22.06.2014 Views

Gaudenzio Grossi - San Marino Annunci

Gaudenzio Grossi - San Marino Annunci

Gaudenzio Grossi - San Marino Annunci

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Scarica la tua copia Omaggio dal sito:<br />

http://lamaison.agenziaten.com<br />

q<br />

Spedizione in abbonamento postale per l’interno di stampa periodica - Tassa Pagata - Autorizzazione della Direzione Generale PP.TT. della Repubblica di <strong>San</strong> <strong>Marino</strong> n. 629 del 30.01.2003<br />

Madrid<br />

Cittadina<br />

del Mondo<br />

Paola Navone<br />

Emozioni da vivere nella tua Casa<br />

La Maison intervista<br />

<strong>Gaudenzio</strong> <strong>Grossi</strong> Titolare di Idra<br />

e Roberta Celli Interior Designer di Idra<br />

In Casa di...<br />

Daniele e Nadia<br />

Giugno - Luglio ‘08


Per abbonarsi a:<br />

LA MAISON<br />

Con soli € 36,00<br />

riceverai comodamente<br />

a casa tua o nella tua azienda,<br />

6 numeri di LA MAISON<br />

Compila una copia di questo coupon e spediscila<br />

a: TEN Advertising s.r.l. Redazione<br />

di: LA MAISON Via N. Tommaseo, 15-<br />

47899 Serravalle - Repubblica <strong>San</strong> <strong>Marino</strong>,<br />

oppure invia la copia al fax: 0549 954 408.<br />

Per info: 0549 960 557<br />

DATI PERSONALI O AZIENDALI<br />

AZIENDA<br />

COGNOME<br />

Anno 6 n° 33<br />

Per avere tutte le novità<br />

e tutte le anticipazioni<br />

di<br />

LA MAISON<br />

e Lifestyle Magazine<br />

iscriviti alla nostra<br />

newsletter:<br />

info@agenziaten.com<br />

e scrivi:<br />

“newsletter La Maison”<br />

Giugno - Luglio ‘08<br />

la Copertina<br />

In Casa di...<br />

L’Intervista<br />

NOME<br />

VIA<br />

N.<br />

CAP<br />

CITTA’<br />

PROVINCIA<br />

TEL.<br />

FAX<br />

EMAIL<br />

P.IVA o CODICE FISCALE<br />

(Solo per chi sceglie il pagamento tramite Ri.Ba.)<br />

MODALITA’ DI PAGAMENTO<br />

Barrare e Compilare il tipo di pagamento.<br />

BONIFICO BANCARIO ( € 36,00 )<br />

Causale: Abbonamento “LA MAISON”<br />

Indirizzato a: TEN Advertising s.r.l.<br />

Via N. Tommaseo, 15 - 47899 Serravalle (RSM)<br />

Coordinate bancarie:<br />

Istituto Bancario Sammarinese - Ag.: Dogana<br />

ABI: 03171 - CAB: 09805 - c/c: 000050301154<br />

IBAN: SM30I0317109805000050301154<br />

RICEVUTA BANCARIA 30GG FM ( € 36,00 )<br />

Vostra Banca:<br />

Agenzia:<br />

ABI:<br />

CAB:<br />

CIN:<br />

VAGLIA POSTALE ( € 36,00 )<br />

Causale: Abbonamento “LA MAISON”<br />

Indirizzato a: TEN Advertising s.r.l.<br />

Redazione La Maison, Via N. Tommaseo, 15<br />

47899 Serravalle (Rep. <strong>San</strong> <strong>Marino</strong>)<br />

Informativa ai sensi della legge 675 del 31/12/96. In relazione ai Suoi dati in<br />

nostro possesso e in conformità con le disposizioni della legge 675 per la tutela dei<br />

dati personali. La informiamo che: 1) i dati sono stati raccolti esclusivamente ai fini<br />

dell’invio della rivista “LA MAISON”; 2) Lei può esercitare in ogni momento i diritti<br />

di cui all’art. 13 della Legge, in particolare ha il diritto di opporsi al trattamento<br />

dei dati che la riguardano, esercitando gratuitamente tale diritto.<br />

la redazione<br />

Direttore Responsabile<br />

Barbara Tosi<br />

Hanno collaborato:<br />

Ester Coppolillo<br />

Anna Amà<br />

Giuseppe Felicità<br />

Roberto Rossi<br />

Frederic Barogi<br />

Alessandro Giovanardi<br />

Marco Coppi<br />

Simona Casadei<br />

Romina Marzi<br />

Ettore Mularoni<br />

il sommario<br />

di questo numero<br />

Redazione: TEN advertising s.r.l. - Via Nicolò Tommaseo, 15<br />

47899 Serravalle - Repubblica di <strong>San</strong> <strong>Marino</strong><br />

tel. 0549 960557 - fax 0549 954408<br />

lamaison@agenziaten.com<br />

LA MAISON - la prima ed unica rivista di CASA della<br />

repubblica di san marino e circondario - anno 6 n° 33<br />

Edizione bimestrale Giugno / Luglio ‘08<br />

© Copyright TEN advertising s.r.l.<br />

Gli inserzionisti sono responsabili dei marchi, dei loghi, delle immagini, ecc. pubblicati nei loro spazi. La Maison non risponde per eventuali dichiarazioni,<br />

violazioni di diritti, malintesi, ecc. L’editore non è responsabile per eventuali errori di stampa.<br />

Dalla presente pubblicazione è vietata la riproduzione (anche fotocopiata) di testi, veste grafica, immagini e impostazioni.<br />

5 Desigers Guild<br />

7 Una Storia intorno al Fuoco<br />

Barbecue e Braceri in giardino<br />

11 Emozioni da vivere nella tua Casa<br />

La Maison intervista<br />

<strong>Gaudenzio</strong> <strong>Grossi</strong> e Roberta Celli<br />

14 In Casa di... Daniele e Nadia<br />

28 Cittadina del Mondo Paola Navone<br />

31 Abbiamo vinto il Sonno senza...<br />

33 Colombini al Salone Internazionale<br />

del Mobile di Milano<br />

34 Architettura Arredo Design (Rubrica)<br />

Le Vele di Confine<br />

Per la tua PUBBLICITA’ su “LA MAISON”:<br />

Via N. Tommaseo, 15 - 47899 Serravalle - R.S.M.<br />

tel. 0549 960557 - fax 0549 954408<br />

info@agenziaten.com<br />

LA MAISON è una realizzazione di:<br />

TEN advertising s.r.l. - Rep. <strong>San</strong> <strong>Marino</strong><br />

Pubblicità - Consulenza - Editoria<br />

www.agenziaten.com http://lamaison.agenziaten.com<br />

Spedizione in abbonamento postale per l’interno di stampa periodica - Tassa Pagata - Autorizzazione della Direzione Generale PP.TT. della<br />

Repubblica di <strong>San</strong> <strong>Marino</strong> n. 629 del 30.01.2003 - Contiene I.P. - Pubblicità inferiore 50%. Vietata la riproduzione parziale o fotocopiata.<br />

Autorizzazione: Segreteria di Stato Affari Interni - Prot. n° 0368 del 30/01/2003 - Copia depositata presso il Tribunale della<br />

Repubblica di <strong>San</strong> <strong>Marino</strong>.<br />

36 Il Mare in casa vostra<br />

40 Dresser la Table (Rubrica)<br />

Consigli per l’apparecchiatura<br />

42 La Maison-Art (Rubrica)<br />

Fitoimpressioni Lucia Baldini<br />

45 Cosa bolle in Pentola ?<br />

47 Pollice Verde (Rubrica) Il Girasole<br />

49 La Rubrica Finanziaria (Rubrica)<br />

Le Obbligazioni<br />

51 Il Gusto di Dormire<br />

LA MAISON 3


di A. Amà<br />

Per info: Interni Collezioni<br />

Dogana - R.S.M.<br />

Tel. 0549 908 022<br />

Esclusivista per <strong>San</strong> <strong>Marino</strong><br />

Designers<br />

Guild<br />

Fondata nel 1970, Designers Guild progetta e produce tessuti per arredamento,<br />

rivestimenti murali, bed & bagno, mobili, profumi e accessori<br />

per la casa e i suoi prodotti sono venduti in oltre 60 paesi in tutto il<br />

mondo. La filosofia aziendale è di combinare la creatività e l’innovazione<br />

con i più alti livelli di qualità: qualità del design, prodotti, servizi e persone.<br />

Designers Guild produce anche mobili: divani, poltrone, sedie e<br />

sgabelli, individualmente realizzati da esperti artigiani. La collezione è<br />

stata progettata per offrire ottimi livelli di comfort in versatili ed eleganti<br />

forme. La flessibilità della seduta, opzioni e combinazioni è vasta, consentendo<br />

di creare il gruppo perfetto di mobili per qualsiasi posizione o<br />

regolazione. La vasta gamma di tessuti tappezzeria fornisce ogni possibile<br />

opzione di stile, per creare il vostro sofisticato divano, sedia o sgabello.<br />

Offre inoltre una vasta gamma d’accessori per la casa, dagli splendidi<br />

cuscini in cotone stampato o seta e velluto, ricamato con disegni e modelli<br />

in oro e argento, o dai colori che spaziano dal verde acido al fuxia, a<br />

coperte in lana vergine e cashmere, tendaggi, tappeti e biancheria per tutti<br />

gli ambienti della casa. Non meno importante la linea Kids, tutta dedicata<br />

ai bambini. E’ sempre piacevole creare un ambiente sereno e nello stesso<br />

tempo allegro, colorato e divertente per i bambini, quindi non c’è proposta<br />

migliore di quella che viene offerta dalla linea Guild Kids, in grado<br />

di spaziare dalla carta da parati ai tendaggi, dalle coperte, lenzuola e cuscini,<br />

ai tappeti, tutto coordinato per colore o per stampa o per disegni, così<br />

che possiate avere a disposizione tutto ciò che serve per realizzare la cameretta<br />

da sogno che avete in mente per il vostro bambino. O<br />

LA MAISON<br />

5


Per info: Artefuoco - Domagnano - R.S.M. - Tel. 0549 903 596<br />

Una Storia intorno al Fuoco<br />

Barbecues e Braceri in giardino.<br />

“<br />

La storia della civiltà nasce<br />

con il dominio del fuoco, questo<br />

potente elemento della<br />

natura, tanto impressionante e<br />

al tempo stesso così affascinante.<br />

Controllare il fuoco e<br />

riprodurlo, allo scopo di trarne<br />

luce e calore, è stata una<br />

delle prime conoscenze e conquiste<br />

dell’uomo, gli ha dato<br />

la possibilità di cucinare il<br />

cibo, di scaldarsi, d’illuminarsi,<br />

di difendersi dagli animali<br />

e dai nemici e infine, con il<br />

relativo fumo, ha rappresentato<br />

anche uno dei primi mezzi<br />

di comunicazione.<br />

“<br />

Se amiamo la natura, non possiamo non<br />

apprezzare la magia del fuoco, e se amiamo<br />

vivere all’aria aperta, non possiamo<br />

rinunciare al piacere di un barbecue, e<br />

così, cucinare diventa sempre una festa.<br />

Il mercato, oggi, ci offre una vasta scelta<br />

di barbecues e forni, corredati di griglia<br />

in acciaio inossidabile e attrezzabili con<br />

un’ampia gamma di accessori per l’uso e<br />

per la cottura alla brace.<br />

La ditta Edilkamin, produce barbecues e<br />

forni a legna basati su una tecnologia di<br />

funzionamento avanzata che garantisce la<br />

cottura sana e naturale dei cibi.<br />

Sono forni e barbecues progettati per<br />

essere funzionali in ogni dettaglio, con<br />

LA MAISON<br />

7


Veniteci a trovare, senza impegno, per<br />

saperne di più. Cercheremo di soddisfare<br />

al meglio la vostra richiesta di acquisto.<br />

SAN MICHELE - RIF. 39<br />

• In costruzione, mansarda al piano terra con ingresso indipendente<br />

di mq 89 c.a. composto da soggiorno, cucina, 2 camere, 2<br />

bagni, portico adiacente al giardino di mq 53 e garage di mq 45.50.<br />

Finiture di lusso. Euro 397.136,00<br />

• In costruzione mansarda con ingresso indipendente composta<br />

da soggiorno, cucina, 2 camere, 1 bagno, mq 135 di giardino e<br />

garage di mq 37 c.a. Finiture di lusso. Euro 360.464,00<br />

CAILUNGO<br />

VILLA BRUSCHI RIF. 18<br />

Prossima costruzione, meraviglioso complesso in stile Liberty,<br />

circondato da uno splendido parco composto da alberi secolari<br />

che fanno da cornice alla struttura e alla piscina ad uso esclusivo<br />

del complesso.<br />

SERRAVALLE - RIF. 27<br />

FIORINA - RIF. 257<br />

In fase di ultimazione, mansarda in residence, in<br />

zona centrale, di mq 72 c.a. composto da<br />

sogg/cucina, 2 camere, 1 bagno, ampi balconi con<br />

vista mare e garage. Euro 319.156,00<br />

Appartamento di mq 72 c.a., balconi/portico di<br />

mq 29 c.a. e garage. Finiture di pregio.<br />

Euro 297.400,00<br />

Prossima costruzione,<br />

“RESIDENCE POGGIO RUGGINE”<br />

formato da appartamenti di ampia metratura con ingresso indipendente.<br />

Posizione centrale immerso nel verde.<br />

Possibilità di personalizzare le finiture. Info in ufficio.<br />

GALAZZANO - RIF. 342<br />

Appartamento semi-nuovo di mq 140 c.a. completamente<br />

arredato, composto da sogg/cucina, 3 camere, 2 bagni,<br />

studio, collegamento interno al garage di mq 50 c.a.<br />

giardino di proprietà. Zona tranquilla e panoramica!!!<br />

Euro 375.000,00 Trattabili<br />

VERO AFFARE !!!


Barbecue a gas con pietra lavica in fusione d’alluminio resistente nel<br />

tempo, solido, indistruttibile. Elegante carrello realizzato in legno<br />

iroko con quattro piani. Appendi accessori, coperchio con finestra ed<br />

indicatore di temperatura. Pannelllo comandi porcellanato.<br />

6 bruciatori in ghisa, coperchio piatto completo di<br />

leve reggi coperchio e griglia scaldavivande.<br />

Carrello con parti in alluminio, plastica dura,<br />

lamiera e legno. 2 griglie in ghisa porcellanata, 1<br />

piastra double face in ghisa porcellanata.<br />

attenzione a materiale e design,<br />

sono realizzati in Arveco®, un<br />

materiale rivoluzionario esclusivo<br />

di Edilkamin a base di argille<br />

refrattarie vergini, che rappresenta<br />

quanto di più ideale c’è per il<br />

focolare aperto da cottura, essendo<br />

in grado di accumulare calore<br />

e restituirlo molto gradualmente.<br />

Tutti i materiali sono esclusivi,<br />

ecologici e resistenti a temperature<br />

molto elevate, così cucinare<br />

con il barbecue sarà sempre un<br />

piacere e senza il rischio che i<br />

cibi cucinati assorbano sostanze<br />

nocive.<br />

“Il Bracere”, è un altro marchio<br />

leader nella produzione dei barbecue<br />

a gas con pietra lavica e<br />

con oltre 25 anni d’esperienza è<br />

in grado di garantire una cucina<br />

sana, biologica, naturale, senza<br />

togliere nulla agli antichi sapori<br />

del cibo. Tutti i prodotti a marchio<br />

“Il Bracere” nascono per<br />

passione ed esperienza e sono<br />

stati progettati non solo per<br />

durare nel tempo ma anche per<br />

garantire una cucina perfetta per<br />

tutte le esigenze.<br />

Il corpo, “l’anima” di ogni barbecue<br />

è costituita da una struttura<br />

in fusione di alluminio resistente<br />

nel tempo, solida, indistruttibile<br />

e inoltre, per una perfetta<br />

distribuzione del calore, tale<br />

che, con il coperchio chiuso, si<br />

può usare proprio<br />

come un forno.<br />

Oltre alla tradizionale<br />

roccia lavica<br />

dell’Etna, il barbecue<br />

può essere anche<br />

dotato di piastrine in<br />

ceramica autopulenti<br />

e spargifiamma in<br />

acciaio. Dunque per<br />

condividere momenti<br />

di convivialità con<br />

la famiglia o con gli<br />

amici, all’aria aperta,<br />

nel proprio giardino<br />

di casa e al contatto<br />

con la natura, quale<br />

modo migliore può<br />

esserci se non scambiare<br />

quattro chiacchiere<br />

davanti ad<br />

una buon’arrostita di<br />

carne o di pesce? O<br />

LA MAISON<br />

9


di Marco Coppi<br />

Arredobagno,<br />

Rivestimenti e Parquet<br />

Ph: L. Bernardi<br />

Il titolare <strong>Gaudenzio</strong> <strong>Grossi</strong> insieme a Roberta Celli e Barbara Buzzi (Interior Designers)<br />

Emozioni da vivere<br />

nella tua Casa<br />

Già da un primo sguardo l’ambiente<br />

risulta accogliente e raffinato, una visione<br />

d’insieme rassicurante ed emozionale.<br />

La moltitudine di materiali, fogge e colori<br />

appagano l’occhio ed invitano all’esplorazione.<br />

<strong>Gaudenzio</strong> <strong>Grossi</strong>, con alle spalle<br />

una ventennale esperienza maturata<br />

nella sua azienda “Pronto Intervento Idraulico”,<br />

si presenta orgoglioso della realizzazione<br />

del suo sogno nel cassetto, uno<br />

splendido show-room battezzato IDRA.<br />

Un progetto che ha voluto fortemente,<br />

curato nel dettaglio, per la cui realizzazione<br />

si è avvalso della preziosa consulenza<br />

dell’Architetto Roberta Celli e della collaborazione<br />

dell’affidabile Barbara Buzzi,<br />

personaggi di spicco del settore.<br />

Cosa l’ha spinta a creare Idra?<br />

<strong>Gaudenzio</strong>: “Con il trasferimento di sede<br />

di Pronto Intervento Idraulico e dopo 20<br />

anni di attività, ho avvertito l’esigenza di<br />

proporre qualcosa di nuovo, che potesse provocare<br />

un’emozione, per questo mi sono affidato<br />

a Roberta.”<br />

La scelta del nome così evocativo non è<br />

stata casuale..., Roberta: “Sicuramente<br />

abbiamo cercato un riferimento all’acqua,<br />

La Maison intervista<br />

<strong>Gaudenzio</strong> <strong>Grossi</strong> Titolare di Idra<br />

e Roberta Celli<br />

Interior Designer di Idra<br />

“Ha da poco inaugurato, con enorme successo,<br />

Idra, lo show-room di arredobagno,<br />

pensato come una mostra.<br />

“<br />

LA MAISON<br />

11


un nome corto, semplice, di facile<br />

utilizzo e adatto alla velocità della<br />

comunicazione dei giorni nostri.<br />

Gli obiettivi sono quelli di poter<br />

regalare un’esperienza ai visitatori,<br />

seguendoli in maniera assoluta<br />

senza porsi come il classico venditore:<br />

questa è una mostra nata per<br />

poter soddisfare l’esigenza di chi<br />

viene a visitarci, studiata per poter<br />

modellare gli ambienti in base ai<br />

nuovi prodotti e alle nuove tendenze.<br />

Desideriamo che le persone<br />

possano emozionarsi toccando gli<br />

oggetti, accostando i materiali,<br />

provando e giocando con le combinazioni<br />

di colore.”<br />

IDRA è uno spazio pensato per i<br />

professionisti, ma che si presta<br />

con facilità anche al privato, che<br />

vi può trovare un servizio di progettazione,<br />

di consulenza cordiale<br />

ed affidabile.<br />

I materiali sono quelli naturali:<br />

parquet, legno, mosaici vetrosi,<br />

pietre naturali (ardesie e marmi).<br />

L’esposizione dell’arredo bagno è<br />

un susseguirsi di vasche idromassaggio,<br />

box doccia multi funzione,<br />

mobili di design e componibili,<br />

sanitari e rubinetterie.<br />

Qual’è il vostro punto di forza?<br />

<strong>Gaudenzio</strong>: “Puntiamo sul servizio,<br />

sull’accoglienza, sull’assistenza,<br />

cerchiamo la fiducia del cliente,<br />

lavoriamo d’immaginazione,<br />

assecondandone i desideri e le<br />

aspettative. Cerchiamo la diversità,<br />

vogliamo ricreare lo spirito<br />

della bottega di vecchio stampo”.<br />

Qual’è il vostro bacino d’utenza?<br />

Roberta: “Siamo appena nati<br />

e serviamo un bacino che va<br />

oltre confine; molti sono clienti<br />

consolidati ma è nostro desiderio<br />

poter accogliere chiunque voglia<br />

visitare la nostra mostra.”<br />

Quali sono le tendenze del<br />

momento? Roberta: “Linee essenziali,<br />

pulite, semplici, i gusti del<br />

cliente si sono raffinati, ed è sempre<br />

più forte l’esigenza di avvalersi<br />

di materiali naturali.”<br />

Mosaici, colori neutri, colori<br />

basici, naturali, sono gli elementi<br />

distintivi di IDRA, come le<br />

mattonelle con l’effetto tipo<br />

ardesia e il ritorno alle materie<br />

prime, grezze (ardesia a spacco).<br />

Si può valorizzare un bagno o un<br />

mobile evidenziando anche quello<br />

che c’è dietro. Da IDRA troverete<br />

l’accoglienza e la competenza<br />

di grandi professionisti. O<br />

Phe grafica: Agenzia TEN Advertising R.S.M.<br />

12 LA MAISON


Preso al Volo<br />

Roberta Celli<br />

Film Come Eravamo<br />

(Streisand e Redford)<br />

Libro Un uomo (Oriana Fallaci)<br />

Musicista/Cantante Renato Zero<br />

Piatto Melanzane alla<br />

parmigiana<br />

Città Roma<br />

Fiore Glicine<br />

Colore Arancio<br />

Viaggio Kenya<br />

Pregio Spontaneità<br />

Difetto Permalosità<br />

Cosa pensa prima di<br />

addormentarsi<br />

Pianifico la giornata<br />

... e appena sveglio<br />

Sveglio mio figlio Jacopo<br />

Star bene vuol dire...<br />

Essere in pace con se stessi<br />

Preso al Volo<br />

<strong>Gaudenzio</strong> <strong>Grossi</strong><br />

Film Quelli di Christian De Sica<br />

Libro Quelli che parlano<br />

di viaggi<br />

Musicista/Cantante Vasco<br />

Piatto Risotto ai frutti di mare<br />

Città Barcellona<br />

Fiore Rosa<br />

Colore Azzurro<br />

Viaggio Australia (ancora da fare)<br />

Pregio Sincerità<br />

Difetto Impulsività<br />

Cosa pensa prima di<br />

addormentarsi<br />

Mi addormento subito<br />

... e appena sveglio<br />

Agli appuntamenti della giornata<br />

Star bene vuol dire...<br />

Fare quello che mi sento<br />

LA MAISON<br />

13


di B. Depaoli<br />

1<br />

In Casa di... Daniele e Nadia<br />

E Loft dé Borg.<br />

Ph: Agenzia TEN Advertising RSM<br />

14 LA MAISON


Nel cuore del “borgo vecchio”, meglio<br />

noto come Borgo <strong>San</strong> Giuliano di<br />

Rimini, tra vicoli ritorti che circondano<br />

come un reticolo, piazzette assolutamente<br />

uniche e meravigliose, Daniele Tosi e<br />

Nadia Monaldini hanno scelto la loro<br />

casa. Affascinati come si può essere solo<br />

davanti a tanta storia e a tanto vissuto<br />

umano, ma consapevoli di voler vivere al<br />

meglio il proprio presente, Daniele e<br />

Nadia hanno trasformato un’antica stalla<br />

che nei decenni era poi diventata una<br />

falegnameria, in uno splendido loft.<br />

Pazienza, tenacia, dedizione e soprattutto<br />

tanto tempo, sono serviti per riuscire a<br />

realizzare il loro sogno.<br />

LA MAISON<br />

15


16 LA MAISON


2<br />

Della struttura della stalla, quando Daniele e<br />

Nadia hanno acquistato l’edificio, si era persa<br />

ogni traccia, ma i grandi finestroni tipici della<br />

falegnameria o dei laboratori artigianali erano<br />

presenti ed erano ideali ad essere trasformati ed<br />

ingranditi.<br />

Per capire ulteriormente la struttura e le potenzialità<br />

dell’edificio, Daniele si è recato all’ufficio<br />

del catasto e tra miliardi di documenti ha<br />

ritrovato quelli della falegnameria e quelli dell’antica<br />

stalla che gli sono stati da spunto per<br />

LA MAISON 17


3<br />

poter apportare nuove migliorie e recuperare possibilità<br />

altrimenti perdute. I finestroni sono stati ampliati<br />

fino a diventare la parete di fondo del loft su cui si<br />

affacciano tutti gli ambienti e per godere appieno<br />

della luce che traspare. Come si può immaginare,<br />

tutti gli impianti sono stati creati ex novo come<br />

anche le altezze dei locali che sono state adattate con<br />

un sapiente lavoro di precisione e sono un’altra bella<br />

caratteristica di questa abitazione.<br />

4<br />

18 LA MAISON


5<br />

Ogni angolo della casa è degno di<br />

menzione, a partire dallo splendido<br />

ed originale camino in pietra e<br />

rame, che si sviluppa per tutta la<br />

verticalità della casa diventando un<br />

elemento di congiunzione ed unione<br />

tra il piano terra ed il primo<br />

piano. Poi l’acquario inserito nella<br />

parete che si affaccia alla sala da<br />

pranzo e che cambia luce a seconda<br />

dell’ora del giorno. Deve essere<br />

uno spettacolo di notte, seduti sul<br />

comodo divano intenti ad ascoltare<br />

musica o leggendo un buon libro!<br />

Il tavolo da pranzo nasce da<br />

un’idea di Daniele, che con le<br />

putrelle di ferro, le stesse usate per<br />

la scala ed una lastra di legno “grezzo”<br />

di olmo, ha realizzato un’opera<br />

degna di un designer d’avanguar-<br />

LA MAISON<br />

19


dia. La scala che unisce i due<br />

piani è in ferro non trattato,<br />

quindi non è neppure verniciato,<br />

e mantiene quel sapore artigianale<br />

dei lavori fatti con passione<br />

e sudore. Il ferro ed il<br />

legno, che sono i materiali preponderanti<br />

di questo loft, sono<br />

un matrimonio ben riuscito,<br />

anche perché, sono stati impiegati<br />

in modo da completarsi e<br />

fondersi insieme, mantenendo<br />

nello stesso tempo i propri caratteri<br />

peculiari.<br />

Salendo sulla scala di ferro e<br />

legno, la prospettiva di questa<br />

casa cambia ancora. Altri particolari<br />

prendono forma ed evidenza<br />

e si percepisce che qui,<br />

tutto è spazio, struttura e sorprendentemente,<br />

tutto è aria.<br />

6<br />

LA MAISON<br />

21


7 8<br />

Sembra di essere sul ponte di una barca dalla cui balaustra si può vedere<br />

in basso la cucina e soprattutto ciò che viene cucinato, dato che ci si<br />

affaccia proprio sopra i fornelli.<br />

Alzando lo sguardo si scorgono altre due piccole scalette che sembrano<br />

portare su di un altro ponte posto nel punto più in alto dell’immaginaria<br />

imbarcazione. Anche queste in ferro e legno, conducono alle camere<br />

da letto di ciascuno dei ragazzi.<br />

9<br />

22 LA MAISON


10<br />

LA MAISON<br />

23


11<br />

12<br />

24 LA MAISON


Sullo sfondo il bagno, nero alle pareti<br />

ed acciaio per i lavelli, attraversa uno<br />

spazio tutto suo ed unisce due ambienti,<br />

uno dei quali è costituito da un piccolo<br />

studiolo. Ritornando sul “ponte”<br />

si accede ad un altro livello: la bella<br />

camera matrimoniale. Qui, la gatta ci<br />

aspetta distesa e serena sul letto e rivolge<br />

di tanto in tanto uno sguardo<br />

seduttore. Sarà perché si aspetta di<br />

essere fotografata. Sullo sfondo della<br />

camera, …criticato dai più, compresi i<br />

13<br />

LA MAISON<br />

25


14<br />

15<br />

figli, per la quasi totale mancanza di privacy si intravede il<br />

bagno. Anche la vasca idromassaggio posizionata nello splendido<br />

pavimento in legno, anche questa “en plein air”, è assolutamente<br />

una chicca che oltre ad essere il sogno di molti di noi,<br />

ci fa capire quanto Daniele e Nadia siano fusi insieme come il<br />

ferro e il legno della loro casa, che insieme all’energia positiva<br />

che trasuda e si respira in ogni dove, ci fa sentire felici spetta-<br />

16<br />

tori di una bellissima coppia. Al piano seminterrato<br />

scopriamo il rifugio di Daniele: la stanza della musica,<br />

totalmene insonorizzata. La musica infatti ci cattura<br />

appena scendiamo le scale ed un bellisssimo<br />

concerto dei Pink Floid è già in onda su di un<br />

modernissimo tv al plasma. O<br />

17<br />

1) Soggiorno, pranzo<br />

2) Pranzo<br />

3-4) Cortile<br />

5) Cucina<br />

6) Angolo lettura<br />

7) Studiolo sottostante una camera dei ragazzi<br />

8) Accesso per la seconda camera dei ragazzi<br />

9) Bagno ospiti<br />

10) “Ponte”<br />

11-12) Bagno camera matrimoniale<br />

13) Camera matrimoniale<br />

14) Acquario in sala da pranzo<br />

15) Stanza della musica<br />

16) Ingresso<br />

17) Facciata esterna<br />

Daniele Tosi e Nadia Monaldini.<br />

Pavimento in legno e bagno ospiti:<br />

Buda Ceramiche - Rimini - budaceramiche@budaceramiche.191.it<br />

Pavimento in ceramica e bagno camera matrimoniale:<br />

Monoceram - Faenza - www.monoceram.it<br />

(Gli inserzionisti di questo numero di “La Maison” che hanno<br />

partecipato alla realizzazione di “In Casa di... Daniele e Nadia”).<br />

LA MAISON<br />

27


Cittadina del Mondo<br />

Per info: Alvaro Biagetti - <strong>San</strong>tarcangelo - RN - Tel. 0541 626 196 - www.biagettialvaro.it<br />

Mi hanno sempre detto che era<br />

una “tipa strana”, una donna particolare,<br />

anche nell’aspetto.<br />

E quando parlando di design si<br />

definisce così un architetto, è<br />

come dire che è molto impegnativo<br />

per le aziende che lo producono,<br />

sia per realizzarne che presentarne<br />

i progetti. Per anni,<br />

senza conoscerla, ho riempito le<br />

case dei miei clienti con oggetti<br />

di Paola Navone. Strana lei, raffinato<br />

e cosmopolita il suo disegno<br />

ed il suo carattere, affascinanti<br />

i suoi letti, le sue sedie, i<br />

suoi divani, i tessuti, i tappeti e le<br />

mille cose che ha disegnato questa<br />

artista che ha vissuto, e vive<br />

tutt’ora, metà della sua vita in<br />

Oriente. Capelli cortissimi, caftani<br />

di lino bianchi in estate e<br />

neri in inverno, occhi giganteschi<br />

di un azzurro talmente acceso<br />

da sembrare quasi turchesi,<br />

alle mani gioielli enormi e bellissimi:<br />

sculture straordinarie dalle<br />

dimensioni eccezionali, meravigliosi<br />

e preziosi che pare possano<br />

con un minimo gesto, diventare<br />

delle armi di difesa e proteggere<br />

colei che li porta come se vivessero<br />

una loro energia di movimento.<br />

E’ venuta a <strong>San</strong>tarcangelo lo<br />

scorso anno con Michele Gervasoni<br />

e sua moglie Arianna, in<br />

occasione di una festa: la presentazione<br />

della Collezione disegnata<br />

tutta da lei e prodotta da Gervasoni.<br />

Sono arrivati all’ora di pranzo:<br />

gli ospiti di riguardo a casa<br />

nostra sono sempre ricevuti da<br />

mia madre, è lei personalmente<br />

che li accoglie e pensa ad “introdurli”<br />

nell’ambiente santarcangiolese<br />

con il cibo ed il vino, che<br />

alla sua tavola sono un rito sacro.<br />

Paola Navone era abbracciata ad<br />

un fascio di fiori, con un gran bel<br />

sorriso sul viso ed allegra come<br />

un grillo.<br />

28 LA MAISON


Paola Navone.<br />

Era il 16 di maggio e nella nostra<br />

città ogni anno in questi giorni si<br />

festeggiano i balconi fioriti.<br />

L’aria calda dell’estate era già<br />

piena di profumi e quando Paola<br />

si è trovata il piatto pieno di<br />

“strozzapreti con le poveracce” ha<br />

creduto che fosse cibo per gli<br />

Dei. Lei che frequenta “il greco<br />

mar, dove vergine nacque Venere”<br />

ha voluto la ricetta, per esportarla<br />

nei mari lontani, indispensabilmente<br />

frequentati dalle vongole.<br />

Inutile dire che le feste<br />

sono state un trionfo, anche<br />

quella fatta in negozio, dove l’allestimento<br />

curato da Marco<br />

Viola e progettato da Paola stessa<br />

ha stupito non poco gli oltre 400<br />

ospiti che quella sera sono venuti<br />

a visitarci.<br />

Nel mese di agosto, nei giorni<br />

delle vacanze, è suonato il telefono:<br />

dal centro del Mediterraneo<br />

ho sentito la voce di Paola, che<br />

ridendo in mezzo ad un sacco di<br />

amici stava preparando gli strozzapreti<br />

e non riuscivano a capire<br />

bene come fosse il gesto di arrotolare<br />

la sfoglia di acqua e farina,<br />

nonostante l’intervento di eminenti<br />

professionisti di svariate<br />

nazionalità.<br />

La più semplice e povera cucina<br />

romagnola ha affascinato questa<br />

donna che conosce il mondo e lo<br />

vive tutto come fosse casa sua.<br />

Ho pensato che, prima o poi,<br />

riuscirà a realizzare benissimo<br />

anche gli strozzapreti.<br />

Qualche giorno fa, infatti, ci<br />

siamo incontrate a Milano e là<br />

mi ha detto che “prima di partire<br />

per le vacanze verrà a<br />

<strong>San</strong>tarcangelo da mia madre a<br />

prendere lezioni di strozzapreti”.<br />

Sono sicura che lo farà.<br />

Adesso so perché da tanti anni<br />

arredo le case dei miei clienti con<br />

i suoi mobili. O<br />

LA MAISON<br />

29


Per info: Bartolini Design - Borgo Maggiore - R.S.M. - Tel. 0549 980 110<br />

Abbiamo vinto il<br />

Sonno senza riposo !<br />

Altrenotti: divisione materassi dal 1930.<br />

Sono 5 i nuovi ingredienti che<br />

rendono Luxury Golden Touch il<br />

top di gamma, per migliorare<br />

ulteriormente le performances,<br />

l’ergonomia, il confort dei nostri<br />

materassi: Memory Rest.<br />

Su un tradizionale materasso il<br />

peso del corpo viene concentrato<br />

solo su alcuni punti di pressione<br />

(spalle e bacino), riducendo il<br />

flusso sanguigno e causando fastidiosi<br />

formicolii. Memory Rest si<br />

modella alla conformazione del<br />

corpo adattandosi al peso ed alla<br />

temperatura corporea, quindi il<br />

peso si uniforma su tutta la lunghezza<br />

del materasso garantendo<br />

una corretta postura alla colonna<br />

vertebrale e cervicale. E’ un prodotto<br />

anallergico e traspirante<br />

quindi allontana l’umidita prodotta<br />

dal corpo durante il sonno.<br />

Cashmere, lino e ioni d’argento:<br />

il cashmere, piu leggero e piu<br />

caldo della lana, agisce da isolante<br />

termico e si adatta a qualunque<br />

temperatura. Il lino è indicato<br />

nella cura e prevenzioni<br />

di allergie per la sua elevata<br />

capacità di assorbimento ed<br />

evaporazione di liquidi.<br />

Infine gli ioni d’argento<br />

vengono rilasciati dall’imbottitura<br />

esterna, completando<br />

con un’azione antibbaterica<br />

e antistatica (respingendo<br />

la polvere) e creando<br />

uno schermo naturale<br />

contro le onde elettromagnetiche.<br />

Aloe vera: l’intero rivestimento<br />

esterno di tutta la<br />

gamma di Golden Touch è<br />

trattato con l’essenza di questa<br />

pianta dalle infinite proprietà<br />

terapeutiche.<br />

Il corpo, a contatto col tessuto,<br />

è influenzato positivamente<br />

e funzioni come il<br />

sonno, il risveglio, l’attenzione,<br />

la memoria, la rigenerazione<br />

cellulare ne traggono<br />

notevole beneficio.<br />

O<br />

Biorest Sensitive si distingue per le 7 zone differenziate in cui è suddiviso il molleggio a “800”<br />

molle indipendenti.<br />

LA MAISON<br />

31


Per info: Colombini Group - R.S.M. - www.colombinigroup.com<br />

“<br />

Colombini alla 47°edizione<br />

della kermesse dedicata<br />

all’arredamento “vestendo” la<br />

prima cameretta in jeans<br />

firmata Original Marines.<br />

“<br />

Colombini al Salone<br />

Internazionale del Mobile a Milano<br />

Milano, Aprile 2008. Colombini è stata<br />

presente al Salone Internazionale del<br />

Mobile 2008 nelle 3 chermesse, Salone<br />

del Mobile, Eurocucina, e Salone<br />

dell’Ufficio con una superfice globale<br />

maggiore di 1000 mq.<br />

Sono state presentate diverse novità,<br />

come la cameretta con anta Jeans, sviluppata<br />

in partnership con il marchio d’abbigliamento<br />

Original Marines, la nuova<br />

cucina “Retrò”, le camere da letto con top<br />

in pelle “Vitalyty” e la nuova linea uffici<br />

“Loft”. Questi ed altri prodotti, presentati<br />

in 3 stand molto curati e originali,<br />

hanno avuto ottimo riscontro dalla forza<br />

vendita e dai clienti.<br />

In particolare la partnership siglata tra<br />

Original Marines, il noto brand d’abbigliamento<br />

dallo stile dinamico e sportivo<br />

dedicato a tutta la famiglia, e Colombini,<br />

azienda leader nel settore delle camere<br />

singole e del mobile componibile, ha<br />

permesso di “vestire” la prima cameretta<br />

per bambini realizzata in jeans, rivolta ad<br />

un target bambino e teen dai 6 ai 17<br />

anni, personalizzabile con piccoli dettagli<br />

come le maniglie che riproducono il bottone<br />

dei pantaloni, il pallone, fino ad<br />

arrivare al più glamour Swarosky per<br />

tutte le fashion victim. O<br />

LA MAISON<br />

33


Le Vele di Confine<br />

Un Progetto di Mitigazione<br />

Ambientale.<br />

a cura di: Frederic Barogi Architetto<br />

Prof. di Progettazione Ambientale<br />

Facoltà di Architettura - Ferrara<br />

Architettura<br />

Arredo<br />

Design<br />

Per Consulenze e Progettazioni :<br />

Via della Cella, 14 - 47822 <strong>San</strong>tarcangelo<br />

Tel. Fax 0541 - 62 31 94<br />

Cell. 339 87.90.915 - frederic.barogi@virgilio.it<br />

Il recente concorso internazionale d’idee<br />

per la mitigazione del tratto finale dell’A32<br />

Torino – Bardonecchia, comprendente<br />

la copertura del piazzale d’accesso al<br />

Tunnel del Frejus con il casello e gli uffici<br />

doganali, lo svincolo autostradale di<br />

Bardonecchia con il suo grande viadotto,<br />

ha rappresentato un’occasione significativa<br />

per confrontarsi su un tema che sarà<br />

sempre più di urgente attualità. Le grandi<br />

infrastrutture presenti sul nostro territorio<br />

necessitano, infatti, di interventi in<br />

grado di ristabilire un legame con il paesaggio<br />

naturale così profondamente violato.<br />

Il progetto, qui di seguito presentato,<br />

parte dal presupposto che una terra di<br />

confine è il luogo di connessione fra due<br />

Nazioni e rappresenta il primo incontro<br />

che si ha di un Paese.<br />

La vegetazione viene assunta quale elemento<br />

portante dell’idea progettuale attraverso<br />

la realizzazione di un bosco pensile,<br />

una pergola e un giardino verticale,<br />

pensati come materiali per introdurci al<br />

paesaggio italiano: un giardino che accoglie<br />

e che si occupa del viaggiatore.<br />

Materiali definiti da un segno unitario<br />

che possa dare risposte sia ai problemi<br />

funzionali relativi alla mitigazione, che a<br />

quelli simbolici dettati dalla particolare<br />

collocazione geografica. Un segno costituito<br />

da un sistema di elementi artificiali<br />

(le vele) e di elementi naturali (i pini silvestri)<br />

che, viaggiando al limite tra due<br />

Nazioni e al limite tra artificio e natura<br />

come fosse un’operazione di Land Art<br />

permanente e funzionale, cela mostrandosi.<br />

Attraverso la colonizzazione di aree<br />

geometricamente definite viene ristabilito<br />

un collegamento tra il bosco di pini silvestri<br />

della montagna, ora frammentato, ed<br />

il limite del tessuto urbano di Bardonecchia.<br />

I pini, piantati a distanze diverse<br />

all’interno di trame definite, insieme alle<br />

“vele” s’accordano ad una frequenza che si<br />

altera in corrispondenza dei punti di permeabilità<br />

rappresentati dal viadotto e dei<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

34 LA MAISON


6<br />

7<br />

1<br />

cambi di percezione visiva. La strada,<br />

“ri-velata” attraverso l’impiego di un<br />

elemento propriamente nautico applicato<br />

ad una via di comunicazione terrestre,<br />

suggerisce l’idea straniante del<br />

viaggio liquido sospinto dall’elemento<br />

naturale del vento.<br />

Un sistema di reti d’acciaio, le cui<br />

maglie sono la trama ingrandita della<br />

corteccia del pino, costituisce l’intelaiatura<br />

per ospitare delle “tasche” che<br />

contengono piante di sambuco rosso.<br />

Le vele hanno densità diverse, mutano<br />

nel corso della loro crescita e all’alternarsi<br />

delle stagioni così come le piante<br />

di sambuco non ne coprono uniformemente<br />

la superficie, ma presentano<br />

una concentrazione maggiore nella<br />

parte in corrispondenza del flusso veicolare<br />

a favorire sia il filtro acustico<br />

che lo schermo alle luci notturne dei<br />

veicoli in transito.<br />

La montagna, in prossimità dei caselli<br />

autostradali, degli uffici e del futuro<br />

ingresso ai parcheggi interrati, diviene<br />

la loro nuova copertura (un tetto<br />

piano in forma di giardino pensile abitato<br />

da una colonia di pini silvestri),<br />

mentre le vele si trasformano in pergolati<br />

che coprono gli edifici doganali, i<br />

locali di servizio e parte del piazzale.<br />

La natura esiliata si riappropria delicatamente<br />

del paesaggio entrando in<br />

relazione con l’opera dell’uomo tornando<br />

a dialogare e a coabitare con<br />

essa. La montagna e le vele si uniscono,<br />

così, in un abbraccio ideale che<br />

definisce e conclude la testata del sistema<br />

a costruire uno degli ingressi, una<br />

delle porte d’Italia. O<br />

Via Ottava Gualdaria, 17/a • Domagnano<br />

Rep. <strong>San</strong> <strong>Marino</strong> • Tel. 0549 980099 • Fax 0549 944256<br />

Aperti da Lunedì a Sabato. Domenica su appuntamento<br />

AGENTE IMMOBILIARE:<br />

ALBERTO RAGGI 335 6403940<br />

Consulente Immobiliare:<br />

MARCO CRESCENTINI 335 7336001<br />

domus@omniway.sm - araggi@omniway.sm<br />

FIORENTINO<br />

NUOVA COSTRUZIONE<br />

A FIORENTINO ADIACENTE<br />

CENTRO COMM.LE C’E’<br />

APPARTAMENTI E MANSARDE DI<br />

VARIE METRATURE.<br />

Inf. Riservate in ufficio<br />

Concorso Internazionale di idee per progetti<br />

di mitigazione degli aspetti visivi e ambientali<br />

dell’A32 nell’Alta Valle di Susa<br />

Progetto: “Le Vele di Confine” II premio<br />

Progettisti: Frederic Barogi (capogruppo),<br />

Claudio Ballestracci, Filippo Nanni, Federico<br />

Orsini, Natascia Tassinari.<br />

8<br />

9<br />

1) Planimetria dell’intervento<br />

2) Particolare delle Vele di Sambuco Rosso<br />

3) Veduta d’insieme: stato attuale – progetto –<br />

vista dal Villaggio Olimpico<br />

4) Il Giardino Verticale: particolare della<br />

copertura del Viadotto<br />

5) Il Bosco Pensile: veduta del piazzale<br />

all’uscita del Tunnel<br />

6) Schizzi di studio per le Vele di Sambuco<br />

Rosso<br />

7) La copertura del Viadotto: pianta e prospetto<br />

8) La Grande Pergola: veduta del piazzale<br />

all’uscita del Tunnel<br />

9) Schizzi di studio per la testata del sistema<br />

LA MAISON 35


Per info: Onda Blu Piscine - RN - Tel. 0541 395 45<br />

info@ondablupiscine.it - www.ondablupiscine.it<br />

Onda Blu Piscine.<br />

Onda Blu Piscine, azienda nata<br />

a Rimini nel 1988 dall’esperienza<br />

di Gastone Serafini e Maura<br />

Venturini, progetta e costruisce<br />

piscine dalle varie tipologie e<br />

dalle soluzioni tecnologiche più<br />

avanzate. Le piscine variano secondo<br />

il materiale impiegato, sia<br />

che si tratti di cemento armato,<br />

di cemento prefabbricato o di<br />

PVC.<br />

Ogni fase della realizzazione è<br />

curata con la massima professionalità<br />

direttamente dall’azienda<br />

con proprie maestranze specializzate<br />

e, tutto questo, dopo aver<br />

analizzato le varie esigenze di<br />

ogni cliente, sia esso pubblico<br />

che privato. Disponendo di un<br />

magazzino sempre fornito di<br />

parti di ricambio, Onda Blu<br />

Piscine è in grado di offrire<br />

anche un efficace servizio d’assistenza<br />

e di manutenzione, sia per<br />

le parti meccaniche, sia per il<br />

trattamento chimico eseguito<br />

con prodotti clorati o prodotti<br />

alternativi.<br />

Onda Blu Piscine realizza impianti<br />

di filtrazione-circolazionedisinfezione,<br />

vasche idromassaggio<br />

e mette a disposizione della<br />

clientela anche una vasta scelta<br />

d’accessori.<br />

36 LA MAISON


Il Mare<br />

in casa vostra<br />

Prosegue.<br />

LA MAISON<br />

37


Da sempre, l’obiettivo di Onda<br />

Blu Piscine è quello d’instaurare<br />

un rapporto di fiducia reciproca<br />

con i suoi clienti, per questo non<br />

si limita ad offrire solo le sue<br />

competenze ed esperienze acquisite<br />

nel tempo, ma si completa<br />

con una continua ricerca merceologica,<br />

tecnica e logistica<br />

adottando tutte quelle innovazioni<br />

che possano essere ritenute,<br />

oltre che funzionali, anche convenienti<br />

per il cliente.<br />

Questa che vi proponiamo è un<br />

valido esempio di piscina ad uso<br />

privato, progettata e realizzata<br />

esclusivamente da Onda Blu<br />

Piscine. Ubicata all’esterno di<br />

una villa e immersa in uno<br />

splendido panorama tra il verde<br />

collinare, questa piscina è di<br />

forma irregolare, con scala e<br />

bagnasciuga interno vasca; la<br />

struttura è in cemento armato<br />

con cassero coibentato in polistirolo,<br />

è rivestita internamente in<br />

PVC color sabbia ed ha il bordo<br />

perimetrale in pietra. Oltre ad<br />

essere dotata d’impianti di circolazione,<br />

filtrazione e disinfezione,<br />

questa piscina è provvista di<br />

3 fari subacquei per l’illuminazione<br />

e anche di tanti altri accessori:<br />

una scaletta, una doccia<br />

solare, il pulitore automatico ed<br />

una copertura invernale c/drenaggio.<br />

Se il vostro sogno è quello<br />

di avere una splendida piscina<br />

privata e personalizzata, dove<br />

fare sport, rilassarvi, accogliere<br />

gli amici o dove trascorrere piacevoli<br />

momenti con la famiglia,<br />

Onda Blu Piscine può realizzare<br />

questo sogno per voi e con voi. O<br />

Veduta prospettica in cui è possibile scorgere la linea sinuosa della piscina.<br />

Particolare dei gradini della piscina.<br />

LA MAISON<br />

39


DRESSER<br />

Rubrica a cura<br />

della Redazione<br />

la table<br />

Ph: Agenzia TEN Advertising<br />

Consigli per l ’apparecchiatura<br />

Grazie a “Chef per un giorno”, abbiamo scoperto che fra i<br />

nostri lettori si celano abili cuochi, che riescono a preparare<br />

gustosi manicaretti con pochi e semplici ingredienti. Ma, quando<br />

si ha voglia di una serata diversa dal solito, non basta una<br />

buona ricetta: serve anche un’apparecchiatura adeguata che<br />

aiuti a creare l’atmosfera giusta. Abbiamo pensato, perciò, di<br />

realizzare per voi una nuova rubrica in cui raccogliere idee, suggerimenti<br />

e regole del bon ton, per stimolare ulteriormente la<br />

vostra creatività e per aiutarvi a stupire e coccolare i vostri ospiti.<br />

Spesso, una cena a tema è l’idea migliore. In questa prima<br />

ambientazione abbiamo voluto proporvi una tavola decisamente<br />

romantica e un pò retrò, utilizzando combinazioni “tono su<br />

tono”: infatti, l’avorio dei mobili si sposa perfettamente con il<br />

color crema e la delicata decorazione floreale delle stoviglie, che<br />

vengono risaltate, a loro volta, da un tovagliato più scuro, ma<br />

sempre in tinta. Bicchieri, bottiglia e posate hanno una linea<br />

arrotondata, ma pulita, senza orpelli o infiorettature, per mantenere<br />

la semplicità dello stile.<br />

Naturalmente, per garantire intimità, abbiamo scelto un’illuminazione<br />

soffusa e indiretta (fornita dalla lampada a piantana e<br />

dalla candela) ed un separè che ispirasse lo scambio di parole sussurrate<br />

e tenerezze. Per finire, il centrotavola: evitate una composizione<br />

troppo sofisticata, preferendo un semplice mazzo di<br />

fiori freschi, meglio se di campo, che danno un tocco accogliente<br />

e familiare all’ambiente. O<br />

Ringraziamenti:<br />

• Tavolo, Sedie, Separé, Lampada e Candelabro: Habitania (Pesaro)<br />

• Piatti, Bicchieri, Posate: Fucs (Valdragone – Rep. <strong>San</strong> <strong>Marino</strong>)<br />

Si ringrazia inoltre, per la composizione floreale e per i preziosi suggerimenti<br />

in merito all’apparecchiatura, la Sig.ra Roberta Depaoli.<br />

40 LA MAISON


il centrotavola<br />

Per abbellire la tavola un centrotavola sarà di sicuro effetto; le composizioni<br />

di fiori o di frutta disposti artisticamente vanno bene su qualsiasi<br />

tavola, mentre per una serata particolarmente romantica e raffinata<br />

una coppia di candelieri è l’ideale. Nella scelta del centrotavola<br />

occorre fare attenzione ad alcuni particolari: le composizioni devono<br />

essere basse e poco ingombranti per non ostacolare i movimenti e non<br />

impedire la vista ai commensali, e i candelabri devono essere alti, in<br />

modo che la fiamma ondeggiante non sia allo stesso livello degli occhi.<br />

come si mangia la frutta<br />

La frutta rappresenta l’ultimo piatto da servire a tavola, sia fresca che<br />

come macedonia. A tavola si mangia utilizzando il coltello e la forchetta,<br />

ad eccezione dei cachi, della frutta secca e dell’uva.<br />

Più precisamente: mele, pere e pesche vanno tagliate in quattro con il<br />

coltello, sempre tenendole sul piatto ed aiutandosi con le dita dell’altra<br />

mano; ogni pezzo infilato con la forchetta si sbuccia con il coltello,<br />

quindi si taglia nella misura desiderata con il contributo di entrambe le<br />

posate. I cachi si tagliano a metà e si mangiano con il cucchiaio. I fichi,<br />

prima tagliati in quattro spicchi, si mangiano con la forchetta.<br />

LA MAISON 41


Fotosintesi<br />

Rubrica delle Arti Visive.<br />

A cura di Alessandro Giovanardi - Critico d’Arte.<br />

<br />

Lucia Baldini<br />

Le Immagini e i Sogni della Clorofilla.<br />

Ph: D. Casadio<br />

328 9176477<br />

baldinilucia@libero.it<br />

“Solo la luce che piove continuamente<br />

dal cielo – scrive, per esempio,<br />

Simone Weil – fornisce all’albero<br />

quella energia che affonda profondamente<br />

nella terra le possenti radici.<br />

L’albero in verità è radicato nel cielo.<br />

Solo ciò che viene dal cielo è suscettibile<br />

di imprimere veramente un marchio<br />

sulla terra.”<br />

L’albero, quale scala celeste, va però<br />

guadagnato: esso è, a volte, anche il<br />

centro mistico del labirinto, luogo di<br />

lotta e d’amore, d’incontro e di scontro<br />

tra invisibile e visibile, prova iniziatica<br />

dell’anima ispirata.<br />

Molte foglie d’albero portano su di<br />

sé sigilli di sentieri: qualcosa di<br />

diverso e simile dal labirinto.<br />

Lucia Baldini, lavora per svelare<br />

tracciati di confine, lì dove la luce<br />

42 LA MAISON


Le opere degli artisti nella Rubrica “La Maison Art”<br />

sono in vendita.<br />

“La Maison” Seleziona giovani artisti per la Rubrica:<br />

<br />

Per informazioni contattare la Redazione.<br />

celeste suggella ciò che è mortale<br />

e fragile: nelle foglie discopre le<br />

orditure vitali del cielo, attraverso<br />

lente, magiche, sapienti sovrimpressioni<br />

di lastre fotografiche,<br />

collezioni commosse d’immagini<br />

annose, intreccia la metafisica<br />

quotidiana del ricordo con i simboli<br />

vivi della natura. Nelle sue<br />

opere il vero non viene dimenticato<br />

né lo si nasconde, tutt’altro.<br />

Anche le trame delle sue preziose<br />

tessiture paesaggistiche non celano<br />

ma segnano le arterie “palpitanti”<br />

dei luoghi distesi fra terra e<br />

cielo: sono formidabili esercizi di<br />

sguardo, collezioni di luoghi<br />

reincantati dalla mano di un’arte<br />

sapientissima e volutamente<br />

“marginale”, “liminare”. Lucia<br />

trasforma, quindi, le velature carnose<br />

delle foglie in finestre incantate<br />

che si spalancano sul tempo e<br />

sulla nostalgia, virtù cara, quest’ultima,<br />

a chi cerca la pienezza<br />

mancante e più cara all’artista<br />

che, in modo più o meno intenso,<br />

è sempre una creatura ferita e<br />

benedetta. Le “fitoimpressioni” di<br />

Lucia sembrano fatte per aiutare<br />

ed educare con fatata pazienza lo<br />

sguardo rivolto ai ricordi, di fronte<br />

all’esperienza terribile del sentimento<br />

che fa vacillare la mente,<br />

soggiogata dallo scorrere delle<br />

cose e degli affetti. Eppure l’arte<br />

di Lucia è opera di gioia e di luce:<br />

confida e trasmette, in garbate<br />

allusioni, un modo di contemplare<br />

e di pensare la bellezza dei<br />

dettagli. Le trame delle foglie<br />

segnano e, al contempo, accolgono<br />

nel loro essere naturale e sacro<br />

le nostre esistenze distese fra terra<br />

e cielo. Chiusi nella gabbia delle<br />

fotografie, come se fossero rare<br />

farfalle, i volti tornano a vivere a<br />

contatto col mondo vegetale.<br />

Microcosmicamente le bellissime<br />

foglie, impressionate con risentita<br />

eleganza come carte fotografiche,<br />

innestano il ricordo soggettivo<br />

in un’orditura originaria, in<br />

una misteriosa matematica del<br />

vegetare che aggiunge alle tre<br />

dimensioni spaziali la quarta,<br />

temporale e destinale, del crescere<br />

e del trovare direzione e senso.<br />

È una sorta di devozione laica ed<br />

intensa alla nostalgia come dono<br />

irricambiabile che ci permette di<br />

guardare e di pensare ancora<br />

all’essenza e all’origine, lì dove<br />

comincia la fiaba. O<br />

LA MAISON 43


per info: Lara per... - Borgo Maggiore - R.S.M. - Tel. 0549 903 157<br />

Cosa bolle in Pentola ?<br />

Nasce la nuova serie di pentole “Al Dente” di<br />

Serafino Zani: l’innovazione tecnica raggiunta<br />

nel rispetto della tradizione artigianale.<br />

“<br />

L’azienda Serafino<br />

Zani & C. può<br />

fregiarsi a pieno<br />

titolo dell’etichetta<br />

“made in Italy”<br />

intesa in tutto il<br />

mondo come<br />

sinonimo di<br />

elevata qualità<br />

artigianale.<br />

“<br />

Fin dalle sue origini, l’azienda Zani<br />

ha saputo far tesoro della profonda<br />

abilità nella lavorazione del ferro e<br />

dell’acciaio che costituisce, da secoli,<br />

il patrimonio degli abitanti delle valli<br />

prealpine, a nord di Brescia: non a<br />

caso, il piccolo borgo di Lumezzane,<br />

in cui è ubicata l’azienda, veniva chiamato,<br />

dai tempi degli antichi romani,<br />

“Paese di Metallia”. Le regole della tradizione<br />

artigianale sono state tramandate<br />

di generazione in generazione e,<br />

ancora oggi, ogni elemento della produzione<br />

Serafino Zani viene interamente<br />

realizzato ed assemblato in<br />

questa regione, utilizzando mano<br />

d’opera esperta e specializzata.<br />

L’intera produzione riflette l’impegno<br />

di realizzare utensili al di sopra delle<br />

mode, che sappiano combinare l’innovazione<br />

tecnica ed estetica con un<br />

grande rispetto per la ricchezza del<br />

“saper cucinare” tradizionale. Sono<br />

proprio la professionalità, l’esperienza<br />

e la cura del design a caratterizzare<br />

questa ditta, che esporta<br />

in tutto il mondo. In particolare,<br />

la nuova serie di pentole<br />

presenta un importante<br />

punto di forza: il triplo-fondo,<br />

composto da un fondello di<br />

alluminio, inserito fra un altro<br />

fondello di acciaio ed il corpo<br />

pentola. Questo sistema consente<br />

di sfruttare le proprietà<br />

di entrambi i materiali, neutralizzandone<br />

i difetti.<br />

L’alluminio, che garantisce<br />

una ottima distribuzione del calore,<br />

migliorando la cottura, non viene<br />

messo a diretto contatto né con il<br />

cibo, né con il fuoco; infatti, sia il<br />

corpo della pentola che il fondello più<br />

esterno, sono in acciaio inox, che<br />

resta il materiale più igienico e duraturo<br />

per cucinare qualsiasi alimento,<br />

e, a differenza dell’alluminio, non annerisce<br />

perché resiste al fuoco, alle<br />

altissime temperature e all’abrasione;<br />

non può essere rigato o scalfito con i<br />

detersivi durante le operazioni di<br />

lavaggio e si può pulire in lavastoviglie.<br />

Questa soluzione innovativa<br />

impedisce che il rivestimento si scalfisca<br />

quando si utilizzano cucchiai di<br />

metallo, che si consumi con l’uso, o<br />

col tempo si stacchi passando nel cibo<br />

e rende “Al Dente” una pentola che<br />

dura per anni, mantenendo inalterate<br />

le caratteristiche antiaderenti e garantendo<br />

igiene assoluta. O<br />

LA MAISON<br />

45<br />

Ph: Agenzia TEN Advertising


Famiglia delle Compositae<br />

CURE E MANUTENZIONE<br />

TEMPERATURA: Si consiglia, se<br />

coltivati in vaso, di non scendere<br />

sotto i 12-14°. Temono gli abbassamenti<br />

di temperatura fuori stagione.<br />

SUBSTRATO: Qualsiasi terreno in<br />

esterno, in vaso utilizzare un composto<br />

con prevalenza di torba.<br />

IRRIGAZIONE: Non vanno bagnate<br />

spesso, lasciare asciugare leggermente<br />

il terreno tra un’annaffiatura e<br />

l’altra. Da evitare assolutamente ristagni<br />

d’acqua. Possono sopportare<br />

anche un breve periodo di siccità.<br />

MEDICINA: L’estratto dei petali<br />

esercita un’azione positiva nella cura<br />

della malaria ed anche sulla febbre in<br />

caso di tubercolosi polmonare. L’olio<br />

dei semi è commestibile e prezioso,<br />

per il suo contenuto di grassi non<br />

saturi, nella prevenzione dell’arteriosclerosi.<br />

Il Girasole<br />

GENERALITA’<br />

E’ un fiore che ha origini antiche. E’<br />

dal Perù che il Girasole venne per la<br />

prima volta importato in Europa.<br />

Pianta fiorita, può essere annuale o<br />

perenne secondo la specie.<br />

Coltivabile in esterno o in vaso senza<br />

particolari difficoltà. La specie “Helianthus<br />

Annuus” è la più diffusa, possiede<br />

un fusto eretto e può raggiungere<br />

i 3 metri d’altezza. Le foglie sono<br />

peduncolate, cordate ed irregolarmente<br />

seghettate. I fiori sono grandi<br />

capolini (calatidi) reclinati con disco<br />

centrale marrone e ligule gialle.<br />

Alla fioritura seguono i frutti.<br />

Il suo seme contiene dal 35 al 55 % di<br />

olio, protidi e glucidi. La medicina<br />

russa utilizza le foglie ed i fiori per<br />

curare malattie della gola o polmonari.<br />

CUCINA: L’olio di semi che se ne<br />

ricava è commestibile e viene comunemente<br />

usato in cucina come condimento.<br />

Si tratta di un alimento insapore<br />

considerato uno dei migliori<br />

grassi alimentari.<br />

I semi di girasole possono essere consumati<br />

nelle insalate o per arricchire<br />

altri alimenti. I germogli chiusi, teneri<br />

e senza peli, si mangiano bolliti e<br />

ripassati al burro, oppure grigliati e<br />

conditi con olio e sale. L’olio è usato<br />

per lo più per le fritture e per la conservazione<br />

del pesce in scatola, dei<br />

vegetali in vasetto, entra nella composizione<br />

delle margarine.<br />

Grafica e illustrazione: Agenzia TEN<br />

CURIOSITA’<br />

E’ il simbolo solare per eccellenza ma<br />

ha anche ispirato messaggi particolari:<br />

inviarne un mazzo poteva significare,<br />

nel linguaggio dei fiori, accusare di<br />

Se possibile<br />

per qualsiasi tipo<br />

di coltivazione<br />

esporre in pieno sole.<br />

falsità. In realtà questo è un fiore che<br />

ispira giocondità e gioia. Il significato<br />

dei fiori di Girasole, nel linguaggio<br />

dei fiori, è di allegria e orgoglio.<br />

Sono piante che vanno coltivate<br />

in piena terra, la varietà a crescita ridotta<br />

si può coltivare anche in vaso. Possono<br />

essere coltivate come piante ornamentali<br />

o da coltura. Non è da segnalare<br />

l’esigenza di concimi particolari.<br />

LETTERATURA E MITOLOGIA<br />

Gli Indiani d’America lo consideravano<br />

una pianta sacra in quanto<br />

consentiva all’uomo di farne<br />

molteplici usi. In Perù è l’emblema<br />

del Dio Sole. Il Girasole fu apprezzato<br />

dal Re Luigi XIV, il Re Sole e<br />

durante l’età vittoriana, in Gran<br />

Bretagna, venne disegnato su stoffe,<br />

inciso nel legno, forgiato nei<br />

metalli; Oscar Wilde volle il<br />

Girasole come simbolo del movimento<br />

estetico che lui stesso aveva<br />

fondato. In Italia, poeti come<br />

Eugenio Montale e Gabriele<br />

D’Annunzio hanno elogiato il<br />

Girasole nei propri versi.<br />

Nelle opere di Van Gogh<br />

la presenza del fiore<br />

è ricorrente. Nella civiltà Inca era<br />

considerato il simbolo della sovranità;<br />

la personificazione terrena<br />

del Sole divino. I sacerdoti Incas gli<br />

attribuivano poteri magici poichè<br />

avevano osservato che i semi erano<br />

disposti lungo tre serie di spirali che<br />

si svolgevano in senso orario.<br />

Gli Incas conoscevano le proprietà<br />

nutritive dei semi di questa pianta<br />

e sapevano ricavarne fibre dal fusto<br />

e dalle foglie. In alcune popolazioni<br />

il suo simbolo ornava i copricapi<br />

di sacerdotesse e<br />

sacerdoti.<br />

LA MAISON 47


Rubrica a cura di:<br />

Cassa di Risparmio della Repubblica di <strong>San</strong> <strong>Marino</strong><br />

Private Banking dal 1882<br />

Le Obbligazioni<br />

“<br />

La Cassa di Risparmio della Repubblica di <strong>San</strong><br />

<strong>Marino</strong>, che è presente sul territorio dal 1882,<br />

emette già dal 2005 le proprie Obbligazioni<br />

che trovano ampia garanzia di rimborso nelle<br />

performance reddituali e nella notevole<br />

patrimonializzazione, quindi nella forte<br />

tradizione e stabilità aziendale.<br />

“<br />

Messaggio pubblicitario con finalità promozionali. Maggiori informazioni su www.carisp.sm e presso le Filiali<br />

Nella scorsa rubrica si è parlato del<br />

Rating, un indicatore della capacità di<br />

rimborso di un’Impresa o una Banca<br />

che viene apprezzata e valutata sotto il<br />

profilo patrimoniale, economico e<br />

gestionale.<br />

Per un investitore (ma soprattutto per<br />

un risparmiatore) assume particolare<br />

importanza acquisire consapevolezza<br />

se un’azienda è in grado di onorare gli<br />

impegni assunti.<br />

L’Obbligazione è, per l’emittente,<br />

uno strumento di finanziamento che<br />

rappresenta un impegno a restituire a<br />

scadenza una somma ricevuta in “prestito”<br />

dal risparmiatore.<br />

A differenza delle azioni, che invece<br />

rappresentano una partecipazione<br />

vera e propria al capitale di rischio di<br />

un’Impresa o di una Banca, le obbligazioni<br />

scadono ad una certa data e<br />

prevedono l’impegno di rimborso da<br />

parte dell’emittente.<br />

Il possessore di un’obbligazione ha<br />

diritto ad una remunerazione per il<br />

capitale investito (interessi), a differenza<br />

dell’azionista la cui remunerazione<br />

dipende dal conseguimento o<br />

meno dell’utile da parte dell’azienda<br />

che pagherà i dividendi ai soci.<br />

Durante la vita di un’obbligazione, il<br />

suo possessore riceve il pagamento<br />

degli interessi calcolati sul tasso nominale,<br />

mentre a scadenza rientrerà in<br />

possesso del capitale investito. Anche<br />

le Banche sammarinesi possono essere<br />

autorizzate all’emissione di obbligazioni:<br />

1) dal punto di vista della Banca, le<br />

obbligazioni sono una forma di<br />

“Raccolta del Risparmio”, cioè un’acquisizione<br />

di fondi con obbligo di<br />

rimborso alla scadenza o secondo un<br />

piano prestabilito;<br />

2) dal punto di vista di chi le acquista<br />

costituiscono invece una forma di<br />

investimento delle proprie risorse<br />

finanziarie. Il principio della valutazione<br />

della capacità di rimborso rimane<br />

sempre lo stesso; infatti se si investe<br />

in obbligazioni bancarie è necessario<br />

comunque valutare la solidità e la<br />

capacità finanziaria della Banca che<br />

emette il debito. Scegliere di investire<br />

in obbligazioni bancarie presuppone la<br />

conoscenza della Banca emittente e la<br />

fiducia nella stessa, fiducia che deve<br />

essere giustificata dalla sua esperienza e<br />

solidità. Sono la solidità, il patrimonio<br />

e la redditività della Banca che<br />

garantiscono all’investitore la certezza<br />

del pagamento delle cedole e del rimborso<br />

del capitale, questi sono i fattori<br />

che stanno alla base del rilascio del<br />

Rating da parte delle agenzie indipendenti<br />

internazionali.<br />

La Cassa di Risparmio della<br />

Repubblica di <strong>San</strong> <strong>Marino</strong>, che è<br />

presente sul territorio dal 1882, emette<br />

già dal 2005 le proprie obbligazioni<br />

che trovano ampia garanzia di<br />

rimborso nelle performance reddituali<br />

e nella notevole patrimonializzazione<br />

(patrimonio pari a 496 milioni di<br />

Euro al 31.12.2006, che rappresenta<br />

circa il 50% del patrimonio dell’intero<br />

sistema bancario sammarinese), quindi<br />

nella forte tradizione e stabilità aziendale.<br />

Il Rating A-, rilasciato dall’Agenzia<br />

internazionale Fitch nel<br />

2006 e confermato tale nel 2007, colloca<br />

la Cassa di Risparmio nella<br />

parte più alta per qualità degli emittenti<br />

(la cui scala di valutazione è<br />

ricompressa tra la AAA e la D, in cui<br />

la “sufficienza”, parafrasando la scuola,<br />

è a partire dal giudizio BBB) e quindi<br />

può rassicurare in maniera più che<br />

adeguata la ricerca di tranquillità dei<br />

risparmiatori negli investimenti in<br />

obbligazioni, certificati di deposito,<br />

depositi a risparmio e conti correnti.<br />

O<br />

LA MAISON<br />

49


per info: Gasperoni Arredamenti - R.S.M. - Tel. 0549 997 850<br />

Il gusto di Dormire<br />

“<br />

Il letto è uno dei mobili più utili e diffusi ed ha<br />

la principale funzione di permettere un riposo<br />

comodo e corretto. Nella tradizione<br />

occidentale, il letto è un mobile composto<br />

di diverse parti.<br />

Da circa 30 anni è nata FLOU,<br />

un nuovo modo di concepire il<br />

letto; attraverso la sfoderabilità,<br />

il piumone, la biancheria colorata,<br />

da allora si è proseguito e si<br />

continua a lavorare a nuovi progetti<br />

per soddisfare sempre le esigenze<br />

e i gusti del momento.<br />

In questi ultimi anni, le dimensioni<br />

degli appartamenti si sono<br />

notevolmente ridotte rispetto al<br />

passato, ed è a queste nuove<br />

tipologie che sono rivolti gli<br />

studi del settore pensando che in<br />

un futuro prossimo, molte ancora<br />

saranno le trasformazioni che<br />

avverranno nella composizione<br />

della casa. Molte pareti saranno<br />

eliminate, si passerà sicuramente<br />

da un’area cucina-soggiorno ad<br />

un’area di relax, costituita da<br />

camera e bagno, divisi da pareti<br />

mobili o da mobili che sono<br />

parti integranti dell’arredamento.<br />

“<br />

In questo senso non bisogna più<br />

pensare al letto che sta appoggiato<br />

al muro, ma ad una camera da<br />

letto che sta al centro della casa.<br />

Si può immaginare in futuro che<br />

le attrezzature e gli elementi<br />

accessori compaiano aggregati ad<br />

altre parti del letto, creando una<br />

separazione, anche visiva, di funzioni.<br />

Per questo i nuovi progetti,<br />

ed in particolare quelli concernenti<br />

i letti FLOU, spaziano<br />

dallo studio di una nuova estetica<br />

del letto alla qualità dei tessuti<br />

fino a risolvere esigenze di funzionalità.<br />

Particolare attenzione va all’uso<br />

dei materiali non inquinanti,<br />

perchè un letto FLOU non solo<br />

deve essere un mobile che dura<br />

nel tempo ma deve anche assolvere,<br />

oltre alla funzione biologica<br />

del dormire, a quella di concedere<br />

piacevolezza e benessere personale.<br />

O<br />

LA MAISON<br />

51

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!