Relazione - Provincia di Cagliari

ECOSERDIANA S.p.A. – NUOVA CEM.AR. S.r.l.
Marzo 2013
Nuovo Piano Attuativo
Rapporto Preliminare
ai due moduli di cogenerazione pari a circa 61.488 kWh/d corrispondente ad una potenza
introdotta complessiva pari a 2.562 kW (1.281kW introdotti a ciascun modulo cogenerativo).
3.3.2.7.3 Caratteristiche altre utenze utilizzate per il recupero termico
Presso l’area di realizzazione del nuovo impianto a tecnologia anaerobica è in esercizio una
caldaia, alimentabile sia dal biogas derivante dalla discarica che da una riserva di GPL nel
caso il biogas sia insufficiente, a servizio dell’impianto di turbo essicazione VOMM.
Il calore prodotto da tale sistema di generazione di calore è utilizzato dallo stesso circuito ad
olio diatermico che recupera energia termica dai fumi di scarico dei moduli di cogenerazione
a servizio del VOMM.
Come riportato precedentemente, l’alimentazione a pieno carico di biogas da discarica al
gruppo di cogenerazione 1 avverrà, con portata pari a circa 407 Nm 3 /h; il flusso di
biocombustibile gassoso in esubero che potrà essere bruciato in caldaia sarà quindi pari a 513-
407=106 Nm 3 /h da cui si potrà ricavare (rendimento termico della caldaia pari all’80%) una
potenza termica pari a 326 kW t che sarà utilizzata, in aggiunta al calore recuperato dai fumi
dei moduli di cogenerazione, dal sistema di essiccamento della frazione solida del digestato.
Con la realizzazione del nuovo impianto di digestione anaerobica, al fine di sopperire alla
richiesta termica necessaria per l’ottimale svolgimento dei processi chimico/fisici sulle
matrici organiche da trattare, sarà necessario ottenere un surplus di calore rispetto a quanto già
recuperato dai n. 3 moduli di cogenerazione tramite il circuito dell’acqua calda; tale surplus
energetico sarà utilizzato soprattutto nelle condizioni ambientali più critiche, quelle invernali,
e nel caso di malfunzionamento o fermo impianto di uno dei tre moduli di cogenerazione.
Si prevede l’installazione di uno scambiatore di calore con recupero di energia termica dal
flusso gassoso ad alta temperatura in uscita dall’impianto di essiccamento VOMM che sarà
utilizzato per la disidratazione della frazione solida del digestato ed in esercizio presso
l’impianto; tale sistema di recupero del calore sarà quindi in grado di recuperare sotto forma
di acqua calda una potenza termica stimata pari a 627 kW t e sarà direttamente connesso con lo
stesso circuito dell’acqua calda adibito al recupero termico dal blocco motore dei n. 3 moduli
di cogenerazione.
3.3.2.7.4 Bilancio energetico dell’impianto in progetto
Come descritto nei paragrafi precedenti, con la realizzazione del nuovo impianto si
utilizzeranno dei sistemi ad alto recupero energetico col fine di sfruttare al meglio le risorse
energetiche disponibili e riutilizzare il calore per lo svolgimento dei processi chimico/fisici
sulle matrici da trattare.
L’impianto in progetto prevedrà un recupero di calore per mezzo di un circuito dell’acqua
calda che sarà in grado di servire le seguenti richieste energetiche dell’impianto:
Comm. 164/13
Rev. 00 – Marzo 2013
Visionato da MFI
A.R.T. Studio s.r.l.
Ambiente Risorse Territorio
41