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OPERATIONS<br />
Nel 2012 <strong>il</strong> valore degli investimenti<br />
lordi è risultato pari a Euro 152 m<strong>il</strong>ioni,<br />
l’incidenza degli investimenti per interventi<br />
di incremento della capacità produttiva è<br />
stata pari al 58% del totale, principalmente<br />
nei business Ut<strong>il</strong>ities e Industrial e nel<br />
segmento Cavi Ottici.<br />
La fase produttiva del Gruppo <strong>Prysmian</strong> è caratterizzata<br />
da un modello fortemente decentralizzato e si svolge<br />
presso i 91 stab<strong>il</strong>imenti distribuiti in 33 Paesi. L’ampia<br />
distribuzione geografica degli stab<strong>il</strong>imenti rappresenta un<br />
fattore strategico affinché <strong>il</strong> Gruppo possa reagire in tempi<br />
relativamente brevi alle diverse richieste del mercato. Anche<br />
nel corso dell’esercizio 2012 <strong>il</strong> Gruppo <strong>Prysmian</strong> ha proseguito<br />
nell’attuazione della propria strategia industriale basata su:<br />
(i) focalizzazione su prodotti a maggior valore aggiunto<br />
e contemporaneo mantenimento di una presenza<br />
geografica significativamente diversificata per<br />
minimizzare i costi di distribuzione;<br />
(ii) concentrazione della produzione dei prodotti a maggior<br />
contenuto tecnologico in un numero limitato di<br />
stab<strong>il</strong>imenti al fine di far leva sulle economie di scala,<br />
aumentare l’efficienza produttiva e ridurre <strong>il</strong> capitale<br />
investito netto.<br />
L’acquisizione nel 2011 di Draka ha consentito a <strong>Prysmian</strong><br />
di raggiungere una riconosciuta leadership mondiale e di<br />
ampliare ulteriormente la diversificazione del portafoglio<br />
prodotti/clienti, principalmente nei segmenti Telecom,<br />
Industrial e T&I e conseguentemente anche della capacità<br />
e dei siti produttivi del Gruppo. Nel corso dell’anno è<br />
continuato <strong>il</strong> processo di integrazione delle attività industriali<br />
di Draka iniziato nel 2011, con la progressiva estensione dei<br />
modelli organizzativi e dei sistemi di controllo del Gruppo<br />
<strong>Prysmian</strong> agli impianti produttivi acquisiti; contestualmente<br />
si è proseguito nell’attivazione di importanti investimenti<br />
strategici nell’ambito dei cavi sottomarini, dei cavi di alta<br />
tensione, dei cavi ottici e delle fibre.<br />
Nel corso dell’anno si è registrata inoltre la definitiva<br />
chiusura degli stab<strong>il</strong>imenti di Derby in Gran Bretagna,<br />
di Hickory in USA, di Eschwe<strong>il</strong>er in Germania, di Livorno<br />
Ferraris in Italia, di Sant Vicenç dels Horts in Spagna e di<br />
Singapore, con conseguente trasferimento dei macchinari<br />
in altre fabbriche del Gruppo. Tale attività di concentrazione<br />
dei siti produttivi è stata effettuata al fine di ottimizzare<br />
la struttura dei costi all’interno dei singoli Paesi e<br />
razionalizzare le attività produttive in linea con <strong>il</strong> piano di<br />
sinergie comunicato alla comunità finanziaria nel corso del<br />
2011.<br />
Nel 2012 <strong>il</strong> valore degli investimenti lordi è risultato pari<br />
a Euro 152 m<strong>il</strong>ioni, in lieve riduzione rispetto all'esercizio<br />
precedente (Euro 159 m<strong>il</strong>ioni), come conseguenza di<br />
un’ottimizzazione nell’impiego dei capitali dopo la fase di<br />
transizione che ha seguito la fusione con Draka.<br />
L’incidenza degli investimenti per interventi di incremento<br />
della capacità produttiva è stata pari al 58% del totale.<br />
L’incremento della capacità produttiva è avvenuto<br />
principalmente nei business Ut<strong>il</strong>ities e Industrial e nel<br />
segmento Cavi Ottici. In particolare, nel corso dell’anno<br />
presso lo stab<strong>il</strong>imento di Arco Felice (Napoli) è stato<br />
avviato l’investimento per l’aumento di capacità necessario<br />
alla realizzazione del collegamento Western Link HVDC<br />
garantendo quindi una maggiore flessib<strong>il</strong>ità a sostegno<br />
dell’incremento del portafoglio ordini. Altri investimenti<br />
r<strong>il</strong>evanti hanno riguardato gli stab<strong>il</strong>imenti di Sorocaba<br />
(Bras<strong>il</strong>e), Durango (Messico) e Liverpool (Australia), per<br />
fronteggiare la crescita della domanda locale rispettivamente<br />
nei segmenti distribuzione di energia, automotive e mining.<br />
Contemporaneamente sono proseguiti gli investimenti per<br />
la produzione di cavi di alta tensione a Rybinsk (Russia),<br />
cavi sottomarini in corrente continua a Pikkala (Finlandia)<br />
e cavi terrestri di alta tensione in corrente continua a Gron<br />
(Francia).<br />
Nel business Telecom, per soddisfare la crescente domanda<br />
sul mercato sudamericano dei cavi ottici, sono continuati<br />
i progetti di incremento della capacità produttiva negli<br />
stab<strong>il</strong>imenti di Sorocaba (Bras<strong>il</strong>e) per le fibre e i cavi ottici.<br />
Anche in Australia, a fronte di un massiccio programma<br />
di sv<strong>il</strong>uppo della banda larga in tutto <strong>il</strong> Paese, sono stati<br />
realizzati ulteriori investimenti per la realizzazione in loco<br />
di cavi con tecnologia di tipo “ribbon”. Infine nelle fabbriche<br />
europee di fibre ottiche a Battipaglia (Italia) e Douvrin<br />
(Francia) sono proseguiti gli investimenti finalizzati alla<br />
riduzione del costo di fabbricazione delle fibre stesse.<br />
La quota rappresentata dagli interventi strutturali di<br />
mantenimento o volti alla sicurezza dei lavoratori è stata pari<br />
a circa <strong>il</strong> 14% del totale.<br />
Importanti investimenti, pari a circa <strong>il</strong> 12% del totale, sono<br />
inoltre stati dedicati alla ricerca e sv<strong>il</strong>uppo e al continuo<br />
miglioramento dei sistemi informativi. In particolare anche in<br />
questo esercizio sono proseguiti gli investimenti finalizzati<br />
all’implementazione del progetto “SAP Consolidation”, volto<br />
ad armonizzare <strong>il</strong> sistema informativo di tutte le unità del<br />
Gruppo nei prossimi anni; nel 2012 <strong>il</strong> nuovo sistema ERP è<br />
stato esteso a Estonia, Finlandia, Germania e Slovacchia.<br />
Infine, <strong>il</strong> 16% degli investimenti è stato dedicato alla<br />
realizzazione di efficienze per la riduzione di costi fissi e<br />
variab<strong>il</strong>i, relativi in particolare all’ut<strong>il</strong>izzo di materiali e al<br />
design del prodotto.<br />
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