Anno 4, n. 5 - maggio 2011 - Ospedale San Carlo Borromeo

Anno 4 n. 5 - Maggio 2011
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Inaugurata la TAC, ora tocca alla RNM
per una Radiologia d’eccellenza
Si è svolta lo scorso giovedì 5
maggio l’inaugurazione della innovativa
TAC a 128 strati che fa del
nostro Ospedale la prima struttura
pubblica di Milano a disporre di
questa tecnologia.
Il Direttore Generale dott. Antonio
Mobilia ha colto l’occasione anche
per fare il punto della situazione
sui molteplici interventi di riqualificazione
dell’Ospedale, a comin-
ciare dal Servizio di Radiologia
che, a lavori conclusi, potrà
vantarsi di essere tra i migliori.
E non solo in Lombardia.
Buone nuove anche dalla Pediatria,
con un blocco in fase
di ultimazione e con l’avvio dei
lavori nell’altro. Prosegue a
pieno ritmo anche l’intervento
per la posa della piattaforma
dell’elisuperficie per il volo
notturno, mentre sono iniziati i
lavori per la sistemazione dell’intero
parco ascensori: i due dell’atrio
principale sono ora completamente
rinnovati e già i tecnici sono
al lavoro su quelli lato parco.
Partoanalgesia: al San Carlo la sceglie una donna su cinque. E i cesarei sono in calo
Il trattamento del dolore in tutte le sue forme
riveste grande interesse in ambito sanitario,
tanto che Regione Lombardia ha promosso
il progetto “Ospedale senza dolore”, al
quale il San Carlo Borromeo aderisce anche
attraverso il servizio di analgesia del parto.
Per tutte le donne che desiderano dare alla luce il
loro bambino in modo naturale, la moderna anestesiologia
offre la possibilità di controllare il proprio
dolore durante il travaglio e il parto, e nel nostro
Ospedale la partoanalgesia è disponibile 24 ore su
24 tutti i giorni dell’anno già da novembre 2009 grazie
alla proficua collaborazione tra l’UOC di Ginecologia
e Ostetricia diretta dal Dr. Mauro Buscaglia e
l’UOC di Anestesia diretta dal Dr. Lorenzo Lubatti.
Il progetto, finalizzato a garantire la soddisfazione
delle partorienti e il buon esito del travaglio di
parto attraverso la corretta integrazione delle figure
professionali di sala parto (ostetriche, ginecologo,
anestesista e neonatologo), ha riscosso un
elevato gradimento da parte delle utenti, tanto
che nell’ultimo anno sono stati effettuati oltre 250
parti assistiti con peridurale, 557 colloqui con visita
anestesiologica e 258 visite post-partum. Una scelta
che è in continua crescita: negli ultimi mesi più di una
mamma su cinque ha deciso di partorire in analgesia.
La tecnica di analgesia epidurale, che presto sarà
compresa nei livelli essenziali di assistenza, è parte
di un percorso definito di accompagnamento alla
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Emergenze Ospedaliere: un piano per affrontarle
La presenza di persone malate
sommata a quelle che vi
transitano a vario titolo, fanno
dell’ambiente ospedaliero
un luogo a più alto rischio di
arresto cardiorespiratorio
(ACR) rispetto al territorio. Per
l’Ospedale è quindi cruciale disporre
di un sistema per l’emergenza
intraospedaliera in grado di assicurare
tempestivamente interventi
adeguati a scongiurare sia le morti
evitabili, sia le gravi sequele di
un ACR trattato tardivamente.
All’Ospedale San Carlo Borromeo
è operativo già dalla fine degli anni
‘90 un sistema di risposta alle e-
mergenze che si possono verificare
nelle aree interne alla struttura gestito
dal Gruppo per l’emergenza
intraospedaliera, nato per iniziativa
dell’U.O di Rianimazione, ma a
cui fanno capo altre unità operative,
quali Cardiologia, Medicina
d’Urgenza, Ingegneria Clinica e
Direzione Medica di Presidio.
La procedura si basa su un sistema
di allarme in grado di attivare nel
più breve tempo possibile la risposta
di personale specializzato che
conosce e padroneggia le più moderne
tecniche di rianimazione cardiopolmonare,
necessarie a fronteggiare
questi eventi. Il Sistema
di allarme prevede che al verificarsi
dell’emergenza, i primi soccorritori
di una vittima NON COSCIENTE e/o
che NON RESPIRA compongano il
numero telefonico dedicato “133”,
avvisando l’operatore che “nel reparto
X, stanza Y, o nella determinata
area Z, c’è una emergenza”.
A questo punto il centralinista chiama
il “2830”, che è il numero per le
emergenze dell’UO Rianimazione, e
se l’emergenza si verifica in Reparti,
Servizi e/o Ambulatori
(dove è presente
personale sanitario e
sono disponibili carrelli
per la rianimazione di
base, tutti dotati di
defibrillatori semiautomatici
“Carrelli BLSD”), avvisa anche il
Medico di guardia del piano o del
settore tramite radio cercapersona.
Intanto, sul luogo dell’evento i primi
soccorritori (addestrati a praticare
le prime manovre di soccorso
“BLSD” durante i corsi ECM di
formazione interna per il personale
sanitario e tecnico che sono
periodicamente organizzati dal
Gruppo per l’Emergenza Ospedaliera)
avranno iniziato a praticare le
manovre rianimatorie di base secondo
le linee guida internazionali.
Viaggiando attraverso linee dedicate,
la procedura assicura una risposta
rapida del team di rianimazione
avanzata che può, in pochi minuti,
intervenire sul luogo dell’evento.
Il sistema è in grado di fronteggiare
anche due emergenze in
contemporanea, grazie all’interazione
tra le sue componenti e alla
disponibilità di 2 carrelli per rianimazione
avanzata (ALSD).
La Pediatria tra lavori, iniziative, riconoscimenti e festa nel parco
Lavori di ristrutturazione, nuove iniziative per i piccoli
degenti e graditi riconoscimenti da qualche tempo
stanno caratterizzando il Reparto di Pediatria diretto
dal dott. Alberto Podestà.
Una doppia buona notizia arriva dal fronte della ristrutturazione
in corso al secondo piano del monoblocco;
infatti, i lavori nel blocco B, quello destinato
ad ospitare la neonatologia e gli ambulatori pediatrici,
stanno velocemente giungendo a termine, mentre
nelle scorse settimane è iniziato anche l’intervento
nel blocco A, nel quale troverà spazio il
nuovo reparto di degenza. L’avvio di questi ultimi
lavori ha comportato il momentaneo spostamento
dell’attività ambulatoriale dal secondo al settimo
piano, in vista del definitivo trasloco nei nuovi spazi.
I lavori in corso, peraltro, sembrano aver stimolato
l’avvio di una serie di interessanti iniziative che hanno
visto la nostra Pediatria recitare un ruolo da protagonista.
E’ il caso della rivista bimestrale “San
Carlo dei Piccoli”, che viene realizzata con disegni e
testi che i nostri piccoli pazienti predispongono
nell’ambito delle attività didattiche svolte in Ospedale
sotto la guida
dell’insegnante Alessandra
Guanzani. Il giornalino ha fin dal primo numero
riscosso grande successo, ora “certificato” anche
da una menzione d’onore ricevuta a seguito della
partecipazione al concorso “Diventa giornalista
con Focus Junior”, la prestigiosa rivista scientifica.
Uno sviluppo inaspettato è arrivato dalla partecipazione
del nostro Ospedale all’iniziativa “Vigili in corsia”,
con la scelta da parte degli agenti della Polizia
Locale, guidati dalla responsabile del progetto Tiziana
Torrice, della nostra Pediatria per la realizzazione
di un video da presentare,
fuori concorso, all’iniziativa
“Ciak si Guida” organizzata
da Comune di Milano, Polizia
Locale e dal mensile Quattroruote.
Alla realizzazione
del video, che ha avuto come
regista Carmine Pepe,
hanno partecipato i piccoli
degenti della Pediatria, alcune
studentesse dell’Istituto
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Concorso igiene mani: La comunicazione la fai TU
Come già abbiamo avuto modo di
sottolineare anche da queste pagine,
la sola procedura che potrebbe
ridurre significativamente
le infezioni in Ospedale è rappresentata
dal lavaggio delle mani
con acqua e detergente o
sfregandole con una soluzione
idroalcolica prima di ogni
contatto con un paziente.
Quello delle infezioni è un
problema che in tutto il
mondo colpisce dal 5 al 10%
dei pazienti ricoverati,
causando gravi
disagi alle persone
colpite, a cui aggiungere
gli elevatissimi
costi sociali
che gravano sul bilancio
della sanità.
A fronte di questa
situazione l’Organizzazione Mondiale
della Sanità ha da qualche
anno lanciato la campagna “Clean
care is safer care” con l’obiettivo
di sensibilizzare le strutture sanitarie
a promuovere tra i propri
operatori iniziative finalizzate a
stimolare l’igiene delle mani.
L’Ospedale San Carlo Borromeo si
è già da tempo attivato in tal senso
su molteplici fronti, anche con
la realizzazione di locandine illustrative
su come lavarsi correttamente
le mani che sono state affisse
in tutti i reparti di degenza,
ma per rilanciare
ulteriormente
l’iniziativa
ha ora messo
a punto il
concorso interno
“La comunicazione la fai TU”,
finalizzato a coinvolgere il personale
nella realizzazione della nuova
campagna di comunicazione
sull’igiene delle mani.
Al concorso possono partecipare
tutte le persone che con qualsiasi
mansione e/o qualifica lavorano o
studiano nel nostro Ospedale.
Ai partecipanti si richiede di presentare
un elaborato originale -
sotto forma di poster, composto
da una parte grafica e da uno slogan,
oppure strisce di fumetti -
che promuova l’igiene della mani
attraverso il lavaggio
con acqua e detergente
o con frizionamento con
gel idroalcolico e sia calato
nella nostra realtà.
Ogni partecipante potrà
presentare al concorso
un solo elaborato per
ognuna delle seguenti
categorie: Reparti di degenza,
Atrio e parti comuni, Pediatria
e Asilo Nido, Servizi igienici,
per complessivi 4 elaborati.
E’ ammesso l’utilizzo di qualsiasi
tecnica grafica e/o fotografica,
purchè l’elaborato possa poi essere
trasformato in un file (max
1Mb) da inviare via e-mail a
barberis.serena@sancarlo.mi.it
entro venerdì 30 settembre 2011.
Il regolamento di partecipazione
al concorso può essere ritirato
negli uffici della Direzione Medica
di Presidio e dell’URP aziendale.
(Continua a pagina 4)
L’Ospedale incontra la Zona 7 per rinsaldare il rapporto con gli utenti
La ”Promozione della salute mentale in Day Surgery:
costruzione di un ambiente a misura delle esigenze
psicologiche del paziente e creazione di una
rete di self help comunitario” ha rappresentato il filo
conduttore dell’incontro svoltosi lo scorso 28 aprile
nell’aula del Consiglio di Zona 7.
Il simposio aveva lo scopo di presentare al territorio
il progetto HPH (Health Promoting Hospital)
nall’ambito della salute mentale, riconosciuto e
finanziato da Regione Lombardia, e nato dalla collaborazione
tra le U.O.C. di Psicologia Clinica e di Chirurgia
Generale a Prevalente Ciclo Diurno.
Nel corso del 2010, l’iniziativa si è è tradotta in un
progetto di ricerca sulle diverse strategie che i pazienti
affetti da ernia inguinale mettono in atto per
fronteggiare l’ansia nel momento in cui si sottopongono
all’intervento chirurgico.
L’incontro, che si è svolto sotto
l’egida dell’Ospedale San Carlo
Borromeo e del Consiglio di Zona
7, che ha accolto e patrocinato
l’iniziativa, ha rappresentato
l’occasione per illustrare ai
cittadini del quartiere l’attività
dell’Ospedale San Carlo che,
come ha ricordato il Direttore
Generale Dott. Antonio G. Mobilia,
si sta sempre più indirizzando
verso l’Emergenza Urgenza,
ma che continua comunque
a mantenere un occhio e-
stremamente attento alle pro-
(Continua a pagina 4)

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Un Asilo Nido tutto rinnovato per i bambini dei dipendenti del nostro Ospedale
E’ un Asilo Nido tutto rinnovato quello che ospiterà i
piccoli che si iscriveranno per l’anno 2011/2012.
Si stanno infatti concludendo i lavori che hanno interessato
il tetto, gli infissi e gli esterni della palazzina
che ospita il nostro nido aziendale.
I termini per la presentazione della domanda di i-
scrizione, come ampiamente riportato sui manifesti
affissi in Ospedale, scadranno inderogabilmente alle
ore 12.00 di martedì 7 giugno.
I posti a disposizione per l’anno 2011/2012 sono
naturalmente riservati esclusivamente ai bambini
del personale dipendente dell’Ospedale San Carlo
Borromeo. La domanda per l’iscrizione potrà essere
ritirata direttamente all’Asilo Nido dal lunedì al ve-
(Continua da pagina 1) Partoanalgesia: al San Carlo ...
nerdì negli orari
9.00 - 12.00 e
14.00 - 15.30.
Una volta compilate
e completate
con la documentazione
che viene
richiesta, le domande
di iscrizione
dovranno poi
essere consegnate
in busta chiusa,
a mano, all’ufficio protocollo inderogabilmente
entro le ore 12.00 di martedì 7 giugno.
(Continua da pagina 3) Concorso igiene mani …
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gravidanza e al parto. Si tratta di una tecnica
di anestesia loco regionale con un bassissimo
livello di complicanze, che comporta un
minimo impatto metabolico e fornisce, per le
sue caratteristiche, un’ottima efficacia con
un impiego contenuto di farmaci. La buona
copertura analgesica non comporta alcuna alterazione
del decorso del parto; anzi, negli ultimi mesi si è
osservata una riduzione dei tagli cesarei effettuati.
Questo grazie a una comunicazione completa che
viene fornita alle gestanti durante il percorso di avvicinamento
al parto anche attraverso una apposita
brochure (www.sancarlo.mi.it) ricca di informazioni
e contatti, approvata dalla Società Italiana di Anestesia,
che viene distribuita dalle ostetriche al momento
del colloquio. La completezza delle informazioni
ricevute sulle diverse opzioni che il nostro O-
spedale offre per partorire consente alla futura
mamma di scegliere come affrontare il travaglio in
tutta serenità e sicurezza, rassicurata dalla possibilità
di usufruire in qualunque momento della tecnica
di controllo del dolore più appropriata.
(Continua da pagina 2) La Pediatria tra lavori, iniziative ...
Tenca che stanno svolgendo uno stage in Ospedale
e, naturalmente, il personale del reparto.
Il video, che in modo simpatico ha trattato il tema
della Distrazione stradale, è stato presentato dalla
nostra pediatra dott.ssa Maddalena Gibelli nel corso
di una affollatissima manifestazione che ha visto la
presenza del Sindaco Letizia Moratti, del vicesindaco
Riccardo De Corato, del Comandante della Polizia
Locale Tullio Mastrangelo, del responsabile della
scuola di Polizia Locale Antonio Barbato e numerose
altre personalità.
Infine, sempre in collaborazione con la Polizia Locale
di Milano, con l’Istituto Comprensivo “L. Manara” e il
Rotaract, l’Ospedale ha organizzato l’evento speciale
“… la FESTA nel parco dei bambini della PEDIATRIA”
con “lezioni” pratiche di educazione stradale, ma
anche con le dimostrazioni della grande capacità
delle due star dell’Unità cinofila della Polizia Locale, i
cani Nico e Yoda, sotto la guida degli agenti Daniele
Mazzini e Massimo Arioli.
Ogni elaborato dovrà essere inviato singolarmente
come allegato alla mail, nella quale dovrà essere
chiaramente indicato il nome, la qualifica e il reparto
di chi ha realizzato il lavoro.
Nel mese di ottobre una apposita Commissione sceglierà
tra tutti gli elaborati che perverranno quello o
quelli da utilizzare come poster per la campagna di
comunicazione dell’Ospedale San Carlo Borromeo
per sensibilizzare gli operatori, ma anche i degenti e
i loro famigliari, sull’importanza dell’igiene della mani
nella lotta alle infezioni ospedaliere.
Tutti gli elaborati pervenuti e ritenuti idonei dalla
Commissione esaminatrice saranno utilizzati per una
pubblicazione nazionale e per l’allestimento di una
mostra che farà da cornice ad un evento formativo
che verrà organizzato per promuovere la lotta alle
infezioni ospedaliere.
(Continua da pagina 3) L’Ospedale incontra la Zona 7 …
blematiche globali del paziente, come dimostrato da
iniziative di questo genere.
Alla presentazione del Progetto HPH hanno partecipato
il Dott. Pasquale Ventura, che ha illustrato
l’attività svolta dall’UOC di Chirurgia Generale a Prevalente
Ciclo Diurno da lui diretta, soffermandosi su
come è nata l’esigenza di dare un supporto psicologico
al paziente che si deve sottoporre ad intervento
chirurgico, il Dott. Giorgio De Isabella, Direttore
dell’UOC di Psicologia Clinica, che è entrato nel merito
del Progetto in atto nel nostro Ospedale, e il
Dott. Franco Di Tucci, della stessa UOC, che ha presentato
i risultati preliminari della ricerca.
A portare i saluti in rappresentanza del Consiglio di
Zona 7 è stato il Sig. Mario Moscheo, il quale ha sottolineato
l’importanza dell’integrazione del San Carlo
Borromeo con il territorio, assicurando anche per il
futuro la massima collaborazione da parte della Zona
per attivare iniziative atte a rinsaldare sempre di
più il rapporto tra i cittadini e il loro Ospedale.
A.O. Ospedale San Carlo Borromeo
Via Pio II, 3 - 20153 MILANO
Capo Redattore: Giovanni Ruggeri
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