Untitled - Powerboat Archive

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OFFSIIORE . SAINT TROPWZ E NTZZA
gliatamente ogni imbarcazione
o personaggro, ner nostrl
prossimi servizi, gid programmati
per tutta la stagione
sportiva.
n.1 GANCIA DEI GANCIA
- Con questo prestigioso
quanto meritato numero si d
presentato il monocarena di
Fabio Buzzi che ha letteralmente
dominato la scorsa stagione;
la vittoria alla World
Cup di Key West 1988, sotto
I'egida dell'A.P.8.A., ha dato
il diritto a Stefano Casiraghi
di fregiarsi del "numero
1", che distingue il campione
in carica. Il quadrimotore alato,
battente bandiera monegasca,
d condotto dallo stesso
Casiraghi alle manette, con
Patrice Innocenti al volante,
coadiuvati da Romeo Ferraris,
"mago dei Seatek", in veste
di navigatore, ma soprattutto
responsabile della parte
tecnica e motoristica. La vittoriosa
cavalcata di Nizza ha
ridato fiducia all'equipaggio.
2
cosciente di avere a disposizione
lo scafo piD competitivo
ed affidabile fra il lotto dei
contendenti.
n.2 REPORTER - Lo scafo d
rimasto il solito Cougar Cat
dello scorso anno, sempre con
bandiera monegasca, ancora
affidato al due volte campione
del mondo Steve Curtis. Al
suo fianco i due francesi Fruitier,
padre e figlio, in veste di
pilota e navigatore. Nonostante
monti i "vecchi" Lamborghini
a due valvole, questo
catamarano in alluminio d apparso
ancora formidabile,
grazie soprattutto alle caPacitd
ed all'esperienza del pur
giovane Steve, pilota profes-
1 . " Martini Bianco" di Renato
M o linari- C arlo B o de ga, v incito r e
aS. Tropez
2. "Sireg" il Cougar Cat,
motorizzato Isotta Fraschini, di
M arco Cap oferri ed Angelo Vass ena
3. " Pinot di Pinot" il nuovo
monocarena di Bruno Abbate-
Tony G umbiner- Lamberto
Gancia-Anselo Borlini
" Ro b ur" I' incre dib ile cat di J acq ue s M e z z anotti
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1 . Il campione del mondo Steve
Curtis "spia" le nuove capsule di
Buzzi
2. da sinistra - Romeo Ferraris -
Patrice Innocenti - Stefano
Casiraghi, equipaggio del
monocarena "Gancia dei
Gancia"
3. Vittorio Emanuele di Savoia
ospite incasaGancia
4. " Gancia dei Gancia" I' ex Cesa
di B uz zi, nella vittorios a
cavalcata di Nizza
5. "Gruppo Botto" il glorioso
Lucini Cat di Bruno Ragazzi e
Jean Marc Droulers
dale, mentre Carlo Bodega d
il responsabile della navigazione.
Molto discusso il suo timone
alare di stile aeronautico,
con alettone sovrastante.
La splendida vittoria a Saint
Tropez non ha colto di sorpresa
gli esperti, ma ora si attende
da lui una verifica.
n.16 ROBUR - Il francese
Jacques Mezzanotti ha inventato
uno dei pit strani mezzi
mai visti: un cat in alluminio
con strani pattini longitudinali,
mosso da ben sei blocchi
Mercurv 2.4 EFI. montati entrobordo
e collegati ad altrettante
trasmissioni. Per ora rimane
un progetto ambizioso,
ma nessuno punterebbe su di
lui, neppure per un Piazzamento.
n.23 CHESTERFIELD MIS-
SONI - E' uno dei tre nuovi
CUV-cat di Mike Peter, motorizzato
Isotta, usciti quest'anno
dal glorioso cantiere
Viareggino ; probabilmente
necessita di messa a Punto a
vari livelli, considerata la Potenzialitd
espressa dagli altri
scafi gemelli.
n.30 BURAGO - E'un vecchio
cat in legno di'Lucini,
motorizzato con sei fuoribordo
Mercury 2. 4, pr aticamente
mai comparso nelle classifiche
d'arrivo delle passate stagioni.
Lo ha resuscitato Attilio Cavaliere
con mire a noi ignote.
n.34 TRE GAZZELLE - E' il
catamarano aPPartenuto a
Stefano Casiraghi, gii di Tato
Bardelle. Stavolta lo conduce
Tino Bottanelli, al quale non
mancano le esPerienze motonautiche,
anche come direttore
ed istruttore dell'unita
scuola di offshore in Italia. E'
una barca estremamente affi-
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NAUTICA - 144

"Ebel" il monocarena di Carlo Umberto Bonomi ed Emilio Riganti
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dabile e lo ha dimostrato nelle
prime due gare, concluse al-
I'ottavo e quarto posto.
n.35 FONTE SAN BENE-
DETTO - Il PowerMarine 50'
monocarena, equipaggiato
coi soliti tre Isotta Fraschini, d
in cerca di mare a lui adatto.
Corbelli e Diridoni sapranno
districarsi al meglio in attesa
del nuovo scafo previsto entro
breve tempo.
n.38 SAMSONITE - Dopo la
buona stagione 88 con Renato
Luglio, il monocarena Apache
41' b stato rivisto ed aggiornato
con nuove code fisse
ed eliche di superficie. Dall'Oglio
e Torriani sanno di
non avere uno scafo velocissimo
ma con una buona dose di
tenuta su mare formato.
n.41 SIREG - Il catamarano
Cougar, che aveva polaizzato
I'attenzione alle ultime gare
dell'88, d stato rivisto totalmente
nella struttura e completato
con un ampio alettone,
progettato dal pilota Marco
Capoferri. Al suo fianco,"il
volante d affidato ad Angelo
Vassena, gid titolato con i
MOTONAUTICA . 14

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n.59 UNLIMITED - Catamarano
nuovissimo della CUV
per Damiano Spelta, coadiuvato
da Pietro Silva al volante.
Molto filante di linea, grazie
anche alla guida centrale
verso poppa ed ai cupolini per
riparare i piloti, ha dato una
buona prova del suo potenziale
conquistando il posto d'onore
aNizza.
n.77 ANNABELLA - E'lo
scafo gemello del precedente,
almeno per I'opera viva di Mike
Peters; ha quattro posti
centrali a guida seduta, per i
fratelli Ravizza-Marco Vanoli-Pietro
Ciceri. In attesa dei
nuovi Isotta da 850 HP, il nuovissimo
"Annabella" non ha
ancora raggiunto I' affidabilitd
quasi proverbiale di questo
team.
n.83 PAUL PICOT - L'iridato
Antonio Gioffredi (in coppia
con Adriano Panatta) ha
ricevuto solo pochi giorni pri
ma dell'inizio stagione questo
catamarano del cantiere statunitense
Jaguar Marine,
molto filante ed agguerrito,
uscito da un progetto di Jack
Clark. Motorizzato Lambor-
trq
1 . " Five" il nuovo cat di Tullio
Ab b ate - S andro G ianella- P ietro
Manni, motoriz zato Porsche
2. Le nuove capsule di Buzzi per il
suo catamarano
3. Il nuovo " Cesa I 882" condotto
da Fabio Buzzie GiorgioVilla
4. " Kappa" finalmente ad alto
livello con Di Lucae Curioni
ghini con piedi Kiekhaefer, e
stato colpito da una serie di
guai che, in pratica, non gli
hanno permesso di correre a
S. TropezeaNizza.
n.86 BABY CRESCI - E'il
pit classico degli Stain cat,
motorizzato Isotta. Con Fulvio
Maria Ballabio rientra in
offshore Adolfo "Tato" Bardelle,
uno dei personaggi pin
genuini di questo mondo
sportivo.
n.88 SINUDYNE-GRUN-
LAND - E'la nuova veste del
"Saima" 1988, affidato a Daniele
Bonvicini; questo d il
primo catamarano CUV della
serie di Mike Peters. Affidato
al volante di Cozzi, ma con
Claudio "Popo" Giovio alle
AUTICA . 150

manette, ha dimostrato le sue
possibiliti da podio. Purtroppo
un paio di banali guasti gli
hanno tolto questa soddisfazrone.
n.101 ACHILLI MOTORS -
Il catamarano Stain in alluminio,
motorizzato Lamborghini
4 valvole, sta progredendo
di gara in gara, ma non ha ancora
ritrovato la necessaria affidabilitd.
Domenico Achilli
ed Alberto Brombin stanno
tentando nuove soluzioni tecniche
per ottenere i giusti risultati.
n,201BAGUTTA - Altro catamarano
nuovo .di zecca,
prodotto dalla Stain per Marco
Riganti e Franco Statua.
Lamborghini 4V e code Victory
ne fanno uno degli scafi
pit veloci del gruppo.
Risolti i primi problemi agli
invertitori, sembra in grado di
rendere quanto merita.
n.401SDA-Inattesadei
nuovi propulsori della Motori
Moderni-Alloni, da montare
sul nuovo cat della Codecasa
Due, Edoardo Polli ha rinnovato
il suo Cougar della scorsa
stasione. Una serie di guasti
meccanici non gli ha consentito
di comparjre in classifica
pur recitandd, gd ogni gara,
un ruolo da prbtagonista.
n.50L CIGNp. - Il glorioso
CUV.40'gid di Edoardo Polli
d, la terza barea del Rainbow
Offshore Racing Team. Quest'anno
d affidhta all'equipaggio
Rizzoli-Palchetti- Ghezzi,
i quali stanno ifacendo le necessarie
esperipnze. Col mare
formato resta comunque uno
scafo fra i pii competitivi.
n.1882 CESA 1882 - E'lo scafo
di punta del Team Leuci,
per il quale Fabio Buzziha
speso molte mi'gliaia di ore di
lavoro.
Il catamarano della F.B. Marine,
realizzato in kevlar e
composito, d spinto da quattro
pluri vittoriosi Seatek turbo
diesel a corsd corta, per un
totale di 2.500 cavalli. Di spicco
le capsule di1 soprawivenza,
nelle quali sdno chiusi i piloti;
esse sono completamente
stagne, sganciabili ed autogalleggianti.
Non ha concluso le
prime due corse, il che d giustificato
dalla complessiti dei
suoi apparati. Secondo il suo
progettista, incomincerir a dare
qualche soddisfazione solo
I'anno prossimo.
Fin qui la presentazione dei
protagonisti; ma vediamo di
analizzare le motivazioni che
hanno car atterizzato questo
inizio di stagione. Va notata,
innanzitutto, la maggior professionalitd
e l'impegno dimostrato
dai team nella preparazione
di scafi e motoi,i. E' ormai
scomparso il pilota in veste
privata che faceva qualche
comparsa in cerca di emozione
o tanto per'farsi vedere. Il
piacere di mettersi in mostra
resta comunque prerogativa
di alcuni, i quali pilotano le
varie interviste televisive alla
stregua di investimenti pubblicitari.
Cosi capita spesso di
vedere, sul piccolo schermo, i
"protagonisti da banchina" e
molto meno quelli che si guadagnano
i meriti in mare.
Anche questo d uno degli
aspetti del moderno offshore.
Per tornare a cose pii tecniche,
va rilevato che quasi la
meti degli scafi sono nuovi di
zecca e qualche altro sta per
arrivare; la maggior parte sono
catamarani, a dimostrazione
di quanto spasmodica sia la
ricerca di prestazioni. E' ormai
pronto anche il primo trimarano
di Codecasa, che gid
qualche soddisfazione ha dato
al suo costruttore nel corso
dei test per la sua messa a punto.
Oltre a cid le case motoristiche
stanno facendo la loro
parte, offrendo motori sempre
pii potenti; ma di questo
varri forse la pena di parlare
in modo pii approfondito alla
prossima occasione. Per ora
constatiamo il debutto dei
Lamborghini 4 valvole, affiancati
dai possenti Baudouin
15litri turbodiesel. Ma,
anche in questo campo, si attendono
altre novitd che dovrebbero
comparire entro fine
stagione.
Fin qui il primo quadro generale,
ma ci sari tempo per
analizzare, con maggiore dettaglio,
tutte le noviti che incontreremo
nel corso della
stagione offshore.
MarioRisi
PHOTO:
EUGENIO REFRASCHINI
ZOOMANGENIEUX
MOTONAUTICA - 15