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Catalogo Tonwerk

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Per ulteriori informazioni rivolgeteVi al Vostro specialista in prodotti <strong>Tonwerk</strong>,<br />

il nostro collaboratore locale. Egli Vi offrirà la migliore consulenza ed assistenza.<br />

°CELSIUS<br />

La rivista del calore confortevole<br />

Gennaio 2008<br />

<strong>Tonwerk</strong> Lausen AG<br />

Hauptstrasse 74<br />

4415 Lausen<br />

Svizzera<br />

Telefono: +41 (0)61 927 95 55<br />

Fax: +41 (0)61 927 95 58<br />

info@twlag.ch<br />

www.twlag.ch<br />

CALORE PER IRRAGGIAMENTO LA MANIERA SANA DI GODERSI UN FUOCO DI LEGNA<br />

RISCALDARE CON LA LEGNA UN PRINCIPIO PER IL FUTURO MA SPERIMENTATO NEL TEMPO<br />

LA MODERNA STUFA AD ACCUMULO UN CALDO CUORE IN PIETRA È IL SUO SEGRETO<br />

LA DITTA TONWERK LAUSEN AG UNA DITTA TRADIZIONALE SU NUOVE STRADE


4<br />

8<br />

4<br />

6<br />

8<br />

10<br />

12<br />

LEGNO – LA FONTE DI ENERGIA DEL FUTURO<br />

Riscaldare con la legna non solo offre un calore piacevole,<br />

ma è anche ecologicamente molto funzionale – qui spieg<br />

hiamo perché.<br />

UN CALDO CUORE DI PIETRA<br />

Le moderne stufe ad accumulo di calore uniscono al piacevole<br />

calore per irraggiamento della stufa di maiolica l’affascinante<br />

esperienza di un caminetto – noi la troviamo un’intelligente<br />

combinazione!<br />

GAAN E TONWERK –<br />

LO SPIRITO INVENTIVO INCONTRA L’ARTIGIANATO<br />

La storia delle origini delle prime stufe ad accumulo di calore –<br />

e l’inizio di una stupenda collaborazione.<br />

LA STUFA AD ACCUMULO DI CALORE TONWERK –<br />

UN CRITERIO DI RISCALDAMENTO CHE CONVINCE<br />

Che cosa si trova veramente nelle stufe ad accumulo di calore?<br />

Diamo un’occhiata alle tecniche innovative dietro al moderno<br />

design.<br />

LE STUFE AD ACCUMULO DI CALORE TONWERK<br />

Tutte le stufe ad accumulo di calore sott’occhio:<br />

la T-ONE SWING (pag. 12), la T-ONE STONE (pag. 14),<br />

la T-LOFT (pag. 16), la TOPOLINO (pag. 18)<br />

e la nuova T-EYE (pag. 20).<br />

EDITORIALE<br />

Carissimi lettori<br />

Niente supera un fuoco scoppiettante in<br />

salotto, che in un piovoso pomeriggio di<br />

novembre emana calore e trasforma la<br />

Vostra casa in un accogliente oasi di piacevoli<br />

sensazioni. In particolare le stufe ad<br />

accumulo emanano un lungo piacevole calore<br />

radiante. Conoscendo le stufe ad accumulo<br />

<strong>Tonwerk</strong>, ci siamo resi conto che<br />

dietro ad una moderna stufa ad accumulo<br />

si nasconde molto di più di questo. Mentre<br />

ricercavamo i numerosi vantaggi di una stufa<br />

ad accumulo <strong>Tonwerk</strong> ci siamo imbattuti<br />

in così tanti aspetti interessanti sul tema<br />

«calore», che abbiamo deciso di non fare<br />

soltanto un semplice catalogo di prodotti,<br />

ma di mostrare tutte le sfaccettature di<br />

questa appassionante materia in una rivista<br />

completa. Infatti chi potrebbe spiegare<br />

i vantaggi di una stufa ad accumulo senza<br />

parlare anche della legna come fonte di<br />

energia del futuro e come combustibile non<br />

inquinante, del salutare calore radiante,<br />

del design fuori dell’ordinario e della eccezionale<br />

storia della <strong>Tonwerk</strong> Lausen AG? Il<br />

«rivistalogo» che ne è uscito deve essere<br />

più di un semplice catalogo di prodotti o<br />

di una rivista lifestyle. In modo informativo<br />

e discorsivo esso deve avvicinarVi ai<br />

molti temi che riguardano il confortevole<br />

calore radiante e nello stesso tempo pre -<br />

sentarVi un prodotto fuori dell’ordinario,<br />

che racchiuda in sé tutti gli elementi qui<br />

descritti: le stufe ad accumulo <strong>Tonwerk</strong>.<br />

Vi auguriamo una piacevole lettura e speriamo<br />

che il nostro «rivistalogo» Vi indichi<br />

la strada verso un piacevole calore radiante.<br />

La Vostra redazione<br />

24 RISCALDAMENTO A LEGNA ATTRAENTE ED<br />

EFFICACE, E LE POLVERI SOTTILI?<br />

Il dibattito sulle polveri sottili non rassicura i proprietari della<br />

stufa a legna. Che cosa siano di certo le polveri sottili e quanto<br />

sia realmente ecologico il riscaldamento a legna? Rispondiamo<br />

alle questioni più importanti.<br />

26 TONWERK LAUSEN –<br />

UNA STORIA DI CRETA E FUOCO<br />

La ditta <strong>Tonwerk</strong> Lausen AG può vantare una storia di oltre<br />

130 anni. Noi l’abbiamo riassunta in una breve retrospettiva.<br />

28 DA LAUSEN AL GIAPPONE –<br />

UN PICCOLO MARCHIO SVIZZERO CONQUISTA<br />

IL GRANDE E VASTO MONDO<br />

Una storia di successo «made in Switzerland».<br />

30 CHIEDETE ALL’ESPERTO:<br />

TUTTO QUELLO CHE DOVETE SAPERE<br />

PER L’AC QUISTO DI UNA STUFA AD<br />

ACCUMULO TONWERK<br />

Ci siamo rivolti per Voi al mastro-fumista diplomato A. Kasper.<br />

12<br />

22 T-LOFT PLUS – IL RISCALDAMENTO<br />

CENTRALIZZATO FIAMMEGGIANTE IN SALOTTO<br />

Chi costruisce o restaura con criteri di risparmio energetico<br />

cerca spesso anche un’alternativa funzionale per il<br />

riscaldamento. Noi l’abbiamo trovata: la stufa ad accumulo<br />

di calore <strong>Tonwerk</strong> T-LOFT PLUS.<br />

Redazione<br />

Progetto e realizzazione:<br />

Direttore di redazione:<br />

Testo:<br />

Foto titolo:<br />

Layout:<br />

Editore:<br />

mrg communications ag<br />

Patricia Heyne<br />

Tobias Landau<br />

Dominique Wegmann<br />

Natacha Salamin<br />

Tommy Schilling<br />

<strong>Tonwerk</strong> Lausen AG


LEGNO – LA FONTE DI ENERGIA DEL FUTURO<br />

Come fonte di calore più importante e rinnovabile al mondo, la legna ci regala un<br />

confortevole calore nelle fredde giornate e nelle gelide notti. Proprio in Europa rende<br />

possibile la non dipendenza da combustibili fossili e ci offre la possibilità del più<br />

alto approvvigio namento possibile – ora e nel futuro.<br />

Testo: Tobias Landau<br />

Già 500 000 anni fa l’uomo adoprava il<br />

legno come combustibile. Con la scoperta<br />

ed il controllo del fuoco iniziò l’evoluzione<br />

culturale dell’umanità. Attraverso le migliaia<br />

di anni il focolare è stato punto di aggregazione<br />

e luogo di riparo, sicurezza ed in -<br />

timità. Oggigiorno un fuoco di legna è di<br />

nuovo ricercato non soltanto per i motivi<br />

originari, ma anche per i suoi vantaggi economici<br />

ed ecologici: il legno come fonte di<br />

calore è conveniente ed accessibile ovunque.<br />

Allo stesso tempo i boschi, insieme<br />

agli oceani, sono quelli che più di tutto<br />

mitigano i danni causati dalle fonti energetiche<br />

fossili e quindi mantengono in equilibrio<br />

il fragile ambiente globale.<br />

Alta tecnologia nel regno vegetale<br />

I boschi sono complicati ed ingegnosi<br />

ecosistemi i cui processi non sono riproducibili<br />

dall’uomo nemmeno con tutte le<br />

nostre conoscenze tecniche. Da anidride<br />

carbonica, acqua e luce solare gli alberi producono<br />

la preziosa materia prima: il legno.<br />

Per questo hanno bisogno dell’anidride carbonica<br />

che, attraverso le fessure situate nel<br />

lato inferiore delle foglie, viene assorbita<br />

dall’atmosfera, e dell’acqua che viene succhiata<br />

dal terreno. Con l’aiuto della luce<br />

solare l’anidride carbonica viene scissa in<br />

carbonio e ossigeno, e l’acqua in idrogeno<br />

ed ossigeno. Da carbonio ed idrogeno si<br />

forma il glucosio, alimento base degli<br />

alberi. Quello che rimane è puro ossigeno<br />

che viene rilasciato nell’aria – un sottoprodotto<br />

estremamente positivo di questo<br />

straordinario fenomeno della natura.<br />

4<br />

CO 2 – sistema di compensazione<br />

Bruciando combustibili fossili come<br />

petrolio, gas e carbone vengono sprigionate<br />

grosse quantità di anidride carbonica<br />

(CO 2 ). Il carico di anidride carbonica che<br />

negli ultimi anni è aumentato in maniera<br />

così rilevante, è la causa principale dell’effetto<br />

serra scientificamente dimostrato,<br />

che minaccia l’equilibrio dei nostri climi. Al<br />

contrario, riscaldare con la legna non fa<br />

innalzare il livello di anidride carbonica<br />

nell’atmosfera poiché da una combustione<br />

della legna fatta nel modo giusto deriva la<br />

stessa quantità di anidride carbonica di<br />

quella sviluppata dal naturale degrado del<br />

legno nel bosco, e cioè di quanta ne ha<br />

bisogno un albero per crescere. Riscaldarsi<br />

con la legna, ancor meglio seguendo un<br />

piano di economia forestale, vuol dire dunque<br />

«riscaldarsi in armonia con il ciclo<br />

naturale» e quindi assolutamente salutare<br />

per l’ambiente.<br />

Energia che rimane improduttiva<br />

Oggigiorno una parte del nostro le -<br />

gname viene già impiegata per la produzione<br />

di energia, ma potrebbe essere molta<br />

di più poiché nella Svizzera, come in altri<br />

stati della zona climatica temperata, ogni<br />

anno cresce come bosco il doppio della<br />

quantità di legname usata. Quindi per questi<br />

boschi, anche il doppio o il triplo del<br />

consumo di energia derivata dal legname<br />

non sarebbe un problema: nel 2002 per<br />

esempio in Svizzera sono stati bruciati<br />

2,6 milioni di metri cubi di legna, che equivale<br />

a circa 500 000 tonnellate di petrolio.<br />

Con la sostituzione di altre 500 000 tonnellate<br />

di petrolio con la legna sarebbe rag -<br />

giunto proprio quel 30 percento di riduzione<br />

di anidride carbonica per il quale la<br />

Svizzera si è impegnata con la firma del<br />

protocollo di Kyoto. Grazie all’energia prodotta<br />

dal legname, all’atmosfera già oggi<br />

vengono risparmiati ogni anno, a livello<br />

mondiale, 1,5 milioni di ulteriori tonnellate<br />

di CO 2 (fonte informativa: Energia dal le -<br />

gname della Svizzera/Università Georg-<br />

August di Göttingen).<br />

Energia dal legname – un bene per<br />

i boschi e per l’umanità<br />

I boschi non proteggono soltanto i centri<br />

residenziali o le vie di comunicazione,<br />

ma impediscono anche le inondazioni e<br />

l’erosione del terreno, producono aria pulita<br />

e filtrano l’acqua preziosa. Inoltre sono un<br />

luogo di svago molto amato dalle persone<br />

ed un habitat per molte specie di animali e<br />

di piante. Come fornitori di legname assicurano<br />

veloce disponibilità, brevi tragitti di<br />

consegna, immagazzinaggio senza rischi e<br />

non sono legati all’importazione. Chi ri -<br />

scalda con legname locale non solo usa<br />

una fonte energetica con un futuro, ma<br />

oltre a ciò offre un contributo attivo alla<br />

protezione dell’ambiente e alla riduzione<br />

dell’effetto serra, e contribuisce a rinnovare,<br />

conservare e mantenere belli e sani i<br />

boschi per le generazioni future.


UN CALDO CUORE DI PIETRA<br />

Una nuova generazione di stufe innovative accumula il calore della pietra<br />

per rilasciarlo, ben dosato, lentamente nell’ambiente. Queste moderne stufe<br />

ad accumulo uniscono il piacevole calore radiante di una stufa di maiolica<br />

con l’affascinante vista del fuoco di un caminetto o di una stufa a legna.<br />

Testo: Patricia Heyne & Dominique Wegmann<br />

Chi produce solo aria calda, ben presto ha i piedi<br />

freddi. Le stufe ad accumulo rilasciano un lungo,<br />

confortevole calore invece di surriscaldare in breve<br />

tempo gli ambienti.<br />

Il calore è una delle condizioni di base per<br />

la vita sul nostro pianeta. Infatti senza i<br />

raggi del sole ed il calore immagazzi nato<br />

dal nucleo della terra non potrebbero<br />

sopravvivere né uomini né animali né piante.<br />

Nessuna meraviglia che l’umanità ben presto<br />

abbia provato ad utilizzare altre fonti di<br />

calore. La scoperta del fuoco è stata quindi<br />

un decisivo passo avanti nella storia<br />

dell’evoluzione dell’umanità ed il legno è<br />

stato per lungo tempo la fonte di energia<br />

più importante. Solamente da appena<br />

cinquant’anni ci siamo allontanati da<br />

questa fonte di calore, e con questa purtroppo<br />

anche dal piacevole calore radiante<br />

del fuoco.<br />

Calore che penetra dentro<br />

A nessun essere umano piace il troppo<br />

caldo e tanto meno il troppo freddo. Per lo<br />

meno non a lungo andare. L’ambiente deve<br />

essere piacevolmente caldo, specialmente<br />

là dove si sta più volentieri: a casa. Proprio<br />

nei freddi mesi invernali, quando raramente<br />

possiamo fare il pieno del salutare<br />

calore dei raggi del sole, una calda atmosfera<br />

casalinga è particolarmente importante<br />

per il corpo e per la mente. In questi<br />

tempi le persone hanno di nuovo una<br />

grande voglia di «fuoco» per gustare<br />

insieme agli altri la tranquillità ed il fascino<br />

di questa naturale fonte di calore. Per questo<br />

le stufe a legna continuano ad essere di<br />

moda e, in inverno, diventano il punto centrale<br />

della vita familiare. Il piacevole calore<br />

radiante del sole o lo scoppiettare di un<br />

fuoco aperto, però, le stufe a legna tradizionali<br />

non lo possono offrire.<br />

Il calore deve essere irradiato,<br />

non deve fluire<br />

Alla nostra latitudine viene acceso il<br />

riscaldamento per sei o sette mesi; durante<br />

questo tempo, per potersi permettere un<br />

vero calore radiante ci vuole più di un<br />

convenzionale caminetto o stufa a legna.<br />

È vero che questi scaldano in breve tempo<br />

l’aria di una stanza (calore convettivo), ma<br />

non sono in condizione di sviluppare un<br />

calore altrettanto duraturo e piacevole per<br />

un lungo lasso di tempo. Inoltre, col sollevarsi<br />

dell’aria calda, vengono inalati polvere,<br />

acari, batteri e virus. Tutt’altra cosa<br />

accade con il delicato calore radiante di una<br />

moderna stufa ad accumulo. I suoi raggi di<br />

calore si espandono lentamente ed uniformemente<br />

nella stanza e per parecchie ore<br />

procurano una confortevole piacevole temperatura.<br />

In questo modo a malapena si<br />

sviluppa il movimento dell’aria e quindi<br />

della polvere, cosa questa particolarmente<br />

importante per i bambini e per coloro che<br />

soffrono di allergie.<br />

Vista del fuoco in soggiorno –<br />

non solo per i romantici<br />

Anche le stufe di maiolica emanano un<br />

piacevole calore radiante nell’ambiente,<br />

ma manca loro la vista diretta del fuoco<br />

delle moderne stufe ad accumulo. Inoltre le<br />

stufe di maiolica hanno bisogno di molto<br />

spazio e sono generalmente molto care.<br />

Tuttavia, nessuno deve rinunciare al piacevole<br />

calore radiante di una stufa di maiolica<br />

poiché le moderne stufe ad accumulo di<br />

calore con il loro design fanno risparmiare<br />

spazio e possono entrare in ogni soggiorno.<br />

Grazie alla loro innovativa tecnologia<br />

possono essere usate con facilità e<br />

garantiscono la più alta sicurezza. Una<br />

moderna stufa ad accumulo esaudisce il<br />

desiderio della vista della fiamma unita<br />

al piacere di un salutare calore radiante –<br />

e il romanticismo è assicurato automaticamente.<br />

La stufa ad accumulo di calore –<br />

un principio che ha un futuro<br />

Il principio della stufa ad accumulo è<br />

facilmente traducibile in parole: meno consumo<br />

di legna, più calore salutare. Nei<br />

moderni metodi di costruzione delle case<br />

non si concepisce più il grande spreco di<br />

kilowatt di un tempo. Per questo l’efficienza<br />

del riscaldamento a legna con una<br />

moderna stufa ad accumulo costituisce una<br />

vera alternativa, anche dal punto di vista<br />

dei costi. In questo ambito, per esempio, la<br />

stufa ad accumulo <strong>Tonwerk</strong> T-LOFT PLUS,<br />

senza grosse spese, può essere collegata<br />

al sistema di riscaldamento centralizzato e<br />

riscalda tutta una casa a seconda dell’isolamento<br />

termico e del bisogno, e anche<br />

con una minima quantità di legna. Con<br />

questo innovativo e non inquinante tipo di<br />

riscaldamento a legna diamo un apporto al<br />

miglioramento del nostro clima sia fuori<br />

che dentro.<br />

7


GAAN E TONWERK –<br />

LO SPIRITO INVENTIVO INCONTRA L’ARTIGIANATO<br />

Se un pregiato studio di design, un esperto di combustione a legna e un’azienda<br />

specializzata di materiale refrattario si associano, nasce un legame assolutamente<br />

unico di know-how e un prodotto straordinario.<br />

Testo: Patricia Heyne<br />

Da principio c’era l’idea di creare una stufa<br />

che racchiudesse tutte le caratteristiche<br />

positive di un camino, di una stufa e di una<br />

stufa di maiolica: doveva essere poco<br />

ingombrante, moderna nella linea, permettere<br />

un’ampia vista fuoco e donare allo<br />

stesso tempo un prolungato e salutare<br />

calore radiante. Ma soprattutto per efficienza<br />

e impatto ambientale doveva superare<br />

le altre stufe e, sia per la linea, sia per<br />

la funzionalità, doveva possedere i nuovi<br />

standard. Perché quest’idea potesse diventare<br />

realtà, molti ostacoli dovevano essere<br />

rimossi dal nostro percorso e molteplici<br />

problemi dovevano essere risolti. Prima di<br />

tutto però si dovevano incontrare alcuni<br />

ideatori e raccogliere la sfida di creare un<br />

prodotto fino ad allora unico – la stufa ad<br />

accumulo della <strong>Tonwerk</strong>.<br />

Incontro del team<br />

L’ideatore del prodotto André Riemens<br />

si era già occupato nella sua tesi di stufe a<br />

legna per abitazioni civili. Nel 1986 fondò<br />

insieme all’architetto per interni Gabriela<br />

Vetsch l’ufficio di progettazione GAAN. Circa<br />

nello stesso periodo si aggiunse al team<br />

anche l’ingegnere ed esperto di combustione<br />

a legna Dr. Basso Salerno, poiché la<br />

nuova stufa non doveva essere solo pia -<br />

cevole esteticamente, ma prima di tutto<br />

per la tecnica di combustione doveva<br />

imboccare nuove strade. Assieme alla<br />

GAAN sviluppò un sistema con sezione in -<br />

te grata di postcombustione per una combustione<br />

del legno ecologica ed efficiente.<br />

Quello che ancora mancava era la giusta<br />

combinazione laterizia che poteva venire<br />

colata in diverse forme in modo da accumulare<br />

il calore ricavato, non solo nel<br />

nucleo, ma anche nel rivestimento di pietra<br />

esterno. Soltanto un’azienda in Svizzera<br />

aveva abbastanza esperienza nel settore<br />

dei materiali refrattari e un know-how sulla<br />

capacità d’accumulo del laterizio, tale da<br />

riuscire a realizzare una tale stufa – la<br />

<strong>Tonwerk</strong> Lausen AG.<br />

Pietra e design – un’ottima<br />

combinazione<br />

È stato quasi subito chiaro che la pietra<br />

era il materiale idoneo per questa stufa.<br />

Il metallo conduce calore troppo velocemente<br />

e surriscalda l’ambiente. La pietra<br />

accumula calore all’interno e lo rilascia lentamente<br />

e nella giusta dose. Per GAAN<br />

erano un fattore molto importante anche le<br />

possibilità di realizzazione. André Riemens<br />

ricorda: «Per noi era molto importante che<br />

il design della stufa ad accumulo non fosse<br />

per nulla inferiore alla funzionalità. Doveva<br />

essere lineare, elegante ed eterna come un<br />

mobile moderno.» Il desiderio del pro -<br />

gettista era di poter produrre in pietra<br />

superfici il più ampie possibile e nelle<br />

forme più varie. La <strong>Tonwerk</strong> Lausen insieme<br />

a GAAN fecero ricerche e trovarono il giusto<br />

materiale. Una combinazione fino ad ora<br />

unica di pietra colata che può essere pla -<br />

smata in quasi tutte le forme e grandezze<br />

desiderate; è termostabile e può mantenere<br />

il calore a lungo. Gli elementi di pietra<br />

colata furono combinati in un nuovo tipo di<br />

sistema costruttivo a secco senza malta – e<br />

così nacque la TOPOLINO, la prima stufa ad<br />

accumulo della <strong>Tonwerk</strong>.<br />

GAAN: Gabriela Vetsch e André Riemens<br />

Un team di successo: André Riemens (GAAN), Peter Brogli (<strong>Tonwerk</strong>), Dr. Basso Salerno e Gabriela Vetsch (GAAN).<br />

«La forma segue la funzione» –<br />

o anche il contrario<br />

La TOPOLINO fu un tale successo che<br />

seguì subito il secondo gran lancio del<br />

sogno del team GAAN/Salerno/<strong>Tonwerk</strong>: la<br />

stufa ad accumulo T-ONE. Accanto ad<br />

alcune importanti innovazioni tecniche fu<br />

innanzitutto sviluppato il design. Da quel<br />

design risultò anche un vantaggio funzionale<br />

notevole: GAAN propose di creare la<br />

stufa T-ONE più slanciata e dalla pianta<br />

meno ingombrante di una stufa a legna<br />

tradizionale, cosa che apparve difficile<br />

dato che il pezzo di legno può essere<br />

lungo fino a 35 cm. Insieme al Dr. Salerno<br />

nacque l’idea di concepire una camera di<br />

combustione verticale e di porre il pezzo<br />

di legno in posizione diritta anziché<br />

sdraiata. Alla prima accensione fu chiaro<br />

che attraverso questa disposizione la<br />

legna brucia molto più lentamente<br />

dall’alto verso il basso e con ciò l’efficienza<br />

della stufa poteva essere moltiplicata.<br />

André Riemens ag giunse: «Per il<br />

fatto che le stufe erano sviluppate dall’inizio<br />

alla fine nel team, potrevamo usufruire<br />

dell’ottimo know-how reciproco e ottenere<br />

i migliori risultati per tutte le esigenze.»<br />

Design di GAAN – non solo per gli<br />

occhi<br />

Anche ulteriori vantaggi funzionali vennero<br />

acquisiti attraverso la straordinaria elevata<br />

progettazione di GAAN. Il migliore<br />

esempio è il portello a vetri senza cornice nel<br />

T-ONE. Gabriela Vetsch: «Fino ad allora i portelli<br />

a vetri venivano sempre fissati alla stufa<br />

con cornici di metallo. Noi desideravamo<br />

realizzare un portello interamente in vetro<br />

che contemporaneamente proteggesse la<br />

camera di combustione, la camera di postcombustione<br />

e la cassetta per la cenere –<br />

sempre senza cornice di metallo.» Per colui<br />

che la usa questo significa, insieme ad un<br />

guadagno estetico, anche una supplementare<br />

vista fuoco all’altezza della camera di<br />

postcombustione e un portello pratico da<br />

pulire, senza angoli e spigoli nei quali si<br />

accumula lo sporco. Tali innovazioni vennero<br />

portate avanti per ogni ulteriore stufa. Nella<br />

T-LOFT il comando della valvola dell’aria<br />

venne integrato direttamente nella leva del<br />

portello e la T-LOFT PLUS venne realizzata<br />

addirittura in modo tale che potesse essere<br />

collegata senza problemi al riscaldamento<br />

centrale. La futuristica ed elegante T-EYE nel<br />

suo design è di sposta in modo così intelligente<br />

da poter trovare collocazione nell’ap-<br />

Foto: Natacha Salamin<br />

partamento più piccolo e persino sotto la<br />

pendenza di un tetto. E il team GAAN/<br />

Salerno/<strong>Tonwerk</strong> è ben lontano dall’essere<br />

giunto alla fine della sua creatività – la prossima<br />

sorpresa è già in preparazione!<br />

Le stufe ad accumulo della <strong>Tonwerk</strong><br />

sono state fino ad oggi insignite con:<br />

– Premio svizzero per il design<br />

– Premio MUT per l’ecologia, riconoscimento<br />

per lo sviluppo ecologico<br />

– red dot award, per la qualità del design,<br />

centro di progettazione del<br />

Nordrhein-Westfalen<br />

– VHe – sigillo di qualità per collaudate<br />

tipologie di stufe ad accumulo<br />

– Premio della confederazione per la<br />

progettazione e il design del prodotto<br />

– Design Plus, ISH di Francoforte<br />

8<br />

9


LA STUFA AD ACCUMULO DI CALORE TONWERK –<br />

UN CRITERIO DI RISCALDAMENTO CHE CONVINCE<br />

Gli effettivi punti di forza di una stufa ad accumulo <strong>Tonwerk</strong> sono poco riconoscibili<br />

dall’esterno. Vale la pena di dare un’occhiata all’interno, dato che dietro al moderno<br />

design si nasconde una tecnica innovativa d’altissimo livello, che soddisfa tutte le<br />

pretese di oggi – anche per il calore del domani.<br />

Testo: Patricia Heyne & Dominique Wegmann<br />

Chi già almeno una volta si è seduto a<br />

lungo davanti al focolare, sa che anche<br />

dopo lo spegnimento del fuoco esso emana<br />

ancora un piacevole calore. Questo perché,<br />

sia la brace che la pietra accumulano<br />

calore e lo rilasciano lentamente. Anche<br />

nel «salotto buono» i pregi di un fuoco di<br />

legna vengono sempre più rivalutati.<br />

Purtroppo la sensazione di calore rimane<br />

spesso un piacere di breve durata, poiché<br />

con un caminetto tradizionale o una stufa<br />

l’ambiente riscalda velocemente e si raffredda<br />

altrettanto velocemente appena si<br />

spegne il fuoco. La piacevole temperatura<br />

di un focolare acceso è perciò di breve<br />

durata, a meno che la vostra stufa accumuli<br />

calore al suo interno e lo rilasci piacevolmente<br />

dosato per molte ore nell’ambiente.<br />

Nucleo d’accumulo in pietra<br />

Il cuore di una stufa <strong>Tonwerk</strong> è il nucleo<br />

d’accumulo integrato, fatto di pietra refrattaria<br />

ad alta conducibilità termica. Al mo -<br />

mento della combustione della legna esso<br />

assorbe oltre il 60 percento dell’energia<br />

liberata e l’accumula per poi rilasciarla lentamente<br />

nell’ambiente. Il rilascio diretto di<br />

calore della stufa viene così ridotto in gradita<br />

misura e viene evitato il surriscaldamento<br />

dell’ambiente. Quel calore accumulato<br />

nel nucleo viene rilasciato, protratto<br />

nel tempo e ben dosato, attraverso il rivestimento<br />

esterno di pietra come calore<br />

radiante, mantenendo la temperatura piacevole<br />

per molte ore. La bassa temperatura<br />

della superficie superiore produce solo un<br />

esiguo circolo di aria e polvere – gli allergici<br />

possono trarre un respiro di sollievo.<br />

Rivestimento delle pareti in una<br />

colata<br />

Anche il rivestimento di pietra esterno<br />

della stufa accumula una parte del calore<br />

e agisce attraverso la gran superficie come<br />

diffusore. Il calore costantemente rilasciato<br />

dal nucleo sarà distribuito meglio<br />

nell’ambiente e la temperatura sarà mantenuta<br />

ad un livello soddisfacente. Dato<br />

che il rivestimento è composto da una<br />

miscela di pietra colata possono venire<br />

plasmate quasi tutte le forme pensabili.<br />

Per questo il design delle stufe ad accumulo<br />

<strong>Tonwerk</strong> non ha limiti. Inoltre esistono,<br />

per i rivestimenti in pietra, diversi colori<br />

e strutture a scelta che potrebbero essere<br />

combinati con gli svariati modelli di<br />

stufa. Così le stufe ad accumulo <strong>Tonwerk</strong><br />

possono adattarsi completamente al gusto<br />

personale.<br />

1 Condotta aria di<br />

combustione<br />

2 Vano combustione<br />

3 Pulitura lastra<br />

4 Accumulatore<br />

5 Uscita fumi<br />

6 Rivestimento stufa<br />

7 Area postcombustione<br />

Camera di combustione e vano di<br />

postcombustione – nulla va perduto<br />

Non importa quale forma o colore si<br />

scelga, dietro gli svariati modelli si cela in<br />

tutte le stufe ad accumulo <strong>Tonwerk</strong> la stessa<br />

cosa: la massima efficienza. C’è comunque<br />

una differenza: la T-ONE e la T-EYE sono<br />

dotate di un vano di combustione disposto<br />

verticalmente, nel quale i pezzi di legna<br />

in posizione eretta bruciano lentamente<br />

dall’alto verso il basso. Questo diminuisce<br />

l’impatto inquinante e aumenta l’efficienza<br />

energetica. L’energia aggiuntiva viene acquisita<br />

in tutte le stufe ad accumulo <strong>Tonwerk</strong><br />

anche con la zona di postcombustione,<br />

poiché è qui che bruciano ancora in gran<br />

parte i gas infiammabili che con una normale<br />

combustione della legna defluirebbero<br />

come gas di scarico. Un raccordo per la conduzione<br />

dell’aria esterna può migliorare<br />

ancora l’efficienza. L’unione di tutti questi<br />

fattori aumenta il grado di rendimento e<br />

riduce contemporaneamente il fabbisogno<br />

di legna – e questi sono i vantaggi più importanti<br />

di una stufa ad accumulo <strong>Tonwerk</strong>.<br />

Energia sufficiente per tutta la casa<br />

Le stufe ad accumulo <strong>Tonwerk</strong>, attraverso<br />

la loro ottimale emissione di calore,<br />

apportano un determinante valore ag -<br />

giunto con un basso fabbisogno di legna.<br />

Nessuna meraviglia che questo principio<br />

termico abbia trovato già da lungo tempo<br />

la sua collocazione anche nelle abitazioni<br />

moderne. Il principio del nucleo d’accumulo<br />

permette alle stufe <strong>Tonwerk</strong> anche<br />

l’impie go in abitazioni costruite a basso<br />

consumo energetico – a seconda del fabbisogno<br />

termico sia come riscaldamento<br />

principale che come riscaldamento aggiuntivo<br />

nel periodo di transizione. Il modello<br />

T-LOFT PLUS per esempio, con il sussidio di<br />

uno scambiatore di calore, può rimandare<br />

al sistema termico centrale collegato, fino<br />

al 50 percento dell’energia accumulata nel<br />

nucleo. Da lì il piacevole calore verrà distribuito<br />

in tutta la casa – efficiente, economico<br />

e assolutamente ecologico.<br />

Uno sviluppo che continua<br />

La <strong>Tonwerk</strong> Lausen AG e i suoi partner,<br />

l’ufficio di progettazione GAAN e l’esperto<br />

Flusso energetico della stufa ad accumulo<br />

4<br />

Dispersione gas<br />

Dispersione per raffreddamento<br />

Combustione/Raffreddamento<br />

Rilascio diretto energia<br />

3<br />

5<br />

Rilascio calore<br />

1<br />

Energia accumulata<br />

Rilascio del calore/quantità di energia 1 = rendimento 2+3<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

5<br />

Rendimento*<br />

2<br />

Sezione di surriscaldamento<br />

Sezione di benessere<br />

Flusso energetico di un camino tradizionale<br />

4<br />

Dispersione gas<br />

Dispersione per raffreddamento<br />

Rilascio diretto energia<br />

3<br />

Cam<br />

Camino tradizionale (5 kg*)<br />

TOPOLINO (5 kg*)<br />

TOPOLINO versione alta (5 kg*)<br />

T-LOFT (5 kg*)<br />

T-LO<br />

T-EYE (3 kg*)<br />

T-EY<br />

T-ONE (3,5 kg*)<br />

T-ON<br />

* per ogni carico di legna<br />

Ore<br />

5<br />

Rilascio calore<br />

1 Energia accumulata<br />

2<br />

T-ONE SWING/ T-LOFT/ TOPOLINO T-EYE Camino<br />

T-ONE STONE T-LOFT PLUS tradizionale<br />

80% 83% 83% 80% 70%<br />

60% 68% 70% 65% 5%<br />

20% 15% 13% 15% 65%<br />

15% 14% 14% 15% 20%<br />

5% 3% 3% 5% 10%<br />

di combustione Dr. Basso Salerno, per<br />

molti aspetti hanno percorso nuove strade<br />

nello sviluppo delle stufe ad accumulo<br />

<strong>Tonwerk</strong>. Le innovazioni tecniche come<br />

quella del vano di combustione inclinato<br />

posteriormente del modello T-ONE oppure<br />

la particolare forma sferica ad effetto termico<br />

della T-EYE mostrano i progressi fatti<br />

per ogni stufa. Dietro a tutto questo c’è<br />

sempre l’esigenza di migliorare un principio<br />

già buono. Questa combinazione di<br />

straordinario design e massimo rendimento<br />

tecnologico è stata riconosciuta da<br />

giurie esperte del settore con premi e riconoscimenti.<br />

Quello che rimane nonostante<br />

le variazioni sono le alte rese energetiche<br />

con un consumo minimo di legna, la combustione<br />

ecologica con basso impatto no -<br />

civo ed un calore piacevole e prolungato.<br />

* per o<br />

10<br />

11


T-ONE SWING – L’ELEGANTE MERAVIGLIA DELL’AMBIENTE<br />

La T-ONE SWING offre un’ampia vista fuoco in un piccolo spazio.<br />

La T-ONE SWING con le sue pareti laterali in pietra<br />

colata piegate all’indietro è particolarmente<br />

poco ingombrante ed elegante. Anche nel più<br />

piccolo angolo sarà un piacere per gli occhi.<br />

Come la T-ONE STONE anche la T-ONE SWING<br />

possiede un portello interamente in vetro, senza<br />

cornici, che protegge contemporaneamente il<br />

vano di combustione e la camera di postcombustione<br />

offrendo una straordinaria e ampia vista<br />

fuoco. E qui c’è veramente qualcosa da vedere!<br />

Giacché i pezzi di legna per il T-ONE vengono collocati<br />

dritti nel vano di combustione verticale!<br />

Per questo motivo bruciano lentamente dall’alto<br />

verso il basso e questo offre non solo una combustione<br />

efficiente e particolarmente povera di<br />

emissioni, ma anche e soprattutto un gioco di<br />

fiamme unico.<br />

Grazie al suo ampio frontale di vetro la<br />

T-ONE necessita di una breve fase di riscaldamento.<br />

Già 20-30 minuti dopo l’accensione inizia<br />

a rilasciare un gradito calore e con un solo<br />

carico di legna distribuisce poi per più di 6 ore<br />

un sano calore radiante – proprio quello giusto<br />

per una piacevole serata in casa.<br />

DATI TECNICI<br />

• Quantità di legna per una durata di combustione di 60–90 min. 3,5 kg<br />

• Durata di rilascio calore<br />

> 6h<br />

• Rendimento tecnico 85%<br />

• Rendimento complessivo 80%<br />

• Accumulo calore 60%<br />

• Peso<br />

200- 225 kg<br />

• Raccordo fumi<br />

superiore<br />

• Raccordo aria esterna (accessorio)<br />

inferiore<br />

• Tiraggio<br />

almeno 10 Pa<br />

• Quantità aria per accensione a temp. ambiente di 20 °C ca. 30 m 3<br />

• Nr. VKF<br />

N10980<br />

• Nr. VHe 0104/1<br />

• Nr. DIN<br />

18 891/15a B-VG<br />

• Nr. EN 13240<br />

• Potenza nominale (DIN) e prestazione termica sono puri valori di prova.<br />

Per la caratteristica prestazione termica fa fede il diagramma di rendimento.<br />

Potenza nominale (DIN) 6 kW; potenza termica 3-6 kW<br />

• Capacità riscaldamento ambiente ad una temperatura esterna di 0 °C,<br />

dipende del materiale di costruzione (combustione continua):<br />

– convenzionale 140 m 3<br />

– metodo di costruzione a basso consumo energetico 210 m 3<br />

Watt<br />

3000<br />

2500<br />

2000<br />

1500<br />

1000<br />

500<br />

0<br />

Rendimento<br />

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Ore<br />

Portello<br />

Rivestimento<br />

1<br />

2<br />

Le pareti laterali stondate, in pietra colata, sono<br />

belle nella forma e poco ingombranti.<br />

Attraverso la disposizione verticale la legna brucia<br />

lentamente dall’alto verso il basso e offre<br />

un’incantevole vista fuoco.<br />

1395<br />

150<br />

410<br />

165<br />

425<br />

modello depositato<br />

brev. pend.<br />

3<br />

Per la T-ONE SWING e per la T-ONE STONE la<br />

maniglia di apertura del portello è in alto, posta<br />

ad un’altezza a prova di bambino.<br />

4<br />

Il brevettato portello in vetro senza cornice non<br />

è soltanto bello, ma anche molto pratico.<br />

1 2<br />

3 4<br />

NERO<br />

struttura grezza o<br />

liscia, levigata<br />

GRIGIO CHIARO<br />

struttura grezza o<br />

liscia, levigata<br />

ROSA<br />

struttura grezza o<br />

liscia, levigata<br />

«I nostri bambini amano la T-ONE<br />

SWING, osservano ininterrottamente il<br />

fuoco e vi si addormentano davanti.»<br />

Catherine Dupont, Brest<br />

BEIGE<br />

liscio, levigato<br />

BIANCO<br />

liscio, levigato<br />

VETRO VERDE E AZZURRO<br />

liscio, levigato<br />

Con riserva di apportare modifiche di colore e variazioni di struttura.


T-ONE STONE – LO STILE LINEARE<br />

La T-ONE STONE entusiasma per la sua forma diritta e la sua estetica senza tempo.<br />

Con un rivestimento esterno levigato in granito<br />

e pietra ollare, oppure con effetto calcestruzzo<br />

grezzo – la T-ONE STONE offre un effetto sempre<br />

semplice ed al tempo stesso elegante. Questo è<br />

dovuto alla sua forma cubica moderna e al frontale<br />

di vetro totalmente senza fregi.<br />

Per funzione e rendimento la T-ONE STONE<br />

si differenzia di pochissimo dalla T-ONE SWING.<br />

Anch’essa possiede un vano di combustione<br />

verticale per una combustione ottimale dall’alto<br />

verso il basso, ed un portello in vetro senza cornice,<br />

che rende possibile una vista fuoco supplementare<br />

nella zona di postcombustione.<br />

Comunque la T-ONE STONE ha una specialità.<br />

Con un particolare inserto forno si può tra -<br />

sformare in un batter d’occhio in «forno da gourmet».<br />

Con un carico di legna quindi non solo<br />

può rilasciare 6 ore di benefico calore radiante,<br />

ma anche cuocere contemporaneamente pane,<br />

pizza o dolci – e riempire ogni soggiorno con<br />

calore e con il dolce profumo di un pane appena<br />

sfornato.<br />

DATI TECNICI<br />

• Quantità di legna per una durata di combustione di 60- 90 min. 3,5 kg<br />

• Durata di rilascio calore<br />

> 6h<br />

• Rendimento tecnico 85%<br />

• Rendimento complessivo 80%<br />

• Accumulo calore 60%<br />

• Peso<br />

200- 225 kg<br />

• Raccordo fumi<br />

superiore<br />

• Raccordo aria esterna (accessorio)<br />

inferiore<br />

• Tiraggio<br />

almeno 10 Pa<br />

• Quantità aria per accensione a temp. ambiente di 20 °C ca. 30 m 3<br />

• Nr. VKF<br />

N10980<br />

• Nr. VHe 0104/1<br />

• Nr. DIN<br />

18 891/15a B-VG<br />

• Nr. EN 13240<br />

• Potenza nominale (DIN) e prestazione termica sono puri valori di prova.<br />

Per la caratteristica prestazione termica fa fede il diagramma di rendimento.<br />

Potenza nominale (DIN) 6 kW; potenza termica 3-6 kW<br />

• Capacità riscaldamento ambiente ad una temperatura esterna di 0 °C,<br />

dipende del materiale di costruzione (combustione continua):<br />

– convenzionale 140 m 3<br />

– metodo di costruzione a basso consumo energetico 210 m 3<br />

Watt<br />

3000<br />

2500<br />

2000<br />

1500<br />

1000<br />

500<br />

Rendimento<br />

Portello<br />

Rivestimento<br />

0<br />

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Ore<br />

150<br />

1<br />

2<br />

Un rivestimento laterale ad effetto calcestruzzo<br />

grezzo la rende moderna e senza tempo.<br />

Con il suo inserto forno la T-ONE STONE<br />

trasforma il vostro soggiorno in una piacevole<br />

panetteria.<br />

1395<br />

150<br />

405<br />

135<br />

395<br />

1640<br />

1770<br />

modello depositato<br />

brev. pend.<br />

3<br />

Il portello di vetro senza fregi offre una vista<br />

supplementare nella zona di postcombustione.<br />

4<br />

Il regolatore d’aria è semplice da usare e permette<br />

un ottima combustione della legna.<br />

1 2<br />

3 4<br />

«La T-ONE STONE, per me, è più di una<br />

stufa. È un pezzo di classica cultura<br />

dell’arredamento in un design moderno.»<br />

EFFETTO CALCESTRUZZO<br />

struttura grezza o<br />

lucida (a richiesta)<br />

PIETRA OLLARE<br />

levigata<br />

Altri colori o<br />

granito a richiesta<br />

Steve Berry, Londra<br />

NERO<br />

struttura grezza o<br />

liscia, levigata<br />

GRIGIO CHIARO<br />

struttura grezza o<br />

liscia, levigata<br />

ROSA<br />

struttura grezza o<br />

liscia, levigata<br />

Con riserva di apportare modifiche di colore e variazioni di struttura.


T-LOFT – LA STUFA VERSATILE CAPACE DI TUTTO<br />

La T-LOFT convince con la sua semplice eleganza e le opzioni ingegnose.<br />

1 2<br />

3 4<br />

La T-LOFT è un vero «multitalento». Unisce il<br />

design lineare, elegante della T-ONE con l’efficienza<br />

ed il volume di accumulo della TOPO-<br />

LINO. Già dopo 45 minuti dall’accensione rilascia<br />

un piacevole calore radiante – e questo per<br />

più di 10 ore. Per l’uso non risulta inferiore ai<br />

modelli precedenti: il regolatore d’aria e la maniglia<br />

di apertura del portello, come nel modello<br />

TOPOLINO, sono uniti in un unico elemento.<br />

Anche il pratico portello in vetro senza cornice e<br />

la stupenda vista fuoco si ritrovano nella T-LOFT.<br />

La T-LOFT è inoltre molto adattabile e così il<br />

tubo di scarico può essere collegato dalla parte<br />

superiore o posteriore. Lo stesso vale per l’aria di<br />

combustione esterna che, come per tutte le stufe<br />

ad accumulo <strong>Tonwerk</strong>, può essere portata dalla<br />

parte inferiore o da quella posteriore. A seconda<br />

dell’architettura può essere un vantaggio decisivo!<br />

Colui che collega il riscaldamento a legna con<br />

alte pretese di confort o che vorrebbe riscaldare<br />

contemporaneamente con una T-LOFT diversi<br />

ambienti, trova nella T-LOFT PLUS un efficace ri -<br />

scaldamento supplementare. La T-LOFT PLUS può<br />

distribuire in un’abitazione fino al 50 percento<br />

dell’energia prodotta, attraverso uno scambiatore<br />

di acqua calda. In un’abitazione a basso consumo<br />

energetico la T-LOFT PLUS può essere installata<br />

addirittura come riscaldamento principale (rif.<br />

altema T-LOFT PLUS e basso consumo energetico<br />

vedi page. 22).<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

Il portello di vetro senza cornice aderisce<br />

ermeticamente al perimetro della pietra.<br />

Lo scarico fumi della T-LOFT può essere<br />

collegato superiormente o posteriormente.<br />

Nella maniglia di apertura del portello è<br />

integrato il regolatore dell’aria.<br />

Le ampie superfici di pietra frontali e laterali<br />

riescono ad accumulare moltissimo calore.<br />

DATI TECNICI<br />

• Quantità di legna per una durata di combustione di 60-90 min. 4,5-6 kg<br />

• Durata di rilascio calore<br />

> 10 h<br />

• Rendimento tecnico 86%<br />

• Rendimento complessivo 83%<br />

• Accumulo calore 68%<br />

• Peso<br />

300-340 kg<br />

• Raccordo fumi<br />

superiore/posteriore<br />

• Raccordo aria esterna (accessorio)<br />

inferiore/posteriore<br />

• Tiraggio<br />

almeno 10 Pa<br />

• Quantità aria per accensione a temp. ambiente di 20 °C ca. 45 m 3<br />

• Nr. VKF<br />

Z11753<br />

• Nr. Vhe 0104/2<br />

• Nr. DIN<br />

18 891/15a B-VG<br />

• Nr. EN 13240<br />

• Potenza nominale (DIN) e prestazione termica sono puri valori di prova.<br />

Per la caratteristica prestazione termica fa fede il diagramma di rendimento.<br />

Potenza nominale (DIN) 8 kW; potenza termica 3-8 kW<br />

• Capacità riscaldamento ambiente ad una temperatura esterna di 0 °C,<br />

dipende del materiale di costruzione (combustione continua):<br />

– convenzionale 200 m 3<br />

– metodo di costruzione a basso consumo energetico 300 m 3<br />

Watt<br />

3000<br />

2500<br />

2000<br />

1500<br />

1000<br />

500<br />

0<br />

1200<br />

Rendimento<br />

150<br />

120<br />

90<br />

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Ore<br />

130<br />

120<br />

130<br />

NERO<br />

struttura grezza o<br />

liscia, levigata<br />

1375<br />

525<br />

150<br />

520<br />

GRIGIO CHIARO<br />

struttura grezza o<br />

liscia, levigata<br />

150<br />

modello depositato<br />

brev. pend.<br />

ROSA<br />

struttura grezza o<br />

liscia, levigata<br />

«Dopo lungo tempo ho trovato un’alternativa<br />

termica ecologica. L’ho trovata con<br />

T-LOFT PLUS.»<br />

Simon Bader, Winterthur<br />

PIETRA OLLARE<br />

levigata<br />

Altri colori o<br />

granito a richiesta<br />

Con riserva di apportare modifiche di colore e variazioni di struttura.


TOPOLINO – IL PICCOLO CONCENTRATO DI FORZA<br />

La sua ampia superficie in pietra rende la TOPOLINO un vero campione di accumulo.<br />

4<br />

La classica tra le stufe ad accumulo <strong>Tonwerk</strong><br />

gode, ora come prima, di grossa popolarità. Con<br />

le sue morbide, fluide forme e con il totale<br />

effetto pietra, la TOPOLINO risulta incredibilmente<br />

naturale. Al tempo stesso il suo frontale<br />

liscio offre una vista fuoco meravigliosa e le conferisce<br />

una particolare eleganza.<br />

Anche nell’uso la TOPOLINO può offrire<br />

alcune raffinatezze: con la maniglia di apertura<br />

del portello si può regolare anche il flusso dell’aria<br />

in modo che sia necessario un unico elemento.<br />

Il portello in vetro senza cornice ha una<br />

bella forma ed è particolarmente pratico.<br />

Grazie alla sua spessa superficie superiore la<br />

TOPOLINO possiede un enorme volume di accumulo.<br />

Certamente può durare anche un’ora prima<br />

che entri completamente in funzione, ma una<br />

volta riscaldata, la TOPOLINO rilascia per più di<br />

12 ore un piacevole e benefico calore radiante,<br />

e questo con un unico carico di legna. Con quest’enorme<br />

accumulo di calore la TOPOLINO è per<br />

così dire una moderna variante in pietra colata<br />

della stufa di maiolica, che, in più, porta con sé in<br />

soggiorno un romantico fuoco crepitante.<br />

DATI TECNICI<br />

• Quantità di legna per una durata di combustione di 60-90 min. 4,5-6 kg<br />

• Durata di rilascio calore<br />

> 12 h<br />

• Rendimento tecnico 86%<br />

• Rendimento complessivo 83%<br />

• Accumulo calore 70%<br />

• Peso<br />

415-510 kg<br />

• Raccordo fumi<br />

superiore<br />

• Raccordo aria esterna (accessorio)<br />

inferiore<br />

• Tiraggio<br />

almeno 10 Pa<br />

• Quantità aria per accensione a temp. ambiente di 20 °C ca. 45 m 3<br />

• Nr. VKF<br />

Z11753<br />

• Nr. VHe 0104/2<br />

• Nr. DIN<br />

18 891/15a B-VG<br />

• Nr. EN 13240<br />

• Potenza nominale (DIN) e prestazione termica sono puri valori di prova.<br />

Per la caratteristica prestazione termica fa fede il diagramma di rendimento.<br />

Potenza nominale (DIN) 8 kW; potenza termica 3-8 kW<br />

• Capacità riscaldamento ambiente ad una temperatura esterna di 0 °C,<br />

dipende del materiale di costruzione (combustione continua):<br />

– convenzionale 200 m 3<br />

– metodo di costruzione a basso consumo energetico 300 m 3<br />

Watt<br />

3000<br />

2500<br />

2000<br />

1500<br />

1000<br />

500<br />

0<br />

Rendimento<br />

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Ore<br />

175<br />

425<br />

TOPOLINO<br />

TOPOLINO versione alta<br />

1<br />

L’ampia superficie in pietra possiede un enorme<br />

volume di accumulo.<br />

1400<br />

150<br />

540<br />

580<br />

1610<br />

1490<br />

2<br />

L’ampio vano di combustione contiene una<br />

grossa quantità di legna permettendo così una<br />

lunga combustione.<br />

120<br />

175<br />

515<br />

modello depositato<br />

brev. pend.<br />

3<br />

Gli elementi di pietra colata sono combinati con<br />

un particolare metodo di costruzione a secco<br />

senza malta.<br />

1 2<br />

3<br />

3<br />

4<br />

Esiste un modello nuovo della TOPOLINO in<br />

versione più alta – con un rilascio di calore più<br />

lungo e l’opzione per l’uscita gas di scarico<br />

nella parte posteriore.<br />

«La TOPOLINO ha fatto della nostra casa<br />

moderna un piacevole ambiente caldo e<br />

accogliente.»<br />

Kerstin Maibach, Karlsruhe<br />

GRIGIO CHIARO<br />

struttura grezza, per pietra<br />

frontale anche levigato<br />

ROSA<br />

struttura grezza, per pietra<br />

frontale anche levigato<br />

NERO<br />

struttura grezza, per pietra<br />

frontale anche levigato<br />

BIANCO<br />

levigato, solo per la<br />

pietra frontale<br />

Altri colori a richiesta. Con riserva di apportare modifiche di colore e variazioni di struttura.


T-EYE – L’ATTRAZIONE FUTURISTICA<br />

La T-EYE fa girare la testa in particolare agli amanti delle forme rotonde.<br />

Già a prima vista la T-EYE, nel design, si distingue<br />

dalle forme lineari e senza tempo delle altre<br />

stufe ad accumulo <strong>Tonwerk</strong>. La straordinaria<br />

forma rotonda non è solo una variante del<br />

design, ma soprattutto un risparmio in altezza<br />

che le fa trovare così anche un posto sotto un<br />

tetto inclinato.<br />

Naturalmente la nuovissima stufa ad accumulo<br />

<strong>Tonwerk</strong> possiede una serie di innovazioni<br />

tecniche, ad esempio la regolazione automatica<br />

dell’aria è integrata. Nella T-EYE inoltre l’aria è<br />

aspirata dal basso attraverso il piedistallo.<br />

L’apertura per il carico legna è collocata perciò in<br />

alto. Questo rende l’ambiente pulito, in modo<br />

che la cenere non possa cadere sul pavimento<br />

ed è a prova di bambino. Anche la potenza termica<br />

della T-EYE, nonostante le sue dimensioni,<br />

è considerevole. Con un solo carico di legna rilascia<br />

più di 6 ore di confortevole calore.<br />

La T-EYE è più di una stufa. Per molti è quasi<br />

un piccolo coinquilino. E per poter prendere<br />

sempre parte alla vita familiare, può girare sul<br />

proprio asse. Nella maniglia per girarla è integrata<br />

anche quella per aprirla e caricarla – un<br />

ulteriore esempio per una perfetta combinazione<br />

di funzionalità e design.<br />

DATI TECNICI<br />

• Quantità di legna per una durata di combustione di 60-90 min. 3 kg<br />

• Durata di rilascio calore<br />

> 6h<br />

• Rendimento tecnico 85%<br />

• Rendimento complessivo 80%<br />

• Accumulo calore 65%<br />

• Peso<br />

ca. 200 kg<br />

• Raccordo fumi<br />

superiore<br />

• Raccordo aria esterna dal basso<br />

integrato<br />

• Tiraggio<br />

almeno 10 Pa<br />

• Quantità aria per accensione a temp. ambiente di 20 °C ca. 30 m 3<br />

• Nr. VKF<br />

Z16042<br />

• Nr. VHe 0104/3<br />

• Nr. DIN<br />

18 891/15a B-VG<br />

• Nr. EN 13240<br />

• Potenza nominale (DIN) e prestazione termica sono puri valori di prova.<br />

Per la caratteristica prestazione termica fa fede il diagramma di rendimento.<br />

Potenza nominale (DIN) 5 kW; potenza termica 1-5 kW<br />

• Capacità riscaldamento ambiente ad una temperatura esterna di 0 °C,<br />

dipende del materiale di costruzione (combustione continua):<br />

– convenzionale 120 m 3<br />

– metodo di costruzione a basso consumo energetico 180 m 3<br />

Watt<br />

3000<br />

2500<br />

2000<br />

1500<br />

1000<br />

500<br />

0<br />

Rendimento<br />

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Ore<br />

945<br />

300<br />

150<br />

420<br />

575<br />

600<br />

530<br />

695<br />

modèle déposé<br />

pat. pend.<br />

1<br />

Nella maniglia per girarla è integrata anche<br />

quella per aprirla e caricarla.<br />

2<br />

Per aprire il portello essa viene semplicemente<br />

inserita<br />

3<br />

ed il portello viene aperto verso l’alto.<br />

1 2<br />

3 4<br />

4<br />

La legna viene quindi inserita comodamente<br />

dall’alto.<br />

«La T-EYE mi ha convinto a prima vista.<br />

Per il design e la funzionalità è<br />

imbattibile.»<br />

Michael Gerber, Zurigo<br />

NERO<br />

struttura grezza o<br />

liscia, levigata<br />

BIANCO<br />

liscio, levigato<br />

GRIGIO CHIARO<br />

struttura grezza o<br />

liscia, levigata<br />

ROSA<br />

struttura grezza o<br />

liscia, levigata<br />

Altri colori a richiesta. Con riserva di apportare modifiche di colore e variazioni di struttura.


T-LOFT PLUS – LA CENTRALE DI RISCALDAMENTO<br />

FIAMMANTE IN CASA<br />

La stufa ad accumulo T-LOFT PLUS può scaldare a seconda del concetto di riscaldamento e del<br />

fabbisogno di calore una casa unifamiliare completa. Il presupposto è che venga costruita o<br />

ristrutturata secondo lo standard di energia a basso consumo. Per tutti gli altri edifici T-LOFT PLUS<br />

è l’integrazione giusta al riscaldamento centrale esistente, soprattutto nel periodo di transizione.<br />

Testo: Patricia Heyne<br />

Abitare in modo confortevole e contemporaneamente<br />

consumare poca energia in tutti<br />

gli prodotti costruiti o risanati secondo lo<br />

standard di energia a basso consumo è già<br />

realtà. Dato che dispongono di un isolamento<br />

termico ottimale ed un involucro il più<br />

ermetico possibile. Le energie rinnovabili<br />

sono spesso utilizzate per il riscaldamento e<br />

la preparazione di acqua calda. Inoltre molte<br />

abitazioni sono dotate di ventilazione di<br />

comfort incluso recupero di calore. Qui l’aria<br />

esterna pura fornisce la camera da letto e i<br />

vani giorno, l’aria viziata viene sottratto da<br />

cucina, bagno e WC. Queste innovazioni tecniche<br />

consentono una riduzione di energia<br />

considerevole. Questo è un guadagno anche<br />

finanziariamente. Perché chi fa costruire una<br />

abitazione seguendo lo standard di energia<br />

a basso consumo, risparmia sui costi di<br />

regime annuali ed è indipendente dai prezzi<br />

delle energie fossili di gas ed olio costantemente<br />

in aumento.<br />

T-LOFT PLUS – l’intelligente<br />

alternativa al riscaldamento<br />

La stufa ad accumulo <strong>Tonwerk</strong> T-LOFT<br />

PLUS si addice perfettamente alla costruzione<br />

a basso consumo energetico. Perché<br />

nella T-LOFT PLUS, un mantello as sorbente è<br />

installato tra il blocco di accumulo e il rivestimento<br />

esterno, la cui acqua circolante può<br />

accumulare fino al 50 per cento del calore<br />

della stufa e distribuire attraverso un sis -<br />

tema di riscaldamento centrale. Attraverso<br />

ciò, il rilascio di calore diretto è ridotto alla<br />

stanza, questo è soprattutto interessante<br />

per gli spazi con basso fabbisogno termico.<br />

Col mantello assorbente possono essere<br />

riscaldati i locali di servizio con un basso<br />

dispendio d’instal lazione senza che siano<br />

necessari raccordi per camino o degli supplementari<br />

strumenti di riscaldamento. Le<br />

valvole del termostato regolano la distribuzione<br />

ottimale di calore negli spazi riscaldati.<br />

Le pompe e la tecnica di sicurezza necessarie<br />

per il ciclo acqua della stufa occupano<br />

poco spazio e provvedono in qualsiasi mo -<br />

mento alla corretta portata. L’acqua utilizzabile<br />

viene riscaldata attraverso un scaldabagno<br />

o un altra fonte calorifica. Poiché lo<br />

scambiatore di calore si trova direttamente<br />

sotto il rivestimento esterno e non nel condotto<br />

del fumo, il caricamento di materiale<br />

resta limitato ed il dispendio di manutenzione<br />

è ridotto al minimo.<br />

Temperatura ideale nella stanza da bagno grazie alla T-LOFT PLUS<br />

Come riscaldamento integrativo<br />

nelle costruzioni tradizionali<br />

Anche chi costruisce o risana una casa<br />

non secondo lo standard a basso consumo<br />

energetico, può scaldare intelligentemente<br />

con una T-LOFT PLUS perché,<br />

come integrazione al riscaldamento centrale<br />

esistente, la stufa ad accumulo Ton -<br />

werk è la più adatta. Questo conferma<br />

anche Christian Völlmin, Dipl. Ing. ETH e<br />

dirigente del progetto di uno studio sulle<br />

stufe piccole con combustione a legna:<br />

«Noi abbiamo sempre richieste che corrispondono<br />

esattamente alle descrizioni<br />

di questa stufa. Molti clienti vogliono una<br />

stufa che può essere inserita come ri scal -<br />

damento di transizione. I camini e le stufe<br />

di oggi sono spesso sovradimensionate<br />

rispetto alla loro prestazione. Qui si pone<br />

subito il problema degli spazi sur riscal -<br />

dati. Questo non può avvenire con la<br />

T-LOFT PLUS perché, senza molto dispendio,<br />

può essere collegata al riscaldamento<br />

centrale e così il calore eccedente distribuito<br />

in modo ottimale nella casa». Nelle<br />

costruzioni convenzionali con fabbisogno<br />

di calore più alto la T-LOFT PLUS è ideale<br />

per il riscaldamento di vani secondari<br />

chiusi (per esempio bagno, camera da<br />

letto, ufficio od officina), come variante<br />

termica vantaggiosa nel periodo di transi -<br />

zione o come sostegno del ris caldamento<br />

tradizionale nella stagione fredda.<br />

Confort e fabbisogno termico –<br />

una scelta individuale<br />

Quanto calore ha bisogno una persona<br />

per sentirsi bene, è molto disparato.<br />

Perciò è importante primo determinare il<br />

fabbisogno di calore dell’edificio prima<br />

che ci si decida a favore di una variante<br />

termica. Riscaldare a legna è molto pia -<br />

cevole, ma anche un po’ di lavoro: il legno<br />

deve essere trasportato, spaccato e perfettamente<br />

immagazzinato. La T-LOFT PLUS<br />

è per questo tra le stufe parsi-moniose.<br />

Come riscaldamento esclusivo nella casa a<br />

basso consumo energetico brucia circa 1 a<br />

2 carichi al giorno, cioè 1200 a 2400 kg<br />

(2,5 a 5 ster) di legna all’anno. Questo<br />

dispendio è ricompensato da un fuoco frusciante<br />

ed un’atmo-sfera abitabile confortevole.<br />

Inoltre la T-LOFT PLUS diffonde<br />

calore ad irradiazione sano e gradevole<br />

per circa 10 ore e dunque ancora a lungo,<br />

dopo che il fuoco è spento.<br />

Abitazioni a basso consumo<br />

energetico amate in tutta l’Europa<br />

Solo edifici che possiedono i requisiti<br />

energetici e tecnici per legge possono<br />

avere il contrassegno «Abitazione<br />

a basso consumo energetico». I vantaggi<br />

legali sono però diversi da stato a stato.<br />

In Germania, la costruzione a basso consumo<br />

energetico è già norma per tutte<br />

le nuove costruzioni. In Svizzera sono<br />

sorti da 1998 parecchi milioni di metri<br />

quadri di abitazioni secondo le norme a<br />

basso consumo energetico. Quasi in tutta<br />

l’Europa tali propositi costruttivi sono<br />

sovvenzionati dallo stato e molte banche<br />

offrono le ipoteche particolarmente favo -<br />

revoli.


RISCALDAMENTO A LEGNA ATTRAENTE ED EFFICACE,<br />

E LE POLVERI SOTTILI?<br />

Dai superamenti del valore limite nel gennaio 2006, è scaturita una calda discussione sulle polveri<br />

sottili e molti proprietari di stufe a legna sono disorientati. Perché la combustione a legna non<br />

sprigiona solo luce gradevole e calore benefico ma anche residui di combustione come polveri sottili.<br />

Ma che cosa sono perciò le polveri sottili? In che modo si formano, e le stufe a legna quanto sono<br />

responsabili realmente delle emissioni di polveri sottili?<br />

Testo: Patricia Heyne<br />

Per polvere sottile s’intende una particella<br />

generica sotto ai 10 millesimi di millimetro,<br />

di qualunque cosa sono costituite queste<br />

particelle. È perciò indicato in breve come<br />

PM10. L’anno in Svizzera sono prodotti più<br />

di 20 000 tonnellate di polveri sottili. Più<br />

della metà di queste non sono dovute alla<br />

combustione, ma piuttosto ai processi<br />

industriali, allo sfregamento meccanico dei<br />

pneumatici e dei freni, sia turbini di polvere<br />

del traffico stradale e dell’agricoltura,<br />

ma anche fonti del tutto naturali come il<br />

vento, che soffia la sabbia dal Sahara.<br />

Le restanti polveri sottili derivano dalla<br />

com bustione incompleta di legna, carburanti<br />

(diesel, benzina) e residui industriali.<br />

Complessivamente la combustione della<br />

leg na combustibile produce circa solo<br />

l’8 per cento d’emissioni di polveri sottili, e<br />

discendono a circa 3-4 percento delle piccole<br />

camere di combustione.<br />

La buona notizia: le polveri sottili<br />

si possono in gran parte filtrare<br />

o evitare<br />

Molte delle principali fonti d’emissione<br />

di polveri sottili saranno eliminate in fu tu -<br />

ro. In Svizzera e nell’UE, le relative dis po si -<br />

zioni sono già in opera. Il nerofumo dei<br />

motori diesel, che produce il 17 percento<br />

delle polveri sottili, particolarmente nocivo<br />

per la salute, per esempio può essere bloccato<br />

con i filtri di nuova generazione fino al<br />

99 percento. In pochi anni, tali filtri potrebbero<br />

essere obbligatori in Europa. Anche la<br />

combustione aperta dei residui della foresta<br />

è già ampiamente proibita in Svizzera.<br />

Per grandi impianti di combustione a legna<br />

esiste un efficace filtro di combustione dei<br />

gas, nuovi valori limite acquisiti che porteranno<br />

all’aumento d’applicazione di tali<br />

filtri. Complessivamente si deve chiarire<br />

che le misure nazionali da sole non servono<br />

a niente. Il vento non si ferma ai confini<br />

statali, perciò la sfida contro le polveri<br />

sottili dev’essere condotta in collaborazione<br />

internazionale.<br />

Anche nelle piccole camere<br />

di combustione si possono ridurre<br />

le polveri sottili<br />

I filtri, presenti come nei grandi im -<br />

pianti di combustione a legna, per le piccole<br />

stufe a legna delle case private sono<br />

ora ancora troppo dispendiose, marginali e<br />

troppo costose. Ma tuttavia esiste qualcosa<br />

su cui prestare attenzione. Innanzi<br />

tutto la combustione dei residui nella stufa<br />

di casa a legna produce forti emissioni di<br />

veleno tossico. 1 chilogrammo di resti<br />

domestici combusti non filtrati produce<br />

così tanti veleni tossici e polveri sottili pari<br />

ad una tonnellata nell’inceneritore della<br />

spazzatura! La combustione privata della<br />

spazzatura è allora proibita. Importante è<br />

anche che sia bruciata legna combustibile<br />

asciutta e ben immagazzinata e con nessun<br />

tipo di trattamento, che spesso contiene<br />

lacche, resine, solventi e colle.<br />

La stufa giusta riduce le polveri<br />

sottili<br />

Anche la scelta di una stufa a legna è<br />

decisiva. Se una stufa è ben studiata e ben<br />

costruita, l’energia termica del legno è<br />

essenzialmente meglio sfruttata che in una<br />

stufa scadente. Una buona tecnica di combustione<br />

ed un alto rendimento portano ad<br />

una migliore combustione ed una minore<br />

produzione di polveri sottili. Le stufe ad<br />

accumulo della <strong>Tonwerk</strong> Lausen AG sono le<br />

migliori del settore a livello mondiale e<br />

portano con orgoglio il sigillo di qualità<br />

della Energia Legno Svizzera. Esaudendo<br />

così da oggi le esigenze di domani.<br />

Riscaldamento a legna, sebbene<br />

le polveri sottili ancora la soluzione<br />

più benefica<br />

Il legno è un’energia rinnovabile, sfruttata<br />

ancora troppo poco. Si deteriorano ora<br />

più della metà dei preziosi vettori energetici<br />

delle foreste svizzere. Accade inoltre<br />

che il legname nativo debba essere trasportato<br />

al contrario del carbone e petrolio<br />

solo su brevi distanze, portando a risparmio<br />

d’energia. In altro modo i combustibili<br />

fossili in un’accurata combustione della<br />

legna non produrranno anidride carbonica<br />

(CO 2 ) supplementare, considerato uno dei<br />

gas serra più dannosi in assoluto. E in altro<br />

modo come per esempio il petrolio greggio,<br />

il prezzo del legno non è influenzato da<br />

sviluppi politici o economici internazionali.<br />

Chi brucia dunque il legno giusto in una<br />

stufa moderna come la stufa ad accumulo<br />

<strong>Tonwerk</strong> può stare tranquillo e scaldare<br />

con la coscienza pulita. Le emissioni di polveri<br />

sottili restano minime e riscaldare a<br />

legna diventa così un’alternativa ecologica<br />

e salutare.


TONWERK LAUSEN –<br />

UNA STORIA DI CRETA E FUOCO<br />

Da circa 130 anni la storia della <strong>Tonwerk</strong> Lausen AG è stata segnata da visioni<br />

imprenditoriali, idee innovative, soluzioni non convenzionali e da un ininterrotto ed audace<br />

desiderio di cambiamento. Il punto di partenza di tutti i processi della lavorazione<br />

tradizionale sono stati da sempre la creta come materia prima ed il fuoco come elemento.<br />

Testo: Tobias Landau, intervista: Patricia Heyne<br />

Come il nome <strong>Tonwerk</strong> Lausen stesso suggerisce,<br />

le origini dell’impresa si rifanno<br />

alla realizzazione dei prodotti in ceramica<br />

(«Ton» in tedesco). Già da circa 130 anni la<br />

<strong>Tonwerk</strong> produce mattoni, pietre da forno<br />

e pietre refrattarie di terra argillosa. Questa<br />

veniva estratta direttamente nella zona e<br />

lavorata per la maggior parte a mano. Nel<br />

frattempo si arrivò alla fabbricazione del<br />

vasellame smaltato ignifugo. Le condizioni<br />

di lavoro a quel tempo non erano sempre<br />

facili. La sottile polvere di ceramica ed il<br />

caldo che usciva dai forni rendeva difficile<br />

il lavoro degli operai. Le dure circostanze<br />

portarono tra l’altro la <strong>Tonwerk</strong> Lausen ad<br />

essere uno dei migliori clienti della birreria<br />

Ziegelhof.<br />

Il mercato europeo cambia<br />

Negli anni 60 e 70 fiorisce la produzione<br />

di mattonelle gres e mattoni refrattari. Ma<br />

già agli inizi degli anni 80 l’importazione dei<br />

prodotti economici dall’Europa meridionale<br />

invase il mercato. Nonostante le immediate<br />

disposizioni sulla ristrutturazione, la <strong>Tonwerk</strong><br />

dovette chiudere la produzione di piastrelle<br />

per pavimenti. Quando negli anni 90 si aprirono<br />

i confini verso l’Europa orientale molti<br />

acquirenti investirono all’estero la loro produzione<br />

intensiva di energia e capitali. Per<br />

continuare ad essere concorrenziali in<br />

quella nuova situazione di mercato erano<br />

richieste alla <strong>Tonwerk</strong> Lausen AG ancora<br />

più innovativi approcci e visioni imprenditoriali.<br />

Foto di gruppo del reparto di lavorazione a mano nell’anno 1917<br />

L’innovazione tecnica incontra<br />

il vecchio know-how<br />

La <strong>Tonwerk</strong> Lausen AG si occupò fin dal<br />

principio sia della produzione di pietre<br />

refrattarie sia del modo di usufruire al<br />

meglio dell’energia della fiamma. Questo<br />

know-how doveva giocare un ruolo centrale<br />

per i nuovi necessari orientamenti.<br />

Inoltre ebbe importanza utilizzare in modo<br />

ottimale le preesistenti, ed in parte improduttive,<br />

infrastrutture. Il caso volle che contemporaneamente<br />

il team svizzero di design<br />

GAAN e l’esperto di energia da legna Dr.<br />

Basso Salerno stessero lambiccandosi il<br />

cervello per un nuovo tipo di stufa, la quale<br />

doveva accumulare calore in un nucleo di<br />

pietra e rilasciarlo sotto forma di piacevole<br />

calore radiante. Ciò che mancava loro era<br />

un partner con il giusto know-how in materiali<br />

refrattari e le necessarie infrastrutture<br />

per la produzione. All’inizio degli anni 90 i<br />

tre soci si unirono e svilupparono in poco<br />

più di un anno un prodotto eccellente:<br />

la stufa ad accumulo <strong>Tonwerk</strong> modello<br />

TOPOLINO.<br />

Qualità svizzera sulla via del<br />

successo<br />

L’ingresso sul mercato della TOPOLINO<br />

fu un grande successo. Da quel momento il<br />

team <strong>Tonwerk</strong> ha sviluppato altre stufe ad<br />

accumulo, che per il design e la tecnica presentano<br />

sempre maggiori innovazioni. In<br />

Operai al lavoro intorno al 1925<br />

Area su cui sorgeva la ditta <strong>Tonwerk</strong> Lausen AG intorno al 1920<br />

soli cinque anni le stufe ad accumulo<br />

<strong>Tonwerk</strong> sono diventate ormai il prodotto<br />

più importante della <strong>Tonwerk</strong> Lausen AG.<br />

Dopo un inizio pieno di successi in Svizzera<br />

e nei paesi confinanti, vengono esportate<br />

circa il 50 percento delle stufe ad accumulo<br />

nei paesi europei e oltremare, fino al<br />

Giappone. Nel frattempo l’azienda primeggia<br />

nel mercato dell’area di lingua tedesca<br />

per le stufe ad accumulo di alto valore.<br />

Malgrado tutto rimangono ancora, dopo<br />

più di 100 anni, come specializzazione<br />

della <strong>Tonwerk</strong> Lausen AG, la produzione di<br />

prodotti refrattari per l’industria ed il commercio<br />

di materiali isolanti per alte tempe -<br />

rature.<br />

La <strong>Tonwerk</strong> oggi:<br />

un intervista con Peter Brogli,<br />

dirigente della <strong>Tonwerk</strong> Lausen AG<br />

Sig. Brogli quando nel 2000 ha assunto<br />

direzione della <strong>Tonwerk</strong> Lausen AG,<br />

quale è stata per Lei la sfida più grande?<br />

La sfida più grande è stata nell’effettuare<br />

la trasformazione da puri produttori e for -<br />

nitori di merce, in costruttori e commer -<br />

cianti di prodotti dal design di grande<br />

valore. Questa trasformazione è divenuta<br />

necessaria per la situazione del mercato<br />

ed è stata da noi pianificata nel corso di<br />

un cambiamento di strategia iniziato nel<br />

1996.<br />

Qual’è secondo Lei il segreto del successo<br />

delle stufe ad accumulo <strong>Tonwerk</strong>?<br />

Le stufe ad accumulo <strong>Tonwerk</strong> sono semplicemente<br />

uniche dato che al momento<br />

non vi sono prodotti simili sul mercato. E<br />

questo deriva dal fatto che la <strong>Tonwerk</strong><br />

Lausen AG è l’unico produttore di stufe ad<br />

accumulo con la necessaria competenza<br />

in ceramica refrattaria. La nostra competenza<br />

e la nostra forza innovativa unite al<br />

pensiero creativo di GAAN ed al knowhow<br />

sulla tecnica di combustione del Dr.<br />

Basso Salerno rendono possibile la realizzazione<br />

di un prodotto unico.<br />

Come risolvete il contrasto fra design e<br />

praticità nello sviluppo di nuovi prodotti?<br />

Io trovo che un buon design non può mai<br />

svilupparsi a discapito della funzionalità<br />

di un prodotto, ma grazie alla nostra<br />

stretta collaborazione con lo studio di<br />

progettazione GAAN e con il Dr. Salerno,<br />

questo non succede nel caso delle stufe<br />

ad accumulo <strong>Tonwerk</strong>. Al contrario il buon<br />

design ha portato in molti casi anche a<br />

vantaggi nel rendimento e nell’uso della<br />

stufa. Nel frattempo siamo divenuti un<br />

team così affiatato, che nello sviluppo del<br />

design di una stufa, tecnica e produzione<br />

lavorano perfettamente all’unisono.<br />

È realistico poter scaldare un’intera casa<br />

con una stufa ad accumulo <strong>Tonwerk</strong><br />

oppure è solo un’utopia?<br />

Da lungo tempo non è più un’utopia.<br />

Anch’io riscaldo con una T-LOFT PLUS<br />

tutta la mia casa. E alla mia famiglia piace<br />

il caldo. Un tempo, tutte le abitazioni venivano<br />

riscaldate con stufe a legna o carbone.<br />

La realizzazione del sistema centrale<br />

di riscaldamento aveva soppiantato<br />

da tempo la combustione a legna, ma con<br />

le moderne tecniche di costruzione a<br />

basso consumo energetico e quindi con il<br />

risultante esiguo fabbisogno di energia, la<br />

combustione a legna sarà una vera alternativa<br />

– anche come unico riscaldamento.<br />

La <strong>Tonwerk</strong> Lausen sta già sviluppando<br />

una nuova stufa ad accumulo? Se sì,<br />

quali innovazioni dobbiamo aspettarci<br />

questa volta?<br />

Siamo sempre alla ricerca di nuove idee.<br />

Abbiamo appena immesso sul mercato un<br />

modello di stufa ad accumulo assolutamente<br />

nuovo. La T-EYE si rivolge agli amanti<br />

delle forme arrotondate e a coloro che<br />

non hanno molto spazio disponibile, perché<br />

è concepita in maniera che in altezza<br />

sia così poco ingombrante da stare anche<br />

sotto un tetto inclinato. Inoltre la forma<br />

arrotondata ha un senso anche dal punto<br />

di vista della tecnica del calore, in quanto<br />

ottimizza l’irraggiamento del calore della<br />

stufa. In più la T-EYE è piacevole, proprio<br />

come un grazioso coinquilino.<br />

Avete in mente, insieme alle stufe ad<br />

accumulo, di realizzare anche un prodotto<br />

completamente nuovo?<br />

Stiamo provando le possibilità del mercato<br />

con studi diversi e progetti preliminari.<br />

Qualunque cosa ne risulterà noi non<br />

rimarremo a giacere sugli allori, ma con<br />

ogni prodotto continueremo a cercare di<br />

stabilire criteri sempre nuovi.


«La T-ONE esprime lo spirito architettonico<br />

del tempo e lo associa con la tradizione<br />

dell’arredamento giapponese.»<br />

Masao Ichikawa, architetto giapponese<br />

DA LAUSEN AL GIAPPONE – UN PICCOLO MARCHIO<br />

SVIZZERO CONQUISTA IL GRANDE E VASTO MONDO<br />

Ci vuole davvero molto affinché il prodotto di una piccola azienda svizzera susciti<br />

l’attenzione all’estero. Le stufe ad accumulo della <strong>Tonwerk</strong> Lausen ci sono riuscite.<br />

E addirittura nell’estremo e, per molte sconosciute ditte straniere, decisamente<br />

chiuso Giappone.<br />

Testo: Tobias Landau<br />

Le persone interessate e curiose seguono<br />

gli sviluppi mondiali e le nuove conquiste<br />

nel proprio settore specialistico sul World<br />

Wide Web. Questa è talvolta una delle<br />

ragioni per cui le stufe ad accumulo<br />

<strong>Tonwerk</strong>, lanciate sul mercato appena cinque<br />

anni fa, sono note addirittura nel lontano<br />

Giappone. Inoltre c’è il fatto che la<br />

Svizzera viene tenuta d’occhio dai paesi<br />

esteri come luogo di produzione, proprio<br />

in riferimento a particolare design e a massimo<br />

rendimento tecnico. E non ultimo il<br />

fatto che il marchio «Made in Switzerland»<br />

gode come sempre di un’immagine straordinaria.<br />

I prodotti esteri trovano difficoltà<br />

in Giappone<br />

È difficile dire per quali canali le caratteristiche<br />

sorprendenti delle stufe ad accumulo<br />

<strong>Tonwerk</strong> si diffondono. Fatto sta che<br />

queste stufe si sono fatte un nome sorprendente<br />

presso gli architetti, non soltanto nei<br />

paesi confinanti, ma anche in tutta Europa<br />

e oltremare. Il fatto che la tecnica innovativa<br />

e il design delle stufe ad accumulo catturino<br />

un grande interesse persino nel lontano<br />

Giappone, suscita meraviglia. Infatti i<br />

prodotti stranieri trovano difficoltà nel mercato<br />

del paese del sol levante. A meno che<br />

non dispongano ormai di un marchio rinomato<br />

a livello mondiale come le case di<br />

moda e di cosmetici francesi o i produttori<br />

svizzeri di orologi.<br />

In armonia con il modello giapponese<br />

dell’arredamento ambientale<br />

Quali sono le ragioni del successo delle<br />

stufe ad accumulo <strong>Tonwerk</strong>? Le famiglie<br />

giapponesi vivono in un ambiente molto<br />

stretto perché anche il costo del terreno in<br />

quel paese è alto. I giapponesi hanno alte<br />

pretese, sia riguardo alla piacevolezza del<br />

clima di una stanza, sia alla capacità d’in -<br />

tegrazione dell’oggetto nell’arredamento.<br />

Masao Ichikawa, l’architetto della famiglia<br />

Hagihara, afferma a questo riguardo: «Nella<br />

T-ONE ho trovato proprio ciò che corrisponde<br />

ai requisiti termici tecnici ed estetici di costruzione:<br />

l’ottimale combinazione di un design<br />

lineare senza tempo con il lieve e piacevole<br />

rilascio di calore della stufa. Non è da sottovalutare<br />

inoltre l’associazione dello spirito<br />

architettonico del tempo con la tradizione<br />

del modello giapponese dello spazio.» La<br />

famiglia Hagihara è entusiasta sia del piacevole<br />

e prolungato rilascio di calore, sia del<br />

singolare design della T-ONE. La stufa si<br />

inserisce nell’ambiente portando benessere,<br />

e ne diventa il fulcro. Noti architetti<br />

hanno riconosciuto intanto le straordinarie<br />

qualità delle stufe ad accumulo in relazione<br />

all’efficienza. Sembra che il successo di questo<br />

elegante donatore di calore prosegua<br />

persino nel lontano Giappone.


CHIEDETE ALL’ESPERTO:<br />

TUTTO QUELLO CHE DOVETE SAPERE PER<br />

L’ACQUISTO DI UNA STUFA AD ACCUMULO TONWERK<br />

Chi decide di acquistare una stufa ad accumulo <strong>Tonwerk</strong> dovrebbe chiarire in anticipo<br />

alcuni punti importanti. Per questo è sempre sensato farsi consigliare da un esperto.<br />

Il signor Arthur Kasper, mastro-fumista diplomato e dirigente delle vendite per la<br />

Svizzera della <strong>Tonwerk</strong> Lausen AG, risponde in un’intervista alle domande sull’acquisto<br />

di una stufa ad accumulo.<br />

ACCESSORI TONWERK –<br />

TUTTO IN ORDINE PERFETTO<br />

In ogni momento per accendere una stufa a legna velocemente e in modo<br />

confortevole occorre aver sempre in serbo una certa quantità di legna.<br />

Con l’elegante accessorio della <strong>Tonwerk</strong> Lausen AG la legna da ardere non<br />

è solo ordinata, ma diventa un accessorio attraente della stanza.<br />

Intervista: Patricia Heyne<br />

Signor Kasper, come posso stabilire quale<br />

stufa è più indicata per me?<br />

A seconda di quanto spazio ha a disposi -<br />

zione, quanto desidera spendere e quali esigenze<br />

di riscaldamento ha, ci sono diversi<br />

modelli che rispondono alle Sue esigenze.<br />

Desidera collegare la Sua stufa al si stema<br />

centrale di riscaldamento o vuole godersi di<br />

tanto in tanto un fuoco a legna nel soggiorno?<br />

Ha un buon isolamento termico?<br />

Tutte queste domande devono essere chia -<br />

rite in precedenza per poi farsi consigliare<br />

da un esperto.<br />

Che potenza (kW) dovrebbe produrre<br />

almeno la mia stufa?<br />

I nostri clienti, purtroppo, spesso credono<br />

che un alto rendimento sia un elemento<br />

qualitativo importante per una buona stufa.<br />

Questo però non è vero. Al contrario un’alta<br />

potenza di kW porta solo al surriscaldamento<br />

dell’ambiente e ad un alto consumo<br />

di legna. Quasi tutte le stufe producono<br />

troppa potenza, quelle della <strong>Tonwerk</strong> invece<br />

possono accumularla e rilasciarla dosata a<br />

lungo nel tempo. Così si ottiene un clima<br />

piacevole e diminuisce il consumo di legna.<br />

Di massima la potenza di una stufa dovrebbe<br />

essere armonizzata con l’isolamento dell’ambiente.<br />

Per esempio un ambiente ben isolato<br />

con un riscaldamento centrale integrato ha<br />

sicuramente un fabbisogno di potenza più<br />

basso di quello della soffitta di una vecchia<br />

casa.<br />

A che cosa devo prestare attenzione nella<br />

mia canna fumaria, se voglio collegare una<br />

stufa ad accumulo <strong>Tonwerk</strong>?<br />

Qualora ci fosse una canna fumaria pre -<br />

esistente, dovrebbe essere controllata da<br />

uno spazzacamino per vedere se è in buone<br />

condizioni. Inoltre bisognerebbe sapere che<br />

cosa è collegato al sistema termico perché vi<br />

sono particolari prescrizioni per occupazione<br />

multipla. Per vecchie canne fumarie si consiglia<br />

di controllare se la lunghezza, il dia -<br />

metro e il metodo di costruzione rispettino le<br />

premesse per una moderna combu stione a<br />

legna. Se non c’è una canna fumaria pre -<br />

esistente che vada bene, allora può essere<br />

installata oppure ristrutturata. Comunque,<br />

nuove o ristrutturate che siano, esse devono<br />

essere denunciate e devono essere collaudate<br />

dallo spazzaca mino.<br />

A che cosa dobbiamo prestare particolare<br />

attenzione in un risanamento o in una<br />

nuova costruzione?<br />

Per il risanamento occorre innanzitutto controllare<br />

se la portata del pavimento è sufficiente.<br />

Inoltre una nuova costruzione o una<br />

ristrutturazione moderna, di regola, è a<br />

tenuta stagna; l’aspiratore ed il ventilatore<br />

della stanza da bagno possono produrre<br />

una depressione che porta ad un’insuf fi -<br />

cienza d’aria in caso di riscaldamento a<br />

legna. Per questo si raccomanda di installare<br />

un raccordo per la condotta d’aria di combustione<br />

esterna per rendere la stufa ad<br />

accumulo indipendente dall’aria dell’am -<br />

biente. Qualora la nuova costruzione o<br />

ristrutturazione possieda un’aerazione controllata<br />

(climatizzatore) la stufa ad accumulo<br />

deve essere assolutamente indipendente<br />

dall’aria dell’ambiente. Un’eccezione sono<br />

gli impianti di aerazione che funzionano con<br />

una sovrappressione e devono essere particolarmente<br />

monitorati. Ad ogni modo l’aria<br />

per la combustione non può essere portata<br />

attraverso una canna fumaria a doppia<br />

parete.<br />

Come posso riconoscere un offerta<br />

veramente seria ed economica?<br />

Non mettete a confronto semplicemente<br />

solo i prezzi delle stufe e gli sconti, altrimenti<br />

potreste ripagarli poi alla fine. Ad una<br />

offerta seria appartengono anche un’ampia<br />

consulenza ed un’installazione della stufa<br />

fatta da esperti. La migliore cosa è esigere<br />

un’accensione di prova, un’istruzione dettagliata<br />

ed il certificato di garanzia. Ac -<br />

quistate la stufa da qualcuno che possa<br />

assisterVi e supportarVi anche dopo l’acquisto.<br />

Per noi della <strong>Tonwerk</strong> Lausen AG<br />

un buon servizio è importante quanto il<br />

prodotto stesso.<br />

I contenitori per legna non solo si adattano<br />

perfettamente alle forme lineari delle stufe<br />

ad accumulo <strong>Tonwerk</strong>, ma anche i basamenti<br />

sono fabbricati dello stesso mate -<br />

riale del rivestimento esterno di pietra<br />

della stufa. Il cassetto integrato offre lo<br />

spazio per tutto ciò che serve per l’accensione<br />

di una stufa.<br />

Per colui che ripone volentieri la legna da<br />

ardere in maniera più discreta, la pratica<br />

cassetta per la legna fá proprio al caso suo.<br />

Così può stivare la legna e gli attrezzi in<br />

ripiani separati e allo stesso tempo ha uno<br />

sgabello, il cui coperchio è rivestito in<br />

legno o in feltro colorato.<br />

Il piatto girevole della <strong>Tonwerk</strong>:<br />

vista fuoco da tutti i lati<br />

Oltre ai contenitori e alle cassette per la<br />

legna esiste anche un altro accessorio<br />

<strong>Tonwerk</strong> molto importante: il piatto gire -<br />

vole. La nuova T-EYE possiede la funzione<br />

girevole integrata. Tutte le altre stufe ad<br />

accumulo <strong>Tonwerk</strong> possono essere corredate<br />

di un piatto girevole – così il fuoco potrà<br />

essere ammirato da tutte le prospettive.<br />

Portalegna in vetro:<br />

A 142 cm L 32 cm P 37 cm<br />

Cassetta:<br />

A 48 cm L 40 cm P 40 cm<br />

Portalegna in acciaio:<br />

A 100-160 cm L 32 cm P 36 cm

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