R A P P O R TO D I ATTIVITÃ 2010 - Ordine di Malta
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“Fedeli alla nostra storia<br />
in un mondo che cambia”<br />
Messaggio del Gran Cancelliere e del Grande Ospedaliere<br />
L’<br />
<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> opera in 120 paesi, nei quali<br />
le sue 59 organizzazioni - tra<br />
Priorati, Associazioni nazionali e altri<br />
organismi dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> - promuovono<br />
e sostengono progetti che forniscono<br />
aiuti umanitari in situazioni <strong>di</strong><br />
emergenza, cure me<strong>di</strong>che, formazione e istruzione<br />
a beneficio dei più bisognosi. In questo rimanendo fedeli<br />
ad una tra<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> assistenza che ha 900 anni.<br />
Uno dei maggiori vantaggi offerti dallo status <strong>di</strong> ente<br />
sovrano dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> <strong>di</strong> <strong>Malta</strong> consiste nel <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong><br />
canali <strong>di</strong> comunicazione aperti fra i governi e la nostra<br />
rete <strong>di</strong> ambasciatori. Spesso i contatti esistenti permettono<br />
all’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> <strong>di</strong> reagire tempestivamente alle<br />
necessità e alle emergenze e <strong>di</strong> accelerare gli interventi<br />
e la consegna degli aiuti. Oltre a piene relazioni bilaterali<br />
con 104 paesi, l’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> mantiene relazioni ufficiali<br />
a livello <strong>di</strong> Ambasciata con la Commissione europea e<br />
detiene un seggio come Osservatore permanente presso<br />
le Nazioni Unite, nonché relazioni consolidate con<br />
numerose organizzazioni internazionali.<br />
Questo Rapporto <strong>di</strong> attività contiene una breve<br />
panoramica - assolutamente non esauriente - del lavoro<br />
realizzato negli ultimi due anni dalle decine <strong>di</strong> migliaia<br />
<strong>di</strong> volontari, membri e personale dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong>. Offre<br />
inoltre una sintetica visione d’insieme degli aiuti<br />
umanitari che continuano ad essere forniti dal Malteser<br />
International, il Corpo internazionale <strong>di</strong> soccorso<br />
dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> per gli interventi d’emergenza e <strong>di</strong><br />
ricostruzione. Gran parte <strong>di</strong> questo lavoro è volto a<br />
rime<strong>di</strong>are agli effetti <strong>di</strong> <strong>di</strong>sastri, quali lo tsunami che ha<br />
colpito l’Asia meri<strong>di</strong>onale nel <strong>di</strong>cembre 2004, e a ridurre<br />
i danni <strong>di</strong> logoranti guerre civili in alcuni dei paesi più<br />
poveri del mondo. L’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> ha fatto fronte ai problemi<br />
creati dalle gravi inondazioni in In<strong>di</strong>a e nello Sri Lanka,<br />
dai terremoti in Pakistan e in Perù, dal devastante<br />
ciclone Nargis che ha causato il peggiore <strong>di</strong>sastro<br />
naturale nella storia del Myanmar, dal terremoto in<br />
Abruzzo a quello <strong>di</strong> Haiti.<br />
Mentre tali risposte ai bisogni imme<strong>di</strong>ati rimangono una<br />
parte essenziale e <strong>di</strong> alta visibilità del lavoro dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong>,<br />
ad esse vanno aggiunte numerosi progetti molto più<br />
a lungo termine che mirano a sra<strong>di</strong>care, o almeno ad<br />
alleviare l’impatto dell’AIDS, della tubercolosi e della<br />
malaria, che continuano a mietere un altissimo numero<br />
<strong>di</strong> vittime.<br />
In un certo senso, è attraverso le iniziative me<strong>di</strong>cosanitarie<br />
permanenti nelle nazioni e fra le comunità<br />
in ogni angolo del mondo che l’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> è in grado <strong>di</strong><br />
offrire il proprio contributo a beneficio dell’umanità.<br />
Questa pubblicazione contiene molti esempi <strong>di</strong> questo<br />
lavoro, così come alcune sezioni speciali de<strong>di</strong>cate ai<br />
nostri programmi sanitari e nel campo dell’istruzione in<br />
Libano e al nostro lavoro con i musulmani. Ognuno <strong>di</strong><br />
essi, a proprio modo, costituisce un’espressione pratica<br />
dell’impegno dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> <strong>di</strong> aiutare i malati e gli svantaggiati,<br />
chiunque essi siano e ovunque si trovino.<br />
La sostenibilità a lungo termine costituisce un’altra<br />
caratteristica importante del lavoro dell’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong>. Non<br />
soltanto in termini <strong>di</strong> assistenza umanitaria - espressa<br />
da iniziative che puntano a sostenere l’autosufficienza<br />
<strong>di</strong> coloro che sono colpiti dalla povertà o da <strong>di</strong>sastri<br />
naturali - ma anche <strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> assistenza me<strong>di</strong>cosanitaria.<br />
La formazione offerta alle comunità locali<br />
affinché siano in grado <strong>di</strong> riconoscere i sintomi delle<br />
malattie e prevenirle costituisce una parte integrante<br />
<strong>di</strong> molti programmi.<br />
In tutte queste iniziative, l’<strong>Or<strong>di</strong>ne</strong> <strong>di</strong> <strong>Malta</strong> continua<br />
a rimanere fedele allo spirito dei suoi fondatori, mentre<br />
risponde alle necessità <strong>di</strong> un mondo che cambia<br />
rapidamente.<br />
Jean-Pierre Mazery<br />
Gran Cancelliere<br />
Albrecht von Boeselager<br />
Grande Ospedaliere<br />
MESSAGGI INTRODUTTIVI 5