allegato 3 Relazione Previsionale e Programmatica del triennio ...
allegato 3 Relazione Previsionale e Programmatica del triennio ... allegato 3 Relazione Previsionale e Programmatica del triennio ...
w ffi PROVINCIA DI GAGLIARI PROVINCIA DE CASTEDDU Seúfore Erclqia e Prctezione Civile Vra Cdello rg/b piano V - 09121 C€gliafi Scheda n. I settori interessati, parùecipazione alle *conferenze pubbliche" orgarizzaÍe dall'autorità proponente, elatr.;lranone della relazione-parere da tasmetúe all'arfiorità proponente ed all'autorità competente ad esprimere il parere motivato. 3. Rilascio del prowedimento, contene,nte il giudizio positivo o negaîivo di compatibilità ambientale, che conclude il processo di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) dei piani e progfammi di livello comunale come i Piani Urbanistici Comunali (PUC) e di livello provinciale come il Piano Urbanistico Provinciale (PUP). Competenza tasferita dalla L.R 9/2006. La procedura segue I'iter previsto dal D.Lgs. ÉA2006, parte tr" titolo tr e dalla D.G.P. 95D007 che si articola in diverse fasi: l) "fase di scoping" che prevede diversi incontri con I'autorità prolnnente il piano o prograrnma al fine di definire i dettagli del "documento di scopingS' che sarà presentato a tutti i soggetti con competenz ambientale nelle riunioni di scoping che si svolgono presso i nosti uffici; 2) fase della consultazione che prevede I'esame della docr:mentazione ('Rapporto Ambientale e proposta di Piano o Programma) depositati dall'autorità proponente, partecipazione alle conferenze pubbliche convocate da['autoîita proponente presso la proprira sede; 3) convocazione conferenza dei servizi interassessoriale redazione relazione da trasmettere all'arforità proponente; 4) esame delle osservazioni penrenute da parte dei soggetti con competenz ambientale e del "pubblico interessato" e verifica del loro rwepimento da parte dell'autorità proponente nel Piano o Programma prima dell'approvazione definitivq 5) rilascio del prowedimento, contenente in giudizio di compatibfità ambientale, che conclude il processo di VAS. Al fine di una maggiore efficienza dell'azione tecnico-amminishativa, nel corso del 2011 si ridurranno i tempi, previsti dalla nomrativa attualmente in vigore, enfo i quali questa Ammnishazione deve esprimere i propri parei/provvedimentio e precisamente: i pareri V.I.A. e V.A.S. regionali, che passeranno da 60 gorni previsti dal D.Lgs. n 152/5/2006 e dalla D.G.R. 24-23/2008 a 50 giomi; i prowedimenti V.A.S. nei quali I'Amminisftazione è Autorità Competente che passemnno dai 90 grorni previsti dal D.Lgs. n.152/20A6 a 80 grorni. Risorse umane associate all'obiettivo l.Mone sqanica (a tenpo indeùennÈnato e lavoratori ternmraneil Dioendente Catqoria N. C@nome e Nome Profib lmpgno 4A.@% hran Corellas lraoporto di lavoro ternmraneo) 90.00o/o 6 Carla Madeddu (raooorto di lavoro temmraneol cr lshutlore Tecnico 90.00% 1 5 Piras Maria Antonietta D4 c1 Fumionario Bioloqo lshuttore Tecnico Risorse finanziarie associate all'obiettivo Numero Dscrizione Reidui Competenza 2
w ffi PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DE CASTEDDU Sefúore Emlqúa e Prctezione Civile Vl€ Csd€llo ng/b piano V - 09121 Cagliaîi Scheda n. I obiefrivo 2 (Rilascio nulla-osta sui PÍani comunali di Classificazione Acustica con riduzione dei tempi del procedimento / Predisposizione Piani di Classifrcazione Acustica di 13 Comuni) - obiettivo di sviluppo Descrizione obiettivo: 1. Emissione del nulla-osta sui Piani comunali di Classificazione Acustica 0-.4y' 7195, D.G.R. 62-912008, competenza tasferita dalla L.R. 9/2A069D0A6, art. 57). L'attivita per il raggimgimento dell'obiettivo consiste nell'emissione del nulla osta zui dei Piani di Classificazione Acustica dopo I'adozione e pubblicazione degli stessi da parte dei Comuni di competenza- La procedur4 che si conclude in 60 giomi secondo le direttive impartite dalla D.G.R. 62-912008, prevede la vahúanone da parte della Provincia in termini di criticità acustiche emerre, di coerenza del piano con i piani acustici dei comuni confinanti e con gli eventuali strumenti rnbanistici sornaordinati a quelli del Comune. Al fine di rmamaggiore efficienza dell'azione amminisrativ4 nel coîso del2010 si ridurranno i tempi, previsti dalla normativa attualmente in vigore, ento i quali questa Amministrazione deve rilasciare il nulla-osta sui Piani comunali di Classificazione Acustica che passeranno da 60 giomi, previsti dalla D.G.R O-9|2AA8 a 50 giorni. 2. A tutt'oggi, sono stati emessi 39 nulla-osta sui Piani comunali di Classificazione Acustica suuntotale di 71 Comuni. Dei rimanenti 32, 17 Comuni hanno depositato il P.CA. at fine del nulla-osta da parte di quesúamministrazione dei quali si prevede il rilascio enfio il 20ll,a seguito del ricevimento delle integrazioni richieste. Di conseguenza al fine di portare a termine all'interno del territorio provinciale gli adempimelrti relativi alla normativa sopra dsffiamafa, si intende prowedere alla predisposizione dei Piani di ClassificaàoneAcustica dei 13 Comuni rimasti utilizzandq salvo nulla-osta regionale, parte delle risorse disponibili del finanziamento DISIA. Per il raggiungimento dell'obiettivo sarà necessaria I'acquisizione di un esperto in Sistsmi Informativi Tenitoriali (GIS) e -CAD. Risorse umane aswiate allobiettivo Dipendente N. I C@nomee Nome Categoria Profilo lmpegno I I Piras Maria Antoniefia D4 Funzionario Bioloco 30,00% 2 | Ganargiu Marco D3 Funzionario Chimico 50,00% -\rapIIoB ot Spesa Risorse fi nanzlarie associate all'obiettivo Numero Descrizione Residui Gompetenza 3
- Page 355 and 356: 14 - Titolo delPObiettivo no 2 PART
- Page 357 and 358: 15 -Titolo delPObiettivo no 3 PROGE
- Page 359 and 360: PRO' PR.O IA DI CAGLIARI ,IA DE CAS
- Page 361 and 362: N èì a.l a{ o 4 : r- t1 d 4 p. \
- Page 363 and 364: h @ ffi PROVINCIA DI CAGLIARI PROVI
- Page 365 and 366: òl ".1 a òl '.É C) I_ì {) li t4
- Page 367 and 368: PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DE
- Page 369 and 370: Provincia diCagliari Seftore Ecolog
- Page 371 and 372: (|) E L è t r nF r-'l Fl - .- q Y
- Page 373 and 374: q) li q) q) tr E cl g E É èb - tr
- Page 375 and 376: PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DE
- Page 377 and 378: Obiettivo 9 (Attivazione servizio p
- Page 379 and 380: (!) v 0) (;) +l () t< bb rli . ì ?
- Page 381 and 382: PROVINCIA,DI CAGLIARI Obiettivo di
- Page 383 and 384: Tahella n.2: Dettaglio per singola
- Page 385 and 386: Tabella n.2: Dettaglio per singola
- Page 387 and 388: Cod. Indicatore Descridone Peso Rls
- Page 389 and 390: Breve descrizione azione: Stesura e
- Page 391 and 392: Indlcatori di risultato dellfoblett
- Page 393 and 394: Breve descrizione azione: Aggiudica
- Page 395 and 396: PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DE
- Page 397 and 398: Provincia diCagliari Seftore Ealogi
- Page 399 and 400: PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DE
- Page 401 and 402: Provincia diCagliari Seffore Ecolog
- Page 403 and 404: E k !r "15 ú9 S E S o à ' = G t =
- Page 405: w ffi PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINC
- Page 409 and 410: w ffi PROVINGIA DI GAGLIARI PROVINC
- Page 411 and 412: (l) L (l) g) l E : 8 q ^! v tr È h
- Page 413 and 414: PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DE
- Page 415 and 416: Tabella n.2: Dettagtio per singola
- Page 417 and 418: PROVINCIA,DI CAGLIARI Obiettivo 6i
- Page 419 and 420: Tabella n.2: Dettaglio per singola
- Page 421 and 422: È5} r t l t l |3rgtlaI t^rll | [rn
- Page 423 and 424: Tabella n. 2: Dettaglio per singola
- Page 425 and 426: Tabella n.2: Dettaglio per singola
- Page 427 and 428: PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DE
- Page 429 and 430: Provincia di Cagliari Seffore Ecolo
- Page 431 and 432: Provincia di Cagliari Seftore Ecolo
- Page 433 and 434: o G t F g 9 h . 5 È É t r - = i :
- Page 435 and 436: ú E È ( , E o o u z v É 9 a r- r
- Page 437 and 438: 3ssÉ É F oO E$ Èè g É É (a aa
- Page 439 and 440: .| al Òl èl S E o = E A r Ò ú ,
- Page 441 and 442: Fe g.s Èaa oî E3 Èó c- o\ c- C\
- Page 443 and 444: c TI èl N(\ S E o e E ^ a u ) l l
- Page 445 and 446: d a.l N d Se n.EÉ o c ì \ o tt- O
- Page 447 and 448: Settore Lqvoro - Relazione Previsio
- Page 449 and 450: Settore Lavoro - Relqzione Previsio
- Page 451 and 452: Settore Lavoro - Relazione Prevísi
- Page 453 and 454: Settore Lavoro - Relazione Previsio
- Page 455 and 456: N N N è! >O ol ?- o t! o M . f ì
w<br />
ffi<br />
PROVINCIA DI GAGLIARI<br />
PROVINCIA DE CASTEDDU<br />
Seúfore Erclqia e Prctezione Civile<br />
Vra C<strong>del</strong>lo rg/b piano V - 09121 C€gliafi<br />
Scheda n. I<br />
settori interessati, parùecipazione alle *conferenze pubbliche" orgarizzaÍe dall'autorità<br />
proponente, elatr.;lranone <strong>del</strong>la relazione-parere da tasmetúe all'arfiorità proponente ed<br />
all'autorità competente ad esprimere il parere motivato.<br />
3. Rilascio <strong>del</strong> prowedimento, contene,nte il giudizio positivo o negaîivo di compatibilità<br />
ambientale, che conclude il processo di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) dei<br />
piani e progfammi di livello comunale come i Piani Urbanistici Comunali (PUC) e di livello<br />
provinciale come il Piano Urbanistico Provinciale (PUP). Competenza tasferita dalla L.R<br />
9/2006. La procedura segue I'iter previsto dal D.Lgs. ÉA2006, parte tr" titolo tr e dalla<br />
D.G.P. 95D007 che si articola in diverse fasi: l) "fase di scoping" che prevede diversi<br />
incontri con I'autorità prolnnente il piano o prograrnma al fine di definire i dettagli <strong>del</strong><br />
"documento di scopingS' che sarà presentato a tutti i soggetti con competenz ambientale nelle<br />
riunioni di scoping che si svolgono presso i nosti uffici; 2) fase <strong>del</strong>la consultazione che<br />
prevede I'esame <strong>del</strong>la docr:mentazione ('Rapporto Ambientale e proposta di Piano o<br />
Programma) depositati dall'autorità proponente, partecipazione alle conferenze pubbliche<br />
convocate da['autoîita proponente presso la proprira sede; 3) convocazione conferenza dei<br />
servizi interassessoriale redazione relazione da trasmettere all'arforità proponente; 4) esame<br />
<strong>del</strong>le osservazioni penrenute da parte dei soggetti con competenz ambientale e <strong>del</strong> "pubblico<br />
interessato" e verifica <strong>del</strong> loro rwepimento da parte <strong>del</strong>l'autorità proponente nel Piano o<br />
Programma prima <strong>del</strong>l'approvazione definitivq 5) rilascio <strong>del</strong> prowedimento, contenente in<br />
giudizio di compatibfità ambientale, che conclude il processo di VAS.<br />
Al fine di una maggiore efficienza <strong>del</strong>l'azione tecnico-amminishativa, nel corso <strong>del</strong> 2011 si<br />
ridurranno i tempi, previsti dalla nomrativa attualmente in vigore, enfo i quali questa<br />
Ammnishazione deve esprimere i propri parei/provvedimentio e precisamente: i pareri V.I.A.<br />
e V.A.S. regionali, che passeranno da 60 gorni previsti dal D.Lgs. n 152/5/2006 e dalla<br />
D.G.R. 24-23/2008 a 50 giomi; i prowedimenti V.A.S. nei quali I'Amminisftazione è<br />
Autorità Competente che passemnno dai 90 grorni previsti dal D.Lgs. n.152/20A6 a 80 grorni.<br />
Risorse umane associate all'obiettivo<br />
l.Mone sqanica (a tenpo indeùennÈnato e lavoratori ternmraneil<br />
Dioendente<br />
Catqoria<br />
N. C@nome e Nome<br />
Profib<br />
lmpgno<br />
4A.@%<br />
hran Corellas lraoporto di lavoro ternmraneo) 90.00o/o<br />
6 Carla Madeddu (raooorto di lavoro temmraneol cr lshutlore Tecnico 90.00%<br />
1<br />
5<br />
Piras Maria Antonietta D4<br />
c1<br />
Fumionario Bioloqo<br />
lshuttore Tecnico<br />
Risorse finanziarie associate all'obiettivo<br />
Numero Dscrizione Reidui Competenza<br />
2