Hermès, artigiano contemporaneo dal 1837. - PambiancoNews
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MONDO<br />
PPR PUNTA SUL LUSSO CHE CRESCE DEL 22,8% NEI NOVE MESI<br />
François-Henri Pinault<br />
Il lusso con un +22,8% traina i conti<br />
del colosso PPR, che chiude i nove<br />
mesi del 2011 con un fatturato di<br />
10,9 miliardi di euro in crescita del<br />
7,8%. ”Ppr avrà la capacità di segnare<br />
nel 2011 una crescita sostenuta del<br />
giro d’affari e di avere performance<br />
finanziarie superiori a quelle del<br />
2010”, ha dichiarato il presidente e<br />
CEO François-Henri Pinault. Il direttore<br />
finanziario, Jean-François Palus,<br />
ha sottolineando anche che “per<br />
i prossimi 18/24 mesi pensiamo, in<br />
linea con la maggioranza degli analisti,<br />
che la dinamica dei consumi di<br />
prodotti di lusso continuerà a restare<br />
sostenuta”. Gucci, l’ammiraglia del<br />
gruppo, è cresciuta ancora del 19,7%<br />
arrivando a quota 2,25 miliardi di<br />
euro, senza considerare tutti gli altri<br />
marchi come Balenciaga, Sergio Rossi<br />
e Yves Saint Laurent, che rappresentano<br />
oltre un quinto del giro d’affari<br />
CHRISTIAN DIOR COUTURE, +21% NEI PRIMI NOVE MESI<br />
del colosso d’Oltralpe. Bottega Veneta<br />
è stata invece il campione della crescita<br />
segnando un +33% da inizio anno<br />
con 483 milioni di euro fatturato.<br />
“Sono entusiasta delle performance<br />
dei primi nove mesi dell’anno”, ha<br />
dichiarato Marco Bizzarri, presidente<br />
e CEO di Bottega Veneta. “Gli ottimi<br />
risultati raggiunti sono il frutto di una<br />
crescita costante ed equilibrata e del<br />
mantenimento di un posizionamento<br />
ben definito, incentrato su qualità e<br />
artigianalità senza compromessi”.<br />
Nel terzo trimestre PPR ha raggiunto<br />
ricavi per 3,9 miliardi di euro in<br />
incremento del 7%, segnando una<br />
progressione in tutti i mercati di riferimento.<br />
Questa solida performance<br />
riflette il buon momento del Gruppo<br />
soprattutto nelle divisioni Luxury<br />
Goods e Sport & Lifestyle che hanno<br />
segnato rispettivamente aumenti del<br />
24,6% e 9,9%.<br />
VF CORPORATION, SEMESTRE<br />
POSITIVO E ALZA LE STIME 2011<br />
VF Corporation ha chiuso un altro trimestre<br />
con risultati da record che fanno<br />
ben sperare per l’intero outlook 2011.<br />
Il management infatti ha alzato le stime<br />
di chiusura dell’intero esercizio 2011<br />
con una crescita del fatturato prevista<br />
tra il 12 e il 13%. Inoltre, grazie al<br />
rafforzamento di tutte le divisioni, sia<br />
in Europa che in Asia, i ricavi a livello<br />
internazionale dovrebbero aumentare<br />
di oltre il 20% rispetto alla precedente<br />
previsione di crescita del 15%, con un<br />
incremento del fatturato in Asia superiore<br />
al 30%. “Stiamo continuando ad<br />
investire sullo sviluppo dei nostri marchi<br />
e sui nuovi mercati, e sono entusiasta<br />
di poter aggiungere ai nostri brand<br />
anche Timberland”, ha dichiarato Eric<br />
Wiseman, presidente e CEO di VF.<br />
“Siamo positivi sulle prospettive di crescita<br />
per i nostri brand nella seconda<br />
metà del 2011, con una previsione di<br />
crescita sia del fatturato totale che degli<br />
utili”. Nel primo semestre dell’anno il<br />
Gruppo americano, attivo tra gli altri<br />
con i marchi Wrangler, The North Face,<br />
Lee, Vans, Nautica, 7 For All Mankind,<br />
Eastpak e Napapijri, ha raggiunto un<br />
fatturato di 3,8 miliardi di dollari in<br />
crescita del 15% rispetto ai 3,3 miliardi<br />
del 2010.<br />
L’utile netto si è attestato a 330 milioni<br />
di dollari in aumento del 20% rispetto<br />
ai 274,4 milioni del primo semestre<br />
dello scorso esercizio.<br />
Nei primi nove mesi dell’anno<br />
Christian Dior Couture ha totalizzato<br />
un fatturato di 705 milioni di euro, in<br />
crescita di ben il 21% rispetto ai 594<br />
milioni dei primi nove mesi del 2010.<br />
Questi risultati eccellenti dimostrano<br />
il momento di floridità del brand Dior<br />
in tutti i mercati mondiali e in tutte le<br />
categorie di prodotto, in particolare nel<br />
ready-to-wear, pelletteria e orologi. Le<br />
ottime prestazioni del marchio francese<br />
controllato da Bernard Arnault nei<br />
primi nove mesi confermano la fiducia<br />
per il resto del 2011. Christian Dior<br />
Couture proseguirà la propria strategia<br />
focalizzata sull’innovazione e mirata<br />
all’espansione geografica nei mercati<br />
più promettenti.<br />
Eric Wiseman<br />
18 PAMBIANCOWEEK 10 novembre 2011