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Valutazione delle prestazioni e promozione - Schule Möriken-Wildegg

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Informazioni per i genitori<br />

<strong>Valutazione</strong> <strong>delle</strong><br />

<strong>prestazioni</strong> e <strong>promozione</strong><br />

nella scuola dell’obbligo del Cantone Argovia<br />

Giugno 2010 (italienisch)<br />

1


Dall’anno scolastico 2010/2011 nella scuola dell’obbligo del Cantone<br />

Argovia saranno in vigore nuovi regolamenti per la valutazione <strong>delle</strong><br />

alunne e degli alunni.<br />

Gli strumenti di valutazione<br />

Dall’anno scolastico 2010/11 le attuali pagelle della scuola primaria e media sono sostituite da nuovi<br />

strumenti di valutazione. La valutazione avviene in modo formativo e sommativo: in una valutazione<br />

intermedia, le alunne e gli alunni ricevono feedback mirati, che offrono sostegno al loro processo di<br />

apprendimento e mostrano le possibilità di ulteriore sviluppo; in una pagella annuale si registra in che<br />

misura sono stati raggiunti gli obiettivi d’apprendimento previsti alla fine dell’anno, come già<br />

attualmente avviene.<br />

La relazione intermedia<br />

Dopo la prima metà dell’anno (prima <strong>delle</strong> vacanze invernali), le alunne e<br />

gli alunni ricevono una valutazione intermedia. Nella valutazione intermedia<br />

viene attribuito un voto di orientamento alle <strong>prestazioni</strong> nelle singole<br />

materie. I voti di orientamento indicano i punti di forza e di debolezza nel<br />

profilo di prestazione dell’alunno o dell’alunna, ma non vengono considerati<br />

per la media annuale dei voti. Solo la media annuale dei voti è<br />

determinante ai fini del passaggio alla classe successiva. Oltre ai voti di<br />

orientamento, viene espresso un giudizio discorsivo sulle <strong>prestazioni</strong> nelle<br />

materie Tedesco, Matematica, Inglese (tutti i livelli) e Francese (livello<br />

medio). I docenti esprimono un giudizio discorsivo anche per la<br />

competenza individuale e sociale.<br />

A metà dell’anno<br />

scolastico<br />

Nella prima classe primaria e in entrambi gli anni della classe di<br />

inserimento (ndt: classe che svolge in due anni il programma della prima<br />

classe), la valutazione <strong>delle</strong> <strong>prestazioni</strong> sarà prodotta esclusivamente in<br />

forma di giudizio discorsivo.<br />

2


I voti di orientamento e i giudizi discorsivi contenuti nella relazione<br />

intermedia sono utili ai fini del rilevamento della posizione dell’alunno o<br />

dell’alunna e si prestano ad essere utilizzati come base di riferimento<br />

per un colloquio tra docenti responsabili, genitori, alunne ed alunni. La<br />

relazione intermedia mette in luce gli ambiti in cui si ritengono necessari<br />

ulteriori interventi di sostegno per il raggiungimento degli obiettivi<br />

d’apprendimento alla fine dell’anno scolastico. La relazione intermedia<br />

non è appellabile.<br />

La pagella annuale<br />

Alla fine dell’anno scolastico, le alunne e gli alunni ricevono una pagella<br />

annuale con i voti. La media dei voti nella pagella annuale determina il<br />

passaggio alla classe successiva.<br />

Alla fine dell’anno<br />

scolastico<br />

Nella prima classe primaria e in entrambi gli anni della classe di<br />

inserimento, la valutazione <strong>delle</strong> <strong>prestazioni</strong> sarà prodotta esclusivamente<br />

in forma di giudizio discorsivo. Le alunne e gli alunni ricevono una relazione<br />

sull’apprendimento. La valutazione complessiva effettuata dai docenti<br />

determina il passaggio alla seconda classe.<br />

Il dossier di valutazione<br />

Per ogni alunna e alunno durante l’anno scolastico verrà curato un Dossier<br />

di valutazione. Al suo interno verranno conservati prove di valutazione,<br />

verifiche e lavori particolarmente significativi. Le alunne e gli alunni hanno<br />

la possibilità di inserire nel Dossier di valutazione i lavori che, a loro avviso,<br />

più chiaramente documentano il loro processo di apprendimento.<br />

Durante l’anno<br />

scolastico<br />

Attraverso il Dossier, nei colloqui con alunne e alunni, ma anche con i<br />

genitori, i docenti potranno mostrare nel dettaglio quali <strong>prestazioni</strong> l’alunna<br />

o l’alunno ha prodotto, come si è operato per la valutazione e in che misura<br />

essa viene pesata dal docente.<br />

3


Materie essenziali e materie d’ampliamento<br />

Per la prima volta, le materie vengono suddivise in materie essenziali e materie d’ampliamento. Le<br />

tabelle che seguono mostrano la suddivisione <strong>delle</strong> materie nella scuola primaria e nella scuola<br />

media.<br />

Scuola primaria:<br />

Materie essenziali (Kernfächer)<br />

Tedesco<br />

Matematica<br />

Scienze naturali<br />

Materie d’ampliamento (Erweiterungsfächer)<br />

Movimento e sport<br />

Arti figurative<br />

Inglese<br />

Etica e Religione<br />

Musica<br />

Lavoro tessile<br />

Lavori manuali<br />

Scuola media:<br />

Materie essenziali Materie d’ampliamento Materie aggiuntive<br />

Tedesco Movimento e Sport Coro/Ensemble<br />

Matematica Arti figurative Disegno creativo (Sc.<br />

distrettuale)<br />

Inglese Etica e Religione Lezione di strumento<br />

Francese Disegno tecnico e geometrico Laboratorio pratico di Scienze<br />

naturali<br />

Italiano<br />

Economia domestica<br />

Latino (Sc. distrettuale)<br />

Musica<br />

Scienze naturali (Sc. reale) Lavoro tessile<br />

Biologia (Sc. Sec./Sc. distrettuale) Lavori manuali<br />

Chimica (Sc. Sec./Sc. distrettuale)<br />

Geografia (Sc. Sec./Sc.<br />

distrettuale)<br />

Storia (Sc. Sec./Sc. distrettuale)<br />

Fisica (Sc. Sec./Sc. distrettuale)<br />

* Per le lingue straniere a scelta, dalla seconda classe della scuola reale vale come materia essenziale la lingua straniera<br />

con il voto annuale migliore, tutte le altre lingue seguite valgono come materie d’’ampliamento. Nella scuola secondaria e<br />

nella scuola distrettuale la lingua inglese e la lingua francese vengono considerate come materie essenziali, mentre l’italiano<br />

è materia d’ampliamento.<br />

4


Media dei voti e <strong>promozione</strong><br />

Il passaggio alla seconda classe primaria è determinato dalla valutazione complessiva del docente<br />

sulla base della relazione sull’apprendimento. Dalla seconda classe il voto è previsto per tutte le<br />

materie, sia quelle essenziali che quelle d’ampliamento. I voti in queste materie contano nella pagella<br />

annuale ai fini del passaggio alla classe successiva. Tutti i voti vengono considerati singolarmente.<br />

Al livello medio, oltre alle materie essenziali e a quelle d’ampliamento, le alunne e egli alunni possono<br />

scegliere di frequentare altre materie aggiuntive (tabella pag. 4). Queste materie non vengono<br />

considerate per il calcolo della media annuale dei voti rilevante ai fini della <strong>promozione</strong> e per questo<br />

in pagella potrebbe comparire semplicemente “besucht“ (frequentato).<br />

Per la <strong>promozione</strong> alla classe successiva devono essere soddisfatti due requisiti:<br />

1. Materie essenziali Nelle materie essenziali, l’alunna o l’alunno deve raggiungere una<br />

media non arrotondata dei voti in pagella di almeno 4.<br />

2. Materie essenziali e<br />

materie d’ampliamento<br />

L’alunna o l’alunno deve raggiungere una media non arrotondata di<br />

almeno 4, considerando la media <strong>delle</strong> materie essenziali e la media<br />

<strong>delle</strong> materie d’ampliamento insieme.<br />

Esempio per il calcolo della media dei voti nella scuola primaria:<br />

Competenza disciplinare<br />

Tedesco 5.5 Sport e movimento 4.5<br />

Matematica 4 Arti figurative 5<br />

Scienze naturali 4.5 Inglese 4.5<br />

Etica e Religione 4.5<br />

Musica 4<br />

Lavoro tessile 4.5<br />

Lavori manuali 5<br />

Media <strong>delle</strong> materie essenziali: 4.66… Media <strong>delle</strong> materie d’ampliamento: 4.57…<br />

Media <strong>delle</strong> materie essenziali e <strong>delle</strong> materie d'ampliamento: 4.61..<br />

5


Nel caso in cui un alunno o un’alunna non dovesse raggiungere la media dei voti prevista, il docente<br />

vaglierà le misure adeguate con l’alunno o l’alunna e con i genitori. Se nella decisione sul percorso<br />

scolastico non dovesse essere raggiunto un accordo tra personale docente e genitori, la decisione<br />

spetterà al Consiglio scolastico (Schulpflege). I genitori hanno la possibilità di produrre ricorso<br />

avverso tale decisione presso il Consiglio scolastico distrettuale entro trenta giorni dalla notifica. Con<br />

“decisioni sul percorso scolastico” si intendono tutte le decisioni che si ripercuotono sul percorso<br />

scolastico dell’alunno. Si tratta essenzialmente di decisioni su promozioni e passaggi, ma possono<br />

riguardare anche l’indicazione di scuole speciali o percorsi specifici per bambini e adolescenti con<br />

particolari bisogni scolastici.<br />

Il voto della pagella annuale si basa su una valutazione complessiva e rispetta le prove di<br />

prestazione orali e scritte. Sta al docente decidere in che misura le singole prove di valutazione<br />

contenute nel Dossier debbano incidere sul calcolo del voto in pagella.<br />

Per ogni metà d’anno scolastico, il docente raccoglie nel Dossier un numero di prove minimo pari ad<br />

almeno il numero di ore settimanali previste nel piano didattico per le materie oggetto di valutazione.<br />

Se, per esempio, sono previste quattro lezioni settimanali, allora dovranno essere prodotte almeno<br />

quattro prove per la prima metà dell’anno e otto prove a fine anno. Le alunne e gli alunni, nonché i<br />

genitori hanno il diritto di visionare il Dossier previa richiesta.<br />

6


Passaggio alla scuola primaria e alla scuola media<br />

Iter della procedura di raccomandazione<br />

• Entro aprile al più tardi, il docente della scuola d’infanzia e quello della quinta classe della scuola<br />

primaria sostengono il colloquio di passaggio con le alunne e gli alunni e i loro genitori. I docenti<br />

dichiarano la loro raccomandazione e ne esplicitano le ragioni. Per iscritto viene verbalizzato se i<br />

genitori condividono o meno la decisione del docente.<br />

• Nel caso in cui genitori e docenti non dovessero essere d’accordo, l’assegnazione verrà decisa<br />

dal Consiglio scolastico (Schulpflege). Prima della decisione, i genitori hanno la possibilità di<br />

presentare le proprie argomentazioni presso il Consiglio scolastico (diritto all’ascolto).<br />

• Il Consiglio scolastico (Schulpflege) notifica la decisione per iscritto ai genitori, i quali hanno la<br />

possibilità di fare ricorso presso il Consiglio distrettuale entro trenta giorni dalla notifica.<br />

Passaggio alla scuola primaria<br />

Passaggio alla scuola media<br />

Ai fini della raccomandazione per il passaggio alla scuola primaria,<br />

il docente della scuola d’infanzia tiene in considerazione lo sviluppo<br />

del bambino. In casi particolari può essere raccomandato il<br />

passaggio alla classe di inserimento.<br />

Ai fini della raccomandazione per il passaggio alla scuola media<br />

(scuola reale, secondaria o distrettuale), il docente tiene in<br />

considerazione le <strong>prestazioni</strong> nelle materie essenziali e in quelle<br />

d’ampliamento, la valutazione relativa alla competenza individuale,<br />

così come la valutazione prognostica.<br />

Inoltre, è possibile che le alunne e gli alunni della quinta classe<br />

primaria si qualifichino per la scuola secondaria o distrettuale<br />

attraverso il superamento di un esame di passaggio.<br />

7


Passaggi a scuole di tipo diverso a livello medio<br />

Per il passaggio da una scuola reale a quella secondaria e da quella secondaria alla scuola<br />

distrettuale vale la procedura di raccomandazione alla fine dell’anno. Nella prima e nella terza classe<br />

media, le alunne e gli alunni possono qualificarsi per la scuola secondaria o quella distrettuale<br />

attraverso il superamento di un esame di passaggio.<br />

Passaggio alla scuola superiore professionale (Berufsmittelschule), alla scuola<br />

superiore di commercio (Handelsmittelschule), alla scuola superiore di<br />

informatica (Informatikmittelschule) e alla scuola superiore professionale<br />

(Fachmittelschule)<br />

Il regolamento sui passaggi resta in vigore nella sua forma attuale. I voti di orientamento (stesse<br />

materie di oggi: Tedesco, Francese, Inglese, Matematica, Storia, Biologia, Chimica, Musica e<br />

Disegno (ognuna per metà) e opzionalmente Latino) contenuti nella relazione intermedia della quarta<br />

classe della scuola distrettuale e l’esame conclusivo della scuola distrettuale (BAP) sono determinanti<br />

ai fini del passaggio ad una <strong>delle</strong> scuole citate. Informazioni più dettagliate relative al regolamento sui<br />

passaggi sono riportate nel supplemento “Beiblatt Zwischenbericht 4. Bez” alla pagina<br />

www.ag.ch/bildung (si veda tra i contenuti più richiesti, “Promotionsverordnung” (Regolamento sulle<br />

Promozioni ) > Elektronische Beurteilungsinstrumente (Strumenti di valutazione elettronici).<br />

Ulteriori informazioni e chiarimenti sulle scuole medie:<br />

Dipartimento BKS, Divisione Formazione professionale e Scuole medie, sezione scuole, tel.<br />

062 835 21 80, e-Mail: mittelschule.bks@ag.ch; Internet: www.ag.ch/mittelschulen<br />

8


Valuazione e <strong>promozione</strong> con obiettivi di apprendimento<br />

individualizzati<br />

Per le alunne e gli alunni con particolari necessità scolastiche possono essere definiti obiettivi di<br />

apprendimento individualizzati. Per esempio si può lavorare con obiettivi di apprendimento<br />

individualizzati quando le alunne e gli alunni di altra lingua seguono le lezioni di Tedesco Seconda<br />

Lingua (DaZ) o quando si renda necessario un sostegno speciale nel lungo periodo.<br />

I progressi nell’apprendimento nelle rispettive materie vengono riportati in forma riassuntiva nella<br />

“Relazione sugli obiettivi di apprendimento individualizzati" (’Bericht individuelle Lernziele’). Per le<br />

alunne e gli alunni, con i quali si è lavorato con obiettivi di apprendimento individualizzati per almeno<br />

una materia, per cui non può essere definito un voto, vengono previsti interventi di supporto basati su<br />

una valutazione complessiva e nella prospettiva del raggiungimento degli obiettivi individualizzati.<br />

Nelle classi di esigenze speciali (Kleinklasse) viene prodotta una relazione sull’apprendimento.<br />

Questo documento contiene una valutazione complessiva in forma discorsiva sui punti di forza e di<br />

debolezza nelle singole materie ed in relazione alla competenza individuale e sociale. Nel periodo tra<br />

metà marzo e aprile, il docente responsabile verifica il possibile passaggio in una classe regolare<br />

corrispondente.<br />

9


Collaborazione tra genitori e docenti<br />

I genitori e i docenti vogliono la stessa cosa e cioè sostenere al meglio il bambino o la bambina, in<br />

modo che possa sviluppare appieno le proprie capacità e affermarsi con successo nella futura vita<br />

lavorativa e nella società. Allo stesso tempo, però, a volte si è comprensibilmente in disaccordo su<br />

cosa sia buono e importante per i bambini o gli adolescenti, poiché docenti e genitori vivono le alunne<br />

e gli alunni in ambiti diversi. Per questo è importante che i genitori e i docenti conducano un colloquio<br />

e presentino all’altro il proprio punto di vista. I colloqui contribuiscono allo sviluppo della<br />

comprensione reciproca relativa a bisogni e atteggiamenti e, attraverso la positiva collaborazione,<br />

rendono possibile il sostegno ottimale della bambina o del bambino.<br />

I genitori dovrebbero essere informati sul funzionamento della scuola e sugli obiettivi pedagogici della<br />

scuola. Allo stesso modo, la scuola deve indicare loro in quali ambiti essi possono prestare un<br />

proficuo contributo e, viceversa, dove si definiscono i limiti della loro collaborazione. Ciò viene<br />

stabilito mettendo sempre al centro il benessere <strong>delle</strong> bambine e dei bambini. Attraverso una stretta<br />

collaborazione con la scuola, i genitori mostrano il loro interesse alla vita scolastica della propria figlia<br />

o del proprio figlio.<br />

I nuovi strumenti di valutazione, in particolare la relazione intermedia, offrono una buona base di<br />

riferimento per i colloqui tra i docenti e i genitori. In questo modo, i genitori vengono informati su come<br />

vengono valutate le <strong>prestazioni</strong> del proprio figlio o della propria figlia e su come sono state raggiunte<br />

le singole valutazioni.<br />

I soggetti responsabili dell’educazione hanno sempre il diritto di richiedere un colloquio. D’altra parte,<br />

secondo la legislazione scolastica, i genitori hanno il dovere di dare seguito agli inviti della scuola<br />

(Docenti, Dirigenza o Consiglio scolastico) ad un colloquio o ad altre iniziative rivolte ai genitori.<br />

10


Panoramica sulla valutazione <strong>delle</strong> <strong>prestazioni</strong> e importanti momenti di decisione sul<br />

percorso scolastico<br />

Scuola primaria<br />

Scuola media<br />

Livello/Classe 1° Semestre 2° Semestre Procedura<br />

Scuola<br />

d’infanzia<br />

I classe<br />

II-IV classe<br />

V classe<br />

I-III classe<br />

IV classe<br />

Relazione intermedia<br />

(senza voti)<br />

Relazione intermedia<br />

(con voti di orientamento)<br />

Relazione intermedia<br />

(con voti di orientamento)<br />

Relazione intermedia<br />

(con voti di orientamento)<br />

Relazione intermedia<br />

(con voti di orientamento)<br />

Relazione<br />

sull’apprendimento (senza<br />

voti)<br />

Pagella annuale (con voti)<br />

Pagella annuale (con voti)<br />

Pagella annuale (con voti)<br />

Pagella annuale (con voti)<br />

Passaggio ad altro tipo di scuola (scuola reale>scuola secondaria / scuola<br />

secondaria>scuola distrettuale)<br />

Passaggio dopo la prima classe (scuola distrettuale>scuola secondaria /<br />

scuola secondaria>scuola reale)<br />

Procedura di raccomandazione per il passaggio nella scuola<br />

primaria<br />

Relazione sull’apprendimento (fine anno) per il passaggio alla<br />

classe successiva<br />

Media dei voti nella pagella annuale per il passaggio alla classe<br />

successiva<br />

Raccomandazione da parte del docente per il passaggio alla scuola<br />

media. E’ possibile che sia previsto un esame di passaggio<br />

Media dei voti nella pagella annuale per il passaggio alla classe<br />

successiva<br />

Passaggio ad una scuola media: si veda www.ag.ch/mittelschulen<br />

oppure www.ag.ch/berufsmaturitaet<br />

Raccomandazione da parte dei docenti per il passaggio ad altro tipo<br />

di scuola. E’ possibile che sia previsto un esame di passaggio alla<br />

classe prima e terza della scuola secondaria e della scuola<br />

distrettuale<br />

In caso di media dei voti insufficiente alla fine della prima classe<br />

della scuola distrettuale o di quella secondaria<br />

Ripetizione In caso di non raggiungimento degli obiettivi di apprendimento nella<br />

relazione sull’apprendimento, ripetizione della prima classe della<br />

scuola primaria;<br />

in caso di media dei voti insufficiente, ripetizione della seconda,<br />

terza e quarta classe della scuola primaria;<br />

in caso di media dei voti insufficiente, ripetizione della prima classe<br />

della scuola reale e della seconda e terza classe della scuola media<br />

Salto di una classe (possibile in ogni anno scolastico)<br />

Richiesta dei genitori<br />

* Liceo, scuola superiore professionale, scuola superiore commerciale, scuola superiore informatica, scuola per la maturità professionale<br />

11


Questa brochure è stata tradotta in diverse lingue. Le traduzioni sono disponibili a partire da giugno<br />

2010 in formato elettronico su www.ag.ch/bildung (si vedano i contenuti più richiesti,<br />

Promotionsverordnung (Regolamento sulla <strong>promozione</strong>).<br />

Departement Bildung, Kultur und Sport<br />

Abteilung Volksschule<br />

Bachstrasse 15<br />

5001 Aarau<br />

Tel. 062 835 21 00<br />

volksschule@ag.ch<br />

www.ag.ch(bildung<br />

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