Anno 5, n. 3 - marzo 2012 - Ospedale San Carlo Borromeo

Anno 5 n. 3 - Marzo 2012
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Elezioni 2012 per il rinnovo della RSU:
dalle urne escono conferme e volti nuovi
A distanza di cinque anni dalle ultime
elezioni, svoltesi dal 19 al 22
novembre 2007, i lavoratori del
comparto dell’Ospedale San Carlo
Borromeo sono tornati alle urne lo
scorso 5, 6 e 7 marzo per il rinnovo
delle proprie Rappresentanze
Sindacali Unitarie.
Si è trattato di un momento di
grande partecipazione e fortemente
sentito dai lavoratori, visto che
dei 1607 aventi diritto sono stati
ben 1178, con un’affluenza da record
oltre il 73%, coloro che hanno
espresso il proprio voto, contribuendo
così in modo fattivo a ridisegnare
l’assetto delle RSU
dell’Ospedale.
I risultati comunicati dalla Commissione
Elettorale, che insieme
alla Commissione Scrutatori si è
riunita l’8 marzo per le operazioni
di spoglio delle schede, hanno visto
assegnati alla FIALS 7 rappresentanti,
tre in più del 2007, così
come due rappresentanti in più ha
fatto registrare NURSIND, passato
dai tre precedenti ai 5 attuali.
Una lieve flessione è stata registrata
dalla CGIL, che ha visto
passare da sei agli attuali 5 la propria
presenza nella RSU.
Lo stesso vale per la CISL, dai due
precedenti ad un unico rappresentante
uscito da questa tornata e-
lettorale.
Vistoso, invece, il calo in casa UIL,
passato dai quattro precedenti
all’unico attuale.
Hanno invece confermato lo stesso
numero di rappresentanti l’UGL
(1), l’USB (2) e il CLO (2).
A ricevere il maggior numero di
preferenze, 122, è stata Maria Pia
Raccoglie sempre tanta attenzione e solidarietà il
Reparto di Pediatria del nostro Ospedale. Infatti, proprio
ai nostri piccoli pazienti hanno pensato i vertici
di Croce Bianca Milano quando si sono ritrovati con
numerosi giochi da distribuire. Con il vicepresidente
vicario dott. Roberto Ferrara (nella foto accanto al
direttore generale dott. Antonio Mobilia) è stato così
organizzata la cerimonia di consegna, in modo da
arricchire l’aula didattico-ludica con nuovi giochi per
consentire ai ragazzi di trascorrere un po’ di tempo
quando vengono ricoverati. Contestualmente ai doni
di Croce Bianca Milano, anche l’Associazione Sobjective
ha nuovamente messo a disposizione dell’insegnate
Alessandra Guanzani numerosi libri e video
per ragazzi, nell’ambito del progetto di bookcrossing
che da tempo viene portato avanti con successo.
Marotta (CGIL), seguita a poca
distanza da Nicola Fortunato
(NURSIND), con 119.
A rappresentare i lavoratori
dell’Ospedale San Carlo Borromeo
nei prossimi anni saranno quindi:
Maria Pia Marotta, Marco Mussi,
Cristina Pistore, Francesca Bricalli
e Andrea Pinna per CGIL; Ciro Monaco
e Gianni Conte per USB; Vincenzo
Natiello per CISL; Antonio
Parisi per UGL; Nicola Fortunato,
Antonietta Cappelli, Maurizio Sarpini,
Maria Ranieri e Marina Monti
per NURSIND; Salvatore Sansone
per UIL; Ciro Balzano, Paolo
Dell’Aversana, Gianni Di Tria, Donatella
Pezzano, Tommaso Sabato,
Davide Terranova e Ester Vecera
per la FIALS; Gianni Santinelli e
Massimiliano Benes per CLO.
Dei 24 componenti eletti nella RSU
sono più della metà, ben 13, i nuovi
entrati, mentre sono 11 coloro
che sono stati riconfermati.
A tutti gli eletti l’augurio di un
buon lavoro, da svolgere in un momento
in cui le risorse disponibili
vanno utilizzate al meglio.
Da Croce Bianca e Associazione Sobjective giochi, video e libri per la Pediatria

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Festa della Donna tra visite senologiche, poesia e musica
Anche quest’anno sono state molteplici
le iniziative dedicate alle
donne che hanno fatto da cornice
alla giornata dell’8 marzo.
Innanzitutto
evidenziamo
che,
aderendo a
un progetto
regionale,
alle sei
mamme
che in quella
giornata
hanno dato
alla luce il
loro bimbo
nel nostro
reparto di
Ostetricia e
Ginecologia, diretto dal dott. Mauro
Buscaglia, è stato fatto dono di
un prestigioso corredo offerto da
Frette srl, la società partner di
Regione Lombardia per questa
simpatica iniziativa.
Il nostro Ospedale, inoltre, come
da tradizione e grazie all’impegno
del dott. Americo Galloni e del suo
team di senologi, ha sostenuto
fattivamente l’iniziativa di
A.N.D.O.S., l’Associazione Nazionale
Donne Operate al Seno, offrendo
per quattro giorni consecutivi,
dal 6 al 9 marzo, visite senologiche
gratuite alle donne che lo
richiedevano. Durante le quattro
giornate, sono state ben 105 le
donne visitate, 67 delle quali alla
loro prima esperienza in questo
evento, mentre per le altre 38 si è
trattato di un ritorno all’Ospedale
San Carlo Borromeo, avendo avuto
modo di sperimentare positivamente
l’iniziativa negli scorsi anni.
Anche quest’anno l’accoglienza
alle donne è stata svolta dalle volontarie
di A.N.D.O.S., che hanno
anche provveduto a svolgere
quell’attività di custumer satisfaction
che ancora una volta ha evidenziato
un grado altissimo di
soddisfazione da parte di coloro
che si sono avvicinate a questa
iniziativa e hanno avuto così la
possibilità di conoscere una realtà,
qual è il nostro nuovo Centro
Senologico, di assoluto livello sia
per la competenza e professionalità
del personale, sia per le attrezzature
all’avanguardia, quali
mammografi ed ecografi di ultima
generazione, delle quali si è dotato
da poco meno di un anno.
Quest’anno gli ambulatori sono
rimasti a completa disposizione
delle nostre utenti esterne, mentre
alle dipendenti dell’Ospedale
che hanno chiesto di aderire
all’iniziativa la visita è stata programmata
in date successive.
A completare la giornata dell’8
marzo non poteva naturalmente
mancare un evento festoso. Orga-
(Continua a pagina 4)
San Carlo e Doppia Difesa insieme contro la violenza alle donne
Il grande successo riscosso dal convegno “Tutti giù
dal Titanic”, durante il quale si è discusso sul fenomeno
della violenza sulle donne, ha permesso al
nostro Ospedale di far conoscere l’attività svolta dal
Centro Soccorso Rosa, oramai divenuto un preciso
punto di riferimento per moltissime donne di ogni
parte d’Italia.
Il Centro può vantare anche prestigiose collaborazioni,
come quella in vigore da settembre 2011 con
la Fondazione “Doppia Difesa”, diretta dalla
dott.ssa Giusy Laganà e fortemente promossa
e animata da due donne di spicco come
l’avvocato Giulia Bongiorno, e la showgirl
Michelle Hunziker (nella foto tra il Direttore
del Sevizio di Ostetricia e Ginecologia del nostro
Ospedale, dott. Mauro Buscaglia, e la
responsabile del Centro Soccorso Rosa,
dott.ssa Nadia Muscialini) da tempo impegnate
a tutela di donne e bambini vittime di
violenza domestica. Proprio la comune finalità
della Fondazione “Doppia Difesa” e del
Centro Soccorso Rosa dell’Ospedale San Carlo
Borromeo ha portato a sottoscrivere questo
accordo di collaborazione che permetterà
alle donne che si rivolgono al nostro Centro,
che sono in costante aumento, di avere oltre
all’assistenza sanitaria e psicologica, anche
un supporto legale per affrontare con la necessaria
tutela il lungo e complesso iter giudiziario
che segue la denuncia delle violenze.
Una ulteriore recentissima collaborazione, che ha
portato a radicare ancora di più il Centro Soccorso
Rosa con il territorio, è quella che si è concretizzata
nelle scorse settimane con l’apertura di uno sportello
del Soccorso Rosa all’interno degli spazi del Consiglio
di Zona 7, presieduto da Fabrizio Tellini, che
offrirà alle donne supporto psicologico, sociale e
consulenza legale gratuiti.
(Continua a pagina 4)

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Disagio psichico: nel 2012 l’attenzione è per i giovani
La consueta relazione annuale di
attività predisposta dal Dipartimento
di Salute Mentale rappresenta
l’occasione per fare il punto
sulle molteplici attività svolte nel
corso del 2011 e presentare i programmi
per l’anno in corso.
Il primo dato riguarda il numero
dei pazienti in carico, che ha superato
i cinquemila, dei quali
1300 sotto i 18 anni. Si tratta di
un numero di utenti che dopo la
costante crescita degli anni passati,
ora si è stabilizzato, a dimostrazione
che il sistema
dell’accoglienza funziona e che il
turn over tra quanti vengono presi
in carico e quanti ritornano alla
quotidianità si equivale.
Questo dato assume una particolare
importanza per i Centri Diurni
e Residenziali, dove si è registrato
un incremento delle prestazioni
erogate (che oramai si aggirano
sul doppio rispetto al minimo previsto
da Regione Lombardia), proprio
a fronte di un elevato turnover
di pazienti che, grazie alla
bontà dell’assistenza, non rimangono
in carico nelle Comunità per
lunghi periodi.
Questi pazienti, inoltre, sono stati
autentici protagonisti di una serie
di eventi. Infatti, grazie alla loro
spiccata creatività artistica è stato
possibile dare alle stampe la seconda
edizione del Calendario,
quella per il 2012, illustrato con i
disegni da loro realizzati. E’ stato
anche possibile allestire una mostra
di pittura e scultura che ha
riscosso un grande consenso.
Tornando alle attività terapeutiche
va evidenziato che proprio grazie
all’ottimale gestione svolta a livello
territoriale (le visite nei CPS
sono praticamente raddoppiate
dal 2007 e continuano ad essere
in aumento) si è riusciti a ridurre
il bisogno di ricoveri in SPDC e
nelle strutture residenziali, soprattutto
quelle extraregionali.
Sempre lo scorso anno si è conclusa
l’attività legata ai cinque
progetti innovativi finanziati da
Regione Lombardia e gestiti dalle
Unità di Psichiatria e Psicologia
Clinica, sui temi della depressione,
dei disturbi alimentari e della
personalità, che hanno visto un
grandissimo numero di richieste
da parte di pazienti, oltre 200, e
hanno pienamente raggiunto gli
obiettivi prefissati di ridurre le
ricadute e gli abbandoni precoci
per le patologie dell’umore.
Detto della positiva conclusione di
un intenso e al tempo stesso e-
stremamente proficuo anno di
lavoro, spostiamo l’attenzione su
questo 2012 che, sempre
nell’ottica di una forte presenza
territoriale mirata a intervenire
sui problemi psichici, vuole prestare
maggiore attenzione ai giovani.
Questa volontà nasce innanzitutto
dalla constatazione che gli under
25 difficilmente si rivolgono ai nostri
servizi per avere un aiuto,
(Continua a pagina 4)
Allergie: la frontiera dell’immunoterapia specifica tra dubbi e certezze
L’arrivo della primavera, insieme al tepore del clima,
porta con sé uno dei più fastidiosi e diffusi problemi
di questa stagione: le allergie.
Un fenomeno in costante aumento, che nei paesi
occidentali arriva ad interessare tra il 6 e il 10% della
popolazione, con picchi nell’infanzia
e più in generale nell’età pediatrica
che raggiungono il 20-25%.
Questo significa che in Europa un
bambino su 4 si trova alle prese con
sintomi allergici e, da qui al 2015, si
prevede che un adulto su 2 dovrà fare
i conti con l’allergica cronica.
Sono questi i numeri che hanno fatto
da sfondo al Convegno
“L’immunoterapia specifica delle allergie:
il ruolo del farmacista ospedaliero”,
durante il quale il direttore del Dipartimento
di Scienze Farmacologiche
del nostro Ospedale, dott. Patrizio Piacentini, ha sapientemente
evidenziato come questa patologia abbia
sempre più impatto a livello ospedaliero, soprattutto
nei reparti di Pediatria e Pneumologia.
Il dott. Piacentini si è particolarmente soffermato
sulla necessità di “governare” le terapie, evitando
fughe in avanti con i cosiddetti farmaci innovativi,
almeno per quanto riguarda la prima linea di cura,
nella quale si possono tranquillamente utilizzare
quei farmaci già conosciuti e dei quali sono più che
evidenti le capacità di tenere
sotto controllo la sintomatologia.
Indubbiamente la ricerca ha il
dovere di trovare sempre nuove
frontiere terapeutiche, anche
per tentare di risolvere il
problema alla radice, anziché
curare i sintomi, ma è un percorso
che va compiuto con la
indispensabile gradualità e anche
attraverso un concreto confronto
tra ricercatori e farmacisti
ospedalieri che sono poi in
prima linea quando si tratta di dare risposte terapeutiche
al paziente.
Su questo fronte, l’immunoterapia specifica ha negli
ultimi anni rivoluzionato l’approccio al paziente af-
(Continua a pagina 4)

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“AllegroModerato”, anche un concerto per allietare i nostri piccoli pazienti
La sala conferenze ha registrato il tutto esaurito, ma
in fondo non poteva essere diversamente, visto che
sul palco per i due appuntamenti del 16 e 18 febbraio
scorsi incentrati su “Clownterapia,
il sorriso come medicina”
c’erano i clown di
Dottor Sorriso per parlare ai
ragazzi degli Istituti Statali
“Carlo Tenca” di Milano e
“Rebora” di Rho dell’attività
svolta nei reparti di Pediatria
di tanti Ospedali, compreso
il nostro.
E il “tutto esaurito” spera di poterlo registrare l’Orchestra “AllegroModerato”,
composta da ragazzi disabili e musicisti professionisti, che il 12 maggio, in occasione
della Festa della Mamma, si esibirà nella Chiesa della Santa Maria Annunciata,
a conclusione del progetto “musica in corsia” che li vede presenti nel nostro
reparto di Pediatria per insegnare musica ai nostri piccoli pazienti.
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(Continua da pagina 2) Festa della Donna tra visite ...
nizzata dal CRAL si è, infatti, svolta nella sala conferenze
una vera e propria festa, durante la quale a
tutte le donne che si sono presentate è stato offerto
il consueto mazzo di mimose, oltre alla possibilità di
assaggiare una serie di prodotti tipici siciliani, arance,
formaggi e olio extravergine gustato su pane a
lievitazione naturale. Il tutto completato con pizze e
focacce preparate al momento dalle cuoche della
nostra mensa.
Ad allietare il pomeriggio si è esibito il gruppo musicale
“Jack Daniel Band”, intervallato dalla lettura di
racconti e poesie da parte della dott.ssa Silvana Filippelli
e dei partecipanti al corso di teatro (una delle
iniziative svolte sotto l’egida del CRAL) che hanno
strappato tanti applausi e momenti di grande commozione.
A fare da sfondo all’evento lo scorrere delle
fotografie, incentrate sul tema della donna, realizzate
dalle dipendenti del San Carlo fresche di attestato
di partecipazione al corso di fotografia.
(Continua da pagina 2) San Carlo e Doppia Difesa ...
Si tratta di una iniziativa, votata all’unanimità dai
consiglieri di zona 7, finalizzata a portare i servizi di
supporto delle operatrici di Soccorso Rosa il più possibile
vicino ai luoghi dove le violenze si consumano;
i dati emersi da uno studio condotto in Zona 7 lo
scorso anno evidenziano, infatti, che trenta donne si
sono rivolte al Consiglio di Zona per chiedere consigli
e trovare aiuto.
Lo sportello di ascolto e orientamento, inaugurato lo
scorso 8 marzo in occasione della Giornata della
Donna si avvarrà, grazie all’accordo siglato tra il nostro
Ospedale e il Consiglio di Zona 7, dell’esperienza
delle operatrici di Soccorso Rosa.
In questa fase sperimentale, lo sportello rimarrà
aperto il martedì pomeriggio, fino alla definizione
dell’impegno necessario che verrà dettagliato a settembre,
dopo aver monitorato le richieste che perverranno
in questo periodo.
(Continua da pagina 3) Disagio psichico: nel 2012 ...
mentre proprio nella fascia di età tra i 14 e i 25 anni
si registrano i primi sintomi di disagio psichico,
soprattutto sui due fronti dei disturbi dell’alimentazione
e della personalità, spesso accompagnati o
causati (quando non ne sono la causa) dall’abbandono
scolastico e dall’uso di sostanze stupefacenti.
Intercettare il disagio giovanile significa poter intervenire
precocemente, evitando che cronicizzi. Il programma
sarà diretto dall’Unità di Psicologia Clinica e
coinvolgerà più unità dell’Ospedale: Psicologia, Psichiatria,
NPI, Pediatria, Medicine, DEA, Direzione
Medica di Presidio.
Tra le attività che spiccano in questo 2012, una segnalazione
particolare va al progetto pilota, che vede
la collaborazione del CPS di Corsico e la ASL Milano
1, sui facilitatori sociali. In concreto si tratta di
coinvolgere pazienti che hanno affrontato i propri
problemi, formandoli in modo che possano mettere
a disposizione le loro competenze per entrare in sintonia
con le problematiche dei pazienti e guidarli nel
percorso di cura nel CPS.
(Continua da pagina 3) Allergie: la frontiera …
fetto da allergia. La nuova frontiera, infatti, è quella
di “scatenare artificialmente” l’allergia attraverso la
somministrazione a intervalli regolari di dosi controllate
dell’allergenico, in modo da abituare il corpo a
rispondere adeguatamente.
Il dott. Piacentini ha evidenziato come questa strategia
non sia alternativa alle terapie in uso ma, almeno
in questa fase, affianchi le cure tradizionali.
In attesa anche di conoscere concretamente gli effetti
a lungo termine di questo approccio terapeutico,
soprattutto sui giovani pazienti.
A.O. Ospedale San Carlo Borromeo
Via Pio II, 3 - 20153 MILANO
Capo Redattore: Giovanni Ruggeri
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