Parte 3 - Provincia di Oristano
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PIANO FAUNISTICO VENATORIO PROVINCIALE – Terza parte<br />
3.7.5 Centri pubblici e privati <strong>di</strong> riproduzione della fauna selvatica.<br />
I centri pubblici e privati <strong>di</strong> riproduzione della fauna selvatica allo stato naturale sono istituiti<br />
dall’Assessore regionale della Difesa dell’Ambiente (art. 29 della L.R. 23/1998).<br />
I centri pubblici sono finalizzati alla ricostituzione <strong>di</strong> popolazioni autoctone e sono destinati alla<br />
produzione naturale <strong>di</strong> fauna selvatica da utilizzare per l’immissione in altri territoriali fini <strong>di</strong><br />
ripopolamento e <strong>di</strong> reintroduzione, nonché allo stu<strong>di</strong>o e alla ricerca sulle tematiche <strong>di</strong> immissione in<br />
natura della fauna selvatica, finalizzate comunque alle reintroduzioni e al ripopolamento. I centri<br />
pubblici sono istituiti preferibilmente su terreni demaniali o <strong>di</strong> proprietà pubblica e sono gestiti dagli<br />
stessi enti proprietari (comma 2 art. 29 L.R. 23/1998).<br />
I centri privati sono destinati esclusivamente alla produzione naturale <strong>di</strong> specie autoctone per fini <strong>di</strong><br />
reintroduzione e ripopolamento. I centri privati possono essere organizzati in forma <strong>di</strong> azienda<br />
agricola, consortile o cooperativa, In essi è sempre vietato l’esercizio dell’attività venatoria.<br />
Per quanto riguarda ulteriori specifiche sulle caratteristiche e sull’estensione minia e massima in<br />
superficie dei Centri privati, sarà necessario rifarsi al regolamento <strong>di</strong> attuazione della L.R. n.<br />
23/1998 che sarà adottato insieme al Piano Faunistico Venatorio Regionale, secondo quanto<br />
previsto dall’art. 104 della stessa normativa regionale.<br />
Per quanto riguarda i Centri pubblici la situazione attuale non contempla l’esistenza <strong>di</strong> strutture <strong>di</strong><br />
questo tipo nel territorio oristanese gestite dalla <strong>Provincia</strong> o da altri organismi pubblici (Ente<br />
Foreste della Sardegna). Si auspica che nel prossimo futuro la <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> <strong>Oristano</strong>, in<br />
collaborazione ed accordo con altri organismi ed enti pubblici interessati e competenti, valuti la<br />
fattibilità <strong>di</strong> attivare un unico centro provinciale <strong>di</strong> allevamento pubblico finalizzato ad alcune specie<br />
faunistiche d’interesse venatorio (pernice sarda e lepre sarda) e conservazionistico (cervo sardo,<br />
muflone).<br />
Principali azioni <strong>di</strong> gestione dei Centri pubblici e privati <strong>di</strong> riproduzione della fauna.<br />
Per quanto riguarda le misure <strong>di</strong> gestione da attuarsi all’interno dei centri <strong>di</strong> riproduzione della<br />
fauna, sono valide le in<strong>di</strong>cazioni già fornite per le Zone Temporanee <strong>di</strong> Ripopolamento e cattura, in<br />
relazione, naturalmente alle specie <strong>di</strong> fauna selvatica allevate al loro interno, con particolare<br />
riferimento alla pernice sarda, alla lepre sarda, al cervo sardo ed al muflone.<br />
PROVINCIA DI ORISTANO – Settore Attività produttive SVS – Servizio Gestione Fauna Pagina 127