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8 Pag. LA FAMIGLIA CasaNostra Festa della Comunità Festa della Famiglia La festa della comunità è la festa della famiglia perché ogni comunità civile e religiosa ha origine da essa. Il fatto d'amore tra l'uomo e l a d o n n a , e l evato a sacramento da Cristo stesso è icona che ci riporta alla S.S. Trinità ed è l'unico modello di coesione per v i v e r e c i v i l m e n t e e religiosamente. Così come all'origine della vita cristiana abbiamo il Dio Trinitario, a fondamento della vita civile e religiosa abbiamo la famiglia. La famiglia quale più grande opera riuscita dalle mani creatrici di Dio, come barca sbattuta dai flutti del tempo, cammina sul mare del mondo per raggiungere l'infinito. Dio ha pensato famiglia unita, la salverà unita. La stessa Parola di Dio che Gesù consiglia a Pietro per la Chiesa, oggi è rivolta ad ogni f a m i g l i a : " L e f o r z e dell'inferno non prevarranno contro di essa". Queste semplici riflessioni sono invito a partecipare la S. Messa delle 11.00 di domenica 8 settembre, saranno festeggiati nella fedeltà della promessa i 25- 50-60 anni di matrimonio. Il Consiglio Pastorale Le Famiglie a Lourdes Nei giorni 4-10 agosto siamo andati in pellegrinaggio a Lourdes con alcune della n o s t r a p a r r o c c h i a e tantissime altre provenienti da tutta l’Italia. Nonostante dovessimo affrontare un lungo viaggio, siamo partiti con grande entusiasmo e con il desiderio nel cuore di incontrare la Madonna, por tando con noi le preghiere e le intenzioni di numerose persone che, impossibilitate a venire, si affidavano perché le presentassimo davanti alla grotta. Anche per molti si trattava di un ritorno, l’arrivo al santuario suscita ogni volta una grande emozione difficilmente descrivibile a p a r o l e . L a V e r g i n e incoronata è lì davanti a noi con le braccia aperte ad accogliere gli uomini bisognosi di misericordia. Su dolce richiesta della Signora per la conversione dei peccatori, Bernadette camminò sulle ginocchia, baciò la terra putrefatta e mangiò l’erba amara. In quel punto sgorgò la sorgente d’acqua alla quale ancor oggi i pellegrini si dissetano e si lavano. Dunque Maria ci g u i d a a l l a s o r g e n t e dell’acqua viva, la fonte inesauribile ed eterna che disseta l’anima: Gesù Cristo. “Chi ha sete venga a me”. Un altro motivo di riflessione è la compostezza dei pellegrini di fronte alla grotta. La gente numerosa aspetta formando lunghe file, mantenendo sempre un silenzio pieno di preghiera e di fiducia, sicura che la Madonna ascolta e intercede presso Dio. I volti degli anziani e dei malati sulle c a r r o z z e l l e l a s c i a n o trasparire serenità; tale pace interiore può nascere solamente dalla fede e con l’offerta della propria sofferenza a Cristo. Santa Bernadette, nella sua grande umiltà, fu capace di affidarsi totalmente alle parole della Signora. Chiediamo alla Madonna di Lourdes di accrescere la n o s t r a f e d e e d i accompagnarci con la sua materna protezione in questo pellegrinaggio terreno. Stefano e Francesca Belli
CasaNostra CAMPO SCUOLA 9 Pag. Non mollate mai! l’esperienza indimenticabile del campo scuola Non è facile riportare in poche righe tutto ciò che abbiamo vissuto durante i dieci giorni t r a s c o r s i a I s o l a d i Madesimo, perché di cose da raccontare ce ne sarebbero veramente tante. Eravamo partiti, come si usa dire, "con il freno a mano tirato", pieni di punti interrogativi: nessuno conosceva la località, la casa che ci avrebbe ospitato e soprattutto un sistema efficiente per gestire 66 ragazzi di età molto diverse. Per essere sinceri, alla vigilia del campo la nostra organizzazione faceva acqua da tutte le parti. Poi però è successo qualcosa di strano e insospettato, una di quelle “cose” che accadono molto raramente: si è creata un'atmosfera fantastica, tutti partecipavano e si davano da fare, le attività, le passeggiate ed i giochi riuscivano alla perfezione e nello stupore generale di noi educatori sembrava che tutti i problemi iniziali non avessero più significato. "Voi siete la luce de mondo" continuava a ripetere don Giuseppe nei suoi incontri e quel giorno al Santuario di Nostra Signora d'Europa di luce ce n'era davvero tanta, un sole che accecava e noi abbiamo celebrato la messa in mezzo ai pascoli in uno scenario che solo le montagne sanno offrire: è stato il momento più indimenticabile del campo scuola. Anche il tempo atmosferico ci ha aiutato, abbiamo potuto fare delle bellissime passeggiaste e dopo la fatica della scalata, superata insieme aiutandoci ed incoraggiandoci a vicenda, abbiamo conosciuto luoghi stupendi. Proprio lassù, tra il silenzio e la pace di quei paesaggi, dove era facile sentire la voce di Dio che ci abbracciava tutti quanti, sono nate nuove amicizie che ci hanno fatto sentire, pur essendo tanti e diversi, uniti nella stessa volontà: portare al mondo con coraggio la GIOIA che scaturisce solo da un rapporto più sincero con Gesù e con gli altri. A q u e s t o p u n t o n o n possiamo fare a meno di ringraziare Gesù che ci ha sostenuto con il suo amore e ci ha accompagnato passo dopo passo; un enorme grazie anche a don Giuliano e don Giuseppe, chi meglio di loro avrebbe saputo parlarci di Lui? Un grazie ai genitori che h a n n o d a t o a i f i g l i l’occasione di partecipare. Un grazie di cuore alle cuoche ed a coloro che ci hanno aiutato per la riuscita del campo scuola. Un ringraziamento sincero e sentito a tutti voi ragazzi che ancora una volta avete dimostrato di essere i più grandi, ci raccomandiamo NON MOLLATE MAI! gli Animatori
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