BILANCIO 2012 - Banca Passadore
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PARTE E - INFORMAZIONI SUI RISCHI E SULLE RELATIVE<br />
POLITICHE DI COPERTURA<br />
Le informazioni riguardanti l’adeguatezza patrimoniale, l’esposizione ai rischi e le caratteristiche<br />
generali dei sistemi preposti all’identificazione, alla misurazione ed alla gestione di tali rischi, così<br />
come richiesto dalle vigenti disposizioni di vigilanza, sono pubblicate sul sito internet della banca,<br />
www.bancapassadore.it.<br />
SEZIONE 1 – RISCHIO DI CREDITO<br />
INFORMAZIONI DI NATURA QUALITATIVA<br />
1. Aspetti generali<br />
Per rischio di credito si intende la possibilità che una variazione inattesa del merito creditizio di<br />
una controparte, nei confronti della quale esiste un’esposizione, generi una corrispondente variazione<br />
inattesa del valore di mercato della posizione creditoria. Il rischio di credito viene misurato<br />
considerando tutte le attività di rischio nei confronti della clientela, quindi tutti i finanziamenti<br />
di cassa e di firma, in qualunque valuta denominati, le azioni e le obbligazioni della clientela detenute<br />
dalla <strong>Banca</strong>. Si considera rischio di credito anche il mancato adempimento delle obbligazioni<br />
da parte di eventuali garanti.<br />
In ottemperanza all’accordo sul capitale delle banche (C.d. “Basilea 2”), che prevede tre metodi<br />
diversi per il calcolo dei requisiti minimi di capitale che gli istituti di credito devono detenere a<br />
fronte del rischio di credito, la <strong>Banca</strong> ha optato per il metodo “standardizzato”, che suddivide le<br />
esposizioni al rischio di credito in diverse classi, per ognuna delle quali sono previsti dei coefficienti<br />
di ponderazione diversificati in funzione della controparte o del garante.<br />
L’erogazione e la gestione del credito costituisce una delle attività principali della <strong>Banca</strong>, nonché<br />
l’area di maggiore assorbimento di capitale, e si sviluppa perseguendo obiettivi di crescita, unitamente<br />
al mantenimento di un’elevata qualità del portafoglio crediti e di un ottimale rapporto<br />
rischio rendimento.<br />
L’attività creditizia è caratterizzata da un estremo rigore nella selezione delle controparti da affidare<br />
ed è orientata principalmente al sostegno della piccola e media impresa, privilegiando l’erogazione<br />
di finanziamenti a breve termine e di tipo commerciale. La <strong>Banca</strong> non opera in derivati su<br />
crediti.<br />
Il forte radicamento sul territorio e la buona conoscenza delle realtà locali da parte dei responsabili<br />
delle filiali e dei Capi Area, unitamente alla costante cura della relazione con gli imprenditori, le associazioni<br />
di categoria e i professionisti, permette l’instaurazione di rapporti privilegiati, che consentono<br />
alla <strong>Banca</strong> di soddisfare le esigenze delle imprese con tempi di risposta molto contenuti.<br />
Per il controllo e la misurazione della qualità del credito, la <strong>Banca</strong> adotta metodologie che si basano<br />
sul controllo andamentale, controllo che è esteso anche alla clientela non affidata, ed è supportato<br />
da un sistema di rating interno, basato sia su dati oggettivi che andamentali di tipo quantitativo.<br />
Le fasce di finanziamento più elevate (grandi rischi) sono riservate a operatori che si caratterizzano<br />
per profili di rischio contenuti oppure alle aziende a prevalente matrice bancaria.<br />
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