BILANCIO 2012 - Banca Passadore
BILANCIO 2012 - Banca Passadore
BILANCIO 2012 - Banca Passadore
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
122<br />
tà gestionale, il peggioramento della posizione competitiva delle controparti, il peggioramento<br />
della gestione delle imprese affidate che, visto anche in prospettiva, non garantisca più un’adeguata<br />
redditività, fattori macroeconomici strutturali e altri fattori esterni, quali le modifiche al regime<br />
legale e regolamentare vigente.<br />
Al fine di minimizzare la possibile manifestazione dei suddetti rischi, in sede di istruttoria viene<br />
eseguita un’approfondita analisi del cliente, così da misurarne al meglio il merito creditizio e decidere<br />
le forme tecniche di affidamento più aderenti alle necessità del cliente. Viene inoltre analizzata<br />
la solidità delle garanzie eventualmente presentate.<br />
Per quanto riguarda le strutture organizzative preposte al presidio e alla gestione del rischio di credito<br />
sono previsti ruoli e competenze specifiche:<br />
- al Consiglio di Amministrazione compete di definire le linee di gestione e di controllo dei rischi in<br />
materia di erogazione del credito, nonché le autonomie delegate per la concessione degli affidamenti.<br />
Tutte le delibere degli affidamenti richiedono sempre la delibera collegiale o congiunta;<br />
- la Direzione, oltre a deliberare gli affidamenti nell’ambito delle proprie autonomie, provvede a<br />
dare esecuzione alle delibere del Consiglio di Amministrazione;<br />
- i Comitati Fidi, a cui partecipano l’Amministratore Delegato, il Direttore Generale, il<br />
Responsabile Area Intermediazione Creditizia e il Risk Manager, approfondiscono e valutano<br />
preliminarmente le richieste e le revisioni di affidamenti da sottoporre al Consiglio di<br />
Amministrazione. Esaminano e deliberano i nuovi affidamenti di competenza della Direzione<br />
Generale, nonché le posizioni che presentano anomalie, e ne valutano la loro eventuale classificazione<br />
tra le partite anomale. Stabiliscono la politica di “pricing”, con l’obiettivo di applicare<br />
un prezzo equo correlato al rischio;<br />
- il Servizio Crediti, che è una struttura centrale indipendente rispetto alla struttura commerciale,<br />
presidia l’erogazione del credito dall’istruttoria della pratica al suo monitoraggio fino<br />
all’eventuale estinzione, con una finalità prevalente di controllo del merito creditizio attraverso<br />
una periodica revisione degli affidamenti. Ad un’apposita struttura dell’Ufficio Fidi, nell’ambito<br />
del Servizio Crediti, è devoluta l’attività di monitoraggio del credito ad integrazione delle<br />
revisioni periodiche, attuato con controlli di linea a supporto delle dipendenze. La funzione<br />
principale di questa struttura è quella di individuare situazioni di rischio ancora non pienamente<br />
acclarate ma potenzialmente rilevanti;<br />
- la Segreteria Fidi presidia agli adempimenti formali e sostanziali relativi ai rischi e alle garanzie<br />
connessi alla concessione del credito, svolge gli adempimenti relativi alla segnalazione e alle<br />
richieste della Centrale dei Rischi, e svolge una funzione di supporto amministrativo alla<br />
Direzione Intermediazione Creditizia per quanto riguarda la gestione degli affidamenti;<br />
- la rete commerciale (Filiali e Agenzie) gestisce la relazione con il cliente affidato o affidando,<br />
acquisendo la documentazione necessaria per la valutazione del merito creditizio ed opera una<br />
preventiva selezione delle richieste di fido. Costituisce il primo presidio al monitoraggio delle