Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2009 (8MB) - Pirelli
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L’IFRIC 12, omologato d<strong>al</strong>l’Unione Europea nel mese di marzo <strong>2009</strong> (Regolamento CE n.<br />
254/<strong>2009</strong>) si applica <strong>al</strong> Gruppo a partire d<strong>al</strong> 1° gennaio 2010 ma non si prevedono effetti sul<br />
bilancio consolidato.<br />
IFRIC 15 - Accordi per la costruzione di immobili<br />
T<strong>al</strong>e interpretazione fornisce linee guida per determinare se un accordo per la costruzione di<br />
unità immobiliari rientra nell’ambito dello IAS 11 “Commesse” o dello IAS 18 “Ricavi”, definendo<br />
il momento in cui il ricavo deve essere riconosciuto.<br />
Alla luce di t<strong>al</strong>e interpretazione l’attività di sviluppo residenzi<strong>al</strong>e rientra nell’ambito di applicazione<br />
dello IAS 18 “Ricavi” comportando la rilevazione del ricavo <strong>al</strong> momento del rogito; l’attività<br />
di sviluppo terziario, se eseguita in base <strong>al</strong>le specifiche tecniche del committente, rientra<br />
nell’ambito di applicazione dello IAS 11 “Commesse”.<br />
L’IFRIC 15, omologato d<strong>al</strong>l’Unione Europea nel mese di luglio <strong>2009</strong> (Regolamento CE n.<br />
636/<strong>2009</strong>), si applica <strong>al</strong> Gruppo a partire d<strong>al</strong> 1° gennaio 2010.<br />
Non si prevedono impatti significativi sul bilancio d<strong>al</strong>l’applicazione futura di t<strong>al</strong>e interpretazione<br />
in quanto il trattamento contabile applicato già oggi d<strong>al</strong> Gruppo è in linea con le suddette<br />
modifiche.<br />
IFRIC 16 - Coperture di un investimento netto in una gestione estera<br />
T<strong>al</strong>e interpretazione chiarisce <strong>al</strong>cuni temi relativi <strong>al</strong> trattamento contabile, nel bilancio consolidato,<br />
delle coperture di investimenti netti in gestioni estere, precisando qu<strong>al</strong>i tipologie di<br />
rischi hanno i requisiti per l’applicazione dell’hedge accounting. In particolare, stabilisce che<br />
l’hedge accounting è applicabile solo per le differenze cambio che emergono tra la v<strong>al</strong>uta funzion<strong>al</strong>e<br />
dell’entità estera e la v<strong>al</strong>uta funzion<strong>al</strong>e della controllante, e non tra la v<strong>al</strong>uta funzion<strong>al</strong>e<br />
dell’entità estera e la v<strong>al</strong>uta di presentazione del consolidato.<br />
T<strong>al</strong>e interpretazione, omologata d<strong>al</strong>l’Unione Europea nel mese di giugno <strong>2009</strong> (Regolamento<br />
CE n. 460/<strong>2009</strong>), si applica <strong>al</strong> Gruppo a partire d<strong>al</strong> 1° gennaio 2010. Non si prevedono impatti sul<br />
bilancio di Gruppo a seguito dell’applicazione futura di t<strong>al</strong>e interpretazione.<br />
IFRIC 17 – Distribuzione di dividendi non cash agli azionisti<br />
T<strong>al</strong>e interpretazione chiarisce che:<br />
——<br />
i debiti per dividendi devono essere rilevati quando il dividendo è stato adeguatamente autorizzato<br />
e non è più a discrezione dell’entità;<br />
——<br />
i debiti per dividendi devono essere misurati <strong>al</strong> fair v<strong>al</strong>ue dei net asset che verranno distribuiti;<br />
——<br />
la differenza fra i dividendi pagati e il v<strong>al</strong>ore contabile dei net asset distribuiti deve essere<br />
rilevata in conto economico.<br />
T<strong>al</strong>e interpretazione, omologata d<strong>al</strong>l’Unione Europea nel mese di novembre <strong>2009</strong> (Regolamento<br />
CE n. 1142/<strong>2009</strong>), si applica <strong>al</strong> Gruppo a partire d<strong>al</strong> 1° gennaio 2010. Al momento non sono quantificabili<br />
gli impatti derivanti d<strong>al</strong>l’eventu<strong>al</strong>e applicazione futura dell’interpretazione.<br />
IFRIC 18 – Trasferimento di beni da parte dei clienti<br />
T<strong>al</strong>e interpretazione, emessa nel mese di gennaio <strong>2009</strong>, è particolarmente rilevante per le società<br />
operanti nel settore delle utilities e chiarisce i requisiti che devono essere rispettati nel caso vengano<br />
stipulati accordi in base ai qu<strong>al</strong>i un’entità riceve da parte di un cliente un bene che l’entità<br />
stessa usa per connettere il cliente a una rete oppure per assicurare <strong>al</strong> cliente l’accesso continuativo<br />
<strong>al</strong>la fornitura di beni e servizi (come ad esempio la fornitura di elettricità, acqua o gas).<br />
T<strong>al</strong>e interpretazione, omologata d<strong>al</strong>l’Unione Europea nel mese di novembre <strong>2009</strong> (Regolamento<br />
CE n. 1164/<strong>2009</strong>), si applica <strong>al</strong> Gruppo a partire d<strong>al</strong> 1° gennaio 2010. Non si prevedono impatti<br />
sul bilancio di Gruppo a seguito dell’applicazione futura dell’interpretazione.<br />
LIBRO PRIMO − RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE AL <strong>31</strong>/12/<strong>2009</strong><br />
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