PROVINCIA DE CASTEDDU RASSEGNA STAMPA 31 LUGLIO- 2 ...
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pag. 7<br />
sabato <strong>31</strong> luglio<br />
«Macché rimpasto, legislatura finita»<br />
Lai (Pd): la maggioranza ha fallito, pronti a votare anche subito<br />
«La storia di questa legislatura è segnata. In un regime parlamentare, Ugo Cappellacci non sarebbe<br />
già più presidente della Regione». Nel tono di Silvio Lai, più che la verve polemica, c'è la freddezza<br />
di chi constata un dato di fatto. Per il segretario del Pd, non c'è niente che la maggioranza possa fare<br />
per evitare il fallimento politico: «Siamo al coma profondo, anzi all'accanimento terapeutico». La<br />
legislatura, ammette, non finirà subito («per il senso di autoconservazione dei consiglieri del<br />
centrodestra»): ma se questo accadesse, magari per effetto delle vicende nazionali, «noi siamo<br />
pronti al voto. In qualsiasi momento».<br />
Intanto però la maggioranza ha confermato la fiducia a Cappellacci, bocciando la vostra mozione.<br />
«Solo per via del meccanismo che fa cadere l'assemblea insieme al presidente. L'emblema è Pitea,<br />
che dice di voler votare la sfiducia, ma vota contro per disciplina».<br />
Di fatto, avete ricompattato voi il centrodestra.<br />
«Durerà solo per quel voto. Cappellacci ha dovuto chiedere una sospensione del dibattito per<br />
ottenere la solidarietà dei suoi. Non sono più in grado di fare niente per l'Isola».<br />
Ma ci sarà un'altra Giunta.<br />
«Il nodo non è cambiare poltrone, è un problema di autorevolezza. Puoi anche sostituire i tecnici<br />
con i politici, ma se non sei credibile... Dicevano che sarebbe stata la legislatura delle riforme: ora<br />
nessuno pensa che questa assemblea abbia l'autorevolezza per cambiare lo Statuto».<br />
Se è per questo anche il centrosinistra parlava di legislatura delle riforme, e senza migliori risultati.<br />
«A noi mancò la capacità di fare riforme istituzionali condivise, ma abbiamo saputo fare quelle<br />
sull'amministrazione. Invece il primo fallimento del centrodestra è proprio la prova amministrativa.<br />
Cito solo tre cose: sanità, gestione dell'acqua, spesa dei fondi europei».<br />
Voi però, con la sfiducia basata sulle indagini penali, avete dato ragione a chi vi accusa di essere<br />
giustizialisti.<br />
«Chi dice questo vuole solo cambiare discorso per non parlare di contenuti. La mozione era basata<br />
su critiche politiche. E comunque era doveroso segnare una distanza da una Giunta coinvolta in<br />
vicende che stanno travolgendo anche il Governo nazionale».<br />
Almeno sulla nuova vertenza entrate, si può ancora creare un clima comune?<br />
«Da sempre dico che su questo non ci possono essere distinzioni. Ma la Giunta non può cavarsela<br />
dicendo che ha iscritto le nuove entrate in bilancio: su questo punto finora è stata troppo leggera,<br />
aspettando 17 mesi per aprire un conflitto col Governo».<br />
Secondo molti, il centrosinistra non è pronto alla fine della legislatura.<br />
«Non è vero, siamo pronti al voto anche subito. Serve un governo nuovo, che lavori solo per gli<br />
interessi dei sardi».<br />
E chi dovrebbe guidarlo?<br />
«Il centrosinistra ha molte risorse: ottimi amministratori, personalità politiche. Al tempo giusto<br />
sapremo scegliere».<br />
Con le primarie?<br />
«Vedremo: sicuramente con lo strumento che consentirà la maggiore partecipazione. Ma temo che<br />
non sia un tema all'ordine del giorno, perché resteranno attaccati alle poltrone fino all'ultimo».<br />
Soru ultimamente in Consiglio è molto attivo: può essere ancora il leader del centrosinistra?<br />
«Non so, non si può escludere. In molte occasioni il leader ha svolto funzioni di opposizione. Ma è<br />
presto per parlarne».<br />
E il segretario del Pd è in campo per la leadership?<br />
«Il segretario del Pd è al servizio della coalizione e del partito, per definire un programma che alle<br />
cose positive dello scorso mandato unisca un'alleanza ampia, e il confronto con tutti i soggetti