e alle 21<br />
Crespellano –<br />
Pianorese, mentre<br />
domani sera (stessi<br />
orari) Atletico Van<br />
Goof – Spal e Monte<br />
San Pietro – Carpi.<br />
Mercoledì, agli stessi<br />
orari e sempre a<br />
Crespellano, per il<br />
Torneo Primavera<br />
Allievi Zola Predosa –<br />
Sasso Marconi e Valsa –<br />
Ceretolese.<br />
con palla in mezzo, ma nessun<br />
mezzolarese è stato pronto a concludere.<br />
Al 20’ è stato invece<br />
Gherman a crossare un allettante<br />
pallone nell’area reggiana, ma Padovani<br />
ha steccato il tiro. Tre minuti<br />
dopo, il gol dei 2 a 0 di Pigoni<br />
che ha chiuso la gara. Alla fine,<br />
arrivederci dei biancazzurri ai loro<br />
tifosi, con porchetta e patatine.<br />
A Cagli tiro al bersaglio sul Boca<br />
I marchigiani, ancora motivati, rifilano quattro gol ai retrocessi giallorossi<br />
4-1<br />
CAGLIESE: Tomassini 6,5 (30’ st Gaudino<br />
ng), Marini 6,5, Bartoli 7, Panisson<br />
7, Cencioni 6,5, Cappelli 6,5, Vitaioli 6,5<br />
(36’ st Pierpaoli ng), Nobili 6,5, Marinelli<br />
7, Pagliardini 7 (25’ st Teodori sn), Luchetti<br />
7. A disp.: Bucefalo, Tagliatesta,<br />
Robert, De Matteis. All.: Mengucci.<br />
BOCA SAN LAZZARO: Donini 6, Cardi<br />
6,5, Di Pisa 6, Totta 6, Sovilj 6, Borsari<br />
6 ( 42’st Teglia), Querol 6,5 (6’ st Asteriti<br />
6), Ortiz 7, Italia 6 (1’ st Molinari 6),<br />
Calabrese 6,5, Orlando 6. A disp.: Giovannini,<br />
Baniya, Ferrari, Conticello.<br />
All.: Boschin.<br />
Arbitro: Di Bello di Brindisi 6,5.<br />
Reti: 2’ e 25’ pt Marinelli, 17’ pt Querol,<br />
19’ pt Pagliardini, 21’ st Panisson.<br />
Note: ammonito: Pagliardini. Calci<br />
d’angolo 6-3, recupero: 1’ + 2’.<br />
— CAGLI —<br />
SAGRA DEL GOL e delle<br />
azioni di gioco a Cagli dove<br />
la squadra di casa doveva solo<br />
vincere per sperare di recuperare<br />
posizioni in prospettiva playout<br />
e lasciare comunque acceso il lumicino<br />
della speranza in una salvezza<br />
diretta. Il Boca, ormai retrocesso,<br />
ha cercato di tenere alto il ritmo di<br />
gioco e di mettere in mostra i suoi<br />
tanti giovani. Parte forte la Cagliese<br />
e al 2’ va già in vantaggio con<br />
Marinelli pronto a raccogliere di<br />
testa un invitante pallonetto di Pagliardini.<br />
Al 17’ arriva però il pareggio:<br />
disimpegno errato della difesa<br />
locale e Italia salta un paio di<br />
avversari, poi dà a Querol che non<br />
Poli: «Siamo stati sfortunati però<br />
abbiamo anche sbagliato molto»<br />
— CAGLI —<br />
TRA I GIOCATORI del Boca che hanno assistito in tribuna<br />
al match c’è il veterano Poli: «Per noi era una partita difficile<br />
da affrontare, essendo già retrocessi, auguro comunque<br />
alla Cagliese di salvarsi magari evitando i playout».<br />
Un’annata sfortunata per il Boca.<br />
«La sfortuna non viene mai da sola, ci sono stati degli errori e<br />
c’è andata male, ripartiremo il prossimo anno dall’Eccellenza».<br />
Anche questa partita si è messa subito in salita per<br />
voi...<br />
«Dal punto di vista psicologico, affrontarla era difficile e poi<br />
con questi ragazzi cosi giovani….».<br />
Giovani sì, ma alcuni bravi...<br />
«Sì, in prospettiva, ma messi tutti insieme faticano a rendere<br />
competitiva una squadra. Però ormai è andata cosi e speriamo<br />
di fare bene per il futuro».<br />
si lascia pregare per depositarla<br />
nel sacco di Tomassini. Ma passano<br />
solo 2’ e i padroni di casa si ripropongono:<br />
Vitaioli di testa serve<br />
Pagliardini che al volo di sinistro<br />
gonfia imprendibilmente la rete<br />
di un esterrefatto Donini. Al 25’<br />
Panisson serve Pagliardini che fa<br />
proseguire Marinelli, gran botta<br />
da posizione defilata dell’attaccante<br />
giallorosso: terzo gol e doppietta<br />
personale. Al 42’ Cardi fa la barba<br />
alla porta di Tomassini, ma si<br />
va negli spogliatoi con il risultato<br />
in mano saldamente ai padroni di<br />
casa.<br />
NELLA RIPRESA, all’8’, Vitaioli<br />
su assist di Marinelli sbaglia la<br />
più facile delle conclusioni. Al 14’<br />
Donini interviene mandando in<br />
calcio d’angolo un tentativo del<br />
mai domo Luchetti. Tre minuti<br />
dopo l’estremo difensore ospite<br />
chiude bene su Marinelli lanciato<br />
a rete da un Panisson apparso su<br />
buoni standard di rendimento. Al<br />
21’ su un cross di Pagliardini la<br />
palla viene ‘spizzicata’ da Luchetti<br />
prima di raggiungere Panisson<br />
che di sinistro riesce ad andare alla<br />
marcatura, è il 4 a 1. Al 40’ ci prova<br />
ancora Luchetti ma Donini si<br />
VISIBILITA’<br />
Querol è stato<br />
uno dei pilastri<br />
del Boca in<br />
tutto il<br />
campionato e<br />
anche ieri ha<br />
siglato il gol del<br />
momentaneo<br />
pareggio<br />
salva in calcio d’angolo. Finisce<br />
qui la partita che praticamente dopo<br />
mezz’ora di gioco non ha avuto<br />
più storia. Un risultato roboante<br />
per i padroni di casa che nelle ultime<br />
due partite (Giacomense sette<br />
giorni fa e Boca oggi) hanno realizzato<br />
complessivamente la bellezza<br />
di 9 reti. Ma forse bisognava svegliarsi<br />
un po’ prima».<br />
Amedeo Pisciolini
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong> CALCIOD -ECCELLENZA XIX<br />
Il Castello centra la salvezza<br />
Basta il pari grazie anche ai risultati favorevoli degli altri campi<br />
0-0<br />
CASTEL SAN PIETRO: Spironelli,<br />
Buscarini, Tosi, Mordini, Poggi, Siena,<br />
Biserna, Mosconi, Caprioni , Saccani<br />
(58’ Rossi), Baldazzi (67’ Pierantoni,<br />
90’Alpi). A disp.: Saputo, Alpi, Castellari,<br />
De Angelis, Pierantoni, Catania, Rossi.<br />
All. Lepore.<br />
VERUCCHIO: Allegroni, Palazzi, Gallinacci<br />
(74’ Narducci), Carelli (67’ Sebastiani),<br />
Martelli, Giorgini, Ballarini, Ricci,<br />
Aruci (58’ Bonavitacola), Cardini, Damato.<br />
A disp.: Gozzi, Antonelli, Baldinini,<br />
Bonavitacola, Marcolini, Narducci,<br />
Sebastiani. All. Fabbri.<br />
Arbitro: : Gargano di Roma.<br />
Note: espulso al 90 l’allenatore del<br />
Castel San Pietro Lepore per proteste.<br />
Ammoniti Palazzi, Baldazzi,<br />
Narducci. <strong>Giornata</strong> soleggiata,<br />
spettatori 150 circa.<br />
di CLAUDIO BOLOGNESI<br />
INSIDIOSO<br />
Un’incursione<br />
pericolosa del<br />
centrocampista<br />
giallorosso<br />
Manuel Saccani<br />
Mister Lepore: «Non so se resto<br />
Vorrei obiettivi più ambiziosi»<br />
«NON SO se sarò l’allenatore del Castello anche il prossimo<br />
anno. So soltanto che abbiamo raggiunto l’obiettivo peggiore<br />
possibile». Vincenzo Lepore è chiaro nel dopo partita con il<br />
Verucchio che ha sancito la fine di un incubo regalando la<br />
permanenza in categoria ai termali. Ma la salvezza, per una<br />
squadra come il Castello, «è troppo poco davvero. Siamo partiti<br />
con altri obiettivi, la stagione non può essere certo considerata<br />
positiva. Ciò non toglie che dopo più di mezza stagione<br />
vissuta nelle parti basse della classifica, giunti a questo punto<br />
abbiamo raggiunto un obiettivo non semplice». Riguardo alle<br />
nubi da lui stesso sollevate sul proprio futuro, Lepore puntualizza.<br />
«Non ho parlato ancora con i dirigenti, il mio non<br />
vuole essere un addio. Dico soltanto che Castel San Pietro come<br />
città merita obiettivi più importanti, e io vorrei lottare<br />
per gli stessi obiettivi». Traducendo: o il Castello si mostra<br />
ambizioso quanto il suo tecnico, o le strade si divideranno.<br />
— CASTEL SAN PIETRO (BOLOGNA) —<br />
ALLA FINE festeggia il Castel<br />
San Pietro nel derby<br />
emiliano-romagnolo con il<br />
Verucchio. La squadra di Lepore<br />
è salva, grazie al pari con gli adriatici<br />
e soprattutto grazie all’incastro<br />
dei risultati giunti daglia altri<br />
campi. Brutta partita, quella del<br />
Comunale, soprattutto nel primo<br />
tempo.<br />
Dopo mezz’ora di sonno la prima<br />
grande occasione capita sui piedi<br />
del Verucchio. Il cross è di Aruci e<br />
Damato dopo aver stoppato si fa<br />
però chiudere lo specchio dall’ottimo<br />
Spironelli. Il rischio subìto sveglia<br />
il Castello, che ha la grandissima<br />
occasione un minuto più tardi<br />
per passare in vantaggio. Su cross<br />
teso di Baldazzi, Palazzi devia la<br />
sfera che accarezza la traversa e si<br />
spegne in fallo laterale. Il primo<br />
tempo si chiude così, con ben poche<br />
emozioni. Ben diversa la ripresa,<br />
perché il Castello per salvarsi<br />
deve quasi certamente vincere (si<br />
scoprirà soltanto dopo che anche<br />
il pari poteva andare bene), e idem<br />
deve fare il Verucchio se vuole cercare<br />
l’unica strada per evitare i<br />
play-out. A provarci di più però è<br />
la squadra di casa, che cerca il vantaggio<br />
all’8’ con una bella incursione<br />
di Saccani che si perde sul più<br />
bello quando forse un contatto in<br />
area poteva premiarlo con il penalty,<br />
e ci prova Biserna un minuto<br />
dopo quando mette in mezzo una<br />
splendida palla ‘lisciata’ però da<br />
Baldazzi. Al 23’ altra buona opportunità<br />
per il Castello, con Siena<br />
che si eleva di testa su angolo di<br />
Mordini ma manda alto di poco.<br />
Dopo una mezz’ora di buon Castello,<br />
è il Verucchio a sfiorare il vantaggio:<br />
soltanto il guardalinee al<br />
33’ ferma Damato prima che il diagonale<br />
del romagnolo buchi Spironelli.<br />
Altra opportunità ospite al<br />
39’, con Spironelli prodigioso a<br />
mettere in angolo un tiro da fuori<br />
area sempre di Damato. Il match<br />
si chiude qui. E comincia la festa<br />
del Castello più per lo scampato pericolo<br />
che per l’obiettivo salvezza<br />
raggiunto.<br />
0-1<br />
ANZOLAVINO: Atti, Bonetti, Petruzzi,<br />
Volpi, Sabbatani, Aldrovandi, Fogacci (11’<br />
pt Gabrielli), Santostasi (35’ st Deleo), Vignoli,<br />
Venturi, Millotti. All.: Fochi<br />
PAVULLESE: Tagliavini, Aiello (33’ st<br />
Amari), Cornia, Balocchi, Bruini, Agrillo,<br />
Bellucci, Venturini (37’ st Tollari), Greco,<br />
Broccanello (25’ st Ricci), Nicolini. All.: Pivetti<br />
Arbitro: Rossi di Forlì<br />
Collaboratori: Margini e<br />
Mistorigo di Reggio Emilia<br />
Reti: 41’ pt Greco<br />
Note: Ammoniti Cornia,<br />
Bellucci, Greco.<br />
Terreno in ottime condizioni,<br />
150 spettatori, giornata<br />
soleggiata<br />
— ANZOLA DELL’EMILA (BOLOGNA) —<br />
MATCH DI ERRORI. E NEL FINALE VENTURI SPRECA L’ULTIMA CHANCE DI PAREGGIO CON LA PAVULLESE<br />
Anzolavino, un’altra occasione bruciata<br />
RETE DECISIVA<br />
Al 41’ Greco<br />
infila Atti e firma<br />
il vantaggio<br />
modenese<br />
VOLTI TRISTI e amareggiati al fischio<br />
conclusivo, l’Anzola perde<br />
un’altra occasione, tra le mura amiche,<br />
per racimolare punti in chiave classifica.<br />
Finisce 0-1 il confronto della via Emilia,<br />
in cui a dominare sono state le tante occasioni<br />
sbagliate e sprecate. All’11’ del primo<br />
tempo bel triangolo Millotti-Venturi,<br />
poi la sponda per Aldrovandi che manda<br />
fuori. A seguire, i crampi costringono fuori<br />
Fogacci, gli subentra Gabrielli. Al 14’ il fulmine<br />
di Venturi viene intercettato dall’attento<br />
numero uno ospite. Passano venti minuti,<br />
velo di Venturi per Aldrovandi, Tagliavini<br />
manda il pallone in angolo. Ci riprova<br />
Aldrovandi di testa ma la sfera termina<br />
fuori. Al 39 i modenesi decidono di non<br />
rimanere più a guardare e passano all’azione<br />
con manovre incisive: azione solitaria<br />
di Bellucci con conclusione a lato. Passa un<br />
minuto, angolo per gli ospiti, Atti respinge<br />
in extremis il pregevole colpo di testa di<br />
Bruini. Il gol modenese è nell’aria e, dopo<br />
tanti tentativi di pressing targati biancoceleste,<br />
Greco al 41’ di piatto infila Atti. E’ il<br />
vantaggio modenese. Allo scadere del primo<br />
tempo ancora una conclusione<br />
al volo di Greco, questa<br />
volta parata.<br />
AD INIZIO RIPRESA (7’<br />
st) è sempre la Pavullese a far<br />
tremare la Fochi band: Bellucci<br />
si smarca in area bolognese,<br />
prova a superare Atti, ma il portiere<br />
è attento, segue la traiettoria del pallone evitando<br />
un gol (quasi) fatto. Al 14’ st cross di<br />
Aldrovandi per Millotti, sottoporta, ma Tagliavini<br />
è vigile e risponde prontamente.<br />
L’Anzolavino comunque non demorde e<br />
continua i suoi assalti, tentando il tutto per<br />
tutto: al 20’ st il colpo di testa di Volpi culmina<br />
alto. Un minuto dopo il missile dai<br />
20 metri di Vignoli viene parato da un superlativo<br />
Tagliavini. Al 25’ st ci prova Aldrovandi<br />
dalla distanza, ma senza fortuna.<br />
Nel finale (43’ st) l’ultima occasione-gol è<br />
nei piedi di Venturi che però fallisce.<br />
Tra i migliori in campo da segnalare Tagliavini<br />
e Greco per gli ospiti e Aldrovandi<br />
e Venturi per i padroni di casa.<br />
Valentina Cristiani<br />
IL GOL DI MODICA NON TRASCINA E SOLIERA SFIORA IL TRIS<br />
Il Crevalcore va sotto e non si rialza<br />
2 – 1<br />
SOLIERESE: Guermandi, Giglioli,<br />
Mussini, Barbieri, Loschi, Lugli, M.<br />
Diazzi (35’ st Sorrentino), Boachiè, Salgado<br />
(24’ st Bulgarelli), Gualtieri, Casari<br />
(36’ st G. Diazzi). All.: Aguzzoli.<br />
CREVALCORE: Bretta, Govoni, Salerno,<br />
Gjinaj, Maioli, Mistretta, J.Govoni<br />
(1’ st Razougi), De Nardin, Modica, Azzouzi<br />
(1’ st Girotti), Cavalieri (5’ st Bosi).<br />
All.: Treggia.<br />
Arbitro: Setti di Reggio Emilia<br />
Reti: 6’ e 35’ pt Salgado, 7’ st Modica.<br />
Note: Ammoniti Gjinai, Cavalieri, Govoni.<br />
Recupero 2’ e 4’.<br />
— SOLIERA (MODENA) –<br />
MERITATA E SOFFERTA<br />
vittoria dei gialloblù di Mister<br />
Aguzzoli che restano dentro ai<br />
play out salvezza, mantenendo accesa la<br />
fiammella della speranza per altri 90 minuti<br />
di fuoco. Classifica alla mano per la<br />
Solierese oggi come oggi sono spareggi<br />
per evitare la retrocessione. In attesa degli<br />
ultimi 90 minuti, con una trasferta pesante<br />
in casa della Reno Centese ancora<br />
in corsa per i play off promozione. Verso<br />
un lungo braccio di ferro, contro gli stessi<br />
ferraresi dove è tassativo muovere la<br />
classifica. Tre squadre le candidate ai<br />
play out: a 37 punti Folgore Bagno, Meletolese,<br />
e a 36 la stessa Solierese. Domenica<br />
4 maggio, due squadre si salveranno<br />
e una sarà condannata agli spareggi<br />
per non retrocedere in Promozione. La<br />
cronaca della sfida vede una Solierese in<br />
giornata prendere subito il pallino della<br />
partita in mano contro un timoroso Crevalcore.<br />
Che incassa la prima rete al 6’ da<br />
contropiede di Boachiè per Casari che illumina<br />
bomber Salgado, in giornata di<br />
grazia su ribattuta di Bretta, anticipa tutti<br />
e infila in gol la rete del vantaggio. Ancora<br />
Diazzi Michele al 20’ aggancia la sfera<br />
e spara a rete, Bretta tra i migliori in<br />
campo è salvo a lato. Ancora Casari per i<br />
locali ruba palla ma tira in modo precipitoso<br />
graziando Bretta ormai battuto. Salgado<br />
in area al 31’ non aggancia al volo<br />
la sfera per il 2 a 0. Che arriva al 35’ in<br />
contropiede dello stesso Salgado lesto a<br />
rubare palla in contrasto al suo difensore,<br />
per siglare la doppietta del vantaggio.<br />
Salgado si ripete al 5’ della ripresa, in<br />
area, non condanna Bretta.<br />
Gli ospiti crescono con una Solierese<br />
che cala il baricentro squadra e incassa<br />
al 7’ la rete Crevalcore di Modica su mischia,<br />
spara a rete il gol della speranza.<br />
Sempre protagonista la Solierese che<br />
sfiora il tris di reti: al 2’ Casari frettoloso<br />
tira a lato, al 26ì Boachiè è anticipato di<br />
un soffio, con Casari vicino al gol con<br />
bomba da fuori al <strong>28</strong>’. Fino al brivido finale<br />
del 44’ con Maioli in contropiede<br />
anticipato di forza davanti a Guermadi,<br />
dall’attento Boachiè, meritevole di evitare<br />
ai gialloblù di Aguzzoli la solita beffa<br />
di fine gara.<br />
Giorgio Antonelli
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong> CALCIOD XXI<br />
Il Santarcangelo s’inchina<br />
La capolista Giacomense passeggia sul campo dei gialloblù<br />
0-2<br />
SANTARCANGELO: Nardi 6,<br />
Baldelli 6 (76’ Lombardini), Rossi 6<br />
(46’ Angelini 6), Berretti 6, Bucchi<br />
6, Nanni 6, Bazzi 6, Barucca 6, Ceschi<br />
6 (63’ Zattini), Della Rocca 6,<br />
Monaldini 6 All. Marin<br />
GIACOMENSE: Ancarani 6, Cavina<br />
6 (70’Ajuzie), Brunelli 6, Romeo<br />
6, Perelli 6,5, Venturi 6, Errico 7, Cavallari<br />
6, Zirafa 6 (86’Cacurio), Gennari<br />
6 (79’ Cornale), Poletti 6,5 All.<br />
Benuzzi<br />
Arbitro: Tassan di Pordenone<br />
Reti: 44’ Poletti, 47’ Errico<br />
Note: spettatori 200 circa. Ammonito<br />
Bucchi. Angoli: 3-2 per la Giacomense.<br />
di ROBERTO DALTRI<br />
— SANTARCANGELO —<br />
SMALTITI i festeggiamenti<br />
per la promozione fra i professionisti<br />
la Giacomense torna<br />
a vincere confermando cosi il<br />
suo ruolo di leader. Per il Santarcangelo<br />
è mancata l’ultima soddisfazione<br />
da regalare ai propri tifosi,<br />
ma la stagione rimane, comunque,<br />
ben più che positiva e anche<br />
per questo alla fine della gara è festa<br />
per tutti con tanto di ciambella<br />
e vino. Benuzzi sceglie di tenere<br />
a riposo alcuni dei big; Roma e<br />
Nicolini in particolare dando spazio<br />
a chi ha giocato meno per offrire<br />
loro una opportunità.<br />
E’ FESTA SOLTANTO PER I LOCALI<br />
Il Castel S.Pietro si salva<br />
Il Verucchio è ‘rimandato’<br />
0-0<br />
CASTEL S.PIETRO: Spironelli,<br />
Buscarini, Tosi, Mordini, Poggi, Siena,<br />
Biserna, Mosconi, Caprioni , Saccani<br />
(58’ Rossi), Baldazzi (67’ Pierantoni,<br />
90’ Alpi). All.Lepore<br />
VERUCCHIO: Allegroni, Palazzi,<br />
Gallinacci (74’ Narducci), Carelli<br />
(67’ Sebastiani), Martelli, Giorgini,<br />
Ballarini, Ricci, Aruci (58’ Bonavitacola),<br />
Cardini, Damato. All. Fabbri<br />
Arbitro: Gargano di Roma<br />
Note: spettatoi 150. Ammoniti Palazzi,<br />
Baldazzi, Narducci. Espulso al<br />
90’ l’allenatore Lepore.<br />
— CASTEL S.PIETRO —<br />
Marin: «Contento della stagione,<br />
parlerò coi dirigenti per restare»<br />
— SANTARCANGELO —<br />
COME logico, a fine gara regna la tranquillità e anche il commento<br />
di Eugenio Benuzzi, viaggiano sulla stessa lunghezza<br />
d’onda: «Siamo venuti qui per giocare una onesta gara e penso<br />
che per tutte le occasioni che abbiamo creato in particolare con<br />
Errico si siamo meritati questo risultato», Così sintetizza il tecnico<br />
della Giacomense.<br />
Con Maurizio Marin l’analisi si concentra più sul complesso della<br />
stagione che sulla gara appena conclusa: «Sono molto contento<br />
di quello che abbiamo fatto era logico che avessimo avuto un<br />
calo fisico dopo lo straordinario girone di andata e a quel punto<br />
sono emersi i nostri limiti lo sapevamo, ma secondo me, siamo<br />
andati ben oltre ogni aspettativa». Poi l’allenatore del Santarcangelo<br />
conferma la sua volontà di proseguire il rapporto con la società<br />
gialloblù: «Ora col presidente e gli altri dirigenti inizieremo<br />
a programmare la prossima stagione partendo dalla conferma<br />
dei nostri migliori giocatori e cercando dei ragazzi da inserire<br />
nel gruppo».<br />
r.b.<br />
PLAYOUT sicuri. Il Verucchio<br />
non riesce nell’impresa di espugnare<br />
il Comunale e sarà costretto<br />
così a giocarsi la salvezza ai playout.<br />
Brutta partita, soprattutto<br />
nel primo tempo. Troppa la paura<br />
di perdere per entrambe, così la<br />
sveglia suona soltanto dopo la<br />
mezz’ora, con la prima grande occasione<br />
che capita sui piedi del Verucchio.<br />
Il cross è di Aruci e Damato,<br />
dopo aver stoppato, si fa però<br />
chiudere lo specchio dall’ottimo<br />
Spironelli. Il rischio subìto<br />
sveglia il Castello, che ha la grandissima<br />
occasione un minuto più<br />
tardi per passare in vantaggio. Su<br />
cross teso di Baldazzi, Palazzi devia<br />
la sfera che accarezza la traversa<br />
e si spegne in fallo laterale. Il<br />
primo tempo si chiude così, con<br />
ben poche emozioni.<br />
BEN diversa la ripresa, perché il<br />
Castello per salvarsi deve quasi<br />
certamente vincere (si scoprirà<br />
soltanto dopo che anche il pari poteva<br />
andare bene), e idem deve fare<br />
il Verucchio se vuole cercare l’<br />
unica strada per evitare i playout.<br />
A provarci di più però è la<br />
squadra di casa, che cerca il vantaggio<br />
all’8’ con una bella incursione<br />
di Saccani, che si perde sul<br />
più bello quando forse un contatto<br />
in area poteva premiarlo con il<br />
penalty, e ci prova Biserna un minuto<br />
dopo quando mette in mezzo<br />
una splendida palla ‘lisciata’ però<br />
da Baldazzi. Al 23’ altra buona<br />
opportunità per il Castello, con<br />
Siena che si eleva di testa su angolo<br />
di Mordini ma manda alto di<br />
poco. Dopo una mezz’ora di buon<br />
Castello, è il Verucchio a sfiorare<br />
il vantaggio: soltanto il guardalinee<br />
al 33’ ferma Damato prima<br />
che il diagonale del romagnolo buchi<br />
Spironelli. Altra opportunità<br />
ospite al 39’, con Spironelli prodigioso<br />
a mettere in angolo un tiro<br />
da fuori area sempre di Damato.<br />
Il match si chiude qui. E comincia<br />
la festa del Castello più per lo<br />
scampato pericolo che per l’obiettivo<br />
salvezza raggiunto.<br />
Claudio Bolognesi<br />
PARTONO subito più determinati<br />
gli ospiti trascinati da Errico<br />
che cerca con insistenza la rete, al<br />
10’ ci prova Zirafa ma il suo sinistro<br />
viene controllato senza problemi<br />
da Nardi. Al 15’ Della Rocca<br />
lancia Monaldini che viene fermato<br />
per fuorigioco poi sul ribaltamento<br />
della azione Poletti va al<br />
tiro e il suo diagonale finisce di<br />
poco sul fondo. Al 26’ altra occasione<br />
per il Santarcangelo con<br />
0-1<br />
CESENATICO: Farsoni 6, Filocomo<br />
6, Fontana 6, Borghi 6,5, Farabegoli<br />
6, Righetti 5,5, Migliaccio 5,<br />
Ceccarini 5,5 (88’ Romagnoli s.v.),<br />
Pasolini 5,5 (51’ Baldelli 6), Domini<br />
6, Zanetti 5,5. All. Carrara<br />
CARPI: Manfredini 6, Galassi 6,<br />
Bartoli 6, Priore 6, Dotti 6, Teocoli<br />
6, Pilia 7, Grande 6 (59’ Davoli 6),<br />
Colella 7,5, Sarnelli 7, Marini 5,5<br />
(62’Toure 5,5) . All. Zanasi<br />
Arbitro: Lo Cicero di Brescia<br />
Rete: 23’ Colella<br />
Note: ammoniti Borghi, Filocomo,<br />
Domini, Farabegoli. Spettatori 150 .<br />
— CESENATICO —<br />
IL CESENATICO perde anche<br />
l’ultima partita casalinga della stagione<br />
e di fronte ad un Carpi piuttosto<br />
cinico si confermaa ultima<br />
della classe. La cronaca. All’11<br />
Migliaccio viene steso in area con<br />
un netto intervento sulla caviglia<br />
sinistra, ma secondo l’arbitro è<br />
tutto regolare. Al 13’ ancora Migliaccio<br />
confeziona la prima nitida<br />
occasione da gol, raccogliendo<br />
un passaggio in profondità di Domini,<br />
ma è bravo Manfredini a<br />
neutralizzare in due tempi. Il Carpi<br />
risponde al 16’ con Pilia che, da<br />
pochi passi, cicca un cross e la palla<br />
si perde sul fondo. Al 23’ la svolta<br />
della gara: Farabegoli atterra<br />
Pilia, l’esperto Colella calcia una<br />
punizione magistrale dai 20 metri<br />
Monaldini che evita il difensore<br />
ma poi Ancarani devia in angolo<br />
il suo sinistro. Al <strong>28</strong>’ Errico prova<br />
il pallonetto dal limite dell’aera<br />
ma la mira è troppo alta. Al 34’<br />
l’attaccante ospite ci riprova; il<br />
suo dribbling è ottimo cosi come<br />
il tiro ma Nardi con un gran balzo<br />
devia la palla sul palo. Anche al<br />
37’ è il legno a negare il gol ad Errico<br />
che colpisce di testa a botta sicura,<br />
ma la palla si stampa sulla<br />
traversa. Al 40’ sui piedi di Monaldini<br />
capita la palla giusta per sboccare<br />
la gara ma il tocco dell’esterno<br />
gialloblù è debole e Ancarani<br />
si salva. Al 44’ Poletti batte una<br />
punizione dal limite e col sinistro<br />
infila la palla proprio sotto il sette<br />
dove Nardi pur provandoci non<br />
può davvero arrivare.<br />
AD INIZIO ripresa la Giacomense<br />
trova il raddoppio, Errico si toglie<br />
la soddisfazione di entrare<br />
nel tabellino dei marcatori e la gara<br />
si chiude in modo definitivo; al<br />
2’ lo scatenato attaccante degli<br />
ospiti evita l’avversario diretto si<br />
porta la palla sul sinistro e infila<br />
l’angolo basso alla sinistra di un<br />
Nardi nell’occasione piuttosto sorpreso.<br />
Poi succede davvero poco e<br />
il pensiero corre alle vacanze ormai<br />
dietro l’angolo.<br />
MESTO COMMIATO DEL FANALINO DI CODA<br />
Il Cesenatico già in vacanza<br />
da via libera al Carpi<br />
e gonfia la rete all’incrocio dei pali<br />
sulla destra di Farsoni, impietrito.<br />
Al 26’ l’arbitro ferma Pilia lanciato<br />
a rete per un fuorigioco inesistente.<br />
Il Cesenatico accusa il colpo<br />
e al <strong>28</strong>’ ancora Colella sfiora il<br />
raddoppio con un rasoterra che<br />
esce di un niente, mentre al 31’ è<br />
Sarnelli a calciare a lato una pallagol.<br />
Al 33’ un altro atterramento<br />
in area del Carpi, stavolta ai danni<br />
di Pasolini, ma l’arbitro non vede<br />
gli estremi per il calcio di rigore.<br />
NELLA ripresa il Cesenatico è subito<br />
pericoloso con Zanetti, che al<br />
47’ colpisce la traversa con un tiro<br />
cross. Al 53’ gli ospiti protestano<br />
per un fallo di mano in area di<br />
Ceccarini, giudicato involontario.<br />
Al 55’ Baldelli si libera bene dal<br />
limite e impensierisce Manfredini,<br />
nella stessa azione Baldelli viene<br />
atterrato, ma anche in questa<br />
occasione il Cesenatico protesta<br />
invano. Al 63’ Pilia a cinque metri<br />
dalla porta centra Farsoni, che<br />
salva la rete, ma rimane a terra<br />
due minuti prima di riprendersi.<br />
Il Carpi legittima il vantaggio e<br />
controlla. Al 72’ Fontana crossa<br />
bene e Filocomo va vicino al pareggio<br />
con un colpo di testa che<br />
Manfredini para distendendosi<br />
sull’angolino destro. Il finale non<br />
lascia nulla alla cronaca. Il Carpi<br />
accede ai playoff matematicamente<br />
e il Cesenatico resta ultimo.<br />
Giacomo Mascellani<br />
A CASTELFRANCO<br />
Il Russi spreca,<br />
perde e cade<br />
nei playout<br />
2-0<br />
VIRTUS CASTELFRANCO: Ferrari<br />
6,5, Delnevo 6,5, Cherubini 6,5,<br />
Rocca 6,5, Zanzi 6,5, Tammaro 7,<br />
Mezgour 7, Di Gaudio 6,5 (77’ Campi),<br />
Pecorari 6,5 (60’ Buratti), Venezia<br />
7, Piolanti 6,5 (72’ Pasino). All.<br />
Chezzi<br />
RUSSI: Marzi 6, Gallina 6,5 (79’<br />
D’Anna), Gasperoni 6, Maresi 7, Antonacci<br />
6, Zaffagnini 6, Pezzi 6,5 (56’<br />
Ferro 6), Di Candilo 6, Bigoni 6,5,<br />
Melandri 6,5, Berti 6 (83’ Meligeni).<br />
All. Paciotti<br />
Arbitro: Mariani di Aprilia<br />
Reti: 3’ Mezgour, 90’ Pasino<br />
Note: spettatori 250 circa. Ammoniti:<br />
Pezzi, Pecorari, Piolanti. Angoli:<br />
5–4.<br />
— CASTELFRANCO EMILIA —<br />
ORA LA salvezza non è più un sogno.<br />
La vittoria contro il Russi<br />
porta i biancogialli a un passo dalla<br />
salvezza, vincendo domenica<br />
prossima eviterebbero i play-out.<br />
Dopo appena 3’ il Castelfranco<br />
passa in vantaggio con un eurogol<br />
di Mezgour, che in semirovesciata<br />
batte l’incolpevole Marzi. I romagnoli<br />
accusano il colpo. Al 18’<br />
Di Gaudio da pochi passi calcia alto<br />
sopra la traversa. Al 19’ Bigoni<br />
viene atterrato, inutili le proteste<br />
ospiti, tutto regolare per l’arbitro.<br />
I biancogialli si difendono bene,<br />
la manovra di gioco corale è ben<br />
ispirata, tutti lottano, nessuno si<br />
tira indietro. Il Russi guidato dal<br />
‘giovane’ quarantenne Alberto<br />
Maresi, prova ad impensierire Ferari.<br />
Al 34’ Melandri spreca una<br />
ghiotta occasione, sulla ribattuta<br />
Zanzi anticipa Bigoni. Al 42’ Mezgour<br />
s’invola verso la porta, il suo<br />
tiro viene intercettato da Gallina.<br />
ALTRA musica ad inizio di ripresa;<br />
gli ospiti tentano subito la via<br />
del gol. Da centrocampo Maresi<br />
lancia Bigoni, l’attaccante supera<br />
un difensore e tira a botta sicura,<br />
il pallone sfiora Ferrari in uscita e<br />
finisce fuori. Il Castelfranco si trova<br />
in difficoltà, gli avversari attaccano<br />
ma in zona gol sbagliano tutto.<br />
L’allenatore Chezzi sostituisce<br />
Pecorari con Buratti, proprio per<br />
fermare il gioco del Russi. Al 62’<br />
Mezgour sulla ribattuta del portiere<br />
calcia malamente fuori. Gli<br />
ospiti sfiorano il pareggio: Maresi<br />
serve Ferro che da buona posizione<br />
spara sopra la traversa. Al 63’<br />
un tiro di Di Gaudio viene fermato<br />
con la mano, e l’arbitro opta<br />
per l’involontarietà. Al 71’ gran tiro<br />
da fuori di Melandri, Ferrari<br />
non si lascia sorprendere. La squadra<br />
di Chezzi cerca di amministrare<br />
il vantaggio, gli attacchi della<br />
squadra di Paciotti non vanno a<br />
segno. Al 90’ quando ormai si<br />
aspettava solo il triplice fischio il<br />
Castelfranco raddoppia. Nell’occasione<br />
Buratti approfitta di un errore<br />
di Meligeni e lancia Mezgour,<br />
che dal fondo pennella un cross<br />
per la testa dell’accorrente Pasino<br />
che non sbaglia. Vittoria meritata<br />
e morale alto per il Castelfranco.<br />
Futuro grigio e appuntamento ai<br />
playout-salvezza per gli arancioni<br />
romagnoli.<br />
Pino Macaluso
XXII SERIED-ECCELLENZA IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong><br />
SERIE D<br />
La Giacomensenonè mai sazia<br />
Smaltita la festa per la promozione rifila due gol anche al Santarcangelo<br />
0-2<br />
SANTARCANGELO: Nardi 6, Baldelli<br />
6 (76’ Lombardini), Rossi 6 (46’ Angelini<br />
6), Berretti 6, Bucchi 6, Nanni 6, Bazzi<br />
6, Barucca 6, Ceschi 6 (63’ Zattini),<br />
Della Rocca 6, Monaldini 6 All.: Marin<br />
GIACOMENSE: Ancarani 6, Cavina 6<br />
(70’ Ajuzie), Brunelli 6, Romeo 6, Perelli<br />
6,5, Venturi 6, Errico 7, Cavallari 6, Zirafa<br />
6 (86’Cacurio), Gennari 6 (79’ Cornale),<br />
Poletti 6,5 All.: Benuzzi<br />
Arbitro: Tassan (Pordenone)<br />
Reti: 44’ Poletti, 47’ Errico<br />
Note: spettatori 200 circa. Ammoniti:<br />
Bucchi, angoli: 3 a 2 per la Giacomense.<br />
— SANTARCANGELO —<br />
SMALTITI i festeggiamenti<br />
per la promozione fra i professionisti,<br />
la Giacomense torna<br />
a vincere confermando così il suo<br />
ruolo di leader. Per il Santarcangelo<br />
è mancata l’ultima soddisfazione<br />
da regalare ai propri tifosi ma<br />
la stagione rimane comunque ben<br />
più che positiva e anche per questo<br />
alla fine della gara è festa per<br />
tutti con tanto di ciambella e vino.<br />
Benuzzi sceglie di tenere a riposo<br />
alcuni dei big; Roma e Nicolini<br />
in particolare dando spazio a<br />
chi ha giocato meno per offrire loro<br />
una opportunità. Partono subito<br />
più determinati gli ospiti trascinati<br />
da Errico che cerca con insistenza<br />
la rete, al 10’ ci prova Zirafa<br />
ma il suo sinistro viene controllato<br />
senza problemi da Nardi. Al<br />
15’ Della Rocca lancia Monaldini<br />
che viene fermato per fuorigioco<br />
poi sul ribaltamento della azione<br />
Poletti va al tiro e il suo diagonale<br />
finisce di poco sul fondo. Al 26’ altra<br />
occasione per il Santarcangelo<br />
con Monaldini che evita il difensore<br />
ma poi Ancarani devia in angolo<br />
il suo sinistro. Al <strong>28</strong>’ Errico<br />
prova il pallonetto dal limite<br />
dell’aera ma la mira è troppo alta.<br />
Al 34’ l’attaccante ospite ci riprova;<br />
il suo dribbling è ottimo cosi<br />
come il tiro ma Nardi con un<br />
gran balzo devia la palla sul palo.<br />
Anche al 37’ è il legno a negare il<br />
gol ad Errico che colpisce di testa<br />
a botta sicura ma la palla si stampa<br />
sulla traversa. Al 40’ sui piedi<br />
di Monaldini capita la palla giusta<br />
per sboccare la gara ma il tocco<br />
dell’esterno gialloblù è debole<br />
e Ancarani si salva. Al 44’ Poletti<br />
batte una punizione dal limite e<br />
col sinistro infila la palla proprio<br />
sotto il sette dove Nardi pur provandoci<br />
non può davvero arrivare.<br />
Ad inizio ripresa la Giacomense<br />
trova il raddoppio, Errico si toglie<br />
la soddisfazione di entrare<br />
nel tabellino dei marcatori e la gara<br />
si chiude in modo definitivo; al<br />
2’ lo scatenato attaccante degli<br />
ospiti evita l’avversario diretto si<br />
porta la palla sul sinistro e infila<br />
l’angolo basso alla sinistra di un<br />
Nardi nell’occasione piuttosto sorpreso.<br />
Roberto Daltri<br />
Benuzzi: ‘Vittoria meritata, ora guardiamo al futuro’<br />
COME LOGICO a fine gara regna la<br />
tranquillità e anche il commento di<br />
Eugenio Benuzzi viaggia sulla stessa<br />
lunghezza d’onda: «Siamo venuti qui<br />
per giocare una onesta gara e penso<br />
che per tutte le occasioni che abbiamo<br />
creato in particolare con Errico si<br />
siamo meritati questo risultato», conclude<br />
il tecnico della Giacomense.<br />
Quando si cerca di portare l’attenzione<br />
di Benuzzi sul futuro è chiaro<br />
quanto sia grande la sua voglia di far<br />
assaporare in pieno ai suoi ragazzi<br />
questo momento. «Io vorrei che questa<br />
stagione per noi magica si prolungasse<br />
all’infinito ma capisco che dovremo<br />
guardare al futuro e fare certe<br />
scelte oggi però voglio ringraziare<br />
questi ragazzi per il grande campionato<br />
che hanno disputato».<br />
Con Maurizio Marin l’analisi si concentra<br />
più sul complesso della stagione<br />
che sulla gara appena conclusa:<br />
«Sono molto contento di quello che<br />
abbiamo fatto era logico che avessimo<br />
avuto un calo fisico dopo lo straordinario<br />
girone di andata e a quel punto<br />
sono emersi i nostri limiti lo sapevamo<br />
ma secondo me siamo andati<br />
ben oltre ogni aspettativa». Poi l’allenatore<br />
del Santarcangelo conferma la<br />
sua volontà di proseguire il rapporto<br />
con la società gialloblù: «Ora col presidente<br />
e gli altri dirigenti inizieremo<br />
a programmare la prossima stagione<br />
partendo dalla conferma dei nostri<br />
migliori giocatori e cercando dei ragazzi<br />
da inserire nel gruppo».<br />
r. d.<br />
ECCELLENZA GIRONE A DEVE A TUTTI I COSTI BATTERE IL FORTE FIDENZA DOMENICA PROSSIMA PER EVITARE DI RETROCEDERE<br />
Il Sant’Agostino cade a Sala e adesso rischia grosso<br />
2-1<br />
REAL VAL BAGANZA: Tabloni, Bondi,<br />
Lottici, Lori, Azzaro, Sikur, Agnoli<br />
(23' st Gobbi), Uccelli, Grassi, Bianchi<br />
(41' st Mascilongo), Carpanini (33' st Petrozza).<br />
A disp. Tagliaferro, Massenza,<br />
Caputo, Ravazzoni. All. Pelani-Amoretti.<br />
S.AGOSTINO: Ferrari, Camatarri, Bellodi,<br />
Zanni (21' st Borghi), Vitali (36' pt<br />
Giacco), Bellesia, Secchieri, Gilli, Dossi<br />
(41' st Yzeiraj), Fratti, Crivellaro. A disp.<br />
Grilli, Lodi, Rosatti, Balboni. All. Grillenzoni<br />
Arbitro: Topulli di Milano.<br />
Marcatori: 7' pt rig. Lottici (R), 42' st Petrozza<br />
(R), 47' st rig. Fratti (S).<br />
Note: ammoniti Ferrari, Giacco (S), Petrozza<br />
(R).<br />
— SALA BAGANZA —<br />
ERA la partita della vita, che poteva<br />
sancire la rinascita del<br />
Sant’Agostino nella corsa ad evitare<br />
la retrocessione diretta. Non è<br />
andata bene alla squadra di Grillenzoni,<br />
sconfitta a Sala e ora alla<br />
disperata ricerca di tre punti<br />
nell’ultimo turno di campionato<br />
con il Fidenza, uscito sconfitto<br />
con il Reno. Tre punti che potrebbero<br />
non bastare, anche se le sconfitte<br />
di Anzolavino e Crevalcore<br />
aiutano a sperare. Il Real Val Baganza<br />
non ha rubato nulla, ma la<br />
sconfitta questo Sant’Agostino<br />
non la meritava, per il cuore, la<br />
grinta e la volontà messa in campo.<br />
Il vantaggio a freddo del Real<br />
è stato un colpo tremendo: al 7’<br />
Sikur lancia Carpanini, Ferrari lo<br />
stende ed è calcio di rigore, che<br />
Lottici trasforma con freddezza.<br />
La risposta degli ospiti è targata<br />
Secchieri, che al 26’ si fa pericoloso<br />
su punizione. Qualche minuto<br />
più tardi ci prova Gilli, che di testa<br />
manca un’ottima occasione. Il<br />
Sant’Agostino carbura e nella ripresa<br />
costringe nella propria metà<br />
campo il Real Val Baganza. Prima<br />
il tiro-cross di Bellesia, su cui<br />
Tabloni salva in extremis, poi la<br />
deviazione di Gilli sotto porta,<br />
con la sfera che colpisce il palo a<br />
Tabloni battuto, sono indizi che<br />
il Sant’Agostino meriterebbe il pari.<br />
Il Sant’Agostino è stanco, e allora<br />
il Real prova a chiudere la gara:<br />
Petrozza si fa ipnotizzare da Ferrari,<br />
prima che Bianchi spari alle<br />
stelle. Poi, al 42’, arriva il 2-0 dei<br />
padroni di casa con lo stesso Petrozza<br />
che, lanciato da Sikur, infila<br />
Ferrari con un diagonale chirurgico.<br />
A nulla serve la rete della<br />
bandiera di Fratti nel recupero,<br />
un rigore che non cambia le cose,<br />
il Sant’Agostino rimane ultimo<br />
in classifica.<br />
GLI SPOGLIATOI PARLA GRILLENZONI<br />
«Ci crediamo ancora»<br />
E’ ENORME la delusione<br />
in casa del Sant’Agostino<br />
per un risultato che, probabilmente,<br />
condannerà la<br />
squadra ferrarese<br />
ad una retrocessione<br />
in Promozione<br />
che i ragazzi di<br />
Grillenzoni hanno<br />
cercato in tutti i<br />
modi di evitare battendosi<br />
anche<br />
quando sembravano<br />
già condannati.<br />
E’ una sconfitta<br />
che fa male, malissimo<br />
al cuore di<br />
un Sant’Agostino a volte ingenuo,<br />
sprecone, ma che<br />
certamente ha sempre gettato<br />
il cuore oltre l’ostacolo.<br />
Non tutto è perduto, sia<br />
chiaro, perché le contemporanee<br />
sconfitte di Crevalcore<br />
e Anzolavino mantengono<br />
accesa la fiammella della<br />
speranza, ma<br />
l’avversario di domenica<br />
prossima,<br />
il Fidenza sconfitto<br />
a domicilio dal<br />
Reno Centese,<br />
non sarà in vena di<br />
regali, per conquistarsi<br />
la miglior posizione<br />
nella griglia<br />
play-off.<br />
E’ poca la voglia di<br />
parlare da parte di<br />
giocatori e staff tecnico, ma<br />
Grillenzoni predica raziocinio<br />
e grinta da vendere,<br />
«perché la squadra ci crede<br />
ancora, ce la giocheremo sino<br />
all’ultimo minuto della<br />
gara con il Fidenza».
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong> REGGIOSPORT XXVII<br />
VITTORIA COL MEZZOLARA<br />
Castellarano, play-off nel sacco<br />
Domenica si saprà l’avversario: forse il Carpi, in trasferta<br />
SPOGLIATOI<br />
In 3 anni 3 spareggi<br />
promozione, ma<br />
Paganelli resta deluso<br />
TRE ANNI di <strong>serie</strong> D ed<br />
altrettanti di play – off, ma<br />
stavolta Marco Paganelli<br />
(nella foto a destra) non è<br />
contento. Spiega l’allenatore<br />
del Castellarano a fine partita:<br />
‘Da una parte se tre anni fa mi<br />
avessero detto quello che<br />
avremo fatto di sicuro firmavo<br />
senza problemi, ma quest’anno<br />
non riesco ad essere soddisfatto<br />
perché l’obiettivo era diverso e<br />
questi play – off li ritengo una<br />
soddisfazione relativa. Di certo<br />
li giocheremo con il massimo<br />
impegno e per arrivare il più<br />
avanti possibile’.<br />
Per Marco Bellesia terza rete<br />
stagionale ed un ruolo inedito<br />
da punta centrale: ‘Volevo<br />
riscattare il rigore sbagliato con<br />
la Castellana e ci sono riuscito<br />
- dice l’attaccante - Sono sceso<br />
in campo motivato perché ai<br />
play – off ci tengo e li considero<br />
una bella vetrina’.<br />
Autore del raddoppio e migliore<br />
in campo, Francesco Pigoni.<br />
Ecco il suo commento ‘Ma non<br />
è stata questa la mia più bella<br />
partita del campionato - dice<br />
Pigoni - , anche se francamente<br />
in questo momento sto bene e<br />
riesco a fare qualcosa di meglio.<br />
Le ultime partite sono<br />
importanti per la riconferma ed<br />
eventuali ingaggi’.<br />
g. s.<br />
4-1<br />
ALBINEA: Corazza, Ferrari,<br />
D.Giannini, Canevari, Mattioli, Cerlini,<br />
Meglioli (87' Prati), Romano,<br />
Chierici, Todaro (79' M.Iori), Rossi.<br />
A disp. A.Iori, Prapissoli, Menozzi,<br />
A.Zannini, Fornaciari. All.: Nobili.<br />
S. FAUSTINO: Zuppiroli (32'<br />
Giannotti), Fontana, Peterlini, Martalò,<br />
Troccoli, Zarotti, Casoni, Viscomi,<br />
Berni, Calzolari, Zanni. A<br />
Disp. Cottafava, Morsiani, Lillo,<br />
Vaccari, Notari, Margini. All.: Salsi.<br />
Arbitro: Robio di Parma.<br />
Marcatori: 8' Pierici, 21’ Zanni, 32'<br />
Romano, 60' Todaro, 72' Rossi.<br />
NELLA CORNICE del<br />
campo neutro di Arceto si<br />
gioca la riedizione della<br />
sfida dello scorso anno, vinta in<br />
0 – 2<br />
MEZZOLARA (4-4-2):<br />
Grandi; Amadori (dal 22’s.t.<br />
Casadei), Comastri, Novelli,<br />
Bardelli; Filieri (dal 25’s.t. Simoni),<br />
Pappalardo, Barone<br />
(dal 12’s.t. Giadrossi), Cicerchia;<br />
Padovani, Gherman.<br />
(Cesari, Braccini, Paltrinieri,<br />
Straface). All.: Brunelli.<br />
CASTELLARANO (4 -3-1-<br />
2): Gadignani; Iacuzio (dal<br />
24’s.t. Caselli), Mayer, Coppola,<br />
Pigoni; Orlandini (dal<br />
46’s.t. Mora), Fraccaro, Rondanini;<br />
Rispoli; Ferretti, Bellesia<br />
(dal 34’s.t. Terranova).<br />
(Giaroli, Silvestrini, Morselli,<br />
Guazzo). All.: Paganelli.<br />
Reti: p.t. 10’ Bellesia; s.t. <strong>28</strong>’<br />
Pigoni.<br />
Arbitro: Cucco di Bra (Andreoli<br />
di Cesena e Tamburini di<br />
Faenza).<br />
Note: pomeriggio di sole con<br />
terreno di gioco in buone condizioni.<br />
Spettatori<br />
400 circa.<br />
Ammoniti: Comastri,<br />
Bardelli,<br />
e Padovani<br />
nel Mezzolara,<br />
Orlandini nel<br />
Castellarano<br />
Angoli: 2 a 5.<br />
Recupero: 0’ e 4’.<br />
di GUIDO SANI<br />
L’<br />
— BUDRIO (Bologna) —<br />
quell’occasione dal San Faustino.<br />
L'Albinea entra in campo più determinata<br />
e meglio organizzata e<br />
passa subito con un bel pallonetto<br />
di Chierici. Poco dopo la partita<br />
si ferma per una gomitata sul<br />
medesimo attaccante che, nel lamentarsi<br />
in modo eccessivo, viene<br />
espulso dall'arbitro. Al 21' il<br />
San Faustino pareggia con Zanni.<br />
Poco dopo Zuppiroli è costretto<br />
ad una parata fuori area di mano<br />
e viene espulso. Sulla successiva<br />
punizione Romano non perdona.<br />
Ristabilita la parità numerica,<br />
è sempre l'Albinea a proporsi in<br />
attacco ed il primo tempo finisce<br />
sul 2-1. Nella ripresa arriva sempre<br />
su punizione il gol di Todaro.<br />
Da cineteca la rete di Rossi che si<br />
invola in contropiede, salta tre uomini<br />
e insacca sotto al sette.<br />
POLEMICHE<br />
Santarcangelo ko,<br />
i rossoblù potevano<br />
anche perdere.<br />
Rabbia dei bolognesi<br />
EPILOGO finale<br />
del campionato regolare<br />
con il Castel San<br />
Pietro servirà solo per definire<br />
la posizione finale, perché<br />
da ieri i play – off per il Castellarano<br />
sono al sicuro. E vista<br />
la sconfitta del Santarcangelo<br />
ci si poteva anche permettere<br />
di perdere e non fare arrabbiare<br />
quelli del Mezzolara che a<br />
differenza della passata stagione<br />
(quando vinsero per 1 – 0)<br />
l’hanno digerita male. Soprattutto<br />
Padovani che all’uscita<br />
del campo ha sentenziato<br />
rivolto al<br />
cronista: ‘Intervista<br />
l’arbitro’. Ne è nato<br />
un parapiglia solo<br />
verbale con Marco<br />
Paganelli assoluto<br />
protagonista, e che<br />
non gliele ha mandate<br />
a dire per telegramma.<br />
Chiuso il<br />
siparietto adesso sarà<br />
l’ultima giornata<br />
a stabilire l’avversario<br />
dei rossoblù, che<br />
scavalcato il Real<br />
Montecchio affronterebbero<br />
il Carpi in trasferta<br />
per un derby che si rinnova.<br />
PER VINCERE la partita a<br />
un Castellarano più motivato<br />
rispetto a quello<br />
che sette<br />
giorni fa ha perso<br />
in casa con<br />
la Castellana, è<br />
bastata una<br />
condotta ordinata<br />
in tutti i<br />
reparti e lottare<br />
su tutti i palloni. Sorprese<br />
nell’undici iniziale con Guazzo<br />
e Mora che vengono lasciati<br />
fuori per un attacco inedito<br />
che prevede Bellesia punta<br />
centrale supportato a destra<br />
da Ferretti, e alle spalle di entrambi<br />
Rispoli. I rientri sono<br />
quelli di Gadignani in porta e<br />
Mayer al centro della difesa.<br />
Appena il tempo di una girata<br />
di testa sul fondo di Bellesia,<br />
e il Castellarano si trova<br />
in vantaggio senza faticare<br />
troppo. Pigoni innesta Bellesia<br />
che si libera di Novelli<br />
con un contatto spalla a spalla<br />
ritenuto regolare dal direttore<br />
di gara, per poi lasciare partire<br />
un sinistro che<br />
si infila nell’angolino<br />
basso sul primo<br />
palo. Nonostante le<br />
poche emozioni la<br />
partita è piacevole e<br />
si gioca su buoni ritmi.<br />
Al 22’ un sinistro<br />
a botta sicura di<br />
Rondanini viene deviato<br />
provvidenzialmente<br />
in angolo da<br />
Comastri. Gli sterili<br />
tentativi dei locali<br />
vengono fermati dalla<br />
bandierina alzata<br />
del primo assistente<br />
e da un Gadignani particolarmente<br />
attento pur dovendo<br />
svolgere solo l’ordinaria amministrazione.<br />
Subito in apertura<br />
di ripresa i rossoblù sfiorano<br />
il raddoppio con Bellesia<br />
che intercetta un corner<br />
battuto da Rispoli e di testa<br />
costringe Grandi alla deviazione<br />
sopra alla traversa con<br />
un balzo felino. La spinta del<br />
Mezzolara aumenta e il Castellarano<br />
rischia in qualche<br />
frangente con la linea difensiva<br />
che applica il fuorigioco<br />
sempre sul filo del rasoio. Ma<br />
nel momento più brillante<br />
dei locali i rossoblù chiudono<br />
il conto con Pigoni che batte<br />
un fallo laterale e poi va raccogliere<br />
il cross rasoterra di Rispoli<br />
e in girata insacca. Un<br />
gol che serve a placare definitivamente<br />
i locali presi più a<br />
contestare le decisioni del direttore<br />
di gara. Così a chiudere<br />
il sipario è una punizione<br />
di Rispoli che sorvola di poco<br />
la traversa.<br />
SPAREGGI 2ª CATEGORIA IL NETTO SUCCESSO SUL SAN FAUSTINO REGALA IL SALTO IN PRIMA<br />
Albinea, un poker che vale la promozione<br />
SPAREGGI 2ª CATEGORIA<br />
L’Atletico S.Croce è salvo<br />
2-0<br />
ATLETICO S.CROCE: Silva,<br />
Burani, Azzali, Menozzi,<br />
Meloni, Matalia (85' Bellesia),<br />
Riga, Dallari (75' Torelli), Gianferrari,<br />
Scolari, Iliev (65' Ruini).<br />
A disp. Pezzi, Ambrosecchia,<br />
Vezzani, Ferrari. All.: Silvestri<br />
AUDACE PARMA: Conti,<br />
Macchiavelli, Roncai, Ruggeri<br />
(80' Bertucci), Gileri, Montani,<br />
Camurati, La Franca, Buratti,<br />
Estasi (75' Copertini), Malanca.<br />
A disp. Pellegri, Casoni. All.<br />
Estasi.<br />
Arbitro: Falato di Parma.<br />
Marcatori: 57' Gianferrari, 64'<br />
Iliev.<br />
SUL NEUTRO di San<br />
Polo d'Enza dopo un primo<br />
tempo con grande tensione,<br />
nella ripresa l’Atletico<br />
Santa Croce fa sul serio:<br />
il primo gol nasce da<br />
una fuga sulla destra di Riga<br />
che crossa rasoterra al<br />
centro, velo di Iliev per<br />
l'accorrente Gianferrari<br />
che insacca. Il secondo gol<br />
invece nasce da un calcio<br />
d'angolo con Iliev che appoggia<br />
in rete da pochi passi.<br />
PAGELLE<br />
Pigoni, assist e gol<br />
Da tempo<br />
non giocava così<br />
GADIGNANI 6,5. Torna titolare<br />
dopo due panchine per scelte<br />
tecniche, ma il riposo continua<br />
grazie ad un Mezzolara pressoché<br />
nullo in avanti. Comunque<br />
reattivo quando viene chiamato<br />
in causa.<br />
IACUZIO 6,5. A differenza delle<br />
ultime uscite entra spesso nel<br />
vivo del gioco con qualche discesa<br />
interessante sulla fascia.<br />
MAYER 6,5. Un rientro alla<br />
sua maniera. Non fatica a tenere<br />
a bada un Padovani che è l’ombra<br />
di se stesso e insieme a Coppola<br />
gestisce bene la tattica del fuorigioco.<br />
COPPOLA 6,5. Dopo alcune<br />
partite torna a fare coppia con<br />
Mayer al centro della difesa e i<br />
risultati si vedono. Grinta e applicazione<br />
sono le sue armi migliori.<br />
PIGONI 7,5. Un assist per il primo<br />
gol di Bellesia e seconda rete<br />
personale della stagione. In più<br />
una spinta costante sulla sinistra.<br />
Era da tempo che non lo si<br />
vedeva giocare a questi livelli.<br />
ORLANDINI 6. Più volte beccato<br />
ingiustamente dal pubblico,<br />
anche con offese di cattivo gusto,<br />
fa il suo compitino complice una<br />
partita tutto sommato tranquilla.<br />
Era in diffida e scatterà la squalifica.<br />
FRACCARO 7. Tanti i palloni<br />
che passano dalla sue parti e non<br />
ne sbaglia uno. Una prestazione<br />
che fa ben sperare in vista dei<br />
play – off.<br />
RONDANINI 6,5. In questo finale<br />
di stagione Paganelli gli sta<br />
dando spazio e lui in campo conferma<br />
la fiducia che gli viene accordata.<br />
Parte sbagliando qualche<br />
appoggio per poi aggiustare<br />
la mira.<br />
RISPOLI 6,5. Alla corsa e<br />
all’impegno stavolta ci aggiunge<br />
qualcosa con l’invito a nozze per<br />
Pigoni in occasione del raddoppio.<br />
FERRETTI 6. Fa da spalla a<br />
Bellesia, ma fatica parecchio a<br />
carburare. Forse da seconda punta<br />
defilata non si trova a suo<br />
agio.<br />
BELLESIA 7. Schierato a sorpresa<br />
punta centrale al tirare delle<br />
somme tutte le occasioni che<br />
crea il Castellarano portano il<br />
suo nome, compreso il terzo timbro<br />
di un campionato vissuto ai<br />
margini.<br />
CASELLI, TERRANOVA,<br />
MORA N.G. Entrati giusto per<br />
timbrare il cartellino.<br />
ARBITRO: CUCCO DI BRA<br />
6,5. Contestato a più riprese da<br />
un pubblico locale al quale però<br />
non andava bene niente, tiene in<br />
pugno una partita tutto sommato<br />
tranquilla. Giudica regolare il<br />
contrasto tra Bellesia e Novelli,<br />
a nostro avviso giustamente, e distribuisce<br />
con criterio i cartellini<br />
gialli.<br />
Guido Sani
L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong> 33<br />
2-0<br />
Reti: 3’ Mezgour, 90’ Pasino<br />
CASTELFRANCO: Ferrari 7,5,<br />
Delnevo 6, Cherubini 6,5, Rocca<br />
6, Zanzi 7,Tammaro 7,5, Mezgour<br />
7,5, Di Gaudio 6 (77’Campi sv),<br />
Pecorari 6,5 (60’Busatti 6,5),Venezia<br />
6,5, Piolanti 6,5 (72’Pasino<br />
6,5).A disp.Accialini, Ovsyannikov,<br />
Smerilli, Cavallaro.All.<br />
Chezzi<br />
RUSSI: Marzi 6, Gallina 6,5<br />
(79’D’Anna sv), Gasperoni 5,5,<br />
Maresi 7,Antoniacci 6, Zaffagnini<br />
5,5, Pezzi 6 (56’Ferro 6,5), Di<br />
Candilo 5,5, Bigoni 6,5, Melandri<br />
6, Berti 6,5 (83’Meligeni sv).A<br />
disp: Medri, N’Gesse, Marini, Eustache.<br />
Arbitro: Mariani di Aprilia<br />
Note: spettatori 150 circa.Ammoniti<br />
Pecorari e Pezzi.Angoli 5 a<br />
4 Castelfranco.Tempi di recupero<br />
1’ nel primo tempo e 4’ nel secondo.<br />
Paciotti deluso:<br />
«Il risultato<br />
è veritiero»<br />
■ CASTELFRANCO. Tanta<br />
amarezza perché,secondo<br />
il Russi,se la partita fosse finita<br />
con un pari non sarebbe<br />
stato uno scandalo.La<br />
squadra di Paciotti,dopo la<br />
sconfitta in un match decisivo<br />
per la salvezza,ha il<br />
morale sotto le scarpe.<br />
«Il risultato giusto –<br />
commenta l’allenatore del<br />
Russi – è sempre quello<br />
che matura al ’90 ma se<br />
fosse arrivato un pareggio,<br />
ora saremmo a fare altri discorsi.Ma<br />
non c’è tempo<br />
per lamentarsi,ora non ci<br />
resta che farci trovare con<br />
la migliore condizione<br />
possibile».<br />
(g. q.)<br />
SERIE D Battuto il Russi nello scontro diretto, salvezza diretta a portata di mano<br />
Castelfranco, si può fare<br />
Mezgour e Pasino sono decisivi, playout a +1<br />
Un attacco di Mezgour nella gara di ieri: il capitano è stato decisivo<br />
Una mischia in area romagnola<br />
di Giuseppe Quattrini<br />
■ CASTELFRANCO. E adesso<br />
manca solo un passo per l’ennesimo<br />
miracolo. Quando si dice<br />
che la sofferenza è il pane quotidiano<br />
per questa squadra, che<br />
negli ultimi anni, anche quando<br />
sembrava spacciata, è sempre<br />
riuscita a salvarsi nei novanta minuti<br />
finali. La storia sembra essere<br />
sul punto di ripetersi anche in<br />
questa circostanza con il Castelfranco,<br />
che si giocherà tutto sul<br />
campo del Verucchio domenica<br />
prossima ma, senza dubbio, essere<br />
arrivati a questo punto rappresenta<br />
già di per sé un successo.<br />
L’ultimo tassello di questa ennesima<br />
e straordinaria rimonta è<br />
stato il rotondo 2 a 0 ottenuto<br />
contro il Russi in un vero e proprio<br />
spareggio per evitare i playout.<br />
Sugli scudi Mezgour, autore<br />
di un gol e di un assist per Pasino<br />
ma anche il portiere Ferrari, protagonista<br />
di una prova pressoché<br />
perfetta. Non si fa in tempo a<br />
[QUATTRINI]<br />
partire (3’) che Mezgour, tenendo<br />
fede alla sua fama di uomo decisivo<br />
nei match della vita, infila in<br />
mezza rovesciata un calcio d’angolo<br />
battuto da Piolanti. Si tratta<br />
del dodicesimo gol stagionale. Il<br />
colpo per il Russi è tremendo ma<br />
il Castelfranco non ne approfitta<br />
soprattutto con il talentino Di<br />
Gaudio, che spreca sparando alto<br />
(18’) l’occasione per chiudere<br />
la partita. I sussulti del Russi nel<br />
primo tempo sono in sostanza<br />
due: al 19’ Bigoni termina a terra<br />
e reclama un rigore e al 34’ Ferrari<br />
devia di pugno una conclusione<br />
di Melandri. Il secondo<br />
tempo vede il Russi prendere decisamente<br />
l’iniziativa e al 2’ è ancora<br />
il portiere del Castelfranco<br />
che con una miracolosa deviazione<br />
di piede impedisce il pareggio<br />
ai romagnoli. Dopo un<br />
quarto d’oro in cui il comando<br />
delle operazioni è nelle mani degli<br />
ospiti, Chezzi con una mossa<br />
riesce a riequilibrare il centrocampo:<br />
fuori Pecorari dentro Busatti<br />
a fare legno nel mezzo. Il Castelfranco<br />
soffre ma non cede e<br />
si aggrappa anche all’inossidabile<br />
coppia centrale Tammaro-Zanzi:<br />
tutti a difendere il prezioso<br />
vantaggio e a respirare lanciando<br />
Mezgour in contropiede, di solito<br />
Cherubini in azione Un colpo di testa di Mezgour Piolanti in percussione<br />
Le pagelle<br />
FERRARI 7,5.Para tutto.<br />
DELNEVO 6. Ordinato.Sulla<br />
destra non si passa.<br />
CHERUBINI 6,5. Dinamico.<br />
Sempre pronto a farsi trovare<br />
in fase di spinta.<br />
ROCCA 6.Sostanzioso.Con<br />
Venezia regge il centrocampo.<br />
ZANZI 7. Insuperabile.Di testa<br />
sono tutte sue e combatte<br />
senza troppi fronzoli.<br />
TAMMARO 7,5.Motivato.Per<br />
lui da ex era la partita della vita<br />
o quasi e si è visto.<br />
MEZGOUR 7,5. Imprendibile.<br />
Un gol,un assist e tanto lavoro<br />
sporco.Cosa ci fa in D?<br />
DI GAUDIO 6. Impreciso.Ha<br />
un paio di occasioni.<br />
PECORARI 6,5. Sacrificato.<br />
Gioca molto per la squadra.<br />
VENEZIA 6,5. Inesauribile.Il<br />
solito costante moto perpetuo.<br />
PIOLANTI 6,5. Combattivo.Si<br />
disimpegna con grinta.<br />
BUSATTI 6,5. Umile.Entra in<br />
campo e riequilibra subito il<br />
centrocampo.<br />
PASINO 6,5.Spietato.Riesce<br />
ad essere decisivo.Non male.<br />
da solo contro tre avversari.<br />
L’ariete maghrebino, dopo che si<br />
era divorato un gol al 17’ sparando<br />
un piattone alle stelle, nel finale<br />
(’90) regala una delle sue<br />
accelerazioni e pone sulla testa<br />
di Pasino il pallone del due a zero.<br />
Buona notte ai suonatori e arrivederci<br />
a Verucchio ma avere<br />
vinto con il Russi vuole dire essere<br />
già a metà dell’opera.<br />
SPOGLIATOI Mister Marcello Chezzi: «Gara quasi perfetta nella prima mezz’ora.Abbiamo il destino nelle nostre mani»<br />
Il d.s. Chezzi: «Ma ora bisogna vincere a Verucchio»<br />
Mezgour: «Peccato per aver fallito quel gol, in queste gare riesco a dare sempre il meglio»<br />
Un attacco del Castelfranco nella gara di ieri<br />
■ CASTELFRANCO. «Bisogna<br />
vincere a Verucchio».Il messaggio<br />
di Paolo e Marcello Chezzi,rispettivamente<br />
direttore generale e allenatore<br />
del Castelfranco,è chiaro e<br />
la soddisfazione per la buona prova<br />
con il Russi lascia già spazio ai<br />
pensieri per lo scontro decisivo fra<br />
sette giorni in Romagna.«Se non<br />
vincevamo con il Russi – commenta<br />
Paolo Chezzi – eravamo spacciati,certo<br />
che ora bisogna fare i<br />
tre punti a Verucchio,non abbiamo<br />
scelta.A quota 40 infatti potrebbe<br />
esserci uno spareggio.I nostri<br />
avversari? Cercheranno di fare<br />
un buon risultato per avere un posto<br />
migliore nella griglia play-out.<br />
Non dobbiamo farci illusioni: non<br />
ci regaleranno nulla».<br />
Più o meno dello stesso tenore le<br />
dichiarazioni di Marcello Chezzi.<br />
«Sono soddisfatto della prova della<br />
squadra – analizza l’allenatore –<br />
anche se potevamo chiuderla prima<br />
e a causa di un errore,ad inizio<br />
del secondo tempo,abbiamo<br />
anche rischiato di farci raggiungere.Ho<br />
visto un Castelfranco pressoché<br />
perfetto nella prima mezz’ora,poi<br />
sono venuti fuori loro in<br />
concomitanza di un nostro calo<br />
ma l’importante è che alla fine il risultato<br />
sia stato positivo.Domenica<br />
con il Verucchio non abbiamo<br />
scelta: troppi risultati l’ultima giornata<br />
sono condizionati da squadre<br />
che non hanno più nulla da<br />
chiedere.Noi abbiamo il destino<br />
nelle nostre mani: vincendo saremo<br />
sicuramente salvi.Insomma<br />
siamo in ballo e ora dobbiamo<br />
ballare».<br />
Infine Adil Mezgour,come al solito,<br />
grande trascinatore della squadra.<br />
«Sono felicissimo di questo risultato<br />
–afferma l’attaccante – e di<br />
avere dato il mio contributo segnando.Peccato<br />
per quel gol che<br />
mi sono mangiato ma ho colpito<br />
la palla con il corpo all’indietro e<br />
non sono riuscito a centrare la<br />
porta.Sul secondo gol è stato bravissimo<br />
a fare il movimento giusto<br />
Pasino e a quel punto se non gliela<br />
avessi passata sono sicuro che<br />
mi avrebbe ammazzato! Non c’è<br />
nulla da dire: in queste partite così<br />
importanti mi esalto e riesco a dare<br />
il meglio di me».Come dire che<br />
a Verucchio sono avvisati. (Giuseppe<br />
Quattrini)<br />
LE ALTRE<br />
CAGLIESE- BOCA 4-1<br />
CAGLIESE (4-4-2): Tomassini 6 (31’st<br />
Gaudino sv); Marini 6,Cencioni 6.5,<br />
Cappelli 6,Bartoli 6.5; Panisson 7,<br />
Vitaioli 6 (38’st Pierpaoli sv),Nobili 6.5,<br />
Luchetti 6; Marinelli 7.5,Pagliardini 6<br />
(17’st Teodori 6).ALL: Mengucci<br />
BOCA SAN LAZZARO (4-4-2): Tonini 6;<br />
Cardi 5.5,Sovilj 5,Borsari 5 (42’st<br />
Conticello sv) Di Pisa 6; Totta 6.5,Ortiz<br />
5,Calabrese 5.5,Orlando 6; Italia 5 (1’<br />
st Molinari 5.5),Querol 6 (8’st Teglia<br />
5.5).ALL.Boschin<br />
RETI: 2’pt e 24’pt Marinelli,17’pt<br />
Querol,18’pt Pagliardini,22’st<br />
Panisson.<br />
ARBITRO: Di Bello di Brindisi 6.<br />
NOTE: ammoniti: Pagliardini,Borsari.<br />
Corner 5-1.Recupero: 1’3’.<br />
CASTEL S. P. –VERUCCHIO 0-0<br />
CASTEL SAN PIETRO (4-3-1-2): Spironelli<br />
7; Buscarini 6,Tosi 6,Poggi 6.5,Siena 6;<br />
Mordini 6,Mosconi 6.5,Baldazzi 6 (23’<br />
st Pierantoni 6); (45’st Alpi sv); Saccani<br />
6 (13’st Rossi); Caprioni 6,Biserna 6.A<br />
disposizione.: Saputo,Castellari,De<br />
Angelis,Catania.ALL.: Lepore<br />
VERUCCHIO (4-4-2): Allegrini 6; Palazzi<br />
5.5,Gallinucci 6 (29’st Narducci sv),<br />
Martelli 5.5,Giorgini 6; Carelli 5.5 (22’<br />
st Sebastiani 6),Ballarini 5.5,Ricci 6,<br />
Cardini 6; Aruci 5 (13’st Bonavitacola<br />
5.5),Damato 5.A disposizione.: Gozzi,<br />
Antonelli,Baldinini,Marcolini.ALL.:<br />
Fabbri<br />
ARBITRO: Gargano di Roma 6<br />
NOTE: ammoniti: Poggi,Mosconi,<br />
Palazzi.<br />
CASTELLANA- FANO 0-1<br />
CASTELLANA (4-3-3): Portesi 6; Burlotti<br />
6 Bastia 5.5,Morbini 5.5,Caurla 6;<br />
Ruopolo 6,Wekouri 6,Franchi sv (8’pt<br />
Chitò 6); Luciani 5.5,Fulcini 6.5 Piro 6.A<br />
disposizione.: Crivellaro,Gervasoni,<br />
Capelloni,Avallone,Prete,Gandolfini.<br />
ALL.: Bonvicini.<br />
FANO (4-4-2): Fucili 7.5; Misin 6.5,<br />
Amaranti 6.5,Bellocchi 6,Santini 6.5,<br />
Bellagamba 6.5,Teodorani 6.5,Foglini<br />
6,Bortolini 6 (38’st Bevilacqua sv);<br />
Chiarabini 7.5,Marchigiani 6 (25’st<br />
Pentucci 6).A disposizione.: Grottoli,<br />
Torta,Carta,Colangione,Ianni.ALL:<br />
Bellagamba.<br />
ARBITRO: Bonavita di Napoli 6<br />
RETE: 2’st Chiarabini.<br />
NOTE: ammonito Bastia<br />
MEZZOLARA-CASTELLAR. 0-2<br />
MEZZOLARA (3-5-2): Grandi 6; Amadori<br />
6 (20’st Casadei 6),Comastri 5.5,<br />
Novelli 5.5; Bardelli 6,Barone 5.5 (10’<br />
st Giadrossi 5.5),Pappalardo 6,Filieri 6<br />
(26’st Simoni 5.5),Cicerchia 5.5;<br />
Gherman 5,Padovani 5.A disposizione.:<br />
Cesari,Braccini,Paltrinieri,Straface.<br />
ALL: Brunelli 5,5.<br />
CASTELLARANO (4-4-2); Gadignani 6;<br />
Iacuzio 6 (24’st Caselli 6),Mayer 6.5,<br />
Coppola 6,Pigoni 7; Fraccaro 6,<br />
Orlandini 6 (40’st Mora 5.5),Ferretti<br />
6.5,Rondanini 6; Rispoli 6.5,Bellesia 7<br />
(33’st Terranova sv).A disposizione.:<br />
Giaroli,Silvestrin,Morselli,Guazzo.All.<br />
Paganelli 6,5.<br />
ARBITRO: Cucco di Cuneo 6.<br />
RETI: 10’pt Bellesia,<strong>28</strong>’st Pigoni.<br />
NOTE: ammoniti: Padovani,Comastri,<br />
Novelli,Rispoli<br />
MONTECCHIO–CROCIATO 1-1<br />
REAL MONTECCHIO (4-4-2): Ponzoni<br />
6.5; Marchetti D.5.5,Morbiducci 6,<br />
Commitante 6,Bianchi 6.5; Badioli 6<br />
(35’st Cangialosi sv),Marchetti M.6.5<br />
(27’st Coppola 6),Virgili 6.5 Vaierani 6;<br />
Ambrosini 7 Cremona 6.5.A<br />
disposizione..: Verì,Dionigi,Giunta,<br />
Semprini,Frazzica.ALL: Gaudenzi.<br />
CROCIATI NOCETO (4-4-2): Chittolini<br />
6.5; Tagliavini 6.5,Coly 6.5,Grillo 6,<br />
Passera 6; Busani 6 (20’st Rizzo 6.5),<br />
Peri 6,Guardigli 6.5,Fisicaro 6 (<strong>28</strong>’st<br />
Beki 6); Cardillo 6 (35’st Guareschi<br />
6.5),Miftah 7.5.A disposizione.: Biagini,<br />
Casadei,Pasquali,Martini.ALL: Ravasi.<br />
ARBITRO: Di Vuolo di Castellammare di<br />
Stabia 6.<br />
RETI: 4’pt Miftah (CN),22’pt Ambrosini<br />
(RM).<br />
NOTE: spettatori 300 circa.Espulso al<br />
25’st Domenico Marchetti.Ammoniti:<br />
Ponzoni,Guardigli,Chittolini,Bechi,<br />
Tagliavini<br />
MONTICHIARI-FERALPI 2-1<br />
MONTICHIARI (3-4-3): De La Fuente 7;<br />
Soloni 6; Caruso 6; Barca 6.5; Coccia<br />
6.5; Sbaccanti 6.5; Bonometti 6 (<strong>28</strong>' st<br />
Lewandowski 6); Amadio 6.5; Filosi 6;<br />
Semplice 6.5 (25' st Ferrari sv.); Florian<br />
6.5 (38' st Bertazzoli sv.).ALL: Destro.<br />
FERALPI LONATO (4-4-2): Mehemedi 6;<br />
Scanu 6; Da Riz 6.5; Garegnani 6;<br />
Valotti 6.5; Colosio 6 (22' st Bordiga<br />
sv.); Conforti 6; Fiorentini 6.5; Pulina<br />
6.5; Arrighini 6 (13' st Besacchi sv.);<br />
Marin 6 (25' st Lorenzi sv).ALL: D'Astoli.<br />
ARBITRO: Mondin di Treviso 7.<br />
RETI: 23' pt.Semplice; 42' st Ferrari; 43'<br />
st Lorenzi.<br />
NOTE: ammoniti: Filosi,Semplice,<br />
Sbaccanti,Garegnani,Besacchi<br />
SANTARC. –GIACOMENSE 0-2<br />
SANTARCANGELO (4-4-2): Nardi 6;<br />
Baldelli 6 (22’st Lombardini 6),Bucchi<br />
5.5,Banni 5.5,Rossi 5,5, (46’pt<br />
Angelini 6); Ferretti 6,Bazzi 6.5,Barucca<br />
6.5,Della Rocca 6; Cischi<br />
5.5 (8’st Zattini 5.5),Monaldini 6.ALL:<br />
Marin 6<br />
GIACOMENSE (4-4-2): Ancarini 6,Carina<br />
6.5 (25’st Ajuzie 6),Rumelli 6.5,Romeo<br />
6,Perelli 6,Venturi 6,Errico 7,Cavallari<br />
6,Zirafa 6 (42’st Cacurio sv),Gennari 6<br />
(32’st Cornale sv),Poletti 6.5.A<br />
disposizione.: Poluzzi,Rodighiero,<br />
Branzani,Zamboni.ALL: Benussi 6.<br />
ARBITRO: Tassan di Pordenone 5.5.<br />
RETI: 44’pt Poletti,2’st Errico.<br />
NOTE: ammoniti: Monaldini,Bucchi
36<br />
LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong><br />
.SPORT.<br />
L’INFORMAZIONE<br />
SERIE D Una punizione capolavoro dell’attaccante piega il Cesenatico nonostante le tante assenze<br />
Colella timbra i playoff del Carpi<br />
Unico brivido per i biancorossi una traversa di Zanetti<br />
0-1<br />
Rete: 24’pt Colella<br />
CESENATICO: Farsoni 6, Filocomo<br />
6, Fontana 6, Borghi 6.5, Farabegoli<br />
6, Righetti 6, Migliaccio<br />
5.5, Ceccarini 5 (43’st Romagnoli<br />
n. g.), Pasolini 5 (6’st Baldelli<br />
5.5), Domini 6.5, Zanetti 6.A<br />
disp: Castagnoli, Magnani, Genghini,<br />
Corapi, Pellegrini.All. Carrara.<br />
CARPI: Manfredini 6, Galassi<br />
6.5, Bartoli 6, Priore 6, Dotti 6,<br />
Teocoli 6, Pilia 7.5, Grande 6<br />
(14’st Davoli 6), Colella 7, Sarnelli<br />
6, Marini 5.5 (18’st Toure<br />
5.5).A disp: Giaroli, Drame, Comoli,<br />
Notari, Stanzani.All. Zanasi<br />
Arbitro: Lo Cicero di Brescia 5.5<br />
Note: ammoniti Filocomo, Borghi,<br />
Farabegoli, Domini<br />
■ CESENATICO. Il Carpi vince<br />
e festeggia il matematico<br />
ingresso ai playoff,mentre il<br />
Cesenatico si congeda dal<br />
proprio pubblico per questa<br />
stagione,incassando la quindicesima<br />
sconfitta in questo<br />
torneo.Non è stata però la<br />
tipica gara da finale di stagione:le<br />
due squadre in campo<br />
si sono impegnate per fare<br />
propri i tre punti,anche se<br />
le emozioni non sono state<br />
frequenti.<br />
La posta in palio è sicuramente<br />
più alta per gli ospiti,<br />
che sono più determinati nel<br />
guadagnare la certezza degli<br />
spareggi,mentre il Cesenatico<br />
cerca la magra consolazione<br />
del penultimo posto,utile<br />
in chiave ripescaggio.<br />
Partono bene i Corsari che<br />
Cristiano Colella è stato decisivo subito al rientro<br />
al 6’vanno alla conclusione<br />
con Zanetti,dopo essersi liberato<br />
di Dotti con un tunnel,ma<br />
il tiro del numero 11<br />
è troppo debole per impensierire<br />
Manfredini.Meglio la<br />
conclusione di Migliaccio al<br />
■ CESENATICO. «Crediamo nella promozione<br />
tramite i playoff».Con queste<br />
parole l’allenatore del Carpi,Enrico Zanasi,commenta<br />
gli obiettivi della propria<br />
squadra nel dopo partita di Cesenatico.«Era<br />
importante far punti oggi<br />
– spiega Zanasi – ed ora dobbiamo<br />
vincere la prossima gara con la Cagliese<br />
per essere sicuri del terzo posto.Credo<br />
che abbiamo giocato bene,anche se<br />
nella ripresa ho visto che abbiamo avuto<br />
un po’paura di vincere:dopo 6 gare<br />
13’,che scattato in verticale<br />
su bella palla di Domini,trova<br />
i piedi del portiere a respingere<br />
il proprio diagonale.<br />
Il migliore in campo in<br />
questa partita è senza dubbio<br />
Lorenzo Pilia.Il giovane centrocampista<br />
ha sfoderato una<br />
prestazione concreta e non<br />
ha sbagliato praticamente<br />
nulla.Il numero 7 ospite sfiora<br />
il vantaggio con bel destro<br />
dai 20 metri dopo una<br />
progressione partita da metà<br />
campo e terminata di poco<br />
fuori,anche a causa della deviazione<br />
di un difensore<br />
(20’);poi si guadagna una punizione<br />
dal limite per fallo di<br />
Farabegoli al 24’.<br />
Lo specialista Colella non<br />
si fa sfuggire l’occasione e aggira<br />
la barriera col destro,<br />
superando Farsoni che rimane<br />
immobile a guardare la<br />
bella parabola della punta.Al<br />
27’è ancora Pilia che impegna<br />
Farsoni dalla distanza dopo<br />
un’azione personale e<br />
constringe l’estremo difensore<br />
a distendersi sulla sua sinistra<br />
per respingere.Due<br />
minuti dopo è bravissimo<br />
Colella a proteggere palla a<br />
centro area e a girarsi con il<br />
difensore alle sue spalle:il sinistro<br />
in diagonale della punta<br />
è debole,ma angolatissimo<br />
e termina fuori di un niente<br />
alla sinistra di Farsoni.Il Carpi<br />
prosegue nel suo buon<br />
SPOGLIATOI Sarnelli e Colella in coro: «Faremo il massimo per arrivare lontano».Carrara: «Loro di categoria superiore»<br />
Mister Zanasi: «Crediamo nella C2 tramite gli spareggi»<br />
senza vittorie,avevamo l’ansia di prendere<br />
un gol nel finale.Per fortuna è andata<br />
bene e credo che meritiamo questi<br />
3 punti».Se mister Zanasi elogia tutta<br />
la squadra senza distinzioni per il lavoro<br />
che sta facendo finora,Sarnelli e<br />
Colella puntano il dito sul futuro:«Faremo<br />
il massimo,noi siamo uniti e vogliamo<br />
arrivare lontano,abbiamo assenze<br />
importanti ma tutti stiamo remando<br />
insieme nella giusta direzione».<br />
Meriti confermati anche dall’allenatore<br />
del Cesenatico,Marco Carrara.<br />
«Eravamo ben disposti in campo – racconta<br />
il tecnico rossoblu – Purtroppo<br />
per noi però giocavamo contro una<br />
squadra di categoria superiore come il<br />
Carpi,e credo che perdere oggi,ci<br />
possa stare.Per l’impegno credo che<br />
comunque i ragazzi meritassero almeno<br />
un pari anche perché ritengo che<br />
l’arbitro ci ha negato un rigore piuttosto<br />
netto su Baldelli».<br />
(a. go.)<br />
momento e al 32’una sponda<br />
di Colella manda al tiro Sarnelli,ma<br />
la sua potente conclusione<br />
dentro l’area termina<br />
di poco fuori.<br />
Nella ripresa trascorrono<br />
3’e il Cesenatico ha l’opportunità<br />
di pareggiare,con un<br />
tiro cross di Zanetti dalla sinistra,che<br />
scavalca Manfredini<br />
ma termina contro la traversa.Al<br />
56’il neo entrato Baldelli<br />
trova la soluzione personale<br />
superando in dribbling<br />
due giocatori in area,ma viene<br />
ostacolato,forse fallosamente,<br />
al momento della<br />
conclusione,che termina tra<br />
le braccia del portiere.Rimane<br />
più di un dubbio.<br />
La coppia Pilia-Colella funziona<br />
alla grande e su assist in<br />
profondità del primo,il secondo<br />
prova ad anticipare<br />
Farsoni in uscita,ma il portiere<br />
respinge con l’addome<br />
(63’).La partita poi scorre via<br />
tranquillamente fino al termine,con<br />
solo due occasioni,<br />
una per parte,da segnalare:<br />
un colpo di testa di Filocomo<br />
sugli sviluppi di un corner,<br />
bloccato da Manfredini,e<br />
una rete annullata per fuorigioco<br />
a Bartoli.<br />
Il Carpi dunque festeggia<br />
l’accesso nei playoff,anche<br />
se domenica prossima dovrà<br />
battere al Cabassi la Cagliese<br />
(ancora in cerca della<br />
salvezza) per mantenere il<br />
terzo posto che permetterebbe<br />
di giocare in casa con<br />
il Castellarano la prima gara<br />
dei playoff.<br />
(Andrea Gori)<br />
ECCELLENZA<br />
GIRONE A La doppietta del «gaucho» col Crevalcore tiene aperta la porta della salvezza diretta per i gialloblù<br />
Un super Salgado tiene in corsa la Solierese<br />
Aguzzoli: «Ora bisogna solo vincere a Reno». Treggia: «I soliti errori individuali»<br />
2-1<br />
Reti: 6’pt e 36’pt Salgado,7’st Modica<br />
SOLIERESE: Guermandi 6,Gilioli 6,<br />
Mussini 6,Barbieri 6,Loschi 6.5,<br />
Lugli 6.5,Boachie 6,Diazzi M.6<br />
(34’st Sorrentino sv),Salgado 7.5<br />
(24’st Bulgarelli 6.5),Gualtieri 7,<br />
Casari 6.5 (36’st Bergamini sv).A<br />
disp.: Neri,Righi,Falzone,Diazzi G.<br />
All.Aguzzoli.<br />
CREVALCORE: Bretta 7.5,Govoni A<br />
5,Salerno 5.5,Gjinaj 5,Maioli 6,<br />
Mistretta 6.5,Covoni Jaco 5 (1’st<br />
Razougi 5.5),De Nardin 5.5,Modica<br />
7,Azzouzi 5 (1’st Girotti 6),Cavalieri<br />
4.5 (4’st Bosi 6.5).A disp.: Guidotti,Bruno,Accorsi,Monti.All.Treggia<br />
Arbitro: Setti di Reggio<br />
Note: ammoniti Salgado,Gualtieri e<br />
Bulgarelli; Govoni A.,Gjinaj e Cavalieri.Spettatori<br />
300 circa.<br />
di Lorenzo Cavallotti<br />
■ SOLIERA. La Solierese ci<br />
crede ancora conquistando<br />
tre punti che,sommati ad un<br />
eventuale vittoria a Reno domenica<br />
prossima,possono ancora<br />
far sperare di uscire dalla<br />
zona calda della classifica evitando<br />
così il rischio dei playout.Ottima<br />
prestazione di tutta<br />
la squadra che lascia non pochi<br />
rammarichi per le recenti sconfitte,i<br />
due gol di oggi rendono<br />
Solierese-Crevalcore 2-1: un’azione d’attacco dei bolognesi<br />
poco l’idea infatti il bottino sarebbe<br />
potuto essere molto più<br />
ricco.Passano solo 5’e i padroni<br />
di casa sono già in vantaggio,<br />
azione personale di Casari che<br />
conclude sulla figura del portiere,la<br />
respinta è corta e Salgado<br />
non si fa pregare appoggiando<br />
in rete da pochi passi.Al 20’ci<br />
prova Michele Diazzi sfruttando<br />
un’ottima sponda aerea di<br />
Casari,la deviazione in scivolata<br />
dell’attaccante viene deviata<br />
da Bretta.Pochi minuti dopo<br />
Casari involatosi a rete tenta<br />
la conclusione dal limite ma<br />
Bretta con tuffo plastico gli<br />
chiude lo specchio.Al 36’Salgado<br />
approfitta di una indecisione<br />
di Govoni A.rubandogli la<br />
palla in area piccola,il bomber<br />
ringrazia e supera Bretta con<br />
la freddezza che lo contraddistingue,è<br />
il 2 a 0.La partita sembra<br />
decisa ma al 7’Modica la riapre<br />
con un sinistro potente e<br />
preciso da circa 25 metri,la palla<br />
s’infila alla destra di Guermandi.La<br />
Solierese comunque<br />
è padrona del campo e anziché<br />
chiudersi tenta di segnare il terzo<br />
gol,ci prova al 27’Boachie<br />
ma la palla esce di poco a lato.<br />
Al <strong>28</strong>’ci prova Casari lesto a fare<br />
sua una palla vagante in area,<br />
il tiro viene respinto ancora<br />
una volta da Bretta (il migliore<br />
dei suoi).Nel finale ci prova<br />
[CAVALLOTTI]<br />
anche il neo entrato Bulgarelli,<br />
nella prima occasione Bretta<br />
ci mette una pezza,nel secondo<br />
tentativo l’attaccante viene<br />
atterrato in area mentre stava<br />
concludendo a rete,l’arbitro fa<br />
proseguire.<br />
SPOGLIATOI. Aguzzoli:<br />
«L’importante era vincere per<br />
rimanere in scia delle dirette<br />
concorrenti nella zona playout,ci<br />
siamo riusciti lasciando<br />
una sola conclusione agi avversari.Ora<br />
dobbiamo andare a<br />
Reno Contese e vincere,non<br />
abbiamo alternativa».Treggia:<br />
«Come ci è capitato spesso facciamo<br />
dei grossi errori individuali,abbiamo<br />
meritato il ko».<br />
Nell’anticipo<br />
la Dorando<br />
vince su rigore<br />
1-0<br />
Rete: 7’rig.Gargano<br />
(Giocata sabato)<br />
D. PIETRI: Bizzarri 6.5,Mustafaj<br />
5.5,Marastoni 6.5,Soumbounou<br />
6.5,Broccoli 6,Dallari 6.5,Bertolini<br />
5.5,Guastalli 6 (23’pt Rendina 5),<br />
De Giuseppe 5 (39 st Ciclamino),<br />
Modafferi 6.5,Gargano 6 (20’st<br />
Mazzocchi 6).All.: Galantini<br />
SCANDIANO: I.Ferrari 6.5,Landini<br />
6,Volpi 6,Orlandini 6.5 (8’st J.<br />
Malagoli 6.5),Marco Ferrari I 6.5,P.<br />
Ferrari 5.5 (17’st Coghi 6),Lionetti<br />
6.5 (12’st Marco Ferrari II 6),Felici<br />
6,Spallanzani 6,Picciati 6.5,M.<br />
Malagoli 6.5.All.: Salmi<br />
Arbitro: Ciciriello di Bologna<br />
Note: ammoniti P.Ferrari,Marco<br />
Ferrari I,Felici,J.Malagoli; spettatori<br />
200<br />
■ CARPI. Per poco uno Scandiano<br />
baby versione Davide non ha tirato<br />
un bello scherzo ad una Dorando<br />
versione Golia.I reggiani in vista della<br />
finale di ritorno di Coppa col Pro Settimo<br />
Torinese (mercoledì 30) hanno<br />
messo in campo una formazione farcita<br />
con ben quattro ’89; dall’altra parte<br />
il Golia neroverde di Galantini ha comunque<br />
potuto contare su un undici<br />
da primo posto.<br />
Festa del gol<br />
fra Bagnolese<br />
e Casalese<br />
5-3<br />
Reti: 29’pt Graziano,32’pt e 38’st<br />
Scaravonati,9’(rig.),36’e 39’st<br />
Grossi,12’st Spazzini,42’st Bocchi.<br />
BAGNOLESE: Brocchetta<br />
(Borziani 1’st),Benassi (Chierici 14’<br />
st),Melli,Graziano,Miletti,Caiti,<br />
Bosi,Fornaciari (Addona 1’st),<br />
Grossi,Bocchi,Martignoni.All:<br />
Battilani.<br />
CASALESE: Terenzio,Giacometti,<br />
De Micheli (Bertocchi 25’st),<br />
Spazzini,Santini,Pelizzoni,<br />
Scaravonati,Mori (Tagliavini 27’st),<br />
Chiapponi,Bernuzzi,Manghi (Decò<br />
15’st).All: Boni.<br />
Arbitro: Dall’Oco di Finale.<br />
Note: espulso Santini.<br />
■ BAGNOLO. La Bagnolese si<br />
congeda dal proprio pubblico con un<br />
pirotecnico 5-3 sulla Casalese.Apre al<br />
29’Graziano di testa,pari di Scaravonati<br />
con un fendente. Nella ripresa<br />
segna Grossi, pareggia Spazzini di<br />
destro, quindi Grossi (36’) risolve una<br />
mischia e 3-3 di Scaravonati che uccella<br />
Borziani da distanza siderale.<br />
Non passa nemmeno un giro d’orologio<br />
che Grossi fa “hattrick”, deviando<br />
in rete una punizione calciata da Melli.I<br />
titoli di coda li scrive Bocchi.
18<br />
LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong><br />
SERIE D<br />
.SPORT.<br />
■ La lotta per non<br />
farsi risucchiare nei<br />
playout si prepara<br />
a vivere gli ultimi<br />
novanta minuti<br />
■ L’ultimo<br />
ostacolo dei<br />
nocetani è<br />
il Castellana<br />
L’INFORMAZIONE<br />
Il punto conquistato serve per fare un passo verso la salvezza<br />
Negli ultimi novanta minuti si decide il futuro dei Crociati<br />
La formazione di Ravasi pareggia 1 a 1 in trasferta contro il Real Montecchio, nell’ultimo turno necessario vincere<br />
Crociati, un punticino verso la salvezza<br />
Parmensi in vantaggio con il solito Miftah, poi Ambrosini segna un eurogol<br />
Salvatore Canna<br />
Crociati Noceto fanno un<br />
Ialtro passo verso la salvezza<br />
uscendo dallo Spadoni di<br />
Montecchio con un punto<br />
importantissimo contro un<br />
Real Montecchio già sicuro<br />
di disputare i playoff.<br />
Il pareggio rispecchia l’andamento<br />
della gara anche se<br />
i Crociati avrebbero potuto<br />
strappare l’intera posta in palio<br />
ai pesaresi rimasti in dieci<br />
uomini all’inizio della ripresa<br />
per colpa del secondo cartellino<br />
giallo di Marchetti D.Fino<br />
a quando gli uomini di<br />
Gaudenzi non sono rimasti<br />
in inferiorità numerica hanno<br />
giocato alla morte creando<br />
non poche difficolta ai<br />
parmensi che comunque sono<br />
riusciti a portarsi prima in<br />
vantaggio con Miftah e poi<br />
sono riusciti a difendere con<br />
i denti il pareggio fino alla fine.I<br />
Crociati cercano sin dalle<br />
prime battute della partita<br />
di prendere in mano il predominio<br />
della partita ed al<br />
5’su lancio dalla fascia di Busani,è<br />
Miftah a prendere palla<br />
sulla trequarti calciandola<br />
con potenza,Panzoli è battuto.Il<br />
Real Montecchio non<br />
si scompone anzi,prova e riprova<br />
a portarsi dalle parti di<br />
Chittolini ed al 25’trova un<br />
eurogol con Ambrosini che a<br />
centroarea ruba il tempo a<br />
I Crociati sono andati in vantaggio ma poi sono stati raggiunti<br />
Peri e con una girata al vertice<br />
destro dell’area piccola<br />
la mette dove l’estremo parmense<br />
non può arrivare.I<br />
Crociati proprio non vogliono<br />
arrendersi e provano subito<br />
a riportare l’inerzia della<br />
gara dalla loro parte con<br />
Busani che imbeccato dalla<br />
fascia prova un conclusione<br />
al volo che però purtroppo<br />
sfiora solamente l’incrocio.Il<br />
secondo tempo è molto più<br />
nervoso della prima frazione<br />
ed a farne le spese è Marchetti<br />
D.che viene ammonito per<br />
la seconda volta dall’arbitro<br />
Piduolo.<br />
Gli uomini di Ravasi provano<br />
con tutte le loro forze a far<br />
breccia nella difesa reggiana;<br />
dentro Guareschi per Fisicaro<br />
che prova a portare nuova<br />
linfa all’attacco di Ravasi,che<br />
però non riesce a sfondare<br />
l’attenta difesa reggiana.Ora<br />
bisogna buttare il cuore oltre<br />
l’ostacolo e cercare di dare<br />
l’anima nell’ultima gara di<br />
campionato contro il Castellana<br />
per cercare di scansare<br />
il pericolo playout e porre<br />
fine a questo intenso campionato.I<br />
Crociati dovranno<br />
cercare di rinverdire la loro<br />
propensione offensiva che<br />
li vede come il secondo peggior<br />
attacco casalingo del<br />
Hicham Miftah<br />
campionato,contro la settima<br />
peggiore difesa del campionato.Solo<br />
gli ultimi novanta<br />
minuti ci diranno quale<br />
delle due squadre riuscirà<br />
a colpire il tallone d’achille<br />
dell’avversario,sferrando il<br />
colpo decisivo per le sorti<br />
del campionato.<br />
Il pareggio rispecchia l’andamento della gara<br />
REAL MONTECCHIO - CROCIATI NOCETO<br />
1 - 1<br />
Marcatori: pt 5’Miftah (C),<br />
24’Ambrosini (R).<br />
Real Montecchio: Ponzoli,<br />
Marchetti D.,Bianchi,Morbiducci,Committente,Virgili,Ambrosini,Marchetti<br />
M. (Coppola),Cremona,Vairani,Badioli<br />
(Cangialosi).All.Gaudenzi.<br />
Crociati Noceto: Chittolini,Tagliavini,Passera,Pera,Coly,<br />
Grillo,Busani (Rizzo),Guardigli,Cardillo<br />
(Beki),Miftah,Fisicaro<br />
(Guareschi).All.Ravasi.<br />
Arbitro: Piduolo di Castellammare<br />
di Stabia<br />
Note: recupero: pt 2’,st 3’.<br />
Espulso al 5’della ripresa Marchetti<br />
D.per doppia ammonizione.<br />
Risultati<br />
Cagliese - Boca S. L. 4-1<br />
Castel S. P. - Verucchio 0-0<br />
Castellana - Fano 0-1<br />
Cesenatico - Carpi 0-1<br />
Mezzolara - Castellar. 0-2<br />
Montich. - FeralpiLon. 2-1<br />
R. Montec. - Crociati 1-1<br />
Santarc. - Giacomense 0-2<br />
V. Castelfr. - Russi 2-0<br />
Classifica<br />
Giacomense 69<br />
Montichiari 60<br />
Carpi 56<br />
Castellarano 55<br />
Real Montecchio 54<br />
Santarcangelo 48<br />
Mezzolara 45<br />
Castel San Pietro 41<br />
Fano 41<br />
Castellana 40<br />
Castelfranco 39<br />
Crociati 38<br />
Feralpi Lon. 38<br />
Russi 37<br />
Cagliese 37<br />
Verucchio 35<br />
Boca S. L. 26<br />
Cesenatico 25<br />
Note: Giacomense in C2,<br />
Boca e Cesenatico in Eccellenza,<br />
Cesenatico 3 punti di<br />
penalità
26<br />
LUNEDÌ<br />
<strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong><br />
Sport Reggio<br />
VERSO IL GRAN FINALE<br />
La formazione reggiana<br />
ottiene la vittoria numero 15<br />
Domenica prossima l’ultima<br />
di campionato contro<br />
il Castel San Pietro<br />
Simone Rispoli ha propiziato il secondo gol<br />
CALCIO<br />
SERIE D<br />
Billo Orlandini non ha fatto mancare il suo impegno<br />
A Budrio battuto 2-0 il Mezzolara. Bellesia sigla la prima rete dopo soli 10 minuti e la gara si mette in discesa<br />
Castellarano corsaro, playoff sicuri<br />
Il secondo gol è opera di Francesco Pigoni. Partita a senso unico<br />
IL CASTELLARANO si<br />
riscatta dalla battuta d’arresto<br />
casalinga di sette giorni prima<br />
andando ad espugnare il campo<br />
del Mezzolara con un secco 2-<br />
0 e conquistando la matematica<br />
certezza dei playoff. Una vittoria<br />
ottenuta senza faticare più<br />
di tanto, a testimonianza del<br />
valore di una squadra, che per<br />
il terzo anno consecutivo<br />
disputa un campionato da piani<br />
alti.<br />
L’unico nodo da sciogliere<br />
riguarda la posizione nella griglia:<br />
attualmente il Castellarano<br />
occupa la quarta piazza alle<br />
spalle del Carpi e davanti al<br />
Real Montecchio. Le tre squadre<br />
sono separate da un punto:<br />
il risultato dell’ultima gara può<br />
invertire le posizioni, anche se<br />
al momento la soluzione più<br />
probabile sembra quella di un<br />
confronto, l’ennesimo, col<br />
Carpi, si tratta solo di stabilire<br />
se in casa o fuori.<br />
LA CRONACA<br />
Si capisce subito dalle prime<br />
battute che le due formazioni<br />
non hanno intenzione di dannarsi<br />
troppo, anche se il Castellarano<br />
appare più voglioso. E<br />
le uniche tre azioni degne di<br />
nota della prima parte sono<br />
tutte di marca rossoblù. Il<br />
primo tentativo è di Bellesia: la<br />
sua girata di testa si perde di<br />
poco sul fondo.<br />
Al 10’ il gol del vantaggio:<br />
Pigoni serve Bellesia, che<br />
vince il contrasto di forza con<br />
Novelli e infila sul primo palo<br />
Grandi.<br />
Al 22’ Rondanini fa partire<br />
un destro a botta sicura, si<br />
oppone col corpo Comastri.<br />
Si passa direttamente alla<br />
ripresa ed è Bellesia a presentarsi<br />
alla ribalta al 10’: angolo<br />
Francesco Pigoni<br />
Marco Bellesia<br />
Davide Fraccaro<br />
7<br />
.5<br />
7<br />
7<br />
Davide Fraccaro<br />
Filo diretto. L’allenatore rossoblù soddisfatto della prestazione dei suoi: missione compiuta<br />
Mister Paganelli: “Una vittoria in scioltezza”<br />
GIORGIO PREGHEFFI<br />
LA VOCE dell’allenatore del<br />
Castellarano Marco Paganelli<br />
è rilassata: «E’ stata una vittoria<br />
in scioltezza: siamo stati<br />
favoriti dal fatto di aver segnato<br />
all’inizio, poi abbiamo controllato<br />
tranquillamente. Non<br />
c’è stata partita. Siamo contenti<br />
di aver centrato l’obiettivo<br />
dei playoff in anticipo.<br />
Adesso dobbiamo cercare di<br />
concludere nel modo migliore<br />
il nostro campionato per guadagnare<br />
una buona posizione<br />
nella griglia. Dovrebbe toccarci<br />
il Carpi o in casa o fuori.<br />
Per quanto riguarda la partita<br />
col Mezzolara, abbiamo<br />
Marco Paganelli<br />
dimostrato di essere in salute,<br />
cancellando subito il ricordo<br />
dello scivolone casalingo».<br />
Paganelli, per quanto<br />
riguarda i singoli, c’è qual-<br />
Luci & ombre rossoblù<br />
Si rivede finalmente il<br />
pendolino: attento in fase<br />
di copertura e<br />
intraprendente in avanti,<br />
innesta il turbo a più<br />
riprese e segna un bel gol<br />
Doveva riscattarsi per il<br />
rigore sbagliato sette<br />
giorni prima e lo fa nel<br />
modo migliore, con una<br />
buona prestazione e una<br />
rete di potenza da vero<br />
bomber<br />
Il capitano dimentica gli<br />
acciacchi e torna ai suoi<br />
livelli, dominando a<br />
metà campo come nelle<br />
sue giornate migliori e<br />
fungendo da costante<br />
riferimento<br />
di Rispoli, l’attaccante si<br />
avventa di testa, Grandi devia<br />
in angolo.<br />
Al <strong>28</strong>’ il raddoppio: Pigoni<br />
mette la quinta marcia, scambia<br />
con Rispoli e va direttamente<br />
alla conclusione. Nulla<br />
da fare per Grandi.<br />
L’ultima opportunità è per<br />
Rispoli su calcio di punizione,<br />
che non va a bersaglio.<br />
Il Mezzolara nell’arco dei<br />
90’ non ha prodotto uno straccio<br />
di occasione. Il 2-0 finale a<br />
favore dei rossoblù non fa<br />
quindi una grinza.<br />
Domenica prossima ultima<br />
giornata di campionato: al Ferrarini<br />
arriva il Castel San Pietro.<br />
Con una vittoria verrebbe<br />
toccata quota 58, un punteggio<br />
che merita rispetto.<br />
Mauro Mayer<br />
Mattia Rondanini<br />
Mattia Ferretti<br />
6<br />
.5<br />
6<br />
.5<br />
6<br />
Francesco Pigoni<br />
cuno che ha meritato in<br />
modo particolare?<br />
«Tutta la squadra è andata<br />
bene, spendo una parola in più<br />
per Bellesia, che ha dimostrato<br />
il suo valore, e Rondanini,<br />
un ragazzo davvero interessante.<br />
La coppia Mayer-Coppola?<br />
Beh, in difesa non<br />
abbiamo concesso niente».<br />
Marco Bellesia ha una<br />
buona ragione per essere contento:<br />
«Ci tenevo a far dimenticare<br />
l’errore dal dischetto di<br />
domenica scorsa. Un gol che<br />
ci voleva e che dedico a mia<br />
sorella Anna e anche a Terranova.<br />
Il Mezzolara mi porta<br />
bene: ho segnato anche all’andata».<br />
Ricompone la coppia col<br />
“gemello” Coppola e,<br />
quasi senza fatica,<br />
controlla agevolmente i<br />
timidi tentativi offensivi<br />
dei bolognesi<br />
E’ un baby da tenere<br />
d’occhio: nonostante<br />
abbia solo 18 anni, ha<br />
un innato senso tattico<br />
e si muove con la<br />
sicurezza di un<br />
veterano<br />
Abituato a cantare e<br />
portare la croce in<br />
diverse circostanze, tira<br />
un po’ il fiato, una volta<br />
appurato che poteva non<br />
dannarsi l’anima<br />
Uno<br />
spezzone di<br />
gara anche<br />
per il<br />
ventenne<br />
Caselli<br />
• IL TABELLINO •<br />
Mezzolara 0 Castellarano 2<br />
GRANDI 5,5<br />
AMADORI 6<br />
(dal 22’ st Casadei s.v.)<br />
BARDELLI 6,5<br />
BARONE -6<br />
(dal 12’ st Giadrossi 6)<br />
COMASTRI 5,5<br />
NOVELLI 6<br />
PAPPALARDO 6<br />
FILIERI 6<br />
(dal 25’ st Simoni s.v.)<br />
GHERMAN 5<br />
PADOVANI 5<br />
CICERCHIA 6<br />
ALL. BRUNELLI 5,5<br />
GADIGNANI 6<br />
IACUZIO 6,5<br />
(dal 24’ st Caselli s.v.)<br />
PIGONI 7,5<br />
FRACCARO 7<br />
MAYER 6,5<br />
COPPOLA 6,5<br />
BELLESIA 7<br />
(dal 34’ st Terranova s.v.)<br />
ORLANDINI 6<br />
(dal 46’ st Mora s.v.)<br />
FERRETTI 6<br />
RISPOLI 6,5<br />
RONDANINI 6,5<br />
ALL. PAGANELLI 7<br />
Marcatori: 10’ pt Bellesia, <strong>28</strong>’ st Pigoni<br />
Arbitro: Alberto Cucco di Cuneo (assistenti Stefano<br />
Andreoli di Cesena e Fabrizio Tamburini di Faenza)<br />
Note: spettatori 400 circa; ammoniti Comastri, Bardelli,<br />
Padovani (M), Orlandini (C); calci d’angolo 5 a 2 per il<br />
Castellarano<br />
SERIE D GIRONE D<br />
33 a GIORNATA<br />
Cagliese - Boca S. Lazzaro 4 - 1<br />
Castel S.P. - Verucchio 0 - 0<br />
Castellana - Fano 0 - 1<br />
Cesenatico - Carpi 0 - 1<br />
Mezzolara - Castellarano 0 - 2<br />
Montichiari - FeralpiLon. 2 - 1<br />
Real Montecchio - Crociati 1 - 1<br />
Santarcangelo - Giacomense 0 - 2<br />
V.Castelfr. - Russi 2 - 0<br />
CLASSIFICA<br />
P G V N P RF RS<br />
Giacomense 69 33 21 6 6 60 35<br />
Montichiari 60 33 15 15 3 51 31<br />
Carpi 56 33 15 11 7 41 29<br />
Castellarano 55 33 15 10 8 44 29<br />
Real Montecchio 54 33 15 9 9 41 36<br />
Santarcangelo 48 33 13 9 11 43 38<br />
Mezzolara 45 33 11 12 10 30 31<br />
Fano 41 33 9 14 10 34 34<br />
Castel S.P. 41 33 9 14 10 41 44<br />
Castellana 40 33 10 10 13 38 38<br />
V.Castelfr. 39 33 10 9 14 47 48<br />
Crociati 38 33 8 14 11 39 38<br />
FeralpiLon. 38 33 9 11 13 25 36<br />
Russi 37 33 8 13 12 24 32<br />
Cagliese 37 33 9 10 14 39 50<br />
Verucchio 35 33 6 17 10 34 44<br />
Boca S. Lazzaro 26 33 5 11 17 31 51<br />
Cesenatico 25 33 5 13 15 27 45
L’INFORMAZIONE<br />
SPORT<br />
LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong><br />
E-mail sport@linformazione.com<br />
SERIE D La vittoria sui padroni di casa del Mezzolara permette ai rossoblu di ottenere il quarto posto<br />
Il Castellarano passa anche a Budrio<br />
Le reti del successo reggiano portano la firma di Bellesia e di Pigoni<br />
MEZZOLARA-CASTELLARANO<br />
0 - 2<br />
Marcatori: Bellesia al 10',Pigoni<br />
al 73'.<br />
MEZZOLARA: Grandi,Amadori<br />
(66' Casadei),Bardelli,Barone<br />
(55' Giadrossi),Comastri,Novelli,Pappalardo,Filieri<br />
(70' M.<br />
Simoni),Gherman,Padovani,<br />
Cicerchia.A disp: Cesari,Braccini,Paltrinieri,Straface.All:<br />
Brunelli.<br />
CASTELLARANO: Gadignani,Iacuzio<br />
(69' Caselli),Pigoni,Fraccaro,Mayer,Coppola,Bellesia<br />
(78' Terranova),Orlandini (90'<br />
Mora),Ferretti,Rispoli,Rondanini.A<br />
disp: Giaroli,Silvestrini,<br />
Morselli,Guazzo.All: Paganelli.<br />
Arbitro: Cucco di Cuneo.<br />
IL COMMENTO Turbolenta la situazione per i play-out<br />
Definito il quadro play-off<br />
In coda rischia il Verucchio<br />
on le due reti messe a se-<br />
a Budrio contro Cgno il<br />
Mezzolara,il Castellarano approda<br />
ai play-off di <strong>serie</strong> D per<br />
il terzo campionato consecutivo<br />
e in tre anni di militanza in<br />
quarta <strong>serie</strong>.<br />
Si è definito il quadro delle<br />
formazioni che proseguiranno<br />
questo campionato,grazie anche<br />
alla vittoria della Giacomense,già<br />
in C2,sul campo del<br />
Santarcangelo.Montichiari,<br />
Carpi,Castellarano e Real Montecchio<br />
sono le quattro squadre<br />
che andranno ai play-off,<br />
da definire solo le posizioni<br />
per via degli scontri all’interno<br />
del raggruppamento stesso.<br />
In questo momento,al Castellarano<br />
toccherebbe il Carpi,da<br />
affrontare però lontano<br />
dalle mura amiche.Per avere<br />
comunque il quadro preciso<br />
delle semifinali bisognerà<br />
aspettare domenica prossima<br />
Partita accorta<br />
quella della<br />
formazione<br />
di Paganelli che non<br />
ha rischiato nulla<br />
Sopra i due marcatori Bellesia<br />
e Pigoni<br />
al termine dell’ultima giornata.<br />
Intanto,in fondo alla classifica,oltre<br />
alle già retrocesse<br />
Cesenatico e Boca San Lazzaro<br />
è il Verucchio a rischiare grosso<br />
in ottica play-out.Appena<br />
sopra può succedere ancora<br />
tutto con Russi,Cagliese,Feralpi<br />
Lonato,Crociati Noceto e<br />
Virtus Castelfranco che sono<br />
tutte racchiuse in due punti e<br />
domenica prossima tre squadre<br />
dovranno probabilmente<br />
accompagnare il Verucchio<br />
agli spareggi per non retrocedere.<br />
Un campionato che,dunque,ha<br />
risolto pochi dubbi alla<br />
vigilia dell’ultima giornata.<br />
Di certo rimane il cammino<br />
comunque da alta classifica<br />
del Castellarano che ha ancora<br />
il terzo posto del Carpi nel mirino.<br />
(maber)<br />
I<br />
l Castellarano si aggiudica<br />
l’incontro sul campo del<br />
Mezzolara e rafforza il quarto<br />
posto occupato in classifica.<br />
La squadra guidata da mister<br />
Paganelli riesce ad imporsi<br />
contro i padroni di casa con<br />
una rete per tempo.Castellarano<br />
che si presentava all’appuntamento<br />
con l’obiettivo<br />
fisso di fare punti per puntare<br />
a un posizione migliore ai<br />
play-off,mentre il Mezzolara<br />
settimo in classifica cercava<br />
solo di incrementare il bottino<br />
di punti fin qui conquistati,ma<br />
senza reale necessità di<br />
ottenerli in quanto già tranquillo<br />
da tempo.<br />
Ospiti ben<br />
messi in campo,formazione<br />
quadrata<br />
che non lascia<br />
spiragli alle<br />
offensive locali.Mezzolara<br />
generoso<br />
che cerca di<br />
fare gioco impensierendo<br />
in diverse occasioni<br />
la retroguardia avversaria.La<br />
prima parte di gara<br />
vede il Castellarano più determinato<br />
e non è un caso che<br />
la formazione ospite trovi il<br />
gol del vantaggio già al 10’:<br />
contrasto in area fra Bellesia e<br />
Novelli.Il difensore cade e lascia<br />
solo l’avversario,il quale<br />
sottomisura non sbaglia portando<br />
in vantaggio i suoi.Proteste<br />
del Mezzolara per un<br />
presunto fallo subìto da Novelli,ma<br />
il direttore di gara opta<br />
per la regolarità e fa proseguire,concedendo<br />
così la rete.Proseguo<br />
di tempo a fasi alterne,con<br />
il Mezzolara che<br />
cerca di raddrizzare la gara e<br />
il Castellarano che amministra<br />
il vantaggio senza trop-<br />
Di Rispoli l’assist del 2-0<br />
pe difficoltà.Si arriva così allo<br />
scadere della prima frazione<br />
con gli ospiti in vantaggio per<br />
1-0.<br />
Nella ripresa ci si aspetta un<br />
Mezzolara più determinato e<br />
proiettato in avanti.E in effetti<br />
i locali potrebbero pareggiare,quando<br />
Cicerchia si trova<br />
a tu per tu con il portiere<br />
avversario Gadignani, ma<br />
l’esterno sceglie di crossare al<br />
centro anziché tirare e l’azione<br />
si perde con un nulla di fatto.Al<br />
73’arriva la rete che gela<br />
le speranze del Mezzolara:<br />
Rispoli,colpevolmente lasciato<br />
solo dai difensori locali,<br />
crossa perfettamente<br />
sui<br />
piedi di Pigoni,<br />
il quale<br />
senza troppe<br />
difficoltà firma<br />
il raddoppio<br />
per il Castellarano<br />
e<br />
mette il sigillo<br />
finale all’incontro.Al<br />
fischio finale<br />
del direttore<br />
di gara,il Castellarano<br />
esce così a testa alta<br />
dal terreno di gioco,consapevole<br />
della buona prestazione<br />
tenuta contro un avversario<br />
difficile come il Mezzolara.<br />
Padroni di casa che recriminano<br />
per qualche intervento<br />
del direttore di gara che secondo<br />
i dirigenti ha condizionato<br />
l’incontro,ma comunque<br />
consapevoli del gioco<br />
espresso dagli avversari.Come<br />
spesso succede,pur giocando<br />
un buon calcio non si<br />
ottiene la vittoria e il Mezzolara<br />
non ha saputo capitalizzare<br />
quanto di buono fatto durante<br />
il match,cosa che è riuscita<br />
al Castellarano,ora quarto in<br />
classifica.<br />
SPOGLIATOI Misurata soddisfazione dopo la vittoria<br />
Paganelli loda i suoi giovani:<br />
«Grande prova di Bellesia»<br />
i sono piaciuti i giovani,<br />
Min particolare Bellesia e<br />
Rondanini.Abbiamo vinto,<br />
giocando anche un buon calcio».Questo<br />
il commento di<br />
Marco Paganelli al termine<br />
della vittoriosa partita giocata<br />
dal Castellarano a Budrio<br />
contro il Mezzolara.<br />
«I ragazzi oggi (ieri,ndr) mi<br />
sono piaciuti molto - il commento<br />
del presidente Giuliano<br />
Buffagni - Anche se si<br />
trattava di una classica partita<br />
di fine stagione,devo ammettere<br />
che abbiamo giocato bene».Buffagni<br />
prende poi in<br />
considerazione un eventuale<br />
scontro ai play-off con il<br />
Carpi:«Si tratta di una partita<br />
che smuove sempre gli animi<br />
dei protagonisti,in campo e<br />
fuori.Sarà un grande derby e<br />
non importa se lo giocheremo<br />
a Castellarano o a Carpi».<br />
A 90’dal termine,la situa-<br />
Marco Paganelli<br />
zione dei rossoblu è la seguente:quarti<br />
a un punto dal<br />
Carpi e con la possibilità di effettuare<br />
il sorpasso all’ultima<br />
di campionato.Tutto dipenderà<br />
dal risultato della prossima<br />
gara con il Castel San Pietro<br />
e dall’impegno del Carpi<br />
in casa con la Cagliese.<br />
(a. f.)<br />
.....PRIMA CATEGORIA GIRONE D.....<br />
SABBIONESE-SANTAGATESE<br />
1 - 0<br />
Marcatori: La Rosa al 29'.<br />
SABBIONESE: Aleotti,Varani,<br />
Castellari (81' L. Brevini),<br />
Barbieri, La Rosa (75'<br />
Cottafava), Sidigardi, Bigi,<br />
Foderaro,Vermizzi, Fosco,<br />
Castellani.A disposizione:<br />
A. Brevini,Tran-Van-Hao,<br />
Valli.All: Nasi.<br />
SANTAGATESE: Monesi,<br />
Benedusi, Casamento,<br />
Bongiovanni, Felicani, Siani,<br />
Neretti, Mazzoli, Di Costanzo,<br />
Baraldi, Righi.A disposizione:<br />
franchini, Prata,<br />
Cavazza.Allenatore: Pietrobuoni.<br />
Note: espulsi Bongiovanni<br />
e Siani.Ammoniti Barbieri,<br />
Vermizzi.<br />
Gli uomini di Chiossi hanno violato il campo del Salsomaggiore<br />
Cadelbosco 3 punti d’oro<br />
Pari tra Poviglio e Berceto<br />
a Povigliese esce indenne dallo scontro diretto con-<br />
il Berceto che seguiva i giallorossi in classifica di Ltro un<br />
solo punto.La formazione di Bonini,già certa di disputare<br />
i play-out ormai da tempo,doveva badare soprattutto<br />
a non perdere,dato che il divario dalla Cadelboschese<br />
(che precedeva la Povigliese in classifica) era,comunque,<br />
incolmabile.Missione compiuta,quindi,in attesa di conquistare<br />
ulteriori punti nell’ultimo turno in programma<br />
domenica prossima prima dell’inizio della post-season.<br />
Proprio la Cadelboschese è andata a cogliere un importantissimo<br />
successo esterno contro il Salsomaggiore,<br />
conquistando tre punti fondamentali per la salvezza diretta<br />
o,per lo meno,per una posizione di forza ai play-out.Ad<br />
aprire le danze ci ha pensato Mantovani che,prima al 45’<br />
e poi 5’dopo su rigore,ha portato la formazione di<br />
Chiossi sul 2-0.A nulla è servito l’1-2 di Cantini,arrivato<br />
al 70’.<br />
POVIGLIESE-BERCETO<br />
0 - 0<br />
POVIGLIESE: Rovito,<br />
D'Alessio, Calzetti, Galimberti,<br />
Pizzetti, Gandini,<br />
Grossi (55' Facchini),<br />
Bergamaschi, Montali,<br />
Casaletti (65' Costa),<br />
Cekodima (67' Fiocchetti).A<br />
disp: Capellani, Ollari,<br />
Morini, Soliani.All:<br />
Bonini.<br />
BERCETO: Gasparini,<br />
Vecchi, Calici, Malpeli,<br />
Caldi (70' Bruschi), Bassi,<br />
Cavalcabue,Armani,<br />
Guareschi, Pelizza, Cucchi.A<br />
disp: Lapina, Piana,<br />
Pasquinelli,Tanzi, Iasoni,<br />
Dametti.All: Setti.<br />
Arbitro: Billi.<br />
Note: ammoniti Vecchi,<br />
Armani, Galimberti, Gandini,<br />
Grossi.<br />
La Rosa regala<br />
i tre punti alla<br />
Sabbionese<br />
L<br />
.....PROMOZIONE GIRONE A.....<br />
a Sabbionese ha colto<br />
l’intera posta in palio<br />
nel match che vedeva i ragazzi<br />
di Nasi opposti al fanalino<br />
di coda Santagatese.<br />
La classifica non è certo<br />
delle migliori a una sola<br />
giornata dal termine e i<br />
play-out sono,di fatto,il viatico<br />
per cercare di difendere<br />
la categoria.Ad oggi,la<br />
Sabbionese si giocherebbe<br />
la permanenza in Prima<br />
fuori casa contro una tra<br />
Zocca,San Cesario o Serramazzoni.Ma<br />
tornando al<br />
match,i tre punti sono arrivati<br />
grazie a un 1-0 che porta<br />
la firma di La Rosa al 29’.<br />
Per il resto del match,il pallino<br />
è sempre rimasto in<br />
mano ai reggiani che non<br />
hanno mai rischiato nulla.<br />
SALSO-CADELBOSCHESE<br />
1 - 2<br />
Marcatori: Mantovani al<br />
45' e al 50' (rig.), Cantini<br />
al 70'.<br />
SALSOMAGGIORE: Pedretti,<br />
Zatorri (70' Danzelli),<br />
Corradi,Varacalli,<br />
Vincenzi, Bottioni, Partelli<br />
(85' Mosca), Marcellini,<br />
Santi (55' Tanzi), Cantini,<br />
Guarini.A disposizione:<br />
Carra, Daccò,Arisi, Gardini.All:<br />
Ravaglia.<br />
CADELBOSCHESE: Del<br />
Monte, Siligardi, Mantovani,<br />
Miari,Araldi, Gatti,<br />
Flori (80' Vergnani), Ferrari,<br />
Bonini, Battigello<br />
(65' Devietro), M.Attolini<br />
(90' Mussi).A disposizione:<br />
Violi, Bonori, Manvilli,<br />
Pizzetti.All: Chiossi.<br />
Arbitro: Zanotti di Piacenza.
Lunedì <strong>28</strong> Aprile <strong>2008</strong><br />
IL DERBY. SEMPLICE E FERRARI DECIDONO LA SFIDA, L’AUTOGOL DI CARUSO ARRIVA TROPPO TARDI PER IL<br />
LONATO, CHE ORA DEVE VINCERE L’ULTIMA PER SALVARSI<br />
Il Montichiari è spietato La Feralpi vede l’inferno<br />
di Giovanni Armanini<br />
Sorride Montichiari, piange la Feralpi. I rossoblù bissano il successo nel derby dell’andata e firmano il secondo posto in<br />
classifica: ora giocheranno i play off del girone sempre in casa. I biancoverdi perdono la possibilità di salvarsi in<br />
anticipo ma si consolano: il loro destino passa da una vittoria domenica con il Cesenatico senza la necessità di<br />
guardare ad altri risultati. Alla fine è l’ipotesi più fortunata possibile. Nel derby Flavio Destro e Giancarlo D’Astoli<br />
mischiano le carte: il primo lascia in panchina il centravanti Ferrari al rientro dopo l’infortunio, il secondo rinuncia a<br />
Lorenzi e parte con la coppia offensiva Arrighini - Marin. 3-5-2 per il Montichiari, con Filosi in posizione di interno<br />
destro che diventa trequartista in fase offensiva, 4-4-2 per la Feralpi Lonato, che punta su Pulina e Colosio sugli<br />
esterni per «fare male».È STATO UN BEL DERBY, soprattutto nel primo tempo: intenso ed ago nistico. Feralpi attacca,<br />
Montichiari copre e riparte. Sembra di rivedere la gara d’andata. E infatti dopo una punizione alta di Caruso al 3’ il<br />
risultato si sblocca al 24’ quando Marin gioca all’indietro un pallone che smarca il centravanti avversario Semplice tutto<br />
solo davanti a Suad e tranquillo nella realizzazione. L’urlo rimane in gola perchè il guardalinee (che non ha visto il<br />
tocco liberatorio del lonatese) sbandiera il fuorigioco. Dopo 1’ di proteste il direttore di gara convalida smentendo il suo<br />
collaboratore e indovinando la scelta. Il contraccolpo psicologico dello svantaggio è duro, Florian al <strong>28</strong>’ raddoppia ma<br />
stavolta il fuorigioco c’è tutto. La reazione arriva: Lonato spinge molto a destra con Scanu - Colosio che affannano<br />
Amadio, Destro mette Bonometti più largo e chiude la fascia a doppia mandata. Lonato fatica e nonostante il forcing si<br />
vedono solo il tiro di Fiorentini al 30’: punizione parata, ed il tuffo di De La Fuente su Marin al 34’ dopo un assolo del<br />
romeno da sinistra.NELLA RIPRESA il Lonato non ha lo stesso piglio e passa una buona mezz’ora con la squadra<br />
biancoverde che tiene alto il baricentro ma non punge. La bella punizione al 31’ (alta) di Pulina apre un quarto d’ora<br />
finale interessante. Al 32’ Suad vola su Lewandoski mentre al 37’ De La Fuente sa lva su punizione di Fiorentini. Destro<br />
mette Bertazzoli, inverte le fasce portando Filosi a sinistra ed azzecca la mossa: l’attaccante sfonda a destra va sul<br />
fondo e serve a Ferrari la palla gol del 2-0 (43’). Per l’attaccante prova essenziale: 4 palloni giocati, una sponda in<br />
area, due falli fatti e un gol. Cosa chiedere di più? Il Lonato che nel frattempo ha cambiato le carte in tavola mettendo<br />
Bordiga per dare più spinta offensiva a sinistra trova il gol un minuto dopo quando Conforti crossa, trova la torre di<br />
Lorenzi e la fortuita deviazione di testa di Caruso che fa 2-1. Il forcing finale però è improduttivo con la Feralpi<br />
addirittura graziata da Lewandoski al 2’ di recupero.<br />
IL DOPOPARTITA. UMORI CONTRASTANTI, MA BACCOLI ASSOLVE I SUOI: «NON SEMPRE TI RIESCE QUEL CHE<br />
VORRESTI»<br />
Destro trova il sorriso D’Astoli perde la voce<br />
«Oggi non parlo, non me la sento, meglio se ci concentriamo sulla partita di domenica prossima che sarà decisiva».<br />
Telegramma cortese e diretto di Giancarlo D’Astoli a fine partita: no comment, passiamo oltre. è finita così Montichiari<br />
- Feralpi, con Flavio Destro che guarda avanti e pensa ai play off da preparare da protagonista e D’Astoli che mastica<br />
amaro.«NON PARLATE di Montichiari favorito per la vittoria finale - taglia corto Destro -, anche se giocheremo in casa<br />
le gare di spareggio andiamo ad incontrare avversari che sono arrivati a questo punto perchè sono molto attrezzati e<br />
possono aggiudicarsi la vittoria finale». Saranno sfide affascinanti, in cui tuttavia il Montichiari avrà la pressione del<br />
risultato da centrare, superiore a quella avuta nel pregara contro il Lonato, che era certamente messo peggio: «Ma<br />
sarà così per tutti - continua Destro - ed in chiave play off il segnale migliore è stato dato dalla squadra oggi con la<br />
capacità di gestire il risultato in una partita non certo facile per tantissimi motivi». Maurizio Soloni voleva i tre punti e li<br />
ha avuti ed alla fine è naturale che il presidente si complimenti con i suoi giocatori: «Il secondo posto era il nostro<br />
obiettivo immediato ed è stato centrato da una squadra come la nostra che purtroppo ha buttato ben altre occasioni.<br />
Spiace vedere in difficoltà un avversario come la Feralpi Lonato, ma credo che ora loro possano salvarsi lo stesso<br />
vincendo l’ultima sfida. Noi dal canto nostro dovevamo onorare l’impegno e vincere la sfida: alcuni si aspettavano un<br />
altro tipo di gara ma è stato un match vero, combattuto e tirato fino alla fine».IL PRESIDENTE lonatese Ezio Baccoli<br />
prende atto del risultato rimandando all’ultima giornata i conti con la sorte e con un risultato da centrare<br />
assolutamente. «Oggi non è andata bene - commenta Baccoli alla fine - ma io ho visto una squadra che ha provato a<br />
fare la sua partita contro un avversario fortissimo giocandosi le sue carte alla pari. Il gol ha cambiato il corso del<br />
match mettendo loro nelle condizioni ideali e da lì tutto è stato più difficile». La mente torna a quella prima mezz’ora<br />
anonima della ripresa: «Non sempre riesci a fare quello che provi - conclude Baccoli - ma lo spirito era giusto.<br />
Archiviamo la partita di oggi, contro il Cesenatico cercheremo i punti decisivi per chiudere la stagione».<br />
MONTICHIARI: De La Fuente 7, Soloni 6.5, Amadio 6, Coccia 6, Barca 7, Caruso 6, Filosi 6.5, Bonometti 6 (29’ st<br />
Lewandoski 5.5), Semplice 6.5 (26’ st Ferrari 7), Sbaccanti 6, Florian 6 (39’ st Bertazzoli 6.5). Allenatore: Destro. A<br />
disposizione: Bertelli, Tobanelli, Deantoniis, Bardelloni.FERALPI LONATO: Suad 6, Scanu 6, Valotti 6, Da Riz 6,<br />
Garegnani 5.5, Conforti 6.5, Colosio 6 (23’ st Bordiga 6), Fiorentini 6, Arrighini 6.5 (14’ st Besacchi 6), Marin 6 (26’ st<br />
Lorenzi 6), Pulina 5. Allenatore: D’Astoli. A disposizione: Frusconi, Papa, Allegri, Gabrieli.ARBITRO: Mondin di Treviso<br />
7RETI: 24’ Semplice, 43’ st Ferrari, 44’ st Caruso (autorete)NOTE: giornata serena, terreno in buone condizioni,<br />
spettatori 200 circa. Ammoniti: Fiosi, Semplice, Sbaccanti, Garegnani e Besacchi. Angoli 9-6 per la Feralpi Lonato.<br />
Recupero 1’ e 4’.
Lunedì <strong>28</strong> Aprile <strong>2008</strong><br />
7 DE LA FUENTE. Una sicurezza che infonde tranquillità a tutto il reparto.<br />
6.5 SOLONI. C<br />
7 DE LA FUENTE. Una sicurezza che infonde tranquillità a tutto il reparto.<br />
6.5 SOLONI. Compito non facile arginando efficacemente Pulina e Marin.<br />
6 AMADIO. Soffre all’inizio, ma se supportato garantisce ordine e spinta.<br />
6 COCCIA. Si muove molto cercando di affondare ed arginando Pulina. Concreto.<br />
7 BARCA. Baluardo difensivo di un Montichiari solido.<br />
6 CARUSO. Macchia la gara con l’autogol che tuttavia non decide nulla<br />
6.5 FILOSI. Corre e si danna sia in fase di copertura che cercando di dare imprevedibilità all’offensiva.<br />
6 BONOMETTI. Posizione determinante soprattutto quando sostiene Amadio ripiegando sistematicamente.<br />
5.5 LEWANDOSKI. Entra scarico, commette due ingenuità a centrocampo e fallisce il terzo gol.<br />
7 FERRARI. Entra, si batte commettendo due falli, fa reparto da solo e fa gol.<br />
6 SBACCANTI. Fa il suo con diligenza, come sempre senza strafare.<br />
6 FLORIAN. Meno ispirato (ma anche meno sollecitato) che in altre occasioni.<br />
6.5 BERTAZZOLI. Protagonista in cinque minuti con l’assist del 2-0.<br />
6 SUAD. Non particolarmente impegnato, senza colpe sui gol.<br />
6 SCANU. Fuori ruolo: spinge ma d<br />
6 SUAD. Non particolarmente impegnato, senza colpe sui gol.<br />
6 SCANU. Fuori ruolo: spinge ma dalla sua parte arrivano i brividi nel primo tempo.<br />
6 VALOTTI. Costretto sempre a lanciare, gioca una gara ordinata e nulla più.<br />
6 DA RIZ. Si batte a centrocampo ma guai a chiedergli giocate di qualità.<br />
5.5 GAREGNANI. Dopo un’ora di ordinaria amministrazione due fallacci che potevano costargli caro.<br />
6 COLOSIO. Prova in tutti i modi a sfondare ma non è giornata, cerca pure qualche accentramento senza fortuna.<br />
6 BORDIGA. Spinge con personalità.<br />
6 FIORENTINI. Ordinato, ma non riesce a dettare il cambio di marcia ad una squadra che nella ripresa sembra<br />
pesante.<br />
6.5 ARRIGHINI. Regge il reparto con personalità.<br />
6 BESACCHI. Entra per l’infortunato Arrighini, inizio così così, poi gioca con ordine.<br />
6 MARIN. Encomiabile per applicazione ma pecca di individualismo.<br />
6 LORENZI. Un paio di iniziative murate e la torre sul gol.<br />
5 PULINA. Non pervenuto. Come nell’ultimo mese. Senza la sua qualità è un altro Lonato.<br />
SEMPLICE<br />
Vice-Ferrari con sostanza e qualità Gol fondamentale per dare un senso all’intera stagione. Da quando è stato chiamato a<br />
sostituire Ferrari ha sempre giocato con qualità e grande senso di sacrificio. CONFORTI<br />
È l’ultimo ad arrendersi alla sconfitta Non a caso il gol del 2-1 nasce da un suo cross che genera in mezzo all’area la carambola<br />
vincente. Prova di sostanza e qualità, merita categorie superiori.<br />
MARCO CONFORTI<br />
Difensore Feralpi Abbiamo fatto una buona prestazione ma fatichiamo ad essere LUCA BONINSEGNA Direttore<br />
sportivo FeralpiVincendo possiamo chiudere il capitolo salvezza. Avere un avversario già retrocesso non è un alibi, all’andata<br />
tra noi e loro ci sono stati degli screzi, verranno qui con il coltello tra i denti per giocarci un brutto scherzo. Ma dipende solo da<br />
noi.<br />
STEFANO BONOMETTI<br />
Direttore generale MontichiariSTEFANO BONOMETTI<br />
Direttore generale Montichiari Abbiamo avuto più continuità nel gioco mentre altre volte c’è stato timore di portare a casa il<br />
risultato. Il gol di Florian mi sembrava assolutamente valido, ma è importante il fatto che abbiamo tenuto fino alla fine della<br />
gara.<br />
FAUSTO FERRARI<br />
Attaccante Montichiari<br />
Ho giocato poco per poter dare un giudizio<br />
FAUSTO FERRARI<br />
Attaccante Montichiari<br />
Ho giocato poco per poter dare un giudizio. Nell’ultimo mese non mi sono allenato, non sono al massimo. Ho provato a<br />
rientrare prima per riprendere il ritmo in vista dei play off. Sono contento delle sensazioni: non ho avvertito dolori.
Lunedì <strong>28</strong> Aprile <strong>2008</strong><br />
EUROGOLO DI CHIARABINI, IL FANO E’ SALVO<br />
I granata espugnano il campo del Castellana e conquistano la sicurezza matematica<br />
di ANDREA AMADUZZI<br />
CASTEL GOFFREDO – Il campionato delle stranezze ne dispensa al Fano un’altra,<br />
stavolta però quella che ci voleva. Il ritorno alla vittoria, dopo quattro partite da brividi,<br />
avviene sul campo di una squadra che invece veniva da tre successi. E tanto basta per<br />
mettersi finalmente al sicuro, facendo ripiombare nello sconforto proprio il Castellana,<br />
obbligato a non perdere domenica col Noceto. Una delle due resterà comunque dietro i<br />
granata assieme a Russi, Cagliese e Verucchio, togliendo così ogni significato alla partita<br />
col Mezzolara vista fino a ieri come un salvagente. Che poi questa salvezza conquistata<br />
due volte (una a Pasqua, l’altra ora) coincida con il primo rigore parato da Fucili, è solo<br />
un’altra bizzarria. Perché più che altro quest’anno il Fano i rigori aveva provveduto a<br />
sbagliarli (quattro su sette).Il ‘sospirone’ non è però figlio di circostanze favorevoli.<br />
Diabolica la traiettoria del tiro da trenta metri di Chiarabini che risolve, d’accordo, e nessun<br />
dubbio che l’autore resti uno dei personaggi più controversi di una stagione contraddittoria,<br />
ma la prova della squadra messa in campo da Carta (in panchina) e Bellagamba (in<br />
campo) è da gente matura, che non smette mai di aiutarsi, che barcolla solo nel finale e<br />
che per tre quarti di partita non rinuncia mai al contrattacco, facendo leva su un assetto più<br />
razionale rispetto a quello velleitario dei lombardi, che attaccano in quattro (così così) e in<br />
quattro difendono (maluccio), lasciando ai due in mezzo troppo campo da coprire. E così<br />
non c’è azione dei padroni di casa che non trovi replica. Franchi stampa la girata su Misin,<br />
ma dall’altra parte Portesi deve precedere Bartolini sul cross dal fondo di Chiarabini. Poi<br />
un colpo di testa fuori misura da Piro, la fiondata centrale di Chiarabini e un altro suo<br />
affondo rintuzzato da Caurla in affanno. Fucili si vede su un tiro cross del subentrato Chitò,<br />
ma Portesi fa ancora meglio distendendosi sul colpo di testa di Bartolini. E sull’angolo è<br />
pericoloso anche Misin. Chiude Chitò da lontano, con Fucili che non si fa sorprendere<br />
dalla deviazione di un compagno, ma la sensazione è che il Castellana arranchi e il Fano,<br />
che ruba una marea di palloni, sia più padrone del campo e semmai difetti solo nella<br />
rifinitura. Dopo il riposo, poi, Chiarabini sradica dai piedi di Fulcini quello che traduce in<br />
una botta di collo esterno che si spegne sotto la traversa. Castellana tramortito, il suo<br />
pubblico, scarso e salottiero, non lo stimola e in contropiede il Fano potrebbe passare<br />
all’incasso. Solo che Bellocchi cicca l’assist di Bartolini e Portesi anticipa di un soffio il<br />
centravanti. E’ quando i granata calano che i mantovani possono alzare il baricentro. A<br />
parte un paio di colpi di testa di Piro, si devono però affidare alle punizioni di Fulcini. Fucili<br />
una volta è pronto, altre due vede la palla sfilare a lato, un’altra se la vede brutta per una<br />
deviazione della barriera. Quando però Pentucci inciampa su Piro, a un quarticello dalla<br />
fine, ci mette dal suo almeno quanto lo stesso Piro, che dal dischetto non trova angolo e<br />
forza sufficienti. Parata, partita, salvezza.<br />
CASTELLANA: Portesi, Burlotti, Bastia, Morbini, Caurla, Ruopolo, Wekouri, Franchi (9’ pt<br />
Chitò), Luciani, Fulcini, Piro. A disp.: Crivellaro, Borgonovi, Capelloni, Avallone, Prete,<br />
Gandolfini. All.: Bonvicini.<br />
FANO: Fucili, Misin, Amaranti, Bellocchi, Santini, Bellagamba, Teodorani, Foglini, Bartolini<br />
(39’ st Bevilacqua), Chiarabini, Marchegiani (27’ st Pentucci). A disp.: Grottoli, Torta,<br />
Carta, Colangione, Ianni. All.: Bellagamba.Arbitro: Bonavia di Portogruaro.Rete: 3’ st<br />
Chiarabini.Note: spettatori 200 circa. Ammonito Bartolini. Angoli: 4-3 per il Fano.<br />
Recupero: 0’, 4’.
Lunedì <strong>28</strong> Aprile <strong>2008</strong><br />
Al Real basta un pareggio per festeggiare i play off<br />
di DANIELE SACCHI<br />
MONTECCHIO – Applausi per il Real Montecchio che per il secondo anno consecutivo centra il traguardo<br />
dei playoff. Basta un pareggio con il Crociati Noceto per raggiungere, con un turno d’anticipo, un obiettivo<br />
difficilmente preventivabile ad inizio stagione, con una rosa giovane e totalmente rinnovata. Per gli ospiti,<br />
giunti a Montecchio sulla scia di un’entusiasmante striscia positiva si complicano i piani-salvezza. Un<br />
pareggio con mezzora di superiorità numerica apparirà ai parmensi come un bicchiere mezzo vuoto. Partita<br />
dall’avvio scoppiettante: al primo giro di lancette Ambrosini, imbeccato da Cremona, sfiora la traversa in tuffo<br />
di testa. Cambio di fronte e gli ospiti passano: il marocchino Miftah (migliore in campo) sale palla al piede,<br />
dribbling secco al limite dell’area e sinistro chirurgico all’angolino basso. Il Real però non sta a guardare e al<br />
15’ un’azione susseguente a calcio piazzato si conclude con una girata di M. Marchetti ad alto coefficiente di<br />
difficoltà: parabola che incredibilmente si stampa sia sulla traversa che sul palo prima di sbatter sulla linea di<br />
porta. Sul fronte opposto Miftah va sul fondo e serve palla all’indietro a Busoni, la cui conclusione è deviata<br />
poco oltre la traversa. Al 22’ applausi a scena aperta per il gol di Ambrosini che riceve un ottimo lancio di<br />
Marchetti e incrocia da posizione defilata un destro terrificante che si infila nell’angolo opposto. Cinque<br />
minuti più tardi è ancora Miftah a seminare il panico con un sinistro a fil di traversa. La ripresa, molto meno<br />
spumeggiante della prima frazione, si apre con un riflesso prodigioso di Ponzoni che intercetta l’incornata a<br />
botta sicura di Coly. Per il Real i piani si complicano con la discutibile espulsione di D. Marchetti, ma i<br />
biancorossi se la caveranno comunque. Ci proverà senza fortuna due volte Cardillo di testa e stesso esito<br />
avranno le conclusioni dalla lunga distanza di Miftah, Guardigli e Grillo. Ultimo brivido al 90’ con l’arbitro che<br />
fischia un fallo in attacco prima che la conclusione di Miftah si infili in rete.<br />
La Cagliese rifila un poker al Boca e spera ancora di evitare i play out<br />
di GIUSEPPE BINOTTI<br />
CAGLI Cagliese a mitraglia, dopo il 5-4 in casa della capolista Giacomense arriva il 4-1 sul<br />
già retrocesso Boca San Lazzaro. Troppa grazia, anche se le goleade vanno prese senza farsi<br />
soverchie illusioni viste le scarse motivazioni delle squadre avversarie che non avevano più nulla<br />
da chiedere al campionato. Un successo, ottenuto senza pigiare più di tanto sull'acceleratore, che<br />
permette alla Cagliese di tener accesa la pur flebile fiammella di salvarsi senza dover ricorrere alla<br />
lotteria dei play out. Anche se non solo occorrerà vincere a Carpi (impresa tutt'altro che semplice<br />
in considerazione del fatto che la squadra emiliana punterà a mantenere il terzo posto in classifica<br />
in vista dei play off) ma anche sperare nelle disgrazie altrui. E non è detto che a quota 40 ci sia il<br />
porto della salvezza. Comunque con 6 squadre nel fazzoletto di tre punti tutto può succedere, e<br />
soprattutto sperare non costa niente.Cagliese in formazione rabberciata per le assenze degli<br />
squalificati Vitali e Casavecchia nonché degli infortunati Stefanelli, Santi e Sabbatini. Mengucci<br />
propone un 4-4-2 che vede Cappelli e Cencioni centrali difensivi mente Marini e Bartoli presidiano<br />
le corsie esterne, centrocampo con Panisson e Nobili interni con ai lati Luchetti e Vitaioli a<br />
supporto del tandem d'attacco Pagliardini-Marinelli. Per contro un Boca giovane che più giovane<br />
non si può, il più vecchio è un ’85, Querol. Cagliese che va in vantaggio al primo affondo: Luchetti<br />
per Pagliardini, pallonetto su Donini in uscita a... farfalle, testa di Marinelli, 1-0. Vicina al raddoppio<br />
la Cagliese al 14' con Pagliardini su assist di Marinelli, cuoio a fil di palo. Inaspettato arriva il<br />
pareggio del Boca al 17' su "assolo" di Italia, Tomassini respinge la sua conclusione, riprende<br />
Querol che firma l'1-1 a porta vuota. Passano appena due minuti e la squadra giallorossa torna in<br />
vantaggio, è Pagliardini con una gran botta al volo a battere Donini. Il 3-1 arriva al 25' su<br />
triangolazione Panisson-Pagliardini-Marinelli con quest'ultimo che non perdona. Nella ripresa la<br />
Cagliese sfiora in più di un’occasione il gol del 4-1 (al 53' con Vitaioli ed al 59'con Luchetti) per poi<br />
trovarlo al 66' con uno splendido diagonale di Panisson. L'ultima mezz'ora, almeno sugli spalti,<br />
passa nell'attesa dei risultati provenienti dagli altri campi che fanno ancora sperare nella salvezza<br />
diretta e nel rimpianto dei tanti punti persi con squadre come Cesenatico, Crociati, Feralpi,<br />
Verucchio e Castellana.
Lunedì <strong>28</strong> Aprile <strong>2008</strong><br />
Granata e Real, missione ok<br />
E i giallorossi ci proveranno<br />
Missione compiuta per due, ma anche la terza si è portata avanti col lavoro. A scorrere la<br />
classifica, quando manca una giornata appena, non può infatti sfuggire che la Cagliese<br />
abbia ora la concreta opportunità di guadagnarsi uno di quei due posti (quintultimo o<br />
sestultimo) che consentono di affrontare i play out con un vantaggio indubbio. E se poi<br />
qualcuno davanti decidesse di farsi del male, potrebbe anche conquistare la salvezza<br />
dalla porta principale. Dopo aver fatto il proprio dovere col Boca, la squadra di Mengucci<br />
dovrà però riuscire a vincere anche contro il Carpi, che non è proprio la stessa cosa. A<br />
quel punto, occorrerebbe sperare che almeno tre tra Russi, Lonato, Noceto e anche<br />
Castelfranco non facciano altrettanto. Molto difficile, non impossibile. E non così remota,<br />
comunque, la possibilità di un mucchio selvaggio a quaranta punti. E le combinazioni che<br />
potrebbero scaturirne sulla base della classifica avulsa potrebbero anche regalare<br />
sorprese.<br />
Tutte questioni che al Fano non interessano più. In assoluto la salvezza non è merce che,<br />
su questa piazza, meriti di essere festeggiata, ma un mezzo sorriso ce lo si può<br />
concedere, anche solo ripensando al bagno di paura delle ultime settimane. Le dimissioni<br />
di Manuelli e la scelta di affidarsi alla strrana coppia Carta – Bellagamba sembravano<br />
eventi tipici di un inarrestabile declino e, al contrario, in un campetto di provincia<br />
sormontato da fabbriche imponenti la squadra granata ha ritrovato la testa. Ed era tutto<br />
quello che serviva a giocatori che, per qualità media, con questa classifica c’entrano poco,<br />
anche se non sono mai stati in grado di costruirsene una veramente diversa. Sull’impegno,<br />
poi, non si potevano tollerare deroghe, ma il puntiglio con cui gli attaccanti hanno<br />
pressato, la puntualità che uno come Foglini (mai titolare quest'anno) ha fatto seguire alla<br />
indisponibilità di Omiccioli e l’ordine e la tranquillità che Bellagamba, nella nuovo duplice<br />
veste, ha saputo garantire, hanno fatto un bell’effetto e rappresentato dei fattori.<br />
La stagione del Fano finisce qui, di fatto, quella del Montecchio continua. Sul campo della<br />
già promossa Giacomense, la squadra di Gaudenzi dovrà solo definire la posizione dalla<br />
quale accederà ai play off, che da ieri sono garantiti. Adesso il Real è quinto e solo un<br />
successo potrebbe permetterle di scalzare almeno una di quelle che gli stanno davanti,<br />
ma non è un play off in salita, fatto di sfide da sostenere fuori casa contro avversari più<br />
accreditati, che può intimorire i biancorossi, notoriamente bravi a neutralizzare e colpire<br />
d’incontro. E comunque vada a finire, sarà un successo. Proprio come un anno fa, quando<br />
tra l’altro sembrava che i play off dovessero schiudere la porta della C2 a chi arrivava fino<br />
in fondo. Decaduta quella illusione, l’importante diventa partecipare. E il Montecchio lo<br />
farà.<br />
A.A.