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Introduzione alla meccanica dei Corpi Rigidi. - Scienze Matematiche ...

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e G O ′ tramite:<br />

allora:<br />

G O − G O ′ = (O − O ′ ) + 1 M<br />

∫<br />

M(G O ′ − O ′ ) =<br />

∫<br />

V<br />

V<br />

ρ(P )(P − O ′ ) dv(P ) ,<br />

ρ(P )(P − O)dv(P ) − 1 M<br />

= (O − O ′ ) − (O − O ′ ) = 0 .<br />

∫<br />

V<br />

ρ(P )(P − O ′ ) dv(P )<br />

(2) Se v G | I è la velocità del centro di massa nel riferimento I per un sistema di punti materiali<br />

di massa totale M, allora vale la relazione<br />

P| I = Mv G | I . (5.2)<br />

In altre parole: l’impulso totale del sistema è quello che avrebbe un singolo punto materiale di<br />

massa M concentrata nel centro di massa del sistema.<br />

La verifica di ciò è immediata, scegliendo una linea di universo O = O(t), derivando membro<br />

a membro nel tempo l’identità M(G(t) − O(t)) = ∫ V<br />

ρ(P )(P − O(t)) dv(P ) e tenendo conto di<br />

M = ∫ V<br />

ρ(P ) dv(P ).<br />

(3) D<strong>alla</strong> definizione di centro di massa segue che, se dividiamo un sistema in un numero finito<br />

di sottosistemi, il centro di massa del sistema complessivo risulta essere il centro di massa<br />

di un sistema di punti materiali costituito dai centri di massa <strong>dei</strong> singoli sottosistemi dotati,<br />

rispettivamente, delle masse totali <strong>dei</strong> sottosistemi come masse <strong>dei</strong> punti materiali.<br />

(4) D<strong>alla</strong> definizione di centro di massa si evince che il centro di massa di un sistema rigido<br />

continuo appartiene sempre ad ogni piano di simmetria del sistema.<br />

(5) Esattamente come nel caso di sistemi costituiti da un numero finito di punti materiali, anche<br />

per i corpi rigidi continui si dimostrano facilmente le seguenti relazioni sostituendo le sommatorie<br />

con appropriati integrali (vedi gli esercizi 4.1 e le corrispondenti soluzioni). Passando dal polo O<br />

al polo O ′ , ma rimanendo nello stesso riferimento I , vale la legge di trasformazione del momento<br />

della quantità di moto (al tempo t ∈ R fissato):<br />

Γ O | I = Γ O ′| I + (O ′ − O) ∧ P| I . (5.3)<br />

In particolare, scegliendo O ′ = G, Γ O | I si può sempre scrivere la somma del momento angolare<br />

totale in I rispetto a G e del momento angolare di un unico punto materiale di posizione G<br />

avente massa pari <strong>alla</strong> massa totale del sistema:<br />

Γ O | I = Γ G | I + (G − O) ∧ P| I . (5.4)<br />

5.2 Il tensore d’inerzia e le sue proprietà.<br />

Introduciamo ora un utilissimo strumento matematico che ci permetterà di formulare in modo<br />

particolarmente chiaro tutte le grandezze che appaiono nelle leggi meccaniche riguardati un<br />

corpo rigido S (continuo o no), in particolare le equazioni cardinali della dinamica. Si tratta<br />

di un operatore lineare I O dallo spazio <strong>dei</strong> vettori liberi del riferimento solidale con S, V IS , a<br />

valori in V IS stesso, detto tensore d’inerzia, dipendente d<strong>alla</strong> scelta di un punto O ∈ E IS .<br />

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