13.05.2014 Views

Hermès, artigiano contemporaneo dal 1837. - PambiancoNews

Hermès, artigiano contemporaneo dal 1837. - PambiancoNews

Hermès, artigiano contemporaneo dal 1837. - PambiancoNews

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

INCHIESTA<br />

s di<br />

Fashion!<br />

Vanna Assumma<br />

Che Facebook stia diventando sempre più centrale nelle strategie online dei brand della moda e lusso è un fatto oramai<br />

assodato. Non a caso, le aziende stanno reclutando milioni e milioni di utenti sulle proprie fan page. Ma quali<br />

meccanismi mettono in atto per indurre le persone a cliccare sul fatidico “mi piace”? E quanto è efficace realmente la<br />

pubblicità sul social network?<br />

Possiamo considerare Facebook<br />

come il nuovo campo di battaglia<br />

in cui le aziende si confrontano a<br />

colpi di milioni di fans? Forse sì, vista<br />

l’enfasi con cui alcuni brand annunciano<br />

il raggiungimento di nuovi record<br />

di fans sulla propria pagina del social<br />

network. E in questi comunicati non si<br />

parla di migliaia, ma di milioni di adepti!<br />

Proprio per questo abbiamo deciso<br />

di stilare la graduatoria dei 50 brand<br />

internazionali di moda e lusso con il<br />

maggior numero di iscritti su Facebook.<br />

Ebbene, Converse All Star, che guida<br />

la classifica, vanta quasi 21 milioni di<br />

fans. A seguire un altro brand americano,<br />

Victoria’s Secret, con 15 milioni e<br />

mezzo di aficionados e in terza posizione<br />

il primo europeo, Adidas Originals<br />

con oltre 11 milioni. E gli italiani? il<br />

primo è Gucci in 13° posizione, con<br />

i suoi 5 milioni e mezzo di addicted,<br />

seguito da Dolce & Gabbana, in 19°<br />

posizione, cliccato da oltre 3 milioni e<br />

300mila fans, e da Armani in 28° posizione.<br />

A seguire poi Diesel, Benetton<br />

e Versace. A livello di nazionalità la<br />

parte del leone è ovviamente giocata<br />

dai brand americani che con 22 marchi<br />

rappresentano più del 40% del campione.<br />

A seguire, e questo è un dato importante,<br />

l’Italia con 6 brand in classifica<br />

a pari merito con la Francia. Ma come<br />

hanno fatto queste aziende a raggiungere<br />

un così elevato numero di adesioni<br />

alla propria pagina istituzionale? Hanno<br />

lavorato e investito in una “campagna<br />

acquisti” o il famoso “like” per iscriversi<br />

alla fan page è stato un “clic” totalmente<br />

spontaneo da parte degli utenti? E<br />

quanto è utile fare pubblicità sul social<br />

media per aumentare il numero dei<br />

fans? Cominciamo col dire che, secondo<br />

una ricerca Cuoa, più di 8 persone<br />

10 novembre 2011 PAMBIANCOWEEK 31

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!