Introduzione alla meccanica dei Corpi Rigidi. - Scienze Matematiche ...
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dove abbiamo usato il teorema di Pitagora con P k − O = x 2k e 2 + x 3k e 3 .<br />
Esempi 5.2.<br />
1. Consideriamo un cubo di lato L, omogeneo di massa totale M. Per simmetria il centro di<br />
massa G coincide con l’intersezione <strong>dei</strong> tre piani che dividono a metà il cubo. Dato che tali<br />
piani sono piani di simmetria, una terna principale d’inerzia rispetto al centro di massa G, è<br />
quella riferita ai tre versori perpendicolari ai tre piani detti. Data la simmetria del problema, i<br />
momenti d’inerzia rispetto a tali assi saranno uguali. Tuttavia il corpo<br />
)Œ<br />
rigido non è totalmente<br />
giroscopico. Il calcolo di ciascuno di questi momenti d’inerzia è elementare:<br />
∫ L/2 L/2 ∫ L/2<br />
I = dz‚∫<br />
dx dy M<br />
−L/2 −L/2 −L/2 L 3 (x2 + y 2<br />
= ML<br />
L 3<br />
‚∫ L/2 ∫ L/2<br />
dx<br />
−L/2 −L/2<br />
∫ L/2 ∫ L/2<br />
dyx 2 ML<br />
+ dx dyy<br />
2Œ=<br />
−L/2 −L/2 L 3 2L1 3 2 L =<br />
2‹3<br />
ML2 .<br />
6<br />
In questo caso il tensore d’inerzia nella base considerata è espresso d<strong>alla</strong> matrice i cui coefficienti<br />
sono I Gij = ML2<br />
6<br />
δ ij .<br />
Un’altra terna principale d’inerzia in G è quella formata dai tre versori ortonormali che giacciono<br />
sugli assi che da G raggiungono i 6 vertici del cubo. Questo è dovuto al fatto che i piani<br />
perpendicolari a tali assi e passanti per G sono ancora piani di simmetria per il cubo. In base<br />
al commento (3) di sopra, i momenti principali d’inerzia di tale terna sono ancora tutti uguali a<br />
ML 2<br />
6<br />
.<br />
In base al commento (3) di sopra risulta anche che una terna ortonormale destrorsa centrata in<br />
G e disposta arbitrariamente rispetto alle facce del cubo è ancora una terna principale d’inerzia<br />
per S rispetto a G e vale ancora I Gij = ML2<br />
6<br />
δ ij .<br />
2. Consideriamo un disco piano omogeneo di massa M e raggio R. Il centro del disco coincide<br />
con il centro di massa G del disco. Ogni terna ortonormale destrorsa in G, con un versore e z<br />
normale al disco deve essere una terna principale d’inerzia, dato che il versore normale al disco<br />
individua un asse giroscopico. Il calcolo del momento principale d’inerzia associato a tale asse è<br />
immediato in coordinate polari piane:<br />
I Gz =<br />
∫ 2π<br />
0<br />
∫ R<br />
dθ rdr M<br />
0 πR 2 r2 = 2π M R 4<br />
πR 2 4 = MR2 .<br />
2<br />
I due momenti principali d’inerzia rispetto agli assi e x e e y devono coincidere per simmetria.<br />
D’altra parte deve anche essere I Gx + I Gy = I Gz in base all’ultima osservazione nell’elenco di<br />
sopra. Pertanto I Gx = I Gy = MR2<br />
4<br />
. In definitiva, rispetto <strong>alla</strong> base detta: e x , e y , e z , la matrice<br />
che rappresenta il tensore d’inerzia I G è<br />
MR 2<br />
diag (1, 1, 2) .<br />
4<br />
3. Consideriamo un quadrato rigido omogeneo di massa M e lato L in cui è stato praticato un<br />
foro circolare di raggio R < L/2 con centro dato dal centro G del quadrato. La terna destrorsa<br />
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