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28/04/2008 Campionato 33a Giornata - serie d news

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IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong> . CALCIO<br />

XXIII<br />

SERIE D GIRONE D<br />

IL FERALPI COSTRETTO A SOFFRIRE (2-1)<br />

Montichiari re del derby<br />

solitario al secondo posto<br />

di LUCA MARINONI<br />

— MONTICHIARI (Brescia) —<br />

IL MONTICHIARI vince 2-1<br />

con la Feralpi Lonato e si assicura<br />

il secondo posto con un<br />

turno d'anticipo, mentre i verdi dovranno<br />

giocarsi il tutto per tutto<br />

proprio negli ultimi 90' per cercare<br />

di sfuggire alla roulette dei<br />

playout. È questo il verdetto uscito<br />

dal derby bresciano di <strong>serie</strong> D, una<br />

partita piacevole e aperta sino alla<br />

fine.<br />

GLI OSPITI, spinti dalla necessità<br />

di abbandonare le retrovie della<br />

classifica, partono con buona lena,<br />

ma dopo i calci di punizione iniziali<br />

di Caruso e Marin rimasti senza<br />

esito, le prime vere occasioni sono<br />

di marca rossoblù, con Semplice<br />

che al 21' serve un invitante pallone<br />

a Florian, ma Garegnani allontana<br />

in modo provvidenziale.<br />

L'AZIONE NON è terminata e sulla<br />

ribattuta si accende un contrasto<br />

sulla trequarti che manda un pallone<br />

verso l'area ospite proprio dove<br />

si trova Semplice, che, tutto solo,<br />

fulmina impietosamente l'ex Mehemedi.<br />

La guardalinee Giulia Saccardo<br />

blocca il tutto per fuorigioco,<br />

ma l'arbitro dopo essersi consultato<br />

decide di convalidare la rete perché<br />

il passaggio a Semplice è stato<br />

effettuato involontariamente da<br />

Marin. Il Lonato non può assolutamente<br />

permettersi di perdere e cerca<br />

di reagire, ma sono ancora i rossoblu<br />

(giocando in assoluta serenità)<br />

a rendersi maggiormente pericolosi<br />

e Florian, dopo aver colpito un<br />

incrocio dei pali con un colpo di testa,<br />

si ripete al <strong>28</strong>' mandando questa<br />

volta la sfera alle spalle del portiere<br />

ospite, ma la rete è annullata.<br />

LA FERALPI può rimanere in<br />

partita e nella ripresa cerca di raddrizzare<br />

la situazione, ma non riesce<br />

ad andare al di là di alcune secche<br />

conclusioni ben controllate dal<br />

bravo De La Fuente. Sul fronte opposto<br />

si rende ancora più volte pericolosa<br />

la compagine del presidente<br />

Soloni, che dopo gli spunti rimasti<br />

d'un soffio senza esito di Amadio,<br />

Semplice, Florian e Lewandowski,<br />

firma il raddoppio al 42' con Ferrari.<br />

Il Lonato non vuole saperne di<br />

arrendersi e riaccende le speranze<br />

BRAVO<br />

Florian, il migliore<br />

in campo, ha<br />

segnato ma la rete<br />

gli è stata<br />

annullata per<br />

fuorigioco<br />

(FotoLive)<br />

con un gol in mischia di Lorenzi al<br />

43’. Poi la fine e gli applausi.<br />

MONTICHIARI-FERALPI LO-<br />

NATO 2-1 (1-0). RETI: pt 23' Semplice;<br />

st 42' Ferrari, 43' Lorenzi.<br />

MONTICHIARI: De La Fuente<br />

7, Soloni 6, Caruso 6, Barca 6.5,<br />

Coccia 6.5, Sbaccanti 6.5, Bonometti<br />

6 (<strong>28</strong>' st Lewandowski 6), Amadio<br />

6.5, Filosi 6, Semplice 6.5 (25'<br />

st Ferrari ng), Florian 6.5 (38' st<br />

Bertazzoli ng). All.: Destro 6.<br />

FERALPI LONATO: Mehemedi<br />

6, Scanu 6, Da Riz 6.5, Garegnani<br />

6, Valotti 6.5, Colosio 6 (22' st Bordiga<br />

ng), Conforti 6, Fiorentini 6.5,<br />

Pulina 6.5, Arrighini 6 (13' st Besacchi<br />

ng), Marin 6 (25' st Lorenzi<br />

ng). All.: D'Astoli 6.<br />

ARBITRO: Mondin 7.<br />

SCIVOLONE VINCE IL FANO CON CHIARABINI (0-1)<br />

La Castellana perde<br />

e rinvia la salvezza<br />

Mister Roberto Bonvicini costretto a stare col fiato sospeso (FotoLive)<br />

— CASTELLANA (Mantova) —<br />

P ERICOLOSISSIMO<br />

scivolone della Castellana.<br />

La formazione allenata<br />

da Bonvicini ha avuto in mano<br />

l’occasione per entrare definitivamente<br />

nel porto della salvezza,<br />

ma non solo lo ha sprecato<br />

malamente, ma si è addirittura<br />

lasciata risucchiare ai margini<br />

della zona calda della classifica<br />

ed ora dovrà giocarsi il tutto<br />

per tutto negli ultimi, infuocati<br />

90'. La sfida con il Fano, a dire<br />

il vero, aveva il sapore dello spareggio<br />

e in questo modo è stata<br />

interpretata dai marchigiani,<br />

che hanno combattuto dall'inizio<br />

alla fine su ogni pallone, seminando<br />

diverse occasioni nel<br />

corso del primo tempo e raccogliendo<br />

la rete decisiva in avvio<br />

della ripresa. In effetti per tutti<br />

i primi 45' di gioco la formazione<br />

mantovana non riesce a rendersi<br />

seriamente pericolosa e<br />

consente ai granata di mantenere<br />

una certa supremazia. Il risultato<br />

cambia subito all’inizio della<br />

ripresa: al 2’ Chiarabini ha lo<br />

spunto giusto e batte inesorabilmente<br />

Portesi. A questo punto<br />

la squadra di Bonvicini reagisce<br />

con il cuore, ma la difesa<br />

marchigiana chiude caparbiamente<br />

tutti i varchi.<br />

CASTELLANA-FANO 0-1<br />

(0-0). RETE: st 2’ Chiarabini.<br />

CASTELLANA: Portesi 6,<br />

Burlotti 6, Bastia 6, Morbini 6,<br />

Caurla 6.5, Ruopolo 6, Wekouri<br />

6.5, Franchi ng (8' pt Chitò<br />

6), Luciani 6, Fulcini 6, Piro 6.<br />

All.: Bonvicini 6.<br />

FANO: Fucili 6.5, Misin 6,<br />

Amaranti 6, Bellocchi 6, Santini<br />

6, Bellagamba 6.5, Teodorani<br />

6.5, Foglini 6, Bartolini 6<br />

(37' st Bevilacqua ng), Chiarabini<br />

6.5, Marchigiani 6 ( 25' st<br />

Dentucci ng). All.: Bellagamba<br />

6.<br />

ARBITRO: Buonavia 6.


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong> CALCIOD XXIII<br />

Castelfranco stende il Russi<br />

Mezgour e Pasino firmano<br />

l’accelerazione salvezza<br />

Una vittoria domenica prossima eviterebbe i play out<br />

2-0<br />

CASTELFRANCO: Ferrari 6,5, Delnevo<br />

6,5, Cherubini 6,5, Rocca 6,5, Zanzi<br />

6,5, Tammaro 7, Mezgour 7, Di Gaudio<br />

6,5 (77’ Campi), Pecorari 6,5 (60’ Buratti),<br />

Venezia 7, Piolanti 6,5 (72’ Pasino).<br />

A disp. Accialini, Ovsyannikov,<br />

Smerilli, Cavallaro. All. M. Chezzi<br />

RUSSI: Marzi 6, Gallina 6,5 (79’ D’Anna),<br />

Gasperoni 6, Maresi 7, Antonacci 6,<br />

Zaffagnini 6, Pezzi 6,5 (56’ Ferro 6), Di<br />

Candilo 6, Bigoni 6,5, Meandri 6,5, Berti<br />

6 (83’ Meligeni. A disp. Medri N’gesse,<br />

Marini, Eustache. All. M. Paciotti<br />

Arbitro: Mariani di Aprilia<br />

Marcatori: 3’ Mezgour, 90’ Pasino<br />

Note; Terreno in buone condizione.<br />

Spettatori 250 circa,con buona rappresentanza<br />

ospite. Ammoniti: Pezzi, Pecorari,<br />

Piolanti. Angoli 5 –4.<br />

EUFORIA e tanta gioia per<br />

la vittoria del Castelfranco,<br />

ma festeggiamenti ufficiali<br />

rimandanti, ieri, perché per la salvezza<br />

bisogna attendere domenica<br />

prossima. Man mano che arrivano<br />

gli altri risultati, il pensiero<br />

è già alla sfida decisiva di domenica<br />

prossima. «Sì – dice mister<br />

Marcello Chezzi — non è ancora<br />

finita, ci sarà ancora da lottare. La<br />

vittoria contro il Russi è importante<br />

e fondamentale per sperare<br />

di centrare la salvezza, domenica<br />

prossima dovremo ripetere quello<br />

che abbiamo fatto oggi. Non era<br />

facile affrontare il Russi, sapevamo<br />

che ci avrebbero creato qualche<br />

difficoltà, siamo stati bravi a<br />

giocare concentrati e determinati<br />

fino alla fine».<br />

«SONO VERAMENTE soddisfatto<br />

— prosegue Chezzi — i ragazzi<br />

nella prima mezzora sono<br />

stati perfetti, avremmo potuto<br />

SUCCESSO PREZIOSISSIMO<br />

di PINO MACALUSO<br />

—CASTELFRANCO —<br />

ORA la salvezza non è più<br />

un sogno per il Castelfranco.<br />

La vittoria contro il<br />

Russi porta i biancogialli a un passo<br />

dalla salvezza: vincendo anche<br />

domenica prossima eviterebbe i<br />

play out. Dopo appena tre minuti<br />

i ragazzi di Chezzi vanno in vantaggio<br />

con un eurogol di Mezgour<br />

(nella foto): l’attaccante, in semirovesciata,<br />

batte l’incolpevole<br />

Marzi. I romagnoli accusano il<br />

colpo e i padroni di casa provano<br />

ad approfittarne. Al 18’ Di Gaudio<br />

da pochi passi calcia alto sopra<br />

la traversa. Al 19’ Bigoni nel<br />

tentativo di smarcarsi viene atterrato,<br />

inutili le proteste. I biancogialli<br />

si difendono bene, la manovra<br />

di gioco corale è ben ispirata.<br />

Il Russi prova comunque ad impensierire<br />

Ferrari. Al 34’ Melandri<br />

a tu per tu con Ferrari spreca<br />

una ghiotta occasione, sulla ribattuta<br />

Zanzi anticipa Bigoni. Al 42’<br />

Mezgour s’invola verso la porta, il<br />

suo tiro viene intercettato da Gallina.<br />

ALTRA MUSICA ad inizio di ripresa,<br />

con gli ospiti che tentano<br />

subito la via del gol. Da centrocampo<br />

Maresi lancia Bigoni, l’attaccante<br />

supera un difensore e tira<br />

a botta sicura, il pallone sfiora<br />

Ferrari in uscita e finisce fuori. Il<br />

Castelfranco si trova in difficoltà,<br />

gli avversari attaccano ma in zona<br />

gol sbagliano tutto. Chezzi sostituisce<br />

Pecorari con Buratti, proprio<br />

per fermare il gioco del Russi. Al<br />

62’ Mezgour sulla ribattuta del<br />

portiere calcia malamente fuori.<br />

Gli ospiti sfiorano il pareggio, Maresi<br />

serve Ferro che da buona posizione<br />

spara sopra la traversa. Al<br />

63’ un tiro di Di Gaudio viene fermato<br />

con la mano, l’arbitro opta<br />

per l’involontarietà. Al 71’ gran tiro<br />

da fuori di Meandri, Ferrari<br />

non si lascia sorprendere. La squadra<br />

di Chezzi cerca di amministrare<br />

il vantaggio, gli attacchi della<br />

squadra di Paciotti non vanno a<br />

segno. Al 90’ quando ormai si<br />

aspettava solo il triplice fischio il<br />

Castelfranco raddoppia. Buratti<br />

approfitta di un errore di Meligeni<br />

e lancia Mezgour, l’attaccante<br />

dalla linea di fondo pennella un<br />

cross per la testa dell’accorrente<br />

Pasino che non sbaglia. Vittoria<br />

meritata e morale alto per il Castelfranco.<br />

SPOGLIATOI IL TECNICO CHEZZI ELOGIA I SUOI PER I TRE PUNTI CONQUISTATI<br />

«Una mezz’ora di calcio perfetto»<br />

chiudere la gara anche molto prima.<br />

Solo nella ripresa, quando il<br />

ritmo è calato, il Russi ci ha impensierito.<br />

Questa vittoria è il premio<br />

a tutti gli sforzi che stiamo facendo<br />

in questo periodo, la squadra<br />

ha risposto nel migliore dei<br />

modi. Domenica prossima a Verucchio<br />

ci sarà da stare attenti, in<br />

settimana dovremo rimanere concentrati.<br />

Oggi ho visto una squadra<br />

in buone condizioni, abbiamo<br />

espresso un buon calcio, giocato<br />

in modo perfetto, questo mi fa<br />

ben sperare in vista della partitissima<br />

di domenica prossima».<br />

SUL FRONTE OPPOSTO c’è<br />

invece delusione per una gara che<br />

è parsa, fin dal gol di Mezgour,<br />

stregata. Nonostante la buona volontà<br />

non è riuscito il colpaccio al<br />

Russi, sconfitto comunque a testa<br />

alta. «Ci abbiamo provato – dice<br />

l’allenatore Paciotti — ma come<br />

al solito non siamo riusciti a concretizzare<br />

in gol. Nel primo tempo<br />

non abbiamo giocato bene, siamo<br />

stati un po’ in difficoltà, nella<br />

ripresa abbiamo costretto il Castelfranco<br />

a difendersi. E’chiaro<br />

che se fosse entrato il tiro di Bigoni<br />

ad inizio ripresa, la gara sarebbe<br />

stata diversa. Alla fine ha vinto<br />

chi è stato bravo a sfruttare le azioni<br />

da gol, se fosse finità in parità<br />

non ci sarebbe stato da scandalizzarsi».<br />

Il migliore del Russi, ovvero<br />

il capitano Alberto Maresi, vuole<br />

condurre i suoi alla salvezza.<br />

«Ci sarà ancora da soffrire, ma siamo<br />

pronti a farlo. La partita di oggi<br />

avrebbe potuto avere un altro risultato,<br />

abbiamo sbagliato alcune<br />

occasioni e loro sono stai bravi a<br />

punirci. Nella ripresa abbiamo<br />

giocato bene, con più determinazione,<br />

ci è mancato solo il gol. A<br />

smettere non ci penso, prima dovremo<br />

conquistare la salvezza dopo<br />

si vedrà».<br />

p.m.<br />

PIEGATO IL CESENATICO<br />

Carpi formato play off<br />

con la perla di Colella<br />

0-1<br />

— CESENATICO —<br />

CESENATICO: Farsoni 6, Filocomo<br />

6, Fontana 6, Borghi 6,5,<br />

Farabegoli 6, Righetti 5,5, Migliaccio<br />

5, Ceccarini 5,5 (88’ Romagnoli<br />

s.v.), Pasolini 5,5 (51’<br />

Baldelli 6), Domini 6, Zanetti<br />

5,5. All. Carrara.<br />

CARPI: Manfredini 6, Galassi 6,<br />

Bartoli 6, Priore 6, Dotti 6, Teocoli<br />

6, Pilia 7, Grande 6 (59’ Davoli<br />

6), Colella 7,5, Sarnelli 7, Marini<br />

5,5 (62’Toure 5,5) . All. Zanasi.<br />

Arbitro Lo Cicero di Brescia.<br />

Reti: 23’ Colella.<br />

Note: ammoniti Borghi, Filocomo,<br />

Domini, Farabegoli.<br />

Spettatori 150.<br />

— CESENATICO —<br />

IL CARPI conquista la<br />

certezza matematica di<br />

accedere ai play off, vincendo<br />

a Cesenatico. Gli uomini<br />

di mister Zanasi hanno<br />

ottenuto meritatamente<br />

i tre punti ed ora puntano a<br />

giocarsi la C2. Nei primissimi<br />

minuti della gara le due<br />

squadre si sono studiate e la<br />

prima occasione è per i romagnoli,<br />

con Migliaccio<br />

che viene steso in area, ma<br />

secondo il direttore di gara<br />

è tutto regolare. Al 13’ ancora<br />

Migliaccio raccoglie un<br />

passaggio in profondità di<br />

Domini, ma è bravo Manfredini<br />

a neutralizzare il tiro<br />

in due tempi. Il Carpi risponde<br />

al 16’ con Pilia che<br />

dal limite dell’area piccola<br />

cicca un cross con il ginocchio<br />

e la palla si perde sul<br />

fondo.<br />

Al 20’ ancora Pilia vicino alla<br />

rete con un tiro sporco<br />

dal limite che viene deviato<br />

in calcio d’angolo da un difensore<br />

cesenaticense. Al<br />

23’ la svolta della gara: Farabegoli<br />

atterra Pilia, Colella<br />

calcia una punizione magistrale<br />

dai 20 metri e gonfia<br />

la rete all’incrocio dei pali<br />

sulla destra di Farsoni impietrito.<br />

Al 26’ l’arbitro ferma<br />

Pilia lanciato a rete per<br />

un fuorigioco inesistente. Il<br />

Cesenatico accusa il colpo e<br />

al <strong>28</strong>’ ancora Colella sfiora<br />

il raddoppio con un rasoterra<br />

che esce di un niente,<br />

mentre al 31’ è Sarnelli a<br />

calciare a lato una palla gol.<br />

Al 33’ un altro atterramento<br />

in area del Carpi, stavolta<br />

ai danni di Pasolini, ma<br />

l’arbitro non vede gli estremi<br />

per il calcio di rigore.<br />

NELLA RIPRESA il Cesenatico<br />

è subito pericoloso<br />

con Zanetti, che al 47’ colpisce<br />

la traversa con un tiro<br />

cross. Al 53’ i biancorossi<br />

protestano per un fallo di<br />

mano in area di Ceccarini,<br />

giudicato involontario. Al<br />

63’ Pilia a cinque metri dalla<br />

porta centra all’addome<br />

Farsoni, che salva. Il Carpi<br />

legittima il vantaggio e controlla<br />

il gioco, ma al 72’ è il<br />

Cesenatico a farsi pericoloso<br />

con Filocomo che colpisce<br />

bene di testa; provvidenziale<br />

l’intervento di Manfredini<br />

che para distendendosi<br />

sull’angolino destro. Nel<br />

ribaltamento di fronte Bartoli<br />

segna ma l’arbitro annulla<br />

su segnalazione di un<br />

fuorigioco. Il finale di partita<br />

non lascia nulla alla cronaca.<br />

Giacomo Mascellani<br />

Mister Zanasi: «Gioco ritrovato,<br />

questa squadra è da C2»<br />

NEGLI SPOGLIATOI<br />

dello stadio Moretti di Cesenatico<br />

il Carpi è sembrato<br />

già tutto proiettato verso<br />

l’ultima sfida di stagione regolare,<br />

quella di domenica<br />

contro la Cagliese, formazione<br />

in piena lotta play out.<br />

Mister Enrico Zanasi commenta<br />

la partita e sottolinea<br />

l’importanza della vittoria<br />

con il Cesenatico per il rush<br />

finale con l’obiettivo C2:<br />

«Per noi era importantissimo<br />

fare punti e centrare<br />

l’obiettivo dei play off — dice<br />

—. Nel primo tempo abbiamo<br />

giocato bene, nella ripresa<br />

non abbiamo chiuso<br />

la partita. È probabile che<br />

dopo sei gare senza vittoria<br />

e gol incassati negli ultimi<br />

minuti di gioco, nei ragazzi<br />

sia sorta una paura di vincere.<br />

Abbiamo centrato il massimo<br />

obiettivo con il minimo<br />

sforzo, raccogliendo forse<br />

quello che non siamo riuscite<br />

a mettere in carniere in<br />

altri incontri. Il recupero di<br />

Colella è stato fondamentale,<br />

nelle ultime partite avevamo<br />

schierato formazioni<br />

senza attaccanti di ruolo».<br />

«RINGRAZIO i miei ragazzi<br />

— prosegue Zanasi — tutti<br />

si sono sacrificati, alcuni<br />

giocando a tratti in un ruolo<br />

a loro non congeniale. Ma si<br />

cresce anche così. Ora pensiamo<br />

all’incontro di domenica<br />

contro la Cagliese, perché<br />

se vogliamo mantenere<br />

il terzo posto, dobbiamo vincere.<br />

Credo in questo Carpi,<br />

ha tutti i requisiti per poter<br />

puntare alla C2». Nello spogliatoio<br />

del Cesenatico mister<br />

Marco Carrara mastica<br />

amaro: «Ultimamente siamo<br />

penalizzati da alcuni episodi<br />

e situazioni discutibili.<br />

La nostra squadra ha dimostrato<br />

dignità anche davanti<br />

ad una formazione di categoria<br />

superiore come il Carpi».<br />

g.m.


XVI SERIED IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong><br />

34ª GIORNATA<br />

Fano, la salvezza in un colpo<br />

Prova autoritaria in casa della Castellana: decide Chiarabini<br />

0-1<br />

CASTELLANA: Portesi 6, Burlotti 6,<br />

Bastia 6, Morbini 6, Caurla 6,5, Ruopolo<br />

6, Wekouri 6,5, Franchi ng (8’ pt Chitò<br />

6), Luciani 6, Fulcini 6, Piro 6. All.: Bonvicini.<br />

FANO: Fucili 6,5, Misin 6, Amaranti 6,<br />

Bellocchi 6, Santini 6,5, Bellagamba 6,5,<br />

Teodorani 6,5, Foglini 6, Bartolini 6 (37’<br />

st Bevilacqua ng), Chiarabini 6,5, Marchegiani<br />

6 ( 25’ st Pentucci ng). All.: Bellagamba-Carta.<br />

Arbitro: Buonavia di Portogruaro 6.<br />

Rete: 2’ st Chiarabini.<br />

— CASTEL GOFFREDO —<br />

G<br />

RANDE<br />

DISCHETTO<br />

Nella ripresa i locali<br />

sciupano un rigore:<br />

Piro calcia sul palo<br />

e i granata esultano<br />

— CASTEL GOFFREDO —<br />

BONVICINI<br />

«Occasione fallita:<br />

i rigori quest’anno<br />

sono la nostra<br />

maledizione»<br />

impresa del Fano,<br />

che ritrova gli antichi<br />

splendori e coglie in casa<br />

della pericolante Castellana una<br />

vittoria che vale un’intera stagione.<br />

La sfida in terra mantovana, in<br />

effetti, aveva il sapore di un vero e<br />

proprio spareggio, con i locali che<br />

potevano godere della ghiotta opportunità<br />

di compiere il passo definitivo<br />

verso la salvezza<br />

davanti, mentre<br />

i granata, dal<br />

canto loro, erano<br />

obbligati a compiere<br />

il passo in avanti<br />

per indirizzare verso<br />

il lieto fine questa<br />

annata così tribolata. La compagine<br />

ospite, in effetti, partita tra<br />

le grandi del torneo, ha perso man<br />

mano terreno e smalto, finendo<br />

per essere risucchiata nella parte<br />

bassa della classifica, con la minaccia<br />

incombente dei play out. Uno<br />

spettro che dopo il successo in terra<br />

virgiliana è stato finalmente<br />

cancellato. Ora il Fano può finalmente<br />

guardare<br />

avanti con serenità<br />

e fare progetti più<br />

ambiziosi.<br />

STATI d’animo contrastanti<br />

(a dir poco) negli spogliatoi<br />

al termine della gara vinta<br />

dal Fano con un preziosissimo<br />

gol di Chiarabini in avvio di ripresa.<br />

Gli ospiti, nonostante la gioia<br />

per i tre punti che equivalgono alla<br />

salvezza, hanno poca voglia di<br />

parlare. Preferiscono avviarsi lunga<br />

la strada del ritorno e cercare<br />

di guardare avanti, dimenticando<br />

in fretta una stagione che ai granata<br />

non ha certo regalato le gioie<br />

che si potevano immaginare<br />

alla vigilia.<br />

Nonostante le<br />

ambizioni della società,<br />

un complesso<br />

di primo piano e<br />

più di un avvicendamento<br />

in panchina,<br />

il Fano non è mai riuscito a recitare<br />

veramente quel ruolo da<br />

protagonista che molti avevano<br />

ipotizzato e dopo essere scivolato<br />

a debita distanza dalla zona che<br />

conta della classifica ha dovuto<br />

"accontentarsi" di tagliare il traguardo<br />

della salvezza con un turno<br />

di anticipo.<br />

Quelle che si riescono a «recuperare»,<br />

così, sono solo frasi dette quasi<br />

a metà dai granata, che pensano<br />

più che mai al futuro, come conferma<br />

sostanzialmente Bellagamba,<br />

che a Castel Goffredo si è esibito<br />

nella doppia veste di allenatore<br />

e giocatore: «C'è ovviamente grande<br />

soddisfazione per questa vittoria<br />

che ci consente di metterci al<br />

sicuro da sgradite sorprese. Con<br />

la Castellana ci giocavamo un vero<br />

e proprio spareggio e non è stato<br />

facile riuscire a vincere. Loro<br />

hanno lottato sino alla fine e noi,<br />

solo con grande concentrazione e<br />

determinazione siamo riusciti a<br />

condurre in porto quello che era<br />

l'unico risultato che potevamo accettare,<br />

il successo.<br />

Purtroppo questo è<br />

stato un campionato<br />

molto particolare<br />

per noi. Siamo<br />

riusciti a far vedere<br />

buone qualità, ma<br />

non siamo riusciti<br />

a dare continuità al nostro rendimento<br />

e poi, strada facendo, non<br />

siamo più riusciti a recuperare sulle<br />

prime. Con il passare delle giornate,<br />

poi, siamo scivolati verso la<br />

parte medio-bassa della graduatoria<br />

e così ci siamo dovuti giocare<br />

praticamente tutto in questa partita<br />

che tutti i giocatori hanno interpretato<br />

con grande volontà e determinazione,<br />

consentendoci così<br />

di guardare in assoluta tranquillità<br />

al congedo stagionale di domenica<br />

prossima».<br />

TAN-<br />

DEM<br />

Carlo<br />

Chiarabini<br />

abbracciato<br />

da<br />

Bartolini.<br />

Il<br />

Fano è<br />

finalmente<br />

al<br />

sicuro<br />

IL RISULTATO<br />

non è stato certo raggiunto<br />

con facilità a<br />

Castel Goffredo. La<br />

squadra di mister Bonvicini parte<br />

decisa a festeggiare la salvezza in<br />

casa, anche se deve fare i conti con<br />

un Fano che lotta veramente con<br />

il cuore su ogni pallone. L’incontro<br />

si fa subito emozionante e ricco<br />

di capovolgimenti, anche se sono<br />

i marchigiani a mantenere l’iniziativa.<br />

La squadra affidata al tandem<br />

Bellagamba-Carta è quella<br />

che va più vicina al vantaggio, ma<br />

i tentativi di Bartolini e Chiarabini<br />

non sortiscono frutti, così come<br />

le conclusioni di Luciani e Wekouri<br />

non modificano l'equilibrio che<br />

accompagna le due contendenti<br />

all'intervallo.<br />

Nella ripresa, i granata partono fermamente<br />

decisi a raccogliere i frutti<br />

dei loro sforzi e dopo soli 120’’<br />

Chiarabini insacca il pallone che<br />

in pratica decide la delicatissima<br />

contesa. Portesi tenta di opporsi alla<br />

conclusione dell’attaccante granata,<br />

ma non riesce ad evitare lo<br />

«CONCENTRAZIONE E DETERMINAZIONE: SOLO COSI’ POTEVAMO FARCELA»<br />

Bellagamba: ‘Vinto lo spareggio’<br />

UNA TRANQUILLITA’ che<br />

certo non può avere mister Bonvicini,<br />

costretto ancora una volta a<br />

recriminare su un rigore fallito<br />

dai suoi: «I rigori quest’anno sono<br />

la nostra maledizione. In partita<br />

li tira chi riesce a calciarli meglio<br />

durante la settimana, ma, evidentemente,<br />

in gara ci sono emozioni<br />

che vanno ben al di là del<br />

fatto tecnico. Avevamo una grossa<br />

occasione per metterci al riparo<br />

da sorprese e l'abbiamo fallita.<br />

Adesso dovremo giocarci il tutto<br />

per tutto nell'ultima giornata».<br />

Luca Marinoni<br />

svantaggio. Punta nell’orgoglio, la<br />

Castellana (che prima dell'inizio<br />

assaporava una salvezza più che vicina)<br />

cerca di reagire. La difesa<br />

granata, però, non si scompone e<br />

ben orchestrata da Bellagamba<br />

(più che mai nei panni dell’allenatore-giocatore)<br />

e dall’esperienza di<br />

Teodorani riesce a preservare il<br />

prezioso vantaggio. I mantovani<br />

giocano il tutto per tutto e al 31’ i<br />

loro sforzi sembrano sul punto di<br />

ricevere il premio fortemente voluto.<br />

L’arbitro assegna infatti un calcio<br />

di rigore che minaccia di vanificare<br />

la positiva prova degli ospiti,<br />

ma Piro manda il pallone sul palo<br />

e ribadisce la vera e propria maledizione<br />

dagli undici metri che si<br />

sta rivelando un pesante fardello<br />

per Bonvicini ed i suoi giocatori.<br />

SCAMPATO il pericolo, i granata<br />

cercano di mettere al sicuro il risultato,<br />

ma i tentativi in velocità<br />

di Teodorani e Bartolini non valgono<br />

il ko definitivo. La Castellana<br />

può così giocare tutte le sue speranze<br />

in avanti sino alla fine. I virgiliani<br />

cercano di raddrizzare la gara<br />

con indubbia generosità, ma<br />

mancano della freddezza necessaria<br />

e la rete difesa dal giovane Fucili<br />

rimane imbattuta sino al triplice<br />

fischio dell'arbitro che fa piombare<br />

nella delusione i locali, mentre<br />

offre ai rinfrancati marchigiani la<br />

soddisfazione per avere in pratica<br />

risolto la pratica salvezza.<br />

Mister Bellagamba<br />

Il <strong>28</strong>˚ Marche-Romagna oggi al via<br />

In campo 16 squadre, poi le «big»<br />

— FANO —<br />

PICCOLI calciatori alla ribalta da oggi a Fano. Si annuncia spettacolare e<br />

innovativo il <strong>28</strong>˚ torneo giovanile «Marche Romagna» che prende il via sul<br />

nuovo impianto in erba sintetica del Vallato, e che per la prima volta si disputerà<br />

interamente (fasi finali comprese) sul campo del Csi Delfino, come<br />

sempre impeccabile nell’organizzazione. La manifestazione si svilupperà in<br />

4 fasi e si concluderà sabato 31 maggio con le due finali e le premiazioni. Vi<br />

partecipano 16 formazioni (categoria giovanissimi) divise in 4 raggruppamenti.<br />

Girone A: Csi Delfino, Torconca, Marignanese, Junior. Girone B:<br />

Rivazzurra, Fanella, Fossombrone, Villa. Girone C: V. Senigallia, Camm<br />

S.Orso, Lucrezia, San Lorenzo. Girone D: Fano, Sanmarinese, Marina Monte,<br />

Csi Delfino B. Dai quarti di finale si aggiungeranno 4 formazioni «prof»:<br />

Rimini, Ascoli, Ancona e Cesena, inserite di diritto nell’ultima parte. Prima<br />

giornata oggi dalle 17.30: S.Orso-Lucrezia; Fanella-Fossombrone.<br />

r.f.<br />

LE ALTRE<br />

Montichiari<br />

2˚ posto certo<br />

Castel San Pietro 0<br />

Verucchio 0<br />

CASTEL SAN PIETRO: Spironelli,<br />

Buscarini, Tosi, Mordini, Poggi, Siena,<br />

Biserna, Mosconi, Caprioni, Saccani<br />

(13’ st Rossi), Baldazzi (23’ st Pierantoni).<br />

All.: Lepore.<br />

VERUCCHIO: Allegrini, Palazzi, Gallinucci<br />

(29’ st Narducci), Carelli (22’ st Sebastiani),<br />

Martelli, Ballarini, Ricci, Aruci<br />

(13’ st Bonavitacola), Cardini, Damato.<br />

All.: Giordani.<br />

Note: ammoniti Mordini, Mosconi, Baldazzi,<br />

Palazzi. Recupero: 1’ + 4’ . Espulso:<br />

90’ Lepore. Spettatori: 300.<br />

Mezzolara 0<br />

Castellarano 2<br />

MEZZOLARA: Grandi, Amadori (23’<br />

st Casadei), Bardelli; Barone (8’ st Giadrossi),<br />

Comastri, Novelli; Pappalardo,<br />

Filieri (17’ st Simoni), Gherman, Padovani,<br />

Cicerchia. All.: Brunelli.<br />

CASTELLARANO: Gadignani, Iacuzio<br />

(13’ st Caselli), Pigoni, Fraccaro,<br />

Majer, Coppola, Bellesia (17’ st Terranova),<br />

Orlandini (45’ st Mora), Ferretti, Rispoli,<br />

Rondanini. All.: Paganelli.<br />

Reti: 8’ pt Bellesia; 18’ st Pigoni.<br />

Montichiari 2<br />

Feralpi Lonato 1<br />

MONTICHIARI: De La Fuente, Soloni,<br />

Caruso, Barca, Coccia, Sbaccanti, Bonometti<br />

(<strong>28</strong>’ st Lewandowski), Amadio,<br />

Filosi, Semplice (25’ st Ferrari),<br />

Florian (37’ st Bertazzoli). All.: Destro.<br />

FERALPI LONATO: Mehmedi, Scanu,<br />

Da Riz, Garegnani, Valotti, Colosio<br />

(22’ st Bordiga), Conforti, Fiorentini,<br />

Pulina, Arrighini (14’ st Besacchi), Marin<br />

(24’ st Lorenzi). All.: D’Astoli.<br />

Reti: 23’ pt Semplice, 42’ st Ferrari, 43’<br />

st Lorenzi.<br />

Santarcangelo 0<br />

Giacomense 2<br />

SANTARCANGELO: Nardi, Baldelli<br />

(21’ st Lombardini), Rossi (1’ st Angelini),<br />

Berretti, Bucchi, Nanni, Bazzi,<br />

Barucca, Ceschi (7’ st Zattini), Della<br />

Rocca, Monaldini. All.: Marin.<br />

GIACOMENSE: Ancarani,<br />

Cavina<br />

(25’ st Ayuzie), Brunelli, Romeo, Perelli,<br />

Venturi, Errico, Cavallari, Zirafa<br />

(41’ st Cacurio), Gennari (32’ st Cornale),<br />

Poletti. All.: Benuzzi.<br />

Reti: 44’ pt Poletti, 2’ st Errico.<br />

Note: ammoniti Bucchi, Monaldini.<br />

Recupero: 2’ pt + 4’ st. Spettatori: 500.<br />

Virtus Castelfranco 2<br />

Russi 0<br />

VIRTUS CASTELFRANCO: Ferrari,<br />

Del Nevo, Cherubini, Rocca, Zanzi,<br />

Tammaro, Mezgour, Di Gaudio (31’ st<br />

Campi), Pecorari (15’ st Busatti), Venezia,<br />

Piolanti (<strong>28</strong>’ st Pasino). All.: Chezzi.<br />

RUSSI: Marzi, Gallina (34’ st D’Anna),<br />

Gasperoni, Maresi, Antoniacci,<br />

Zaffagnini, Pezzi (11’ st Ferro), Di Candilo,<br />

Bigoni, Melandri, Berti (17’ st Meligeni).<br />

All.: Paciotti.<br />

Reti: 2’ pt Mezgour, 45’ st Pasino.<br />

Note: ammoniti Pecorari, Pezzi.<br />

Cesenatico 0<br />

Carpi 1<br />

CESENATICO: Farsoni, Filocomo,<br />

Fontana, Borghi, Farabegoli, Righetti,<br />

Migliaccio, Ceccarini (43’ st Romagnoli),<br />

Pasolini (6’ st Baldelli), Domini,<br />

Zanetti. All.: Carrara.<br />

CARPI: Manfredini, Galassi, Bartoli,<br />

Priore, Dotti, Teocoli, Pilia, Grande<br />

(14’ st Davoli), Colella, Sarnelli, Marini<br />

(17’ st Toure). All.: Zanasi.<br />

Reti: 23’ pt Colella.<br />

Note: ammoniti Borghi, Filocomo,<br />

Domini, Farabegoli.


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong> SERIED XVII<br />

33ª GIORNATA<br />

Il Real perde i Marchetti<br />

I Crociati vanno a punto<br />

Miftah a segno in avvio, poi eurogol di Ambrosini<br />

1-1<br />

REAL MONTECCHIO: Ponzoni 6,5,<br />

Marchetti D. 5,5, Bianchi 6, Morbiducci<br />

6,5, Commitante 5, Virgili 6, Ambrosini<br />

7, Marchetti M. 6,5 (11’ st Coppola ng),<br />

Cremona 5,5, Vaierani 6, Badioli 5,5 (35’<br />

st Cangialosi ng). A disp. Verì, Dionigi,<br />

Giunta, Semprini, Frazzica. All. Gaudenzi.<br />

CROCIATI: Chittolini 6, Tagliavini 6,<br />

Passera 6, Peri 6, Coly 6,5, Grillo 6, Busoni<br />

6,5 (11’ st Rizzo 6), Guardagli 6, Cardillo<br />

6,5 (35’ st Beki<br />

ng), Miftah 7, Fisicaro<br />

6 (35’ st Guareschi<br />

ng). A disp. Bigini, Casadei,<br />

Pasquali, Martini.<br />

All. Ravasi.<br />

Arbitro: Di Vuolo di<br />

Castellamare di Stabia<br />

5.<br />

Reti: 5’ pt Miftah, 22’<br />

pt Ambrosini.<br />

Note: spettatori 300. Ammoniti Guardigli,<br />

D. Marchetti, Ponzoni, Chittolini,<br />

Beki, Tagliavini; espulsi 14’ st D. Marchetti,<br />

29’ st Gaudenzi, 46’ st Ravasi; angoli<br />

0-5; recupero 3’+4’.<br />

— MONTECCHIO —<br />

G<br />

LI<br />

IL TEMA<br />

Ospiti determinati,<br />

biancorossi costretti<br />

a fronteggiare<br />

diverse avversità<br />

INTERESSI contrapposti,<br />

Real verso i playoff,<br />

Crociati in lotta per la salvezza,<br />

spingono le due squadre a<br />

darsi battaglia. I padroni di casa<br />

disputano un buon primo tempo,<br />

almeno fino a quando Marco Marchetti<br />

illumina il gioco (un brutto<br />

colpo prima dell’intervallo lo mette<br />

fuori uso) e fino a quando l’altro<br />

Marchetti resta in campo<br />

(espulso per doppio giallo al 59’).<br />

Dopo solo Crociati. Approfittando<br />

della superiorità numerica e di<br />

un Real sottotono, gli ospiti si gettano<br />

disperatamente in avanti.<br />

Gli era andata bene all’inizio, ma<br />

un eurogol di Ambrosini aveva legittimato<br />

la parità.<br />

LA PARTENZA è<br />

tutta di marca ospite.<br />

Dopo che Ambrosini<br />

in tuffo di testa<br />

spedisce alto un<br />

cross di Cremona, i<br />

Crociati passano al<br />

5’. Miftah evita Virgili e Commitante<br />

e dal vertice destro lascia<br />

partire un bolide che s’infila<br />

nell’angolo. Il Real allora avvia la<br />

regia di Marco Marchetti che al<br />

15’ centra in pieno la traversa.<br />

Sull’altro fronte gli emiliani sono<br />

pericolosi col solito Miftah che al<br />

17’ dal fondo crossa per Busoni la<br />

cui girata al volo è alzata da Ponzoni.<br />

Il pareggio arriva al 22’: lancio<br />

lungo di Morbiducci per Ambrosini<br />

che si defila sul fondo e al<br />

volo spedisce un diagonale<br />

nell’angolino più lontano.<br />

LA RIPRESA si apre con un miracolo<br />

di Ponzoni: su punizione<br />

di Busoni un colpo di testa a<br />

schiacciare di Coly è respinto d’intuito<br />

dal portiere biancorosso sulla<br />

linea di porta. Ponzoni si ripete<br />

al 7’ neutralizzando un tiro del solito<br />

Miftah. Replica il Real con<br />

Cremona, conclusione è orribile.<br />

Al 14’ Domenico Marchetti lascia<br />

il campo per un intervento su Rizzo.<br />

Rimasto in dieci, il Real arretra<br />

Virgili e consegna il centrocampo<br />

ai Crociati. Fioccano le occasioni<br />

per gli ospiti. Al <strong>28</strong>’ Cardillo<br />

di testa su cross di Tagliavini,<br />

Ponzoni neutralizza, al 29’ Rizzo<br />

per Cardillo, incornata a lato.<br />

Il Real è tutto chiuso nella propria<br />

metà campo. Al 41’ Ponzoni<br />

esce su Beki, entrambi rotolano a<br />

terra, ma l’arbitro opta per l’ammonizione<br />

dell’attaccante. Al 45’<br />

ancora discussioni per una staffilata<br />

di Miftah che infila l’incrocio,<br />

ma l’arbitro aveva fischiato appena<br />

un attimo prima un intervento<br />

irregolare dello stesso attaccante.<br />

Real matematicamente ai playoff,<br />

i Crociati rimandano all’ultima<br />

giornata il discorso salvezza.<br />

Silvano Clappis<br />

Ambrosini (Real Montecchio), giunto al 12˚ centro stagionale<br />

Gaudenzi: «L’arbitro ha consentito<br />

loro di gestire la gara da padroni»<br />

TRAVOLTO IL RETROCESSO BOCA. DOPPIETTA DI MARINELLI, PRODEZZA DI PAGLIARDINI. CHIUDE PANISSON<br />

La Cagliese si diverte alla sagra del gol<br />

— MONTECCHIO —<br />

LAZZARO Gaudenzi al fischio finale si trova dietro la rete dall’altra<br />

parte del campo. La sua prima curiosità è quella di arrivare al televideo<br />

del bar per conoscere i risultati. Poi, col Real sicuro dei playoff, si rasserena.<br />

«E’ stata una partita combattuta — afferma — loro subito in vantaggio,<br />

poi li abbiamo ripresi con un eurogol di Ambrosini. Dopo, loro<br />

hanno cominciato ad essere fallosi, il difensore centrale andava espulso,<br />

ma l’arbitro ha concesso ai nostri avversari di poter gestire la gara da<br />

padroni, peggiorando così la partita. I miei ragazzi hanno provato a<br />

metterci spirito e determinazione, ma dopo l’espulsione di Domenico<br />

Marchetti ci siamo trovati in difficoltà. Il Crociati ha provato allora ad<br />

attaccare, ma per fortuna noi siamo stati bravi a controllare la partita.<br />

Direi che alla fine il pari è il risultato più giusto, anche se devo dire che<br />

la gara è stata condizionata dall’arbitraggio».<br />

Ed a questo proposito è stato chiesto anche il motivo della sua espulsione.<br />

«Il direttore di gara mi ha cacciato — ha spiegato Gaudenzi — perché<br />

avevo superato di mezzo metro la linea di rispetto. Stavo urlando a<br />

Ponzoni di calciare lunga la rimessa e non mi ero affatto accorto di aver<br />

superato la linea bianca. Una cosa veniale che evidentemente per l’arbitro<br />

è stata giudicata in modo diverso e troppo severamente».<br />

s.c.<br />

4-1<br />

CAGLIESE: Tomassini 6,5 (30’ st Gaudino<br />

ng), Marini 6,5, Bartoli 7, Panisson<br />

7, Cencioni 6,5, Cappelli 6,5, Vitaioli 6,5<br />

(36’ st Pierpaoli ng), Nobili 6,5, Marinelli<br />

7, Pagliardini 7 ( 25’ st Teodori ng),<br />

Luchetti 7. A disp. Bucefalo, Tagliatesta,<br />

Robert, De Matteis. All.<br />

Mengucci.<br />

BOCA S. LAZZARO: Donini 6, Cardi<br />

6,5, Di Pisa 6, Totta 6, Sovilj 6, Borsari 6<br />

(42’ st Teglia), Querol 6,5 (6’ st Asteriti<br />

6), Ortiz 7, Italia 6 (1’ st Molinari 6), Calabrese<br />

6,5, Orlando 6. A disp.<br />

Giovannini, Baniya,<br />

Ferrari, Conticello.<br />

All. Boschin.<br />

Arbitro: Di Bello di<br />

Brindisi 6,5.<br />

Reti: 2’ pt e 25’ pt Marinelli,<br />

17’ pt Querol,<br />

19’ pt Pagliardini, 21’<br />

st Panisson.<br />

Note: giornata di sole,<br />

con temperatura mite, terreno in buone<br />

condizioni, spettatori 300 con rappresentanza<br />

ospite; ammonito Pagliardini; angoli<br />

6-3; recupero 1’ + 2’.<br />

— CAGLI —<br />

SAGRA RIMPIANTI<br />

Ben nove reti nelle<br />

ultime due gare<br />

ma forse era il caso<br />

di svegliarsi prima<br />

del gol, ricco carnet<br />

di azioni e gioco a tratti piacevole.<br />

La Cagliese, che doveva<br />

solo vincere per sperare di recuperare<br />

le migliori posizioni nella<br />

griglia playout e lasciare acceso<br />

il lumicino della speranza per la<br />

salvezza diretta, alla fine ha vinto<br />

con largo margine e con pieno merito.<br />

Il Boca da parte sua, ormai retrocesso,<br />

ha cercato di tenere alto<br />

il ritmo e di mettere in mostra i<br />

suoi tanti giovani.<br />

PARTE forte la Cagliese e al 2’ va<br />

già in vantaggio con Marinelli,<br />

pronto a raccogliere di testa un invitante<br />

pallonetto di Pagliardini.<br />

Al 17’ arriva il pareggio: disimpegno<br />

errato della difesa locale, Italia<br />

salta un paio di avversari e dà a<br />

Querol che non si lascia pregare<br />

per depositare nel<br />

sacco di Tomassini.<br />

Ma passano solo 2<br />

minuti e i padroni<br />

di casa si ripropongono:<br />

Vitaioli di testa<br />

serve Pagliardini<br />

che al volo di sinistro<br />

gonfia la rete di<br />

un esterrefatto Donini; un gran<br />

bel gol, non c’è che dire. Al 25’ Panisson<br />

serve Pagliardini che fa<br />

proseguire Marinelli, gran botta<br />

da posizione defilata dell’attaccante<br />

giallorosso: è il terzo gol e la<br />

sua doppietta giornaliera. Al 42’<br />

Cardi fa la barba al palo della porta<br />

di Tomassini. Si va negli spogliatoi<br />

con il risultato in mano saldamente<br />

ai padroni di casa.<br />

NELLA RIPRESA all’8’ Vitaioli<br />

su assist di Marinelli sbaglia la<br />

più facile delle conclusioni. Al 14’<br />

Donini interviene mandando in<br />

calcio d’angolo un tentativo di un<br />

Luchetti mai domo. Tre minuti<br />

dopo l’estremo difensore ospite<br />

chiude bene su Marinelli lanciato<br />

a rete da un Panisson apparso su<br />

buoni standard di rendimento. Al<br />

21’ su un cross di Pagliardini la<br />

palla viene ‘spizzicata’ da Luchetti<br />

prima di raggiungere Panisson<br />

che di sinistro riesce ad andare alla<br />

marcatura: è il 4-1. Al 40’ ci prova<br />

ancora Luchetti ma Donini si<br />

salva in calcio d’angolo.<br />

Finisce qui una partita che praticamente<br />

dopo mezzora non ha<br />

avuto più storia. Un risultato roboante<br />

per i padroni di casa che<br />

nelle ultime due giornate (prima<br />

contro la Giacomense e poi con il<br />

Boca) hanno realizzato la bellezza<br />

di 9 reti. Però, come dicevano i tifosi<br />

di casa alla fine del match,<br />

«forse era il caso di svegliarsi un<br />

po’ prima».<br />

Amedeo Pisciolini<br />

— CAGLI —<br />

TRA i giocatori del Boca ad assistere al match in tribuna<br />

c’è il veterano Poli. A lui abbiamo chiesto un<br />

commento: «Era una partita difficile da affrontare<br />

— dice — nella situazione in cui eravamo noi, essendo<br />

già retrocessi; auguro a questa Cagliese di salvarsi<br />

magari evitando anche i playout».<br />

Annata sfortunata per il Boca. «La sfortuna non viene<br />

mai da sola, ci sono stati degli errori e c’è andata<br />

male, ripartiremo il prossimo anno dall’Eccellenza».<br />

Una partita che si è messa subito in salita per voi.<br />

«Sì, affrontarla psicologicamente era difficile e poi<br />

con questi ragazzi così giovani….». Alcuni però davvero<br />

bravi. «E’ vero, ce ne sono di prospettiva, ma è<br />

Diego Marinelli, doppietta<br />

IL DS SOPRANZI: «DOMENICA PROVEREMO A VINCERE A CARPI POI TIREREMO LE SOMME»<br />

Paruccini: «La rete di Pagliardini è da cineteca»<br />

chiaro che messi tutti insieme si fa fatica a disputare<br />

un campionato del genere. Ormai è andata così, speriamo<br />

di fare bene in futuro».<br />

SUL FRONTE della Cagliese, il commento è del vice<br />

presidente Maurizio Paruccini: «La partita si è<br />

messa subito bene perché abbiamo subito segnato,<br />

poi è arrivato il pareggio, ma un bellissimo gol di Pagliardini<br />

ci ha riportato in vantaggio. Vorrei sottolineare<br />

che il gol dell’attaccante è stato da cineteca.<br />

Noi a livello di determinazione e di testa c’eravamo<br />

più dei nostri avversari, questo è chiaro». Il diesse<br />

Samuele Sopranzi aggiunge: «Domenica dobbiamo<br />

cercare di vincere a Carpi e poi tireremo le somme».<br />

ampi


XVIII CALCIOD IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong><br />

Giochi fatti: Mezzolara spento<br />

Biancazzurri, già salvi, intono minore per il commiato casalingo<br />

0 - 2<br />

MEZZOLARA: Grandi 6, Amadori 6<br />

(65’ Casadei 6), Bardelli 6,5; Barone 5,5<br />

(53’ Giadrossi 5,5), Comastri 5,5, Novelli<br />

6; Pappalardo 6,5, Filieri 5,5 (62’ Simoni<br />

6), Gherman 6, Padovani 6, Cicerchia<br />

6,5. A disp.: Cesari, Braccini, Paltrinieri,<br />

Straface. All.: Brunelli.<br />

CASTELLARANO: Gadignani 6, Iacuzio<br />

6 (58’ Caselli 6), Pigoni 6,5; Fraccaro<br />

6, Majer 6, Coppola 6,5; Bellesia 6 (62’<br />

Terranova 6), Orlandini 6 (90’ Mora<br />

n.g.), Ferretti 6, Rispoli 6,5, Rondanini.<br />

A disp.: Giaroli, Silvestrini, Morselli,<br />

Guazzo. All.: Paganelli.<br />

Arbitro: Cucco di Cuneo. Assistenti: Andreoli<br />

di Cesena e Tamburini di Faenza.<br />

Marcatori: 8’ Bellesia; 63’ Pigoni.<br />

Note: campo perfetto, spettatori 400, circa,<br />

calci d’angolo 6 a 2, ammoniti Comastri,<br />

Padovani e Orlandini.<br />

di ROMANO STAGNI<br />

— BUDRIO (Bologna) —<br />

Nicolas Amadori<br />

Ma a fine gara si festeggia lo stesso:<br />

«I nostri tifosi lo meritano»<br />

NONOSTANTE LA SCONFITTA, il Mezzolara a fine gara<br />

ha festeggiato, dando l’arrivederci ai propri tifosi all’anno<br />

prossimo, giacché questa col Castellarano era l’ultima al Pietro<br />

Zucchini di Budrio. «Era doveroso salutare il nostro pubblico<br />

in questo modo — dice il d.g. Roberto Mazzanti — poiché<br />

ci ha seguiti e sostenuti per tutto il campionato. Certamente,<br />

avremmo preferito tutti salutarci non con una sconfitta».<br />

Sconfitta e prestazione sotto le righe, cosa che non<br />

avevate messo in conto, vero?<br />

«Purtroppo è così. I ragazzi non sono stati pimpanti come in<br />

altre occasione e questo ci dispiace parecchio».<br />

Chi salva dal grigiore?<br />

«Senza dubbio Pappalardo e Cicerchia che si sono dati un<br />

gran daffare per tutta la partita».<br />

In tribuna per un infortunio, il difensore Filippo Ravaglia:<br />

«Non abbiamo brillato come altre volte e il Castellarano ci ha<br />

puniti, meritando il successo».<br />

Infortunio grave, il suo?<br />

«No, soltanto un problemino muscolare».<br />

PER IL MEZZOLARA commiato<br />

in tono minore dal<br />

suo pubblico. E’ stata infatti<br />

una squadra piuttosto opaca quella<br />

vista per l’ultima in casa: mai<br />

incisiva in attacco, distratta in difesa,<br />

anche se sul primo gol subito,<br />

all’8’, la retroguardia di casa va<br />

assolta, poiché l’arbitro non ha rilevato<br />

un fallo di Rispoli su Amadori.<br />

Ed è stato poi lo stesso Rispoli<br />

che ha servito Bellesia, il quale<br />

non ha avuto difficoltà a battere il<br />

giovane Grandi (classe 1989), al<br />

debutto sul terreno amico. Non assolvibile,<br />

invece, la difesa biancazzurra<br />

in occasione del secondo<br />

gol (18’ della ripresa), inspiegabilmente<br />

distratta, quando Rispoli<br />

si è impossessato della palla e l’ha<br />

servita a Pigoni completamente libero<br />

da marcature. Facile per il<br />

giocatore ospite realizzare il 2 a 0.<br />

QUANTO ALLA PARTITA,<br />

non è stata certo da voti alti, anche<br />

se la sufficienza se l’è meritata,<br />

soprattutto grazie ai reggiani<br />

che, va detto, l’hanno vinta con<br />

merito. Infatti, loro due reti le<br />

hanno messe a segno, mentre i padroni<br />

di casa non si sono mai resi<br />

pericolosi. Ma andiamo a vedere i<br />

momenti migliori della gara. Nel<br />

primo tempo, il gol di Bellasia<br />

all’8’ sopra descritto e al 20’ un tiro<br />

di Padovani con palla alta.Tutto<br />

qui. Nella ripresa, al 6’, bella parata<br />

di Grandi su un tiro ravvicinato<br />

di Rondanni e al 15’, buona<br />

azione in profondità di Cicerchia<br />

Master Cup,<br />

stasera si gioca<br />

RITORNA in campo il<br />

12˚ Master Cup di<br />

Crespellano per<br />

juniores (4˚ Trofeo<br />

Valpizza). Questa sera<br />

alle 19,30 si gioca Sasso<br />

Marconi – Reno<br />

Centese e alle 21<br />

Crespellano –<br />

Pianorese, mentre<br />

domani sera (stessi<br />

orari) Atletico Van<br />

Goof – Spal e Monte<br />

San Pietro – Carpi.<br />

Mercoledì, agli stessi<br />

orari e sempre a<br />

Crespellano, per il<br />

Torneo Primavera<br />

Allievi Zola Predosa –<br />

Sasso Marconi e Valsa –<br />

Ceretolese.<br />

con palla in mezzo, ma nessun<br />

mezzolarese è stato pronto a concludere.<br />

Al 20’ è stato invece<br />

Gherman a crossare un allettante<br />

pallone nell’area reggiana, ma Padovani<br />

ha steccato il tiro. Tre minuti<br />

dopo, il gol dei 2 a 0 di Pigoni<br />

che ha chiuso la gara. Alla fine,<br />

arrivederci dei biancazzurri ai loro<br />

tifosi, con porchetta e patatine.<br />

A Cagli tiro al bersaglio sul Boca<br />

I marchigiani, ancora motivati, rifilano quattro gol ai retrocessi giallorossi<br />

4-1<br />

CAGLIESE: Tomassini 6,5 (30’ st Gaudino<br />

ng), Marini 6,5, Bartoli 7, Panisson<br />

7, Cencioni 6,5, Cappelli 6,5, Vitaioli 6,5<br />

(36’ st Pierpaoli ng), Nobili 6,5, Marinelli<br />

7, Pagliardini 7 (25’ st Teodori sn), Luchetti<br />

7. A disp.: Bucefalo, Tagliatesta,<br />

Robert, De Matteis. All.: Mengucci.<br />

BOCA SAN LAZZARO: Donini 6, Cardi<br />

6,5, Di Pisa 6, Totta 6, Sovilj 6, Borsari<br />

6 ( 42’st Teglia), Querol 6,5 (6’ st Asteriti<br />

6), Ortiz 7, Italia 6 (1’ st Molinari 6),<br />

Calabrese 6,5, Orlando 6. A disp.: Giovannini,<br />

Baniya, Ferrari, Conticello.<br />

All.: Boschin.<br />

Arbitro: Di Bello di Brindisi 6,5.<br />

Reti: 2’ e 25’ pt Marinelli, 17’ pt Querol,<br />

19’ pt Pagliardini, 21’ st Panisson.<br />

Note: ammonito: Pagliardini. Calci<br />

d’angolo 6-3, recupero: 1’ + 2’.<br />

— CAGLI —<br />

SAGRA DEL GOL e delle<br />

azioni di gioco a Cagli dove<br />

la squadra di casa doveva solo<br />

vincere per sperare di recuperare<br />

posizioni in prospettiva playout<br />

e lasciare comunque acceso il lumicino<br />

della speranza in una salvezza<br />

diretta. Il Boca, ormai retrocesso,<br />

ha cercato di tenere alto il ritmo di<br />

gioco e di mettere in mostra i suoi<br />

tanti giovani. Parte forte la Cagliese<br />

e al 2’ va già in vantaggio con<br />

Marinelli pronto a raccogliere di<br />

testa un invitante pallonetto di Pagliardini.<br />

Al 17’ arriva però il pareggio:<br />

disimpegno errato della difesa<br />

locale e Italia salta un paio di<br />

avversari, poi dà a Querol che non<br />

Poli: «Siamo stati sfortunati però<br />

abbiamo anche sbagliato molto»<br />

— CAGLI —<br />

TRA I GIOCATORI del Boca che hanno assistito in tribuna<br />

al match c’è il veterano Poli: «Per noi era una partita difficile<br />

da affrontare, essendo già retrocessi, auguro comunque<br />

alla Cagliese di salvarsi magari evitando i playout».<br />

Un’annata sfortunata per il Boca.<br />

«La sfortuna non viene mai da sola, ci sono stati degli errori e<br />

c’è andata male, ripartiremo il prossimo anno dall’Eccellenza».<br />

Anche questa partita si è messa subito in salita per<br />

voi...<br />

«Dal punto di vista psicologico, affrontarla era difficile e poi<br />

con questi ragazzi cosi giovani….».<br />

Giovani sì, ma alcuni bravi...<br />

«Sì, in prospettiva, ma messi tutti insieme faticano a rendere<br />

competitiva una squadra. Però ormai è andata cosi e speriamo<br />

di fare bene per il futuro».<br />

si lascia pregare per depositarla<br />

nel sacco di Tomassini. Ma passano<br />

solo 2’ e i padroni di casa si ripropongono:<br />

Vitaioli di testa serve<br />

Pagliardini che al volo di sinistro<br />

gonfia imprendibilmente la rete<br />

di un esterrefatto Donini. Al 25’<br />

Panisson serve Pagliardini che fa<br />

proseguire Marinelli, gran botta<br />

da posizione defilata dell’attaccante<br />

giallorosso: terzo gol e doppietta<br />

personale. Al 42’ Cardi fa la barba<br />

alla porta di Tomassini, ma si<br />

va negli spogliatoi con il risultato<br />

in mano saldamente ai padroni di<br />

casa.<br />

NELLA RIPRESA, all’8’, Vitaioli<br />

su assist di Marinelli sbaglia la<br />

più facile delle conclusioni. Al 14’<br />

Donini interviene mandando in<br />

calcio d’angolo un tentativo del<br />

mai domo Luchetti. Tre minuti<br />

dopo l’estremo difensore ospite<br />

chiude bene su Marinelli lanciato<br />

a rete da un Panisson apparso su<br />

buoni standard di rendimento. Al<br />

21’ su un cross di Pagliardini la<br />

palla viene ‘spizzicata’ da Luchetti<br />

prima di raggiungere Panisson<br />

che di sinistro riesce ad andare alla<br />

marcatura, è il 4 a 1. Al 40’ ci prova<br />

ancora Luchetti ma Donini si<br />

VISIBILITA’<br />

Querol è stato<br />

uno dei pilastri<br />

del Boca in<br />

tutto il<br />

campionato e<br />

anche ieri ha<br />

siglato il gol del<br />

momentaneo<br />

pareggio<br />

salva in calcio d’angolo. Finisce<br />

qui la partita che praticamente dopo<br />

mezz’ora di gioco non ha avuto<br />

più storia. Un risultato roboante<br />

per i padroni di casa che nelle ultime<br />

due partite (Giacomense sette<br />

giorni fa e Boca oggi) hanno realizzato<br />

complessivamente la bellezza<br />

di 9 reti. Ma forse bisognava svegliarsi<br />

un po’ prima».<br />

Amedeo Pisciolini


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong> CALCIOD -ECCELLENZA XIX<br />

Il Castello centra la salvezza<br />

Basta il pari grazie anche ai risultati favorevoli degli altri campi<br />

0-0<br />

CASTEL SAN PIETRO: Spironelli,<br />

Buscarini, Tosi, Mordini, Poggi, Siena,<br />

Biserna, Mosconi, Caprioni , Saccani<br />

(58’ Rossi), Baldazzi (67’ Pierantoni,<br />

90’Alpi). A disp.: Saputo, Alpi, Castellari,<br />

De Angelis, Pierantoni, Catania, Rossi.<br />

All. Lepore.<br />

VERUCCHIO: Allegroni, Palazzi, Gallinacci<br />

(74’ Narducci), Carelli (67’ Sebastiani),<br />

Martelli, Giorgini, Ballarini, Ricci,<br />

Aruci (58’ Bonavitacola), Cardini, Damato.<br />

A disp.: Gozzi, Antonelli, Baldinini,<br />

Bonavitacola, Marcolini, Narducci,<br />

Sebastiani. All. Fabbri.<br />

Arbitro: : Gargano di Roma.<br />

Note: espulso al 90 l’allenatore del<br />

Castel San Pietro Lepore per proteste.<br />

Ammoniti Palazzi, Baldazzi,<br />

Narducci. <strong>Giornata</strong> soleggiata,<br />

spettatori 150 circa.<br />

di CLAUDIO BOLOGNESI<br />

INSIDIOSO<br />

Un’incursione<br />

pericolosa del<br />

centrocampista<br />

giallorosso<br />

Manuel Saccani<br />

Mister Lepore: «Non so se resto<br />

Vorrei obiettivi più ambiziosi»<br />

«NON SO se sarò l’allenatore del Castello anche il prossimo<br />

anno. So soltanto che abbiamo raggiunto l’obiettivo peggiore<br />

possibile». Vincenzo Lepore è chiaro nel dopo partita con il<br />

Verucchio che ha sancito la fine di un incubo regalando la<br />

permanenza in categoria ai termali. Ma la salvezza, per una<br />

squadra come il Castello, «è troppo poco davvero. Siamo partiti<br />

con altri obiettivi, la stagione non può essere certo considerata<br />

positiva. Ciò non toglie che dopo più di mezza stagione<br />

vissuta nelle parti basse della classifica, giunti a questo punto<br />

abbiamo raggiunto un obiettivo non semplice». Riguardo alle<br />

nubi da lui stesso sollevate sul proprio futuro, Lepore puntualizza.<br />

«Non ho parlato ancora con i dirigenti, il mio non<br />

vuole essere un addio. Dico soltanto che Castel San Pietro come<br />

città merita obiettivi più importanti, e io vorrei lottare<br />

per gli stessi obiettivi». Traducendo: o il Castello si mostra<br />

ambizioso quanto il suo tecnico, o le strade si divideranno.<br />

— CASTEL SAN PIETRO (BOLOGNA) —<br />

ALLA FINE festeggia il Castel<br />

San Pietro nel derby<br />

emiliano-romagnolo con il<br />

Verucchio. La squadra di Lepore<br />

è salva, grazie al pari con gli adriatici<br />

e soprattutto grazie all’incastro<br />

dei risultati giunti daglia altri<br />

campi. Brutta partita, quella del<br />

Comunale, soprattutto nel primo<br />

tempo.<br />

Dopo mezz’ora di sonno la prima<br />

grande occasione capita sui piedi<br />

del Verucchio. Il cross è di Aruci e<br />

Damato dopo aver stoppato si fa<br />

però chiudere lo specchio dall’ottimo<br />

Spironelli. Il rischio subìto sveglia<br />

il Castello, che ha la grandissima<br />

occasione un minuto più tardi<br />

per passare in vantaggio. Su cross<br />

teso di Baldazzi, Palazzi devia la<br />

sfera che accarezza la traversa e si<br />

spegne in fallo laterale. Il primo<br />

tempo si chiude così, con ben poche<br />

emozioni. Ben diversa la ripresa,<br />

perché il Castello per salvarsi<br />

deve quasi certamente vincere (si<br />

scoprirà soltanto dopo che anche<br />

il pari poteva andare bene), e idem<br />

deve fare il Verucchio se vuole cercare<br />

l’unica strada per evitare i<br />

play-out. A provarci di più però è<br />

la squadra di casa, che cerca il vantaggio<br />

all’8’ con una bella incursione<br />

di Saccani che si perde sul più<br />

bello quando forse un contatto in<br />

area poteva premiarlo con il penalty,<br />

e ci prova Biserna un minuto<br />

dopo quando mette in mezzo una<br />

splendida palla ‘lisciata’ però da<br />

Baldazzi. Al 23’ altra buona opportunità<br />

per il Castello, con Siena<br />

che si eleva di testa su angolo di<br />

Mordini ma manda alto di poco.<br />

Dopo una mezz’ora di buon Castello,<br />

è il Verucchio a sfiorare il vantaggio:<br />

soltanto il guardalinee al<br />

33’ ferma Damato prima che il diagonale<br />

del romagnolo buchi Spironelli.<br />

Altra opportunità ospite al<br />

39’, con Spironelli prodigioso a<br />

mettere in angolo un tiro da fuori<br />

area sempre di Damato. Il match<br />

si chiude qui. E comincia la festa<br />

del Castello più per lo scampato pericolo<br />

che per l’obiettivo salvezza<br />

raggiunto.<br />

0-1<br />

ANZOLAVINO: Atti, Bonetti, Petruzzi,<br />

Volpi, Sabbatani, Aldrovandi, Fogacci (11’<br />

pt Gabrielli), Santostasi (35’ st Deleo), Vignoli,<br />

Venturi, Millotti. All.: Fochi<br />

PAVULLESE: Tagliavini, Aiello (33’ st<br />

Amari), Cornia, Balocchi, Bruini, Agrillo,<br />

Bellucci, Venturini (37’ st Tollari), Greco,<br />

Broccanello (25’ st Ricci), Nicolini. All.: Pivetti<br />

Arbitro: Rossi di Forlì<br />

Collaboratori: Margini e<br />

Mistorigo di Reggio Emilia<br />

Reti: 41’ pt Greco<br />

Note: Ammoniti Cornia,<br />

Bellucci, Greco.<br />

Terreno in ottime condizioni,<br />

150 spettatori, giornata<br />

soleggiata<br />

— ANZOLA DELL’EMILA (BOLOGNA) —<br />

MATCH DI ERRORI. E NEL FINALE VENTURI SPRECA L’ULTIMA CHANCE DI PAREGGIO CON LA PAVULLESE<br />

Anzolavino, un’altra occasione bruciata<br />

RETE DECISIVA<br />

Al 41’ Greco<br />

infila Atti e firma<br />

il vantaggio<br />

modenese<br />

VOLTI TRISTI e amareggiati al fischio<br />

conclusivo, l’Anzola perde<br />

un’altra occasione, tra le mura amiche,<br />

per racimolare punti in chiave classifica.<br />

Finisce 0-1 il confronto della via Emilia,<br />

in cui a dominare sono state le tante occasioni<br />

sbagliate e sprecate. All’11’ del primo<br />

tempo bel triangolo Millotti-Venturi,<br />

poi la sponda per Aldrovandi che manda<br />

fuori. A seguire, i crampi costringono fuori<br />

Fogacci, gli subentra Gabrielli. Al 14’ il fulmine<br />

di Venturi viene intercettato dall’attento<br />

numero uno ospite. Passano venti minuti,<br />

velo di Venturi per Aldrovandi, Tagliavini<br />

manda il pallone in angolo. Ci riprova<br />

Aldrovandi di testa ma la sfera termina<br />

fuori. Al 39 i modenesi decidono di non<br />

rimanere più a guardare e passano all’azione<br />

con manovre incisive: azione solitaria<br />

di Bellucci con conclusione a lato. Passa un<br />

minuto, angolo per gli ospiti, Atti respinge<br />

in extremis il pregevole colpo di testa di<br />

Bruini. Il gol modenese è nell’aria e, dopo<br />

tanti tentativi di pressing targati biancoceleste,<br />

Greco al 41’ di piatto infila Atti. E’ il<br />

vantaggio modenese. Allo scadere del primo<br />

tempo ancora una conclusione<br />

al volo di Greco, questa<br />

volta parata.<br />

AD INIZIO RIPRESA (7’<br />

st) è sempre la Pavullese a far<br />

tremare la Fochi band: Bellucci<br />

si smarca in area bolognese,<br />

prova a superare Atti, ma il portiere<br />

è attento, segue la traiettoria del pallone evitando<br />

un gol (quasi) fatto. Al 14’ st cross di<br />

Aldrovandi per Millotti, sottoporta, ma Tagliavini<br />

è vigile e risponde prontamente.<br />

L’Anzolavino comunque non demorde e<br />

continua i suoi assalti, tentando il tutto per<br />

tutto: al 20’ st il colpo di testa di Volpi culmina<br />

alto. Un minuto dopo il missile dai<br />

20 metri di Vignoli viene parato da un superlativo<br />

Tagliavini. Al 25’ st ci prova Aldrovandi<br />

dalla distanza, ma senza fortuna.<br />

Nel finale (43’ st) l’ultima occasione-gol è<br />

nei piedi di Venturi che però fallisce.<br />

Tra i migliori in campo da segnalare Tagliavini<br />

e Greco per gli ospiti e Aldrovandi<br />

e Venturi per i padroni di casa.<br />

Valentina Cristiani<br />

IL GOL DI MODICA NON TRASCINA E SOLIERA SFIORA IL TRIS<br />

Il Crevalcore va sotto e non si rialza<br />

2 – 1<br />

SOLIERESE: Guermandi, Giglioli,<br />

Mussini, Barbieri, Loschi, Lugli, M.<br />

Diazzi (35’ st Sorrentino), Boachiè, Salgado<br />

(24’ st Bulgarelli), Gualtieri, Casari<br />

(36’ st G. Diazzi). All.: Aguzzoli.<br />

CREVALCORE: Bretta, Govoni, Salerno,<br />

Gjinaj, Maioli, Mistretta, J.Govoni<br />

(1’ st Razougi), De Nardin, Modica, Azzouzi<br />

(1’ st Girotti), Cavalieri (5’ st Bosi).<br />

All.: Treggia.<br />

Arbitro: Setti di Reggio Emilia<br />

Reti: 6’ e 35’ pt Salgado, 7’ st Modica.<br />

Note: Ammoniti Gjinai, Cavalieri, Govoni.<br />

Recupero 2’ e 4’.<br />

— SOLIERA (MODENA) –<br />

MERITATA E SOFFERTA<br />

vittoria dei gialloblù di Mister<br />

Aguzzoli che restano dentro ai<br />

play out salvezza, mantenendo accesa la<br />

fiammella della speranza per altri 90 minuti<br />

di fuoco. Classifica alla mano per la<br />

Solierese oggi come oggi sono spareggi<br />

per evitare la retrocessione. In attesa degli<br />

ultimi 90 minuti, con una trasferta pesante<br />

in casa della Reno Centese ancora<br />

in corsa per i play off promozione. Verso<br />

un lungo braccio di ferro, contro gli stessi<br />

ferraresi dove è tassativo muovere la<br />

classifica. Tre squadre le candidate ai<br />

play out: a 37 punti Folgore Bagno, Meletolese,<br />

e a 36 la stessa Solierese. Domenica<br />

4 maggio, due squadre si salveranno<br />

e una sarà condannata agli spareggi<br />

per non retrocedere in Promozione. La<br />

cronaca della sfida vede una Solierese in<br />

giornata prendere subito il pallino della<br />

partita in mano contro un timoroso Crevalcore.<br />

Che incassa la prima rete al 6’ da<br />

contropiede di Boachiè per Casari che illumina<br />

bomber Salgado, in giornata di<br />

grazia su ribattuta di Bretta, anticipa tutti<br />

e infila in gol la rete del vantaggio. Ancora<br />

Diazzi Michele al 20’ aggancia la sfera<br />

e spara a rete, Bretta tra i migliori in<br />

campo è salvo a lato. Ancora Casari per i<br />

locali ruba palla ma tira in modo precipitoso<br />

graziando Bretta ormai battuto. Salgado<br />

in area al 31’ non aggancia al volo<br />

la sfera per il 2 a 0. Che arriva al 35’ in<br />

contropiede dello stesso Salgado lesto a<br />

rubare palla in contrasto al suo difensore,<br />

per siglare la doppietta del vantaggio.<br />

Salgado si ripete al 5’ della ripresa, in<br />

area, non condanna Bretta.<br />

Gli ospiti crescono con una Solierese<br />

che cala il baricentro squadra e incassa<br />

al 7’ la rete Crevalcore di Modica su mischia,<br />

spara a rete il gol della speranza.<br />

Sempre protagonista la Solierese che<br />

sfiora il tris di reti: al 2’ Casari frettoloso<br />

tira a lato, al 26ì Boachiè è anticipato di<br />

un soffio, con Casari vicino al gol con<br />

bomba da fuori al <strong>28</strong>’. Fino al brivido finale<br />

del 44’ con Maioli in contropiede<br />

anticipato di forza davanti a Guermadi,<br />

dall’attento Boachiè, meritevole di evitare<br />

ai gialloblù di Aguzzoli la solita beffa<br />

di fine gara.<br />

Giorgio Antonelli


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong> CALCIOD XXI<br />

Il Santarcangelo s’inchina<br />

La capolista Giacomense passeggia sul campo dei gialloblù<br />

0-2<br />

SANTARCANGELO: Nardi 6,<br />

Baldelli 6 (76’ Lombardini), Rossi 6<br />

(46’ Angelini 6), Berretti 6, Bucchi<br />

6, Nanni 6, Bazzi 6, Barucca 6, Ceschi<br />

6 (63’ Zattini), Della Rocca 6,<br />

Monaldini 6 All. Marin<br />

GIACOMENSE: Ancarani 6, Cavina<br />

6 (70’Ajuzie), Brunelli 6, Romeo<br />

6, Perelli 6,5, Venturi 6, Errico 7, Cavallari<br />

6, Zirafa 6 (86’Cacurio), Gennari<br />

6 (79’ Cornale), Poletti 6,5 All.<br />

Benuzzi<br />

Arbitro: Tassan di Pordenone<br />

Reti: 44’ Poletti, 47’ Errico<br />

Note: spettatori 200 circa. Ammonito<br />

Bucchi. Angoli: 3-2 per la Giacomense.<br />

di ROBERTO DALTRI<br />

— SANTARCANGELO —<br />

SMALTITI i festeggiamenti<br />

per la promozione fra i professionisti<br />

la Giacomense torna<br />

a vincere confermando cosi il<br />

suo ruolo di leader. Per il Santarcangelo<br />

è mancata l’ultima soddisfazione<br />

da regalare ai propri tifosi,<br />

ma la stagione rimane, comunque,<br />

ben più che positiva e anche<br />

per questo alla fine della gara è festa<br />

per tutti con tanto di ciambella<br />

e vino. Benuzzi sceglie di tenere<br />

a riposo alcuni dei big; Roma e<br />

Nicolini in particolare dando spazio<br />

a chi ha giocato meno per offrire<br />

loro una opportunità.<br />

E’ FESTA SOLTANTO PER I LOCALI<br />

Il Castel S.Pietro si salva<br />

Il Verucchio è ‘rimandato’<br />

0-0<br />

CASTEL S.PIETRO: Spironelli,<br />

Buscarini, Tosi, Mordini, Poggi, Siena,<br />

Biserna, Mosconi, Caprioni , Saccani<br />

(58’ Rossi), Baldazzi (67’ Pierantoni,<br />

90’ Alpi). All.Lepore<br />

VERUCCHIO: Allegroni, Palazzi,<br />

Gallinacci (74’ Narducci), Carelli<br />

(67’ Sebastiani), Martelli, Giorgini,<br />

Ballarini, Ricci, Aruci (58’ Bonavitacola),<br />

Cardini, Damato. All. Fabbri<br />

Arbitro: Gargano di Roma<br />

Note: spettatoi 150. Ammoniti Palazzi,<br />

Baldazzi, Narducci. Espulso al<br />

90’ l’allenatore Lepore.<br />

— CASTEL S.PIETRO —<br />

Marin: «Contento della stagione,<br />

parlerò coi dirigenti per restare»<br />

— SANTARCANGELO —<br />

COME logico, a fine gara regna la tranquillità e anche il commento<br />

di Eugenio Benuzzi, viaggiano sulla stessa lunghezza<br />

d’onda: «Siamo venuti qui per giocare una onesta gara e penso<br />

che per tutte le occasioni che abbiamo creato in particolare con<br />

Errico si siamo meritati questo risultato», Così sintetizza il tecnico<br />

della Giacomense.<br />

Con Maurizio Marin l’analisi si concentra più sul complesso della<br />

stagione che sulla gara appena conclusa: «Sono molto contento<br />

di quello che abbiamo fatto era logico che avessimo avuto un<br />

calo fisico dopo lo straordinario girone di andata e a quel punto<br />

sono emersi i nostri limiti lo sapevamo, ma secondo me, siamo<br />

andati ben oltre ogni aspettativa». Poi l’allenatore del Santarcangelo<br />

conferma la sua volontà di proseguire il rapporto con la società<br />

gialloblù: «Ora col presidente e gli altri dirigenti inizieremo<br />

a programmare la prossima stagione partendo dalla conferma<br />

dei nostri migliori giocatori e cercando dei ragazzi da inserire<br />

nel gruppo».<br />

r.b.<br />

PLAYOUT sicuri. Il Verucchio<br />

non riesce nell’impresa di espugnare<br />

il Comunale e sarà costretto<br />

così a giocarsi la salvezza ai playout.<br />

Brutta partita, soprattutto<br />

nel primo tempo. Troppa la paura<br />

di perdere per entrambe, così la<br />

sveglia suona soltanto dopo la<br />

mezz’ora, con la prima grande occasione<br />

che capita sui piedi del Verucchio.<br />

Il cross è di Aruci e Damato,<br />

dopo aver stoppato, si fa però<br />

chiudere lo specchio dall’ottimo<br />

Spironelli. Il rischio subìto<br />

sveglia il Castello, che ha la grandissima<br />

occasione un minuto più<br />

tardi per passare in vantaggio. Su<br />

cross teso di Baldazzi, Palazzi devia<br />

la sfera che accarezza la traversa<br />

e si spegne in fallo laterale. Il<br />

primo tempo si chiude così, con<br />

ben poche emozioni.<br />

BEN diversa la ripresa, perché il<br />

Castello per salvarsi deve quasi<br />

certamente vincere (si scoprirà<br />

soltanto dopo che anche il pari poteva<br />

andare bene), e idem deve fare<br />

il Verucchio se vuole cercare l’<br />

unica strada per evitare i playout.<br />

A provarci di più però è la<br />

squadra di casa, che cerca il vantaggio<br />

all’8’ con una bella incursione<br />

di Saccani, che si perde sul<br />

più bello quando forse un contatto<br />

in area poteva premiarlo con il<br />

penalty, e ci prova Biserna un minuto<br />

dopo quando mette in mezzo<br />

una splendida palla ‘lisciata’ però<br />

da Baldazzi. Al 23’ altra buona<br />

opportunità per il Castello, con<br />

Siena che si eleva di testa su angolo<br />

di Mordini ma manda alto di<br />

poco. Dopo una mezz’ora di buon<br />

Castello, è il Verucchio a sfiorare<br />

il vantaggio: soltanto il guardalinee<br />

al 33’ ferma Damato prima<br />

che il diagonale del romagnolo buchi<br />

Spironelli. Altra opportunità<br />

ospite al 39’, con Spironelli prodigioso<br />

a mettere in angolo un tiro<br />

da fuori area sempre di Damato.<br />

Il match si chiude qui. E comincia<br />

la festa del Castello più per lo<br />

scampato pericolo che per l’obiettivo<br />

salvezza raggiunto.<br />

Claudio Bolognesi<br />

PARTONO subito più determinati<br />

gli ospiti trascinati da Errico<br />

che cerca con insistenza la rete, al<br />

10’ ci prova Zirafa ma il suo sinistro<br />

viene controllato senza problemi<br />

da Nardi. Al 15’ Della Rocca<br />

lancia Monaldini che viene fermato<br />

per fuorigioco poi sul ribaltamento<br />

della azione Poletti va al<br />

tiro e il suo diagonale finisce di<br />

poco sul fondo. Al 26’ altra occasione<br />

per il Santarcangelo con<br />

0-1<br />

CESENATICO: Farsoni 6, Filocomo<br />

6, Fontana 6, Borghi 6,5, Farabegoli<br />

6, Righetti 5,5, Migliaccio 5,<br />

Ceccarini 5,5 (88’ Romagnoli s.v.),<br />

Pasolini 5,5 (51’ Baldelli 6), Domini<br />

6, Zanetti 5,5. All. Carrara<br />

CARPI: Manfredini 6, Galassi 6,<br />

Bartoli 6, Priore 6, Dotti 6, Teocoli<br />

6, Pilia 7, Grande 6 (59’ Davoli 6),<br />

Colella 7,5, Sarnelli 7, Marini 5,5<br />

(62’Toure 5,5) . All. Zanasi<br />

Arbitro: Lo Cicero di Brescia<br />

Rete: 23’ Colella<br />

Note: ammoniti Borghi, Filocomo,<br />

Domini, Farabegoli. Spettatori 150 .<br />

— CESENATICO —<br />

IL CESENATICO perde anche<br />

l’ultima partita casalinga della stagione<br />

e di fronte ad un Carpi piuttosto<br />

cinico si confermaa ultima<br />

della classe. La cronaca. All’11<br />

Migliaccio viene steso in area con<br />

un netto intervento sulla caviglia<br />

sinistra, ma secondo l’arbitro è<br />

tutto regolare. Al 13’ ancora Migliaccio<br />

confeziona la prima nitida<br />

occasione da gol, raccogliendo<br />

un passaggio in profondità di Domini,<br />

ma è bravo Manfredini a<br />

neutralizzare in due tempi. Il Carpi<br />

risponde al 16’ con Pilia che, da<br />

pochi passi, cicca un cross e la palla<br />

si perde sul fondo. Al 23’ la svolta<br />

della gara: Farabegoli atterra<br />

Pilia, l’esperto Colella calcia una<br />

punizione magistrale dai 20 metri<br />

Monaldini che evita il difensore<br />

ma poi Ancarani devia in angolo<br />

il suo sinistro. Al <strong>28</strong>’ Errico prova<br />

il pallonetto dal limite dell’aera<br />

ma la mira è troppo alta. Al 34’<br />

l’attaccante ospite ci riprova; il<br />

suo dribbling è ottimo cosi come<br />

il tiro ma Nardi con un gran balzo<br />

devia la palla sul palo. Anche al<br />

37’ è il legno a negare il gol ad Errico<br />

che colpisce di testa a botta sicura,<br />

ma la palla si stampa sulla<br />

traversa. Al 40’ sui piedi di Monaldini<br />

capita la palla giusta per sboccare<br />

la gara ma il tocco dell’esterno<br />

gialloblù è debole e Ancarani<br />

si salva. Al 44’ Poletti batte una<br />

punizione dal limite e col sinistro<br />

infila la palla proprio sotto il sette<br />

dove Nardi pur provandoci non<br />

può davvero arrivare.<br />

AD INIZIO ripresa la Giacomense<br />

trova il raddoppio, Errico si toglie<br />

la soddisfazione di entrare<br />

nel tabellino dei marcatori e la gara<br />

si chiude in modo definitivo; al<br />

2’ lo scatenato attaccante degli<br />

ospiti evita l’avversario diretto si<br />

porta la palla sul sinistro e infila<br />

l’angolo basso alla sinistra di un<br />

Nardi nell’occasione piuttosto sorpreso.<br />

Poi succede davvero poco e<br />

il pensiero corre alle vacanze ormai<br />

dietro l’angolo.<br />

MESTO COMMIATO DEL FANALINO DI CODA<br />

Il Cesenatico già in vacanza<br />

da via libera al Carpi<br />

e gonfia la rete all’incrocio dei pali<br />

sulla destra di Farsoni, impietrito.<br />

Al 26’ l’arbitro ferma Pilia lanciato<br />

a rete per un fuorigioco inesistente.<br />

Il Cesenatico accusa il colpo<br />

e al <strong>28</strong>’ ancora Colella sfiora il<br />

raddoppio con un rasoterra che<br />

esce di un niente, mentre al 31’ è<br />

Sarnelli a calciare a lato una pallagol.<br />

Al 33’ un altro atterramento<br />

in area del Carpi, stavolta ai danni<br />

di Pasolini, ma l’arbitro non vede<br />

gli estremi per il calcio di rigore.<br />

NELLA ripresa il Cesenatico è subito<br />

pericoloso con Zanetti, che al<br />

47’ colpisce la traversa con un tiro<br />

cross. Al 53’ gli ospiti protestano<br />

per un fallo di mano in area di<br />

Ceccarini, giudicato involontario.<br />

Al 55’ Baldelli si libera bene dal<br />

limite e impensierisce Manfredini,<br />

nella stessa azione Baldelli viene<br />

atterrato, ma anche in questa<br />

occasione il Cesenatico protesta<br />

invano. Al 63’ Pilia a cinque metri<br />

dalla porta centra Farsoni, che<br />

salva la rete, ma rimane a terra<br />

due minuti prima di riprendersi.<br />

Il Carpi legittima il vantaggio e<br />

controlla. Al 72’ Fontana crossa<br />

bene e Filocomo va vicino al pareggio<br />

con un colpo di testa che<br />

Manfredini para distendendosi<br />

sull’angolino destro. Il finale non<br />

lascia nulla alla cronaca. Il Carpi<br />

accede ai playoff matematicamente<br />

e il Cesenatico resta ultimo.<br />

Giacomo Mascellani<br />

A CASTELFRANCO<br />

Il Russi spreca,<br />

perde e cade<br />

nei playout<br />

2-0<br />

VIRTUS CASTELFRANCO: Ferrari<br />

6,5, Delnevo 6,5, Cherubini 6,5,<br />

Rocca 6,5, Zanzi 6,5, Tammaro 7,<br />

Mezgour 7, Di Gaudio 6,5 (77’ Campi),<br />

Pecorari 6,5 (60’ Buratti), Venezia<br />

7, Piolanti 6,5 (72’ Pasino). All.<br />

Chezzi<br />

RUSSI: Marzi 6, Gallina 6,5 (79’<br />

D’Anna), Gasperoni 6, Maresi 7, Antonacci<br />

6, Zaffagnini 6, Pezzi 6,5 (56’<br />

Ferro 6), Di Candilo 6, Bigoni 6,5,<br />

Melandri 6,5, Berti 6 (83’ Meligeni).<br />

All. Paciotti<br />

Arbitro: Mariani di Aprilia<br />

Reti: 3’ Mezgour, 90’ Pasino<br />

Note: spettatori 250 circa. Ammoniti:<br />

Pezzi, Pecorari, Piolanti. Angoli:<br />

5–4.<br />

— CASTELFRANCO EMILIA —<br />

ORA LA salvezza non è più un sogno.<br />

La vittoria contro il Russi<br />

porta i biancogialli a un passo dalla<br />

salvezza, vincendo domenica<br />

prossima eviterebbero i play-out.<br />

Dopo appena 3’ il Castelfranco<br />

passa in vantaggio con un eurogol<br />

di Mezgour, che in semirovesciata<br />

batte l’incolpevole Marzi. I romagnoli<br />

accusano il colpo. Al 18’<br />

Di Gaudio da pochi passi calcia alto<br />

sopra la traversa. Al 19’ Bigoni<br />

viene atterrato, inutili le proteste<br />

ospiti, tutto regolare per l’arbitro.<br />

I biancogialli si difendono bene,<br />

la manovra di gioco corale è ben<br />

ispirata, tutti lottano, nessuno si<br />

tira indietro. Il Russi guidato dal<br />

‘giovane’ quarantenne Alberto<br />

Maresi, prova ad impensierire Ferari.<br />

Al 34’ Melandri spreca una<br />

ghiotta occasione, sulla ribattuta<br />

Zanzi anticipa Bigoni. Al 42’ Mezgour<br />

s’invola verso la porta, il suo<br />

tiro viene intercettato da Gallina.<br />

ALTRA musica ad inizio di ripresa;<br />

gli ospiti tentano subito la via<br />

del gol. Da centrocampo Maresi<br />

lancia Bigoni, l’attaccante supera<br />

un difensore e tira a botta sicura,<br />

il pallone sfiora Ferrari in uscita e<br />

finisce fuori. Il Castelfranco si trova<br />

in difficoltà, gli avversari attaccano<br />

ma in zona gol sbagliano tutto.<br />

L’allenatore Chezzi sostituisce<br />

Pecorari con Buratti, proprio per<br />

fermare il gioco del Russi. Al 62’<br />

Mezgour sulla ribattuta del portiere<br />

calcia malamente fuori. Gli<br />

ospiti sfiorano il pareggio: Maresi<br />

serve Ferro che da buona posizione<br />

spara sopra la traversa. Al 63’<br />

un tiro di Di Gaudio viene fermato<br />

con la mano, e l’arbitro opta<br />

per l’involontarietà. Al 71’ gran tiro<br />

da fuori di Melandri, Ferrari<br />

non si lascia sorprendere. La squadra<br />

di Chezzi cerca di amministrare<br />

il vantaggio, gli attacchi della<br />

squadra di Paciotti non vanno a<br />

segno. Al 90’ quando ormai si<br />

aspettava solo il triplice fischio il<br />

Castelfranco raddoppia. Nell’occasione<br />

Buratti approfitta di un errore<br />

di Meligeni e lancia Mezgour,<br />

che dal fondo pennella un cross<br />

per la testa dell’accorrente Pasino<br />

che non sbaglia. Vittoria meritata<br />

e morale alto per il Castelfranco.<br />

Futuro grigio e appuntamento ai<br />

playout-salvezza per gli arancioni<br />

romagnoli.<br />

Pino Macaluso


XXII SERIED-ECCELLENZA IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong><br />

SERIE D<br />

La Giacomensenonè mai sazia<br />

Smaltita la festa per la promozione rifila due gol anche al Santarcangelo<br />

0-2<br />

SANTARCANGELO: Nardi 6, Baldelli<br />

6 (76’ Lombardini), Rossi 6 (46’ Angelini<br />

6), Berretti 6, Bucchi 6, Nanni 6, Bazzi<br />

6, Barucca 6, Ceschi 6 (63’ Zattini),<br />

Della Rocca 6, Monaldini 6 All.: Marin<br />

GIACOMENSE: Ancarani 6, Cavina 6<br />

(70’ Ajuzie), Brunelli 6, Romeo 6, Perelli<br />

6,5, Venturi 6, Errico 7, Cavallari 6, Zirafa<br />

6 (86’Cacurio), Gennari 6 (79’ Cornale),<br />

Poletti 6,5 All.: Benuzzi<br />

Arbitro: Tassan (Pordenone)<br />

Reti: 44’ Poletti, 47’ Errico<br />

Note: spettatori 200 circa. Ammoniti:<br />

Bucchi, angoli: 3 a 2 per la Giacomense.<br />

— SANTARCANGELO —<br />

SMALTITI i festeggiamenti<br />

per la promozione fra i professionisti,<br />

la Giacomense torna<br />

a vincere confermando così il suo<br />

ruolo di leader. Per il Santarcangelo<br />

è mancata l’ultima soddisfazione<br />

da regalare ai propri tifosi ma<br />

la stagione rimane comunque ben<br />

più che positiva e anche per questo<br />

alla fine della gara è festa per<br />

tutti con tanto di ciambella e vino.<br />

Benuzzi sceglie di tenere a riposo<br />

alcuni dei big; Roma e Nicolini<br />

in particolare dando spazio a<br />

chi ha giocato meno per offrire loro<br />

una opportunità. Partono subito<br />

più determinati gli ospiti trascinati<br />

da Errico che cerca con insistenza<br />

la rete, al 10’ ci prova Zirafa<br />

ma il suo sinistro viene controllato<br />

senza problemi da Nardi. Al<br />

15’ Della Rocca lancia Monaldini<br />

che viene fermato per fuorigioco<br />

poi sul ribaltamento della azione<br />

Poletti va al tiro e il suo diagonale<br />

finisce di poco sul fondo. Al 26’ altra<br />

occasione per il Santarcangelo<br />

con Monaldini che evita il difensore<br />

ma poi Ancarani devia in angolo<br />

il suo sinistro. Al <strong>28</strong>’ Errico<br />

prova il pallonetto dal limite<br />

dell’aera ma la mira è troppo alta.<br />

Al 34’ l’attaccante ospite ci riprova;<br />

il suo dribbling è ottimo cosi<br />

come il tiro ma Nardi con un<br />

gran balzo devia la palla sul palo.<br />

Anche al 37’ è il legno a negare il<br />

gol ad Errico che colpisce di testa<br />

a botta sicura ma la palla si stampa<br />

sulla traversa. Al 40’ sui piedi<br />

di Monaldini capita la palla giusta<br />

per sboccare la gara ma il tocco<br />

dell’esterno gialloblù è debole<br />

e Ancarani si salva. Al 44’ Poletti<br />

batte una punizione dal limite e<br />

col sinistro infila la palla proprio<br />

sotto il sette dove Nardi pur provandoci<br />

non può davvero arrivare.<br />

Ad inizio ripresa la Giacomense<br />

trova il raddoppio, Errico si toglie<br />

la soddisfazione di entrare<br />

nel tabellino dei marcatori e la gara<br />

si chiude in modo definitivo; al<br />

2’ lo scatenato attaccante degli<br />

ospiti evita l’avversario diretto si<br />

porta la palla sul sinistro e infila<br />

l’angolo basso alla sinistra di un<br />

Nardi nell’occasione piuttosto sorpreso.<br />

Roberto Daltri<br />

Benuzzi: ‘Vittoria meritata, ora guardiamo al futuro’<br />

COME LOGICO a fine gara regna la<br />

tranquillità e anche il commento di<br />

Eugenio Benuzzi viaggia sulla stessa<br />

lunghezza d’onda: «Siamo venuti qui<br />

per giocare una onesta gara e penso<br />

che per tutte le occasioni che abbiamo<br />

creato in particolare con Errico si<br />

siamo meritati questo risultato», conclude<br />

il tecnico della Giacomense.<br />

Quando si cerca di portare l’attenzione<br />

di Benuzzi sul futuro è chiaro<br />

quanto sia grande la sua voglia di far<br />

assaporare in pieno ai suoi ragazzi<br />

questo momento. «Io vorrei che questa<br />

stagione per noi magica si prolungasse<br />

all’infinito ma capisco che dovremo<br />

guardare al futuro e fare certe<br />

scelte oggi però voglio ringraziare<br />

questi ragazzi per il grande campionato<br />

che hanno disputato».<br />

Con Maurizio Marin l’analisi si concentra<br />

più sul complesso della stagione<br />

che sulla gara appena conclusa:<br />

«Sono molto contento di quello che<br />

abbiamo fatto era logico che avessimo<br />

avuto un calo fisico dopo lo straordinario<br />

girone di andata e a quel punto<br />

sono emersi i nostri limiti lo sapevamo<br />

ma secondo me siamo andati<br />

ben oltre ogni aspettativa». Poi l’allenatore<br />

del Santarcangelo conferma la<br />

sua volontà di proseguire il rapporto<br />

con la società gialloblù: «Ora col presidente<br />

e gli altri dirigenti inizieremo<br />

a programmare la prossima stagione<br />

partendo dalla conferma dei nostri<br />

migliori giocatori e cercando dei ragazzi<br />

da inserire nel gruppo».<br />

r. d.<br />

ECCELLENZA GIRONE A DEVE A TUTTI I COSTI BATTERE IL FORTE FIDENZA DOMENICA PROSSIMA PER EVITARE DI RETROCEDERE<br />

Il Sant’Agostino cade a Sala e adesso rischia grosso<br />

2-1<br />

REAL VAL BAGANZA: Tabloni, Bondi,<br />

Lottici, Lori, Azzaro, Sikur, Agnoli<br />

(23' st Gobbi), Uccelli, Grassi, Bianchi<br />

(41' st Mascilongo), Carpanini (33' st Petrozza).<br />

A disp. Tagliaferro, Massenza,<br />

Caputo, Ravazzoni. All. Pelani-Amoretti.<br />

S.AGOSTINO: Ferrari, Camatarri, Bellodi,<br />

Zanni (21' st Borghi), Vitali (36' pt<br />

Giacco), Bellesia, Secchieri, Gilli, Dossi<br />

(41' st Yzeiraj), Fratti, Crivellaro. A disp.<br />

Grilli, Lodi, Rosatti, Balboni. All. Grillenzoni<br />

Arbitro: Topulli di Milano.<br />

Marcatori: 7' pt rig. Lottici (R), 42' st Petrozza<br />

(R), 47' st rig. Fratti (S).<br />

Note: ammoniti Ferrari, Giacco (S), Petrozza<br />

(R).<br />

— SALA BAGANZA —<br />

ERA la partita della vita, che poteva<br />

sancire la rinascita del<br />

Sant’Agostino nella corsa ad evitare<br />

la retrocessione diretta. Non è<br />

andata bene alla squadra di Grillenzoni,<br />

sconfitta a Sala e ora alla<br />

disperata ricerca di tre punti<br />

nell’ultimo turno di campionato<br />

con il Fidenza, uscito sconfitto<br />

con il Reno. Tre punti che potrebbero<br />

non bastare, anche se le sconfitte<br />

di Anzolavino e Crevalcore<br />

aiutano a sperare. Il Real Val Baganza<br />

non ha rubato nulla, ma la<br />

sconfitta questo Sant’Agostino<br />

non la meritava, per il cuore, la<br />

grinta e la volontà messa in campo.<br />

Il vantaggio a freddo del Real<br />

è stato un colpo tremendo: al 7’<br />

Sikur lancia Carpanini, Ferrari lo<br />

stende ed è calcio di rigore, che<br />

Lottici trasforma con freddezza.<br />

La risposta degli ospiti è targata<br />

Secchieri, che al 26’ si fa pericoloso<br />

su punizione. Qualche minuto<br />

più tardi ci prova Gilli, che di testa<br />

manca un’ottima occasione. Il<br />

Sant’Agostino carbura e nella ripresa<br />

costringe nella propria metà<br />

campo il Real Val Baganza. Prima<br />

il tiro-cross di Bellesia, su cui<br />

Tabloni salva in extremis, poi la<br />

deviazione di Gilli sotto porta,<br />

con la sfera che colpisce il palo a<br />

Tabloni battuto, sono indizi che<br />

il Sant’Agostino meriterebbe il pari.<br />

Il Sant’Agostino è stanco, e allora<br />

il Real prova a chiudere la gara:<br />

Petrozza si fa ipnotizzare da Ferrari,<br />

prima che Bianchi spari alle<br />

stelle. Poi, al 42’, arriva il 2-0 dei<br />

padroni di casa con lo stesso Petrozza<br />

che, lanciato da Sikur, infila<br />

Ferrari con un diagonale chirurgico.<br />

A nulla serve la rete della<br />

bandiera di Fratti nel recupero,<br />

un rigore che non cambia le cose,<br />

il Sant’Agostino rimane ultimo<br />

in classifica.<br />

GLI SPOGLIATOI PARLA GRILLENZONI<br />

«Ci crediamo ancora»<br />

E’ ENORME la delusione<br />

in casa del Sant’Agostino<br />

per un risultato che, probabilmente,<br />

condannerà la<br />

squadra ferrarese<br />

ad una retrocessione<br />

in Promozione<br />

che i ragazzi di<br />

Grillenzoni hanno<br />

cercato in tutti i<br />

modi di evitare battendosi<br />

anche<br />

quando sembravano<br />

già condannati.<br />

E’ una sconfitta<br />

che fa male, malissimo<br />

al cuore di<br />

un Sant’Agostino a volte ingenuo,<br />

sprecone, ma che<br />

certamente ha sempre gettato<br />

il cuore oltre l’ostacolo.<br />

Non tutto è perduto, sia<br />

chiaro, perché le contemporanee<br />

sconfitte di Crevalcore<br />

e Anzolavino mantengono<br />

accesa la fiammella della<br />

speranza, ma<br />

l’avversario di domenica<br />

prossima,<br />

il Fidenza sconfitto<br />

a domicilio dal<br />

Reno Centese,<br />

non sarà in vena di<br />

regali, per conquistarsi<br />

la miglior posizione<br />

nella griglia<br />

play-off.<br />

E’ poca la voglia di<br />

parlare da parte di<br />

giocatori e staff tecnico, ma<br />

Grillenzoni predica raziocinio<br />

e grinta da vendere,<br />

«perché la squadra ci crede<br />

ancora, ce la giocheremo sino<br />

all’ultimo minuto della<br />

gara con il Fidenza».


IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong> REGGIOSPORT XXVII<br />

VITTORIA COL MEZZOLARA<br />

Castellarano, play-off nel sacco<br />

Domenica si saprà l’avversario: forse il Carpi, in trasferta<br />

SPOGLIATOI<br />

In 3 anni 3 spareggi<br />

promozione, ma<br />

Paganelli resta deluso<br />

TRE ANNI di <strong>serie</strong> D ed<br />

altrettanti di play – off, ma<br />

stavolta Marco Paganelli<br />

(nella foto a destra) non è<br />

contento. Spiega l’allenatore<br />

del Castellarano a fine partita:<br />

‘Da una parte se tre anni fa mi<br />

avessero detto quello che<br />

avremo fatto di sicuro firmavo<br />

senza problemi, ma quest’anno<br />

non riesco ad essere soddisfatto<br />

perché l’obiettivo era diverso e<br />

questi play – off li ritengo una<br />

soddisfazione relativa. Di certo<br />

li giocheremo con il massimo<br />

impegno e per arrivare il più<br />

avanti possibile’.<br />

Per Marco Bellesia terza rete<br />

stagionale ed un ruolo inedito<br />

da punta centrale: ‘Volevo<br />

riscattare il rigore sbagliato con<br />

la Castellana e ci sono riuscito<br />

- dice l’attaccante - Sono sceso<br />

in campo motivato perché ai<br />

play – off ci tengo e li considero<br />

una bella vetrina’.<br />

Autore del raddoppio e migliore<br />

in campo, Francesco Pigoni.<br />

Ecco il suo commento ‘Ma non<br />

è stata questa la mia più bella<br />

partita del campionato - dice<br />

Pigoni - , anche se francamente<br />

in questo momento sto bene e<br />

riesco a fare qualcosa di meglio.<br />

Le ultime partite sono<br />

importanti per la riconferma ed<br />

eventuali ingaggi’.<br />

g. s.<br />

4-1<br />

ALBINEA: Corazza, Ferrari,<br />

D.Giannini, Canevari, Mattioli, Cerlini,<br />

Meglioli (87' Prati), Romano,<br />

Chierici, Todaro (79' M.Iori), Rossi.<br />

A disp. A.Iori, Prapissoli, Menozzi,<br />

A.Zannini, Fornaciari. All.: Nobili.<br />

S. FAUSTINO: Zuppiroli (32'<br />

Giannotti), Fontana, Peterlini, Martalò,<br />

Troccoli, Zarotti, Casoni, Viscomi,<br />

Berni, Calzolari, Zanni. A<br />

Disp. Cottafava, Morsiani, Lillo,<br />

Vaccari, Notari, Margini. All.: Salsi.<br />

Arbitro: Robio di Parma.<br />

Marcatori: 8' Pierici, 21’ Zanni, 32'<br />

Romano, 60' Todaro, 72' Rossi.<br />

NELLA CORNICE del<br />

campo neutro di Arceto si<br />

gioca la riedizione della<br />

sfida dello scorso anno, vinta in<br />

0 – 2<br />

MEZZOLARA (4-4-2):<br />

Grandi; Amadori (dal 22’s.t.<br />

Casadei), Comastri, Novelli,<br />

Bardelli; Filieri (dal 25’s.t. Simoni),<br />

Pappalardo, Barone<br />

(dal 12’s.t. Giadrossi), Cicerchia;<br />

Padovani, Gherman.<br />

(Cesari, Braccini, Paltrinieri,<br />

Straface). All.: Brunelli.<br />

CASTELLARANO (4 -3-1-<br />

2): Gadignani; Iacuzio (dal<br />

24’s.t. Caselli), Mayer, Coppola,<br />

Pigoni; Orlandini (dal<br />

46’s.t. Mora), Fraccaro, Rondanini;<br />

Rispoli; Ferretti, Bellesia<br />

(dal 34’s.t. Terranova).<br />

(Giaroli, Silvestrini, Morselli,<br />

Guazzo). All.: Paganelli.<br />

Reti: p.t. 10’ Bellesia; s.t. <strong>28</strong>’<br />

Pigoni.<br />

Arbitro: Cucco di Bra (Andreoli<br />

di Cesena e Tamburini di<br />

Faenza).<br />

Note: pomeriggio di sole con<br />

terreno di gioco in buone condizioni.<br />

Spettatori<br />

400 circa.<br />

Ammoniti: Comastri,<br />

Bardelli,<br />

e Padovani<br />

nel Mezzolara,<br />

Orlandini nel<br />

Castellarano<br />

Angoli: 2 a 5.<br />

Recupero: 0’ e 4’.<br />

di GUIDO SANI<br />

L’<br />

— BUDRIO (Bologna) —<br />

quell’occasione dal San Faustino.<br />

L'Albinea entra in campo più determinata<br />

e meglio organizzata e<br />

passa subito con un bel pallonetto<br />

di Chierici. Poco dopo la partita<br />

si ferma per una gomitata sul<br />

medesimo attaccante che, nel lamentarsi<br />

in modo eccessivo, viene<br />

espulso dall'arbitro. Al 21' il<br />

San Faustino pareggia con Zanni.<br />

Poco dopo Zuppiroli è costretto<br />

ad una parata fuori area di mano<br />

e viene espulso. Sulla successiva<br />

punizione Romano non perdona.<br />

Ristabilita la parità numerica,<br />

è sempre l'Albinea a proporsi in<br />

attacco ed il primo tempo finisce<br />

sul 2-1. Nella ripresa arriva sempre<br />

su punizione il gol di Todaro.<br />

Da cineteca la rete di Rossi che si<br />

invola in contropiede, salta tre uomini<br />

e insacca sotto al sette.<br />

POLEMICHE<br />

Santarcangelo ko,<br />

i rossoblù potevano<br />

anche perdere.<br />

Rabbia dei bolognesi<br />

EPILOGO finale<br />

del campionato regolare<br />

con il Castel San<br />

Pietro servirà solo per definire<br />

la posizione finale, perché<br />

da ieri i play – off per il Castellarano<br />

sono al sicuro. E vista<br />

la sconfitta del Santarcangelo<br />

ci si poteva anche permettere<br />

di perdere e non fare arrabbiare<br />

quelli del Mezzolara che a<br />

differenza della passata stagione<br />

(quando vinsero per 1 – 0)<br />

l’hanno digerita male. Soprattutto<br />

Padovani che all’uscita<br />

del campo ha sentenziato<br />

rivolto al<br />

cronista: ‘Intervista<br />

l’arbitro’. Ne è nato<br />

un parapiglia solo<br />

verbale con Marco<br />

Paganelli assoluto<br />

protagonista, e che<br />

non gliele ha mandate<br />

a dire per telegramma.<br />

Chiuso il<br />

siparietto adesso sarà<br />

l’ultima giornata<br />

a stabilire l’avversario<br />

dei rossoblù, che<br />

scavalcato il Real<br />

Montecchio affronterebbero<br />

il Carpi in trasferta<br />

per un derby che si rinnova.<br />

PER VINCERE la partita a<br />

un Castellarano più motivato<br />

rispetto a quello<br />

che sette<br />

giorni fa ha perso<br />

in casa con<br />

la Castellana, è<br />

bastata una<br />

condotta ordinata<br />

in tutti i<br />

reparti e lottare<br />

su tutti i palloni. Sorprese<br />

nell’undici iniziale con Guazzo<br />

e Mora che vengono lasciati<br />

fuori per un attacco inedito<br />

che prevede Bellesia punta<br />

centrale supportato a destra<br />

da Ferretti, e alle spalle di entrambi<br />

Rispoli. I rientri sono<br />

quelli di Gadignani in porta e<br />

Mayer al centro della difesa.<br />

Appena il tempo di una girata<br />

di testa sul fondo di Bellesia,<br />

e il Castellarano si trova<br />

in vantaggio senza faticare<br />

troppo. Pigoni innesta Bellesia<br />

che si libera di Novelli<br />

con un contatto spalla a spalla<br />

ritenuto regolare dal direttore<br />

di gara, per poi lasciare partire<br />

un sinistro che<br />

si infila nell’angolino<br />

basso sul primo<br />

palo. Nonostante le<br />

poche emozioni la<br />

partita è piacevole e<br />

si gioca su buoni ritmi.<br />

Al 22’ un sinistro<br />

a botta sicura di<br />

Rondanini viene deviato<br />

provvidenzialmente<br />

in angolo da<br />

Comastri. Gli sterili<br />

tentativi dei locali<br />

vengono fermati dalla<br />

bandierina alzata<br />

del primo assistente<br />

e da un Gadignani particolarmente<br />

attento pur dovendo<br />

svolgere solo l’ordinaria amministrazione.<br />

Subito in apertura<br />

di ripresa i rossoblù sfiorano<br />

il raddoppio con Bellesia<br />

che intercetta un corner<br />

battuto da Rispoli e di testa<br />

costringe Grandi alla deviazione<br />

sopra alla traversa con<br />

un balzo felino. La spinta del<br />

Mezzolara aumenta e il Castellarano<br />

rischia in qualche<br />

frangente con la linea difensiva<br />

che applica il fuorigioco<br />

sempre sul filo del rasoio. Ma<br />

nel momento più brillante<br />

dei locali i rossoblù chiudono<br />

il conto con Pigoni che batte<br />

un fallo laterale e poi va raccogliere<br />

il cross rasoterra di Rispoli<br />

e in girata insacca. Un<br />

gol che serve a placare definitivamente<br />

i locali presi più a<br />

contestare le decisioni del direttore<br />

di gara. Così a chiudere<br />

il sipario è una punizione<br />

di Rispoli che sorvola di poco<br />

la traversa.<br />

SPAREGGI 2ª CATEGORIA IL NETTO SUCCESSO SUL SAN FAUSTINO REGALA IL SALTO IN PRIMA<br />

Albinea, un poker che vale la promozione<br />

SPAREGGI 2ª CATEGORIA<br />

L’Atletico S.Croce è salvo<br />

2-0<br />

ATLETICO S.CROCE: Silva,<br />

Burani, Azzali, Menozzi,<br />

Meloni, Matalia (85' Bellesia),<br />

Riga, Dallari (75' Torelli), Gianferrari,<br />

Scolari, Iliev (65' Ruini).<br />

A disp. Pezzi, Ambrosecchia,<br />

Vezzani, Ferrari. All.: Silvestri<br />

AUDACE PARMA: Conti,<br />

Macchiavelli, Roncai, Ruggeri<br />

(80' Bertucci), Gileri, Montani,<br />

Camurati, La Franca, Buratti,<br />

Estasi (75' Copertini), Malanca.<br />

A disp. Pellegri, Casoni. All.<br />

Estasi.<br />

Arbitro: Falato di Parma.<br />

Marcatori: 57' Gianferrari, 64'<br />

Iliev.<br />

SUL NEUTRO di San<br />

Polo d'Enza dopo un primo<br />

tempo con grande tensione,<br />

nella ripresa l’Atletico<br />

Santa Croce fa sul serio:<br />

il primo gol nasce da<br />

una fuga sulla destra di Riga<br />

che crossa rasoterra al<br />

centro, velo di Iliev per<br />

l'accorrente Gianferrari<br />

che insacca. Il secondo gol<br />

invece nasce da un calcio<br />

d'angolo con Iliev che appoggia<br />

in rete da pochi passi.<br />

PAGELLE<br />

Pigoni, assist e gol<br />

Da tempo<br />

non giocava così<br />

GADIGNANI 6,5. Torna titolare<br />

dopo due panchine per scelte<br />

tecniche, ma il riposo continua<br />

grazie ad un Mezzolara pressoché<br />

nullo in avanti. Comunque<br />

reattivo quando viene chiamato<br />

in causa.<br />

IACUZIO 6,5. A differenza delle<br />

ultime uscite entra spesso nel<br />

vivo del gioco con qualche discesa<br />

interessante sulla fascia.<br />

MAYER 6,5. Un rientro alla<br />

sua maniera. Non fatica a tenere<br />

a bada un Padovani che è l’ombra<br />

di se stesso e insieme a Coppola<br />

gestisce bene la tattica del fuorigioco.<br />

COPPOLA 6,5. Dopo alcune<br />

partite torna a fare coppia con<br />

Mayer al centro della difesa e i<br />

risultati si vedono. Grinta e applicazione<br />

sono le sue armi migliori.<br />

PIGONI 7,5. Un assist per il primo<br />

gol di Bellesia e seconda rete<br />

personale della stagione. In più<br />

una spinta costante sulla sinistra.<br />

Era da tempo che non lo si<br />

vedeva giocare a questi livelli.<br />

ORLANDINI 6. Più volte beccato<br />

ingiustamente dal pubblico,<br />

anche con offese di cattivo gusto,<br />

fa il suo compitino complice una<br />

partita tutto sommato tranquilla.<br />

Era in diffida e scatterà la squalifica.<br />

FRACCARO 7. Tanti i palloni<br />

che passano dalla sue parti e non<br />

ne sbaglia uno. Una prestazione<br />

che fa ben sperare in vista dei<br />

play – off.<br />

RONDANINI 6,5. In questo finale<br />

di stagione Paganelli gli sta<br />

dando spazio e lui in campo conferma<br />

la fiducia che gli viene accordata.<br />

Parte sbagliando qualche<br />

appoggio per poi aggiustare<br />

la mira.<br />

RISPOLI 6,5. Alla corsa e<br />

all’impegno stavolta ci aggiunge<br />

qualcosa con l’invito a nozze per<br />

Pigoni in occasione del raddoppio.<br />

FERRETTI 6. Fa da spalla a<br />

Bellesia, ma fatica parecchio a<br />

carburare. Forse da seconda punta<br />

defilata non si trova a suo<br />

agio.<br />

BELLESIA 7. Schierato a sorpresa<br />

punta centrale al tirare delle<br />

somme tutte le occasioni che<br />

crea il Castellarano portano il<br />

suo nome, compreso il terzo timbro<br />

di un campionato vissuto ai<br />

margini.<br />

CASELLI, TERRANOVA,<br />

MORA N.G. Entrati giusto per<br />

timbrare il cartellino.<br />

ARBITRO: CUCCO DI BRA<br />

6,5. Contestato a più riprese da<br />

un pubblico locale al quale però<br />

non andava bene niente, tiene in<br />

pugno una partita tutto sommato<br />

tranquilla. Giudica regolare il<br />

contrasto tra Bellesia e Novelli,<br />

a nostro avviso giustamente, e distribuisce<br />

con criterio i cartellini<br />

gialli.<br />

Guido Sani


L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong> 33<br />

2-0<br />

Reti: 3’ Mezgour, 90’ Pasino<br />

CASTELFRANCO: Ferrari 7,5,<br />

Delnevo 6, Cherubini 6,5, Rocca<br />

6, Zanzi 7,Tammaro 7,5, Mezgour<br />

7,5, Di Gaudio 6 (77’Campi sv),<br />

Pecorari 6,5 (60’Busatti 6,5),Venezia<br />

6,5, Piolanti 6,5 (72’Pasino<br />

6,5).A disp.Accialini, Ovsyannikov,<br />

Smerilli, Cavallaro.All.<br />

Chezzi<br />

RUSSI: Marzi 6, Gallina 6,5<br />

(79’D’Anna sv), Gasperoni 5,5,<br />

Maresi 7,Antoniacci 6, Zaffagnini<br />

5,5, Pezzi 6 (56’Ferro 6,5), Di<br />

Candilo 5,5, Bigoni 6,5, Melandri<br />

6, Berti 6,5 (83’Meligeni sv).A<br />

disp: Medri, N’Gesse, Marini, Eustache.<br />

Arbitro: Mariani di Aprilia<br />

Note: spettatori 150 circa.Ammoniti<br />

Pecorari e Pezzi.Angoli 5 a<br />

4 Castelfranco.Tempi di recupero<br />

1’ nel primo tempo e 4’ nel secondo.<br />

Paciotti deluso:<br />

«Il risultato<br />

è veritiero»<br />

■ CASTELFRANCO. Tanta<br />

amarezza perché,secondo<br />

il Russi,se la partita fosse finita<br />

con un pari non sarebbe<br />

stato uno scandalo.La<br />

squadra di Paciotti,dopo la<br />

sconfitta in un match decisivo<br />

per la salvezza,ha il<br />

morale sotto le scarpe.<br />

«Il risultato giusto –<br />

commenta l’allenatore del<br />

Russi – è sempre quello<br />

che matura al ’90 ma se<br />

fosse arrivato un pareggio,<br />

ora saremmo a fare altri discorsi.Ma<br />

non c’è tempo<br />

per lamentarsi,ora non ci<br />

resta che farci trovare con<br />

la migliore condizione<br />

possibile».<br />

(g. q.)<br />

SERIE D Battuto il Russi nello scontro diretto, salvezza diretta a portata di mano<br />

Castelfranco, si può fare<br />

Mezgour e Pasino sono decisivi, playout a +1<br />

Un attacco di Mezgour nella gara di ieri: il capitano è stato decisivo<br />

Una mischia in area romagnola<br />

di Giuseppe Quattrini<br />

■ CASTELFRANCO. E adesso<br />

manca solo un passo per l’ennesimo<br />

miracolo. Quando si dice<br />

che la sofferenza è il pane quotidiano<br />

per questa squadra, che<br />

negli ultimi anni, anche quando<br />

sembrava spacciata, è sempre<br />

riuscita a salvarsi nei novanta minuti<br />

finali. La storia sembra essere<br />

sul punto di ripetersi anche in<br />

questa circostanza con il Castelfranco,<br />

che si giocherà tutto sul<br />

campo del Verucchio domenica<br />

prossima ma, senza dubbio, essere<br />

arrivati a questo punto rappresenta<br />

già di per sé un successo.<br />

L’ultimo tassello di questa ennesima<br />

e straordinaria rimonta è<br />

stato il rotondo 2 a 0 ottenuto<br />

contro il Russi in un vero e proprio<br />

spareggio per evitare i playout.<br />

Sugli scudi Mezgour, autore<br />

di un gol e di un assist per Pasino<br />

ma anche il portiere Ferrari, protagonista<br />

di una prova pressoché<br />

perfetta. Non si fa in tempo a<br />

[QUATTRINI]<br />

partire (3’) che Mezgour, tenendo<br />

fede alla sua fama di uomo decisivo<br />

nei match della vita, infila in<br />

mezza rovesciata un calcio d’angolo<br />

battuto da Piolanti. Si tratta<br />

del dodicesimo gol stagionale. Il<br />

colpo per il Russi è tremendo ma<br />

il Castelfranco non ne approfitta<br />

soprattutto con il talentino Di<br />

Gaudio, che spreca sparando alto<br />

(18’) l’occasione per chiudere<br />

la partita. I sussulti del Russi nel<br />

primo tempo sono in sostanza<br />

due: al 19’ Bigoni termina a terra<br />

e reclama un rigore e al 34’ Ferrari<br />

devia di pugno una conclusione<br />

di Melandri. Il secondo<br />

tempo vede il Russi prendere decisamente<br />

l’iniziativa e al 2’ è ancora<br />

il portiere del Castelfranco<br />

che con una miracolosa deviazione<br />

di piede impedisce il pareggio<br />

ai romagnoli. Dopo un<br />

quarto d’oro in cui il comando<br />

delle operazioni è nelle mani degli<br />

ospiti, Chezzi con una mossa<br />

riesce a riequilibrare il centrocampo:<br />

fuori Pecorari dentro Busatti<br />

a fare legno nel mezzo. Il Castelfranco<br />

soffre ma non cede e<br />

si aggrappa anche all’inossidabile<br />

coppia centrale Tammaro-Zanzi:<br />

tutti a difendere il prezioso<br />

vantaggio e a respirare lanciando<br />

Mezgour in contropiede, di solito<br />

Cherubini in azione Un colpo di testa di Mezgour Piolanti in percussione<br />

Le pagelle<br />

FERRARI 7,5.Para tutto.<br />

DELNEVO 6. Ordinato.Sulla<br />

destra non si passa.<br />

CHERUBINI 6,5. Dinamico.<br />

Sempre pronto a farsi trovare<br />

in fase di spinta.<br />

ROCCA 6.Sostanzioso.Con<br />

Venezia regge il centrocampo.<br />

ZANZI 7. Insuperabile.Di testa<br />

sono tutte sue e combatte<br />

senza troppi fronzoli.<br />

TAMMARO 7,5.Motivato.Per<br />

lui da ex era la partita della vita<br />

o quasi e si è visto.<br />

MEZGOUR 7,5. Imprendibile.<br />

Un gol,un assist e tanto lavoro<br />

sporco.Cosa ci fa in D?<br />

DI GAUDIO 6. Impreciso.Ha<br />

un paio di occasioni.<br />

PECORARI 6,5. Sacrificato.<br />

Gioca molto per la squadra.<br />

VENEZIA 6,5. Inesauribile.Il<br />

solito costante moto perpetuo.<br />

PIOLANTI 6,5. Combattivo.Si<br />

disimpegna con grinta.<br />

BUSATTI 6,5. Umile.Entra in<br />

campo e riequilibra subito il<br />

centrocampo.<br />

PASINO 6,5.Spietato.Riesce<br />

ad essere decisivo.Non male.<br />

da solo contro tre avversari.<br />

L’ariete maghrebino, dopo che si<br />

era divorato un gol al 17’ sparando<br />

un piattone alle stelle, nel finale<br />

(’90) regala una delle sue<br />

accelerazioni e pone sulla testa<br />

di Pasino il pallone del due a zero.<br />

Buona notte ai suonatori e arrivederci<br />

a Verucchio ma avere<br />

vinto con il Russi vuole dire essere<br />

già a metà dell’opera.<br />

SPOGLIATOI Mister Marcello Chezzi: «Gara quasi perfetta nella prima mezz’ora.Abbiamo il destino nelle nostre mani»<br />

Il d.s. Chezzi: «Ma ora bisogna vincere a Verucchio»<br />

Mezgour: «Peccato per aver fallito quel gol, in queste gare riesco a dare sempre il meglio»<br />

Un attacco del Castelfranco nella gara di ieri<br />

■ CASTELFRANCO. «Bisogna<br />

vincere a Verucchio».Il messaggio<br />

di Paolo e Marcello Chezzi,rispettivamente<br />

direttore generale e allenatore<br />

del Castelfranco,è chiaro e<br />

la soddisfazione per la buona prova<br />

con il Russi lascia già spazio ai<br />

pensieri per lo scontro decisivo fra<br />

sette giorni in Romagna.«Se non<br />

vincevamo con il Russi – commenta<br />

Paolo Chezzi – eravamo spacciati,certo<br />

che ora bisogna fare i<br />

tre punti a Verucchio,non abbiamo<br />

scelta.A quota 40 infatti potrebbe<br />

esserci uno spareggio.I nostri<br />

avversari? Cercheranno di fare<br />

un buon risultato per avere un posto<br />

migliore nella griglia play-out.<br />

Non dobbiamo farci illusioni: non<br />

ci regaleranno nulla».<br />

Più o meno dello stesso tenore le<br />

dichiarazioni di Marcello Chezzi.<br />

«Sono soddisfatto della prova della<br />

squadra – analizza l’allenatore –<br />

anche se potevamo chiuderla prima<br />

e a causa di un errore,ad inizio<br />

del secondo tempo,abbiamo<br />

anche rischiato di farci raggiungere.Ho<br />

visto un Castelfranco pressoché<br />

perfetto nella prima mezz’ora,poi<br />

sono venuti fuori loro in<br />

concomitanza di un nostro calo<br />

ma l’importante è che alla fine il risultato<br />

sia stato positivo.Domenica<br />

con il Verucchio non abbiamo<br />

scelta: troppi risultati l’ultima giornata<br />

sono condizionati da squadre<br />

che non hanno più nulla da<br />

chiedere.Noi abbiamo il destino<br />

nelle nostre mani: vincendo saremo<br />

sicuramente salvi.Insomma<br />

siamo in ballo e ora dobbiamo<br />

ballare».<br />

Infine Adil Mezgour,come al solito,<br />

grande trascinatore della squadra.<br />

«Sono felicissimo di questo risultato<br />

–afferma l’attaccante – e di<br />

avere dato il mio contributo segnando.Peccato<br />

per quel gol che<br />

mi sono mangiato ma ho colpito<br />

la palla con il corpo all’indietro e<br />

non sono riuscito a centrare la<br />

porta.Sul secondo gol è stato bravissimo<br />

a fare il movimento giusto<br />

Pasino e a quel punto se non gliela<br />

avessi passata sono sicuro che<br />

mi avrebbe ammazzato! Non c’è<br />

nulla da dire: in queste partite così<br />

importanti mi esalto e riesco a dare<br />

il meglio di me».Come dire che<br />

a Verucchio sono avvisati. (Giuseppe<br />

Quattrini)<br />

LE ALTRE<br />

CAGLIESE- BOCA 4-1<br />

CAGLIESE (4-4-2): Tomassini 6 (31’st<br />

Gaudino sv); Marini 6,Cencioni 6.5,<br />

Cappelli 6,Bartoli 6.5; Panisson 7,<br />

Vitaioli 6 (38’st Pierpaoli sv),Nobili 6.5,<br />

Luchetti 6; Marinelli 7.5,Pagliardini 6<br />

(17’st Teodori 6).ALL: Mengucci<br />

BOCA SAN LAZZARO (4-4-2): Tonini 6;<br />

Cardi 5.5,Sovilj 5,Borsari 5 (42’st<br />

Conticello sv) Di Pisa 6; Totta 6.5,Ortiz<br />

5,Calabrese 5.5,Orlando 6; Italia 5 (1’<br />

st Molinari 5.5),Querol 6 (8’st Teglia<br />

5.5).ALL.Boschin<br />

RETI: 2’pt e 24’pt Marinelli,17’pt<br />

Querol,18’pt Pagliardini,22’st<br />

Panisson.<br />

ARBITRO: Di Bello di Brindisi 6.<br />

NOTE: ammoniti: Pagliardini,Borsari.<br />

Corner 5-1.Recupero: 1’3’.<br />

CASTEL S. P. –VERUCCHIO 0-0<br />

CASTEL SAN PIETRO (4-3-1-2): Spironelli<br />

7; Buscarini 6,Tosi 6,Poggi 6.5,Siena 6;<br />

Mordini 6,Mosconi 6.5,Baldazzi 6 (23’<br />

st Pierantoni 6); (45’st Alpi sv); Saccani<br />

6 (13’st Rossi); Caprioni 6,Biserna 6.A<br />

disposizione.: Saputo,Castellari,De<br />

Angelis,Catania.ALL.: Lepore<br />

VERUCCHIO (4-4-2): Allegrini 6; Palazzi<br />

5.5,Gallinucci 6 (29’st Narducci sv),<br />

Martelli 5.5,Giorgini 6; Carelli 5.5 (22’<br />

st Sebastiani 6),Ballarini 5.5,Ricci 6,<br />

Cardini 6; Aruci 5 (13’st Bonavitacola<br />

5.5),Damato 5.A disposizione.: Gozzi,<br />

Antonelli,Baldinini,Marcolini.ALL.:<br />

Fabbri<br />

ARBITRO: Gargano di Roma 6<br />

NOTE: ammoniti: Poggi,Mosconi,<br />

Palazzi.<br />

CASTELLANA- FANO 0-1<br />

CASTELLANA (4-3-3): Portesi 6; Burlotti<br />

6 Bastia 5.5,Morbini 5.5,Caurla 6;<br />

Ruopolo 6,Wekouri 6,Franchi sv (8’pt<br />

Chitò 6); Luciani 5.5,Fulcini 6.5 Piro 6.A<br />

disposizione.: Crivellaro,Gervasoni,<br />

Capelloni,Avallone,Prete,Gandolfini.<br />

ALL.: Bonvicini.<br />

FANO (4-4-2): Fucili 7.5; Misin 6.5,<br />

Amaranti 6.5,Bellocchi 6,Santini 6.5,<br />

Bellagamba 6.5,Teodorani 6.5,Foglini<br />

6,Bortolini 6 (38’st Bevilacqua sv);<br />

Chiarabini 7.5,Marchigiani 6 (25’st<br />

Pentucci 6).A disposizione.: Grottoli,<br />

Torta,Carta,Colangione,Ianni.ALL:<br />

Bellagamba.<br />

ARBITRO: Bonavita di Napoli 6<br />

RETE: 2’st Chiarabini.<br />

NOTE: ammonito Bastia<br />

MEZZOLARA-CASTELLAR. 0-2<br />

MEZZOLARA (3-5-2): Grandi 6; Amadori<br />

6 (20’st Casadei 6),Comastri 5.5,<br />

Novelli 5.5; Bardelli 6,Barone 5.5 (10’<br />

st Giadrossi 5.5),Pappalardo 6,Filieri 6<br />

(26’st Simoni 5.5),Cicerchia 5.5;<br />

Gherman 5,Padovani 5.A disposizione.:<br />

Cesari,Braccini,Paltrinieri,Straface.<br />

ALL: Brunelli 5,5.<br />

CASTELLARANO (4-4-2); Gadignani 6;<br />

Iacuzio 6 (24’st Caselli 6),Mayer 6.5,<br />

Coppola 6,Pigoni 7; Fraccaro 6,<br />

Orlandini 6 (40’st Mora 5.5),Ferretti<br />

6.5,Rondanini 6; Rispoli 6.5,Bellesia 7<br />

(33’st Terranova sv).A disposizione.:<br />

Giaroli,Silvestrin,Morselli,Guazzo.All.<br />

Paganelli 6,5.<br />

ARBITRO: Cucco di Cuneo 6.<br />

RETI: 10’pt Bellesia,<strong>28</strong>’st Pigoni.<br />

NOTE: ammoniti: Padovani,Comastri,<br />

Novelli,Rispoli<br />

MONTECCHIO–CROCIATO 1-1<br />

REAL MONTECCHIO (4-4-2): Ponzoni<br />

6.5; Marchetti D.5.5,Morbiducci 6,<br />

Commitante 6,Bianchi 6.5; Badioli 6<br />

(35’st Cangialosi sv),Marchetti M.6.5<br />

(27’st Coppola 6),Virgili 6.5 Vaierani 6;<br />

Ambrosini 7 Cremona 6.5.A<br />

disposizione..: Verì,Dionigi,Giunta,<br />

Semprini,Frazzica.ALL: Gaudenzi.<br />

CROCIATI NOCETO (4-4-2): Chittolini<br />

6.5; Tagliavini 6.5,Coly 6.5,Grillo 6,<br />

Passera 6; Busani 6 (20’st Rizzo 6.5),<br />

Peri 6,Guardigli 6.5,Fisicaro 6 (<strong>28</strong>’st<br />

Beki 6); Cardillo 6 (35’st Guareschi<br />

6.5),Miftah 7.5.A disposizione.: Biagini,<br />

Casadei,Pasquali,Martini.ALL: Ravasi.<br />

ARBITRO: Di Vuolo di Castellammare di<br />

Stabia 6.<br />

RETI: 4’pt Miftah (CN),22’pt Ambrosini<br />

(RM).<br />

NOTE: spettatori 300 circa.Espulso al<br />

25’st Domenico Marchetti.Ammoniti:<br />

Ponzoni,Guardigli,Chittolini,Bechi,<br />

Tagliavini<br />

MONTICHIARI-FERALPI 2-1<br />

MONTICHIARI (3-4-3): De La Fuente 7;<br />

Soloni 6; Caruso 6; Barca 6.5; Coccia<br />

6.5; Sbaccanti 6.5; Bonometti 6 (<strong>28</strong>' st<br />

Lewandowski 6); Amadio 6.5; Filosi 6;<br />

Semplice 6.5 (25' st Ferrari sv.); Florian<br />

6.5 (38' st Bertazzoli sv.).ALL: Destro.<br />

FERALPI LONATO (4-4-2): Mehemedi 6;<br />

Scanu 6; Da Riz 6.5; Garegnani 6;<br />

Valotti 6.5; Colosio 6 (22' st Bordiga<br />

sv.); Conforti 6; Fiorentini 6.5; Pulina<br />

6.5; Arrighini 6 (13' st Besacchi sv.);<br />

Marin 6 (25' st Lorenzi sv).ALL: D'Astoli.<br />

ARBITRO: Mondin di Treviso 7.<br />

RETI: 23' pt.Semplice; 42' st Ferrari; 43'<br />

st Lorenzi.<br />

NOTE: ammoniti: Filosi,Semplice,<br />

Sbaccanti,Garegnani,Besacchi<br />

SANTARC. –GIACOMENSE 0-2<br />

SANTARCANGELO (4-4-2): Nardi 6;<br />

Baldelli 6 (22’st Lombardini 6),Bucchi<br />

5.5,Banni 5.5,Rossi 5,5, (46’pt<br />

Angelini 6); Ferretti 6,Bazzi 6.5,Barucca<br />

6.5,Della Rocca 6; Cischi<br />

5.5 (8’st Zattini 5.5),Monaldini 6.ALL:<br />

Marin 6<br />

GIACOMENSE (4-4-2): Ancarini 6,Carina<br />

6.5 (25’st Ajuzie 6),Rumelli 6.5,Romeo<br />

6,Perelli 6,Venturi 6,Errico 7,Cavallari<br />

6,Zirafa 6 (42’st Cacurio sv),Gennari 6<br />

(32’st Cornale sv),Poletti 6.5.A<br />

disposizione.: Poluzzi,Rodighiero,<br />

Branzani,Zamboni.ALL: Benussi 6.<br />

ARBITRO: Tassan di Pordenone 5.5.<br />

RETI: 44’pt Poletti,2’st Errico.<br />

NOTE: ammoniti: Monaldini,Bucchi


36<br />

LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong><br />

.SPORT.<br />

L’INFORMAZIONE<br />

SERIE D Una punizione capolavoro dell’attaccante piega il Cesenatico nonostante le tante assenze<br />

Colella timbra i playoff del Carpi<br />

Unico brivido per i biancorossi una traversa di Zanetti<br />

0-1<br />

Rete: 24’pt Colella<br />

CESENATICO: Farsoni 6, Filocomo<br />

6, Fontana 6, Borghi 6.5, Farabegoli<br />

6, Righetti 6, Migliaccio<br />

5.5, Ceccarini 5 (43’st Romagnoli<br />

n. g.), Pasolini 5 (6’st Baldelli<br />

5.5), Domini 6.5, Zanetti 6.A<br />

disp: Castagnoli, Magnani, Genghini,<br />

Corapi, Pellegrini.All. Carrara.<br />

CARPI: Manfredini 6, Galassi<br />

6.5, Bartoli 6, Priore 6, Dotti 6,<br />

Teocoli 6, Pilia 7.5, Grande 6<br />

(14’st Davoli 6), Colella 7, Sarnelli<br />

6, Marini 5.5 (18’st Toure<br />

5.5).A disp: Giaroli, Drame, Comoli,<br />

Notari, Stanzani.All. Zanasi<br />

Arbitro: Lo Cicero di Brescia 5.5<br />

Note: ammoniti Filocomo, Borghi,<br />

Farabegoli, Domini<br />

■ CESENATICO. Il Carpi vince<br />

e festeggia il matematico<br />

ingresso ai playoff,mentre il<br />

Cesenatico si congeda dal<br />

proprio pubblico per questa<br />

stagione,incassando la quindicesima<br />

sconfitta in questo<br />

torneo.Non è stata però la<br />

tipica gara da finale di stagione:le<br />

due squadre in campo<br />

si sono impegnate per fare<br />

propri i tre punti,anche se<br />

le emozioni non sono state<br />

frequenti.<br />

La posta in palio è sicuramente<br />

più alta per gli ospiti,<br />

che sono più determinati nel<br />

guadagnare la certezza degli<br />

spareggi,mentre il Cesenatico<br />

cerca la magra consolazione<br />

del penultimo posto,utile<br />

in chiave ripescaggio.<br />

Partono bene i Corsari che<br />

Cristiano Colella è stato decisivo subito al rientro<br />

al 6’vanno alla conclusione<br />

con Zanetti,dopo essersi liberato<br />

di Dotti con un tunnel,ma<br />

il tiro del numero 11<br />

è troppo debole per impensierire<br />

Manfredini.Meglio la<br />

conclusione di Migliaccio al<br />

■ CESENATICO. «Crediamo nella promozione<br />

tramite i playoff».Con queste<br />

parole l’allenatore del Carpi,Enrico Zanasi,commenta<br />

gli obiettivi della propria<br />

squadra nel dopo partita di Cesenatico.«Era<br />

importante far punti oggi<br />

– spiega Zanasi – ed ora dobbiamo<br />

vincere la prossima gara con la Cagliese<br />

per essere sicuri del terzo posto.Credo<br />

che abbiamo giocato bene,anche se<br />

nella ripresa ho visto che abbiamo avuto<br />

un po’paura di vincere:dopo 6 gare<br />

13’,che scattato in verticale<br />

su bella palla di Domini,trova<br />

i piedi del portiere a respingere<br />

il proprio diagonale.<br />

Il migliore in campo in<br />

questa partita è senza dubbio<br />

Lorenzo Pilia.Il giovane centrocampista<br />

ha sfoderato una<br />

prestazione concreta e non<br />

ha sbagliato praticamente<br />

nulla.Il numero 7 ospite sfiora<br />

il vantaggio con bel destro<br />

dai 20 metri dopo una<br />

progressione partita da metà<br />

campo e terminata di poco<br />

fuori,anche a causa della deviazione<br />

di un difensore<br />

(20’);poi si guadagna una punizione<br />

dal limite per fallo di<br />

Farabegoli al 24’.<br />

Lo specialista Colella non<br />

si fa sfuggire l’occasione e aggira<br />

la barriera col destro,<br />

superando Farsoni che rimane<br />

immobile a guardare la<br />

bella parabola della punta.Al<br />

27’è ancora Pilia che impegna<br />

Farsoni dalla distanza dopo<br />

un’azione personale e<br />

constringe l’estremo difensore<br />

a distendersi sulla sua sinistra<br />

per respingere.Due<br />

minuti dopo è bravissimo<br />

Colella a proteggere palla a<br />

centro area e a girarsi con il<br />

difensore alle sue spalle:il sinistro<br />

in diagonale della punta<br />

è debole,ma angolatissimo<br />

e termina fuori di un niente<br />

alla sinistra di Farsoni.Il Carpi<br />

prosegue nel suo buon<br />

SPOGLIATOI Sarnelli e Colella in coro: «Faremo il massimo per arrivare lontano».Carrara: «Loro di categoria superiore»<br />

Mister Zanasi: «Crediamo nella C2 tramite gli spareggi»<br />

senza vittorie,avevamo l’ansia di prendere<br />

un gol nel finale.Per fortuna è andata<br />

bene e credo che meritiamo questi<br />

3 punti».Se mister Zanasi elogia tutta<br />

la squadra senza distinzioni per il lavoro<br />

che sta facendo finora,Sarnelli e<br />

Colella puntano il dito sul futuro:«Faremo<br />

il massimo,noi siamo uniti e vogliamo<br />

arrivare lontano,abbiamo assenze<br />

importanti ma tutti stiamo remando<br />

insieme nella giusta direzione».<br />

Meriti confermati anche dall’allenatore<br />

del Cesenatico,Marco Carrara.<br />

«Eravamo ben disposti in campo – racconta<br />

il tecnico rossoblu – Purtroppo<br />

per noi però giocavamo contro una<br />

squadra di categoria superiore come il<br />

Carpi,e credo che perdere oggi,ci<br />

possa stare.Per l’impegno credo che<br />

comunque i ragazzi meritassero almeno<br />

un pari anche perché ritengo che<br />

l’arbitro ci ha negato un rigore piuttosto<br />

netto su Baldelli».<br />

(a. go.)<br />

momento e al 32’una sponda<br />

di Colella manda al tiro Sarnelli,ma<br />

la sua potente conclusione<br />

dentro l’area termina<br />

di poco fuori.<br />

Nella ripresa trascorrono<br />

3’e il Cesenatico ha l’opportunità<br />

di pareggiare,con un<br />

tiro cross di Zanetti dalla sinistra,che<br />

scavalca Manfredini<br />

ma termina contro la traversa.Al<br />

56’il neo entrato Baldelli<br />

trova la soluzione personale<br />

superando in dribbling<br />

due giocatori in area,ma viene<br />

ostacolato,forse fallosamente,<br />

al momento della<br />

conclusione,che termina tra<br />

le braccia del portiere.Rimane<br />

più di un dubbio.<br />

La coppia Pilia-Colella funziona<br />

alla grande e su assist in<br />

profondità del primo,il secondo<br />

prova ad anticipare<br />

Farsoni in uscita,ma il portiere<br />

respinge con l’addome<br />

(63’).La partita poi scorre via<br />

tranquillamente fino al termine,con<br />

solo due occasioni,<br />

una per parte,da segnalare:<br />

un colpo di testa di Filocomo<br />

sugli sviluppi di un corner,<br />

bloccato da Manfredini,e<br />

una rete annullata per fuorigioco<br />

a Bartoli.<br />

Il Carpi dunque festeggia<br />

l’accesso nei playoff,anche<br />

se domenica prossima dovrà<br />

battere al Cabassi la Cagliese<br />

(ancora in cerca della<br />

salvezza) per mantenere il<br />

terzo posto che permetterebbe<br />

di giocare in casa con<br />

il Castellarano la prima gara<br />

dei playoff.<br />

(Andrea Gori)<br />

ECCELLENZA<br />

GIRONE A La doppietta del «gaucho» col Crevalcore tiene aperta la porta della salvezza diretta per i gialloblù<br />

Un super Salgado tiene in corsa la Solierese<br />

Aguzzoli: «Ora bisogna solo vincere a Reno». Treggia: «I soliti errori individuali»<br />

2-1<br />

Reti: 6’pt e 36’pt Salgado,7’st Modica<br />

SOLIERESE: Guermandi 6,Gilioli 6,<br />

Mussini 6,Barbieri 6,Loschi 6.5,<br />

Lugli 6.5,Boachie 6,Diazzi M.6<br />

(34’st Sorrentino sv),Salgado 7.5<br />

(24’st Bulgarelli 6.5),Gualtieri 7,<br />

Casari 6.5 (36’st Bergamini sv).A<br />

disp.: Neri,Righi,Falzone,Diazzi G.<br />

All.Aguzzoli.<br />

CREVALCORE: Bretta 7.5,Govoni A<br />

5,Salerno 5.5,Gjinaj 5,Maioli 6,<br />

Mistretta 6.5,Covoni Jaco 5 (1’st<br />

Razougi 5.5),De Nardin 5.5,Modica<br />

7,Azzouzi 5 (1’st Girotti 6),Cavalieri<br />

4.5 (4’st Bosi 6.5).A disp.: Guidotti,Bruno,Accorsi,Monti.All.Treggia<br />

Arbitro: Setti di Reggio<br />

Note: ammoniti Salgado,Gualtieri e<br />

Bulgarelli; Govoni A.,Gjinaj e Cavalieri.Spettatori<br />

300 circa.<br />

di Lorenzo Cavallotti<br />

■ SOLIERA. La Solierese ci<br />

crede ancora conquistando<br />

tre punti che,sommati ad un<br />

eventuale vittoria a Reno domenica<br />

prossima,possono ancora<br />

far sperare di uscire dalla<br />

zona calda della classifica evitando<br />

così il rischio dei playout.Ottima<br />

prestazione di tutta<br />

la squadra che lascia non pochi<br />

rammarichi per le recenti sconfitte,i<br />

due gol di oggi rendono<br />

Solierese-Crevalcore 2-1: un’azione d’attacco dei bolognesi<br />

poco l’idea infatti il bottino sarebbe<br />

potuto essere molto più<br />

ricco.Passano solo 5’e i padroni<br />

di casa sono già in vantaggio,<br />

azione personale di Casari che<br />

conclude sulla figura del portiere,la<br />

respinta è corta e Salgado<br />

non si fa pregare appoggiando<br />

in rete da pochi passi.Al 20’ci<br />

prova Michele Diazzi sfruttando<br />

un’ottima sponda aerea di<br />

Casari,la deviazione in scivolata<br />

dell’attaccante viene deviata<br />

da Bretta.Pochi minuti dopo<br />

Casari involatosi a rete tenta<br />

la conclusione dal limite ma<br />

Bretta con tuffo plastico gli<br />

chiude lo specchio.Al 36’Salgado<br />

approfitta di una indecisione<br />

di Govoni A.rubandogli la<br />

palla in area piccola,il bomber<br />

ringrazia e supera Bretta con<br />

la freddezza che lo contraddistingue,è<br />

il 2 a 0.La partita sembra<br />

decisa ma al 7’Modica la riapre<br />

con un sinistro potente e<br />

preciso da circa 25 metri,la palla<br />

s’infila alla destra di Guermandi.La<br />

Solierese comunque<br />

è padrona del campo e anziché<br />

chiudersi tenta di segnare il terzo<br />

gol,ci prova al 27’Boachie<br />

ma la palla esce di poco a lato.<br />

Al <strong>28</strong>’ci prova Casari lesto a fare<br />

sua una palla vagante in area,<br />

il tiro viene respinto ancora<br />

una volta da Bretta (il migliore<br />

dei suoi).Nel finale ci prova<br />

[CAVALLOTTI]<br />

anche il neo entrato Bulgarelli,<br />

nella prima occasione Bretta<br />

ci mette una pezza,nel secondo<br />

tentativo l’attaccante viene<br />

atterrato in area mentre stava<br />

concludendo a rete,l’arbitro fa<br />

proseguire.<br />

SPOGLIATOI. Aguzzoli:<br />

«L’importante era vincere per<br />

rimanere in scia delle dirette<br />

concorrenti nella zona playout,ci<br />

siamo riusciti lasciando<br />

una sola conclusione agi avversari.Ora<br />

dobbiamo andare a<br />

Reno Contese e vincere,non<br />

abbiamo alternativa».Treggia:<br />

«Come ci è capitato spesso facciamo<br />

dei grossi errori individuali,abbiamo<br />

meritato il ko».<br />

Nell’anticipo<br />

la Dorando<br />

vince su rigore<br />

1-0<br />

Rete: 7’rig.Gargano<br />

(Giocata sabato)<br />

D. PIETRI: Bizzarri 6.5,Mustafaj<br />

5.5,Marastoni 6.5,Soumbounou<br />

6.5,Broccoli 6,Dallari 6.5,Bertolini<br />

5.5,Guastalli 6 (23’pt Rendina 5),<br />

De Giuseppe 5 (39 st Ciclamino),<br />

Modafferi 6.5,Gargano 6 (20’st<br />

Mazzocchi 6).All.: Galantini<br />

SCANDIANO: I.Ferrari 6.5,Landini<br />

6,Volpi 6,Orlandini 6.5 (8’st J.<br />

Malagoli 6.5),Marco Ferrari I 6.5,P.<br />

Ferrari 5.5 (17’st Coghi 6),Lionetti<br />

6.5 (12’st Marco Ferrari II 6),Felici<br />

6,Spallanzani 6,Picciati 6.5,M.<br />

Malagoli 6.5.All.: Salmi<br />

Arbitro: Ciciriello di Bologna<br />

Note: ammoniti P.Ferrari,Marco<br />

Ferrari I,Felici,J.Malagoli; spettatori<br />

200<br />

■ CARPI. Per poco uno Scandiano<br />

baby versione Davide non ha tirato<br />

un bello scherzo ad una Dorando<br />

versione Golia.I reggiani in vista della<br />

finale di ritorno di Coppa col Pro Settimo<br />

Torinese (mercoledì 30) hanno<br />

messo in campo una formazione farcita<br />

con ben quattro ’89; dall’altra parte<br />

il Golia neroverde di Galantini ha comunque<br />

potuto contare su un undici<br />

da primo posto.<br />

Festa del gol<br />

fra Bagnolese<br />

e Casalese<br />

5-3<br />

Reti: 29’pt Graziano,32’pt e 38’st<br />

Scaravonati,9’(rig.),36’e 39’st<br />

Grossi,12’st Spazzini,42’st Bocchi.<br />

BAGNOLESE: Brocchetta<br />

(Borziani 1’st),Benassi (Chierici 14’<br />

st),Melli,Graziano,Miletti,Caiti,<br />

Bosi,Fornaciari (Addona 1’st),<br />

Grossi,Bocchi,Martignoni.All:<br />

Battilani.<br />

CASALESE: Terenzio,Giacometti,<br />

De Micheli (Bertocchi 25’st),<br />

Spazzini,Santini,Pelizzoni,<br />

Scaravonati,Mori (Tagliavini 27’st),<br />

Chiapponi,Bernuzzi,Manghi (Decò<br />

15’st).All: Boni.<br />

Arbitro: Dall’Oco di Finale.<br />

Note: espulso Santini.<br />

■ BAGNOLO. La Bagnolese si<br />

congeda dal proprio pubblico con un<br />

pirotecnico 5-3 sulla Casalese.Apre al<br />

29’Graziano di testa,pari di Scaravonati<br />

con un fendente. Nella ripresa<br />

segna Grossi, pareggia Spazzini di<br />

destro, quindi Grossi (36’) risolve una<br />

mischia e 3-3 di Scaravonati che uccella<br />

Borziani da distanza siderale.<br />

Non passa nemmeno un giro d’orologio<br />

che Grossi fa “hattrick”, deviando<br />

in rete una punizione calciata da Melli.I<br />

titoli di coda li scrive Bocchi.


18<br />

LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong><br />

SERIE D<br />

.SPORT.<br />

■ La lotta per non<br />

farsi risucchiare nei<br />

playout si prepara<br />

a vivere gli ultimi<br />

novanta minuti<br />

■ L’ultimo<br />

ostacolo dei<br />

nocetani è<br />

il Castellana<br />

L’INFORMAZIONE<br />

Il punto conquistato serve per fare un passo verso la salvezza<br />

Negli ultimi novanta minuti si decide il futuro dei Crociati<br />

La formazione di Ravasi pareggia 1 a 1 in trasferta contro il Real Montecchio, nell’ultimo turno necessario vincere<br />

Crociati, un punticino verso la salvezza<br />

Parmensi in vantaggio con il solito Miftah, poi Ambrosini segna un eurogol<br />

Salvatore Canna<br />

Crociati Noceto fanno un<br />

Ialtro passo verso la salvezza<br />

uscendo dallo Spadoni di<br />

Montecchio con un punto<br />

importantissimo contro un<br />

Real Montecchio già sicuro<br />

di disputare i playoff.<br />

Il pareggio rispecchia l’andamento<br />

della gara anche se<br />

i Crociati avrebbero potuto<br />

strappare l’intera posta in palio<br />

ai pesaresi rimasti in dieci<br />

uomini all’inizio della ripresa<br />

per colpa del secondo cartellino<br />

giallo di Marchetti D.Fino<br />

a quando gli uomini di<br />

Gaudenzi non sono rimasti<br />

in inferiorità numerica hanno<br />

giocato alla morte creando<br />

non poche difficolta ai<br />

parmensi che comunque sono<br />

riusciti a portarsi prima in<br />

vantaggio con Miftah e poi<br />

sono riusciti a difendere con<br />

i denti il pareggio fino alla fine.I<br />

Crociati cercano sin dalle<br />

prime battute della partita<br />

di prendere in mano il predominio<br />

della partita ed al<br />

5’su lancio dalla fascia di Busani,è<br />

Miftah a prendere palla<br />

sulla trequarti calciandola<br />

con potenza,Panzoli è battuto.Il<br />

Real Montecchio non<br />

si scompone anzi,prova e riprova<br />

a portarsi dalle parti di<br />

Chittolini ed al 25’trova un<br />

eurogol con Ambrosini che a<br />

centroarea ruba il tempo a<br />

I Crociati sono andati in vantaggio ma poi sono stati raggiunti<br />

Peri e con una girata al vertice<br />

destro dell’area piccola<br />

la mette dove l’estremo parmense<br />

non può arrivare.I<br />

Crociati proprio non vogliono<br />

arrendersi e provano subito<br />

a riportare l’inerzia della<br />

gara dalla loro parte con<br />

Busani che imbeccato dalla<br />

fascia prova un conclusione<br />

al volo che però purtroppo<br />

sfiora solamente l’incrocio.Il<br />

secondo tempo è molto più<br />

nervoso della prima frazione<br />

ed a farne le spese è Marchetti<br />

D.che viene ammonito per<br />

la seconda volta dall’arbitro<br />

Piduolo.<br />

Gli uomini di Ravasi provano<br />

con tutte le loro forze a far<br />

breccia nella difesa reggiana;<br />

dentro Guareschi per Fisicaro<br />

che prova a portare nuova<br />

linfa all’attacco di Ravasi,che<br />

però non riesce a sfondare<br />

l’attenta difesa reggiana.Ora<br />

bisogna buttare il cuore oltre<br />

l’ostacolo e cercare di dare<br />

l’anima nell’ultima gara di<br />

campionato contro il Castellana<br />

per cercare di scansare<br />

il pericolo playout e porre<br />

fine a questo intenso campionato.I<br />

Crociati dovranno<br />

cercare di rinverdire la loro<br />

propensione offensiva che<br />

li vede come il secondo peggior<br />

attacco casalingo del<br />

Hicham Miftah<br />

campionato,contro la settima<br />

peggiore difesa del campionato.Solo<br />

gli ultimi novanta<br />

minuti ci diranno quale<br />

delle due squadre riuscirà<br />

a colpire il tallone d’achille<br />

dell’avversario,sferrando il<br />

colpo decisivo per le sorti<br />

del campionato.<br />

Il pareggio rispecchia l’andamento della gara<br />

REAL MONTECCHIO - CROCIATI NOCETO<br />

1 - 1<br />

Marcatori: pt 5’Miftah (C),<br />

24’Ambrosini (R).<br />

Real Montecchio: Ponzoli,<br />

Marchetti D.,Bianchi,Morbiducci,Committente,Virgili,Ambrosini,Marchetti<br />

M. (Coppola),Cremona,Vairani,Badioli<br />

(Cangialosi).All.Gaudenzi.<br />

Crociati Noceto: Chittolini,Tagliavini,Passera,Pera,Coly,<br />

Grillo,Busani (Rizzo),Guardigli,Cardillo<br />

(Beki),Miftah,Fisicaro<br />

(Guareschi).All.Ravasi.<br />

Arbitro: Piduolo di Castellammare<br />

di Stabia<br />

Note: recupero: pt 2’,st 3’.<br />

Espulso al 5’della ripresa Marchetti<br />

D.per doppia ammonizione.<br />

Risultati<br />

Cagliese - Boca S. L. 4-1<br />

Castel S. P. - Verucchio 0-0<br />

Castellana - Fano 0-1<br />

Cesenatico - Carpi 0-1<br />

Mezzolara - Castellar. 0-2<br />

Montich. - FeralpiLon. 2-1<br />

R. Montec. - Crociati 1-1<br />

Santarc. - Giacomense 0-2<br />

V. Castelfr. - Russi 2-0<br />

Classifica<br />

Giacomense 69<br />

Montichiari 60<br />

Carpi 56<br />

Castellarano 55<br />

Real Montecchio 54<br />

Santarcangelo 48<br />

Mezzolara 45<br />

Castel San Pietro 41<br />

Fano 41<br />

Castellana 40<br />

Castelfranco 39<br />

Crociati 38<br />

Feralpi Lon. 38<br />

Russi 37<br />

Cagliese 37<br />

Verucchio 35<br />

Boca S. L. 26<br />

Cesenatico 25<br />

Note: Giacomense in C2,<br />

Boca e Cesenatico in Eccellenza,<br />

Cesenatico 3 punti di<br />

penalità


26<br />

LUNEDÌ<br />

<strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong><br />

Sport Reggio<br />

VERSO IL GRAN FINALE<br />

La formazione reggiana<br />

ottiene la vittoria numero 15<br />

Domenica prossima l’ultima<br />

di campionato contro<br />

il Castel San Pietro<br />

Simone Rispoli ha propiziato il secondo gol<br />

CALCIO<br />

SERIE D<br />

Billo Orlandini non ha fatto mancare il suo impegno<br />

A Budrio battuto 2-0 il Mezzolara. Bellesia sigla la prima rete dopo soli 10 minuti e la gara si mette in discesa<br />

Castellarano corsaro, playoff sicuri<br />

Il secondo gol è opera di Francesco Pigoni. Partita a senso unico<br />

IL CASTELLARANO si<br />

riscatta dalla battuta d’arresto<br />

casalinga di sette giorni prima<br />

andando ad espugnare il campo<br />

del Mezzolara con un secco 2-<br />

0 e conquistando la matematica<br />

certezza dei playoff. Una vittoria<br />

ottenuta senza faticare più<br />

di tanto, a testimonianza del<br />

valore di una squadra, che per<br />

il terzo anno consecutivo<br />

disputa un campionato da piani<br />

alti.<br />

L’unico nodo da sciogliere<br />

riguarda la posizione nella griglia:<br />

attualmente il Castellarano<br />

occupa la quarta piazza alle<br />

spalle del Carpi e davanti al<br />

Real Montecchio. Le tre squadre<br />

sono separate da un punto:<br />

il risultato dell’ultima gara può<br />

invertire le posizioni, anche se<br />

al momento la soluzione più<br />

probabile sembra quella di un<br />

confronto, l’ennesimo, col<br />

Carpi, si tratta solo di stabilire<br />

se in casa o fuori.<br />

LA CRONACA<br />

Si capisce subito dalle prime<br />

battute che le due formazioni<br />

non hanno intenzione di dannarsi<br />

troppo, anche se il Castellarano<br />

appare più voglioso. E<br />

le uniche tre azioni degne di<br />

nota della prima parte sono<br />

tutte di marca rossoblù. Il<br />

primo tentativo è di Bellesia: la<br />

sua girata di testa si perde di<br />

poco sul fondo.<br />

Al 10’ il gol del vantaggio:<br />

Pigoni serve Bellesia, che<br />

vince il contrasto di forza con<br />

Novelli e infila sul primo palo<br />

Grandi.<br />

Al 22’ Rondanini fa partire<br />

un destro a botta sicura, si<br />

oppone col corpo Comastri.<br />

Si passa direttamente alla<br />

ripresa ed è Bellesia a presentarsi<br />

alla ribalta al 10’: angolo<br />

Francesco Pigoni<br />

Marco Bellesia<br />

Davide Fraccaro<br />

7<br />

.5<br />

7<br />

7<br />

Davide Fraccaro<br />

Filo diretto. L’allenatore rossoblù soddisfatto della prestazione dei suoi: missione compiuta<br />

Mister Paganelli: “Una vittoria in scioltezza”<br />

GIORGIO PREGHEFFI<br />

LA VOCE dell’allenatore del<br />

Castellarano Marco Paganelli<br />

è rilassata: «E’ stata una vittoria<br />

in scioltezza: siamo stati<br />

favoriti dal fatto di aver segnato<br />

all’inizio, poi abbiamo controllato<br />

tranquillamente. Non<br />

c’è stata partita. Siamo contenti<br />

di aver centrato l’obiettivo<br />

dei playoff in anticipo.<br />

Adesso dobbiamo cercare di<br />

concludere nel modo migliore<br />

il nostro campionato per guadagnare<br />

una buona posizione<br />

nella griglia. Dovrebbe toccarci<br />

il Carpi o in casa o fuori.<br />

Per quanto riguarda la partita<br />

col Mezzolara, abbiamo<br />

Marco Paganelli<br />

dimostrato di essere in salute,<br />

cancellando subito il ricordo<br />

dello scivolone casalingo».<br />

Paganelli, per quanto<br />

riguarda i singoli, c’è qual-<br />

Luci & ombre rossoblù<br />

Si rivede finalmente il<br />

pendolino: attento in fase<br />

di copertura e<br />

intraprendente in avanti,<br />

innesta il turbo a più<br />

riprese e segna un bel gol<br />

Doveva riscattarsi per il<br />

rigore sbagliato sette<br />

giorni prima e lo fa nel<br />

modo migliore, con una<br />

buona prestazione e una<br />

rete di potenza da vero<br />

bomber<br />

Il capitano dimentica gli<br />

acciacchi e torna ai suoi<br />

livelli, dominando a<br />

metà campo come nelle<br />

sue giornate migliori e<br />

fungendo da costante<br />

riferimento<br />

di Rispoli, l’attaccante si<br />

avventa di testa, Grandi devia<br />

in angolo.<br />

Al <strong>28</strong>’ il raddoppio: Pigoni<br />

mette la quinta marcia, scambia<br />

con Rispoli e va direttamente<br />

alla conclusione. Nulla<br />

da fare per Grandi.<br />

L’ultima opportunità è per<br />

Rispoli su calcio di punizione,<br />

che non va a bersaglio.<br />

Il Mezzolara nell’arco dei<br />

90’ non ha prodotto uno straccio<br />

di occasione. Il 2-0 finale a<br />

favore dei rossoblù non fa<br />

quindi una grinza.<br />

Domenica prossima ultima<br />

giornata di campionato: al Ferrarini<br />

arriva il Castel San Pietro.<br />

Con una vittoria verrebbe<br />

toccata quota 58, un punteggio<br />

che merita rispetto.<br />

Mauro Mayer<br />

Mattia Rondanini<br />

Mattia Ferretti<br />

6<br />

.5<br />

6<br />

.5<br />

6<br />

Francesco Pigoni<br />

cuno che ha meritato in<br />

modo particolare?<br />

«Tutta la squadra è andata<br />

bene, spendo una parola in più<br />

per Bellesia, che ha dimostrato<br />

il suo valore, e Rondanini,<br />

un ragazzo davvero interessante.<br />

La coppia Mayer-Coppola?<br />

Beh, in difesa non<br />

abbiamo concesso niente».<br />

Marco Bellesia ha una<br />

buona ragione per essere contento:<br />

«Ci tenevo a far dimenticare<br />

l’errore dal dischetto di<br />

domenica scorsa. Un gol che<br />

ci voleva e che dedico a mia<br />

sorella Anna e anche a Terranova.<br />

Il Mezzolara mi porta<br />

bene: ho segnato anche all’andata».<br />

Ricompone la coppia col<br />

“gemello” Coppola e,<br />

quasi senza fatica,<br />

controlla agevolmente i<br />

timidi tentativi offensivi<br />

dei bolognesi<br />

E’ un baby da tenere<br />

d’occhio: nonostante<br />

abbia solo 18 anni, ha<br />

un innato senso tattico<br />

e si muove con la<br />

sicurezza di un<br />

veterano<br />

Abituato a cantare e<br />

portare la croce in<br />

diverse circostanze, tira<br />

un po’ il fiato, una volta<br />

appurato che poteva non<br />

dannarsi l’anima<br />

Uno<br />

spezzone di<br />

gara anche<br />

per il<br />

ventenne<br />

Caselli<br />

• IL TABELLINO •<br />

Mezzolara 0 Castellarano 2<br />

GRANDI 5,5<br />

AMADORI 6<br />

(dal 22’ st Casadei s.v.)<br />

BARDELLI 6,5<br />

BARONE -6<br />

(dal 12’ st Giadrossi 6)<br />

COMASTRI 5,5<br />

NOVELLI 6<br />

PAPPALARDO 6<br />

FILIERI 6<br />

(dal 25’ st Simoni s.v.)<br />

GHERMAN 5<br />

PADOVANI 5<br />

CICERCHIA 6<br />

ALL. BRUNELLI 5,5<br />

GADIGNANI 6<br />

IACUZIO 6,5<br />

(dal 24’ st Caselli s.v.)<br />

PIGONI 7,5<br />

FRACCARO 7<br />

MAYER 6,5<br />

COPPOLA 6,5<br />

BELLESIA 7<br />

(dal 34’ st Terranova s.v.)<br />

ORLANDINI 6<br />

(dal 46’ st Mora s.v.)<br />

FERRETTI 6<br />

RISPOLI 6,5<br />

RONDANINI 6,5<br />

ALL. PAGANELLI 7<br />

Marcatori: 10’ pt Bellesia, <strong>28</strong>’ st Pigoni<br />

Arbitro: Alberto Cucco di Cuneo (assistenti Stefano<br />

Andreoli di Cesena e Fabrizio Tamburini di Faenza)<br />

Note: spettatori 400 circa; ammoniti Comastri, Bardelli,<br />

Padovani (M), Orlandini (C); calci d’angolo 5 a 2 per il<br />

Castellarano<br />

SERIE D GIRONE D<br />

33 a GIORNATA<br />

Cagliese - Boca S. Lazzaro 4 - 1<br />

Castel S.P. - Verucchio 0 - 0<br />

Castellana - Fano 0 - 1<br />

Cesenatico - Carpi 0 - 1<br />

Mezzolara - Castellarano 0 - 2<br />

Montichiari - FeralpiLon. 2 - 1<br />

Real Montecchio - Crociati 1 - 1<br />

Santarcangelo - Giacomense 0 - 2<br />

V.Castelfr. - Russi 2 - 0<br />

CLASSIFICA<br />

P G V N P RF RS<br />

Giacomense 69 33 21 6 6 60 35<br />

Montichiari 60 33 15 15 3 51 31<br />

Carpi 56 33 15 11 7 41 29<br />

Castellarano 55 33 15 10 8 44 29<br />

Real Montecchio 54 33 15 9 9 41 36<br />

Santarcangelo 48 33 13 9 11 43 38<br />

Mezzolara 45 33 11 12 10 30 31<br />

Fano 41 33 9 14 10 34 34<br />

Castel S.P. 41 33 9 14 10 41 44<br />

Castellana 40 33 10 10 13 38 38<br />

V.Castelfr. 39 33 10 9 14 47 48<br />

Crociati 38 33 8 14 11 39 38<br />

FeralpiLon. 38 33 9 11 13 25 36<br />

Russi 37 33 8 13 12 24 32<br />

Cagliese 37 33 9 10 14 39 50<br />

Verucchio 35 33 6 17 10 34 44<br />

Boca S. Lazzaro 26 33 5 11 17 31 51<br />

Cesenatico 25 33 5 13 15 27 45


L’INFORMAZIONE<br />

SPORT<br />

LUNEDÌ <strong>28</strong> APRILE <strong>2008</strong><br />

E-mail sport@linformazione.com<br />

SERIE D La vittoria sui padroni di casa del Mezzolara permette ai rossoblu di ottenere il quarto posto<br />

Il Castellarano passa anche a Budrio<br />

Le reti del successo reggiano portano la firma di Bellesia e di Pigoni<br />

MEZZOLARA-CASTELLARANO<br />

0 - 2<br />

Marcatori: Bellesia al 10',Pigoni<br />

al 73'.<br />

MEZZOLARA: Grandi,Amadori<br />

(66' Casadei),Bardelli,Barone<br />

(55' Giadrossi),Comastri,Novelli,Pappalardo,Filieri<br />

(70' M.<br />

Simoni),Gherman,Padovani,<br />

Cicerchia.A disp: Cesari,Braccini,Paltrinieri,Straface.All:<br />

Brunelli.<br />

CASTELLARANO: Gadignani,Iacuzio<br />

(69' Caselli),Pigoni,Fraccaro,Mayer,Coppola,Bellesia<br />

(78' Terranova),Orlandini (90'<br />

Mora),Ferretti,Rispoli,Rondanini.A<br />

disp: Giaroli,Silvestrini,<br />

Morselli,Guazzo.All: Paganelli.<br />

Arbitro: Cucco di Cuneo.<br />

IL COMMENTO Turbolenta la situazione per i play-out<br />

Definito il quadro play-off<br />

In coda rischia il Verucchio<br />

on le due reti messe a se-<br />

a Budrio contro Cgno il<br />

Mezzolara,il Castellarano approda<br />

ai play-off di <strong>serie</strong> D per<br />

il terzo campionato consecutivo<br />

e in tre anni di militanza in<br />

quarta <strong>serie</strong>.<br />

Si è definito il quadro delle<br />

formazioni che proseguiranno<br />

questo campionato,grazie anche<br />

alla vittoria della Giacomense,già<br />

in C2,sul campo del<br />

Santarcangelo.Montichiari,<br />

Carpi,Castellarano e Real Montecchio<br />

sono le quattro squadre<br />

che andranno ai play-off,<br />

da definire solo le posizioni<br />

per via degli scontri all’interno<br />

del raggruppamento stesso.<br />

In questo momento,al Castellarano<br />

toccherebbe il Carpi,da<br />

affrontare però lontano<br />

dalle mura amiche.Per avere<br />

comunque il quadro preciso<br />

delle semifinali bisognerà<br />

aspettare domenica prossima<br />

Partita accorta<br />

quella della<br />

formazione<br />

di Paganelli che non<br />

ha rischiato nulla<br />

Sopra i due marcatori Bellesia<br />

e Pigoni<br />

al termine dell’ultima giornata.<br />

Intanto,in fondo alla classifica,oltre<br />

alle già retrocesse<br />

Cesenatico e Boca San Lazzaro<br />

è il Verucchio a rischiare grosso<br />

in ottica play-out.Appena<br />

sopra può succedere ancora<br />

tutto con Russi,Cagliese,Feralpi<br />

Lonato,Crociati Noceto e<br />

Virtus Castelfranco che sono<br />

tutte racchiuse in due punti e<br />

domenica prossima tre squadre<br />

dovranno probabilmente<br />

accompagnare il Verucchio<br />

agli spareggi per non retrocedere.<br />

Un campionato che,dunque,ha<br />

risolto pochi dubbi alla<br />

vigilia dell’ultima giornata.<br />

Di certo rimane il cammino<br />

comunque da alta classifica<br />

del Castellarano che ha ancora<br />

il terzo posto del Carpi nel mirino.<br />

(maber)<br />

I<br />

l Castellarano si aggiudica<br />

l’incontro sul campo del<br />

Mezzolara e rafforza il quarto<br />

posto occupato in classifica.<br />

La squadra guidata da mister<br />

Paganelli riesce ad imporsi<br />

contro i padroni di casa con<br />

una rete per tempo.Castellarano<br />

che si presentava all’appuntamento<br />

con l’obiettivo<br />

fisso di fare punti per puntare<br />

a un posizione migliore ai<br />

play-off,mentre il Mezzolara<br />

settimo in classifica cercava<br />

solo di incrementare il bottino<br />

di punti fin qui conquistati,ma<br />

senza reale necessità di<br />

ottenerli in quanto già tranquillo<br />

da tempo.<br />

Ospiti ben<br />

messi in campo,formazione<br />

quadrata<br />

che non lascia<br />

spiragli alle<br />

offensive locali.Mezzolara<br />

generoso<br />

che cerca di<br />

fare gioco impensierendo<br />

in diverse occasioni<br />

la retroguardia avversaria.La<br />

prima parte di gara<br />

vede il Castellarano più determinato<br />

e non è un caso che<br />

la formazione ospite trovi il<br />

gol del vantaggio già al 10’:<br />

contrasto in area fra Bellesia e<br />

Novelli.Il difensore cade e lascia<br />

solo l’avversario,il quale<br />

sottomisura non sbaglia portando<br />

in vantaggio i suoi.Proteste<br />

del Mezzolara per un<br />

presunto fallo subìto da Novelli,ma<br />

il direttore di gara opta<br />

per la regolarità e fa proseguire,concedendo<br />

così la rete.Proseguo<br />

di tempo a fasi alterne,con<br />

il Mezzolara che<br />

cerca di raddrizzare la gara e<br />

il Castellarano che amministra<br />

il vantaggio senza trop-<br />

Di Rispoli l’assist del 2-0<br />

pe difficoltà.Si arriva così allo<br />

scadere della prima frazione<br />

con gli ospiti in vantaggio per<br />

1-0.<br />

Nella ripresa ci si aspetta un<br />

Mezzolara più determinato e<br />

proiettato in avanti.E in effetti<br />

i locali potrebbero pareggiare,quando<br />

Cicerchia si trova<br />

a tu per tu con il portiere<br />

avversario Gadignani, ma<br />

l’esterno sceglie di crossare al<br />

centro anziché tirare e l’azione<br />

si perde con un nulla di fatto.Al<br />

73’arriva la rete che gela<br />

le speranze del Mezzolara:<br />

Rispoli,colpevolmente lasciato<br />

solo dai difensori locali,<br />

crossa perfettamente<br />

sui<br />

piedi di Pigoni,<br />

il quale<br />

senza troppe<br />

difficoltà firma<br />

il raddoppio<br />

per il Castellarano<br />

e<br />

mette il sigillo<br />

finale all’incontro.Al<br />

fischio finale<br />

del direttore<br />

di gara,il Castellarano<br />

esce così a testa alta<br />

dal terreno di gioco,consapevole<br />

della buona prestazione<br />

tenuta contro un avversario<br />

difficile come il Mezzolara.<br />

Padroni di casa che recriminano<br />

per qualche intervento<br />

del direttore di gara che secondo<br />

i dirigenti ha condizionato<br />

l’incontro,ma comunque<br />

consapevoli del gioco<br />

espresso dagli avversari.Come<br />

spesso succede,pur giocando<br />

un buon calcio non si<br />

ottiene la vittoria e il Mezzolara<br />

non ha saputo capitalizzare<br />

quanto di buono fatto durante<br />

il match,cosa che è riuscita<br />

al Castellarano,ora quarto in<br />

classifica.<br />

SPOGLIATOI Misurata soddisfazione dopo la vittoria<br />

Paganelli loda i suoi giovani:<br />

«Grande prova di Bellesia»<br />

i sono piaciuti i giovani,<br />

Min particolare Bellesia e<br />

Rondanini.Abbiamo vinto,<br />

giocando anche un buon calcio».Questo<br />

il commento di<br />

Marco Paganelli al termine<br />

della vittoriosa partita giocata<br />

dal Castellarano a Budrio<br />

contro il Mezzolara.<br />

«I ragazzi oggi (ieri,ndr) mi<br />

sono piaciuti molto - il commento<br />

del presidente Giuliano<br />

Buffagni - Anche se si<br />

trattava di una classica partita<br />

di fine stagione,devo ammettere<br />

che abbiamo giocato bene».Buffagni<br />

prende poi in<br />

considerazione un eventuale<br />

scontro ai play-off con il<br />

Carpi:«Si tratta di una partita<br />

che smuove sempre gli animi<br />

dei protagonisti,in campo e<br />

fuori.Sarà un grande derby e<br />

non importa se lo giocheremo<br />

a Castellarano o a Carpi».<br />

A 90’dal termine,la situa-<br />

Marco Paganelli<br />

zione dei rossoblu è la seguente:quarti<br />

a un punto dal<br />

Carpi e con la possibilità di effettuare<br />

il sorpasso all’ultima<br />

di campionato.Tutto dipenderà<br />

dal risultato della prossima<br />

gara con il Castel San Pietro<br />

e dall’impegno del Carpi<br />

in casa con la Cagliese.<br />

(a. f.)<br />

.....PRIMA CATEGORIA GIRONE D.....<br />

SABBIONESE-SANTAGATESE<br />

1 - 0<br />

Marcatori: La Rosa al 29'.<br />

SABBIONESE: Aleotti,Varani,<br />

Castellari (81' L. Brevini),<br />

Barbieri, La Rosa (75'<br />

Cottafava), Sidigardi, Bigi,<br />

Foderaro,Vermizzi, Fosco,<br />

Castellani.A disposizione:<br />

A. Brevini,Tran-Van-Hao,<br />

Valli.All: Nasi.<br />

SANTAGATESE: Monesi,<br />

Benedusi, Casamento,<br />

Bongiovanni, Felicani, Siani,<br />

Neretti, Mazzoli, Di Costanzo,<br />

Baraldi, Righi.A disposizione:<br />

franchini, Prata,<br />

Cavazza.Allenatore: Pietrobuoni.<br />

Note: espulsi Bongiovanni<br />

e Siani.Ammoniti Barbieri,<br />

Vermizzi.<br />

Gli uomini di Chiossi hanno violato il campo del Salsomaggiore<br />

Cadelbosco 3 punti d’oro<br />

Pari tra Poviglio e Berceto<br />

a Povigliese esce indenne dallo scontro diretto con-<br />

il Berceto che seguiva i giallorossi in classifica di Ltro un<br />

solo punto.La formazione di Bonini,già certa di disputare<br />

i play-out ormai da tempo,doveva badare soprattutto<br />

a non perdere,dato che il divario dalla Cadelboschese<br />

(che precedeva la Povigliese in classifica) era,comunque,<br />

incolmabile.Missione compiuta,quindi,in attesa di conquistare<br />

ulteriori punti nell’ultimo turno in programma<br />

domenica prossima prima dell’inizio della post-season.<br />

Proprio la Cadelboschese è andata a cogliere un importantissimo<br />

successo esterno contro il Salsomaggiore,<br />

conquistando tre punti fondamentali per la salvezza diretta<br />

o,per lo meno,per una posizione di forza ai play-out.Ad<br />

aprire le danze ci ha pensato Mantovani che,prima al 45’<br />

e poi 5’dopo su rigore,ha portato la formazione di<br />

Chiossi sul 2-0.A nulla è servito l’1-2 di Cantini,arrivato<br />

al 70’.<br />

POVIGLIESE-BERCETO<br />

0 - 0<br />

POVIGLIESE: Rovito,<br />

D'Alessio, Calzetti, Galimberti,<br />

Pizzetti, Gandini,<br />

Grossi (55' Facchini),<br />

Bergamaschi, Montali,<br />

Casaletti (65' Costa),<br />

Cekodima (67' Fiocchetti).A<br />

disp: Capellani, Ollari,<br />

Morini, Soliani.All:<br />

Bonini.<br />

BERCETO: Gasparini,<br />

Vecchi, Calici, Malpeli,<br />

Caldi (70' Bruschi), Bassi,<br />

Cavalcabue,Armani,<br />

Guareschi, Pelizza, Cucchi.A<br />

disp: Lapina, Piana,<br />

Pasquinelli,Tanzi, Iasoni,<br />

Dametti.All: Setti.<br />

Arbitro: Billi.<br />

Note: ammoniti Vecchi,<br />

Armani, Galimberti, Gandini,<br />

Grossi.<br />

La Rosa regala<br />

i tre punti alla<br />

Sabbionese<br />

L<br />

.....PROMOZIONE GIRONE A.....<br />

a Sabbionese ha colto<br />

l’intera posta in palio<br />

nel match che vedeva i ragazzi<br />

di Nasi opposti al fanalino<br />

di coda Santagatese.<br />

La classifica non è certo<br />

delle migliori a una sola<br />

giornata dal termine e i<br />

play-out sono,di fatto,il viatico<br />

per cercare di difendere<br />

la categoria.Ad oggi,la<br />

Sabbionese si giocherebbe<br />

la permanenza in Prima<br />

fuori casa contro una tra<br />

Zocca,San Cesario o Serramazzoni.Ma<br />

tornando al<br />

match,i tre punti sono arrivati<br />

grazie a un 1-0 che porta<br />

la firma di La Rosa al 29’.<br />

Per il resto del match,il pallino<br />

è sempre rimasto in<br />

mano ai reggiani che non<br />

hanno mai rischiato nulla.<br />

SALSO-CADELBOSCHESE<br />

1 - 2<br />

Marcatori: Mantovani al<br />

45' e al 50' (rig.), Cantini<br />

al 70'.<br />

SALSOMAGGIORE: Pedretti,<br />

Zatorri (70' Danzelli),<br />

Corradi,Varacalli,<br />

Vincenzi, Bottioni, Partelli<br />

(85' Mosca), Marcellini,<br />

Santi (55' Tanzi), Cantini,<br />

Guarini.A disposizione:<br />

Carra, Daccò,Arisi, Gardini.All:<br />

Ravaglia.<br />

CADELBOSCHESE: Del<br />

Monte, Siligardi, Mantovani,<br />

Miari,Araldi, Gatti,<br />

Flori (80' Vergnani), Ferrari,<br />

Bonini, Battigello<br />

(65' Devietro), M.Attolini<br />

(90' Mussi).A disposizione:<br />

Violi, Bonori, Manvilli,<br />

Pizzetti.All: Chiossi.<br />

Arbitro: Zanotti di Piacenza.


Lunedì <strong>28</strong> Aprile <strong>2008</strong><br />

IL DERBY. SEMPLICE E FERRARI DECIDONO LA SFIDA, L’AUTOGOL DI CARUSO ARRIVA TROPPO TARDI PER IL<br />

LONATO, CHE ORA DEVE VINCERE L’ULTIMA PER SALVARSI<br />

Il Montichiari è spietato La Feralpi vede l’inferno<br />

di Giovanni Armanini<br />

Sorride Montichiari, piange la Feralpi. I rossoblù bissano il successo nel derby dell’andata e firmano il secondo posto in<br />

classifica: ora giocheranno i play off del girone sempre in casa. I biancoverdi perdono la possibilità di salvarsi in<br />

anticipo ma si consolano: il loro destino passa da una vittoria domenica con il Cesenatico senza la necessità di<br />

guardare ad altri risultati. Alla fine è l’ipotesi più fortunata possibile. Nel derby Flavio Destro e Giancarlo D’Astoli<br />

mischiano le carte: il primo lascia in panchina il centravanti Ferrari al rientro dopo l’infortunio, il secondo rinuncia a<br />

Lorenzi e parte con la coppia offensiva Arrighini - Marin. 3-5-2 per il Montichiari, con Filosi in posizione di interno<br />

destro che diventa trequartista in fase offensiva, 4-4-2 per la Feralpi Lonato, che punta su Pulina e Colosio sugli<br />

esterni per «fare male».È STATO UN BEL DERBY, soprattutto nel primo tempo: intenso ed ago nistico. Feralpi attacca,<br />

Montichiari copre e riparte. Sembra di rivedere la gara d’andata. E infatti dopo una punizione alta di Caruso al 3’ il<br />

risultato si sblocca al 24’ quando Marin gioca all’indietro un pallone che smarca il centravanti avversario Semplice tutto<br />

solo davanti a Suad e tranquillo nella realizzazione. L’urlo rimane in gola perchè il guardalinee (che non ha visto il<br />

tocco liberatorio del lonatese) sbandiera il fuorigioco. Dopo 1’ di proteste il direttore di gara convalida smentendo il suo<br />

collaboratore e indovinando la scelta. Il contraccolpo psicologico dello svantaggio è duro, Florian al <strong>28</strong>’ raddoppia ma<br />

stavolta il fuorigioco c’è tutto. La reazione arriva: Lonato spinge molto a destra con Scanu - Colosio che affannano<br />

Amadio, Destro mette Bonometti più largo e chiude la fascia a doppia mandata. Lonato fatica e nonostante il forcing si<br />

vedono solo il tiro di Fiorentini al 30’: punizione parata, ed il tuffo di De La Fuente su Marin al 34’ dopo un assolo del<br />

romeno da sinistra.NELLA RIPRESA il Lonato non ha lo stesso piglio e passa una buona mezz’ora con la squadra<br />

biancoverde che tiene alto il baricentro ma non punge. La bella punizione al 31’ (alta) di Pulina apre un quarto d’ora<br />

finale interessante. Al 32’ Suad vola su Lewandoski mentre al 37’ De La Fuente sa lva su punizione di Fiorentini. Destro<br />

mette Bertazzoli, inverte le fasce portando Filosi a sinistra ed azzecca la mossa: l’attaccante sfonda a destra va sul<br />

fondo e serve a Ferrari la palla gol del 2-0 (43’). Per l’attaccante prova essenziale: 4 palloni giocati, una sponda in<br />

area, due falli fatti e un gol. Cosa chiedere di più? Il Lonato che nel frattempo ha cambiato le carte in tavola mettendo<br />

Bordiga per dare più spinta offensiva a sinistra trova il gol un minuto dopo quando Conforti crossa, trova la torre di<br />

Lorenzi e la fortuita deviazione di testa di Caruso che fa 2-1. Il forcing finale però è improduttivo con la Feralpi<br />

addirittura graziata da Lewandoski al 2’ di recupero.<br />

IL DOPOPARTITA. UMORI CONTRASTANTI, MA BACCOLI ASSOLVE I SUOI: «NON SEMPRE TI RIESCE QUEL CHE<br />

VORRESTI»<br />

Destro trova il sorriso D’Astoli perde la voce<br />

«Oggi non parlo, non me la sento, meglio se ci concentriamo sulla partita di domenica prossima che sarà decisiva».<br />

Telegramma cortese e diretto di Giancarlo D’Astoli a fine partita: no comment, passiamo oltre. è finita così Montichiari<br />

- Feralpi, con Flavio Destro che guarda avanti e pensa ai play off da preparare da protagonista e D’Astoli che mastica<br />

amaro.«NON PARLATE di Montichiari favorito per la vittoria finale - taglia corto Destro -, anche se giocheremo in casa<br />

le gare di spareggio andiamo ad incontrare avversari che sono arrivati a questo punto perchè sono molto attrezzati e<br />

possono aggiudicarsi la vittoria finale». Saranno sfide affascinanti, in cui tuttavia il Montichiari avrà la pressione del<br />

risultato da centrare, superiore a quella avuta nel pregara contro il Lonato, che era certamente messo peggio: «Ma<br />

sarà così per tutti - continua Destro - ed in chiave play off il segnale migliore è stato dato dalla squadra oggi con la<br />

capacità di gestire il risultato in una partita non certo facile per tantissimi motivi». Maurizio Soloni voleva i tre punti e li<br />

ha avuti ed alla fine è naturale che il presidente si complimenti con i suoi giocatori: «Il secondo posto era il nostro<br />

obiettivo immediato ed è stato centrato da una squadra come la nostra che purtroppo ha buttato ben altre occasioni.<br />

Spiace vedere in difficoltà un avversario come la Feralpi Lonato, ma credo che ora loro possano salvarsi lo stesso<br />

vincendo l’ultima sfida. Noi dal canto nostro dovevamo onorare l’impegno e vincere la sfida: alcuni si aspettavano un<br />

altro tipo di gara ma è stato un match vero, combattuto e tirato fino alla fine».IL PRESIDENTE lonatese Ezio Baccoli<br />

prende atto del risultato rimandando all’ultima giornata i conti con la sorte e con un risultato da centrare<br />

assolutamente. «Oggi non è andata bene - commenta Baccoli alla fine - ma io ho visto una squadra che ha provato a<br />

fare la sua partita contro un avversario fortissimo giocandosi le sue carte alla pari. Il gol ha cambiato il corso del<br />

match mettendo loro nelle condizioni ideali e da lì tutto è stato più difficile». La mente torna a quella prima mezz’ora<br />

anonima della ripresa: «Non sempre riesci a fare quello che provi - conclude Baccoli - ma lo spirito era giusto.<br />

Archiviamo la partita di oggi, contro il Cesenatico cercheremo i punti decisivi per chiudere la stagione».<br />

MONTICHIARI: De La Fuente 7, Soloni 6.5, Amadio 6, Coccia 6, Barca 7, Caruso 6, Filosi 6.5, Bonometti 6 (29’ st<br />

Lewandoski 5.5), Semplice 6.5 (26’ st Ferrari 7), Sbaccanti 6, Florian 6 (39’ st Bertazzoli 6.5). Allenatore: Destro. A<br />

disposizione: Bertelli, Tobanelli, Deantoniis, Bardelloni.FERALPI LONATO: Suad 6, Scanu 6, Valotti 6, Da Riz 6,<br />

Garegnani 5.5, Conforti 6.5, Colosio 6 (23’ st Bordiga 6), Fiorentini 6, Arrighini 6.5 (14’ st Besacchi 6), Marin 6 (26’ st<br />

Lorenzi 6), Pulina 5. Allenatore: D’Astoli. A disposizione: Frusconi, Papa, Allegri, Gabrieli.ARBITRO: Mondin di Treviso<br />

7RETI: 24’ Semplice, 43’ st Ferrari, 44’ st Caruso (autorete)NOTE: giornata serena, terreno in buone condizioni,<br />

spettatori 200 circa. Ammoniti: Fiosi, Semplice, Sbaccanti, Garegnani e Besacchi. Angoli 9-6 per la Feralpi Lonato.<br />

Recupero 1’ e 4’.


Lunedì <strong>28</strong> Aprile <strong>2008</strong><br />

7 DE LA FUENTE. Una sicurezza che infonde tranquillità a tutto il reparto.<br />

6.5 SOLONI. C<br />

7 DE LA FUENTE. Una sicurezza che infonde tranquillità a tutto il reparto.<br />

6.5 SOLONI. Compito non facile arginando efficacemente Pulina e Marin.<br />

6 AMADIO. Soffre all’inizio, ma se supportato garantisce ordine e spinta.<br />

6 COCCIA. Si muove molto cercando di affondare ed arginando Pulina. Concreto.<br />

7 BARCA. Baluardo difensivo di un Montichiari solido.<br />

6 CARUSO. Macchia la gara con l’autogol che tuttavia non decide nulla<br />

6.5 FILOSI. Corre e si danna sia in fase di copertura che cercando di dare imprevedibilità all’offensiva.<br />

6 BONOMETTI. Posizione determinante soprattutto quando sostiene Amadio ripiegando sistematicamente.<br />

5.5 LEWANDOSKI. Entra scarico, commette due ingenuità a centrocampo e fallisce il terzo gol.<br />

7 FERRARI. Entra, si batte commettendo due falli, fa reparto da solo e fa gol.<br />

6 SBACCANTI. Fa il suo con diligenza, come sempre senza strafare.<br />

6 FLORIAN. Meno ispirato (ma anche meno sollecitato) che in altre occasioni.<br />

6.5 BERTAZZOLI. Protagonista in cinque minuti con l’assist del 2-0.<br />

6 SUAD. Non particolarmente impegnato, senza colpe sui gol.<br />

6 SCANU. Fuori ruolo: spinge ma d<br />

6 SUAD. Non particolarmente impegnato, senza colpe sui gol.<br />

6 SCANU. Fuori ruolo: spinge ma dalla sua parte arrivano i brividi nel primo tempo.<br />

6 VALOTTI. Costretto sempre a lanciare, gioca una gara ordinata e nulla più.<br />

6 DA RIZ. Si batte a centrocampo ma guai a chiedergli giocate di qualità.<br />

5.5 GAREGNANI. Dopo un’ora di ordinaria amministrazione due fallacci che potevano costargli caro.<br />

6 COLOSIO. Prova in tutti i modi a sfondare ma non è giornata, cerca pure qualche accentramento senza fortuna.<br />

6 BORDIGA. Spinge con personalità.<br />

6 FIORENTINI. Ordinato, ma non riesce a dettare il cambio di marcia ad una squadra che nella ripresa sembra<br />

pesante.<br />

6.5 ARRIGHINI. Regge il reparto con personalità.<br />

6 BESACCHI. Entra per l’infortunato Arrighini, inizio così così, poi gioca con ordine.<br />

6 MARIN. Encomiabile per applicazione ma pecca di individualismo.<br />

6 LORENZI. Un paio di iniziative murate e la torre sul gol.<br />

5 PULINA. Non pervenuto. Come nell’ultimo mese. Senza la sua qualità è un altro Lonato.<br />

SEMPLICE<br />

Vice-Ferrari con sostanza e qualità Gol fondamentale per dare un senso all’intera stagione. Da quando è stato chiamato a<br />

sostituire Ferrari ha sempre giocato con qualità e grande senso di sacrificio. CONFORTI<br />

È l’ultimo ad arrendersi alla sconfitta Non a caso il gol del 2-1 nasce da un suo cross che genera in mezzo all’area la carambola<br />

vincente. Prova di sostanza e qualità, merita categorie superiori.<br />

MARCO CONFORTI<br />

Difensore Feralpi Abbiamo fatto una buona prestazione ma fatichiamo ad essere LUCA BONINSEGNA Direttore<br />

sportivo FeralpiVincendo possiamo chiudere il capitolo salvezza. Avere un avversario già retrocesso non è un alibi, all’andata<br />

tra noi e loro ci sono stati degli screzi, verranno qui con il coltello tra i denti per giocarci un brutto scherzo. Ma dipende solo da<br />

noi.<br />

STEFANO BONOMETTI<br />

Direttore generale MontichiariSTEFANO BONOMETTI<br />

Direttore generale Montichiari Abbiamo avuto più continuità nel gioco mentre altre volte c’è stato timore di portare a casa il<br />

risultato. Il gol di Florian mi sembrava assolutamente valido, ma è importante il fatto che abbiamo tenuto fino alla fine della<br />

gara.<br />

FAUSTO FERRARI<br />

Attaccante Montichiari<br />

Ho giocato poco per poter dare un giudizio<br />

FAUSTO FERRARI<br />

Attaccante Montichiari<br />

Ho giocato poco per poter dare un giudizio. Nell’ultimo mese non mi sono allenato, non sono al massimo. Ho provato a<br />

rientrare prima per riprendere il ritmo in vista dei play off. Sono contento delle sensazioni: non ho avvertito dolori.


Lunedì <strong>28</strong> Aprile <strong>2008</strong><br />

EUROGOLO DI CHIARABINI, IL FANO E’ SALVO<br />

I granata espugnano il campo del Castellana e conquistano la sicurezza matematica<br />

di ANDREA AMADUZZI<br />

CASTEL GOFFREDO – Il campionato delle stranezze ne dispensa al Fano un’altra,<br />

stavolta però quella che ci voleva. Il ritorno alla vittoria, dopo quattro partite da brividi,<br />

avviene sul campo di una squadra che invece veniva da tre successi. E tanto basta per<br />

mettersi finalmente al sicuro, facendo ripiombare nello sconforto proprio il Castellana,<br />

obbligato a non perdere domenica col Noceto. Una delle due resterà comunque dietro i<br />

granata assieme a Russi, Cagliese e Verucchio, togliendo così ogni significato alla partita<br />

col Mezzolara vista fino a ieri come un salvagente. Che poi questa salvezza conquistata<br />

due volte (una a Pasqua, l’altra ora) coincida con il primo rigore parato da Fucili, è solo<br />

un’altra bizzarria. Perché più che altro quest’anno il Fano i rigori aveva provveduto a<br />

sbagliarli (quattro su sette).Il ‘sospirone’ non è però figlio di circostanze favorevoli.<br />

Diabolica la traiettoria del tiro da trenta metri di Chiarabini che risolve, d’accordo, e nessun<br />

dubbio che l’autore resti uno dei personaggi più controversi di una stagione contraddittoria,<br />

ma la prova della squadra messa in campo da Carta (in panchina) e Bellagamba (in<br />

campo) è da gente matura, che non smette mai di aiutarsi, che barcolla solo nel finale e<br />

che per tre quarti di partita non rinuncia mai al contrattacco, facendo leva su un assetto più<br />

razionale rispetto a quello velleitario dei lombardi, che attaccano in quattro (così così) e in<br />

quattro difendono (maluccio), lasciando ai due in mezzo troppo campo da coprire. E così<br />

non c’è azione dei padroni di casa che non trovi replica. Franchi stampa la girata su Misin,<br />

ma dall’altra parte Portesi deve precedere Bartolini sul cross dal fondo di Chiarabini. Poi<br />

un colpo di testa fuori misura da Piro, la fiondata centrale di Chiarabini e un altro suo<br />

affondo rintuzzato da Caurla in affanno. Fucili si vede su un tiro cross del subentrato Chitò,<br />

ma Portesi fa ancora meglio distendendosi sul colpo di testa di Bartolini. E sull’angolo è<br />

pericoloso anche Misin. Chiude Chitò da lontano, con Fucili che non si fa sorprendere<br />

dalla deviazione di un compagno, ma la sensazione è che il Castellana arranchi e il Fano,<br />

che ruba una marea di palloni, sia più padrone del campo e semmai difetti solo nella<br />

rifinitura. Dopo il riposo, poi, Chiarabini sradica dai piedi di Fulcini quello che traduce in<br />

una botta di collo esterno che si spegne sotto la traversa. Castellana tramortito, il suo<br />

pubblico, scarso e salottiero, non lo stimola e in contropiede il Fano potrebbe passare<br />

all’incasso. Solo che Bellocchi cicca l’assist di Bartolini e Portesi anticipa di un soffio il<br />

centravanti. E’ quando i granata calano che i mantovani possono alzare il baricentro. A<br />

parte un paio di colpi di testa di Piro, si devono però affidare alle punizioni di Fulcini. Fucili<br />

una volta è pronto, altre due vede la palla sfilare a lato, un’altra se la vede brutta per una<br />

deviazione della barriera. Quando però Pentucci inciampa su Piro, a un quarticello dalla<br />

fine, ci mette dal suo almeno quanto lo stesso Piro, che dal dischetto non trova angolo e<br />

forza sufficienti. Parata, partita, salvezza.<br />

CASTELLANA: Portesi, Burlotti, Bastia, Morbini, Caurla, Ruopolo, Wekouri, Franchi (9’ pt<br />

Chitò), Luciani, Fulcini, Piro. A disp.: Crivellaro, Borgonovi, Capelloni, Avallone, Prete,<br />

Gandolfini. All.: Bonvicini.<br />

FANO: Fucili, Misin, Amaranti, Bellocchi, Santini, Bellagamba, Teodorani, Foglini, Bartolini<br />

(39’ st Bevilacqua), Chiarabini, Marchegiani (27’ st Pentucci). A disp.: Grottoli, Torta,<br />

Carta, Colangione, Ianni. All.: Bellagamba.Arbitro: Bonavia di Portogruaro.Rete: 3’ st<br />

Chiarabini.Note: spettatori 200 circa. Ammonito Bartolini. Angoli: 4-3 per il Fano.<br />

Recupero: 0’, 4’.


Lunedì <strong>28</strong> Aprile <strong>2008</strong><br />

Al Real basta un pareggio per festeggiare i play off<br />

di DANIELE SACCHI<br />

MONTECCHIO – Applausi per il Real Montecchio che per il secondo anno consecutivo centra il traguardo<br />

dei playoff. Basta un pareggio con il Crociati Noceto per raggiungere, con un turno d’anticipo, un obiettivo<br />

difficilmente preventivabile ad inizio stagione, con una rosa giovane e totalmente rinnovata. Per gli ospiti,<br />

giunti a Montecchio sulla scia di un’entusiasmante striscia positiva si complicano i piani-salvezza. Un<br />

pareggio con mezzora di superiorità numerica apparirà ai parmensi come un bicchiere mezzo vuoto. Partita<br />

dall’avvio scoppiettante: al primo giro di lancette Ambrosini, imbeccato da Cremona, sfiora la traversa in tuffo<br />

di testa. Cambio di fronte e gli ospiti passano: il marocchino Miftah (migliore in campo) sale palla al piede,<br />

dribbling secco al limite dell’area e sinistro chirurgico all’angolino basso. Il Real però non sta a guardare e al<br />

15’ un’azione susseguente a calcio piazzato si conclude con una girata di M. Marchetti ad alto coefficiente di<br />

difficoltà: parabola che incredibilmente si stampa sia sulla traversa che sul palo prima di sbatter sulla linea di<br />

porta. Sul fronte opposto Miftah va sul fondo e serve palla all’indietro a Busoni, la cui conclusione è deviata<br />

poco oltre la traversa. Al 22’ applausi a scena aperta per il gol di Ambrosini che riceve un ottimo lancio di<br />

Marchetti e incrocia da posizione defilata un destro terrificante che si infila nell’angolo opposto. Cinque<br />

minuti più tardi è ancora Miftah a seminare il panico con un sinistro a fil di traversa. La ripresa, molto meno<br />

spumeggiante della prima frazione, si apre con un riflesso prodigioso di Ponzoni che intercetta l’incornata a<br />

botta sicura di Coly. Per il Real i piani si complicano con la discutibile espulsione di D. Marchetti, ma i<br />

biancorossi se la caveranno comunque. Ci proverà senza fortuna due volte Cardillo di testa e stesso esito<br />

avranno le conclusioni dalla lunga distanza di Miftah, Guardigli e Grillo. Ultimo brivido al 90’ con l’arbitro che<br />

fischia un fallo in attacco prima che la conclusione di Miftah si infili in rete.<br />

La Cagliese rifila un poker al Boca e spera ancora di evitare i play out<br />

di GIUSEPPE BINOTTI<br />

CAGLI Cagliese a mitraglia, dopo il 5-4 in casa della capolista Giacomense arriva il 4-1 sul<br />

già retrocesso Boca San Lazzaro. Troppa grazia, anche se le goleade vanno prese senza farsi<br />

soverchie illusioni viste le scarse motivazioni delle squadre avversarie che non avevano più nulla<br />

da chiedere al campionato. Un successo, ottenuto senza pigiare più di tanto sull'acceleratore, che<br />

permette alla Cagliese di tener accesa la pur flebile fiammella di salvarsi senza dover ricorrere alla<br />

lotteria dei play out. Anche se non solo occorrerà vincere a Carpi (impresa tutt'altro che semplice<br />

in considerazione del fatto che la squadra emiliana punterà a mantenere il terzo posto in classifica<br />

in vista dei play off) ma anche sperare nelle disgrazie altrui. E non è detto che a quota 40 ci sia il<br />

porto della salvezza. Comunque con 6 squadre nel fazzoletto di tre punti tutto può succedere, e<br />

soprattutto sperare non costa niente.Cagliese in formazione rabberciata per le assenze degli<br />

squalificati Vitali e Casavecchia nonché degli infortunati Stefanelli, Santi e Sabbatini. Mengucci<br />

propone un 4-4-2 che vede Cappelli e Cencioni centrali difensivi mente Marini e Bartoli presidiano<br />

le corsie esterne, centrocampo con Panisson e Nobili interni con ai lati Luchetti e Vitaioli a<br />

supporto del tandem d'attacco Pagliardini-Marinelli. Per contro un Boca giovane che più giovane<br />

non si può, il più vecchio è un ’85, Querol. Cagliese che va in vantaggio al primo affondo: Luchetti<br />

per Pagliardini, pallonetto su Donini in uscita a... farfalle, testa di Marinelli, 1-0. Vicina al raddoppio<br />

la Cagliese al 14' con Pagliardini su assist di Marinelli, cuoio a fil di palo. Inaspettato arriva il<br />

pareggio del Boca al 17' su "assolo" di Italia, Tomassini respinge la sua conclusione, riprende<br />

Querol che firma l'1-1 a porta vuota. Passano appena due minuti e la squadra giallorossa torna in<br />

vantaggio, è Pagliardini con una gran botta al volo a battere Donini. Il 3-1 arriva al 25' su<br />

triangolazione Panisson-Pagliardini-Marinelli con quest'ultimo che non perdona. Nella ripresa la<br />

Cagliese sfiora in più di un’occasione il gol del 4-1 (al 53' con Vitaioli ed al 59'con Luchetti) per poi<br />

trovarlo al 66' con uno splendido diagonale di Panisson. L'ultima mezz'ora, almeno sugli spalti,<br />

passa nell'attesa dei risultati provenienti dagli altri campi che fanno ancora sperare nella salvezza<br />

diretta e nel rimpianto dei tanti punti persi con squadre come Cesenatico, Crociati, Feralpi,<br />

Verucchio e Castellana.


Lunedì <strong>28</strong> Aprile <strong>2008</strong><br />

Granata e Real, missione ok<br />

E i giallorossi ci proveranno<br />

Missione compiuta per due, ma anche la terza si è portata avanti col lavoro. A scorrere la<br />

classifica, quando manca una giornata appena, non può infatti sfuggire che la Cagliese<br />

abbia ora la concreta opportunità di guadagnarsi uno di quei due posti (quintultimo o<br />

sestultimo) che consentono di affrontare i play out con un vantaggio indubbio. E se poi<br />

qualcuno davanti decidesse di farsi del male, potrebbe anche conquistare la salvezza<br />

dalla porta principale. Dopo aver fatto il proprio dovere col Boca, la squadra di Mengucci<br />

dovrà però riuscire a vincere anche contro il Carpi, che non è proprio la stessa cosa. A<br />

quel punto, occorrerebbe sperare che almeno tre tra Russi, Lonato, Noceto e anche<br />

Castelfranco non facciano altrettanto. Molto difficile, non impossibile. E non così remota,<br />

comunque, la possibilità di un mucchio selvaggio a quaranta punti. E le combinazioni che<br />

potrebbero scaturirne sulla base della classifica avulsa potrebbero anche regalare<br />

sorprese.<br />

Tutte questioni che al Fano non interessano più. In assoluto la salvezza non è merce che,<br />

su questa piazza, meriti di essere festeggiata, ma un mezzo sorriso ce lo si può<br />

concedere, anche solo ripensando al bagno di paura delle ultime settimane. Le dimissioni<br />

di Manuelli e la scelta di affidarsi alla strrana coppia Carta – Bellagamba sembravano<br />

eventi tipici di un inarrestabile declino e, al contrario, in un campetto di provincia<br />

sormontato da fabbriche imponenti la squadra granata ha ritrovato la testa. Ed era tutto<br />

quello che serviva a giocatori che, per qualità media, con questa classifica c’entrano poco,<br />

anche se non sono mai stati in grado di costruirsene una veramente diversa. Sull’impegno,<br />

poi, non si potevano tollerare deroghe, ma il puntiglio con cui gli attaccanti hanno<br />

pressato, la puntualità che uno come Foglini (mai titolare quest'anno) ha fatto seguire alla<br />

indisponibilità di Omiccioli e l’ordine e la tranquillità che Bellagamba, nella nuovo duplice<br />

veste, ha saputo garantire, hanno fatto un bell’effetto e rappresentato dei fattori.<br />

La stagione del Fano finisce qui, di fatto, quella del Montecchio continua. Sul campo della<br />

già promossa Giacomense, la squadra di Gaudenzi dovrà solo definire la posizione dalla<br />

quale accederà ai play off, che da ieri sono garantiti. Adesso il Real è quinto e solo un<br />

successo potrebbe permetterle di scalzare almeno una di quelle che gli stanno davanti,<br />

ma non è un play off in salita, fatto di sfide da sostenere fuori casa contro avversari più<br />

accreditati, che può intimorire i biancorossi, notoriamente bravi a neutralizzare e colpire<br />

d’incontro. E comunque vada a finire, sarà un successo. Proprio come un anno fa, quando<br />

tra l’altro sembrava che i play off dovessero schiudere la porta della C2 a chi arrivava fino<br />

in fondo. Decaduta quella illusione, l’importante diventa partecipare. E il Montecchio lo<br />

farà.<br />

A.A.

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