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Parte 3 - Provincia di Oristano

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PIANO FAUNISTICO VENATORIO PROVINCIALE – Terza parte<br />

Storni<br />

Tra le specie ornitiche che frequentemente vengono ad<strong>di</strong>tate quali responsabili <strong>di</strong> gravi danni<br />

all'agricoltura c'è lo storno (Sturnus vulgaris). Lo storno è <strong>di</strong>stribuito in gran parte dell'Europa, sia<br />

nella porzione a clima boreale e temperato, che in quella me<strong>di</strong>terranea e steppica. Nelle porzioni<br />

orientali del suo areale <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione la specie negli ultimi anni è andata incontro ad una<br />

sensibile contrazione numerica, mentre le popolazioni dell'Europa centrale e meri<strong>di</strong>onale sono<br />

stabili o in incremento.<br />

Nella porzione centro-settentrionale dell’Italia la specie<br />

è presente come ni<strong>di</strong>ficante e svernante, mentre nella<br />

porzione meri<strong>di</strong>onale esclusivamente come svernante.<br />

In particolare, a partire dalla fine <strong>di</strong> settembre, il nostro<br />

paese è interessato dal passaggio <strong>di</strong> ingenti quantitativi<br />

<strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui migratori, parte dei quali si ferma solo per<br />

una breve sosta, e parte rimane per svernare. Il<br />

fenomeno raggiunge il culmine nella metà <strong>di</strong> ottobre e<br />

può ritenersi concluso a fine novembre. Si stima che<br />

siano circa alcune decine <strong>di</strong> milioni <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui a<br />

raggiungere l'Italia nel periodo autunnale.<br />

Nelle aree urbane il problema maggiore degli storni è costituito dalla loro propensione ad<br />

aggregarsi numerosi in posatoi notturni con impatti significativi nelle aree vicine alle abitazioni per il<br />

rumore e l'accumulo <strong>di</strong> feci. I posatoi urbani possono <strong>di</strong>venire punti <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> varie patologie<br />

batteriche, virali, fungine ecc. Gli stessi stormi, costituiti da migliaia <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui, rappresentano un<br />

problema nelle aree aeroportuali per il rischio <strong>di</strong> impatto con gli aeromobili.<br />

Al <strong>di</strong> là <strong>di</strong> queste problematiche, i danni che più sensibilizzano una parte dell'opinione pubblica<br />

sono quelli arrecati alle colture <strong>di</strong> pregio quali uliveti, vigneti, ciliegieti nei rispettivi perio<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

fruttificazione. D'altro canto lo storno esercita anche un'azione positiva sull'agricoltura, predando<br />

nel periodo primaverile ed estivo insetti dannosi per le colture. Sembra, inoltre, che la specie possa<br />

controllare anche il parassita Mosca olearia (Dacus oleae) nel periodo autunnale, ingerendo le<br />

olive cadute a terra prematuramente perché attaccate dalla larva <strong>di</strong> questo insetto.<br />

Tra i meto<strong>di</strong> sviluppati per allontanare gli storni dalle aree suscettibili <strong>di</strong> danno si segnalano:<br />

- reti protettive,<br />

- cannoncini ad aria compressa,<br />

- sostanze repellenti,<br />

- <strong>di</strong>stress call emessi da altoparlanti.<br />

L'efficacia <strong>di</strong> questi meto<strong>di</strong> può essere incrementata prevedendo <strong>di</strong> tanto in tanto l'abbattimento <strong>di</strong><br />

un numero limitato <strong>di</strong> soggetti. Infatti, da esperienze in Italia e all'estero è stato verificato che<br />

l'abbattimento <strong>di</strong> ingenti quantitativi non rappresenta una misura utile a ottenere una significativa<br />

riduzione dei danni (Andreotti et al. 2007).<br />

La specie è inclusa nell'allegato II/2 della <strong>di</strong>rettiva Uccelli (79/409/CEE) pertanto risulta cacciabile<br />

solo in alcuni stati membri e non in Italia. In realtà numerose regioni autorizzano abitualmente la<br />

caccia allo storno in deroga alla suddetta <strong>di</strong>rettiva. Inoltre, numerose amministrazioni a seguito<br />

PROVINCIA DI ORISTANO – Settore Attività produttive SVS – Servizio Gestione Fauna Pagina 154

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